Radiomigrante - osservatorio sul fenomeno dell'immigrazione

Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale benvenuti alla nuova puntata di radio migrante in collegamento telefonico come di consueto Shukri Said
Però iniziamo con una notizia che speravamo di non dover dare però
Grazie a Guido Rotolo della stampa è stata diffusa grazie anche Amnesty International la leggiamo
Da un'agenzia e che ci dice questo un accordo bis tra Italia e Libia per la lotta all'immigrazione clandestina un'intesa siglata lo scorso tre aprile tra il Ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri e il suo omologo libico
Falsi alta era Abdullah nati che in pratica è la fotocopia di quella firmata dal Governo Berlusconi con il regime guidato dall'ex dittatore Gheddafi
è e quanto ha denunciato nei giorni scorsi Amnesty International oggi questa è una agenzia del diciotto giugno la stampa pur che ha il documento firmato a Tripoli tra i Ministri dell'interno d'Italia e Libia nel quadro del consolidamento dei rapporti di amicizia tra la Libia la Repubblica italiana
Dei trattati e degli accordi bilaterali finalizzati al rafforzamento di relazioni privilegiate in materia di contrasto all'immigrazione clandestina
Nel testo si legge l'Italia si impegna ad avviare immediatamente
Il programma delle forniture relativo a mezzi tecnici e e attrezzature l'accordo processo verbale della riunione tra le due delegazioni sembrerebbe riconfermare in sostanza
Tutte le vecchie intese siglate da Roma e Tripoli al tempo di Gheddafi compresa evidentemente quell'intesa contestata anche dalla Corte europea dei diritti umani
Di Strasburgo sui respingimenti in mare
Si legge ancora nell'accordo di aprile adoperarsi e la programmazione di attività in mare negli ambiti di rispettiva competenza nonché in acque internazionali secondo quanto previsto dagli accordi bilaterali in materia in conformità al diritto marittimo internazionale
L'accordo rafforza la cooperazione tra i due Paesi in materia di formazione semaforo verde per il programma di addestramento in favore degli ufficiali della polizia libica su tecniche di controllo della polizia di frontiera confini terrestri
Lo porti individuazione del falso documentale e conduzione delle motovedette
Inoltre l'Italia si impegna allestire presso la nostra ambasciata di Tripoli un centro di individuazione di falso documentale
Libici invece nel porto della capitale forniranno le strutture per un centro di addestramento nautico Kufra l'ultima oggi a sud della Libia e confini con l'Egitto
Il Sudan il Ciad ed è sicuramente una delle principali porta d'ingresso dei flussi di immigrati o richiedenti asilo che arrivano dal Corno d'Africa l'accordo del tre ambiti del tre aprile
Stabilisce l'inizio della costruzione di un centro sanitario a Kufra per garantire servizi sanitari di primo soccorso a favore dell'immigrazione
Illegale materie controverse quella dei centri di accoglienza in Libia Paese che non ha sottoscritto la Convenzione di Ginevra del mille novecentocinquantuno sul rispetto dei diritti umani nella fase finale del regime di Gheddafi le agenzie internazionali che si occupano di diritti umani
E di migrazione hanno sempre denunciato la situazione di questi diritti in questi centri di
Accoglienza così e l'agenzia però vogliamo leggere anche un articolo
Di martedì diciannove giugno dell'unità di Umberto De Giovanna Angeli
Che
Inquadra ancora meglio anche con le reazioni
Fugare ogni dubbio a cominciare da quello più inquietante
L'aver riproposto modello Berlusconi Gheddafi negli accordi tra Italia e Libia nel contrasto all'immigrazione clandestina il ministro cancelliere venga in Parlamento a riferire degli accordi con la Libia sui respingimenti
I diritti umani devono essere la base per una democrazia non una clausola accessoria di un accordicchio segreto siglato tra tecnici
Così c'è un atto di della PD commenta le indiscrezioni sui contenuti dell'accordo siglato dai ministri dell'Interno italiano
Anna Maria Cancellieri libico Fazzi alta Air ad un latin tre aprile a Tripoli sono mesi spiega Prodi che chiediamo al Governo una posizione chiara su questo tema l'amicizia tra Alitalia e la nuova Libia
Sembra essere ispirata quindi stessi sentimenti che animavano rapporto tra Gheddafi e Berlusconi ovvero al sacrificio dei diritti umani nome
Di una zoppicanti ragion di Stato il nostro Paese così facendo non solo smentisce se stesso ma ignora la sentenza delle Corte
Il Strasburgo e quindi l'orientamento giuridico dell'Unione europea chiediamo prosegue il deputato del PD del ministro Cancellieri informi immediatamente al Parlamento sui contenuti di questo accordo invece gli affannarsi in accordi tecnici di basso cabotaggio
Il Governo dovrebbe impegnarsi esplicitamente perché la nuova Libia sottoscrive immediatamente le convenzioni internazionali sui diritti umani
Preoccupazione richieste di chiarimento che investono anche le organizzazioni internazionali
