Decreti per i ritardi di pagamento della pubblica amministrazione - Incontro stampa del Presidente Mario Monti

Buongiorno diamo inizio a questa conferenza stampa sui decreti che sono stati firmati per accelerare i pagamenti delle pubbliche amministrazioni
Prego Presidente Napoleone grazie io mi scuso per il
Ritardo con cui iniziamo dovuto al fatto che sono appena rientrato
Da una visita in Emilia dove ho trovato una situazione complessa dopo il terremoto
Anche se l'intervento della Protezione civile è stato tempestivo e tra poco nel Consiglio dei Ministri vareremo lo stato d'emergenza per le zone terremotate situazione complessa per le difficoltà oggettive di prestare soccorsi compreso il fatto del maltempo che certo non ha aiutato ma
Ho avuto un'impressione fortemente positiva per quanto riguarda
La volontà di ripresa di queste popolazioni che tra l'altro sono
Quasi tutti impegnati in attività
Imprenditoriali e quindi con il
Presidente
Della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani si stanno vedendo mobili anche innovativi per mobilitare
Le forze dell'economia le banche da parte dello Stato accompagneremo questo processo per consentire
Una rapida ripresa delle attività e anche molto positivo il giudizio che viene dato
Ho anche potuto renderne conto personalmente della
Dell'ottima integrazione coesione con cui
Le diverse istituzioni stanno
Facendo il lavoro che in questo caso va fatto
Devo dire che è una forza di
Di volontà e di
Composta reazione ad eventi tragici che ho visto in tutt'altro contesto anche ieri sera a Brindisi I funerali della giovane Melis
E
Devo dire che ci dimentichiamo troppo spesso della dello spirito di iniziativa
Del
Della voglia di fare bene che gli italiani hanno ed era straordinaria capacità di reagire nei momenti difficili
Nei quali
Emerge nostro essere nazione il nostro essere un paese unito
E penso che il tema di questa conferenza stampa il recupero dei crediti che le aziende
Vantano nei confronti della pubblica amministrazione sia importante sia fondamentale
Perché sono le nostre aziende a volte proprio quelle più piccole innovative
Che in questa fase economica difficile non hanno abbassato la testa che stanno affrontando la crisi con determinazione
Per questo hanno bisogno di liquidità
Di un
Carburante capace di riaccendere il motore della produttività e di vedere finalmente qualche spiraglio di luce
Per questo abbiamo adottato quattro decreti che mirano a ridurre lo stock dei debiti commerciali di fornitura da parte delle pubbliche amministrazioni
Su questo
Hanno lavorato intensamente che molto bene insieme il Ministero dell'economia delle finanze e il Ministero
Delle infrastrutture è il Ministero del dello dello sviluppo economico in particolare
E e io sono molto grato faranno dal ministro Corrado Passera al vice ministro Vittorio Grilli per avere operato su un terreno che è complesso ma importantissimo imperi risultati che ci portano con questi decreti
Il tema del recupero crediti come via ben noto alimentato anche un dibattito politico molto significativo e di cui il Governo ovviamente
Tiene in considerazione le proposte che sono giunte in Parlamento mi riferisco in particolare
A quella dell'onorevole
Angelino Alfano che ha proposto di affidare una delega al Governo per la compensazione tra crediti e debiti delle imprese con l'Appia
E soprattutto per allineare l'Italia ai principali Paesi europei sul pagamento dei debiti
In questo senso il Governo a conferma dell'impegno pubblicamente assunto nello scorso febbraio con l'Unione europea
Intende recepire la direttiva sui ritardati pagamenti
Entro la fine del due mila dodici
Quindi in anticipo rispetto al termine comunitario previsto che a metà marzo del prossimo anno
La direttiva come sapete regolamenta i termini pagamento nei rapporti di fornitura
E in particolare fissa in sessanta giorni il termine massimo non derogabile di pagamento nei rapporti commerciali tra imprese e pubblica amministrazione
