Sprigioniamo le droghe! - Pesentazione del terzo Libro Bianco sugli effetti della Legge Fini - Giovanardi

Allora
Bentrovati buongiorno
Siamo
Al microfono sta sia
E
Franco Corleone
Ho curato la realizzazione di questo terzo libro bianco
Sugli effetti della legge Fini-Giovanardi
Che presentiamo appunto alla vigilia della giornata
Delle Nazioni Unite sul sulle sulle droghe
E e che anche quest'anno darà dai il quadro diciamo del
Degli effetti della nostra normativa in modo particolare sul versante penale sanzionatori amministrativo
Del
Consumo e dei consumatori di sostanze stupefacenti
Anche questo libro bianco come i precedenti si avvale del
Collaborazione di
Numerosi soggetti impegnati su questo io su questi temi e questi argomenti a partire appunto da antiguerra CNCA con un droghe
E dalla società della Regione con l'adesione G.I.P. Magistratura democratica e dell'Unione
E dell'Unione Camere penali
Non sappiamo ancora ad oggi
Corleone mi correggerà se sbaglio se e quando il dipartimento antidroga presenterà la sua
Relazione annuale sulle
In sostanza stupefacenti sull'applicazione della legge Ermanno ritenevamo diciamo sia diciamo in qualche modo a rispettare la scadenza che ormai ci vede
E ogni anno a fare il
Il quadro di
Dei dati degli effetti di questa legge che io
Poi parlerò volle il passo la parola a Franco Corleone per
Ulteriori più dettagliati diciamo si
Dati intanto io vi invito a guardare
Proprio diciamo siccome prima impressione
E lei
Tabelle riportate anzi dei figurini importante
All'interno del Libro bianco
Sia alla pagina dieci se non ricordo male che
Poco più avanti alle pagine
Ventisette pellicciotto
Sono tabelle diciamo così e grafici che rappresentano abbastanza significativamente l'importanza di questa
Di questo lavoro della denuncia che intendiamo fare ve e cioè dal nuovo sono grafici che danno l'esatta dimensione dell'impatto della legge sugli stupefacenti sul
Complesso del sistema del sistema penitenziario ed il sistema di giustizia penale
Molto spesso troppo spesso si parla
Di carceri di giustizia penale senza tener conto diciamo di quali sono i fattori rilevanti
Del tasso dell'alto tasso di incarcerazione che c'è nel nostro nel nostro Paese è bella enormità dei
Procedimenti
Dei procedimenti penali pendenti
Si parla molto spesso troppo spesso di una miriade di infrazione alle leggi penali e che hanno rilevanza statistica pressoché nulla chi guardi queste
Queste tabelle appunto quelle relative
Alla
All'impatto della legge sugli stupefacenti su i detenuti in attesa di giudizio su
I detenuti condannati e poi diciamo sì all'andamento delle misure alternative alla detenzione per
Consumatori di sostanze stupefacenti a un quadro diciamo esatto della rilevanza dell'importanza di questa rete
Di questa di questa normativa e quindi anche della necessità di
Uno sforzo di
è un impegno di di riforma della normativa sulle sostanze stupefacenti che in questo
In questo libro bianco viene delineato anche riprendendo alcune proposte e che sono stati presentati in questi anni da alcuni dei parlamentari presenti cito perché
Io ho qui davanti i senatori Della Seta
Perduca e Di Giovan Paolo e i è appunto l'importanza di una di una modifica normativa su questi argomenti del tutto evidente ed è rappresentato da queste
Da queste tabelle che vi ho invitato diciamo ossia a guardare prima ancora di ogni altra lettura del della documentazione
E tengo a sottolineare anche che in questo libro bianco e presenti anche una
Relazione elaborata
In occasione di un convegno internazionale che si è tenuto a Udine all'inizio del mese di giugno dal
Dall'onorevole Saraceni che come sapete è stata
A lungo anche Magistrate avvocato e che ha studiato dettagliatamente la
La questione della incostituzionalità bella
Della legge Fini-Giovanardi sotto il profilo del procedimento di adozione della legge Fini-Giovanardi alla luce della più recente
Giurisprudenza della Corte costituzionale in modo particolare di una sentenza e febbraio scorso
Pare del tutto evidente che la procedura di adozione della legge Fini-Giovanardi che
Ricorderete fu alquanto diciamo bislacca
Fu appunto di inserimento di una intera normativa
Di leggi e definite in un disegno di legge governativo all'interno di un decreto legge predisposto per
Le imminenti allora Olimpiadi invernali di Torino
Alla luce appunto della giurisprudenza della Corte costituzionale oggi possiamo dire che la procedura di adozione leggi Fini-Giovanardi è stato una procedura evoluzione costituzionalmente illegittima
