#Muovititalia - La ribellione delle élite: il tradimento della democrazia nel rapporto tra classedirigente e comunità nazionale (2ª giornata)

Allora se ci accomodiamo tutti
Tra un minuto iniziamo
Forza
Va bene allora grazie a tutti benvenuti a questa nuova sessione di lavoro di nuove d'Italia
E il titolo del dibattito di questa mattina è la ribellione delle élite il tradimento della democrazia nel rapporto tra classe dirigente e comunità nazionale
Io porto subito le scuse dell'onorevole Fogliato della lega che purtroppo è rimasto bloccato a Parma causa incidente diciotto chilometri di coda da quanto
Ci riferiscono e o presento i nostri ospiti che sono l'Onorevole Marcello De Angelis deputato del PdL e direttore del Secolo d'Italia
E naturalmente ringraziamo l'onorevole Giorgia Meloni già Presidente nazionale della Giovane Italia io approfitto di questa occasione per ringraziarla pubblicamente per tutto quello che ha fatto per il movimento giovanile per quanto ci ha donato in questi anni grazie Giorgio
Introduce il tema del giorno Francescato Betti Direzione nazionale della Giovane Italia
Buono buongiorno a tutti
E non non vi nego che intraprendere un discorso su su questi temi non essere non è stata un'parto facile per me Alberico comunque il
E inutile che ci neghiamo che oggi per noi che siamo militanti di questa organizzazione e siamo
Giovani italiani in generale il
L'antipolitica il la situazione odierna il Governo Monti
E tutto quello che la storia di questi ultimi mesi di questi ultimi anni ha portato
Si renderà sempre più difficile a portarci a a far militanza nelle strade giorno
è una cosa che ancora facciamo per una questione di credo ma tante volte il il rapporto con i leader del nostro del nostro partito ci rende ancor più difficile questa azione questo forse
Ed è una posizione sul quale stiamo riflettendo all'interno di questa tre giorni e dovuto anche grazie a le liste bloccate
Lei ha questa legge elettorale il fatto che
Indipendentemente dalle liste bloccate ed è la mancanza delle preferenze le le segreterie dei partiti in generale nostro popolo e libertà sceglie di candidare
Illustri sconosciuti o comunque anche
I cosiddetti tecnici che però di militanza la propria vita non hanno mai fatta
Tante volte quando una persona che proviene dalla strada
Sale I vertici dello Stato italiano dal Parlamento
Porta un distacco totale da quella che è la base perché non la riconosce grazie a questa legge elettorale
Quindi il problema ma forse che abbiamo realizzato sono anche i candidati che mandiamo sceglierà
Questo porta
A
Secondo secondo me è una nascita della delle posizioni di Grillo che non nascondiamo siano posizioni che noi abbiamo visto e rivisto anche nel corso dei di questi anni l'esistenza di Grillo tanti in quest'ultimo periodo mi hanno detto che lo riconosciamo non va riconosciuto mi sembra che ormai
Grillo sia riconosciuto dal dieci per cento degli italiani conseguentemente abbiamo poco da dirci
E che dirvi altro sicuramente
Abbiamo bisogno di risposte abbiamo bisogno di risposte abbiamo bisogno di campagna abbiamo bisogno di
Portare le nostre idee ai vertici abbiamo bisogno
Di ricordarci in senso buono del fare politica che non è arrivare alla sedia di qualsiasi
Componente prestato su questa sia abbiamo bisogno di riparlare di politica perché
La crisi della politica si risolva attraverso una politica migliore una politica di qualità abbiamo bisogno di pulizia abbiamo bisogno che un partito che citerà ci di un partito che ci dia delle regole e queste regole poi siano anche applicate
Abbiamo bisogno di dare delle risposte
Il semipresidenzialismo è una risposta
Ma non è la risposta totale bisogni degli italiani non possiamo parlare di quella che è la macchina amministrativa la macchina burocratica quando poi ci ritroviamo come ieri all'interno di un dibattito sull'economia quando il Presidente di Confindustria
Giovani ci dice che per aprire una una una nuova a a una nuova attività
In Toscana per dare per
Per una semplice autorizzazione ambientale ci vogliono quattro anni
Dobbiamo rapportarci con quella che la realtà oggi dobbiamo Campa forse vogliamo ancora cambiare qualcosa
Se non
Saremmo qui oggi
Abbiamo scelto di impegnarci e questo impegno credo sia
Il miglior modo per combattere quella che è la posizione la posizione dell'antipolitica della disaffezione di persone che poi sono state anche grosso grossa parte del nostro elettorato io vengo da una regione felice
Se avete letto Meridiana in questi giorni insomma c'è una descrizione fatta del Friuli Venezia Giulia del sistema Friuli Venezia Giulia
Questa disaffezione forse meno presente ma ricordiamoci che anche se facciamo politica siamo comunque delle persone normali che la mattina devono svegliarsi andare a lavorare e guadagna sullo stipendio
Per mantenere la propria famiglia in maniera semplice non è che arrivare in politica sia la risoluzione per non lavorare tutta la vita e questo forse è una cosa che proprio dei giovani deve partire e dobbiamo ricordarla a chi oggi
Insomma ci governa o
Spera di governarci non è
Credo che insomma non siate qui per ascoltare principalmente ma quindi lascio la parola direttamente Ulderico vi ringrazio tutti per essere questa mattina grazie
Allora
La ribellione delle élite il titolo che abbiamo dato a questo dibattito penso che voi tutti sappiate che anche il titolo di un'opera di un sociologo americano
Vedo delle queste espressioni che tutti i segreti siete a conoscenza di questo libro
In effetti delle de per fare la sintesi di quello che si dice in questo testo se analizzare la condizione delle classi dirigenti americane a partire da quella che
Che era il loro rapporto con la società nel diciannovesimo secolo fino ad arrivare ai giorni nostri e si evidenzia un certo scollamento una mancanza di comunicazione tra queste classi dirigenti e la base volare del Paese noi partiamo d'acqua da questa da questa considerazione e inizierei
Un giro di interventi
Trovo sulla condizione di sradicamento che noi individuiamo in qualche modo anche nella nostra classe dirigente o in una parte di essa rispetto al territorio che e alla base alla base volare alla società
Quindi io chiedo
Di analizzare un attimo questa condizione soprattutto di fare un paragone con Grillo secondo terza forza politica del Paese cioè cerchiamo di capire se anche questo consente l'antipolitica di attecchire inizierei da De Angelis
Grazie
Io
Uno
Oricchio Bastian contrari tutto quanto consiste
Oggettivo
Allora l'opera l'opera citata non è un'opera qualsiasi la ribellione la ribellione delle élite è stata scritta pubblicata nel
Altro postuma all'inizio degli anni ottanta da uno sociologo non qualsiasi
Tal Christopher lascia che è stato negli anni settanta una un personaggio di punta e la Sinistra critica americana che realtà concluso la sua carriera mai neanche la sua vita perché ha scritto questo libro
Mentre aveva un cancro terminale infatti la dettato
