L'evento è stato organizzato da Movimento Sociale Italiano - Destra Nazionale.
Sono intervenuti: Amedeo La Boccetta (MSI), Pino Rauti (MSI).
Tra gli argomenti discussi: Campania, Destra, Msi.
La registrazione audio ha una durata di 50 minuti.
9:15 - Roma
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MSI
MSI
Napoletani
Camerati militanti del movimento sociale italiano
E per me è un privilegio un onore è una gioia presentare qui a Napoli non Pino Rauti che tutti già conoscono e stimano ma Pino Rauti nuovo segretario del partito
E desidero ringraziare tutto il partito
Avere scelto Napoli vuole essere la prima manifestazione nazionale sul Mezzogiorno
Nei momenti particolari
Nei momenti più difficili la città di Napoli ha saputo dare al Movimento Sociale Italiano sostegno politico consensi e voti
Nel sessantotto mentre un certo qualunquismo studentesco impazziva e prendeva corpo anche nel nostro ambiente giovane dire nella città di Napoli e nel Mezzogiorno in generale
Gli studenti e militanti di allora seppero sostanziale di notevole contenuto la nostra presenza nel mondo dalla contestazione universitaria
E le iniziative politiche che seguirono portarono il partito ai grandi successi elettorali del settanta del settantuno è del settantadue
Nel settantacinque quando in tutta Italia la stilista vinceva il movimento sociale seppe organizzare a Napoli
Una presenza organica nel mondo degli sottopagati che portò il partito al clamoroso risultato elettorale del mille novecentottanta
Oggi agli inizi degli anni novanta ancora una volta Napoli e da Napoli
Un segnale è una strada un viatico per tutto il partito
Nel mondo del lavoro qualcosa di rivoluzionario si sta verificando contro la strategia delle rinunce dei partiti di regime ed è la triplice sindacale il mondo del lavoro comincia a rispondere a prendere coscienza forse a prendere posizione
Il frutto di un lavoro oscuro e silenzioso di quel nostro coraggioso e tenace mondo sindacale che non si è mai arreso
Spetta adesso al movimento a tutto il Movimento Sociale Italiano cogliere questa grande opportunità politica questo favoloso momento di rottura che i lavoratori partenopei hanno determinato per scatenare un'offensiva fuori e dentro le aziende con i nostri temi sociale con la nostra sete di giustizia sociale
Lo scenario nel quale ci muoviamo e certamente difficile ma proprio per questo esaltante tra camorre affarismo sembra che in questa città in questa Provincia non vi siano altri spazi e altre possibilità
Ed invece come avete visto gli spazzini sono e sono tanti si tratta di andarli a occupare con grande umiltà ma al tempo stesso con grande determinazione con una grande politica con una grande mobilitazione con una grande voglia di vincere ecco noi siamo convinti che tutto questo è possibile
Speriamo caro Segretario che questa città
Che ha sognato tante volte con Giorgio Almirante questa volta vorrà vincere con Pino Rauti con tutto il movimento sociale italiano
Camerati e napoletani di parlare il segretario del partito onorevole Pino Rauti
Cari
Cari amici di Napoli Camera di e militante
Io sono particolarmente lieto
E mi dirò poi i motivi
Di poter avviare la prima fase della nostra battaglia elettorale proprio qui a Napoli
E di poter tuttavia sottolineare
Che a Napoli
Stiamo partendo anche con un progetto ambizioso
E di poter comunicare qui a tutti voi
Che il partito si avvia verso la prova impegnativa delle elezioni
Con le idee chiare
Con le iniziative che prevediamo di definire intelligenti
E che sta incontrando un interesse accesissimo che sino a qualche detti ma la fa non era assolutamente prevedibile
Abbiamo lavorato notevolmente
Nelle settimane che hanno seguito il congresso di Rimini
E oggi qui accanto a me la nuova classe dirigente del partito che io saluto
Saluto entusiasta ingrato
Per l'appoggio che mi ha dato
Ma anche per la capacità che ha saputo esprimere di avviare una fase nuova promettente impegnativa sotto qualche aspetto affascinante della vita e della battaglia del nostro partito
Noi siamo qui stamane in una manifestazione pubblica come già altre volte ci è accaduto di fare come si fa sempre all'inizio delle fasi elettorali
Ma ieri abbiamo avuto qualche cosa di significativo ed importante
Che io intendo sottolineare
Abbiamo avuto nel pomeriggio un rapporto organizzativo che mi hanno riferito l'ho constatato io stesso nel seguirne le battute conclusive è stato tra i più intensi tra i più fervidi tra i più affollati
Di quanti se ne erano se ne fossero tenuti sinora oltre un centinaio di dirigenti di tutto il Mezzogiorno compresi i federali direttamente interessati di queste zone
Hanno discusso dei loro problemi dei problemi delle loro federazioni delle liste di tutto ciò che forma la materia non sempre facile dell'avvio e della preparazione della campagna elettorale hanno ascoltato anche
Come era giusto doveroso
E come si è rivelato estremamente utile
E le relazioni predisposte dal camerata Rositani dal camerata Urso dal camerata Antonio Parlato
è stato fatto in quelle ore intense un buon lavoro che ha interessato circa trenta trentacinque credo federazioni con le loro giunte
