Rassegna stampa estera

Urge non esportatori di Radio Radicale mercoledì trenta maggio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta il terremoto che ha colpito ieri l'Italia l'Emilia Romagna ovviamente trova ampio spazio sui giornali stranieri
Numerosi anche in prima pagina noi però quest'oggi approfondiremo evidentemente altri temi legati all'attualità internazionale partiremo dalla crisi della zone euro e due casi che alimentano le tensioni
Sui mercati ma non solo anche a livello politico la Spagna la fragile situazione del Governo delle banche spagnole il rischio che Madrid debba
Ricorrere a un salvataggio internazionale
Su questo vedremo l'editoriale dal mondo di oggi e poi la Grecia alle elezioni del diciassette giugno i rischi di un'uscita di ad Atene dall'Euro il Washington post in un editoriale
Ieri chiedeva i greci e ai partner europei di altrimenti fare tutto il possibile per evitare questo scenario altro tema che approfondiremo la Siria continuano in massa Acri
Da parte del regime di Bashar al Assad contro la popolazione civile
Quello della scorsa settimana ULA provocato una serie di condanne internazionali
Diversi Paesi europei ieri hanno deciso di espellere gli ambasciatori della Siria tra questi l'Italia la Francia la Germania
Il Regno Unito leggeremo un editoriale del Wall Street Journal la Srebrenica siriana ancora una volta alle Nazioni Unite sono complici di un massacro scrive il quotidiano economico americano la sua
Edizione europea perché bene perché con il piano di Kofi Annan sostanzialmente l'ONU si è arresa complicità concesso a Bashir al-Assad
Tempo per proseguire con i suoi massacri leggeremo anche un editoriale dal Times che chiama in causa la Russia l'alleato di Assad Mosca deve capire che
Sta sostenendo un perdente in Siria e mollare Bashar al Assad
In chiusura ci occuperemo anche dell'Egitto che la situazione politica dopo il primo turno delle elezioni presidenziali leggeremo un editoriale dall'Independent
Secondo il quale elezioni egiziane non riescono a risolvere le divisioni del Paese risultato del primo turno delle presidenziali
E al contempo enormemente positivo e enormemente negativo o positivo perché il processo democratico in qualche modo
è in corso negativo perché i risultati
Cancella ma in qualche modo i protagonisti della rivoluzione di piazza Tahrir ma cominciamo per la crisi della zona euro e dal caso Spagna le mondo oggi
Dedica un editoriale a quella che definisce il coraggio della cocciutaggine spagnola rispetto a cosa alla situazione delle banchiere alla
Volontà di non ricorrere agli aiuti internazionali spiega il quotidiano francese fiero imbronciato Mariano ora o in va ripetendo che la Spagna
Non sollecito alcun aiuto esterno non ha bisogno dei meccanismi di salvataggio della zona euro se ne uscirà da sola della crisi non chiede nulla insomma
La sua situazione non si avvicina né a quella del Portogallo degli Orlanda né tanto meno a quella della Grecia
Ma le belle rassicurazioni dirà ohi secondo le Monde appaiono come donchisciottesco che
Una battaglia contro i mulini a vento non ci sarà alcuna salvataggio europeo per il settore bancario spagnolo detto lunedì il premio tra voi a seguito di una
Giornata di tormenta sui mercati Berici
Ma questa dichiarazione si scontra con la reale situazione delle banche
Che nutre una sfiducia crescente nei mercati e la situazione della quarta economia della zona euro pesa anche sulla numero Trenitalia cosa di cui non c'è assolutamente bisogno nel momento in cui la Grecia vicino un punto
Di rottura di qui la domanda che si pongono molti osservatori la Spagna ha ragione a voler contare solo sulle sue forze
La sua coraggiosa ambizione di salvare da sola suo settore bancario una missione più che difficile
Non rende più fragile insieme della zona euro e qual è la risposta di le Monde i precedenti non giocano a favore di Rao voi
A Dublino cioè l'Irlanda come Lisbona in Portogallo si erano detti le stesse cose a lungo nessun bisogno d'aiuto e poi quando questi Governi non sono più riusciti a finanziarsi
Sui mercati sono stati costretti a cedere a sollecitare l'aiuto esterno
In generale avvenuto troppo tardi quando lo stato generale del malato era considerevolmente peggiorato
In economia l'arte del momento giusto il tutto o quasi il settore bancario spagnolo handicap Pato da crediti marci dovuti a un mercato immobiliare devastato