Con l'intervento di oggi siamo in grado
Tutti realizzare un progressivo rientro del debito commerciale accumulato dall'Appia riuscendo a smaltire una quota di venti trenta miliardi già nel corso di quest'anno
Voglio ricordare inoltre che già nel decreto Cresci italiana dello scorso dicembre abbiamo destinato il cinque virgola sette miliardi allo smaltimento dei crediti commerciali
Prevalentemente dell'Amministrazione centrale sonora in via di definizione due decreti ministeriali che consentiranno di accelerare le procedure di pagamento
Quindi
è chiaro che nelle
Nella
Complessa impegnativa pesante operazioni di politica economica che abbiamo dovuto compiere nei mesi scorsi
Per la quale siamo stati chiamati qui
Anche le imprese sono stati
Oggetto del
Di una politica economica che anche per le imprese ha comportato
Oneri anche se abbiamo cercato di salvaguardare al massimo
Quegli aspetti che consentono la competitività delle imprese
Ma nella consapevolezza del ruolo centrale delle imprese per la il rilancio della nostra economia rilancio che è possibile su base sostenibile solo in un quadro finanziario
Risanato come quello che abbiamo apprestato
Ecco che oggi pensiamo sia giunto il momento e ci siano le possibilità tecniche
Per
Sistemare in parte almeno questo grosso problema di liquidità dell'impresa io prego
Adesso il Ministro per i libri illustrare il contenuto dei provvedimenti e poi ministro passerà di darci la sua prospettiva sul tema
Grazie Presidente eccome sede del Consiglio ha già detto il problema del ritardi vagamente nella nostra economia di cui
Evitare che la pubblica amministrazione su una parte consistente e significativa
è un fenomeno che con la
L'avvento della crisi è diventato un'emergenza un'emergenza a che deve essere risolta fra
Il percorso di intervento oggi si
Abbiamo
Concluso spero in maniera molto positiva la prima fase e come ha ricordato il Presidente è quella di
Dare la possibilità alle aziende
Anche nel periodo in cui attendono il pagamento di potere ottenere liquidità dal sistema bancario
Oppure
Di compensare i propri crediti con i propri debiti ca a
Che sono
A a ruolo nelle nostre a con i nostri colloco lentisco
è quindi un doppio intervento di liquidità e anche di in un certo senso il pagamento del proprio credito con la possibilità di compensarlo con il proprio debito
Ci sarà
Che su queste stiamo lavorando a con la stessa intensità
E urgenza una fase due una fase tre la fase due quella di trovare
In aggiunta a quei circa sei miliardi che sono già stati in stanziate nel CRA Cittalia ulteriori spazi
Di Bilancio per
Aumentare e accelerare il pagamento vero e proprio quando questo non possa essere compensato con i debiti con il fisco
è una fase pre che quella del recepimento della direttiva suddette immense che chiaramente non in coinvolge solo la pubblica amministrazione ma tutto il sistema
A e
Parallelamente
Anche quello di trasformare
A nostra pubblica amministrazione in un terreno fertile per l'adozione di questo implica
Stiamo anche su questo ragionando in maniera
TAR molto intensa sui procedimenti contabili che stabiliscono che regolano i meccanismi di pagamento delle forniture
Allora in particolare in questa prima fase accusa si è fatto ci sono quattro tre quattro decreti e un accordo
I quattro decreti il primo è già stato firmato dal Presidente del Consiglio oggi
Pare che riguarda la certificazione a dei crediti rispetto alla pubblica amministrazione quello che appena firmato il Presidente del Consiglio riguardi crediti rispetto ad amministrazioni centrali e gli enti nazionali
Ce n'è un altro identico fotocopia che però riguarda i crediti rispetto all'Amministrazione i locali cioè Comuni Province e Regioni il quale richiede un pacco comparire
Da parte degli enti locali nella Conferenza Stato-Regioni questo è già stato trasmesso