E tutti hanno riconosciuto tutti indipendentemente dagli schieramenti interni che poi quando ci sono le prove elettorali tendono a venir meno debbono mi permetto di aggiungere venir meno tutti hanno riconosciuto che questo è stato un modo serio di incontrarsi di confrontarsi di porre sul tappeto le esigenze e le necessità
Di tante federazioni nostri
Ognuna delle quali si trova di fronte alla esigenza di necessità ed urgenza di preparare non decine ma centinaia e centinaia di liste
E noi saremo presenti in un numero eccezionalmente elevato di Comuni e preciso subito che saremo presenti con le liste Fiamma con le liste del nostro partito
Anche se ci siamo riservati l'esame di qualche caso particolare dove per motivazioni politiche è d'accordo con le strutture locali
Si darà forse forse ove si verificassero talune circostanze luogo ad iniziative di un tipo un po'diverso
Ma presenteremo migliaia di liste infiamma in tutt'Italia perché questa è la battaglia del partito e a questa battaglia abbiamo il diritto e il dovere di presentarsi con la nostra identità col nostro biglietto da visita
E noi siamo un partito anzi l'unico partito
Che non ha da vergognarsi né deluso avvilito da visita né del suo passato ma anche di questo parleremo dopo
La mattina prima ancora di questo grande grande animato vivaci
Rapporto organizzativo abbiamo tenuto una manifestazione
Che credo di poter definire anche qui intelligente utile bellissima ed io ringrazio l'amico come mitiche lava organizzata e che ne ha diretto le fasi salienti una manifestazione caro Mimmo che ha visto non solo un confronto con taluni esperti specialisti e con un esponente qualificato della Democrazia Cristiana
Mette anche dato voi fornito le basi
A quella battaglia per un nuovo meridionalismo che il movimento sociale italiano comincia qui da Napoli e i cui connotati e lineamenti adesso a me servono come introduzione
A un'analisi politica che doverosamente debbo fare che certamente voi vi attendete
L'analisi fatta ieri mattina è stata di natura storica storiografica è di natura culturale
Perché il vecchio meridionalismo il fallito
Perché tutto quello che si definiva impegno meridionalista dico e che per tanti anni ha animato ho riempito le cronache del sud e la vita dei partiti sta uscendo dalla scena sconfitto clamorosamente sconfitto
Quale può essere il ruolo del movimento sociale italiano in questa fase tenendo conto di questa situazione
Noi abbiamo detto che il movimento sociale italiano ha le carte in regole per farla lunga battaglia meridionalistica e vogliamo cominciarla su basi nuove
E anche per questo abbiamo dato luogo alla costituzione di un istituto storico di studi sul Mezzogiorno d'Italia affidato all'esperienza alla capacità la cultura di un uomo come Silvio Vitale che sarà affiancato
Da un altro posto esponente come Angelo mandai da un ricercatore lo studioso uno scrittore come Gabriele Ferro
Ecco storia cultura analisi sociali
Ricostruzione anche delle radici e dei meccanismi
Che hanno dato luogo a che hanno portato alle forme attuali di crisi della questione meridionale retroterra solido alto nobile impegnato
Perché oggi non si possono fare grandi battaglie politiche se non sia alle spalle ben preparato bene articolato anche questo retroterra di carattere culturale oltreché ideale
Perché la prova è diventata impegnativa perché il Mezzogiorno e diventato un tale groviglio di problemi
Che non può più essere affrontato secondo gli schemi precedenti perché sta abbiamo parlato di l'uovo meridionalismo nuovo impegno nuova battaglia meridionalistica del Movimento Sociale Italiano con questo istituto e con altre iniziative con borse di studio con convegni con seminari con simposi
Con tutto ciò insomma dell'istituto e Antonio all'istituto si potrà sviluppare noi ci presenteremo presso l'opinione pubblica meridionale ripercorrendo le tappe le tappe a mare drammatiche di quella che a tutt'oggi la questione meridionale
Risalendo anche a prima della Unità d'Italia e individuando poi dei meccanismi
Che sono seguiti alla Unità d'Italia alcuni dei fattori scatenanti e cronicizza anti della crisi del Mezzogiorno del nostro Paese a cominciare dalla dalla emigrazione
Da questa piaga enorme che è rimasta nel corpo nel tessuto sociale del Mezzogiorno
E che denuncia senza possibilità di appello
Non solo il fallimento della classe dirigente dell'epoca ma anche il fallimento di tutta una cultura politica che quella del vecchio liberalismo Delvecchio partiti lirismo del vecchio parlamentarismo
Abbiamo accennato ieri alcuni dati storici
Che qui la situazione non mi consente di di accennare ma pensate solo per far riferimento ad uno di essi
Che questo secolo si aprì il mille novecento il ventesimo secolo si aprì con un grande processo a Napoli un processo intentato
In base alle polemiche sulla disfunzioni della pubblica amministrazione a Napoli
Che fu formata nel mille novecento una commissione di inchiesta
Sui guai e sui guasti della pubblica amministrazione a Napoli
E che questa commissione la commissione salendo conclusi accusando la perversa attività di alcuni ministeri che allora avevano dato luogo a determinate conseguenze puro anche varati dei lavori pubblici pensate
La