Il Governo ha dovuto salvare banche alla quarta banca del Paese iniettando vinto tale la somma di diciannove miliardi di euro
Dove trovarli Madrid può prendere ancora prestito sui mercati Mattassi sempre più alti la fiducia degli investitori era tale che lunedì la Spagna ha dovuto promettere rendimenti al sei virgola cinque per cento per piazzare obbligazioni a dieci anni
Insieme degli impegni di governo non cessa di aumentare tanto che oltre a soccorrere le banche ora probabilmente dovrà
Aiutare a salvare anche alcune regioni di fronte
Di fronte a tutto questo per le Monde del reticenze dirà o incisi possono capire anche al sei virgola cinque per cento in fondo la Spagna continua ad avere accesso ai mercati Governo poi proceduto
A una serie impressionante di riforme strutturali ben premiato in un programma da ostilità drastico passare dalle forche caudine del Fondo monetario internazionale e di Bruxelles può essere percepito come cosa umiliante
Lo strumento di salvataggio di cui si è dotato la zona euro meccanismo europeo di stabilità è senza dubbio ma la dettato la situazione spagnolo
Ma il punto per le Monde è un altro ed è che quel meccanismo europeo di stabilità è stato creato per prevenire it drammi
E nell'interesse dell'euro fra voi farebbe bene ad alzare il telefono e chiamare Bruxelles così tra l'altro
L'avete le Mondin questo editoriale di oggi e lo scenario che si apre per l'appunto quello
E olandese portoghesi Governi subirono forti pressioni proprio per non destabilizzare l'euro di ricorrere agli aiuti internazionali salvo il fatto che
Il contagio non si è riuscito a fermare
In quel modo contati o che rischia di ripartire anche a causa della situazione greca il Washington post ieri pubblicava un editoriale dal titolo tenere la Grecia nella zona euro che indica quanto la preoccupazione non riguardi solo l'Europa ma anche altri importanti attori dell'economia mondiale a partire dagli Stati Uniti questi sono momenti molto tesi per l'economia globale scrive il Washington post la Cina sembra dirigersi verso un rallentamento economico importante la Banca centrale brasiliana
Ha detto che l'economia del Paese si è contratta nel primo trimestre del due mila e dodici le agenzie di rating hanno appena
Declassato il Giappone gli Stati Uniti anche se relativamente più forti di altri Paesi industriali hanno appena ho registrato un declino negli in ordinativi e in Europa dove in corso una recessione
Il peggio potrebbe ancora venire a causa della minaccia di uscita della Grecia dall'euro con il senno di poi l'insolvenza greca
Con formerebbe le previsioni di chi riteneva che associare un'economia balcaniche inefficiente con il motore tedesco era un ricetta per il disastro
Ora tutto il progetto dell'Unione monetaria sembra sull'orlo del precipizio
Ma non si può tornare indietro e sulla Grecia può
Essere mantenuta dentro la zona euro costo politico finanziario accettabile beh meglio farlo scrive il Washington poste perché perché
I rischi di una Grex sitter cioè un'uscita della Grecia
Dall'euro con il ritorno la tac ma
Includono una recessione più profonda e un contatto dell'instabilità finanziaria arresto dell'Europa e al mondo intero
Dopo una Grex SIT la stessa Grecia si potrebbe ritrovare piombata nella povertà nella causa istituzionale
Con il rischio di imboccare le stesse strade populiste dell'Argentina che del
Dal Venezuela
Certo anche in caso di uscita dalla zona euro la Grecia rimarrebbe nell'Unione europea ma comunque secondo il Washington post alla l'intera costruzione europea potrebbe venir danneggiata la Spagna il Portogallo l'Italia
Sarebbero costretti a fronteggiare una fuga dalle banche la speculazione dei mercati su chi sarà il prossimo ad abbandonare la moneta unica i Paesi che stanno tentando di aderire all'Unione Europea inclusi quelli dei Balcani potrebbero cambiare idea
Gli elettori serbi hanno appena scelto un Presidente euroscettico al Governo ungherese l'Ungheria dentro l'Unione europea si sta
Dirigendo sempre più verso un regime populiste autocrazie
Un'Unione Europea indebolita altri potrebbero seguire questi esempi
Questo
Incubo potenziale scrive il giornale americano e la ragione per cui tutti dagli elettori greci e creditori euro pay a Berlino
Insistono nel dire di volere che la Grecia resti nell'euro
Ciò
Su cui divergono gli europei sono di termini sono gli strumenti per attenere attende nell'Unione monetaria il partito di estrema sinistra in testa nei sondaggi