Il fatto che l'Italia non abbia inserito nell'accordo in materia di migrazione con la Libia alcun riferimento alle garanzie per i richiedenti asilo è un'opportunità mancata per il Paese che può durare un ruolo determinante
Nel processo di Institution building in Libia e quindi anche
Per la promozione dei diritti incluso l'asilo questo rimarca la portavoce dell'UNHCR Laura Boldrini secondo cui dopo la condanna del al dell'Italia
Della Corte europea
E per i diritti umani per i spinge ventina Altomare del due mila nove ci saremmo aspettati laddove nell'accordo si parla delle misure di contrasto l'immigrazione legale
Di trovare più garanzie mirate richiedenti asilo e una presa di distanza dei respingimenti
Boldrini sottolinea inoltre dispiace aver appreso i contenuti dell'accordo dalla stampa
Più costruttivo sarebbe stato discuterne prima con le autorità
Per dare input come si fa tra i governi le agenzie dell'ONU la portavoce ricorda infine che è un diritto di ogni Stato controllare i propri confini ma sarebbe stato importante trovare in un tale accordo un'attenzione specifica in merito alle persone bisognose di protezione invece nel testo
Non è mai menzionato il diritto d'asilo e le tutele da riservare richiedenti tanto più che in questi anni attraverso il Mediterraneo sono giunti in Italia migliaia di rifugiati
A dieci settimane di distanza finalmente si conosce il contenuto
Dell'accordo preso tra i Ministeri intero dell'Italia dei tagli di al tre aprile due mila dodici tuttavia purtroppo solo grazie allibiti x e non in forma di una comunicazione da parte del Governo questo incalza il Consiglio italiano per i rifugiati
Notando che nel testo dell'accordo non vengono mai menzionati rifugiati richiedenti asilo nonostante l'evidenza dimostra che in Libia si trovano in numero elevato di rifugiati dall'Africa subsahariana non viene fatta menzione spiegarci e dal fatto che la Libia come unico Stato africano
Non ha ancora ratificato la Convenzione di Ginevra del cinquantuno sui rifugiati e del fatto che non esista alcuna possibilità di chiedere protezione in Libia il Consiglio ricorda poi che a febbraio l'Italia è stata condannata dalla Corte
Europea eccetera eccetera
Però sulla vicenda interviene anche la Farnesina non c'è nessun motivo a mio avviso di ritenere che gli accordi firmati da Italia e Libia in materia
Di lotta all'immigrazione clandestina siano in contraddizione con le convenzioni alle quali l'Italia appartiene in ambito UNHCR o Nazioni Unite questa nota al Ministro di asse Giulio Terzi
Il titolare della Farnesina precisato di non essere in condizioni di entrare nel dettaglio della specifica intesa in materia di lotta l'immigrazione clandestina ma ha aggiunto posso dare la garanzia
Che tutte le convenzioni internazionali di cui siamo parte sono integralmente rispettate e la ministra cancellieri silente
Annota Umberto de Giovanna Angeli
Cosa ne pensi subito
Amato avere paventando quest'ultima è l'ultima che ha appena detto che il Ministero degli esteri lui si preoccupa della forma perché è stata chiamata in causa a condizione di Convenzione di Ginevra e tende Rocco
Ministro degli esteri di attuale Governo mette mani davanti
E per entrare in merito che italiano non viola che non ha violato Convenzione di Ginevra però non è il Ministero degli esteri che ha firmato gli accordi e ministro totalmente che ha firmato questi accordi
Non so che ha tenuto ho nascosto modificherei perché poi però quando è stato un pure il coperto non darle adeguate risposte
Quello che che non stupirci e ammette puramente veramente non mi stupisce e che il patto che questo Governo Pia continuità del Governo precedente
Almeno per un nemmeno in materie dell'immigrazione perché quel problema pareri Tech
Bene alcuni fatti che ha detto poi Marra Remo clienti guitto intanto per il patto porticciolo accordo italo-libico e quindi la quaranta che corretti RTI impieghi a livello parlamentare
Perché non è che noi abbiamo votato e abbiamo un altro
E la maggioranza che ha una visione diversa effettata mente maggioranza precedente che ha votato accordo tipo all'olimpico
E PPP compreso perché furono Bipielle più la nega eh dal Partito Democratico e anche UDC di Casini dove tale lettera netta che quesito Monti riesca a modificare quesito realtà
A e tempo ha portato questi tre partiti è una otto ampia tipicamente Istat italiane perché italiani amaro inutilizzati continuando a palpare
L'attenta patacche
Fanno tenta di perché quei perché
E lettere potè uno ha un minimo di razionalità quella deduzione che il PD che Carrare perché ritiene che è evidente che non voterà Partito Democratico era d'accordo prima genovesi perché
Debba mettersi e richiesti di far cambiare una politica che era d'accordo adesso si è
Non meno scherzava e imbottisce resti e governa è lei quindi di fatto comodo continuare
Quindi conta qui
E poi
