Puntata di "Notiziario del Mattino" di giovedì 3 maggio 2012 condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 35 minuti.
15:30
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9:31 - CAMERA
15:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:30 - Senato della Repubblica
9:45 - Senato della Repubblica
11:00 - Senato della Repubblica
Radio Radicale sono le otto e quarantanove avrete avesse studio Piero Scaldaferri regia per questa prima edizione del notiziario che apriamo rivivendo alcuni momenti della giornata elettorale dei radicali vissuta ieri a Pistoia impegnati
Nella sostegni alla lista verdi Arcobaleno su Pistoia dove sono presenti come candidati anche alcuni militanti radicali ieri c'è stata una conferenza stampa e poi un comizio ascoltiamo innanzitutto quanto ha detto
Emma Bonino durante l'incontro con i giornalisti toscani
In realtà quello che vogliamo esprimere con questa presenza questo impegno
è
Vogliamo esprimere la speranza che questa
Connubio questo laboratorio non si fermi a Pistoia ma che intanto dimostri a Pistoia che è possibile coniugare esigenze
Esigenze che sono ormai imprescindibili nel nostro Paese
L'esigenza di legalità la intendiamo in un Paese dove ogni giorno si scopre che le stesse istituzioni violano le loro leggi
E non è un'ossessione radicale quella delle della giustizia giusta è semplicemente l'espressione che in un Paese e se non c'è più lo Stato di diritto non c'è più diritti per nessuno ci possono essere le raccomandazioni
I favori ne leggiamo di tutti i colori di tutti i giorni su tutti i giornali ma quello che noi vogliamo affermare e che senza Stato di diritto senza una giustizia giusta non c'è più legalità per nessuno
Abbiamo poi l'idea di coniugare
L'idea della necessità diciamo della crescita
Non solamente i tempi intermedi tradizionale ma in una crescita intanto democratica per il Paese una credibilità che democratica che il Paese deve riguadagnare e la possibilità di coniugare queste necessità
Con una una crescita ecologicamente sostenibile
Una crescita innovativa che non ripercorra strade del passato non possiamo guardare indietro dobbiamo guardare avanti per ricostruire sostanzialmente un Paese
E dobbiamo essere capaci di governare le complessità quelle locali senza scendere nel localismo di tipo che netto ne abbiamo visti gli tipo leghista o di altro tipo
Ma saperlo coniugare anche con le complessità l'appartenenza all'Europa e
La complessità di un mondo che complessivamente cambiato quindi
Dobbiamo essere capaci di coniugare queste complessità senza scendere nel nel localismo senza diciamo ripetere strade che si sono a
Dimostrate fallimentari e questo è il senso della nostra ognuno poi dei candidati e di bene qui presenti
A avrà da aggiungere e da meglio specificare alcuni temi io volevo solo ed introduzione darvi il senso di le ragioni di questo nostro impegno
Di questa nostra presenza nella speranza che si oggi sia l'inizio di un lavoro comune
A partire da Pistoia e dall'elezione del Sindaco che sosteniamo ma che sia appunto l'inizio di una strada che sappia essere più lunga ma soprattutto più duratura
E ascoltiamo le sembra c'è uno straccio di quanto ha detto ieri sera Marco Pannella durante le comizio a piazza Gallina
Non è il caso mondiali
Cambiare quello che avevate deciso magari di votare
Votare questa lista votare la lista
Per Arcobaleno per
Pistoia
Perché
Potete il padre
Una ragionevole ed ha ragione il tempo
L'impressione
Che questi radicali
Se lo dicono se lo fanno
Sicuramente saranno capaci di farlo
Saranno capaci di farlo come riescono ad essere
Coloro che convinti che la strage di diritto la strage di leggi la strage di comandamenti che possiamo vivere come tali e l'uno dell'altro
Questo si traduce in strage di popoli non solo il personale
Allora ecco siamo delle carceri
Dappertutto dal settantasei
Quando entriamo in carcere di devo dare una straordinaria notizia perché
E
Vera bellissima straordinari sia