Alla figlia anche poi lo ha pubblicato e
Accusato dalla sinistra americana invece DS di aver alla fine del suo pensiero
Sostanzialmente tradito completamente collegano riassuntiva sinistre addirittura essere diventato neoconservatore perché
Essendo partito dagli anni Settanta una mentalità di sinistra né di settanta
Di atomizzazione della Società di critica della famiglia per esempio comunque delle comunità originali blocco come la Nazione i popoli invece alla fine era giunto a sostenere l'esatto contrario
Questo il titolo di questa di questa opera tra l'altro importante perché riprende
In maniera antitetica il titolo è un'opera anzi altri sia anch'essa fondamentale nella sociologia dalla politica che la ribellione delle masse di Ortega cassetta che invece degli anni trenta
Questo perché lo dico innanzitutto per chiarire che il problema della legittimazione delle élite o delle classi dirigente non è un problema che abbiamo noi adesso
C'è sempre stato ed in particolare c'è stato dal momento stesso in cui
Sia introdotto lo la democrazia il suffragio universale
Perché l'idea che i dirigenti che li gerarchia non fossero più per diritto divino o per diritto di nascita o per il diritto di guerra o altro ma venissero legittimato dal popolo poi
Ha subito attraverso il secolo scorso ma fino adesso una serie di riflessioni Ortega setta addirittura sosteneva una ribelle la ribellione delle masse che la democrazia è una gran affiliata che erano delle idee bellissime
E che sostanzialmente
Molto alte da un punto di vista metafisico ma basate su principi che potevano essere condiviso solamente da una minoranza che nel momento stesso in cui si permetteva le masse
Attraverso il voto di selezionare la cassa e la classe dirigente automaticamente avrebbero premiato i peggiori anzi dei migliori
Perché
Le masse avevano un dei punti di vista dei principi che erano diversi da quelli persone illuminate o particolarmente coltivo addirittura visto grati
Il discorso di Cristo devo lasci ci ha più vicino perché al contrario Christopher lascia denuncia un problema planetario non italiano visto tra l'altro dagli Stati Uniti e sono il centro praticamente del potere mondiale in cui si
Ci si rende conto che chi domina la classe dirigente che domina il mondo noi gli Stati Uniti
Viene tutta quanta dalla stessa educazione dalle stesse famiglie ma quantomeno comunque inermi meglio fare stesse Università ed ha una cultura che lui denunciava criticamente era tipica della sinistra illuminata
Che dagli Stati Uniti poi attraverso il sessantotto si responsi acuto mondo occidentale che nulla
Aveva a che fare con le visioni del mondo i principi lesi Jensen dei popoli che queste élite governava problema
Americano inglese francese tedesco italiano indipendentemente dagli strumenti elettorali
Oggi in Italia questo problema non lo sentiamo di più perché è al centro del dibattito ma di un dibattito e comunque è stato creato e costruito non ci illudiamo
Come spesso accade nella vita di aver scoperto da soli l'acqua calda cede siamo tutti quanti partecipi ed vittime quindi
Di campagne di comunicazione
Spesso prendiamo degli slogan perché li sentiamo Lisi li leggiamo e poi
Lì le di riferiamoci ribadiamo e oggi come oggi con
La quasi la la la sparizione diciamo dell'informazione e di idee culturale e politica e con l'utilizzo selvaggio della
Web
Che ha due caratteristiche quella di banalizzare cioè di rendere
D'informazioni immediata ma dico senza banale c'è non approfondita e di dare informazioni spot
Che ti permettono oggi di essere un esperto di Chirurgia perché si è andato a vedere i sintomi e sui intendo mai essere un esperto di economia e sapere tutta una serie di mozioni che addirittura chi c'ha la visione d'insieme non ha a me spesso accade
Con la famosa lista dei privilegi della dei parlamentari mi è successo da quando è stato scritto un libro
Di Stella e Rizzo
E dico senza data quando
Dopo penso di potermelo permettere
Trentacinque anni di calci in faccia come militante di base
E in tutti quanti i contesti possibili e immaginabili all'improvviso scoperto che
Ero nato di una
Razza padrona di una casta che stava lì per affamare e parassitarie il popolo
Di contino trovi persone che ci comunicano che tuo praticamente ai non so i massaggi gratis a centoventi Euro non Soccavo così questo genere
O addirittura appunto il muto tutte quante cose che io non ho mai scoperto per il semplice fatto che non mi sono mai interessato me ne sono mai occupato
E tutto questo però serve ed è servito innanzitutto arrendere i politici parlamentari di qualsiasi livello tutti quanti uguali
E di conseguenza permettere che la politica in quanto tale
Venisse
Levata dal cammino di un'ascesa di un'affermazione di un commissariamento tecnico che aveva bisogno della totale sfiducia nella politica per venire affermare
Le esigenze dei mercati finanziari speculativi che possono essere ostacolati nella storia solo e unicamente dalla politica ma dai tempi degli ateniesi
Cioè dove c'è la politica la politica forte legittimata
Dalla da i popoli si può impedire che i territori vengano saccheggiati e i popoli resi schiavi se non ce la politica
Le truppe entrano e escono arrivano i pirati saraceni e poi arrivano quelli normanni e si portano via quello che voglio perché nessuno glielo può
Impedire noi tutti siamo stati portati a pensare che lo stato attuale di pochezza della classe dirigente della classe politica dalla classe parlamentare
Scusate classe in termini schifoso inventato dai marxisti e che noi non dobbiamo utilizzare ceto
E c'è una cosa voglia
Classe purtroppo non siamo perché è semplice
Classe dirigente
Classe operaia classe borghese cioè fa parte di una visione del mondo che non esiste
E che è sostanzialmente
Stratificata tra chi comanda chi viene comandato teoricamente come se tu nascessi povere morissi povero
E nascessi elettore morissi elettore nascessi parlamentare morissi parlamentare
Sappiamo che queste sono delle finzioni che servono semplicemente per appiattire cervello le persone che noi non ci possiamo concentri anche il termine certe orribile perché riconduce tra l'altro a un discorso a un discorso unitario
Non ci sono altri termini utilizzati una sociologia e-mail perché la sua ideologia in sé Utada
Hai marxisti ma noi sappiamo che ci sono tre persone che a un certo punto per una ragione o per l'altra in qualsiasi contesto
Avrà la possibilità di comandare non so come li vogliamo chiamare vogliamo chiamare i dirigenti di vogliamo chiamare responsabili ma non solo una classe
Soprattutto perché non sono tutti uguali non dobbiamo cadere nell'errore di pensare che siano tutti uguali e non solo non sono tutti uguali tra i partiti ma attenzione non sono tutti uguali neanche gli stessi partiti se ne vuole sapere io Giorgio che prego poiché casse ci stiamo a fare
Perché se noi siamo esattamente uguali a tutti quelli che sono arrivati