Ora un altro punto di vista vogliamo guardare un ampio angolazioni e quella di dire becca impieghi e Rimini tratte in che ieri intenti modificare qualche cosa avrebbe chiuderli sui che una Songhua
Competenza in Italia non devi fare accordi con intorno agli alberi violare Nettuno convenzione e Italia perché la tagliola per come tu hai detto
è stata già condannata il PCB Trapani dove che ed grida vendetta al cospetto di Dio che vecchio di One Tano Mora americano che noi intanto abbiamo criticato e in Italia cala appigliamo
Che era aperto e al ministro che anche ieri e noi non ma non non chiude e non intervieni adeguatamente tanto quelle da avute assistente che che che vieni Patea bene due tetti mappa che è stato rimandato
è ero qua relitti Veneto ai ai giornalisti
E ai tetti ai lavori ma che cosa è il piano parlando Euan scusami anzi
No tra l'altro appunto oggi
Giornata mondiale del rifugiato cioè una importante convegno alla Senato organizzato associazione buon diritto dove sarà presente la vista Cancellieri speriamo
Che dica qualcosa peraltro è stata
Ha partecipato pure al convegno radicale di giovedì scorso ma di questo
Latour sia utilizzabile quando dal tanto un valzer di passeggiate il PPE riempie colpe però nessuno chiamo Ministero
Attardare una una
Costituzione certa dal Governo Ministro è l'abitante perché addirittura è vecchio
Per quello precedente perché quella precedente almeno Prolog di Calatrava davanti al popolo italiano e i suoi elettori quali Mechelli riapro sale
Che era intenzionata a farlo quei tornava perché Porto Quetta giacca della perbenismo PD lampante vari quei delitto
Osserva ibridi come dei denari copriva quindi e ad altri piani che però o per poi tornare a e invitare il Ministero il pieno che ereditari conto quindi dei problematiche no
Sì sì no il problema e poi se appunto si vuole rispondere effettivamente o no comunque e naturalmente noi a proposito di questo vogliamo proporre proporre anche prima di avere avuto questa notizia dalla stampa
Un'intervista che abbiamo realizzato al convegno radicale sull'immigrazione con
Fulvio Vassallo perché comunque la situazione che sentirete descrivere è già grave di per sé e denotava di fatto
Una continuazione delle politiche delle vecchie politiche
Radio radicale siamo al convegno organizzato dal Partito radicale sui temi dell'immigrazione e all'osso dichiaro Francia Fulvio lo stanno Paleologo docente di diritto deminutio nelle università di Palermo
Che è stato uno dei relatori ecco volevo chiederle qui di farci un poco un quadro della situazione attuale per quanto riguarda
La politica rispetto alle emigranti che arrivano nel nostro Paese soprattutto dal mare perché non sembra molto chiaro
Dopo alla famosa politica dei respingimenti quello che poiché sia andato realizzando negli ultimi mesi nell'ultimo anno da quando cioè Sommariva Governo o Monti
Ma Napoli lei è in difficoltà fondamentalmente tace affidando poi alle prassi delle autorità amministrative la gestione delle operazioni sia di respingimento alle polizze ottenimento amministrativo per le persone che comunque vengono fatte arrivare
Il quadro è complesso anche a livello europeo perché in realtà si stanno rafforzando strumenti repressivi e si giunge a mettere in discussione persino l'accordo di Schengen la libera circolazione
Di fronte alla possibilità che si riproducono di nuovo chili di massa in realtà gli arrivi di massa non ci sono stati neanche l'anno scorso come si diceva
Quando Sondrio dalla Libia più di ottocento mila persone alcune decine sono di migliaia sono arrivate in Italia ma la maggior parte andata in Tunisia in Egitto e poi degli assunti entrate
Ecco il problema qual è che occorrerebbe una politica che se capace di coniugare la proposta legislativa con la modifica delle prassi amministrative e quindi un ruolo centrale da questo punto di vista cioè dal Ministero dell'interno
E da questo punto di vista bisogni che poi gestisce anche le pratiche di respingimento perché la Direzione centrale dell'immigrazione che decide sostanzialmente su come poi mettere in moto l'Unità su come far impegnati
Diciamo che è un momento nel quale c'è una fortissima diluizione degli attivi anche perché sono fortemente diminuite le partenze
è chiaro che non c'è un problema in questo momento
Respingimenti verso la Libia come abbiamo avuto lo scorso anno ne o peggio ancora nel due mila dieci dallo scorso anno andremo respingimenti ma
Sotto un abbandono generale perché in operazioni militari in corso non hanno praticamente permesso interventi di salvataggio ci sono ancora famiglie tunisine che ti cercano i loro familiari per questa ragione
Mentre include la politica dei respingimenti sotto il due mila nove con i casi poi i crimini sanzionati dalla Corte d'Appello diritti dell'uomo con la condanna di del ventitré febbraio di quest'anno
In questo momento l'emergenza secondo me si colloca sul fronte dei dinieghi delle richieste di asilo che stanno arrivando a centinaia questi dieci dalle Commissioni territoriali competenti