L'ITEA dentro in carcere che tutti riconoscono immonde
Anticostituzionali
Non legittime non legali luogo di tortura
L'Italia partitocratica non ha voluto iscrivere nel proprio Codice penale il reato di tortura perché
Perché gli Pluto Capellas allo Stato e qualcosa che cosa gli prudente perché hanno paura lo feci fa
Anche se poi il
Non hanno scrupoli se si tratta di fare carta straccia nella più bella Costituzione del mondo lo e poi carissimo amico Pier Luigi Bersani retorico da buon polo
Dice bellissima costituzione ma lo dice col tono in cui degli emiliani
Del bolognese dicono e proprio buonissima bello del coltellino meglio dell'altro polizie perché se non sono mangiata l'anno divorata oggi noi vogliamo
Da più di per vent'anni
Condannati
Ritenuti quindi
State attenti misuro le parole
Lo
Sottolineo anche da Radio radicale non solo dal Paese perché voglio capire come è possibile che io dica testualmente
E dicendo testualmente nord moralmente lo Stato della Repubblica italiana sono in una condizione
Trentennale all'inverno
Di flagranza di reato
Probabilmente di reato di stampo assolutamente criminale
Non più criminale abituale maggiore Minale professionale hanno mostrato di voler trovare con la legge Pinto una
Medicina
Invece stanno distruggendo lo dico al signor Presidente della Repubblica amatissimo come è noto vi devo dire con franchezza per dare l'apporto repubblicano
A un Presidente della Repubblica da parte di un cittadino repubblicano dico Presidente non puoi continuare a far finta di non sapere
Perché non c'era spiegato tu
L'ora hai trovato eletto la riforma della giustizia del carcere una prepotente urgenza
Nota bene fa da allora Presidente ci sono
Cento fra detenuti e poliziotti penitenziari che si sono ammazzati e molti di più che sono morti assassinati agli strutturalmente
Lì sono tutti torturate dai direttori delle carceri perché io sono un onore per tutti noi loro ti dicono a livello sindacale
Noi vogliamo essere servitore dello Stato
Ma aggiungo
Ma non vogliamo essere esserlo come un certo al comando direttore
Durante gli anni trenta quaranta soprattutto
Direttori del carcere della Shoah
Così dunque Marco Pannella ieri sera a Pistoia durante del comizio pronunciato a piazza Gavino altana
E a Pistoia era presente anche la deputata radicale Rita Bernardini che nel corso del conferenza stampa svolta dai radicali in quella città parlato tra l'altro di amministrazione della giustizia
Io credo che siano pochi pochissimi i visto Jesi che conoscano lo stato della giustizia a Pistoia
Forse hanno problemi di tipo personale
A volte anche gravi e
Penso che ci siano per esempio piccoli imprenditori i commercianti
Lei che hanno qualche causa civile magari terre riscuotere
è un credito che vantano Vannini non riescono
A risolvere questo problema perché perché l'Italia in generale la giustizia non funziona e vediamo come non funziona ma anche a Pistoia
Allora abbiamo ottenuto nella nostra ricerca di dati abbiamo dovuto fare un'interrogazione parlamentare
I dati anche delle Tribunale di Pistoia che cosa risulta
Che esso una popolazione di novanta mila abitanti
E a Pistoia ci sono oltre dodicimila procedimenti civili indipendenti giacché stanno lì
E che non si risolvono solo una mole immensa cioè novanta mila dodici
Ma oltre a questi ci sono omettere quattromila si avvicinano ai cinque mila
Procedimenti penali pendente
Quindi c'è una mole immensa quasi diciassette mila
Fra civile finale che grava su questa città
Allora voi direte va bene però stanno lì e lavorano lavorano molto
Bene e allora aggiungiamo a questi dati quelli nelle prescrizioni cioè ogni anno e qui ci riferiamo solamente al penale
Ogni anno mille procedimenti penali cadono in un prescrizione muoiono
Cioè vuol dire che non ci sarà nessuna possibilità
Anche per le vittime dei reati di a vere e giustizia
Quindi i procedimenti civili realistiche penali si lascia morire
Ma c'è un altro dato che credo che i cittadini di Pistoia debbano conoscere