La via la tratta ferroviaria rapida Napoli Roma l'Acquedotto pugliese lavori pubblici che poi furono completati ripresi e realizzati soltanto nel periodo fascista per cui quando oggi si viene a Napoli e si sente parlare di occupazione di case di mancanza di Arquà della incapacità operativa e gestionale della pubblica amministrazione be'queste cose sono vecchie solo antiche sono croniche
Dori lo dimostreremo lo documenteremo
Risveglio eremo anche la memoria storica del Mezzogiorno d'Italia perché questo Mezzogiorno sappia comprenda e capisca
Che qui si fa la battaglia per il suo riscatto
La si fa il nome di una storia che è stata tradita in nome di una società che è stata svelata dall'emigrazione il nome di un meccanismo economica e sociale che era ed è rimasto a perverso
è che essi allora si chiamava altri imperioso nevicava
In taluni personaggi rimasti anche nelle cronache giudiziarie
Che se allora significava il vecchio Zanardelli ottant'anni che nel mille novecento due va a visitare incendi al Sud per la prima volta dopo decenni dall'unità nazionale va a visitare le placche più interne della
Basilicata
E si fa trasportare
Con il carro dei buoni perché non c'erano più strade
Tra Policoro tra Melfi tra Lagonegro in tutte quelle zone e vi trova disse poi alla Camera una miseria atroce che lo aveva sconvolto
E trova giusta la definizione che allora si dava della Basilicata come Nuova Irlanda per come si andava spaventosamente spopolando
Ebbene noi ricorderemo
Che quell'uomo
Benché il giurista ai figura purissima del Risorgimento
Era stato più volte ministro ministro degli interni ministro dei lavori pubblici e doveva sapere che mancavano le strade e doveva conoscere che c'era quella miseria atroce
Che spingeva a milioni di meridionali in quegli anni ad emigrare all'estero tagliando il rapporto con la patria corre famiglia con le loro radici collega Gloria storiche
Ecco come intendiamo combattere con il Sud a favore del Sud dentro dentro
Vento i problemi
Del Mezzogiorno d'Italia battaglia nuova con luoghi spunti con ruoli acquisizioni color retroterra più solido perché li abbiamo
Gli abbiamo camerati ad amici di Napoli li abbiamo anche all'interno del partito competenze e professionalità specializzazione è stato effettuato di recente a cura del nostro settore organizzazione
Che dirige l'amico parlato
Una sorta di ricognizione interna
Che io debbo P. dirvi perché non esiste niente di riservato nella vita nelle attività e anche nei risultati delle indagini che stiamo facendo nella struttura stessa del nostro partito
Abbiamo scoperto che si sono iscritti al Movimento Sociale Italiano ottanta docenti universitari
E confesso che non lo sapeva
Abbiamo scoperto che ci sono iscritti due mila medici n anche questo lo sapevamo in termini politici e operativi
Abbiamo scoperto che ci sono ottocento architetti iscritti al Movimento Sociale Italiano e allora è vero cari camerati che noi non solo abbiamo idealmente e culturalmente le carte in regola
è anche vero che noi siamo una forza che ebbene soltanto organizzarsi meglio tenderei soltanto articolare anzi meglio che deve che deve trovare anzitutto in se stessa
Il senso e le capacità di quella che può essere veramente veramente una grande una grande un'impegnativa battaglia
Napoli
Come diceva l'amico Laboccetta che io ringrazio perché come federale ha organizzato la giornata di ieri e questo nostro incontro di stamane Napoli è soltanto una
Delle tre grandi manifestazioni
Con le quali ci avviamo al mese di aprile che sarà poi il mese dei comizi del manifestazioni propriamente elettorali abbiamo voluto far precedere a quel tipo di impegno che dà luogo a un certo tipo di manifestazioni
Alcune iniziative di vasto respiro che valessero anche all'immobilità del partito e a renderlo presente con una sorta di immagine nuova nei confronti di un'opinione pubblica più vasto
Credo che a Napoli e vedrete domani attraverso la televisione e i giornali
A Napoli si siamo riusciti
L'altra manifestazione la terremo a Milano
Nei prossimi giorni
E sarà la manifestazione con la quale affronteremo tutta un'altra tematica che riguardanti altri tutto il Sud ma che crediamo a Milano città che già vive secondo i ritmi europei o del postindustriale come si usa dire è particolarmente sentita
A Milano nel corso di tavole rotonde alle quali parteciperanno qualificati esperti del settore ed anche del cosiddetto terziario avanzato
A Milano voi documenteremo alla borghesia imprenditoriale del Nord che questo regime sta facendo accumulare al nostro Paese
Ritardi spaventosi in termini di efficienza di opere di vita di funzionalità di quelle grandi infrastrutture delle quali l'Italia in prima è che invece gli altri Paesi europei stanno realizzando a ritmo accelerato
Noi diremo quello che si fa altrove è quello che si continua a non fare in Italia quello che si fa per le ferrovie in Spagna in Francia in Germania quello che si fa per i porti per i canali fluviali
Per le grandi reti di comunicazione attraverso le quali l'Europa l'Europa sta crescendo come un colosso economico
La povertà l'arretratezza l'incredibile ritardo che invece sta accumulando la classe dirigente del nostro Paese abbiamo i dati le cifre non nove qui il caso digitali se non se non lo è come dire anche qui qualche esempio