Ieri sera stessa alla Stato Regioni speriamo che vista l'emergenza da tutti riconosciuta che oggi stesso la Conferenza possa dare un parere così questi altronde credo
Può esposto possa essere emanato e firmato dal Presidente del Consiglio
A c'è una terzo decreto anche questo
Hutter le Manta medesime ragione alla visto al parere della Stato Regioni che riguarda la compensazione e quindi la possibilità di usare questo processo di certificazione anche per le compensazioni con una di debiti a ruolo con il fisco
Il quinto provvedimento è questo accorto tra banche e imprese che sulla base del nostro procedimento di certificazione a questo punto le banche d'accordo con incredibile imprese possono provvedere
Ad offrire liquidità attraverso diverse meccanismi come
Meccanismi di sconto cioè di anticipazione bancaria piuttosto che
A
La la lo sconto posso dentro pro soluto dei crediti verso la pubblica amministrazione ora quello che abbiamo fatto è stato quello di sostanzialmente la utilizzare leggi esistenti
E renderle operative con una
Dei decreti i tre che ho detto più un quarto molto importante di cui la responsabilità di capofila è
Ed ecco il il ministro Passera e il Ministero della dello sviluppo
Quello della possibilità dell'uso del Fondo centrale di garanzia anche
Per garantire le imprese a che vadano a scontare nei limiti ovviamente di crediti rispetto la piana che vadano a utilizzare questi certificati presso le banche per ottenere una
Anticipazione bancaria
Quindi di quattro decreti sono questi due di certificazione uno di compensazione e il quarto quello dell'utilizzo del Fondo centrale di garanzia per aperta garanzie garantire le imprese le imprese quando vanno a scontare
La chiedere anticipi alle banche
Però come ho detto sono a alla parte portante sono questo processo di certificazione che è stato semplificato a moltissimo e ha reso omogeneo sia
A
Da parte delle amministrazioni che certificano cioè
Statali e quindi centrali piuttosto che
Comuni province regioni sono soggette a al medesimo procedimento di certificazione basato su una semplicissima modulistica una paginetta dove
Si compilano domande molto semplici e a cui l'Amministrazione deve dare risposte altrettanto semplice
A questo è INPS questo nei primi tre mesi sarà fatto su base cartacea e questa modulistica molto semplice sarà allegata Enna Gazzetta Ufficiale I nostri decreti
Sarà anche disponibile anche immediatamente in formato PDF in modo che chi vuole dialogare con la pubblica amministrazione in modo elettronico possa già fare
Stiamo predisponendo e ci stiamo dando l'obiettivo di a di tre mesi per predisporre anche una piattaforma elettronica in cui questo scambio
Informazioni e certificazioni possa essere fatto semplicemente senza più passaggi cartacce di alcun tipo ma in forma standardizzata
Ampia in via elettronica
La la tempistica anche questa molto importante
è a il creditore in via istanza a alla amministrazione debitrice
La quale ha sessanta giorni di tempo per
Rispondere poco la certificazione o nel caso a non corrisponda la richiesta un effettivo creditore vantato con un diniego se
Questa processo di certificazione e quindi una risposta non arriva entro sessanta giorni della pubblica amministrazione
La il creditore a
Una diciamo un appello immediato cioè si rivolge alla Regione via
Provinciale raggiungerà dello Stato provinciale competente
La quale
Nominati immediatamente un commissario ad acta
Il quale nei successivi sessanta giorni di tempo si collega con l'Amministrazione locale e verifica perché questa certificazione non est non è avvenuta e in caso di
Mancata certificazione fare
Diciamo così non giustificabile rallentamento certifica direttamente il commissario ad acta
Questo è il procedimento per quanto riguarda la certificazione a fronte di questa certificazione questo punto finiti sessanta giorni speriamo ah nella grande maggioranza dei casi o nelle successivi sessanta speriamo che in un caso minimale