Vedete ci sono né archiviazioni dei processi che vengono fatte nei confronti di ignoti perché ci sono reati e di cui non si conosce l'autore
Allora volete sapere quante sono state le i processi che sono stati archiviati nei confronti di ignoti in un anno nell'ultimo anno che è stato
C'è il sito dal Ministero della giustizia
Diecimila
Diecimila archiviazioni per reati commessi da ignoti onesti sono i dati che riguardano pista ci dovrà essere qualcuno che se ne occupa certo come facciamo noi
A livello nazionale perché è un problema di carattere nazionale noi abbiamo delle proposte precise
Abbiamo la nostra proposta di amnistia che viene presentata in un modo banale amnistia tutti liberi no non è così
L'amnistia intervieni sui procedimenti penali libera risorse printing de si può prevedere il risarcimento per la vittima cosa che non accade
Con e le prescrizioni ma soprattutto l'libera risorse che possano essere
Meglio organizzate sul civile altrimenti questo Paese nuove
Ecco queste sono piccole informazioni ma importanti per conoscere se stessi perché altrimenti e si vede che le cose vanno male ma non si capisce qual è la ragione
Per cui le cose vanno male
Era la deputata radicale Rita Bernardini ascoltiamo adesso due candidati di questa lista aver di Arcobaleno per il quale per la quale invitano a votare i radicali il verde Andrea Fusari la radicale Matteo Angioli permettesse analmente e quindi vedi di Pistoia per tutti noi
è un grande onore che questa nostra piccola esperienza Pistoiesi
Abbia raccolto l'interesse di pensioni che hanno fatto la storia di questo Paese che hanno cambiato in meglio questo Paese condotte non violenti e con il loro
Disinteresse sempre dalla parte dei più deboli e dei più bisognosi
Noi abbiamo cercato negli anni alle nostre spalle
Di fare altrettanto qui a Pistoia
Senza barriere senza sette Arisi mo'senza ideologia l'esperienza Arcobaleno sussiste voi a ha voluto essere qui rischio
Di cinque anni alle nostre spalle incontrando tutti i compagni di strada disponibili con noi a battersi per gli elementi di maggiore scandalo della nostra città dal carcere e chi è stato già ricordato la giustizia
Ma anche l'urbanistica la pianificazione
Del territorio ognuno ha la sua specificità
Ma pensiamo che queste specificità si possono unire perché i diritti si sommano e non si elidono le differenze dell'impegno di ciascuno arricchiscono l'impegno di tutto il gruppo
Con noi che al nostro interno fra i Verdi siamo sempre stati qui a Pistoia
I più determinati nel cercare l'incontro con i radicali lo abbiamo fatto anche in momenti vicini egli lontani e come sempre succede nemo profeta in patria abbiamo trovato il più ascolto presso di esponenti radicali che come oggi testimoniano annullato importanza alla nostra flebile voce di non
Di piuttosto che non dentro il nostro partito con cui non sempre abbiamo trovato la possibilità per camminare su questa strada noi speriamo davvero che da oggi questi o possa essere un laboratorio che riguarda non soltanto Pistoia maglie speranze
Di questo Paese dall'incontro delle due forze più autenticamente libertarie e federalisti in questa prospettiva
Io credo ci poi se ci debba essere una speranza
Anche per i Pistoiesi la lista che proponiamo all'elettorato per i prossimi due giorni di elezioni comunali va in questa direzione dannosi chiede è un atterraggio
Grazie
Ma io due parole bravi perché per spiegare anche la mia presenza in lista di sono
Ultimo perché sono di Pistoia sono nato a Pescia ho abitato fino al due mila uno a Pistoia poi sono uscito sono andato
A lavorare a Bruxelles e Roma con il Partito Radicale e
Però continuato sempre a seguire le vicende Pistoiesi
Specialmente nelle gli ultimi quattro cinque anni assieme compagni radicali rimasti a Pistoia abbiamo movimentato un po'il
La
Lazio iniziativa radicale in città
L'abbiamo motivo mobilitata con
Appunto diverse iniziative che vanno lo vedo preminentemente appunto Mina Welby che è la