In Svizzera stanno formando le montagne le Alpi per trasportare i sui carri ferroviari TIR decine di migliaia di TIR che poi ci vengono scaricati alle nostre frontiere che infestano poi le nostre strade
In Francia ci sono i treni superveloci
E in poche ore porteranno i prodotti ortofrutticoli dalla Catalogna raccolti nel pomeriggio io la mattina del giorno dopo stanno ai mercati generali di Parigi
In Germania entra in funzione il treno a lievitazione magnetica Kanda sui quattrocento chilometri il Magg libre viene chiamato anche di pronta realizzazione
Abbiamo acquisito nei giorni scorsi a Strasburgo insieme all'amico Mazzone
I piani progetti di un canale detto di Carlo Magno perché ideato da quello che sarebbe stato Poli imperatore Carlo Magno nel settecentonovantatré che guida il meno il Reno al Danubio cosa si fa in Italia per le strutture
Le grandi infrastrutture in Italia
Si ritirano le ferrovie
Si continua a viaggiare sul traffico di gomma ignorando che la Commissione economica della CEE ha di recente ricordato all'Italia che noi potremmo avere finanziati diciotto porti di interesse comunitario
Per spostare il grosso del traffico non più sulle autostrade
Imponendo alla gente un pesante costo esistenziale quotidiano ma attraverso le due più grandi e più belle idrovia naturali del mondo e cioè l'Adriatico e il Tirreno delle quali ci siamo completamente dimenticate ecco a Milano
Noi presenteremo il biglietto da visita di un movimento sociale italiano che attento ai temi della modernità così come attento a quelli della tradizione della storia della cultura i temi della efficienza i temi
Di questa di questa esclusione praticare a tutte le strutture e dai livelli decisionali dello stato di quella competenza di quella razionalizzazione che sono indispensabili se non vogliamo
Vedere e prevedere il mille novecentonovantatré l'avvento del mercato unico europeo
Come una valanga negativa
Nel senso che le nostre strutture deboli saranno spazzate via ad ogni livello e settore con conseguenze particolarmente drammatiche nei confronti del Mezzogiorno
Perché l'Italia sarà il sud è l'anello debole della catena
Il Mezzogiorno così stando le cose corre il rischio di diventare il terzo mondo della Comunità europea riserva tristissima e socialmente esplosiva di arretratezza funzionale e tecnica
Do ora nella quale si andranno a restringere a condensare tutti i disoccupati italiani
Zona nella quale la pubblica amministrazione decolli intervento ordinario né con quello straordinario ambedue pallidi è riuscita a far fare l'auspicabile saldo per raggiungere almeno il livello nazionale figuriamoci quello europeo
E poi faremo a Roma
L'altra manifestazione
La manifestazione anch'essa intitolata al lavoro per l'insediamento del consiglio nazionale del lavoro che sarà diretto dall'amico e collega Valensise
Noi vogliamo affiancare la struttura politica del partito con un organo qualificato
Composto anche la competenti Esterni
In modo che accanto alla nostra Camera politica diciamo il Comitato centrale del partito ci sia la nostra Camera corporativa la Camera delle competenze la Camera anche lì delle specializzazioni
Il luogo dei dibattiti dei quali verranno forniti al partito ai gruppi parlamentari anche ai quadri locali lei indicazioni necessarie e indispensabili dobbiamo uscire
Dalla fase dell'artigianato certe
Sostenuto dall'entusiasmo dall'impegno dalla passione dei militanti
Ma non più sufficienti
Perché oggi anche in un Consiglio circoscrizionale il nostro rappresentante si trova di fronte a problemi nuovi è compressi anche nel più piccolo consiglio comunale quando si tratta di discutere
Come ho detto in altra occasione anche a Napoli un piano regolatore una variante a un piano regolatore oppure si tratta di decidere come affrontare il problema dello smaltimento di rifiuti urbani o di quelli tossici
Si trova di fronte a problemi enormi che richiedono competenza studio dopo Mental azione il nostro rappresentante ha il diritto di avere tutto ciò alle sue spalle il partito ha il dovere di organizzarsi
Per fornire a ciascuno di loro tutto il giro
Che modo che non si dica Dinoi missili come qualche volta in modo commovente ma un po'un po'patetico si dice noi vi ammiriamo
Ma dire sempre e soltanto uno abbiamo profondi motivi per dire il nostrano
Abbiamo tante frecce al nostro arco
Per esplicitare per documentare per sostenere
Quello che significa la nostra opposizione al regime al sistema di potere ognuno di voi deve poter dire dell'avversario quanto di più documentato è quanto di più l'incontestabile è possibile
Perché lì vogliamo mettere con le spalle al muro uscendo dalle nostre difficoltà e da questa
E da questa se mi consentite
Da questa singolare situazione
Per cui mentre abbiamo regolarmente ragione in senso astratto i nostri voti poi a un certo punto hanno cominciato a diminuì
I fatti ci danno ragione
La storia la politica internazionale e ci danno clamorosamente ragione e noi non riusciamo a farci dare ragione dalle urne c'è qualcosa dunque che non va
Lo abbiamo individuato spero credo profondamente faremo in modo di rimuovere questo ostacolo
In modo che ad ogni livello ripeto
Il missino sia il più preparato il più competente oltre che come è sempre stato il più sicuro di sé il più orgoglioso il più appassionato e motivato dal punto di vista della della militanza politica
