Derrick

Rieccoci aderente la rubrica settimanale di radio radicale dedicata energia e ambiente
Lo scorso tredici maggio del ricca partecipato in Piemonte nei pressi di Alba allo pendenti kite Gen un prototipo di generatore eolico che sfrutta lo sfrutto lamento di cavi collegati una villa volante che nel testo era una di quelle usate per il Kais
Il principio che la vela come un'ala un aquilone grazie a sua portanza rispetto alle correnti laterali prende quota e tira una copia ricavi e si svolgono da Rughetti solidali a generatori elettrici
Quando i cavi sono tutti sono tornati i generatori iniziano a operare come motori arrivi avvolgono
Mentre la vela asseconda la discesa guidata in un assetto in grado di ridurne la portata se farla scivolare indietro fino a che in prossimità della base e pronta a riprendere portanza e risalire
Un'alternanza di andata e ritorno che tecnici di Fregene chiamano efficacemente ciclo io io
Per vedere foto e conoscere i dettagli basta andare su Carige imputo come scritto chi te agenda con la K
Il prototipo che De Rica visitato una volta a regime dovrebbe avere una potenza in produzione elettrica di tre megawatt come una pale eoliche a convenzionale di taglia medio-grande di altezza di un'ottantina di metri
E composto da una base a terra forma di l'UDC tredici metri di diametro che contiene i generatori tutta l'elettronica di controllo e che sostiene un braccio rientrarvi le simile a quello di un'auto blu e con due antenne divaricati terminali da qui escono i cavi della vela
Gli sviluppatori ritengono che il TAEG Genna regime possa produrre elettricità con costi inferiori a quelli di un impianto termoelettrico convenzionale e anche di una pala eolica in aree di ventosità suolo non elevate come in quasi tutta l'Italia in particolare nel sito di prototipo
Questo grazie soprattutto a tre punti di forza
Uno il vento in quota e più forte di quello raggiungibile con una pala eolica e anche tenuto conto della rarefazione dell'aria è in linea teorica possibile sfruttare correnti fino a migliaia di metri di altezza
Due il cancello è notevolmente più leggero e meno dispendiosa in termini di materiali rispetto una pale eoliche convenzionale di dimensioni efficienti
è un impatto minimo in termini di opere edili inamovibili tanto che potrebbe essere facilmente smontato e riposizionato
Tre esca incendi come gli sviluppatori è in grado di conseguire maggiore densità di potenza in termini di utilizzo del suolo rispetto le turbine eoliche convenzionali perché permette una maggiore vicinanza delle unità l'una all'altra pari potenza unitaria
E quali passi mancano una sua applicazione industriale da quel che del recapito gli aspetti più complesse dello sviluppo di questo tipo di CAI Jenson un paio
Uno il decollo soprattutto in assenza di forti venti e complicato e difficile da automatizzate d'altra parte possibile installare la base ventilatori di partenza in grado di dare un primo Brivio alla tela però con dispendio di energia
Due un controllo totalmente automatico delle operazioni è ancora in fase di sviluppo richiede la presenza di sensori elettronici nella vela in grado di comunicare via radio con la base con necessità anche di micro generatori e accumulatori
D'altra parte un controllo sofisticato indispensabile per permettere a strutture a terra leggere di contenere senza danni le forze di folate di vento
Per la prossima puntata ancora informazioni sul cancello sull'open day del tredici maggio sulla storia del suo sviluppo finanziamento sulle sue prospettive
Questo giovedì invece dal vivo a Roma alla libreria altro quando in via del Governo Vecchio ottanta si parlerà di ambientalismo e tecnologia presentando carbonio di Michele governatori con di Terranova giovedì ventiquattro ore diciannove Tiberia altro quando
D'Errico appunto Energia chiocciola gmail punto com pleurico si scrive così K un saluto da Michele governatori