Autorevole rappresentante di quello che abbiamo tenuto con
Il testamento biologico l'approvazione in Consiglio
E altri che vanno appunto dalla
Dalle registro delle coppie di fatto
Alla alle lotte alle barriere architettoniche ma quello che volevo appunto sottolineare l'approccio
Come vogliamo portare la legalità
Inc
A Pistoia farla rispettare come
Non avviene certo in caso di altre città ma
Essere più
Mancare in più indicare radicalmente il consiglio comunale una delle cose che sento dire spesso da Grillo nei suoi comizi è che i suoi candidati non sanno rubare
Tra le Cantet cose che si sente dire no compirà dico io copiate sia dal nome che anche dagli uffici venti
A parte che loro non sanno copiare perché non hanno esperienza ed la differenza con lui è che loro non sono non sono rubare non voglio rubare perché siamo
Abbiamo quella quell'approccio politico quella cultura cui rispetto della legalità che ci contraddistingue da anni che fa la differenza tra le nostre proposte
E quelle a volte secondo me un po'assurde del
Movimento cinque Stelle
Erano i candidati della lista verdi Arcobaleno sul Pistoia Andrea Fusari e Matteo Angioli
A Pistoia un'altra radicale storica mila ossia invece deciso di lavorare ad un'altra lista una lista civica che pure sostiene lo stesso candidato sindaco della lista deve di Samuele Bertinelli ascoltiamo quanto ha detto
Siamo un gruppo di persone
Al di fuori dei partiti o perlomeno al di fuori di quelli tradizionali
Che abbiamo sostenuto dall'inizio perché i neri nella campagna delle primarie
Perché pur essendo un iscritto al cioè UPB
Pure tendo
Dunque appartenendo a un'area che intorno a Pistoia governato ottant'anni e quindi non è che sia proprio nelle mie massime simpatie
Siamo anche detti Negri mi ha dato veramente fiducia perché l'avete una che vale e a tutte le intenzioni di cambiare ma
Ha bisogno di sostegno secondo me al di fuori delle
Storiche al di fuori dei soliti noti
Tanto che
Essendo un gruppo più o meno a opportune
Che ripeto non è uguale abbiamo deciso di costituire questa lista e venirlo al di fuori del partito
Ma
Insieme tentare anticipiamo conosciuti almeno un gruppetto gruppetto originario ci siamo conosciuti durante la campagna per le primarie pure è che che perché sosteneva Samuele pur non essendo del PD gli altri forse la più iscritta per un partito solo io perché sono iscritta al partito radicale ma R. erano persone diciamo della società civile Callow si riconoscevano
E appunto nella nella
Cade definitiva o dei partiti nazionali come altri che appoggiavano
Stirpe Spinelli come pelle e altri partiti che lo appoggiano per comuni cercava provate un gruppetto che da questi devo dire che diciamo un personaggio
Che allora
Poco
All'invito più o per lo meno tirato le fila è un vecchio socialista perché alcuni docenti e
Nel è grazie a favore è leale quelli socialisti Firenze la lettera lo mette da parte settoriali ma anche i riattivati per aspettammo n che mettono in parti dica qualcuno
Io non occorre indotta scelta porta in
Aveva già fatta la mia scelta ma a dicembre quando o lo ottenuto Samuele nelle primarie perché
E i nervi la lista dei Verdi com'è stata la spaccatura
Non avevano Bolognino conosco più che puntare conosco un po'più lombardi lombarde è venuta a volte alle riunioni che parte faceva nominò come lista civica ma
Quanto al patto lei prima anche lui se n'era lì tanto veniva
è ma età perché nella realtà simbolo accende chiedo l'ultime dieci insomma atte raccoglie le firme io firmato perché potessero concorrere agli ingegneri vederti
Capito siglerà
Hanno sicuramente io non ci sarebbe stata ecco questo è il punto premetta dei novantacinque all'ultimo momento io mi trovo molto più alle altre in una lista
Civica dove ci sono persone motivate a sostenere
Capo Verde propensione Kerbaker finanziare davvero Pistoia i giovani di nuovo l'incubatrice Loreto giusto