E poi in questo stesso mese di marzo
Faremo anche una cosa ancora più nuovo
Riuniremo la segreteria del partito a Berlino
A Berlino
Per parlare di politica estera
Ed io penso che tutti noi che andremo lì
Perché forse approveremo anche a tenere una riunione in quello che era il Reichstag di Berlino a ridosso di quello che fu il muro di Berlino in vista al di là delle finestre Della Porta di Brandeburgo bene i più anziani fra noi penso che in quel momento ci sarà sincera commozione dell'animo
Perché i più anziani fra noi
Che stavano nell'ultimo periodo della Repubblica sociale italiana questo rimpianto se lo sono portati dentro
Quante volte ci siamo detti nei campi di prigionia io avrei voluto essere lì
Fra quelle macerie a combattere con i ragazzi francesi cara Charlemagne cori volontari norvegesi della Nord allarme fuori poi
Poi gli anni sono passati sono passati decenni
Ci sono state tante vicende politiche ma quello che è stato un voto dell'anima e dello spirito il poterci tornare in qualche modo bene siamo lieti di compierlo con la nostra segreteria
Ed io sono profondamente orgoglioso di essere il segretario del partito che a Berlino va per parlare di politica estera
E non solo
Per parlare di politica estera ma anche per lanciare un nostro messaggio acquisti a questi popoli che fuoriescono dal comunismo e che tornano Toro all'ultimo piano all'Europa tornano alla nostra civiltà
è un fatto storico senza precedenti di di di incalcolabili importanza le cui conseguenze ancora non sono prevedibili in tutti i contraccolpi e provoca pensate che già oggi l'Europa comunitaria trecentoventi milioni di persone è un colosso dal punto di vista economico
Nei giorni scorsi il Consigliere di due presidenti americani zero Zielinski ha scritto sul Corriere della Sera e su una serie di giornali europei una catena dei più importanti giornali europea ha lanciato un appello gli Stati Uniti si debbono unire economicamente produttivamente al Giappone
Perché altrimenti l'Europa ci schiaccia scritto Brzezinski insieme
Stati Uniti Giappone hanno il quaranta per cento del prodotto lordo e del prodotto commerciale del mondo ma il sessanta per cento celava Europa l'Europa dei trecentoventi e allora io mi chiedo mi domando
Perché la politica cari camerati
Non è quella che segue gli eventi e allora potrebbero farla tutti
Leggendo le notizie di agenzia la politica è quella che li prevede gli eventi che in qualche modo di anticipa che cerca di capire i contraccolpi dei maggiori avvenimenti
Io mi chiedo questa Europa di trecentoventi milioni di abitanti
Alla quale va aggiunta all'Europa della cosiddetta zona di libero scambio le altre sette otto nazioni che ne fanno parte
Questo Europa che oggi risiede o si prepara a ricevere l'afflusso
Di altri cento milioni di euro pay dai paesi baltici sino al Mar Nero
Questo Europa di quattrocento quattrocentocinquanta milioni
Un colosso come dicevo prima lo è economicamente nove commercialmente lo è in termini industriali lo è in termini di scienza e di tecnologia
Torna sulla scena del mondo l'Europa che era scomparsa del quarantacinque festa è la novità questa è la rivoluzione in atto sotto i nostri occhi
Torna certe
Torna con queste classi dirigenti
Torna con determinati ideologiche ma la base è quella la forza che si sprigiona in quella
Quando si notano le preoccupazioni che accompagnano la riunificazione della Germania un fenomeno irreversibile un fenomeno già in atto
E quando si dice che cosa sarà la Germania ottanta milioni di tedeschi piantati al centro dell'Europa già si ha la sensazione di una forza che torna sulla scena del mondo dopo tanti anni dopo gli alta dopo la spartizione del mondo dopo la schiavitù dell'Europa dopo ora sorge il signore dell'Europa a potenze extraeuropee
Ma ci rendiamo conto che come sto
Bene
E questo dà ragione non risulta
Questo può dare leali
Al nostro progetto
Questo può fornire il retroterra per farsi fare una politica grande ambiziosa spaziosa
Anche per questo andremo a Berlino ed io proporrò che l'anno prossimo i campeggi del Fronte della gioventù riscoprono questa Europa che Tor da noi riscoprono lei storia alla Lituania fra Transilvania la Bielorussia perché sono popoli europei che escono
E solo da un disastro cari camerati voi vedete che ancora oggi in questi giorni
Le polemiche
Le polemiche lo sfondamento a sinistra l'irruzione a sinistra
La città lo sta facendo lo strumento lo sfondamento a sinistra lo sta facendo in tante fabbriche abbiamo letto sorpresi ma un po'orgogliosi anche noi l'articolo del manifesto è quello dell'unità il quale ha descritto lo sgomento
Della sinistra e dei suoi giornali
Di fronte allo spettacolo di mille operai che assistevano alla manifestazione missina e l'altro giorno lo stesso manifesta ha scritto bene
Hanno avuto altri risultati centoventitré di quegli operai hanno strappato la tessera della Cina data estera della Triplice e si sono iscritti alla Cina con alla testa un delegato operaio loro e allora anche qui io dico ma questo è un movimento profondo si era sino alla riva parlare a Pomigliano