Per coloro che in realtà sono migranti forzati perché erano migranti economici presenti in Libia ma lo scorso anno sono stati fatti partire con la forza da Gheddafi
In particolare tra luglio e agosto negli ultimi giorni nel regime
E quindi non hanno esercitato una libertà di scelta come normale migranti economico ma al
Provengono da paesi come il Bangladesh
Che non si possono definire paesi generalmente comunque dei quali provengano richiedenti asilo quindi non hanno quelle alle spalle quella situazione di persecuzione o di grave pericolo individuale che può legittimare un permesso di soggiorno per asilo
Ecco queste persone che pathos d'accoglienza e dell'accoglienza del Costa nel nostro sistema sempre deficitario ora non hanno neanche la possibilità di fare un ricorso effettivamente perché i costi sono enormi non hanno mezzi
E comunque c'è anche una petizione che già raccolto più di dieci mila firme si chiede che queste persone vengono dotate di un permesso di soggiorno per motivi umanitario
Voti merita riconvertibile un permesso per lavoro se trovano un lavoro come si è fatto lo scorso anno con i tunisini che erano stati diciamo costretti in qualche modo e partire da partire dal dei disordini verificatisi negli ultimi giorni della
Del governo della dittatura di Ben Alì
Poi c'è l'altro fronte che il fronte forse più nascosto quello dei trattenimenti informali in frontiera dei respingimenti informali cioè dato che
In qualche modo la sentenza sul caso io dissi ha posto dei paletti all'attività di respingimento
Ora si tende a fare scomparire i profughi comunque coloro che arrivano sono pochi quattro mila in tutto l'anno quanti ne arrivavano lo scorso anno
Soltanto in un fine settimana e quindi non dovrebbero intende stare allarme sociale con l'arrivo di quattro mila persone in sei mesi in un Paese di sessanta milioni di abitanti
Eppure vengono tenuti nascosti addirittura poco fa alla rappresentante dell'OIM lamentava che neppure l'OIM è che e in un progetto che si chiama presìdi uno
Che è convenzionato con il Ministero dell'interno accesso alle persone lo stesso vale anche per la Connor perseguite Children
Subito dopo lo sbarco
Secondo il progetto Praesidium o questa organizzazione dovrebbero poter informare monitorare
è dare anche delle informazioni utili per la eventuale accesso alla procedura d'asilo tutto questo quindi non avviene le persone vengono
Trattenuto in luoghi come K può essere anche un centro sportivo uno stadio
Per pochi giorni e poi ci sono pratiche queste sì oggetto gli accordi nuovi con i Paesi di provenienza e transito accordi praticamente che prevedano adesso
Il riconoscimento sottobordo c'è sotto la scala di ciò la scaletta dell'aereo la persona che anzi fino a quel momento non è stata identificata
Viene comunque riconosciuta come
Egiziano tunisino ma non identificata poi sarà la pulizia del Paese dal quale viene riportata che svolgeva l'identificazione e queste persone vengono fatte ripartire
In un modo che invitato tutte le convenzioni internazionali perché il divieto di respingimenti collettivi il divieto di non riforma hanno affermato dalla Convenzione di Ginevra impongono una individuazione e una in in identificazione certa
Persona per persona perché altrimenti si potrebbe anche violare il divieto di espulsioni collettive
E non sono soltanto diciamo garanzie puramente qua la forma diventa sostanza perché poi se una persona per esempio
Io ne ho incontrati alcuni fino a pochi giorni fa nel CIE di Trapani
E figlio di un dirigente della polizia liberali che è scappato in Algeria e Luigi adesso si trova con il disco che s'è riportato in Tunisia
Questa persona anche settori sino a sicuramente diritto in quanto innanzitutto perché non ha commesso nulla di male nel suo paese se non soltanto il figlio di un agente
Di alto grado dalla polizia di quel Paese
E d'altra parte ha pure diritto di restare almeno provvisoriamente in Italia in attesa che la situazione in Tunisia si stabilizzi perché queste pratiche si rivolgono soprattutto queste pratiche di respingimento sommario è bene dirlo si rivolgono soprattutto contro tunisini ed egiziani
è stato l'ISEE l'Egitto sono entrambi i Paesi nei quali per molti penso per esempio di agli egiziani cristiani copti ci sono enormi problemi in caso di rimpatrio vi posso assicurare che in questo momento
Al colpita c'è un gruppo di cinque egiziani ancora trattenuto meglio forse adesso li hanno trasferiti in un altro centro ci hanno fatto richiesta d'asilo comunque c'è stato un
Un primo di trattenimento di questi egiziani dei quali uno sicuramente copto ma lo sono cinque gli altri il trenta che sono sbarcati nello stesso giorno sono stati rimpatriati nell'arco di poche ore senza avere accesso alla richiesta d'asilo
Quindi diciamo le criticità sono poi tutta dei centri di identificazione ed espulsione e nei luoghi informali che vengono utilizzati in attesa del rimpatrio e poi nei centri di identificazione ed espulsione a Trapani per fare una riferimento