A nel caso in cui l'Amministrazione non siano veloci quanto noi richiediamo loro di essere
A
Con questo certificato dice questa certificazione il creditore può fare
Diciamo così due cose fondamentalmente uno Ripoli Jersey al sistema bancario e sulla base di questa certificazione e con questa garanzia aggiuntiva da parte del fondo centrale di garanzia
Ricevere un'anticipazione bancaria e quindi la liquidità
A
Aggiungo che nel processo di certificazione le amministrazioni ovviamente dichiarano sia l'entità del credito sia la data entro la quale questo credito verrà
A pagato e questa non può essere superiore ai dodici mesi
Per
C'è un'eccezione che poi vi dirò però secondo noi di casi molto molto molto contenuti con questa certificazione si va alla banca prenderà anticipazione oppure nel caso imprenditore abbia
A debiti iscritti a ruolo dal punto di vista del fisco o utilizzare questa certificazione per compensare i propri debiti a ruolo
I crediti da
Diciamo che le compensazioni possibili sono sia quelle erariali cioè quelle
Per lo Stato centrale sia quelle locale e anche i crediti e per certificare e i certificati con cui si può andare a compensazione
Sia sono quelli sia del servizio sanitario nazionale non sia a sia i contributi sociali e i premi assicura assicurativi dell'ENAC cioè
Quando si va a scontare i propri crediti vi si può fare sia per quanto riguarda ruoli con il fisco sia per quanto riguarda ruoli con l'INPS e l'INAIL quindi si può compensare non solo
Debiti fiscali ma anche debiti contributivi
Mi sembra sia una cosa molto importante sta
Come ho detto a questo processo di
Di di di di di compensazione di di di certificazione
E fatto da tutte le amministrazioni con un'eccezione e sono le amministrazioni che sono sospesi commissariato ad armi stazioni commissariate non hanno
Più diciamo così a una amministrazione vera e propria e loro a regime di cassa eh sotto è soggetto a regole completamente diverse
Per cui
Tutte le pubbliche amministrazioni meno quelle e sia quindi Regione che comuni commissariati non
ARCUS non sono parte di questo processo di certificazione
Per quanto riguarda invece la data a sui sui certificati di sul sulle certificazioni si applica a tutte alle amministrazioni per tutti i crediti vantati
Con una eccezione e lo riteniamo minoritaria che riguarda i crediti terra sospese disinvestimenti cioè le spese in conto capitale
Qualora
L'Amministrazione a che deve certificare
Abbia
Sia
Abbiamo vincoli che derivano dal dal rispetto del patto di stabilità però in questo caso la certificazione a verrà in ogni caso ma la amministrazione dirà che non è in grado a questo punto di a
Certificare una data entro la quale
La potrà pagare perché è soggetta anche in coro del patto di stabilita
Questo mi sembra che sia in sintesi il contenuto dell'azione che stiamo
Facendo
E poi
Ovviamente Corrado devono operare Presidente se
Grazie Vittorio correrlo
Non molto da aggiungere però magari riassumere a ad uso soprattutto dei dei del la stampa
La soddisfazione e alta e le persone che sono più direttamente coinvolte su su questi problemi credo lo diranno da fra poco andiamo firmare andiamo a presenziare alla firma dell'accordo tra banche
E in paese perché oggi si dà una risposta molto concreta
E in parte inaspettata
A un problema che stava diventando
Grave problema molto sentito stiamo parlando di centocinquanta mila aziende che lavorano per il
Pubblico ovviamente non tutti hanno questo problema ma una parte importante di queste aziende hanno crediti crescenti nei confronti della pubblica amministrazione e a vivere questi crediti non incassati vuol dire avere maggiore debito quindi vuol dire ma avere maggiori oneri finanziari quindi stiamo parlando di una platea larghissima di
Di di aziende che si vedono pagare a centottanta a duecento a trecento giorni certe volte le loro
Le loro fattura
Tra l'altro il problema del dei dei crediti non pagati non tocca soltanto la pubblica amministrazione ma tocca anche i rapporti tra privati
