Sono stati discussi i seguenti argomenti: Asia, Birmania, Diritti Civili, Diritti Umani, Esteri, Geopolitica, Rassegna Stampa, Religione, Violenza.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 9 minuti.
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
Venerdì quindici giugno due mila dodici buongiorno agli ascoltatori di a Radio Radicale oggi con la rassegna di geopolitica ci occupiamo di Birmania
Proprio in questi giorni mentre la storica leader dell'opposizione birmana e premio Nobel per la pace a un sasso Ucci
In Europa per una serie di incontri politici dopo venti anni che non era non diciamo di per lasciare il Paese ma neanche permesso di uscire dal proprio domicilio
Proprio la Birmania che e al centro di una improvvisa quanto anche sorprendete transizione politica verso la democrazia e teatro di una improvviso scoppio di violenza che ha causato
Morti feriti e colonne di profughi e dalle regioni nord della Birmania verso
Il vicino Bangladesh si tratta soprattutto di scontro di carattere religioso come buddisti da una parte che musulmane talaltra vediamo l'ora quello che scrive a riguardo l'International CRAI si scrupolo
Il bagno di sangue nello Stato della Birmania del ranking rappresenta sia la conseguenza che una minaccia alla difficile transizione politica che il Paese sta attraversando
Sebbene le le tensioni causate dalla discriminazione nei confronti della minoranza musulmana da tempo si sono verificate nel Paese la diminuzione della Presa autoritario
Può averne il permesso alla crisi di esplodere questa volta con intensità virulenta a meno che il Governo non intraprenda dei tassi non solo per fermare la violenza ma anche per gettare le fondazioni per la protezione delle minoranze
Delle comunità mi di minoranza c'è il rischio che la violenza sì diffonda e come il Governo gestirà questo caso sarà un test cruciale
Per la polizia e le Corti di giustizia in un Paese che ha solo cominciato adesso ad emergere da un passato autoritario
La violenze e l'assassinio di una donna Butti essa di ventisette anni in questo stato
Di Trentin in Birmania affatto esplodere le tensioni latenti tra buddisti che musulmane Tosato trentina si trova proprio alla frontiera con il Bangladesh
Ordine di formazione sostengono che la polizia giorno seguente alla violenze l'assassino di questa giovane donna
Debbano Abboud vista abbia arrestato tre sospetti mussulmani un giorno dopo grandi folle di buddisti hanno assediato la stazione di polizia locale chiedendo che gli fossero consegnati di sospetti
Il tre giugno
Un autobus che veleggiava sulla tratta verso Yangon la l'ex capitale è stato fermato da una folla di trecento persone
E dieci passeggeri musulmane sono stati catturati erano a bordo che sono stati picchiati a morte temendo una escalation il Governo nazionale il sei giugno annunciato
La fondazione di una Commissione investigativa
Che dovrà riportare direttamente alla Presidente tende sei in entro il trenta giugno prossimo
La pubblicazione della lista dei membri di questo ottima il loro mandato è stato un fatto sorprendentemente trasparente come dimostra che il Governo sta rompendo con le pratiche oscure
E coperte da segreto che erano tipiche denominatore comune del passato autoritario
Sul terreno intanto l'annuncio di questa Commissione di inchiesta non ha affermato le violenze tra le due comunità
Sempre organi d'informazione birmani riportano che il sette giugno scorso sette persone sono state uccise diciassette ferite e più di cinquecento cause che altre costruzioni sono state distrutte
Da parte di esponenti delle due comunità che si sono ripetutamente scontrati per contrastare la violenza e il Governo il dieci giugno scorso ha dichiarato lo stato di emergenza nello stato del ranking
Dando anche ulteriore notizia che l'esercito sarebbe stato dispiegato sul territorio e effettivamente implementando la legge marziale
Nelle aree colpite lo stesso giorno il presidente birmano utenze Sen addetto alla nazione non un messaggio televisivo radio Rieti revisione appunto