Delle per le elezioni greca del diciassette giugno dice che il Paese deve ripudiare il pacchetto di ostilità barbaro concordato con l'Unione Europea e Fondo monetario internazionale in cambio
Per gli aiuti finanziari la sua convinzione che la Germania alla fine offriva a condizioni più favorevoli per non rischiare un collasso greco
Ma non sarà così soprattutto conclude il Washington post
La verità e che in gran parte dei destini dell'economia globale sono nelle mani degli elettori greci
Forse non c'è modo di mantenere la Grecia nell'euro è responsabile dei Governi europei stiano preparando piani terra tentare di controllare i danni di un eventuale Craig zitti
Ma l'uscita della Grecia costituisce comunque un rischio terribile per l'economia mondiale così tra l'altro in Washington post in questo
Editoriale tra l'altro domani si vota in Irlanda per il famoso fiscal compatto un altro elemento che potrebbe
Aumentare le tensioni sui mercati questo per il giorno in cui
L'Italia deve
Collocare qualche miliardo
Di debito insomma ci sarà occasione per tornare ancora una volta ad approfondire qualche sta vivendo
L'Unione economica e monetarie oggi però vogliamo dedicare un po'di spazio
Giornale dedicare un po'di spazio alla Siria massacri continuano di Bashar al-Assad
Senza che la comunità internazionale in modo multilaterale o più o meno unilaterale
Riesca ad intervenire a decidere di intervenire
In Wall Street Journal pubblica un editoriale del titolo molto significativo la Srebrenica della Siria ancora una volta le Nazioni Unite sono complici di un massacro qual è la sembra inizia della Siria bene
La città di ULA scrive il Wall Street Journal il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite domenica condannato il Governo siriano per il massacro di centotto persone in gran parte donne e bambini a dura venerdì ma la condanna è stata incompleta perché perché avrebbe dovuto includere la condanna dello stesso Consiglio di sicurezza per aver fornito quella copertura diplomatica che ha consentito al Governo Assad di proseguire i suoi massacri
Grazie a Russia e Cina il Consiglio di sicurezza non è riuscito a imporre serie sanzioni Damasco
E ancor meno ad adottare un piano per aiutare l'opposizione nonostante ci siano stati più di sei mila morti dall'inizio della rivolta contro Saddam
Già questo è negativo ma in aprile le Nazioni Unite sono perfino riuscite ad aiutare il regime con la loro missione cioè in via
Andò confit Annan Damasco come inviato speciale di tra virgolette pace l'ex segretario generale dell'ONU
Perfettamente addestrato per accomodare i dittatori a Damasco ha negoziato un cessate il fuoco cassata aveva promesso di rispettare ma come ampiamente previsto
La tregua di Kofi Annan è riuscita solo a far guadagnare tempo regime siriano per schiacciare le roccaforti dell'opposizione come la città di Omnis
E ora per per per trarre il massacro di culla lunedì Annan è andato Damasco dove ha detto di essere profondamente scioccato tra il tragico incidente di ULA bene a sapere
Ma poi ha chiesto a ogni individuo con una pistola di deporre le armi che significa continuare con l'equivalenza morale tre bombardamenti sistematici dei civili
E la resistenza ma l'organizzata dall'opposizione insomma le Nazioni Unite sono complici di questo massacro di uno tanto quanto lo erano state
Quando i caschi blu olandesi rimasero in disparte non fecero nulla mentre i serbi massacrarono indisturbati Bosnia cd Srebrenica nel mille novecentonovantacinque
L'Amministrazione Obama sottoscritto appoggiato l'ammissione di Kofi Annan come alibi per non dover organizzare una coalizione di volenterosi fuori dagli schemi o no però intervenire in Siria
Bill Clinton negli anni Novanta alla fine si vergogni otto al punto di Srebrenica ad aggirare l'ONU
Ma il principale obiettivo di Barack Obama sembra essere di superare le elezioni di novembre senza dover ricorrere di nuovo l'uso della forza militare americana
I consiglieri della Casa Bianca hanno fatto sapere che la loro strategia ora e di avvicinare i russi affinché diano una mano
Per allontanare Assad al potere preservando comunque l'essenza
Del regime ma non è chiaro perché i russi dovrebbero improvvisamente decidere di cacciare il loro ultimo alleato in Medioriente nei chiaro perché un regime analogo a quello attuale presumibilmente guidato dagli alla uniti dovrebbe essere più accomodante