In Parlamento in questo partito con la stessa legge elettorale cioè se la legge elettorale che definisce se tu se una persona meritevole o non meritevole allora ne siamo esattamente come altre persone che non voglio nominare qui perché non mi piace fare nomi ma che tanto con
Conoscete conoscete bene aprire anche voi in testa questa legge elettorale non è la peggiore legge elettorale che ci sia stata
I più giovani tra di voi non sanno che legge elettorale c'era prima anche leggere tre c'era ancora prima semplice perché non se lo ricordano e perché noi siamo abituati a vivere l'eterno presente
Prima di questa legge non c'erano delle preferenze tutti ti dicono torniamo le preferenze prima di questa legge non c'è una prevalenza c'era l'uninominale
Tutti dicono nell'Unione uninominale si sceglieva perché duri due candidati matto dei due candidati perché c'era il bipolarismo segnamolo uninominale adesso ISO sette dei candidati e uno e quello di Grillo
Chi viene votato da quelle acquisto antipatico io e viene votato eventualmente se invece al ballottaggio ci va il mio nemico da quelle a questa antipatico
Il mio avversario
Anche lì c'era una logica
Premiale non ci prendiamo per i fondelli
Quando si facevano le liste
C'erano i collegi che erano indicati come collegi di fascia collegi di fascia B collegi combattuti e poi c'erano i collegi sostanzialmente negativi
E le persone venivano assegnate eccetto quelli che erano espressione diretta e territorio non avresti potuto non candidare loro
Che c'erano
C'erano non erano tutti ma almeno nell'Alleanza Nazionale erano molti
Dopo devi essere un emerito nessuno potevi essere una velina po'degli assi del Segretario di o potevi essere l'attore cantante ti mettevano in un collegio dove vinceva anche una sagoma di cartone
E quello lì andava comunque al Parlamento nel precedente Parlamento anzi quello precedente ancora quello di Prodi c'è stato anche questo
Le leggi elettorali sono cambiate nel tempo ma solo cambiare continuamente vi sentivate Cogne e legge elettorale presenta dei problemi
Preferenze secche
Da un certo meridiano in giù una volta in Italia e adesso abbiamo visto oramai anche a Torino e anche in altri posti significava spesso e volentieri consegnare
La dirigenza nelle mani
Del crimine organizzato d'altronde se non è il crimine organizzato spesso e volentieri sono altre lotti sono altre associazioni e ve lo dico banalmente perché si deve andare a fare una campagna elettorale con le preferenze quindi non contro il mio avversario politico ma contro il mio compagni di lista
Perché devo feriali all'Ulivo ritmo al mio nemico io devo spendere milioni di euro allora siccome un milioni di euro non c'ero io posso il partito non merita perché sono in rete da Unione ogni candidato io posso fare due cose o non candidarmi
Oppure andare a raccogliere un milioni di euro da qualcuno il mio e gli Euro vi assicuro che non me lo danno singolarmente e dieci euro a persona quelli che mi devono votare
Me lo danno quelli che mi possono dare i trecento mila euro cinquecento mila non dico la mafia diciamo i farmacisti
Ma una volta che i farmacisti meno di cinquecento mila euro a me per andare in Parlamento domanda nel momento stesso in cui
L'interesse dei miei elettori del mio territorio dovesse confligge con l'interesse dei farmacisti secondo voi a chi devo rispondere
Riflessione da mettere semplicemente lì sul tavolo per rendersi conto che non ci sono le fasce sulla legge elettorale si discute si discute bisogna semplicemente rendersi conto io qui finisco Magenta facciamo un'altra
E le stagioni sono quattro cioè primavera e stare all'uno interno non si può dire non mi sta bene questa non mi sta bene questa non mi sta bene questa tranne meno che mai fare come
Il il il mio caro amico Quagliariello che riesce inventarsi la stagione mezza od una e mezzo che state proponendo un modello mezzo tedesco che proporzionale puro e mezzo spagnolo che invece uninominale puro
Non ci stanno queste cose hanno tu devi andare dalle la gente dalle persone normali
E gli devi dire di votare gli devi dire bianconero sì no cioè non li puoi portare un testo di sociologia della politica prima che vanno a a votare rispiegarmi perché
C'è quella legge piuttosto
Che un'altra
E
Brevemente
In questo partito
E come in tutta quanto il Parlamento
La maggioranza delle persone che sono persone perbene
Che sono competenti hanno esperienza e sono radicate sul territorio voi non riconoscere perché non vanno in televisione
Uno bravo di
Uno bravo siciliano che prende trentamila preferenze mansarde manco resiste
Eppure vista sul territorio ha fatto il consigliere comunale Consiglieri Provinciali consigliere regionale e di questi anche nel PdL ce ne sono la maggioranza fra la domanda reale da porsi non è per quale ragione o pensare che a causa di questa
E di questa di questa legge elettorale e quando voi vedete il PdL in televisione o quanto meno la destra in televisione la sentite espressa non so dalla Santanché
E non da cinquanta sessanta settanta ottanta cento parlamentari bravi competenti esperto bisogna
Interrogarsi sul perché da quando c'è stato il PdL non è mai ma meno ad un partito che facesse la selezione all'interno e dove cresce sulle persone che erano più meritevoli una legge elettorale diversa non risolve questo problema il problema era evidentemente
Dalla nascita
O dalla non nascita perché ripeto il PdL è un partito che non è mai nato e questo è il problema del PdL
Mi sembra grava del PdL si è chiusa mi sembra che inevitabilmente bisognerà fare un'altra cosa
Non si tratta tanto di fare un'altra legge elettorale ma qualunque sia la legge elettorale questa volta per cortesia di fare un partito perché almeno chi è meritevole e in grado tramite i congressi tramite qualsiasi altro strumento di far vedere che
E più meritevoli lui della Regina oppure della tirarle
Fate grazie
Dole già io recupero la domanda
Quindi
élite mescolate dal territorio classe dirigente anche se classe non si di già
A non politica percepita come come casta Grillo che avanza l'antipolitica come si combatte tutto questo
Ma intanto ovviamente ringraziamento a agli organizzatori all'Associazione Meridiana la fondazione
Della libertà per il bene comune quindi Altero Matteoli Basilio Catanoso a Ulderico Francesca i tanti ragazzi che vedo qui anche stamattina perché in un tempo come questi
Al direttore scientifico che la Fondazione se tu anche
Direttore scientifico dalla Fondazione e direttore di un sacco di altre cose Marcello De Angelis che dirige generalmente
è ovviamente un ringraziamento al boia tanta anti ragazzi tante ragazze che però questa mattina a questa iniziativa ne sono
Fiera contenta come sempre perché ritengo che in un tempo come questo
La vostra capacità di continuare a credere in qualcosa e a battersi per qualcosa un assoluto capriccio della politica diciamo così una autentico miracolo e vorrei partire proprio da qui per rispondere a domanda tute rigo come si combatte l'antipolitica si combatte con la politica