Per anni da Orsi radicale storica pistoiese intervistata da Paolo Martini a Pistoia proprio poche settimane fa è stato nominato e da garante dei diritti dei detenuti si chiama Antonio San Martino e di Novara fiotti lo intervista
Ma fiera un po'di tempo io sostato nominato dal Consiglio comunale di Cristo luglio verso fine marzo
In realtà diciamo la mia attività all'interno del carcere di Pistoia per diverso tempo perché
Come volontario occorrono dal più di dieci anni all'interno di questo istituto
Occupandomi principalmente di come operatore sociale di come volontario di inserimenti lavorativi di persone svantaggiate quindi fra cui anche
I detenuti che vi possano accedere alle misure alternative
Ecco dieci anni di volontariato sono al tempo assolutamente sufficiente per farsi un'idea precisa della situazione carceraria allora qual è
Ma una situazione di sofferenza nel senso che come tutto il carcere in Italia c'è anche qui il problema enorme del sovraffollamento
Su una capienza di settantaquattro del perde il fenomeno più possibile che in realtà ce ne sono centoquaranta centocinquanta quindi completamente
Il doppio ora si parla molto di questi i numeri anche parlando anche delle altre carceri
E quando parliamo di questi numeri ebbene darne anche un po'la rappresentazione avere questi numeri vuol dire in pratica
In una cella di otto metri quadrati tre persone diciotto diciannove ore il giorno
Nel caso specifico di Cristo e abbiamo delle situazioni per cui
In una cella con altre persone noto metri quadrati convincere con indebita
Si può attivare i lati della della Shell a un tavolino nel mezzo da persone con Tremonti contemporaneamente in piedi non ci stanno quindi bisogna fare anche a turno per fare in Pirelli
Un'ultima cosa Pistoia ha una come dire realtà politica che ha mostrato sensibilità verso queste tematiche nel senso
Starà quanto sarà facile barra difficile poi in effetti a il suo lavoro
Sia quella volta il CNEL proprio ancorché magari trovo più facili facile parlare con i detenuti e con
Con la politica però
Vediamo ecco perché magari ora siamo a un cambio di di mandato tra poco abbiamo le elezioni quindi vedremo commi diciamo ultimamente
C'è stato questo questo va registrato un interessamento da parte
Del dell'assessorato alle politiche sociali per esempio il Comune di Pistoia
In qualche modo ha voluto che queste la figura del garante fosse istituita la approvata quanto prima e quindi questo
Devo devo riconoscerlo che che ci è stato forse vedremo più in qua insomma ci sarà continuerà ecco questo questo inizio di di interesse che c'è stato
Era Antonio
San Martino garante dei diritti dei detenuti a Pistoia intervistato da Dino Mara fiotti cambiamo argomento ieri si riuniva Ufficio di Presidenza della Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI al termine della seduta la Commissione ha dato mandato al Presidente Zavoli
Di prendere contatti con il Ministro dei rapporti con il Parlamento Giarda ecco Monti per conoscere
Le indicazioni dall'esecutivo sul rinnovo della CDA RAI ieri sono anche
Circolate indiscrezioni si incontri che ci sarebbero stati tramonti
Da otto candidati alla CDA RAI
Giovanna Reanda intervistato su tutto ciò Giorgio Merlo deputato del PD a membro della vigilanza quello che non deve succedere tanto per cosa
Dopo a privatizzare la RAI lo a commissariare la RAI cosa deve succedere beh quando un organismo in scadenza normalmente si rinnova non si esercita la prorogatio e si nominano i nuovi dirigenti della RAI qui c'è il problema lo e del PD abbiamo sollecitato da mezzi
La necessità di cambiare la governance della RAI cioè modificare la cosiddetta legge Gasparri che disciplina all'attuale nomina del CdA
Cosa che non è stato possibile fare ad oggi per l'ostilità politica pregiudiziale del PdL cosa che noi pensiamo ancora sia utile fare
Nel frattempo credo che il Governo non debba assumere soltanto un atteggiamento pilatesco cioè dovrebbe battere un colpo