Abbiamo avuto noi discorso colpita circa venticinque richiedenti asilo presenti nel centro perché erano già destinatari
L'espulsione in realtà erano sbarcati avevo chiesto asilo ma la polizia aveva prima notificato respingimento e può aveva avuto accesso alla procedura anche qua
C'è un'elevata discrezionalità alla polizia di frontiera che di fatto sceicchi va in un centro di accoglienza per richiedenti asilo e chi va in un centro di rete se l'amministrativo anche se fa richiesta d'asilo perché basta adottare prima il provvedimento formalizzare i primi profitto di respingimento e si finisce
In un centro di identificazione ed espulsione anche come richiedenti asilo e poi in questi centri di identificazione espulsione c'è una grande eterogeneità
Perché si trovano persone appena sbarcate persone che hanno perso il permesso di soggiorno perché hanno perso il lavoro e quindi sono incappato in un'espulsione
Persone richiedenti asilo
Qualche volta anche qualche minore
Non riconosciuto come tale e poi una grande quantità un grande numero anche se a Trapani forse alcuni nostri trasferiti perché tra l'altro ultimamente questo è molto critico il Ministero dell'interno ha attuato una forte mobilitazione diversi centri quindi taluni
Da Bari vengono portati a Trapani da Trapani vanno a Gorizia dei Gorizia torno a Roma e questo impedisce anche l'esercizio del diritto di difesa per chi
Per una parte consistente
Di immigrati trattenuti recenti che provengono dal carcere che hanno scontato la pena hanno pagato il loro debito con la giustizia come lo pagano gli italiani solo che parolacce in modo più appena
Alcuni avevano anche una carta di soggiorno un documento di soggiorno ma in carcere non non hanno potuto rinnovarlo hanno pagato il loro debito con la giustizia malato più appena comporta che Vannino espulsione fu con accompagnamento forzato
Anche se per esempio nei loro confronti avendo famiglia figli in Italia si potrebbe anche ipotizzare che non ci sia quel pericolo di fuga
Che la direttiva sui rimpatri impone di accertare quando si privilegia la strada del rimpatrio forzato piuttosto che quella rimpatrio volontario
Quindi ivi la situazione Nesci e rischia di sfuggire ad ogni controllo Trapani abbia avuto anche
E fughe pestaggi e violenze
è anche protesta da parte dell'ente gli agenti di polizia che svolgono un ruolo che non è loro connaturale quello di guardie penitenziarie sostanzialmente senza averne peraltro diciamo tutte le competenze tanto che e peraltro anche con organici molto sottodimensionati tanto che nei momenti critici poi intervengono diciamo squadre speciali antisommossa sostanzialmente
Con gli effetti che poi sono visibili anche nel video recentemente
Pubblicato da Repubblica su internet
Quindi le proposte
Sarebbero diciamo tante e alcune anche immediatamente praticabili
Innanzitutto applicare strettamente il principio di legalità in tutte le direzioni e per tutti tanto per i migranti come è giusto che sia ma anche per le attività istituzionali che curano i migranti
E quindi per esempio si potrebbe pensare che le convalide siamo convalida dei trattenimenti svolte effettivamente da un giudice con un avvocato avvertito per tempo
E non invece come abbiamo visto a Trapani delle convalide puramente formali
Condono avvocati fra i quali non si notifica neanche l'udienza di convalida con provvedimenti che non vengono modificate all'interessato e con la situazione drammatica che mentre in carcere uno sa quando finisce la pena
Chi sta in un centro di detenzione amministrativa neanche viene informato della propria del trattenimento e quindi può fare anche sei otto dodici quattordici diciotto mesi addirittura
Anche se soltanto diciamo colpevole tra virgolette di non avere documenti o di avere perso i documenti che aveva
Questo è la quindi il primo intervento potrebbe essere quello di sollecitare i giudici di pace i coordinatori dei giudici di pace a rendere effettive le convalide garantendo i diritti di difesa e la presenza degli avvocati
E notificando i provvedimenti poi adottati alle persone interessate
Le questure gli Uffici immigrazione dovrebbero fare un utilizzo del provvedimento di respingimento differito che solleva anche stamattina nel prato pure le Presidente Amato forti dubbi di costituzionalità rispetto all'articolo tre dice la Costituzione
Le questo dovrebbe fare un uso più ponderato di questo provvedimento e garantire il diritto di difesa
Senza mettere in esecuzione provvedimenti di respingimento differito in poche ore negando qualunque accesso al diritto di difesa qualunque possibilità tra l'altro con il rischio di violare anche l'articolo diciannove del Testo unico sull'immigrazione che vieta in ogni caso al di là della richiesta di asilo
Il rimpatrio delle persone in Paesi nei quali possono subire trattamenti contrario la dignità umana