E quindi se quando diciamo simile all'interno di procedimenti giurisdizionali determinati
La magistratura vorrà sollevare una questione di illegittimità costituzionale della norma nei crediamo anche sulla base delle cose che sono qui argomentate
Dalle dall'onorevole Saraceni né crediamo che la Corte costituzionale avrà buone ragioni per giudicare costituzionalmente illegittima la legge Fini-Giovanardi
Credo che
La mia breve introduzione possa fermarsi qui e darei la parola Franco Corleone
Io ringrazio tutti i presenti
C'è
Presidente di Forum droghe Giorgio il Bignami c'è
Giuseppe Bortone della CGIL qui al nostro fianco c'è Stefano Reggio del CNCA e all'interno del Libro bianco cioè un
Documento una riflessione molto importante
Di dice ecco Bellosi del CNCA proprio sulle linee-guida del Dipartimento della politica antidroga su i tossicodipendenti il titolo non è provocatorio
Lo voglio ricordare dice più carcere per i tossicodipendenti su questo su questo punto
Vorrei poi richiamare qui alla lettura del
Del Pezzotti grazie azzuffati nel libro bianco che proprio
Affronta questo questo nodo
Noi quest'anno non abbiamo i dati
Che la presenza dei tossicodipendenti in carcere perché
Il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria non li raccoglie più perché con il passaggio della competenza della sanità alla alle Regioni
Questi sono dominio
Dei SerT
Che
Li consegnano poli consegneranno al dipartimento antidroga
Quindi finché non ci sarà la relazione annuale del dipartimento antidroga non sapremmo il numero dei tossicodipendenti però sappiamo perché Grazia zuffa allo dice esplicitamente
Che ci dobbiamo aspettare un miracolo sta nel senso della scomparsa dei tossicodipendenti dal carcere perché al dipartimento antidroga fa comodo
Dire farà comodo dire che non è responsabilità della legge alla presenza dei tossicodipendenti ma
In realtà i tossico è stato per questo cambiato il metodo di rilevazione della tossicodipendenza in carcere e il risultato vuole essere un
Una riduzione enorme del numero
Qualche giorno fa una detenuta tossicodipendente nel carcere di Sollicciano si è suicidata per il furto di una bicicletta era tossicodipendente
Io non so mi auguro che non si voglia far diminuire i tossicodipendenti per questa strada drammatica
Ma abbiamo avuto un
Accenno delle
Proposte e delle risultati ed è
Nel documento della Commissione carcere tossicodipendenza del CSM che è stata istituita e all'interno di questa Commissione si è
Proposto un dato di riduzione del cinquanta per cento degli ingressi dei tossicodipendenti in carcere in realtà la fonte non mi è stata
Detta ma il è stato proposto questo
Ma nonostante
Questa
Questa previsione del C.S.M. che probabilmente deriva dal dipartimento antidroga
Lo stesso CSM
è obbligata a dire che sono troppe poche le misure alternative per i tossicodipendenti
In che cosa consiste questo nuovo poi qui nel Libro bianco troverete tutti i i
I documenti necessari
Ma
Consiste nel dire che i tossicodipendenti non sono coloro che hanno una storia
Di emarginazione è una storia difficile e travagliata di ingresso in carcere uscita ma solo coloro
Che attraverso un esame scientifico
Della
Co.co.co. analisi delle urine o del cappello vengono riconosciuti tossicodipendenti doc opposto so
Quelli che invece hanno una storia divinità
Quelli sono consumatori cioè il dipartimento dell'Amministrazione quindi no della dipartimento antidroga che per anni ci hanno detto che
Il consumo di droghe era una malattia
Veltroni che recidivanti e per cui non ci potevano essere consumatori ma solo malati da curare e da salvare adesso per non attribuirsi la responsabilità di a vere
Sedici mila tossicodipendenti in carcere ci dicono che no esistono i consumatori
Che essendo viziosi vanno puniti più duramente e dall'altra parte ci sono pochi tossicodipendenti che devono essere curati
Siamo formula a una ma a noi questo a dir la verità in questo nostro libro bianco importa relativamente
Perché noi
Vogliamo denunciare il fatto che questa legge provoca la crisi della giustizia e il sovraffollamento nelle carceri
I dati che presentiamo poi in un sommario e chi giornalista non ha avuto voi gli daremo anche questo
Riassunti in pillole del dei dati sono impressionanti perché dal due mila
E sei
In cui nasce questa legge
La percentuale di ingressi per Troqe in carcere passa dal ventotto per cento al trentatré quindici del due mila e undici soldati ufficiali noi ci basiamo sui dati del Ministero dell'interno
