Intervista a Ezio Quarantelli sul libro "Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli" di Gianfranco Ravasi, Adriano Sofri e Roberto Righetto (Edizioni Lindau)

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Giuseppe Di Leo una delle case editrici più giovani anche più interessanti nel panorama editoriale italiano è costituito da una casa editrice
Dittatori no la Lindau
Perché si segnala per una serie di pubblicazioni negli ultimi anni e in modo particolare per alcuni volumi che stanno uscendo e ne sono usciti i terreni di commento al discorso delle beatitudini evangeliche primo volume scritto in un certo senso a quattro mani dal cardinale Gianfranco Ravasi Presidente del Pontificio Consiglio per la cultura una specie di Ministro della cultura Vaticano
E dal lo scrittore e giornalista Adriano Sofri ma altri due ne sono usciti altri sempre annunciano e per discutere per farci lusso rare il significato di quest'opera e di altre opere che sono incluse nel catalogo della casa editrice Lindau quest'oggi
Ospite ancorché per via telefonica da Torino il direttore editoriale della Lindau il dottor Ezio Quarantelli buongiorno Tor Quarantelli buongiorno
Lei è il direttore editoriale della Lindau dunque che una casa editrice chiaro un ormai quanti anni di vita
Dunque l'acqua nel mille novecentottantanove e quindi ne ha ventitré con la caduta del muro di Berlino
Con la caduta del muro di Berlino giuridicamente fondati ma data ma se vuole anche un anniversario
Della rivoluzione se però diciamo che la caduta del muro di Berlino una rivoluzione che forse ci influenza
Di più rispetto alla rivoluzione francese che sicuramente ha avuto effetti di più lungo periodo ma come l'aria è nata questa casa editrice poi a Torino che si segnala sempre come una fucina di editoriale
Ma guardi che in questi anni
Nascevano tante nuove case riferiti
Non voglio dire che fosse la molto degli anni Ottanta ma era sicuramente
Qualche cosa che in quegli anni capitava abbastanza spesso
Io peraltro non riduce dall'esperienza di un'altra piccola caso differite il quadrante dove avevo un po'ho imparato il mestiere almeno qualcosa del mestiere
Tascabili fece nata per iniziativa di un gruppo di amicizia per la voglia di fare i libri di fare un certo tipo di libere
Che tipo di libri
Ma guardi stazza statali fece allora aveva come
Il programma di tutte le piccole case editrici di quel tempo quindi fa come si faceva un po'di narrativa un po'di
Tipica noi poi facevamo anche diversi cataloghi d'arte insomma di tutto un po'quindi una ricetta sicura almeno allora per chiudere in fretta
Dopodiché
Esiste una seconda fase nella
Nella storia della casa editrice che comincia negli anni
Novanta e che se vuole etiche io un po'opposto per molti anni non ci siamo occupati in modo credo abbastanza approfondito di un solo argomento ci siamo occupati soltanto di cinema
Sempre in chiave statistica e storica
E questa diciamo così questo periodo di durata certi
E durato fino ad
Agli inizi del del del nuovo millennio quando noi abbiamo poi insomma forti in una posizione che avevano conquistato e di qualche soldi in più che avevamo eccetera eccetera siamo
Tornati ad aprire la nostra produzione creando nuove collane occupandoci Poggio Sacco di altri argomenti
Rispetto al cinema sono poi quelli di cui ci occupiamo anche oggi entra gli argomenti di cui voi vi siete occupati dal momento che abbiamo cominciato con il ricordare anniversario e della Rivoluzione francese Entella
Rivoluzione europea della caduta del muro di Berlino c'è anche il cinquantenario quest'anno dell'India della Concilio Vaticano II su cui voi vi siete segnalati citerò due volumi che si collocano però su una impostazione ermeneutica univoca quello di Romano Amelio Utah unum che è un libero comunque la si pensi sul Concilio Vaticano II imprescindibile per la interpretazione del medesimo e poi altro libero crea tra l'altro io ho presentato il De Matteis sul Concilio Vaticano II
Qui ci sono due due operai
Diversamente importanti anche se poi effettivamente esprimono un orientamento che non è uguale ma figura
Mente simile o comunque può essere sotto certi persi per certi aspetti assimilato vogliamo ricordarlo se