Ecco e poi ci sarebbe ovviamente per svuotare questo vasto bacino della clandestinità che dischiude accrescersi ancora tutto il blocco del decreto flussi che di fatto funzionava come il dottor tutti
è una forma di regolarizzazione periodica
Ci sarebbe da riaprire la possibilità di ingresso legale per lavoro applicare tempestivamente la direttiva sul versante il datore di lavoro che prevede anche una forma di emersione dall'alta e di autodenuncia ma anche di denuncia da parte del lavoratore in nero con una possibile regolarizzazione
E per ultimo o sulle politiche diciamo di accordo con i Paesi rivieraschi del Nord Africa
Bisognerebbe che il Governo riveda tutti gli accordi di riammissione piuttosto che sotto sotto riconfermare quelle stipulati dal Governo Berlusconi al Ministro Maroni condono Mubarak condono penali e con gli altri governanti del Nord Africa
Ecco cui se questa è una panoramica molto ampia che ne ha già fatto forse anche questo convegno organizzato oggi qui dal Partito radicale può dare forse per questa ultima parte agricoltura uno stimolo a sbloccarli
No questa situazione che in realtà come lei ha descritto bene si trascina dal Governo precedente e anche dalle politiche per ancora precedenti si purtroppo in politica estera abbiamo una continuità preoccupante ricordo che gli accordi con la Libia
Furono contrastato in Parlamento soltanto dai Red radicali puzza di valori e da pochi rappresentanti del Pd
Quindi c'è anche un problema di il riassetto di una politica estera
Che sia rischi efficace rispetto all'esigenza di contrasto della trattati esseri umani del traffico ma sia anche rispettoso dei diritti delle persone
E soprattutto considerando che si parla di flussi misti e che oggi gli arrivi via mare sono una minoranza degli ingressi irregolari in Italia
Ma che tra quello coloro che arrivano via mare l'ottanta per cento sono sovrani
Quindi tutte le persone che hanno diritto allo stato scritto e parlo di due tre mila persone in un Paese di sessanta milioni di abitanti per sei mesi
Quindi sono numeri che permetterebbero ecco se non ci fosse ancora fossero difendere qualche principio di troppo permetterebbero di strumentale un'accoglienza dignitosa e forme legali
E appunto di inserimento nella nostra società
Poi
Non ho accennato perché me ne sono occupato meno nell'azione dei problemi enormi che ci sono oggi per l'integrazione
Dei problemi che ci sono per le la i rom nuovi problemi che ci sono in generale per tutti i lavoratori migranti nel nostro Paese ma di questo se ne occupano altri relatori quindi sono sicuro che voi poi sentirete che potranno dire altro
Grazie Fulvio Fasano Paleologo grazie arrivederci scaffale
Ecco abbiamo sentito come queste politiche sull'immigrazione del
Il Governo attuale al di là delle rivelazioni sul
L'accordo che qualcuno dice anche ancora in realtà in itinere con la Libia però dimostravano che insomma
Di passi avanti non se ne sono fatti molto molti ma adesso ma vogliamo cambiare argomento e occuparci di Roma perché ci sono anche qui notizia importanti iniziamo da questa che proviene da Milano
Emerge come chiarezza la valenza gravemente offensive umiliante di tale espressione che ha l'effetto non solo di violare la dignità dei gruppi etnici sinti e rom ma altresì di favorire un clima intimidatorio stile nei loro confronti
Così si è espressa la giudice del Tribunale di Milano la dottoressa Orietta Miccichè dando ragione al Naga nella causa civile antidiscriminazione intentata nei confronti di lega Nord e PdL
Per i manifesti affissi le dichiarazioni fatte da Silvio Berlusconi e Umberto Bossi durante la scorsa campagna elettorale per il sindaco di Milano in cui si paventava il rischio che la città potesse diventare
Una Zingaropoli in caso di vittoria di Pisapia
Per la prima volta in Italia viene depositato un provvedimento giudiziario che condanna dei partiti politici per discriminazione dichiara l'avvocato che Etra Massarotto Presidente del Naga
è per noi una vittoria molto importante vorremmo fosse intesa come un messaggio molto chiaro contro la normalizzazione delle emarginazione delle pratiche di esclusione sociale a cui purtroppo siamo stati abituati
Si sosteneva nel ricorso che non fosse possibile né legittimo per un partito politico utilizzare sloveni dichiarazioni
Manifestamente discriminatorie nei confronti di alcune comunità i gruppi sociali nello specifico nei confronti di una minoranza protetta ex legge io robot utilizzando l'esistenza stessa
Di detti gruppi e comunità come fattore di paura sociale nonché utilizzando termini apertamente denigratori dispregio utili come Zingaropoli
La giudice accolto tali impostazione d'altra parte anche il commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa Thomas Hammarberg
A seguito della visita del Luglio effettuate in Italia durante la campagna elettorale milanese