A farsi sentire da un migliaio di operai arriva a parlare alla FIAT Mirafiori pensate dove fino a qualche anno fa ti portava l'unità veniva sprangato perché era considerato un riformista oggi i nostri sindacalisti sindacalisti vicina a noi
La volano vivono parlano in questo ambiente
Perché dobbiamo negare che c'è la grande crisi della sinistra che ci sono milioni di italiani che probabilmente non voteranno più per il partito comunista e allora uguale partito può rivolgersi a queste masse soprattutto nel Mezzogiorno quale partito può dire come il movimento sociale italiano
Il movimento sociale italiano col suo programma
Con l'aspirazione allo Stato corporativo con la sua battaglia per la partecipazione e la socializzazione
Con quello che è incivile Alfieri è antesignani nel mondo di una società diversa che andava al di là del capitalismo e del marxismo allo stesso modo noi su queste cose
Abbiamo fatto la seconda guerra mondiale parla in termini di memoria storica
Cuesta vuole deve diventare la nostra battaglia non per Amba ore al sinistro per diventare di sinistra ci mancherebbe altro
Nel momento in cui diciamo che la sinistra è finito che la sinistra è fallita e che lascia nei Paesi dell'Est un disastro un disastro incredibilmente pesanti solo adesso si cominciano a sapere di cifre
Di quello che il significato
Il fallimento del comunismo il fiume più inquinato e del inclinato del mondo sapete qual è non è il Po come il Gange e l'ha visto
I maggiori tassi di devastazione per le piogge acide si hanno sui monti Tatra INCE lo slogan Cecoslovacchia completamente devastati
La rivolta dei Paesi baltici ha una forte componente ecologica per come hanno assassinato il territorio di quei Paesi gli occupanti sovietici e le forme di industrializzazione sovietica
Quando sono arrivati i Tredicine di migliaia di profughi dalla Germania orientale
In Germania occidentale c'è stato il panico no perché non potesse raccogliere ma perché arrivavano su quelle Brabante ognuna delle quali inquina come dieci automobili del mondo occidentale il comunismo è un disastro sotto tanti aspetti sono infidi sotto infiniti aspetti
E noi noi possiamo e dobbiamo essere presenti
In quel movimento del fatto storico che si verifica nella rivoluzione
Più o meno silenziosa
E più o meno pacifica che è in atto in un territorio di sterminata ampiezza e che vede tanti popoli tante etnie e tante culture quindi no andiamo a sinistra hanno in nome dei nostri ideali del nostro programma
Noi ci prepariamo a parlare
Agli ex elettori del Partito comunista così come ci rivolgiamo agli elettori cattolici che continuano a votare per la Democrazia Cristiana
In un Paese in cui la DC a responsabilità politiche gravi Mar responsabilità morali ancora più gravi dal punto di vista della gestione del corpo sociale
Una rivista
Una rivista qualificatissima del mondo cattolico
Civiltà Cattolica l'altro giorno ha dedicato un saggio al Movimento Sociale Italiano alla nuova segreteria
A me personalmente in una qualche misura
E ha detto che per dei nostri errori noi continuiamo a essere un partito inutile mentre intorno alla Democrazia Cristiana dicono i gesuiti ci sono i partiti utili
Lui parleremo nel corso della campagna elettorale dei guai e dei guasti morali in termini delle deficienze
Dei pesanti costi esistenziali
Il sistema di potere della Democrazia Cristiana ha imposto al nostro Paese
A cominciare dalla Bortot
A cominciare dalla diffusione della droga a cominciare dagli scandali a cominciare dalla pornografia a cominciare dallo sfruttamento impegno dei minori la Democrazia Cristiana non l'ha fatta la battaglia dei valori
Ha vinto soltanto la battaglia dei consigli di amministrazione e lì è stata bravissima gli esordi di Messina lei sembra che sia insuperabile
Diciamo ai cattolici
Tollo stesso spirito di lealtà e di confronto
Col quale parliamo all'ex elettorato comunista noi sulla battuta trincea dei valori ci stiamo il mondo cattolico cessa in quella trincea o vuole continuare a vota aree turandosi il naso come scrive Montanelli o vuole continuare a votare secondo ripugnanza come scrive il cardinal Poletti il cattolico deve votare secondo coscienza anche perché ed ecco lo spunto politico
Io sottolineo anche perché perché molta parte del voto cattolico era un voto necessitato
E vero negli anni scorsi molti cattolici hanno votato turandosi il naso
Molti cattolici hanno votato come sosteneva appunto il cardinal Poletti nonostante la ripugnanza che provoca la democrazia cristiana perché lo facevano ma perché c'era il pericolo comunista
Perché c'era il rischio del sorpasso comunista
Perché nella situazione internazionale che vedeva la Russia premere minacciosamente da dal Baltico al Mar Nero allora sì
Con l'Armata Rossa compatta e minacciosa quella che oggi deve correre nel Tagikistan o nell'Armenia o nell'Azerbaijan allora sì c'era il rischio del del del pericolo comunista
Io penso che milioni di cattolici hanno votato nonostante tutto per la Democrazia Cristiana ma oggi oggi questo rischio non c'è più
Ancora nelle ultime elezioni la Democrazia Cristiana fece i manifesti attenzione al sorpasso distrutto in extremis e la paura del comunismo che ancora poteva minacciarla di sorpasso dal punto di vista elettorale oggi non c'è più
Partito Comunista già perso tre milioni di voti è in crisi profonda
