Rassegna di Geopolitica. Il difficile equilibrio dell'Australia tra Cina e Stati Uniti

Buongiorno gli ascoltatori di Radio Radicale venerdì venticinque maggio due mila dodici oggi con la rassegna di geopolitica ci occupiamo del quarantesimo anniversario delle relazioni diplomatiche tra Australia e Cina che i due Paesi
Quest'anno celebrano tra grande soddisfazione reciproca sono stati anni di evoluzione
Strepitosa dal punto di vista delle relazione soprattutto per quanto riguarda
La relazione bilaterale economica che continua a migliorare costantemente
Nel due mila sette la Cina ha superato il Giappone ed è diventato il principale partner commerciale dell'Australia
Nel due mila nove diventato il principale mercato delle esportazioni australiane l'Australia e il VII partner globale della Cina
Su quaranta anni fa il commercio bilaterale valeva qualcosa
Una cifra inferiore I cento milioni di dollari oggi quarant'anni dopo il commercio tra australe e Cina supera i cento miliardi di dollari
Un altro aspetto cruciale dell'azione tra Australia e Cina è quello relativo al movimento delle persone già nel due mila sei
I cinesi sono risultati essere il primo gruppo di nati asiatici in Australia pari a circa l'un per cento della popolazione
Totale cioè l'un per cento della popolazione totale in Australia sono di origine cinese
E ancora il turismo sta crescendo entrambe le direzioni la Cina sta per diventare
La destinazione numero uno degli australiani e già da tempo invece sono i cinesi e scegliere l'Australia come loro prima destinazione
Per le vacanze e poi c'è naturalmente anche la questione della bomba dello sfruttamento delle risorse minerarie ed energetiche presenti in Australia cosa che attirato in larga misura gli investimenti cinesi nel Paese
Insomma a una primo sguardo sembrerebbe che vada tutto per il meglio nell'evoluzione delle relazioni diplomatiche tra astrale e Cina che come detto quest'anno festeggiano il quarantesimo anniversario di relazione diplomatiche pure
Invece nei giorni scorsi è arrivata una mezza doccia fredda vediamo quello che racconta la BBC circa la visita del Ministro degli esteri australiano bocche era in Cina nei giorni scorsi alle quindici maggio
La Cina ha detto che avrà a sollevato preoccupazioni circa i crescenti legami militari tra l'Australia e gli Stati Uniti
I responsabili di Governo militare cinese gli hanno spesso ripetuto al ministro di essere australiano che il tempo per le alleanze dalla guerra fredda e da tempo passato
La Cina è infatti come detto e lo ricordo ancora BBC il principale partner commerciale dell'Australia
Ma il parte le chiave per la sicurezza di dell'Australia sono gli Stati Uniti
E lo scorso mese il primo contingente di marines americani da stazionare in una nuova base che gli Stati Uniti hanno aperto a Darwin in Australia sono giunti
Gli Stati Uniti arriveranno dispiegare una forza dei marines attorno al due mila cinquecento unità nel nord dell'Australia che entro il
Due mila diciassette di conseguenza dunque come ha ribadito il ministro degli esteri australiano che ha avuto treni meeting di alto livello con le sue controparti cinesi tutti e tre il meeting sono stati dominati da questioni circa la crescente alleanza militare
Della stradale come gli Stati Uniti questo è quello che scrive
Tra Debesi poi i in patria i media australiane la stampa o straniera a riassunto in questi termini quello che Pechino ci chiedete di scegliere o noi o l'America così
In sostanza la stampa australiana pone i termini della questione
Per capire dunque quelli che sono gli interessi dal punto di vista della geopolitica dell'Australia vi proponiamo quello che scrive Giorgio Friedman
Analista della Centro studi stretti sfora di ostina Texas analisi è stata pubblicata il ventidue maggio scorso denti trovato
L'Australia Presa tra Asia ed America
L'Australia scrive Friedman è uno dei Paesi più ricchi al mondo tra i primi dieci per PIL e anche uno dei Paesi più isolati al mondo occupa un intero continente unito
è difficile da invadere e raramente è stato minacciato normalmente uno non si aspetterebbe che un paese così isolato e benestante venga coinvolto così spesso nelle guerre che quello invece che è accaduto all'Australia
Dal mille novecento l'Australia si è impegnata in diverse guerre e altre interventi militari o per la sicurezza
Tra cui la guerra boh era la prima guerra mondiale la seconda guerra mondiale che altre guerre tra cui Corea Vietnam Afghanistan e Iraq per un totale di circa quarant'anni di interventi militari messi insieme
L'Australia e praticamente è stata in guerra per circa un terzo del periodi o dal uscita dalla nascita del comma quarto dell'Australia nel mille novecentouno
E solo in una di queste guerre la Seconda guerra mondiale i suoi interessi di sicurezza nazionale erano direttamente minacciate
Ciò ci lascia chiaramente con la questione perché un Paese così il ricco e presumibilmente sicuro come può apparire l'Australia