Per l'anno scorso aveva affermato di essere rimasto scioccato dai manifesti visti incita rilevando come queste incidesse lo direttamente sui diritti delle popolazioni rom e sinti nonché sulle concrete possibilità di integrazione interazione della
Nella società conclude Massarotto speriamo che questo rappresenti un passo verso l'effettiva tutela delle minoranze nel nostro Paese ma quello che più speriamo di non dover mai più intervenire per questo genere di discriminazioni istituzionali
Eh sì questa è una bella sentenza no
Parliamo sempre dunque i risultati perché fai potrete io non voglio apparire un'apertura alla quasi
Un picnic perché normalmente nomina perché lui presentimento però
Tant'è che abbiamo collezionato tantissimi gli ultimi anni e come anche poco anzi abbiamo parlato e che
Anche
Però nonostante che l'Italia è stata condannata al Governo precedente precedente per le non rispetto dei diritti umani due tiri delle migrazioni accordo titolo olimpico continuo per il in
Aspetto vittoria del Roma che tu il redigendo tutti i Consiglieri che
Ci sia un'attenzione insomma questo non non non non
Che interessa anni noi
La scarpa vari opportunità oppure il rispettosa delle minoranze etniche perché il ritmo Altadis
Rispetto delle minoranze etniche intanto più avrà una con modifica della Costituzione a mio modo di vedere il perché comunque ne mancano leggera qui
Le tutele esterne minoranze etniche e l'altro loro ma proprio Melara etniche interni che
Pivano il nostro Paese hanno titoli e di
Garante e anche racchetta la luce tutti gli operai che tu al mondo del lavoro opere e dire la il diritto alla sul critico Pascali
Il tavolo attuati che conta è che l'Italia e latitante parli quanto riguarda per quanto riguarda
Il razzismo palese
Ma è per quei tetti in gara popoli o quando è andato Berlusconi ha detto e Italia diventerà apre a Roma Milano diventerà applica eccetera
E parliamo fa parte il pilone intercalare un punto intercalare discriminatorio che debole picchi U zero anche per il cumulo Filippi appena
Ancora mai intervenuto elettoralmente intende ritirato vogliamo capire che questo è un Paese sostanzialmente razzista inutili
Né cari tu questo fatto di Camp italiani brava gente nata italiani Patrono poco hanno comportamento istituzioni discriminatoria ebbi nel merito e poco oppure sappiamo che le eroiche affermare in quest'
Che poi gli come dire le sentenze bisogna poi come dire implementarle proprio una realtà che si vede in quest'altra urgenza con cui concludiamo
E che riguarda la situazione a Roma dei rom
Perché è per esempio una notizia del di una settimana fa ci diceva che il Tribunale amministrativo regionale del Lazio
Ha accolto il ricorso avanzato dal comune di Ciampino relativa alla richiesta di accesso
Agli atti amministrativi relativi al Piano nomadi nel Comune di Roma ritenendo insufficiente la produzione in giudizio da parte del Ministero dell'Interno del decreto datato sette luglio due mila nove consentendo s'ha cioè il numero delle sentenze del TAR dà piena esecuzione
A quanto già disposto ancora inattuato della sentenza
Tre mila duecentosessantaquattro del due mila dieci confermata dal Consiglio di Stato con la quale si ordinava al Ministero dell'interno di eseguire tutti gli atti circa gli interventi lavori sul campo Roma di la Barbuta
Lo comunica al comune di Ciampino nel giorno esatto in cui ha inizio la fase della stabilizzazione definitiva delle popolazioni nomadi all'interno del nuovo campo attrezzato
Dichiararsi nego di Ciampino Simone Lupi giudici per la terza volta riconoscono le ragioni portate avanti
Dalla nostra Amministrazione il TAR aveva già sostenuto la nostra richiesta di accesso e poi il Consiglio di Stato all'annullato le ordinanze i nomina dei commissari straordinari nonché tutti gli atti commissariali adottati bocciando le motivazioni che avevano decretato lo stato di emergenza
Tutto questo ha due significati il comune di Ciampino
Prosegue Lupi
Non deve essere escluso dal processo decisionale inerenti i lavori presso il campo la Barbuta il cui ingresso
E nella nostra città non si può
Continuare a ometta di fornire gli atti amministrativi ribadisco quello che l'Amministrazione continua dei danni e che i giudici hanno confermato il campo eh abusivo la collocazione pericolosa e le motivazioni con le quali sono stati portati a termine i lavori
Presso la Barbuta sono nulle pertanto abbiamo ritenuto opportuno svolgere un nuovo atto di invito e diffida al Ministro dell'interno al Commissario al Sindaco di Roma per chiedere la sospensione immediata di tutti i lavori lo sgombero del campo
Questo era al Sindaco di Ciampino un po'di giorni fa
Ma anche nonostante questi atti il campo è stato inaugurato e su questo
Leggiamo una comunicato dell'associazione ventuno luglio
Sono iniziate questa mattina le procedure di ingresso all'interno del nuovo villaggio attrezzato realizzato dall'amministrazione comunale di Roma la struttura destinata ad accogliere circa seicentocinquanta persone rom si trova tra il Grande Raccordo Anulare la linea ferroviaria Roma Cassino e l'aeroporto
