Sono stati discussi i seguenti argomenti: Arabi, Esteri, Geopolitica, Golfo Persico, Iran, Medio Oriente, Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 14 minuti.
Rubrica
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
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Buongiorno gli ascoltatori di Radio Radicale mercoledì sedici maggio due mila dodici oggi con la rassegna di geopolitica torniamo ad occuparci delle Medioriente alla luce del vertice che si è tenuto
Nella giornata di lunedì quattordici maggio scorso a Riad in Arabia Saudita un al vertice della Consiglio per la cooperazione del Golfo che
E quella gruppo di sei Stati membri Emirati Arabi Uniti Arabia Saudita ad aree in cui cantare e Oman nato nel mille novecento ottantuno
All'indomani della guerra tra Iran e Iraq
E voluto appunto dalle monarchie sunnite
Del Golfo persi con qual era l'ordine del giorno secondo Al Jazeera i leaders si incontreranno per discutere i progressi verso una più approfondita cooperazione
Già che
Con l'ultimo sa mettere dicembre il monarca sa udito aveva richiesto espressamente una transizione dallo stadio di cooperazione verso uno stadio di comunione
E dunque questo summit dovrebbe sempre secondo Al Jazeera discutere la proposta saudita di sviluppi di sviluppare
Trasformare il consiglio assegnazioni in una Unione possibilmente partendo con una fusione tra Arabia Saudita e Varenna esatta natura comunque di questa unione rimane non chiara
Questo scriveva il quattordici maggio scorso Al Jazeera alla vigilia di questo appuntamento vediamo allora il senso di questo passaggio verso una cooperazione più stretta un'unione tra i membri del consiglio
Dal punto di vista saudita vediamo l'ora quello che scrive il quotidiano Asharq alla sua tenuta analisi del quattordici maggio scorso firmata da Hussein action voci
In maniera interessante questa volta la parola Unione ripetutamente impiegata dai messaggi di benvenuto a questo summit
Infatti proprio la parola del momento in quanto il re Abdullah dell'Arabia Saudita espresso il suo disagio il personale di trasformare il Consiglio
Nell'attuale intenta cooperativa in una vera e propria Unione
è una domanda razionale un naturale sviluppo nell'azione politica e tra Stati vicini che hanno molti elementi di integrazione per non menzionare poi le loro compatibilità intellettuale economiche politiche culturale
E dunque l'idea di creare un nodo politico uno concetto politico tra di loro è un tema intuitivo ma la vera sfida rimane nei dettagli che nella dimensione che questo desiderata dovrebbe assumere
Non è segreto che questo non è come idea e il risultato delle aspettative delle lunghe relazioni tra gli Stati membri del consiglio la cooperazione del Golfo
Naturalmente c'è anche inoltre ci sono rischi di sicurezza e politici e sfide che i paesi del Golfo devono affrontare quale risultato dei cambiamenti evidente nel mondo arabo che a livello regionale all'interno del Golfo stesso
Ciascuna Stato membro ai suoi
Problemi preoccupazioni obiettivi ed aspirazioni che riguardano l'idea di unione e dunque la parola sovranità è apparsa essere la principale minaccia al successo dell'idea stessa
In quanto alcuni Stati membri hanno ancora l'idea completa che un'unione praticamente significhi eliminare tutte le formali sono retta
Ed entrare né una nuova forma politica che potrebbe mette a repentaglio i loro piani e le aspirazioni
L'Unione del Golfo è un passo necessario è intuitivo ma come attivarlo rimane il più importante problema
E non bisogna dimenticare che la dimensione della membership rimane anche un altro problema è risolto con ciò che concerne il Marocco della Giordania a questo processo di entrare nel Consiglio
E la situazione con loro ancora poco chiara il caso di Giordania Marocco può essere anche applicato poi allo Yemen è che è uno dei punti
Del dialogo circa l'ingresso nel Consiglio sono state
L'ipotesi di farlo partecipare quale osservatore a un primo stadio prima di aderire pienamente questo è il punto di vista sa udito l'articolo T-shirt alla su quattro
Il potere dell'unità del quattordici maggio scorso come andata veniamo il quotidiano turco Zaman gli Stati del Golfo rimandare la decisione sulle che a me più stretti