Che la situazione immettermi violenza era estremamente grave
Ha messo in guardia e che la situazione poteva estendersi oltre quella dello Stato del Trentino e avrebbe potuto danneggiare il processo di stabilità e di democratizzazione e di sviluppo
Che è in corso nel Birmania stessa
Io mussulmani dello stato della Ronghi via da sempre sono soggetti a severe discriminazioni di Stato
Da parte della popolazione buddista locale che dal Governo a molti viene negata la cittadinanza nonostante vivano nell'aria da generazioni
Ed è necessario un permesso ufficiale per viaggiare al di fuori del loro villaggi
Hanno molte restrizioni circa la possibilità di lavorare studiare o ricevere anche i servizi sanitari e soffro inoltre di vari tipi di discriminazioni da decreti e pratiche
Ulteriori che riguardano anche i matrimoni tassazione arbitrari e lavoro forzato
Questo trattamento ha portato in passato diversi incidenti con esodo di massa dei rifugiati verso il vicino Bangladesh e la formazione di diversi piccoli gruppi armati di insorgenti
Questo profondo risentimento contro i mussulmani da parte dei buddisti birmani viene fatto risalire al periodo colonia quando ci fu una significativa immigrazione di musulmane e anche altre fedi dalla India britannica verso la Birmania
Dall'indipendenza il diritto di cittadinanza di coloro che erano di origine bengalese
Definiti appunto Ronchi ampi è stata spesso negata sebbene la comunità musulmane all'interno del Paese abbia origine miste e diverse
Sebbene le tensioni etniche sono state anche manipolate dalle agenzie di stato in passato le origini di alcuni attacchi recenti sono difficili da chiarire
Non è infrequente che quando uno Stato autoritario perda la sorpresa vecchie ruggini esplodano
La grande preoccupazione prosegue l'intreccio altra e si sviluppa nella sua analisi è quella di una demonizzazione di tutti gli stranieri o coloro che appartengono a fedi differenti
In un Paese la Birmania che di maggioranza buddista ma è anche sede di comunità etniche migranti che indigena in cui alcune di discendenza cinese ed indiana
Questo rischio conflitto in Birmania dell'intera cerca e si sviluppa e si conclude con una serie di raccomandazioni al Governo birmano
L'imposizione senza limiti di tempo della legge marziale può avere un effetto corrosivo su una debole democrazia che si sta sviluppando
Quanto prima la situazione lo permette al Governo dovrebbe sviluppare e implementare una vasta gamma di programmi miranti a ridurre la tensione tra le due comunità che sono buddisti maggioritari e musulmani minoritari
Il Governo dovrebbe anche permettere a con leggi organizzazioni non governative che hanno esperienza sul territorio di sviluppare che amministra e progetti tecnici per aiutare le varie comunità soprattutto vuole delle minoranze che ancora quando la minaccia di violenza immediata si sarà attenuata
Lei giuste che legittime rivendicazione di tutte le minoranze nel Paese dovranno essere ascoltate di più meglio
E ancora
Infine ultima raccomandazione agli organi di informazione nazionali sempre più liberi ma ancora comunque censurati
Dovrebbe essere permesso di riportare e dibattere anche con discussioni molto aperte quanto sta accadendo
Fornendo così un'alternativa rispetto a una retorica infiammatoria razzista e responsabile che sta circolando sugli organi di informazione in questi giorni
Questo è quello che raccomandare interesso Arca e si sviluppa a fronte di questa
Che improvvise per certi versi sorprendente esplosione di violenza in questo stato della Birmania il arranchi in
Come a scontri durissimi tra buddisti maggioranza del Paese mussulmani minoranza nel Paese che ha fatto morti e feriti e colonne di profughi musulmani
In fuga verso il Bangladesh con il rischio ulteriore di una catastrofe umanitaria per quanto riguarda la sorte che il destino
Dei profughi birmani mussulmani in Bangladesh questo tutto per quanto riguarda la puntata di oggi della rassegna di geopolitica una saluto dalla insolente ci risentiamo lunedì mattina alle ore sette
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