Beh diciamo che saputi etilista diversi con argomenti diversi entrambi d'autorità non voce quello che è si potrebbe definire il tradizionalismo cattolico ma questo è già una formula a mio modo di vedere abbastanza riduttiva
Diciamo anche se scusi dottor quarantenni parlare di tradizione non è affatto sminuire perché la tradizione va ben oltre la conservazione
Ah non c'è ombra di dubbio bianco quando noi oggi sentiamo parlare di tradizione e soprattutto di tradizionalismo quando stupenda questo il modo normalmente l'interpretazione che ne dà
Non si senta alcune ragioni
è molto riduttiva e molto schematica dicono sento alcune ragioni pacchetti dietro queste etichette ci stanno poi
Alta ieri molto differenti non talvolta anche strumentali non sempre scientifici tu e questo vale
Il riferimento glielo non è esplicito in Quarantelli ma lo esplicitiamo io nella corrente Velasco ora di Alberigo della scuola di Bologna si è contrapposta in Italia l'interpretazione del Concilio offerta invece da Romano Amerigo di tanto in materia
Quali nel cantiere mio né ci siamo trovati di fronte ad un volume secondo me io da un ordine di grandissimo
Di grandissima approfondita e di grandissima ricchezza
Che in quando abbia deciso l'ordine di repubblicano era di fatto indisponibile poi ne sono uscite due edizioni differenti ma che a quei casi stravaganti che costellano la storia dell'Italia
Del resto io penso che almeno io sia un un intellettuale di prima grandezza infatti poi dopo gli otto a uno dove abbiamo pubblicato altri due Sivori suoi
Molto interessanti così faldone poi anche una lettura molto molto godibile
Suoi autonome era calato un silenzio così chiaramente inquietante insomma questo sì nel
In realtà nascondeva una grande ostilità e secondo me anche una grande paura lei usa l'imperfetto era perché non è più semplice
Ma comunque libro uscito libro uscito però devo dire che lì c'è un'azione non sa nulla
Sul testo Ionta unum ma anche da parte di testi penso per esempio il dizionario di fisiologica che uscito tre anni fa andare la Città Nuova bene non si tratti accenno all'piglio TA uno ma di una a medio e
Sesto autostima guardi l'ostilità due ancora poiché non sono ostilità diversamente motivate alcune sono solo innanzitutto rispetti e motivate altre non sono espressi bene quindi neppure motivate ma sono così però sullo stesso molto vive
E altre sono forse meno motivate comunque insomma quando si arriva
Secondo me a a contrapporre delle idee
E e quindi caro ricreare o a ravvivare un dibattito rendendolo chiaro avrebbe dato esplicito si è fatto già a mio modo di vedere un Cafiero vizio alla causa della verità
Noi devo dire che ho pubblicato Nerio prima il libro del professor De Matteis secondo me
Un ottimo libro di storia con attivi molto forte e molto molto particolare ma e molto contestata anche dagli storici stessi
Qui firmerò io guardi devo dir la verità che fino a questo momento collettore compensazioni sempre molto molto generiche cioè a me bisognerebbe credo che piacerebbe anche de Mattei
Che si arrivasse ad una discussione un po'più profonda e soprattutto un po'più puntuale
Ma al di là di questo le dico da editore io sono felice di aver fatto questi due libri e altri
Perché comunque avviarlo riportato il superficie abbiamo in qualche modo ridato porge a delle imposizioni a delle obiezioni che esistono sta sempre
All'interno della Chiesa e chi sono non così minoritarie come si pensa e che sono sempre state cacciate in un angolo tenute
Sotto chiave primo
C'è insomma no ecco come qualcosa di scandaloso e questo è un da
Dando gravissima la ricerca storica al proprio ai rapporti anche all'interno della Chiesa cattolica saprete a me pareva un danno grave ecco perché
Insomma io penso che quando qualcosa viene rimosso
So
Si crei sempre un vulnus in questo vulnus primo dopo produrrà pessimi risultati devo dire che nell'ambito della storiografia cattolica l'idea del confronto Serra Li
Lei scusi del bisticcio di parole più vivo rispetto a una certa storiografia laica perché per esempio il tema del Concilio Vaticano II il tema del ad un ruolo del peso di al mi pontifica chi viene più liberamente affrontato rispetto a certe icone laiche penso per esempio al dibattito su grandi sfide gli ultimi negli ultimi mesi che invece in ambito laico trova più difficoltà a essere aperto non trova