Ma non con le enunciazioni generiche ma con le con carattere con la concreta prova dei fatti cioè dire quello che vuol fare per rinnovare la RAI
Ricordo che il Presidente Montino disse circa due mesi fa
Nella trasmissione di un super pagato della RAI Fabio Fazio credo che dovrebbe dar seguito a ciò che ha promesso agli italiani in quella trasmissione sì però
Fattivamente in maniera proprio concreta
E
Questo Ufficio di Presidenza saranno presentate delle candidature perché comunque si attesta nave sani nominare i commissari parlamentare tra l'altro c'è la proposta
Di di norme che diceva a questo punto dimezziamo il numero Ambrassa bizzarra
Be'Louis si riferiva alla possibilità con le leggi esistenti di ridurre i CDA i membri del CdA da sé da nove a cinque anni previsto per altre società pubbliche si fare anche per la RAI però noi restiamo convinti che in questa fase si debba modificare la legge non perché vogliamo discutere se sono sette otto cinque questa una carnevalata
Ma perché la vera sfida e quella che il Parlamento controlli ma che non decida più sulle sorti della RAI questo l'abbiamo concordato l'abbiamo deciso abbiamo
Richiamato più volte questo si può fare tranquillamente con un accordo tra il Governo che Pio la posizione chiave che il Parlamento che varrà
A
Stretto giro di tempo un riforma capace di dar corpo a quelle enunciazioni non mi pare che sia un'opera rivoluzionaria se si vuole la si può fare
Se non si intende fare questo è ovvio che si deve procedere con le norme esistenti ma ne abbiamo già detto che in quel caso non vogliamo partecipare al voto
Quindi
Non partecipante al voto anche
Qualora arrivassero delle candidature perché va bene ma se c'è stata quella di Freccero e di Santoro
Beh io ho avuto modo di definire come due candidature molto belle peccato che Carnevale sia finito da due mesi e mezzo perché
Le candidature innanzitutto devono essere persone a mio giudizio
Dichiaratamente super partes superando anche ciò che è capitato nel passato
Candidature che non siano affatto toccate dalla principio della faziosità o dal settarismo candidature che sappiano governare questo mi pare il minimo che si possa dire una grande azienda come la RAI
Dopodiché è ovvio che l'esame delle candidature va fatta per tutti anche per quelli che non hanno la fortuna di presentarla durante una trasmissione
Televisiva della RAI però vale il principio che ho poc'anzi annunciato e cioè che se non cambia nulla le indicazioni di questa legge noi per il momento non partecipiamo al voto
Era il deputato del PD Giorgio Merlo e ascoltiamo adesso invece a quanto ha detto da deputato radicale Marco Beltrandi adesso non ci sono più scuse CDR scaduto
E non ci sono scuse per non nominano un altro e soprattutto
Non ci possono essere le scuse dopo che
Tutti i partiti hanno in qualche modo detto che
Questa legge con questo Governo se non è adeguata e allora visto che
Tempo per cambiare legge cover ASP non c'è più come avevamo previsto anche mesi fa visto che c'è una parte politica che non vuole cambiare la governance allora almeno si abbia la decenza di applicare le regole
Nelle loro potenzialità non c'è nessuna regola che Vietti
Che la Commissione parlamentare prima di aprire il seggio elettorale svolga tutto un'attività istruttoria che metta i componenti della Commissione in condizione di fare delle scelte con consapevolezza
è questo il problema quindi a questo punto se la Commissione vuole fare un'opera utile per la RAI TV
E anche per se stessa per riqualificare il proprio ruolo che assolutamente squalificato ma per colpa della Commissione stessa che non fa nulla
Allora non deve fare altro che
Convocare la Commissione chiedere a partiti sollecitare la presentazione delle candidature in modo che sia pubblica che si sappia chi candidarti già questo è un passo fondarsi sarebbe fondamentale già solo questo sapere chi candidati pochi
Che
Si pubblichi no il curricula qui quindi siano noti al pubblico sul sito della Commissione dovrebbero esserci i curricula dei candidati