Portato obbligato a partecipare a così tanti conflitti
Per comprendere l'Australia prosegue Friedman
Bisogna innanzitutto sottolineare che isolamento non necessariamente significa sicurezza le esportazioni particolarmente quelle di beni primari sono stati sempre essenziali per l'Australia
Dal cotone esportato verso la Gran Bretagna il mio novecentouno al ferro esportato oggi verso la Cina
L'Australia aveva necessita di esportare i suoi beni per finanziare l'importazione di prodotti industriali che servizi
In rispondenza ciò che la sua popolazione necessità senza questo commercio l'affare non avrebbe potuto sostenere il suo sviluppo economico per raggiungere lo straordinario alto Standard diritta di cui gode oggi
E questo ci porta a una problema strategico per l'Australia per garantire il sostegno alla sua economia l'Australia deve commerciare e data la sua locazione deve commerciale via mare
L'ospedale non è imposizione di per sé di garantirsi la sicurezza delle sue dire marittime
A causa della dimensione della sua popolazione e della locazione geografica se le vie marittime vengono interrotte le fondamenta dell'economia nostra Diana sono a rischio che questa sfida a guidato la strategia australiana negli anni
Dunque
L'Australia primo punto del ragionamento di Friedman deve essere allineata con o quanto meno non ostile alla principale potenza marittima globale
Nella prima parte della sua storia era la Gran Bretagna ora sono gli Stati Uniti
Secondo ragionamento più sottile l'Australia deve indurre la potenza marittima globale a proteggere i suoi interessi più attivamente vediamo cosa si intende
Assumendo che una rotta particolare per la quale l'Australia dipenda dal passaggio di beni a dei colli di bottiglia così lontani che l'Australia è incapace di governare o di proteggere
Assumendo che la potenza globale non ha senso un interesse diretto in questi colli di bottiglia la vostra la deve essere in grado di convincere tale potenza globale del viso nel tenere aperta questa volta come fare
Se si spiega così prestando aiuto in tutte le guerre in cui si viene chiesto di partecipare più recentemente le guerre in Corea vieta mira che e Afghanistan
La partecipazione australiane in queste guerre a aiutato a far sì che gli Stati Uniti se no anche dipendenti dall'Australia per una certa misura cosa che intorno
A indotto gli Stati Uniti a farsi garanti degli interessi australiani
Andiamo avanti con l'analisi di Friedman l'Australia spesso è stata tentata dall'idea di allontanarsi dalla potenza globale marittima per avvicinarsi di più ai suoi clienti commerciale
Con l'aumento dell'economia in Asia con l'aumento della domanda asiatica verso le materie prime Austrian
Verso il cibo verso l'industria mineraria Giappone che poi la Cina sono diventati i principali clienti dell'Australia l'alternativa che l'Australia potrebbe per a seguire al di là dell'opzione dell'isolamento che sarebbe economicamente insostenibile potrebbe essere la tentazione quella di rompere o limitare i suoi legami con gli Stati Uniti
E fondare sempre più la sua propria sicurezza nazionale sulla Giappone o magari addirittura in prospettiva futura addirittura sulla Cina
La ragione per la quale l'Australia non ha cambiato le proprie strategie pecche
Quali che siano le relazione che l'Australia potrebbe intraprendere con la Cina o il Giappone il fatto cruciale e che le vie marittime sono sotto il controllo degli Stati Uniti
In caso di frizioni con la Cina gli Stati Uniti
Potrebbero addirittura scegliere di bloccare le vie marittime necessarie al economia e al commercio australiano
Dunque secondo l'analisi di Friedman l'Australia e in una situazione di alto Visco perfino se superficialmente può apparire in situazione di assoluta sicurezza
Le sue opzioni sono o allinearsi come gli Stati Uniti che accettare il fardello militare che ciò comporta o di impegnarsi verso l'Asia in generale e la Cina in particolare
E finché non ci sarà un'altra potenza asiatica che possa garantire la percorribilità delle via del mare al di là degli Stati Uniti che un tempo che ancora molto di là da venire
è un rischio difficilmente calcolabile di conseguenza alla luce di quello che sta avvenendo
Conclude Friedman l'Australia ha scelto un approccio a basso rischio cioè mantenere rapporti con la Cina e ospitare una base militare americana di marines nel nord del suo
Continente questo è quello che scrive Giorgio birmana analista del Centro Studi straforo passato fosse in Texas se non pubblicazione del ventidue maggio scorso l'Australia Presa tra l'Asia e Lamieri
Ecco questa è la segnalazione si chiude qui questa puntata l'assegno di geopolitica dedicata al difficile equilibrio dell'Australia tra Cina che Stati Uniti nel quarantesimo anniversario delle relazioni diplomatiche tra Cina
Australe
è tutto dunque per oggi una saluto da Lorenzo rende ci risentiamo lunedì mattina alle ore sette