Verso l'opposizione sunnita per mesi c'è stato detto che gli Stati Uniti l'Occidente non potevano intervenire in Siria perché questo avrebbe portato la guerra civile
Perché la crisi si sarebbe diffusa al resto della Regione perché non sapevamo chi avrebbe sostituito Assad beh la guerra civile scoppiata comunque il caos si sta diffondendo in Libano e massacri in corso mentre non le probabilità che alla fine
Siano gli elementi più radicali a prevalere nella lotta di potere almeno in Libia Barack Obama aveva deciso di guidare da dietro
Il Stiria sta semplicemente seguendo da dietro delle Nazioni Unite che sono diventate complici di Bashar al-Assad così tra l'altro
Il Wall Street Journal in questo editoriale molto molto metto anche il Paese quotidiano di tutt'altra opinione politica
Ieri era netto in un editoriale dal titolo massacri in Siria l'ONU condanna al massacro di Ulla ma senza nominare responsabile responsabile
Bashar al-Assad il Times invece approfondiva la questione Russia l'alleato di Assad la Busse deve capire che sta sostenendo un perdente in Siria
Scrive il quotidiano conservatore di Londra attraverso
Questi quindici mesi di massacri sanguinari contro il popolo siriano Presidente Assad sia reso conto di essere protetto
Nonostante le crisi internazionali e la protezione fornita principalmente da Russia e Cina entrambi membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell'ONU
Questo sarà il primo test vero per il Presidente Vladimir Putin dopo il suo ritorno al Cremlino riconosce per la bancarotta morale di questa posizione e invertire la marcia
Il Times ricorda che c'è stata questa condanna unanime del Consiglio di Sicurezza domenica
Salvo il fatto che poi la Russia rapidamente temperato le sue posizioni Ministro degli esteri Sergei Lavrov ha dato sostegno implicito alle dichiarazioni del Governo siriano secondo cui non è responsabile del massacro in una conferenza stampa ha detto
Che si è ribelli sia le forze siriane sono colpevoli per la morte di civili innocenti le dichiarazioni di lavoro sono evidentemente ridicoli
La l'assalto contro ULA non era un atto di contro insurrezione è stato un crimine di guerra contro la popolazione civile condotto con carri armati artiglieria pesanti
Che hanno bombardato un'area residenziale i paralleli storici non sono mai esatti ma l'attacco da parte delle forze siriane nella città ricordo i comportamenti delle milizie serbe
In Bosnia vent'anni fa allora come oggi il conflitto venne mal interpretato da alcune potenze esterne
Che lo consideravano come un inestricabile guerra civile invece che una campagna di violenza contro i CPT tutto questo
Per il Times deve finire ma affinché questo accada Assad deve convincersi che alla fine perderà solo allora accetterà
I sei punti di implementare davvero i sei più punti del piano Annan per una cessazione della violenza solo che Assad non accetterà
A meno che Putin non si convinca che la Russia sta sostenendo un perdente cedendo in qualche modo
E rinunciando al suo principale alleato in Medioriente così tra l'altro il Times in questo
Editoriale per chiudere un accenno anche all'Egitto alle elezioni al primo turno che hanno prodotto secondo l'Independent
Un
Un risultato enormemente positivo un altro normalmente negativo le presidenziali almeno al primo turno sono state enormemente positivo perché dimostrano che il più grande dei paesi attraversati dalla primavera araba
Ha intrapreso con più o meno successo il processo
Democratico non tutto è perfetto ma comunque
Il processo ben organizzato
Ma è qui nella Scelta prodotta da queste prime elezioni presidenziali del dopo Mubarak che arriva
La valutazione estremamente negativa quando i giovani manifestanti scesero nelle strade nel gennaio del due mila e undici c'era un e spirito di norme ottimismo l'impressione di un nuovo inizio
Piazza Tahrir la l'emblema del cambiamento fatto dai giovani generalmente moderati e laici
Il risultato delle elezioni è che gli egiziani si sono trovati davanti le stesse alternative polarizzata e che avevano contribuito a innescare la rivolta di piazza Tahrir da una parte i fratelli musulmani
Dall'altra le forze conservatrici rappresentate dal clan Mubarak del ballottaggio del diciassette giugno
Saranno queste due forze presenti sulla schietta e per il L'Indipendente e cosa estremamente negativa ci fermiamo a David Carretta rompono giornata l'ascolto di Radio Radicale