Perché il vero rischio che noi corriamo in questo tempo la cosa che io considero davvero spaventosa e questa incapacità della gente spesso di distinguere i politici dalla politica
Che ho cominciato a fare politica e primi anni Novanta periodo di Tangentopoli lo raccontato tante volte
La strage di via D'Amelio l'omicidio di Paolo Borsellino degli agenti e la sua scorta
E quello non era un tempo molto diverso da quello che noi stiamo affrontando nel rapporto tra i cittadini e la loro classe politica
Però c'era una differenza fondamentale allora noi
Combattevamo l'idea di una classe politica non si dice classe ma va bene di una diciamo di dirigenti politici che avevano
Piegato al proprio interesse la più straordinaria forma di impegno civile che esistesse e rispondevamo dimostrando che quella straordinaria forma di impegno civile doveva essere diciamo maneggiata in un'altra maniera
Quindi rispondevamo I politici che sbagliavano con la politica oggi non si fa più questa distinzione
Oggi la gente non solo non riesce a distinguere quello che diceva Marcello
Benissimo e cioè che i politici non sono affatto tutti uguali tutti uguali ma non distingue più neanche lo strumento della politica da chi utilizza mare quello strumento e guardate che questo un rischio drammatico
Perché i politici possono sbagliare ma la politica rimane la più straordinaria forma impegno civile che esista e l'unico strumento di cui ciascuno di noi dispone intimo in democrazia chiunque chiunque indipendentemente dalla condizione vuole proviene dalla famiglia la quale nasce indipendentemente
Dalla città nella quale nasce di lasciare un segno del proprio passaggio se non smettiamo di credere in questo
Allora è evidente che accade che accadrà sempre di più quello che noi abbiamo visto accadere in questi mesi
Qual è la cosa che a me ha spacco il Pito molto dell'avvento del Governo Monti e di come gli italiani hanno reagito al tema del governo Monti mi ha colpito vedere tanta gente che diceva e va beh ma almeno sono preparati almeno sono laureati
Almeno hanno
Il master no cioè il lavoro le ragionare nel tema del rapporto la politica come se la politica fosse un concorso per titoli
Perché se il problema è trovare quello più preparato allora noi non abbiamo bisogno di votare facciamo un concorso
Ma la democrazia è un'altra cosa
Perché la verità è che ci sarà sempre un tecnico che ti spiega come fai a fare bene qualcosa che puoi fare quello che nessuna laurea può darti è una visione del mondo
E insegnanti a credere in qualcosa e se risposta sacrificare tutto quello che hai per quel qualcosa in cui credi questa roba qui non te la danno i master
Ed è per questo che la politica non è un consiglio d'amministrazione e per questo che la strada della democrazia non è
La strada della
Diciamo preparazione tecnica e in questo che la politica si distingue dai tecnici allora noi dobbiamo in questo tempo
Continuare a batterci per dimostrare che
La politica è una cosa straordinaria
E che ci sono politici straordinari
Se noi
Non ci rendiamo conto
Chi è importante distinguere
Mandiamo al massacro la democrazia italiana quindi la qui la qualità del Governo in Italia e quindi l'Italia
Perché se
Gli italiani non distinguono tra quella parte dalla classe politica che dovesse piegare il proprio interesse che c'è esiste
La più straordinaria forma di impegno civile quella parte invece dei politici che si sono ritrovati a ricoprire incarichi di responsabilità casomai dopo venti trenta quarant'anni di calci in faccia direbbe Marcello ma insomma comunque
Di militanza di battaglie voglio dire io rivendico che insomma la sottoscritta Marcello e tanti altri qui insomma nella maggior parte dei casi ci siamo iscritti
Al movimento giovanile un partito che ne ha migliorato le cose si stava al quattro per cento quindi non esattamente con la velleità di finire a fare i parlamentari e ministri
Credevamo in qualcosa e poi siamo stati fortunati perché siamo stati quella generazione che si è potuta misurare con la più straordinaria forma con con la con la sfida più straordinari che la politica possa regalati che è quella di provare a costruire il cui tema se noi
Se gli italiani non distinguono sapere che cosa accadrà
Che mole erano i migliori
Perché chi non ha mai rubato una lira non ci sta a farsi dare dell'altro
Chi caso mai se fatto venti trent'anni di militanza politica prima di trovarsi in qualunque ruolo di responsabilità non ci sta a farsi dire che uno sfruttatore
Allora rimarranno solamente quelli che hanno un altro ritorno dal fatto di fare politica è indispensabile saper distinguere e indispensabile per la qualità la nostra ma per democrazia il qualunquismo
è nemico dell'Italia
Intanto e forse più di quella parte dei politici che piegano al proprio interesse la più straordinaria forma di impegno civile noi dobbiamo essere in grado
Di batterci perché si continui a fare questa distinzione ora però è anche vero
Che la politica sbagliavo tanto
Perché questa assenza di legame
Tra
Diciamo i i politici e i cittadini è vero che in parte indotta da campagne di beni grazie ore della del della politica che sono state scientifiche organizzate che hanno portato perché volevano portare esattamente dove hanno portato
è vero
E vero anche che la politica ha prestato il fianco
è vero anche che noi vediamo ogni giorno una serie di degenerazioni del sistema politico che sono tutte figlie di una deriva oligarchica della politica
Cioè noi abbiamo una Costituzione che dice all'articolo quarantanove che i partiti sono lo strumento attraverso il quale tutti i cittadini concorrono alla forma alla alla alla politica nazionale
Quindi diciamo nella Costituzione i partiti sono la cinghia di trasmissione sono una realtà di diritto pubblico diciamo una cosa che appartiene a tutti
Ma poiché la legge sono delle associazioni diritto privato
Che gestiscono fondi pubblici in modo privato che gestiscono interessi pubblici in modo privato e tutte le degenerazioni la politica sono figlio di questo il tema del finanziamento pubblico
E delle degenerazioni che ne abbiamo visto viene da qui ora io chi mi conosce sa benissimo che non sono assolutamente per l'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti
Se noi abolissimo il finanziamento pubblico ai partiti produrremmo per quello che diceva Marcello sulle preferenze anche se in questo caso un suo accordo coi dirò qualcosa su questo
Produrremo degenerazioni
Molto peggiori cioè i rischi che si corrono sono a che in Italia possano fare politica solamente i Berlusconi Montezemolo cioè chi TIA diciamo soldi da spendere per fare politica
Dice che i partiti siano i rappresentanti in Parlamento delle lobby che le finanze non si dice il sistema americano io non mi sento francamente di sostenere il sistema americano perché si sono americano esattamente questo su un sistema nel quale
Le lodi finanze dei partiti e i partiti né e difendono gli interessi quelle lobby ma io non penso che i partiti servano questo francamente insomma io non non sogno un partito che votarli in in Aula quello che gli dice la casa farmaceutica che lo finanza