Si vergogna a tal punto di se stesse del suo passato che fa un congresso straordinario addirittura per cambiare nome non c'è più il pericolo comunista e i cattolici allora la vogliono fare la battaglia sui principi e sui valori bene che si trovano qui
Cori dea Guerri te con programmi precisi per rovesciare questa inversione di tendenza che ha portato e sta portando al degrado morale del nostro Paese quindi combattiamo a tutto campo pari cari camerati come diritto e dovere
Di ogni forza politica come diritto e dovere soprattutto del Movimento Sociale Italiano
Perché abbiamo abbiamo le carte in regola come dicevo prima abbiamo le carte in regola nei confronti del mondo di sinistra
Perché noi non abbiamo aspettato come disse un'altra volta la Scuola di Francoforte per contestare il capitalismo e la Pluto Croazia e le multinazionali perché noi non abbiamo aspettato questi fenomeni di degrado per credere
E senza principi morali
Senza difesa dei valori senza battaglie di principio alla lunga una comunità non vive vegeta peggio età muore un poco ogni giorno in quello che è importante essenziale
Nella vita del singolo nella vita delle famiglie così come nella vita delle comunità
Rispetto a quelle cose
Che non si contano che non si quantificano
Che non entrano nelle statistiche che non fanno parte neanche dei listini di Borsa appunto i valori e i principi Marche e servono come l'ossigeno a un uomo come gli standard qualsiasi organismo vivente Servolo
Perché per altrimenti la vita si Degradi e si arriva e si arriva a queste a queste situazioni del sud
Dicevo ieri sapete cosa mi preoccupa dicevo ai dirigenti del nostro partito soprattutto cosa mi preoccupa del Mezzogiorno d'Italia questa situazione generalizzata di degrado che prima non c'era
Il Sud ha avuto sempre Problemi
Io ho citato prima la miseria atroce scoperta all'interno della Basilicata anche altrove
Dall'ottuagenario Zanardelli nel mille novecentodue il Sud ha avuto sempre questi problemi la miseria la disoccupazione l'incompetenza della pubblica amministrazione Moggi c'è qualcosa di di più grave di di più profondo
Lo scivolamento lungo una china con una serie di fenomeni che appunto vengono riassunti dal termine del degrado che alterato perfino i comportamenti della gente meridionale si veniva a Napoli altrove
Sapendo di trovare una terra poco organizzata ma che importava di fronte al calore umano all'ambiente al clima che rischiara la gli uomini e le donne i ragazzi giovani adesso adesso leggiamo ogni giorno di cose atroci
I bambini usati come micro spacciatori della droga la prostituzione la microcriminalità che che rende quasi invivibili le città la criminalità organizzata che sta addirittura spiazzando lo Stato in intere zone del territorio tutte cose che non accadono altrove che non accadono in alcun altro Paese paesi occidentali allora anche qui diciamo all'elettorato
A quello che intorno a noi intorno a ciascuno di noi ufficio per ufficio in ogni posto di lavoro nel palazzo dove si abita
Nel negozio dovrei sollevare vanno a fare la spesa ma non sentire la gente che protesta e che mugugna e poi perché votano per i responsabili di queste situazione perché è chi vota una volta due volte tre volte
Si rende complice morale di queste situazioni
Inutile protestare dei salotti o negli uffici se poi si dà il voto a questi partiti
Se poi i danni o da decenni si vede operare un meccanismo che poi ha conseguenze non è un fatto astratto
Stava nella vita nella esistenza di ciascuno di voi di di ciascun meridionale di ciascun in italiano
Mette le mani nella busta paga
Inchioda i giovani alla disoccupazione cronica
Impedisce di dare pensioni decenti impedisce di valorizzare il ruolo della donna nella famiglia
Impedisce di lottare efficacemente contro la droga o contro la corruzione
Arriva ad ogni livello cambia la vita di ciascuno di voi appena esce dalla sua casa appena in fuori dalle quattro mura familiari che ognuno cerca in qualche modo di salvare o di salvaguardare
Mi viene in mente D'Annunzio
In ogni casa
E la lampada pura accesa dalle mani pure di una donna di una madre di una sorella
Questo era la casa di una volta tanto spesso la gente si rifugia in casa ma fuori
Fornisce la realtà la vita quotidiana
L'esistenza per milioni di persone come vivono milioni di donne del Sud
Come crescono milioni di ragazzi di ragazzini del sud in questo tipo di società con questi meccanismi perversi avvelenati che l'iter vertono egli avvelenano ogni giorno della loro vita ogni minuto della loro esistenza
Una volta tanti anni fa
Esattamente del mille novecentosettantadue
Poco prima che venisse arrestato scrissi un opuscolo
Un opuscolo in cui mi capitava di notare che questo Paese non era solo amministrato da una banda di ladri perché questo già accadeva allora continuata a cadere solo scomparsi degli scandali
Uno c'ha fatto un libro un ricercatore attraverso gli scandali accertati quantificati quelli approvati
Come dire
Sotto le le lenti dell'indagine della magistratura in Italia negli ultimi trent'anni sono scomparsi trentatré mila miliardi e dico
Ecco perché poi non ci sono i soldi per le pensioni perché vari posti di lavoro trentatré mila miliardi in gran parte si pensa dei fluidi all'estero