Passiva di Ciampino lontana dal contesto urbano recintata videosorvegliata inviato attrezzato la Barbuta il primo campo nomadi di tale grandezza costruito ex novo a Roma negli ultimi sette anni alcune organizzazioni internazionali tra cui
Lo European Roma RAI Center
Hanno più volte sottolineato con l'Italia sia il Paese dei campi perché il solo Paese d'Europa promuove un sistema di Chieti organizzato e sostenuto pubblicamente con lo scopo di privare i rom di una piena partecipazione alla vita italiana o addirittura di avere un contatto e di rapporti con essa
Secondo l'associazione ventuno luglio spetterà al Comune di Roma dimostra che i cittadini romani
Che i dieci milioni di euro già spesi per la costruzione del nuovo villaggio attrezzato
Più quelle che dovrà erogare a tempo determinato per adempiere compiti di gestione vigilanza circa tre milioni di euro l'anno sono da considerarsi un investo proporzionale ad accogliere seicentocinquanta rom in una condizione di esclusione sociale segregazione piuttosto che disporre
Altre soluzioni più economiche valide per cittadini italiani e stranieri rom e non Roma
D'altra parte a nessuno potrebbe apparire adeguato non soluzione abitativa escludente segrete attiva
Sigarette attiva scusate concepita per esempio per soli cittadini asiatici africani o magari ebrei
La giornata di oggi una giornata di lutto per i diritti umani una prova di come il Comune di Roma ha deciso di reiterare il già citato sistema dei ghetti optando così
Per una scelta antistorica antieconomiche discriminatoria una scelta che condanna ancora una volta al futuro dei bambini dei ragazzi rom oscurando con una coltre di discriminazione istituzionale i loro sogni e le loro speranze racchiusa all'interno delle gabbie di un campione o al campo nomadi
L'inaugurazione del villaggio attrezzata Comitato il Presidente la soluzione ventuno luglio Carlo sta sola sarà un giorno
Giudicata dalla storia con severità indignazione per essa tutti noi dovremmo provare profonda vergogna
Ecco queste dunque le parole di Carlo sto sola ma per concludere su questo argomento
Voglio proporvi pure le le parole del Direttore dell'Ufficio nazionale antidiscriminazione razziale assegnano ma
Nanni con cui abbiamo visitato venerdì scorso insieme parlamentari radicali Rita Bernardini e Marco Perduca
Il campo di via Salviati a Roma
Ascoltiamo
Siamo sempre con la mora anni dell'UNAR alla fine di questa
Prima visita uno dei due campi
Via Salviati è innanzitutto in sintesi un bilancio
Di di questo che incontro che abbiamo pure registrato
Molto interessante
Ed è stato un momento molto importante perché ci consente di conoscere direttamente le situazioni di una realtà importante nel Comune di Roma dove siamo l'Ufficio nazionale quindi delle volte la ragioniamo su
Livelli nazionali
E per cui ogni momento di contatto con la realtà dopo un locale simile fonte di insegnamento e di indicazioni di proposte che ne raccoglieremo
Cercheremo di trasformare anche iniziative concrete quindi sicuramente siamo soddisfatti di questa mattina
Ecco una questione che è stata toccata anche nella insomma nell'incontro
Sono appunto le politiche e adesso dirò ma il il il bisogno anche secondo la strategia nazionale che anche voi avete
Contribuito a realizzare
Il bisogno di un dell'uscita da dalla logica dei campi
Eppure
Con la vecchio stato di emergenza per esempio a Roma è stato creato
Un campo
Fornitissimo di strutture
Che però è costato altissimo costerà tanto per
La gestione che comunque non si apre perché c'è tutto un contenzioso intorno
Che è il campo della Barbuta voi che cosa ne pensate ma la strategia da questo punto di vista parla chiaro e dice che che va superata la situazione di emergenza come vanno superata la politica degli sgomberi
Questa è unico è una struttura che diciamo figlia di una stagione che si è conclusa e sabbia vi sia un problema aperto dovrà essere affrontato all'India e l'ambito
Delle questi gruppi di lavoro e dei tavoli che terranno insediati quanto prima
All'interno di ogni prefettura e quindi all'interno della Prefettura di Roma la nostra posizione è quella che tutti gli interventi devono essere coerenti con la strategia
Dopodiché vedremo di capire nel dettaglio la si può pone sia in ordine a alla struttura le risorse spese che anche alla
Realtà la reale possibilità che questa struttura sia fonte di inclusione e non di esclusione grazie buona giornata
Ecco avete sentito Mona anni che si scriveva anche sul campo la Barbuta
Non abbiamo il tempo ormai siamo in chiusura di trasmissione io ringrazio ancora Shukri sai d'e di ricordo che per collegarsi con radio migrante potete andare sul sito di Radio Radicale punto it
Nella sezione rubriche cliccare su Radio migrante oppure andare sul sito dell'associazione migrare di cui Choukri segretaria
Pongo con contorno agraria conto e ubriachi e Rieti