Gli Stati arabi del Golfo hanno rimandato qualsivoglia decisione sulle proposte e una più stretta unione politica e di sicurezza dimostrando possibili segnati discordo di discordia di tensioni interne
Circa misure disegnate quale potenziale scudo contro il rivale regionale l'Iran e contro riforme
Sfide dalle riforme ispirate dalla primavera araba l'annuncio di rinvio al meeting del Consiglio per la cooperazione del Golfo sembrano riflettere le preoccupazioni interno del gruppo delle sei nazioni circa il ruolo che ciò i riflessi nei confronti delle nazioni più piccole che dovrebbero sacrificare la loro indipendenza per
Conferire troppo potere alla potenza
Del gruppo l'Arabia Saudita
Ma suggerisce anche che ci sono limiti in come il blocco dei alleati troppo occidentali può integrare le sue politiche
Nonostante parli con voce comune contro le ambizioni dell'Iran né per il bisogno di lavora insieme per preservare
Lady restie al Governo
Il ministro saudita degli esseri Alfa saluta al Faissal ha dichiarato che predicare di unità
Richiedono uno studio preliminare prima di andare al voto
Questa mossa arrivata evidentemente con una sorpresa questo meeting era atteso quanto meno per preannunciare un'effettiva Unione tra Arabia Saudita e Bahrain
Cui Bahrain la monarchia che ha avuto difficoltà con le primavere arabe l'insorgenza della popolazione della parte popolazione uscita ed è stata aiutata fortemente da all'Arabia Saudita con tutte
Militari e denaro l'obiettivo di rimandare l'annuncio per un'unione tra i sei Paesi e di
Portare a bordo tutti mentre non solo due ha dichiarato ha spiegato il ministro degli esteri
Saudita al fine sale ma l'idea di un super Stato guidato dalla dai sauditi dal corretta a Woman sembra essere difficile da vendere
Ci sono preoccupazioni circa quanta influenza sarà data l'Arabia Saudita come potenza di fatto del blocco
Che si le visioni ultra conservative che porta con sé Arabia Saudita potrebbero comportare ombre su quei centri vicini dell'Occidente amici dall'Occidente quali Dubai Doha
Preoccupazioni circa la dominazione saudita hanno anche congelato i piani per una moneta unica del Golfo proseguo analisi questo quotidiano turco
Il Consiglio per la cooperazione del Golfo creato almeno centonovantuno duecentottantuno ha tenuto frequenti discussioni su politiche di ampio lo spettro regionale e iniziative di sviluppo ma gli Stati membri ritengono una loro ampia autonomia
Senza dubbio ad ogni modo le sollevazione della prima era araba hanno forzato una più stretta azione collettiva da parte dei paesi più ricchi che hanno dato vita a un loro ruolo internazionale
Apertamente sostenendo le forze ribelli imposti come la Libia e la Siria
Allo stesso tempo
Si sono anche uniti nel lo reprimere gruppi percepiti di opposizione nel Golfo e hanno isolato la linea dura contro il gigante sciita Iran
Che accusano di incoraggiare le proteste nei sistemi guidati dai sunniti in Bahrain né come altrove tutte responsabilità che le era naturalmente respinge lo scorso anno le forze saudite
Inviarono mille cinquecento truppe nel piccolo Bahrain per aiutare la piccola dinastia sunnita contro la sollevazioni scelte
Turbolenze che ancora rimangono nel Paese giunte alla quindicesimo mese
Il risultato di questo invio di di di militari denaro e altro dalla rabbia solita verso il Varenne è stato la virtuale fusione dei due Paesi sulla terremo con bandiere dell'Arabia Saudita del Bahrain spesso dispiegate insieme sia l'aeroporto che alcuni check point della
Sicurezza locale nel frattempo prosegue l'articolo alterarla circa centonovanta parlamentari che più di metà del Parlamento iraniano hanno firmato una dichiarazione di condanna dei piani di unione
Ciò comporterà uno spostamento della crisi del parente verso l'Arabia Saudita e spingerà la Regione verso più tensioni e dunque aggiungerà ulteriori problemi è scritto nella dichiarazione
Questa è l'analisi delle quotidiano turco Zaman con nel titolo gli Stati del Golfo rimandano decisione su più stretti legali
Per quanto riguarda invece il ruolo dell'Iran nel secondo allarmiamo se il consiglio per la colazione del Golfo ha invece
Avvertito Teheran di non interferire di astenersi dall'interferire negli a fare degli Stati del Golfo nel migliore interesse della relazione tra Iran e Paesi del Consiglio la cooperazione del Golfo