Quindi che sia un Paese governato da alcune bande di ladri su questo non c'è dubbio abbiamo un primato mondiale olimpionico olimpionica al riguardo
Ma c'è ancora qualcosa di peggio che questo è un paese amministrato da una banda di somari
Di di incompetenti di incapaci che non sanno neanche dove sta di casa la gestione di un grande Paese moderno quando andiamo all'estero Loiero voti a
Lo vediamo lo vediamo e leggiamo le cose i grandi lavori che gli italiani fanno all'estero li sanno fare bene noi stiamo costruendo a tempo di record e la metropolitana ad Algeri
Siamo costruendo una delle più grandi dighe tra il per uno in Amazzonia
Siamo facendo delle cose bellissime a Calcutta le nostre aziende il nostro lavoro in altre capi mastri io sono stati in Africa e ci portavano a vedere delegazione di tutta Europa le strade fatte dagli italiani perché erano le più belle
Le più solide le più sicure e i nostri operai piccolo dettaglio erano gli unici che rubando qualche ora al popolo riposo
Pensate che fanno intorno a queste strade scavano dei grandi puzzi
Che poi ricopro di cemento di modo che quando ci sono le piogge qui polsi servano all'alimentazione del bestiame
E ogni due o tre chilometri dopo le piogge voi vedete queste tribù
Che muoiono anche per la senti che fanno decine di chilometri per portare le loro greggi madre sparute al pozzo fatto gratis dall'operaio italiano ne sono stato orgoglioso in Italia poi in Italia in Italia
Avviene quello che sta avvenendo per i lavori del Mondiale
I morti nei cantieri gli scandali i ritardi
Vogliamo avere un titolo di raffronto ecco perché dico la documentazione ecco perché dico anche alla grossa classe dirigente di fare quello che faccio io per primo studiare documentarci un titolo di raffronto Bellomo subito la Spagna
A organi sarà nel mille novecentonovantadue venticinque luglio tre agosto i giochi Giochi mondiali
A Barcellona
Sono in corso lavori giganteschi
Per creare quattrocentosettanta mila posti per gli spettatori
Hanno spostato linee ferroviarie sei raccordi intorno alla città o i dati qui non lo vedo elenco lavoro gigante
L'altro giorno hanno stabilito che i lavori verranno consegnati entro il trentuno dicembre del mille novecentonovantuno
Per consentire doverosamente la verifica degli impianti l'analisi dei materiali impiegati
I livelli di sicurezza la corrispondenza dei lavori ai capitolati degli appalti sei mesi di analisi e poi e poi i lavori sono pronti a Roma vi consegneremo sei ore dopo non sei mesi prima
Benché noi sapessimo dal mille novecentottantaquattro che in Italia ci saranno stadi mondiali
E allora si spiega perché quella Costituzione oscena fra l'altro che stanno facendo al Foro Mussolini uno dei panorami più belli del mondo deturpato per sempre
è partita con un anti con una previsione di spesa di ottanta miliardi tempo risalita centosettanta cavense sarà portata a duecentodiciassette miliardi che verrà consegnata
Appena qualche ora prima dell'inizio dei dei dei Mondiali senza fare neanche le verifiche di sicurezza ma soprattutto evitando l'analisi dei costi e dei materiali perché qualcuno come Sempre dal sempre
Siamo mangiato indegnamente sopra ecco come altrove
Altrove si è più seri
Sì più organizzati sì più moderni si va ripeto verso l'avvenire comunitario e planetario anche verso l'avvenire
Come diceva come diceva Almirante io l'ho sentito personalmente a Napoli e lo ricordo sempre Almirante diceva questa adorabile Italia bene nonostante che per noi sia al Milan Tania mente l'adorabile Italia certe volte tanta è la rabbia e il disgusto che c'era a vergognarsi di essere italiano per la classe dirigente che ci si governa ormai ormai da molti da molti decenni
Ecco dunque il movimento sociale italiano
Nelle sue intenzioni per le sue iniziative nelle sue volontà
Nei suoi progetti nella sua cultura politica nel suo retroterra programmatico anche nelle sue nuove articolazioni organizzative che prende le mosse dal suo retroterra solido direi dal suo retroterra storico al quale non possiamo e non dobbiamo rinunciare dicevo prima
Noi siamo in fondo l'unica forza politica che ha il diritto di non vergognarsi di se stessa la sola
I comunisti si debbono vergognare evidentemente del loro passato la Democrazia cristiana non può non vergognarsi del suo presente di questo tipo di gestione Newey che abbiamo la coscienza a posto sul passato che abbiamo nel presente questo impegno di lotta e di militanza dopo tanti anni di vita e di impegno noi sentiamo di avere in mano le chiavi del futuro
Tante bandiere in giro
Si stanno ha mai Nando amici camerati di Napoli tanti simboli di partito finiscono in quella che proprio l'uomo di sinistra le ninne imprudentemente definì a suo tempo la spazzatura della storia e adesso è lì che finisce il comunismo insieme all'ENI Nismo noi no le nostre bandiere
I nostri simboli le nostre insegne la nostra fede la nostra speranza noi possiamo alzarla in alto
Vogliamo alzarla così in altro per farla vedere a tutti gli italiani
A tutte le categorie sociali e morali del nostro Paese possiamo e dobbiamo parlare a tutti siamo in grado di farlo lo faremo col vostro appoggio e con l'aiuto di Dio vi ringrazio
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