Diario di iniziativa radicale

Giorno da chi ci ascolta ma alla nota di oggi dedicata
Una vicenda che i fatti di questi giorni il terremoto in Emilia e l'attentato a Brindisi hanno oscurato ed è una vicenda però che merita una briciola di attenzione
Dato che interviene da Palermo la Corte di Appello qualche giorno fa
Ha respinto la causa di risarcimento del danno per ingiusta detenzione
Avviata dall'ex Ministro democristiano Calogero Mannino e Mannino accusato di concorso in associazione mafiosa viene assolto in primo grado
L'appello ribalta la sentenza e lo condanna a cinque anni e quattro mesi di carcere la sentenza viene poi annullata dalla Cassazione che dispone un nuovo giudizio di secondo grado e questa volta Mannino viene assolto
Era stato arrestato nel mille novecentonovantacinque
è rimasto in custodia cautelare in carcere per ventitré pesi poco meno di due anni
Dopo il passaggio in giudicato del verdetto di assoluzione illegali
Dell'ex Ministro decidono di presentare davanti alla Corte d'Appello di Palermo ora richieste di risarcimento del danno sostenendo che Mannino ha subito una ingiusta detenzione
La Corte d'Appello però stabilisce che nonostante la soluzione e i ventitré mesi di carcere ma dico non deve essere risarcito perché ha dato causa
Ha contribuito per colpa grave I poche guai giudiziari dal momento che è stato imprudente deve intrattenere alcuni rapporti con i singoli esponenti di Cosa Nostra nell'agrigentino
I suoi numeri di telefono infatti dice sempre la coltello dell'agenda di un boss mafioso e aveva inoltre intrattenuto rapporti di confidenza con quel boss
Che avrebbero ingenerato dei mafiosi la convenzione di una disponibilità dell'ex Ministro ed è per questo che ha Mannino non va riconosciuto alcun risarcimento
Ora come possa accadere che
Una persona si assolta da accuse gravi che gli vengono mosse perché si legge nella sentenza si sono rivelate vaghe e generiche
Si possa sottolineare la mancanza di un contributo effettivo e dimostrati in favore di Cosa nostra si possa poi aggiunge che la pre tende a non dimostrata vicinanze disponibilità dell'imputato nei confronti del sodalizio mafioso o di singoli suoi esponenti
Sia stata approvata ma anche se ciò fosse potrebbe evidenziare nuovo reato ma solo una contiguità riprovevole dal punto di vista etico e sociale
E che la stessa persona nonostante l'assoluzione e nonostante la pretesa non provata vicinanze disponibilità e pur essendo stata sbattuto in galera per ventitré metri prima di essere assolto non abbia diritto ad alcun risarcimento
è una di quelle cose che accadono appunto
Sono nelle aule di giustizia italiana perché quel conta che quei rapporti non dimostrati appunto lo dice la Corte di giustizia si fondano su accuse vaghe e generiche e sono comunque tali
Da
Non configurare un reato però sono una colpa grave quei siamo a Kafka più Ionesco nella terra di Pirandello
Un'altra bizzarria questa volta viene da Torino la Compagnia di San Paolo tra le fondazioni bancarie più importanti d'Italia una settimana fa sul Corriere Economia il supplemento del lunedì si poteva leggere un piccolo trafiletto
Per una partita così importante come l'arrivo di Sergio Chiamparino l'ex sindaco di Torino alla presidenza della Compagnia di San Paolo si sono mossi in tanti
Mesi di trattative tra enti e istituzioni locali da Piero Fassino in giù Piero Fassino il nuovo Sindaco
Poi non tutti
Sono mosse con la dovuta tempestività e allora racconta chi assistite negoziati è stato un incisivo l'intervento del vice Presidente del Consiglio Superiore della merce magistratura Michele Vietti
Il professore di Lanzo Torinese Vietti originario di quel Paese dietro le quinte attirato le leve giuste
La notizia non è stata smentita ora tra i compiti del vicepresidente del CSM c'è anche quello di occuparsi in maniera incisiva della Presidenza della Compagnia di San Paolo che chiede appunto né deve essere il Presidente
E quella bizzarria consiste soprattutto nel patto che la cosa sembra essere per tutti assolutamente normale
Buona giornata buona fortuna