E nelle intenzioni del Governo come diceva il presidente Monti c'è il l'impegno assoluto a risolvere il problema nel suo insieme sia debiti
Da parte della pubblica amministrazione sia debiti di privati nei confronti di altri privati
Tutto insieme
è un mondo che probabilmente vale più di cento miliardi pensate cento miliardi che diventano debiti nei conti delle piccole e medie aziende che e devono pagarci sopra oneri finanziari che non possono prendere altri prestiti per fare magari investimenti perché sono bloccati da questa montagna
Di
Di crediti che non riescono a incassare e di cui ripeto molti sono nei confronti di privati
è stato trovata una soluzione
Per l'immediato che quella di cui parlava Vittorio su cui torno solo velocemente e poi come diceva ripeto il Presidente la soluzione definitiva Pieri virtù plurale per evitare che si ricrea Lino questi
Queste situazioni di
Di debiti non pagati è l'adozione della direttiva europea che costringerà tutti privati e pubblici a pagare entro trenta sessanta giorni poi vedremo concreto gradualità ma eviterà il problema
Che si che si ricrea il problema
Con i decreti di oggi
Certificazione cosa vuol dire vuol dire che le aziende si possono far mettere nero su bianco che la pubblica amministrazione a quel debito nei loro confronti
Certificazione è una cosa importantissima per anni le imprese hanno cercato di ottenerle e quindi adesso invece grazie al lavoro del del MEF oggi questo documento sarà possibile da da vivere
Certificazione e la cosa più importante la pubblica amministrazione spiega i certificati che quel debito nei confronti di quell'impresa cioè per cui l'impresa con questa con questa certificazione può andare o in banca farselo anticipare o se lo può cedere o se lo può attenere però a un Bilancio che è più solido perché ha un debito ben
Confermato
Per poter andarselo a fare anticipare dalla banca certe volte c'è un problema di bancabilità dell'azienda e quindi abbiamo giunto un altro decreto quello del mille che garantisce cioè che mette a disposizione la garanzia del fondo di garanzia per fare in modo che queste aziende possano andare in banca e farsi anticipare i soldi
Quindi anche le aziende
Meno forti meno quindi in grado di andare da soli in banca con la garanzia della della del delle fondo centrale di garanzia potrà in potranno farsi anticipare questi soldi ma poi la cosa importantissima che hanno accennato sia
Il Presidente Monti che che che chi Grilli se un'azienda a dei debiti a sua volta nei confronti della pubblica amministrazione sia questa fiscale
Piuttosto che con l'INPS e quindi debiti al ruolo contributivi può mettere insieme
Quello che deve ricevere quello che deve dare e risolve dal punto di vista della liquidità è molto importante
Il il suo problema quindi una gamma di soluzioni molto concrete molto facilmente realizzabili inattesa della soluzione che comunque deve venire nel corso dell'anno del problema
Strutturale
è
La dimostrazione concreta di quello che in tante occasioni abbiamo detto all'economia per aiutarla a rimettersi in moto dobbiamo portare difforme
Che hanno impatto fondamentale nel medio periodo ma non necessariamente nel breve nel breve dobbiamo portare risorse alla all'economia
Nei giorni scorsi abbiamo parlato di risorse legate ai cantieri aperti i trenta miliardi di opere già messe in moto dal CIPE in questi mesi a cui altre seguiranno e che saranno possibili solo e già oggi possibile seguire questi cantieri uno per uno sul sito del
Del ministero oggi una grande potenziali missione di risorse e di riduzione di indebitamento per molte aziende in linea con quello che dicevamo altre cose seguiranno ma non è argomento di oggi
Grazie
E il
Nel frattempo vi sono stati distribuiti i due documenti il comunicato stampa e le slide sicché spiegano bene