Ma io su questo sono d'accordissimo io ricordo sempre una fase di centotto che o con l'autore che noi abbiamo molto pubblicabile dice che la Chiesa
E molto più grande di Stato ha detto previsto da fuori no sono d'accordissimo questo
Devo però anche dire che specificamente sul sul Concilio Vaticano II insomma sia un po'creato un tabù
Quanto meno che non si parlasse di certe cose però insomma si cercava di confinare certe specifiche deposizioni
Così inviti i ruoli datata conventicole da piccoli da piccoli gruppi in ritardo rispetto alla storia che c'è una valutazione non è che non potessero parlare evidentemente ma c'è una valutazione programmatica no inique
Sto purtroppo debbo dissestati campioni i cosiddetti cattolici adulti che secondo me questo vizio l'hanno preso da certa sinistra italiana che sempre preferito guardano dall'alto in basso certe piedi piuttosto che chinarsi e discuterne apertamente comunque ancora direttamente
Lei ha citato Chesterton devo dire che nella sua casa editrice i giornalisti che collaborano che danno di contributi non sono pochi proprio su c'è stato un c'è uno studio di Ubaldo Casotto e poi un altro tuttora importante che voi avete sdoganato e che dice cose forti molto intelligente untore americano sociologo storico della Chiesa Rodano è stato
Perché è importante avere sdoganato Rodney Stark
Ma guardi allora nonostante appunto come lei dice un sociologo delle religioni io direi che è un ottimo socio alcune correzioni
Che che che su certi argomenti ha detto delle cose nuove o comunque ha riformulato in maniera più completo e sistematica delle intuizioni che pure che erano già citate nella fattispecie
Molti dei libri che abbiamo pubblicato abbiamo pubblicati proprio diverso che rimettono in valore il cristianesimo da diversi punti di vista innanzitutto esterni chiaro una cosa che dobbiamo più o meno sapere tutti e cioè che i grandi valori dell'Occidente quelli di cui siamo tutti orgogliosi firmi
Hanno quella radice cioè hanno radici nel cristianesimo la libertà il senso del del e diritto legato proprio alla persona in quanto tale la dignità della donna nella storia cristiana
Poi lei trova di tutto ma non c'è ombra di dubbio che la radice
Di questi grandi valori fatti
E poi la seconda cosa che
Secondo me era onestà dimostrare che il cristianesimo e anche un potentissimo fattore di sviluppo
Può
Economico politico civile nel senso più ampio del termine ecco allora perché sono tutte cose che per la verità non è che non si dice
C'ero però vengono a mio modo di vedere dette in maniera più chiara più sistematica anche con una documentazione a corredo porto più robusta da questo da questo gravissimo studioso che noi abbiamo pubblicato tenendo anche conto
Degli ottimi risultati perché
Alcuni suoi libri voglio dire sono andati a Cuba è un'espressione un politico quando si parla di Lipari ma tornano veramente trovato un pubblico piuttosto vasto sua mamma aspetta
E anche perché l'ottimo Frontex Stark affronta argomenti difficili una maniera che sembra esseri divulgativa ma che gli adulti attiva non è
Concordo con l'aggettivo
Superlativo che li usa del resto tutta la Sociologia della Regione americana è ottima faccio un nome su tutti
Peter Berger autore freddi letto dalla casa di Trichet il Mulino perché secondo me oggi la Sociologia delle religioni in America su Opera tutto nelle università della costa orientale viene viene considerato un punto centrale nella stessa gravissimi o presunta tale delle religioni nella e negli Stati Uniti a cominciare dalle Regioni e le confessioni cristiane e quella cattolica in particolare
Quindi Rodney Stark certa il toner adesso arriviamo acquistando nuova collana che voi avete di come mai avete deciso di fare questa collana ecco perché il discorso è beatitudine un discorso cioè analizza dare il discorso delle beatitudini da parte degli stessi si getti di professione e lei quanto di più complicato e si sta nell'ambito del neo degli studi né autista mentali insieme con lo studio dell'Apocalisse e come
Con avete avuto un doppio coraggio perché avete affidato poi oltre alle mani esperte persone come Gianfranco Ravasi anche al laici io non so Degano Soffritti competenza specifica abbia a che grado di conoscenza specifica abbia sul sul nuovo Testamento