Che se emergono candidature significativo e non presentate dei partiti anche se vengano
Ad hoc anche di esse il curriculum siano posti sul sito della Commissione che
Il
Candidati
Dopo una certa selezione vengono auditi in Commissione in modo tale che si sappia se hanno qualche idea su cosa intendono fare il TV
Era il deputato radicale Marco Beltrandi intervistato da Giovanna Reanda parliamo adesso dei partiti che sostengono la maggioranza dopo le critiche dalla Presidente del consiglio Monti che in una conferenza stampa di qualche giorno fa
Respinto le accuse più o meno esplicite dei gruppi parlamentari e dei partiti alle sue politiche economiche
Sia Falconio ne ha parlato con Francesco Boccia parlamentare del PD consentiamo foto commissariati anche perché siamo consapevoli
Delle responsabilità che
I partiti hanno e delle risposte che i partiti devono dare
Noi gli
Da almeno
Un anno un anno e mezzo
Chiediamo che la discussione su
Sui tagli e sui costi della politica venga
Trasformata in azioni molto molto chiare
Voglio ricordare a chi ci ascolta e siamo stati
I primi a mettere in discussione i vitalizi quando gli altri si arrabbiavano dicevano
Alimenta davamo
L'antipolitica anzi alcuni non hanno pagato anche un prezzo al personale e in termini di di
Critiche di contestazioni interne
No io penso che in questo momento
Non c'è
Il Governo da un lato e i gruppi parlamentari partire ad altri
Cioè un pezzo di classe politica del Paese ci metto dentro anche il Governo che e a tutti gli effetti classe politica che deve fare alcune cose nel più breve tempo possibile i dati sono disoccupazione di oggi
Non lasciano spazio nell'interpretazione né alla possibilità di perdere tempo
E necessario dare entro
Giugno una risposta interni economici al Paese e per me la risposta è la cancellazione
Di incentivi fiscali importanti che in questo momento non incidono sull'economia reale e trasformare quella quota di incentivi fiscali in abbassamento dell'Ira prima Basento
Delle imposte sul costo del lavoro non dimentichiamo
E lo ricordo anche al Ministro Tremonti che è tornato dall'elezione delle gomme
Del Corriere della Sera lezioni che ritengo
Seguono
Più in tanti immagino nemmeno nello stesso PdL
Noi abbiamo ereditato dal Governo
Precedente venti miliardi di tagli che sarebbero stati
Detrazioni che sarebbero scaricati sul voto sulle fasce più basse penso proprio al taglio degli assegni familiari
Il Governo Monti in una fase di emergenza con il decreto salvo Italia ha trasformato quei tagli in un possibile aumento dell'IVA a partire
Da settembre e ottobre e noi oggi chiediamo che quel momento il Libano non avvenga più
E che
Venga trasformato anche questo qui in una riduzione
Delle inutili risorse vengono date a pioggia
Ai territori e più in generale
Al ai Ministeri era Francesco Boccia deputato del Pd intervistato da Alessio Falconio
Sono le nove ventiquattro e crediamo con un comunicato del comitato per il referendum caccia in Piemonte manco messe al referendum sulla caccia dalle tre giugno quasi
Quattro milioni di piemontesi saranno chiamati alle urne a loro si chiede di dire sì al divieto di caccia
A venticinque speci specie sia al divieto di caccia la domenica sia al divieto di caccia sul terreno innevato essi alla limitazione dei privilegi concessi alle aziende faunistico-venatorie
Il comitato promotore del referendum dunque ubriaco organizza per oggi una conferenza stampa
Alle ore undici presso il Centro studi sereno reggersi in via Garibaldi tredici a Torino interverranno Michela vittoria Brambilla fondatrice della Federazione Italiana Associazioni diritti animali e ambiente
Maurizio Giulianelli vice Presidente nazionale dell'Associazione vittime della caccia
Ugo Mattei
Giurista dunque a Torino tre giugno si vota sì
E con questo il tutto ulteriori informazioni
Tra circa un'ora dopo la replica della rassegna stampa
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