Però
Se sono soldi pubblici ebbe alcune cose non possono accadere
Non può non può accadere che i partiti prendono più soldi di quelli di che dimostrano di aver speso se sono rimborsi
Se sono rimborsi mi devi dimostrare che speso dei soldi e io ti do i soldi che spesso
B
I soldi servono per fare attività politica
Io
Rimasta francamente incuriosita perché ancora di recente
Ho sentito dire ci siamo riuniti ieri ci siamo messi d'accordo abbiamo deciso
Che i partiti investiranno solamente in BTP
Scusate ma perché i partiti devono investire in BTP
Ma perché i partiti devono fare speculazioni immobiliari
Ma perché noi ci siamo tassati per una vita autofinanziati per comprare la colla per attaccare i manifesti e poi si scopre che i partiti investono i soldi investiti
è surreale allora
Il cento per cento dei soldi che gli italiani danno i partiti per raccontare
Politiche per dare la possibilità a ciascuno di fare politica devono finire nell'attività politica sul territorio
E poi
Se i partiti gestiscono fondi pubblici i partiti devono avere delle regole chiare di partecipazione di meritocrazia di selezione dei dirigenti
Eccetera eccetera eccetera e questo è l'altro grande tema la risposta in questo tempo secondo me e rimettere il boccino le mani e gli italiani cioè l'unico modo che noi abbiamo per combattere l'antipolitica Harry coinvolgere il popolo italiano a tutti i livelli bastato le decisioni prese tra quattro persone seduta intorno a un tavolo come ad esempio accade con la legge elettorale io sono stata e su questo non sono d'accordo o Marcello
Sono stata diciamo la presentatrice in Parlamento della proposta di legge
Che introduce lei preferenze nel porcellum
Perché perché credo che l'attuale legge elettorale sia in verità una legge elettorale buona per molti aspetti non abbiamo finito per chiamarla porcellum per questo fatto delle liste bloccate ma
Dobbiamo anche dirci
Che la legge elettorale che noi abbiamo adesso è una legge che garantisce agli italiani una serie di libertà e cioè per esempio la libertà fondamentali di sapere nel momento in cui vai a votare per quale candidato premier per quale coalizione per quale programma se votando che guardate non è secondario perché è stato vagheggia tu di recente di possibili ritorni al passato di leggi elettorali senza vincolo di coalizione cioè per intenderci di leggi elettorali secondo le quali i partiti prendo le
Voti degli italiani senza dichiarare i prima che cosa ci faranno e poi vanno a costruire le maggioranze dentro al palazzo senza che le maggioranze le abbiamo costruito il popolo italiano e francamente io non mi sento
Di sostenere questo ritorno al passato dritto di vent'anni
Perché mi si può anche dire che non abbiamo avuto un bipolarismo muscolare
E quindi imperfetto è vero che la nostra transizione verso il bipolarismo incompiuta ma il bipolarismo è stato per noi è una conquista e io non mi sento di dire che era meglio il sistema della Prima Repubblica perché non dimentico che nel sistema della Prima Repubblica noi abbiamo avuto cinquantuno governi quarantotto anni
E non ci voglio tornare allora
Allora
Il il la legge Calderoli è una legge
Che garantisce delle libertà al popolo italiano
Ma che allo stesso tempo nega la libertà di scegliere i parlamentari e e il risultato che questo prodotto e signori lo conosciamo
Ma ce lo dice una cosa giustissima dice non siamo tutti uguali insomma no lo lo ripetuto anche io il problema è
Che il sistema delle liste bloccate oltre ad aver privato gli italiani del diritto di scegliersi parlamentari e anche mortificato complessivamente l'istituto del del parlamentare
E ha fatto sì che noi fossimo identici agli occhi del popolo italiano indipendentemente dalla strega ramo alle spalle ha
Anche nostro percorse fosse identico al percorso di di di chiunque altro allora io penso una cosa banale
Credo nel principio la meritocrazia e penso
Che in politica l'unico modo il migliore
Di selezioni di di di riconoscere merito è
Il consenso
Non c'è altro modo per capire se una persona in politica vale che non sia il consenso mi dispiace arrivati a questo punto non c'è una alternativa
Arrivati a questo punto gli unici che possono scegliere sono gli italiani e purtroppo
Ad oggi il modo migliore che io conosco e far scrivere agli italiani il nome del parlamentare che vogliono sulla scheda elettorale
Perché tutti gli altri sistemi purtroppo
Sono sistemi nei quali non decidono gli italiani e l'unico a l'unica risposta diciamo perfetta sarebbe mantenere le liste bloccate in un sistema nel quale però c'è una selezione a monte
Che ad oggi non esiste vogliamo fare le primarie tenere le liste bloccate non sono contraria ma il boccino deve tornare in mano gli italiani perché signori mi dispiace
Ma le segreterie di partito che hanno selezionato queste liste non erano così illuminate da mettere in Parlamento quelli che sono evitavano di più
E l'unico modo per capire chi se lo merita è scegliere chi ha i voti
Ho visto che ieri Presidente Berlusconi ha detto che nella prossima
Che che bisogna dare spazio ai giovani alle donne il cinquanta per cento di donne cinquanta per cento di uomini la selezione non si fa così secondo me
Non è un problema di quote non è un problema neanche di età anagrafica l'unico modo per scegliere
Il consenso degli italiani
E oggi purtroppo nel Popolo della Libertà ma non solamente le popolari libertà quelli che hanno
Incarichi di responsabilità non Sam e hanno anche i voti degli italiani e questo purtroppo
Ha portato una classe
Una una diciamo classe dirigente
Delle volte autoreferenziale che era più attenta
A compiacere il vertice piuttosto che a comprendere le istanze i bisogni che venivano dalla base e questo ci ha
Purtroppo allontanato dal popolo italiano allora io credo che si stava le preferenze sia il sistema migliore dice Marcello servono i soldi
Per fare la campagna elettorale
Quanto alle ultime elezioni amministrative Emanuele Locci seduta in quarta fila
Emanuele loci che oggi coordinatore ancora regionale la Giovane Italia del Piemonte è una persona che fa politica Alessandria tanti anni ha sempre avuto un po'diciamo qualche problema nel rapporto con i dirigenti del partito sul suo territorio
In un sistema con i collegi Emanuele Locci verrebbe candidato focus se
Se
Venisse candidato vedrebbe candidato nell'ultimo Collegio utile possibile Emanuele Locci non è uno che abbia i soldi manovre Locci elezioni amministrative di Alessandra CUN Alessandra arrivato primo
Poi non gli hanno fatto fare nel Consiglio nel nel Capogruppo non gli hanno fatto fare il Presidente del Consiglio ha fatto fare niente
Perché gli incarichi non li decideva lui ma quando hanno deciso gli italiani hanno premiato Emanuele rocce sa perché perché ma volerò civili e il più bravo e più capace e più preparato e più presente è più onesto
L'esempio di Emanuele