E per mantenere pace e sicurezza nella regione
Ha l'abbiamo sentita ancora il ministro degli esteri saudita Saud al fai sale il quale ha dichiarato
L'Iran dovrebbe tenersi fuori delle relazioni interregno con il Bahrain perfino se due Stati decidono di formare un'unione lira non ha niente da spartire con ciò che accade tra i due Paesi persino se e si decise il sito di andare avanti verso una vera e propria Unione questo il monitor del Ministro degli esteri saudita
Saluto alla Faissal che ha detto all'Iran di a sostenersi dall'interferire con le relazioni tra i Paesi del Consiglio per la cooperazione del Golfo secondo
L'agenzia stampa Anargyros per quanto riguarda ancora le difficoltà nel dare vita a un'unione val la pena di segnalare un altro
Articolo che abbiamo trovato sul quotidiano gelo sarà imposto undici maggio scorso quindi prima
Che si tenesse questo riunione del Consiglio a Riad lunedì quattordici scorso
Gli Stati del Golfo arabo affrontano ostacoli contro le spinte all'unità
I Stati più piccoli arabi temono di perdere influenza economica e politica a vantaggio dell'Arabia Saudita che ha una popolazione cinque volte più grande del più piccolo Stato che Roman
E domina tutti il settore più importante del petrolio del gas regionale sempre l'abbia saudita
Il summit è arrivato momento in cui
Arabia Saudita e cantare due principali più attivi membri dal punto di vista politico del Golfo arabo stanno lavorando produttivamente su temi regionali con l'esempio Siria e I am
I due hanno guidato gli sforzi arabi di isolare il presidente siriano Bashar al-Assad alleato dell'Iran nella sua repressione sanguinosa delle sollevazioni popolari
E sono stati anche i necessari nel facilitare l'uscita l'abbandono del potere di Ali Abdullah sale dallo Yemen a gennaio
Per cercare di salvare il paese da una ulteriore sollevazione popolare
Inoltre il Consiglio per la cooperazione del Golfo sia ancora gelosa imposta ha finalmente dato vita qualche progresso dal punto di vista di un'unione doganale un primo passo verso una maggiore integrazione economica
Ma prosegue l'articolo
Nonostante decenni di richieste da parte degli Stati Uniti i membri del Consiglio la cooperazione del Golfo non sono ancora riusciti ad arrivare a un accordo circa a uno scudo ti difesa missilistica comune
Visto dagli analisti militari occidentali quale passo minimo verso un patto militare
Tra queste Stati del Golfo
Cosa che richiederebbe installare sistemi radar in un Paese e sistemi missilistici in un altro un poco come qualcosa queste se Landis missilistico di difesa di cui si parla anche in Europa orientale caldeggiato
Dagli Stati Uniti prosegue il l'articolo del giuro sono impostati
Tensione di vario tipo tra gli Stati membri del Consiglio non mancano certo
L'Arabia Saudita a in passato litigato con la Qatar circa la sostegno che questo da
Al canale satellitare al censire che criticava la famiglia
Regna ante saudita
Arabia Saudita poi a spesso tensioni problemi con le mirati arabi uniti circa un'unione economica più stretta e una disputa
Di frontiere ancora non risolta
Nel frattempo gli Emirati Arabi Uniti hanno invece un problema contenzioni con le loro vicino Oman
Che lo scorso anno accusato gli Emirati di dar vita a un network di spie a Moscato un'accusa che gli Emirati Arabi uniti nega non risponde respingono
Le élite e nei Paesi del Consiglio dalla cooperazione del Golfo conclude l'articolo vedono questa chiamata all'unità come una risposta alla primavera araba
Ma il sostegno alcuni Paesi e debole non c'è unità su politica estera o di difesa questo è quello che scrive la Gerusalemme posto in un articolo dell'undici maggio scorso precedente al Vertice
Di Riad intitolato gli Stati arabi del Golfo affrontano ostacoli verso la spinta
All'unità e con questa segnalazione si veda la puntata di oggi dell'assegno di geopolitica dedicata alla Summit del Consiglio per la cooperazione del Golfo che si è tenuto a Riad lunedì quattordici maggio scorso
E le difficoltà
Che si frappongono verso una maggiore integrazione di questa entità verso una vera e propria Unione così come auspicato in particolare dall'Arabia Saudita
E tutto però oggi una saluto da Lorenzo rendi ci sentiamo venerdì mattina alle ore sette
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