Rassegna della stampa e della blogsfera cinese

Buongiorno agli ascoltatori chi vi parla è Francesco Radicioni per un nuovo appuntamento con la rassegna della stampa e della blogosfera cinese di Radio Radicale
E questa settimana vogliamo dedicare alla nostra copertina all'escalation dell'attenzione nel Marcianese meridionale
Nelle scorse settimane non avevamo avuto il tempo di parlarvene diffusamente ma già da circa un mese la Repubblica Popolare impegnata in un braccio di ferro
Dai toni molto duri bellicosi con le Filippine
E per cosa al centro della disputa c'è una situazione di stallo venutasi a creare
Tra pescatori e Guardia costiera dei due Paesi intorno all'isola contesa di o può IGM che e lo ricordiamo dista
Poco più di cento miglia dalle Filippine oltre cinquecento miglia
Dalle coste della Repubblica popolare e questa ennesima crisi diplomatica si inserisce nella più ampia contesa del Mar Cinese meridionale dove Pechino rivendica
La a sovranità su due gruppi di scogli e di piccole isole le parlasse del e l'estrattore il basando i propri argomenti principalmente su ragioni storiche ma questa sovranità
Allo stesso tempo contestata da ha praticamente tutti gli altri Paesi dalla Regione il Vietnam il Brunei la mala ISI all'Indonesia
Taiwan e appunto le e Filippine e all'origine di questa
Ampia disputa territoriale ci sarebbero tra l'altro le riserve di petrolio e di gas naturale
Nel sfondo del Mar Cinese meridionale oltre che l'evidente importanza oggi o strategica
Del controllo di questo tratto di mare così irrilevante per le rotte commerciali tra l'oceano indiano e l'Asia nordorientale
Cosicché questa settimana la stampa cinese ha rispolverato i soliti toni nazionalisti
Ed assertivi noi prendiamo i il
Juan ciò scialba o che titola la pace sarà un miracolo se continueranno le provocazioni si legge nel corpo dell'articolo
Mentre nel Mar Cinese meridionali continua il braccio di ferro sull'isola di qua Jenna
Le Filippine sembrano intenzionate ad alzare ulteriormente l'attenzione il Ministero degli affari esteri cinesi ha sottolineato che Pechino è pronta a rispondere a tutte le mosse di Manila per provocare un'escalation della situazione
E queste parole sono state lette come un segno che la Cina non esclude l'uso della forza ma i ripetuti avvertimenti sono stati tutti ignorati dalle Filippine fin da quando è iniziato lo stallo sull'isola
La pace sarà un lusso se le tensioni continueranno a crescere proseguirlo poncho Cha Baudo
E le Filippine meritano una lezione per il loro nazionalismo aggressivo altrimenti le provocazioni delle navi Filippine non finiranno mai se Manila continuerà ritenere che non costa nulla umiliare la Cina solo per rinsaldare
La propria popolazione
Le implicazioni politiche dell'uso della forza contro simili provocazioni non devono essere esagerate
E la determinazione cinese a difendere la propria sovranità dovrà essere chiaramente percepita dal mondo così i io non la Juan ciò scialba o ma a toni analoghi li abbiamo trovati come poteva essere altrimenti anche in un editoriale del
Già a fine giugno Bao il quotidiano dell'esercito di liberazione del popolo
Dal titolo non aspettatevi dipende ad alcun territorio cinese ma a quali sono le argomentazione di Pechino sulla base delle quali si rivendica la quasi totalità del Mar Cinese meridionale una e le incompiute le lo troviamo sul quotidiano del popolo
La Cina a adeguate basi legali per rivendicare la sovranità sull'isola di qua Ierna
Primo la Cina è stato il primo Paese ad avere ho scoperto l'isola dovervi esercitato la propria giurisdizione e ad averlo incorporata nel proprio territorio
Secondo è stata la Cina ad aver per lungo tempo sviluppato ed utilizzato l'isola ogni anno è stata tradizionalmente una base per le imbarcazioni dei pescatori cinesi
E il Governo di Pechino ha inviato più volte negli scorsi anni sull'isola spedizioni scientifiche
Terzo le Filippine non hanno alcun diritto a rivendicarne la sovranità territoriale questo perché un po'Allende fuori dal territorio filippino
E Manila non ha mai sollevato obiezioni sulla sovranità cinese dell'isola fino al mille novecentonovantasette
Le rivendicazioni delle Filippine sull'isola sono sostenute dalla vicinanza geografica le sue coste ma queste argomentazioni non sono riconosciute valide dal diritto internazionale
Esistono infatti innumerevoli casi di un territorio sotto la giurisdizione di un Paese che lontano da questo e più vicino ad un altro in poche parole ogni rivendicazione delle Filippine sull'isola illegale e quindi non valida
L'isola di qua e gliene parte integrante del territorio cinese e la Repubblica popolare chi esercita un'indiscutibile sovranità territoriale
Noi che prima di cambiare argomento di avviarci quindi verso la conclusione andiamo a vedere cosa scrivono gli internauti cinesi
Sulla questione delle isole contese e lo facciamo come sempre dando uno sguardo a Power può o il principale social network cinese dove si scrive
L'ottanta per cento dei cinesi sono favorevole a un'azione militare contro le Filippine
Questo perché ogni risposta pacifiche diplomatica porterà solo a nuovi futuri contenziosi scrivo un altro utente
Nel partito e nel Governo sembrano tutti presi dalla successione così che nessuno sembra interessato a questa piccola faccenda che la nostra integrità territoriale
E chioso un altro continua la nostra storia di umiliazioni
Noi ci avviamo alla conclusione con alla notizia ampiamente ripresa dalla stampa internazionale della chiusura dell'Ufficio
Di Al Jazeera International a Pechino una decisione presa in seguito all'espulsione di Melissa c'Anna la corrispondente dalla Cina della televisione satellitare del Qatar
Ed era dalla dal mille novecentonovantotto che la Repubblica popolare non espellere da un giornalista straniero
Il portavoce del Ministero degli esteri o con lei si è limitato a dire che lasciano avrebbe violato leggi e regolamenti cinesi
Anche se si è rifiutato di entrare maggiormente nello specifico e tra l'altro il giorno dopo
Questa conferenza stampa ogni riferimento al caso di Al Jazeera e di Melissa Scianna era sparito dalla trascrizione ufficiale sul sito del Ministero degli esteri
Non sono stati molti commenti apparsi sulla stampa cinese su questa decisione di Pechino di espellere Melissa Scianna ma vogliamo comunque citarvi l'editoriale del può il social barocco
Ogni interferenza sulle notizie diffuse dei media stranieri è un atto retrogrado oltre che impossibile da realizzare tuttavia i giornalisti stranieri devono rispettare l'etica giornalistica
L'autorità locali sono sempre più disposti a collaborare nei media stranieri devono avere una visione obiettive di cui liberata del Paese
I media stranieri dovrebbero riflettere con maggiore attenzione sulla complessità della Cina moderna invece di essere sempre pronti a mostrare lei malvagità al mondo
Quindi conclude il o con ciò sabato se un giornalista straniero non può più rimanere in Cina possiamo supporre che il Luglio lei a oltrepassato il limite ecco questo limite
Continua a non essere spiegato neanche dalla dalla stampa ma noi anche per oggi ci fermiamo qui da Francesco Radicioni o non buon ascolto di Radio Radicale