E l'esempio di Emanuele che a me viene in mente così perché lo vedo ce l'ho davanti ma nelle ultime amministrative cioè in questa tornata elettorale è stato un esempio diffusissimo perché in questo tempo la gente sceglie le persone
Non si scelgono più i partiti perché i partiti non sono più in grado di fare da catalizzatore delle idee ma le persone ancora si allora questo è un tempo nel quale settore si unisce agli italiani la possibilità di decidere gli italiani nella maggior parte dei casi premieranno i migliori e questo è un tempo nel quale ci sono strumenti che tipo Santoro di fare una campagna elettorale anche senza spendere i milioni come fa manuale lo cince alla lira riposano tutti da sempre
E di essere comunque letta e di arrivare
Comunque primo
Io penso che che che noi si debba avere il coraggio adesso
Di fare una scelta
Di
Massima attenzione nei confronti degli italiani dicono anche ed è un'altra cosa che non funziona anche il sistema le preferenze il sistema è portale corrotte lei no i poi la cliente la
Intanto
Dove ci sono diciamo dove
Per avere degli incarichi politici devi avere comunque il favore di certi ambienti hai bisogno di quel favore sia che si voti a preferenza sia che ci siano i collegi perché io non prendo proprio in considerazione l'ipotesi tornare a votare con le liste bloccate
Per cui per me quello si sa ma non esiste più ragioniamo tra preferenze con legge
E dico di più noi a oggi eleggiamo preferenza i consiglieri comunali i consiglieri regionali i parlamentari europei
Delle due l'una
O il sistema non va perché porta clientela e corruzione
O non si è capito perché non deve valere solamente di parlamentari
Se io dovessi corrompere qualcuno
Sarei più portato a corrompere un consigliere regionale che magari domani mi va a fare una sesta sessione che si occupa di appalti pubblici piuttosto che un parlamentare che si occupa di leggi costituzionali o no
Quindi
Se il sistema delle preferenze porta corruzione va abolito a tutti i livelli
Altrimenti si stava le presenze funziona anche per eleggere i parlamentari questo è il tema
Perché noi abbiamo bisogno e concludo perché come al solito mi sono
Mi sono dilungata perché noi abbiamo bisogno
Di dimostrare che non abbiamo paura
Del giudizio del popolo italiano poi certo la democrazia è sempre in perfetta mi si è detto beh col sistema le preferenze è stato eletto pure il trota che vuol dire che quando sceglie
Il popolo non sempre la risposta è quella migliore o sappiamo dai tempi del Plebiscito tracce sue varava per intenderci no cioè voglio dire non sempre le cose vanno come dovrebbero andare
Però è giusto che siano gli italiani a prendersene la responsabilità
è giusto che questo non accada più perché due tre quattro persone si mettono seconda intorno a un tavolo e compongono lista di nomi che dovrebbero idealmente rappresentare il popolo italiano che purtroppo non rappresentano il popolo italiano
Secondo meccanismi di selezione che sono assolutamente arbitrarie totalmente arbitrarie guardare che per me non fa differenza se ci sta una ragazza carina o se ci sta uno perché rappresenta una lobby finanziarie o se ci sta uno perché ha dato i soldi al partito eccetera eccetera eccetera il Po Vito è l'unico modo per scegliere che non è discutibile farlo sceglierà il popolo italiano questo il tema in questo tempo cento per cento democrazia cento per cento meritocrazia altrimenti lo siamo finiti e come è finita la qualità della democrazia in Italia
Grazie Giorgio
Marcello
Francesca l'introduzione faceva un passaggio lievemente critico e lo trasformiamo in una domanda il PdL
Sul
Semipresidenzialismo sui massimi sistemi sa prendano delle posizioni in questo particolare momento Governo Monti una politica vessatoria non ce lo nascondiamo i confronti di dei cittadini
è questo il l'obiettivo su cui si deve focalizzare il nostro partito in questo momento
Ho dovremmo guardare ad altro o entrambe le cose
Non non ha ritorno sulla questione elettorale non voglio poi farla sembrare pannelloni stabile preferenze aveva distacco tre preferenze era tale questione sarebbe un po'di ad approfondire
Ci sono delle questioni costituzionali e non solo la riforma del Titolo quinto che ha cambiato Rol Parlamento ma comunque
Sono sono argomenti tra l'altro non non fanno particolarmente vibrare le vene Borzi
Dobbiamo
Come suo come non credo che siano problemi argomenti che fanno Ibra nelle bene voci il problema del doppio turno alla francese o del semipresidenzialismo la virtù di aver fatto delle proposte
Da parte del PdL che siano costituzionali o altro sta nel fatto che il PD è riuscito voi dall'immobilismo la cosa più incomprensibile
Del PdL del centrodestra in generale sia stato il fatto di accettare nel momento stesso
In cui Berlusconi ha fatto un passo indietro di lato abbiamo visto ieri che era sicuramente un passo di là delle un passo indietro e di permettere sostanzialmente al PdL di scomparire di non avere più assolutamente nulla
A mio avviso ha avuto sicuramente più effettui più risultato una proposta che in realtà è nata quasi per caso che stava gravi delle compensazioni all'impresa che tratta gli stessi giornali non avevano perfettamente capito
Perché pagano confusione tra la compensazione dell'IVA e la compensazione
Sui crediti quello è stato compreso perché era qualche cosa che sostanzialmente innanzitutto era da
Interveniva concretamente su dei problemi concreti di una una una fascia importante della popolazione
Che sono tutte le attività produttive Celli lì le imprese piccole grandi micro che sostanzialmente accoglie in questa situazione sono quelle che stanno più in sofferenza e sostanzialmente perché finalmente ricrea uno spartiacque qua uno spartiacque
In cui le persone si possono schierare
Di fatto praticamente ha ristabilito un'opposizione che non è fittizia che non è qui alla casta e non è quella le preferenze contro maggioritario dell'guerra contro di manifesti o i comizi di piazza ma tra chi sostanzialmente produce chi specula
Nel momento stesso in cui
Il PdL ritornato essere interprete di
Della parte sana sostanzialmente dei cittadini italiani che non è necessariamente ideologizzata che non è solo
Deve non è necessariamente inquadrare in un partito ma che
Fa qualcosa mette i soldi da parte
Li produce li spende e che si è visto sostanzialmente aprono patrimoni anche il senso del latte della del proprio agire del proprio lavoro completamente spogliato da speculazioni finanziarie di cui non si capisce l'origine non si capisce
Il punto d'arrivo il PTRA ritrovato un ruolo
Ora che questo ruolo poi effettivamente possa essere abbinato con
Affermazioni che non sono affatto superficiali ma che sono affetto come quella sulle euro l'idea di uscire dall'euro o di battere moneta
Eccetera eccetera e oppure che effettivamente siano semplicemente cioè che siamo semplicemente sporto oppure che facciano parte di un rilancio
Effettivo del PdL noi rivolgendosi alla cosa diceva