Ma guardi lei le dirò una cosa che abbiamo non dico saltato a piè pari la filologia comunque non non è quello la
Vede il nostro lavoro
No no no per carità ne abbiamo tutti molto bisogno degli esiti Stiffi ieri
Però non io a questa operazione che volevamo fare l'operatore volevamo fare
Dirla illustro rapidamente le attitudini sono per i cristiani io ho grande tesoro oltre a un certo punto di vista vede attitudini sono no il decalogo del motel frammento la Magna Charta del cristianesimo insomma sono aspetto fondamentale nello stesso tempo
Sono a
Che
Un sesto
Di grande suggestione per un pubblico laico non credente
Cioè di fronte la di attitudini a queste affermazioni così semplici così essenziali ma anche così
Profonde profonde penetranti di tempi lunghi tutti in qualche modo reagiscono
Con l'apprezzamento e spesso proprio con intima commozione no allora ci siamo detti è bene perché
E è così perché non provare a
Radunare attorno a queste abbia titolo di mia queste otto gratitudine del Vangelo di Matteo
Degli studiosi non tanto credenti non prevede di questo breve di Omnitel resta fino a un certo punto non è il tipo di contrapposizione e mi interessa poi
Io lo so
Entrare nella coscienza persone difeso cade comprendenti
Quanto piuttosto persone che hanno una storia per martoriata in esistenziale una storia culturale è un'altra professionale molto molto diversa e idea e di chiedere a ciascuno di reagire di fronte acque
Alle diverse beatitudini come uomo del del proprio tempo ecco quindi l'idea è di chiedere a ciascuno che cosa dica e che hai questa storia che hai fatto questa vita che hai vissuto queste esperienze
Che hai studiato queste cose eccetera eccetera che cosa dice e oggi col secondo te può dire anche agli altri questa di attitudine
Poi ciascuno un autore
Ha risposto a questa Vacca diciamo così
In modo diverso ciascuno che qui ci sono anche voi la propria sensibilità e ha dato una forma un po'diverso dal suo intervento però credo che lo spirito sia rimasto non c'è anche una forma di
E nulla ti IVA dottor Quarantelli perché questa operazione in parallelo è stata condotta quest'oggi metto in parallelo la Lindau col mulino da almeno per quanto riguarda i comandamenti interna
Quindi c'è questo operazione di rendere come dire più esemplificativa esemplificativo il messaggio il messaggio cristiano per ora di questa
Collana sulle di attitudini sono discorso beatitudini susciti tre volumi
Esattamente quello che citava l'ASI Gianfranco Ravasi Adriano Sofri dedicato alla prima di attitudine beati i poveri spirito perché diverse Regno dei Cieli
Poi è uscito un volume a firma Dipietrangelo se il cui ieri e Duccio Demetrio
Inviati meglio ricordi Orly perché troveranno misericordia
E poi ancora è uscito un po'il volume dedicato all'ultima beatitudine firmato da Franco Cardini eluito Muraro Abbiati perseguitati per la giustizia perché dieci milioni e noi qui a Radio Radicale siamo particolarmente Cynthia
Biglia anche quest'ultimo senza tralasciare siano ha inteso tutte le altre vieti l'Ulivo di cui tra l'altro si legano fra di loro le devo dire dottor Quarantelli tra quando ho intenzione per la fine dell'estate inizio dello un tunisino quand'lo saranno usciti altri volumi di radunare un po'questi volumi con alcuni autori e facciamo un mio discorso Bella l'un discorso di attualità tra la storia l'attualità sulla sulle beatitudini evangeliche
Si è conclusa la Salone del Libro di Torino lei cessato naturalmente
Fin qui si sicuramente non ci siamo sempre stati spesso inutili questi saloni
Perché sa io ho letto
Ma c'è un articolo proprio sulla Stampa di Torino saloni pieni liberi di ruote
Ma guardi allora per noi sono obbligatori pressoché l'IPAB non possiamo non essere
Quindi l'operazione istituzionale più che culturale vuol dire da un certo punto di vista sì sicuramente non è un'operazione significativa dal punto di vista economico
Dal punto di vista culturale ma guardi io beh vediamo il bicchiere mezzo pieno per alcuni giorni centinaia di migliaia di persone debbano lì per vedere dei libri magari per comperarne più soprattutto per e ci pare a dibattiti incontri e questa a me pare una cosa molto bella ecco certo questo non Dole dei problemi del mercato non aumenta il numero dei lettori forti che sono poi quelli che tengono sul mercato