Questi provvedimenti adesso prendiamo qualche domanda abbiamo poco tempo e mi raccomando dobbiamo rimanere e su questo argomento quindi
Per favore panico delle domande su la materia che trattiamo oggi prego
Sì Giulia segreti del Financial Times una piccola segnalazione non abbiamo comunicato stampa
La domanda era essi ci mettete quantificare i crediti che le aziende e Pantano mi consentirà Pubblica amministrazione a livello locale a livello nazionale assentito
Quattrocento mila cento miliardi era giusto no
Di è una stima a
Probabilmente
In realtà è superiore di tutti
I debiti sia dei privati verso privati sia della pubblica amministrazione verso
Verso i privati perché molto dello scaduto
è da parte anche di aziende private che non pagano né i tempi per quanto riguarda la pubblica amministrazione sicuramente parliamo di svariate decine di miliardi Vittorio non
Sono diciamo che
Sono svariate decine di miliardi la quantificazione precisa abbiamo avuto stime da da parte della della di Confindustria di settanta miliardi a noi non abbiamo una una numero certo perché
Sappiamo che questo penso che sia
La assolutamente vero che la gran parte di questi debiti sono a livello locale non a livello centrale quindi questo processo di certificazione
Anche diciamo così una
Alcun beneficio diciamo anche statistico perché Cicco ci permetterà attraverso la
Certificazione di venire a conoscenza precisa di quanti quante questo sto però questo stoccare di determinasse decine di miliardi
Talvolta
Alle aziende che lavorano decapitazione circa centocinque centocinquanta mila che non
Uno cinque zero minacce
Qua mila
Prima
Sorvegliata non c'era il padre mirati ed è chiaro che non sono mica tutto in questa situazione c'è questa è una stima
Volevo aggiungere che insieme
Scusa meraviglia si direbbe settanta volte sette ma tantissime
No a sullo stocca
è importante tenere in mente che siccome devo introdotto la compensazione ci sono due stock lo stock dei debiti
Della pubblica amministrazione rispetta i privati e lo stock dei debiti dei privati rispetto alla Pubblica Amministrazione quindi quando ragioniamo al netto e questa ancora l'esercizio più complicato perché bisogna vedere
Chi è al ruolo e chi accredito e questo un altro esercizio importante perché ci dà anche alla fine il numero forse più rilevante anche al fine che la finanza pubblica che letto tra debiti e crediti e questo processo di compensazione ci darà anche quel risultato preteso siamo tempo
Pronto
Bagnoli del Corriere
Presidente Montino bombole volevo dire questo che questo il primo provvedimento importante pro crescita di un certo peso somma trenta miliardi di euro
Ora
Patrascu uno uno dei problemi per il quale questa mattina però l'OCSE
Di di diffuso delle stime molto negative sulla crescita del PIL italiano parla di meno sette il due mila dodici
Meno quattro quattro nel due mila
Tredici e esposta al due mila quattro
Venga meno uno virgola sette
A scusate
Meno uno virgola sei
Cioè siamo pronti a tutto ma
Meno uno virgola sette due mila dodici e sposta due mila quattordici il PIL in positivo
E mi chiedevo se questa è una cosa che la preoccupo meno poi due cose molto tecniche ministri dottor quindi le chiedevo se il la compensazione debiti crediti vale una tantum può è strutturale
Al dottor passano vorrei sapere se
Negli strumenti che lei ha parlato
Il pro soluto pro solvendo sono scelte che devono essere ancora fatte dall'impresa delle banche o invece c'è un'indicazione ben precisa perché è un po'diversa raccordo
Grazie
è molto importante
Che
Soprattutto
Gli opinion makers
Colgano che
Provvedimenti per la crescita so per la crescita quindi non dico provvedimenti
Per evitare
Il rischio di catastrofi finanziarie come poteva attenersi all'inizio no no provvedimenti per la crescita sono anche
Alcuni provvedimenti che non sono intestati alla crescita
Già nel decreto legge di dicembre preparato in condizioni di fretta e di emergenza