Giorgia non siamo in grado di prevederlo per il semplice fatto che il PdL non sappiamo neanche noi esattamente il luogo più conduce
Chi decide che cosa si fa abbiamo visto che tra l'altro cioè il Berlusconi da questo punto di vista come al solito un valore aggiunto ma anche unico una una
Da meteora impazziva per certi versi è nel senso nel momento stesso che noi
Per due mesi o più abbiamo ragionato
Sulle primarie sulla candidatura di Alfano sulla tentativo di non spacchettare il PdL di non fare le liste Canicattì piuttosto le liste dei cacciatori
Dei calciatori liste under trentacinque nel mantenere una dignità di fatto di partito quantomeno centrale a una coalizione di lanciarci in questo
In questo modo c'è Berlusconi sostanzialmente a dice delle altre cose probabilmente avranno anche un effetto positivo ma che di fatto invalidano
Non so cento riunioni quaranta assemblee riflessioni di patti dei gruppi parlamentari eccetera eccetera cioè
Questo io lo lascio non come dato negativo ma come dato di riflessione ulteriore
Perché non sempre si risolvono le cose praticamente con
Con le belle parole cioè nel senso la politica a superare dalla politica rispetto ad altre cose anzi
Fatemi
Esprimere un'immagine allora i politici hanno fatto di tutto per
Far vedere quali sono i difetti della politica
Il
Dato positivo del Governo tecnico e che ha fatto capire a tutti hanno in primis quali sono le virtù
E la politica
Cioè
Uno sapere da dove vengono i problemi due non anticiparne altri
E tre non dare risposte
Particolari bensì
Vedere come diceva Giorgio avere una visione d'insieme un politico
Io sto dati
Non avrebbe mai generata perché
Perché il politico avrebbe saputo che esse si faceva se si facevano le riforme settoriali su
Su
Su quella
Comparto solamente poi ci sarebbero state le ricadute
Il politico comunque sia lo qualsiasi legge elettorale si confronta col consenso
Monti la prima cosa che ha detto appena dal Governo detto io mi posso permettere fare qualsiasi riforma perché io poi non mi devo candidare di consenso a me dicono degli italiani pensa non me ne frega niente il politico in realtà questo
E anche alcuni del suo arrogante la sorveglianza non lo può fare perché qualunque sia la legge elettorale e poi si deve andare a far giudicare
Ecco
E il problema è ristabilire una situazione in cui
è vero che si decide dal basso cioè è ovvio che
Alessandria
Cioè il caso di Alessandria non può essere il caso
Del del Piemonte intero è ovvio che una cosa è fare la campagna elettorale in una città e tra l'altro in una città non enorme
E un'altra cosa e farlo in un collegio come quello delle europea infatti ci sarebbe da interrogarsi come fanno le persone a prendere i centocinquanta mila
Preferenze e alle europee perché mentre il candidato eletto Alessandria quelli che li ha poi che lo ha votato lo conosce tutti probabilmente uno per uno sa da dove vengono sa cosa fanno sa di cosa hanno bisogno
Io mi rifiuto di credere che qualcuno che prende centocinquanta mila preferenze all'europea incontrato tutti e centocinquanta mila i suoi elettori c'ha parlato il loro conoscono lui e lui conosce loro
Probabilmente ci sono degli altri meccanismi di organizzazione del consenso che saranno virtuosi anziché poco virtuosi ma che comunque non sono esattamente gli stessi che ha avuto vi Alessandria occhialuto un altro a L'Aquila
O quello che sia ora il problema è
Cioè chi fa politica a questo livello qui
Poiché è ancora nelle condizioni di
Decidere la macro politica
Cioè noi che ci preoccupiamo dei congressi eccetera eccetera voi siamo noi che decideremo come si fa la lista nel due mila tredici se si fa la lista se è un partito
E sostanzialmente conti si fanno le alleanze o comunque saranno delle persone che doveva stento incontriamo
Perché allo stato attuale con le preferenze assenza il problema resta
Esclusivamente quello
Grazie
Io
Prendo spunto da quello che diceva l'onorevole De Angelis per di mandare a te la domanda Giorgio
Però a questo punto faccio una cosa che forse poco giornalistica ma
Minimi sono ispirate quindici aggiungo qualcosa quindi io ti chiedo su cosa si dovrebbe focalizzare il PdL se è una delle soluzioni o se la sua c'era tutti i mali è il semipresidenzialismo o si dobbiamo anche guardare ad altro tipo di risposte da dare alla gente
E a questo punto visto che si parla di chi decide
Cosa all'interno del partito visto che si parla di chi farà le risse nel due mila tredici io ne approfitterei anche per cercare di capire insieme
Quali sono i criteri per l'individuazione di questa nuova leadership non solo del partito ma forse dell'intero centrodestra e mi viene alla mente una dichiarazione del Cavaliere di ieri che si riteneva pronto a guidare ancora una volta i moderati Giorgia
Sì grazie dunque
Rispondo abbastanza
Brevemente Ulderico
Nel senso che credo che
Il tema della riva della a forma istituzionale diciamo in Italia sia una grande questione
Noi lo dobbiamo negarci che una certa incapacità della politica di dare risposta Itaca agli italiani anche figlia di un sistema che non regge più
Io guardate nel mio piccolo ho fatto il Presidente il vicepresidente della Camera nella scorsa legislatura e ho capito ad esempio
Quanto il nostro meccanismo parlamentare
Sia assolutamente inadeguato alle sfide l'anno della modernità fermo come
Diciamo gli ultimi alle ultime modifiche regolamenti parlamentari risalgono agli anni a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta con un sistema bicamerale perfetto che praticamente manteniamo solamente noi in tutto
Quasi tutto il mondo e quindi con una diciamo dispendio di energie e anche di costi perché il tema per cui è vero che mille parlamentari in Italia sono troppi è un tema reale
E quindi sicuramente la nostra incapacità di dare risposte spesso agli italiani è figlia della forma istituzionale il tema del presidenzialismo in questo che è una storica battaglia peraltro de la Destra come voi ricordate sapete quindi di certa parte
Che che oggi è nel PD e nel Popolo della Libertà è un una risposta importante un grande tema sul quale mobilitarci in questo tempo però io ho detto e ribadisco l'ho detto ad Angelino Alfano l'ho detto nelle riunioni diciamo
Del popolo e libertà
Che noi non dobbiamo fare l'errore che delle volte sembriamo fare in questo tempo e cioè di occuparci di quello che deve accadere dentro al palazzo invece di occuparci quello che accade fuori
Perché mentre noi parliamo di riforme istituzionali mentre noi parliamo di presidenzialismo la gente non arriva a fine mese e quindi non dobbiamo scostare cita la necessità di affrontare
I problemi che più interessa al popolo italiano
L'errore per cui si parla troppo di legge elettorale si parla troppo di meccanismi istituzionali le risposte vanno date
Però la politica non si può occupare solamente di questo e noi non possiamo nasconderci che abbiamo oggi un Governo