Non compete tali non hanno come quella dopo la l'assottigliamento dei fatturati che nell'arco del primo trimestre è stato abbastanza pesante per tutti ecco quindi
Vinci devoluta sui su sul sul mercato sulle sue dinamiche sui problemi pari al vero però il fatto che per alcuni giorni appunto a tanta gente vada qualora i giornali ne parlino insomma questo mi sembra
Non ricordo possibili poi bisogna vedere come se ne parla naturalmente
Perché lì
Perché io devo dirle io ho frequentato il Salone del Libro di Torino nel primo decennio stiamo parlando del secolo scorso e e devo dire che secondo me c'era un
Spirito diverso piuttosto cattivo perché era stata affidata la direzione
Della l'organizzazione a Beniamino Placido che costruiva se lo ricorderà costruiti tra le di edizioni su un filo conduttore a cui si legavano tutte le iniziative
Passata quella gestione quell'esperienza poi in realtà ogni tasse di Trichet si muove un po'come Morgante all'interno di questa galassia del salone non trova
Senz'altro questo è vero le dirò che anch'io ricordo con particolare affetto le prime edizione del Salone e quindi parliamo di oltre vent'anni fa
Perché comunque etc si respirava davvero uno spirito molto più avventuroso ed interesse
Più proponendo che è il Libano no
Adesso è diventato una babele no Emma Bonino una specie di di cosa non evochi l'Abele che è stata citata dal papà ma ma da mi pare una citazione giusta si popola di molte cose facendo il riferimento va serio per restare nella famiglia nei progetti Vabres per dire il grande codice del foglio palpabile la globale audio disturbato vedo che ciascuno di noi tentato dalla politica pensato troppe cose fa potrebbe farlo lo stesso paragone EBA la babele che si sta consumando in queste settimane di là dal Tevere qualcosa di bello
Ben più babelica o pari diritti io o per le le confesso io tempo un po'l'impressione intento sottovalutare le dinamiche
Che ci possono essere chi senz'altro ci sono o poi tempo un po'di pressione che il gioco di un po'tutti i giornali
Sia quello di
Esasperare i contrasti rinfocolare in qualche perché così insomma si costruiscono dei degli articoli più interessanti no non c'è dubbio che i problemi ci sono ad altra parte dove ci sono buone
Sia in realtà questi alcuni di questi problemi sono tutti si trascinano da i tempi di Giunta e di Piero due grossi grandissimi traditori che al di là cospetto il maggiordomo è un dilettante di terza categoria
Se però devo dire che avverrà anche
Trova un po'
Chiederei qui ci stanno in qualche modo davano concentrando tutti i liberali valido
Dottor Quarantelli io la ringrazio per questa conversazione naturalmente ci diamo appuntamento e non è una promessa
Sa
Che parola vacua flatus vocis per la fine del satellite solo autunno per fare una
Trasmissione ben più o lunga di questa nostra intervista volante su questi questa serie e di volume
Ti pubblicati da Lindau a commento del
Beatitudini evangeliche intanto
La ringrazio e le auguro a lei e i suoi collaboratori devo dire che a
Che ha questo lo dico come postilla finale è un ottimo essi Kant efficacissimo ufficio stampa affidato attraverso le donne
Sono le donne fichi ma va be'sono bravissime in quasi tutto quello che fanno parte di tutto quello che parla in quell'Ente io sono orgoglioso di scrivere quel servizio stampa pagati a voi segretati molto gentili ma non è la prima volta che lo capirete perché
Ci seguite e con grande attenzione con grande passione anche quando magari noi affrontiamo argomenti che possono al mettere specialmente graditi ad una parte del vostro pubblico ma insomma
Apre proprio un lavoro di grande
Compra con grande libertà emessa un servizio pubblico si connota anche quando se non soprattutto quanto affronta argomenti non
Graditi o odierno si presume non graditi al target di pubblico che ci segue sette poi molto è però Critone
Grazie dottor quarantennali a lei ringrazio per il tecnico Luciana per l'assistenza e naturalmente un ringraziamento e un saluto da Giuseppe Di Leo agli ascoltatori di Radio Radicale