Non solo c'era dentro la parte sulle pensioni che ai fini della crescita sostenibile di un Paese è una componente
Essenziale
Ma c'erano anche specifici interventi come la
A
Su
Nasce
Come come l'accento
Ecco
I numeri sulle cose come la vere
Diciamo salvaguardato da maggiori carichi fiscali
Sia il lavoro sia il profitto quindi era avendo invece spostato il carico fiscale piuttosto su
Aspetti del patrimonio e via dicendo
Poi lei pacchetto delle liberalizzazioni del pacchetto del semplificazioni che il pacchetto di accelerazione delle infrastrutture
Sono tutte cose per la crescita
Se lei poi a e naturalmente il la riforma del mercato del lavoro di cui confidiamo di vedere presto l'esito parlamentare il buon esito parlamentare
E anche evidentemente un ingrediente essenziale per la crescita
Quindi se lei si riferisce certamente si riferiva a
Provvedimenti che determinano un afflusso di risorse
Liquide alle imprese certamente questo non so se il primo ma il primo grosso comunque
A parte
Ecco sì sì
No no ma
No lo dico perché
Tante volte nel corso dei decenni in Italia si è vista la crescita con me un'operazione idraulica cioè
C'è un tubo
Metti dentro soldi che sia liquidità che forse il Credito speciale eccetera viene fuori o dovrebbe venire fuori la crescita che poi magari non veniva fuori venivano fuori le cattedrali nel deserto e via dicendo
La nostra visione della crescita è una visione di crescita attraverso la rimodellazione dell'economia naturalmente ci vuole un po'in tempo è verissimo che
Non si può
Dimenticare completamente l'aspetto idraulico normale dell'alimentazione
Dell'impresa con risorse liquide e in questo senso credo che abbiamo fatto qualcosa di
Però per aiutare la risposta pennone perché giustamente
Quello che certe volte si dice le riforme però poi le risorse per la crescita dice questa è la prima grossa
Diciamo combinazione di di risorse ecco se però andiamo un attimo indietro e pensiamo ai venti miliardi di garanzie dati alle piccole e medie imprese per essere bancabili venti miliardi messo nel salva Italia quando era il momento più difficile per trovare risorse è stato rifinanziato il fondo per dare venti miliardi alle imprese
Tredici miliardi e mezzo
Di accento e dirà per premiare le aziende che crescono e gli imprenditori che mettono soldi nelle imprese
I ventisette miliardi di cantieri accelerati o aperti che noi vorremmo raddoppiare entro breve con soldi privati e qui stiamo parlando di molte decine di miliardi i sei miliardi già messi per il pagamento dei che dei debiti della pubblica amministrazione
E questi che come diceva lei potrebbero valere venti trenta e con i privati quando verrà esteso i privati potrebbero raddoppiare lei vede che cominciamo a mettere intorno all'al tavolo sul TAR lo
Delle cifre molto rilevanti ma non dimentichiamoci il venti del fondo i tredici e mezzo della CEI Rattazzi e ventisette dei cantieri aperti e che potete seguire dal sito
La sua domanda poi specifica pro soluto pro solvendo questo fa parte della libertà di un'azienda avendo un suo credito certificato di andare in banca e discutere con la banca se pro soluto cioè pro solvendo
Quello che abbiamo aggiunto oggi è la possibilità per un'azienda che non riesce a occhio non poco non vuole cedere il proprio
Il proprio credito di andare a farsi lo anticipare
E se non è in grado di farlo da solo come azienda non bancabile diciamo così può vere la garanzia da parte del Fondo centrale di garanzia per poter andare a scontarsi qua e anti farsi anticipare questi soldi
Sul posto scusa ancora un attimo il TAR se posso dire il primo
Importante provvedimento per la crescita il Governo che presiedo la preso
Al momento della sua nascita
Con la visibilità e la sostanza di una decisione strutturale se vuole anche quella è stata una riforma strutturale per la crescita cioè la decisione di accorpare
Sotto un'unica responsabilità politica di guida il Ministero dello sviluppo economico del Ministero delle infrastrutture dei trasporti e di avere scelto una personalità capace di dare propulsione a tutta questa materia