Che doveva essere la panacea di tutti i mali doveva essere la soluzione a tutti i problemi che doveva avere delle bacchette magiche qualcuno non dirò chi fece sommessamente notare quando il Governo Monti fu costi lui dove c'era qualcosa che non andava se noi chiedevamo di risolvere la crisi economica problemi connessi alla crisi economica ai rappresentanti di quel mondo finanziario che nella crisi economica ci ha trascinato
E che avevamo dei dubbi sul fatto questa gente potesse davvero dare delle soluzioni purtroppo non ci si sbagliava nel senso che un governo politico con la stessa maggioranza di cui gode il Governo Monti probabilmente avrebbe fatto cento volte meglio lo stesso Governo Berlusconi che è una Vito diciamo non non benissimo a questa esperienza di Governo finché ha avuto la maggioranza per dare delle risposte affatto riforme più profonde di quelle che si stanno facendo oggi al netto dalla riforma delle pensioni che
Secondo me è una cosa ottima che ha fatto questo Governo e che mi dispiace non abbia fatto il Governo Berlusconi una riforma che serve anche a riequilibrare diritti se la risposta era aumentare tutte le tasse possibili e immaginabili e casomai inventarne di ove modello la task surreali modello la tassa sugli animali domestici grazie signori ma non avevamo bisogno di tutto questo Gotha
Dei professori che poi sono così tecnici e sbagliano pure a fare i conti su via Soldati perché insomma abbiamo visto
Nella tecnica saranno bravi nella pratica che lascia un po'a desiderare cioè abbiamo visto in questi in questi mesi cosa che francamente
E non non non non ci fanno tornare indietro sull'idea che avevamo su questo Governo non foss'altro perché le riforme serie ancora devono arrivare perché non c'è stato il coraggio per esempio sulla riforma del lavoro che noi andiamo a votare perché non c'è stato
Il coraggio di aggredire le grandi concentrazioni delle i grandi poteri forti quando sono fatte le liberalizzazioni e perché
In alcuni casi insomma si è sfiorata la presa in giro quando ci si è detto dopo sei mesi che c'era questo Governo che però a fare la spending review si nomina un altro tecnico e per risolvere i problemi del costo dalla politica in Italia si chiamava Giuliano Amato
Che insomma voglio dire con tutto il rispetto che io posso avere per la figura del Presidente Amato uno che viene dritto dritto dalla Prima Repubblica che prende una pensione o o o ogni mese che Sica si aggira intorno ai trenta mila euro che mi venga a spiegare come si combatte il problema dei costi la politica in Italia vi fa francamente sorridere insomma
Quindi io avrei altre idee sulle
Priorità da portare avanti allora
Noi non dobbiamo fare l'errore in questo tempo di parlare di alchimie piuttosto di parlare dei problemi della gente non dobbiamo fare l'errore di ragionare con meccanismi con con
Categorie della politica astratte
Astratte io per esempio sono tra quelli che sostengono
Che questo famoso elettorato moderato
Non non non è molto presente leggevo una lettera al Presidente Schifani dove Schifani
Diceva che noi a rincorrere
Il CREL lirismo di destra
Ci perdiamo l'elettorato moderato
E francamente e lo la trovo un'affermazione curiosa perché nelle ultime elezioni l'elettorato moderato quando è andata a votare avvocato Grillo
La gente non è moderata la gente sta incazzata e parecchio e o noi interpretiamo quella incazzatura uno interpretiamo quella rabbia o siamo fuori oppure non saremo in grado di dare delle risposte allora
Io penso che noi dobbiamo ripartire dalla capacità di
Aggiornare
Alcune parole d'ordine alcune grandi questioni sulle quali abbiamo sempre lavorato rappresentato una alternativa il valore dalla patria tutela della vita
La la la legalità all'ordine cetra e
Affrontare
Anche con un po'di innovazione altri temi il tema dalla pressione fiscale il tema della denatalità secondo me è una delle più grandi criticità del nostro tempo la questione demografica in italiano e non abbiamo mai affrontata come avremmo dovuto alcune questioni legate all'ambiente
Io
Ho letto il programma di alcuni candidati della lista Grillo
E ci sono alcune questioni sull'ambiente sono molto interessanti che sono considerate molto innovative il tema dei ciclo rifiuti zero
Piuttosto che la questione delle energie rinnovabili però sommessamente vorrei ricordare che a noi di quei temi Paolo Colli ci parlava quando Beppe Grillo faceva ancora te lo do io il Brasile okay quindi c'è stato questo ambiente e questo un mondo a fare certe elaborazioni che oggi non si possono perdere e che vengono considerate molto innovative che sono entrate nel cuore gli italiani dobbiamo saper le riprende quindi queste sono le questioni e quale ci dobbiamo occupare
Chiaramente c'è anche bisogno di fare chiarezza e qui rispondo la seconda parte Della alla seconda domanda che mi fa Ulderico anche sulle
Dichiarazioni che ha fatto ieri Presidente Berlusconi sul fatto che la leadership ecco io
Penso che siamo arrivati in un momento nel quale
è importante che si faccia chiarezza
Perché noi ogni giorno apriamo i giornali leggiamo notizie di ogni tipo e quelle notizie altro non fanno che ingenerare confusione
E aumentare malumore in una situazione del PdL che insomma già non è facilissima allora io credo che su questo bisogna dire delle parole chiare il popolo italiano si aspetta che Berlusconi faccia esattamente quello che ha detto che avrebbe fatto
Cioè che faccia l'allenatore
Di una squadra che lui stesso ha contribuito a a comporre
Quella squadra come punta
Angelino Alfano come si seleziona la leadership lo abbiamo detto perché si selezionerà con le primarie io spero che ci sia tanta gente si Candia primarie penso e spero che questa sia
Una diciamo competizione avvincente ma il risultato di queste elezioni primarie
è un risultato che vedrà
Credo e spero Angelino Alfano candidato premier per il centrodestra
E chiedo che su questo tema e sul tema
Del PdL del rapporto del PdL con altre eventuali liste si faccia chiarezza una volta per tutte noi abbiamo martedì la via una Direzione nazionale i gruppi parlamentari chiedo
Formalmente che su questo ci sia definitivamente
Una parola chiara
Perché questa roba per esempio surreale che noi leggiamo ogni giorno delle liste di ogni tipo le liste gli under quarantacinque degli over quarantacinque degli amici degli animali dei nemici degli animali Dede dei cacciatori è una roba che
Purtroppo
Crea molta confusione
E perché penso che si debba chiarire che tutti quanti lavoriamo per il PdL e nel PdL da Berlusconi in poi fino arrivare all'ultimo dei militanti perché così è così non fosse beh allora varrebbe la pena di saperlo
Perché se il gioco è quello di scomporre il Popolo della Libertà e allora ognuno si organizza la di conseguenza
Allora
Io a dire se i relatori sono d'accordo concludiamo qua grazie ancora a tutti e intanto tra qualche attimo ho ci sarà alla presentazione del libro una nuova idea ve l'Italia con l'autore senatore Domenico Nania modella Giuseppe Gonnella dirigente nazionale della Giovane Italia