18 MAG 2012
intervista

Materia, vita, spirito: teologia e scienze naturali a confronto. La seconda giornata del convegno nella sala valdese di Torino: interviste ad alcuni relatori

SERVIZIO | di Emiliano Silvestri - Torino - 17:54 Durata: 28 min 56 sec
A cura di Enrica Izzo
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I contributi della neuroscienza alla riflessione teologica, gli stimoli della Teologia alla Scienza contemporanea.

La sessione del mattino e la tavola rotonda conclusiva nelle interviste ad alcuni relatori.

Registrazione audio di "Materia, vita, spirito: teologia e scienze naturali a confronto. La seconda giornata del convegno nella sala valdese di Torino: interviste ad alcuni relatori", registrato a Torino venerdì 18 maggio 2012 alle 17:54.

Sono intervenuti: Franca D'Agostini (professoressa), Nancey Murphy (professoressa), Roberto Bondì (professore), Sergio Rostagno (professore), Edoardo
Boncinelli (professore), Luca Savarino (Presidente del Centro evangelico di cultura "Arturo Pascal").

Tra gli argomenti discussi: Antropologia, Benedetto Xvi, Biologia, Cartesio, Cattolicesimo, Cellule Staminali, Chimica, Cristianesimo, Diritto, Embrione, Etica, Filosofia, Fisica, Laicita', Politica, Religione, Ricerca, Scienza, Societa', Teologia.

La registrazione audio ha una durata di 28 minuti.

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riduci

  • Franca D'Agostini

    professoressa

    Ordinario di Logica e Filosofia della scienza presso il Politecnico di Torino Nancey Murphy è una teologa fisicalista, che condivide la tesi dell'emergentismo. Sostiene che la teologia cristiana non ha nessun bisogno del concetto di anima e sostiene, in sintonia con la scienza contemporanea (le cui scoperte costringono anche alla revisione del paradigma meccanicistico-deterministico), che lo spirito è il risultato di una evoluzione interna della materia; del corpo
    17:54 Durata: 4 min 54 sec
  • Nancey Murphy

    professoressa

    Teologa fisicalista. Professor of Christian Philosophy at Fuller Theological Seminary of Pasadena, California, USA Il riflesso del fisicalismo sulla ricerca sulle cellule staminali e sullo statuto dell'embrione. Cos'è il riduzionismo neurale e perchè preoccupa per i suoi riflessi sulla definizione di natura umana
    17:59 Durata: 1 min 57 sec
  • Franca D'Agostini

    professoressa

    Ordinario di Logica e Filosofia della scienza presso il Politecnico di Torino Molto contenute le divergenze di Corrado Sinigallia, filosofo che parte dagli esperimenti delle neuroscienze per trarre delle conclusioni di natura filosofica e tende a privilegiare la scienza rispetto ad altre aree di conoscenza. Andrea Lavazza, filosofo della mente studioso dei rapporti tra le neuroscienze e le questioni etico-morali, ha messo in luce il fatto che le neuroscienze mettono in discussione i presupposti filosofici alla base del diritto, della politica; le basi quindi che ci interessano da vicino come cittadini
    18:01 Durata: 5 min 7 sec
  • Roberto Bondì

    professore

    Ordinario di Storia del pensiero scientifico presso l'Università della Calabria Pur con le sue debolezze, la teoria dei magisteri sovrapposti (alla religione i giudizi di valore; alla scienza il come sono fatte le cose e la relazione tra i fatti) è quasi completamente rifiutata sia in ambito teologico che scientifico. Scienziati come Dawkins e teologici come Polkinghorne e Moltmann. In ambito cattolico, tutti coloro che sono molto vicini all'attuale Papa, tendono a rilanciare una forte forma di teologia naturale. L'idea che ci sia una legge morale naturale, giustifica l'esistenza di valori "non negoziabili" ed elimina alla radice la possibilità della discussione; elimina la laicità
    18:06 Durata: 4 min 46 sec
  • Sergio Rostagno

    professore

    Professore emerito di Teologia sistematica presso la Facoltà valdese di Teologia di Roma L'essere umano ha diverse dimensioni, tutte necessarie: una struttura biologica, di base e una struttura spirituale; entrambe in evoluzione continua. L'interazione, alla base della biologia, mostra l'opportunità di consentire un rapporto fruttuoso per tutti gli esseri umani: è questa la grande responsabilità dell'umanità. Almeno dal medioevo esiste un filone teologico che sostiene che non si può chiedere la prova evidente della esistenza di Dio; l'altro ne cerca piuttosto l'evidenza. Filoni molto interessanti, ma nessuno dei due ha il diritto di dire: "Tu sei sbagliato perché non sei uguale a me"
    18:11 Durata: 3 min 54 sec
  • Edoardo Boncinelli

    professore

    Docente di Biologia e Genetica all'Università Vita Salute San Raffaele di Milano Il rapporto tra scienza e religione è di sostanziale parallelismo; se nessuno pretende di avere ragione a tutti i costi c'è terreno d'incontro. Sono riduzionista ma non sono così scemo da pensare di essere fatto solo di atomi; andando dal piccolo al grande le proprietà emergono. Distinguo tra neurostati e psicostati. Rispetto alla trascendenza qualcosa si può ammettere: il bello è che ci si può arrivare mantenendo i piedi per terra. A proposito di neuroscienze: siamo abbastanza liberi; i maggiori condizionamenti sono ideologici non biologici
    18:15 Durata: 3 min 57 sec
  • Luca Savarino

    Presidente del Centro evangelico di cultura "Arturo Pascal"

    Bilancio provvisorio; in discussione l'autoreferenzialità dei due ambiti e l'idea che la teologia possa legittimarsi con la scienza, i cui risultati non può tuttavia contraddire. Due ambiti che possono dialogare, in modo reciprocamente stimolante, se rinunciano ad assolutizzarsi; la scienza non abbia la pretesa di esaurire la questione del senso
    18:19 Durata: 4 min 21 sec