Come Corrado Passera e nella nostra visione c'è un forte propulsore
Per la crescita economica che deve essere come anche visibilmente oggi a questo a questo tavolo in stretta sinergia con il forte
Fortissimo e tradizionalmente tale e non vogliamo assolutamente che cessi questa tradizione Ministero dell'economia e delle finanze
Con la
Presenza
Mia moltissimo con la presenza del vice ministro Vittorio Grilli sul fronte nazionale sul fronte internazionale credo che assicuriamo bene tutti questi presi
Rettore fa sulla domanda
Allora
Su
A che cosa si riferiscono le compensazione non siamo nella fase
Allora
Oggi
Siamo nella fase uno per lo smaltimento del pregresso quindi e
Abbiamo quindi siamo preoccupati di ciò che esiste quindi la compensazioni su con questo decreto
Sì rivolgono acciocché iscritto a ruolo entro il trenta di aprile di quest'anno
Abbiamo
Ovviamente esteso a tutto perché quell'altra cosa nostra decisione era
Smaltire
Quello che c'è mandare la più ampia possibilità di compensazione per cui l'abbiamo estesa non solo come ho detto al fiscale al contributivo ma anche l'assicurativo perché c'è anche l'INAIL
è chiaro che nella fase due quella di
Mettere a regime il tutto nostro intendimento è di trasformarlo anche questo regime
Quindi passare da la fase uno smaltimento dell'esistente alla fase due
Messa a regime è chiaro che anche questi strumenti di compensazione e questo diciamo così fase sperimentale distinti
Di smaltimento dell'esistente sarà fondamentale per metterlo a regime a breve anche ATER in maniera permanente
Maurizio per sua colpa magazzini
Se il Governo conferma il recepimento della direttiva primo ANDI e marzo due mila tredici e se credo che effettivamente possa essere la soluzione definitiva al problema come ci ha detto il ministro grazie
Che ricordo
Perché Archivolto la norma
Ma cioè per vedere se il capo si ricorda delle cose che sono già state dette
La risposta è sì
Grazie mille
Evita europea
Interno
E perché sette può confermare che giovedì incontrerà il Ministro delle Finanze svizzero qui a Roma
Quando giovedì incontro al ministero e finanze svizzero
Non questa settimana
So che
Un un incontro in programma vengo da un giro un po'tortuoso non non mi ricordo bene la mia agenda
Però la cooperativa è anche presidente dalla Confederazione e il Presidente l'alterazione del
Il fondo
Un commento sui dati dell'OCSE tornando all'ultimo Outlook dell'OCSE
Si accusato
Devo devo ancora per quanto mi riguarda esaminarli bene i miei colleghi lavori avranno già fatto io devo ancora farlo
L'OCSE
Come sempre ci
Conforta come sempre recentemente conforta l'Italia per quanto riguarda la valutazione del complesso delle operazioni di politica economica e delle riforme strutturali
Conferma la prospettiva di pareggio strutturale dei conti italiani
Poi vi pare che ci sia un'osservazione
Del solito Jenner cioè che se la congiuntura sarà peggiore come l'OCSE prevede
Potrebbe nominalmente essere necessaria una nuova manovra questa è una prospettiva che come ha detto l'OCSE altre volte come ha detto recentemente anche la Commissione europea come hanno detto recentemente tutti
E aggiungo la mia voce confermando cose che ho detto in passato siamo sulla strada per avere
Con i provvedimenti già presi
Un
Leggero avanzo strutturale nel due mila tredici
Siamo se non il primo uno dei primissimi paesi in Europa a conseguire
Questo avanzo strutturale
Teniamo prima di Paesi che hanno una tradizione di rigore finanziario molto maggiore
Rispetto all'Italia tradizionale e è abbiamo delle
Insomma non non non non vedo all'orizzonte né ho intenzione di procedere ad una nuova manovra
Per
Per ulteriormente perfezionare un obiettivo raggiungibile di finanza pubblica
Per il quale l'Europa ci stai elogiando come ho potuto constatare durante questo weekend non solo l'Europa