O del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Le denunce per l'articolo settantatré cioè detenzione illecita a fini di spaccio passano da ventinove mila e rotti nel due mila e sei a trentatré mila seicentottantasei nel due mila e undici
Ma
E questo è il dato che ha dato qualche giorno fa il Ministero dell'interno e anche questo vi rigettiamo la fotocopia
Di questi
Trentatré mila seicentottantasei
Le denunce
Certificate dal Ministero dell'interno la nostra qualche giorno fa ha presentato la relazione ma ha parlato dei sequestri
Non ha parlato invece dei sequestri di persona parlate dei sequestri di sostanze ora i sequestri di persona sono questa cifra
Enorme
Il quarantuno per cento
E per hashish e marijuana e piante di cannabis
E devo dire che il Ministero dell'interno le di vite molto bene otto mila cinquecentotrentacinque per hashish cinque mila e duecento per marijuana mille quattrocentosedici per coltivazioni piantine cioè sono
I dati ufficiali del ministero dell'interno che ci dicono che questore
E di questi
Noi non sappiamo perché questo dato e denunciamo il fatto che manchi il dato non sappiamo quanti sono per fatti di lieve entità cioè il quinto comma dell'articolo settantatré
Che ha una pena mentre l'articolo settantatré alla pena da sei a vent'anni di carcere il quinto comma alla pena da uno a sei anni ma non è poca cosa perché mediamente poi le pene si attestano sui quattro anni
Ma di queste abbiamo visto il quaranta per cento e per fatti attinenti alla cannabis
E non sappiamo quanti sono di lieve entità ma certamente la coltivazione di piantine
Quasi sempre e di gli eventi catrame in un caso in agosto in cui sono state sequestrate di colpo non so se cinque seicento mila piantine
Entella nella non so se in quale Regione ma insomma una bella piantagione ma
Normalmente sono fatti di lieve entità
Nella proposta di legge che presentata sia alla Camera e al Senato noi chiediamo una modifica della legge giù Fini-Giovanardi in particolare chiediamo l'autonomizzazione del fatto di lieve entità come reato specifico
E con una riduzione della pena da uno a sei anni e invece a
Sei mesi tre anni il che impedì renderebbe difficile l'ingresso in carcere di molte molte molte migliaia di persone
Perché secondo una ricerca empirica che noi abbiamo fatto in fatto di lieve entità riguarda il quaranta per cento
E quindi noi siamo già a cifre enormi rispetto a quelle che entrano in in carcere quindi
Un
Quattro
Di peso sulla giustizia e sul carcere assolutamente pesante
Le sanzioni amministrative
Continuano a essere
Un fatto di massa
Voi pensate che dal novanta al due mila e dieci sono quasi ottocento mila
Le persone denunciate ai prefetti segnalate i prefetti
Le sanzioni aumentano
Perché c'è la segnalazione al Prefetto e il secondo passaggio sono le sanzioni ma queste sono in aumento
E
Crollano le richieste di programmi terapeutici perché un'altra norma perversa della legge Giovanardi e che mentre nella legge precedente si andava
Dal prefetto e si poteva scegliere il programma terapeutico
E si evitava la sanzione amministrativa adesso le cose si raddoppiano quindi
Il giovane che vada al prefetto si accontenta del colloquio con il prefetto ed evita il passaggio al SerT quindi crollo delle
Dei programmi terapeutici per i segnalati alle prefetture pensate da sei mila settecento nel due mila e sei a cinquecento diciotto nel due mila dieci
Le misure alternative è stato detto c'è il saggio di Alessio Scandurra
Anche queste diminuiscono pesantemente dal due mila e sei al due addirittura il dato che abbiamo e del trenta maggio due mila e dodici quindi sono mille in meno
Ma la cosa
Che preoccupa e che queste nella gran parte mentre prima del due mila e sei erano dalla misure alternative dalla libertà
Oggi sono misure alternative dal carcere e cioè c'è il passaggio dal carcere per avere la misura alternativa
Io
Penso di fermarmi fermarmi qua perché ricordo che
Questo
A noi
Noi abbiamo presentato il libro bianco nella sostanza i dati non cambiano rispetto al Libro bianco dell'anno scorso a quello presentato alla conferenza di Trieste
Ma l'abbiamo fatto anche per segnalare al nuovo responsabile della politica
Sulla droga ministro Riccardi che le cose non vanno bene
Che bisogna interrompere il flusso di ingressi in carcere e bisogna fare uscire i tossicodipendenti dal carcere attraverso misure o straordinarie
Ho
Attraverso una modifica legislativa non ci sono altre filiere chi invece continua a sostenere che
Tutto va bene
Si assume una grande responsabilità per la tragedia quotidiana nelle carceri e anche la crisi della della giustizia noi abbiamo
Quest'anno si dovrebbe tenere la Conferenza triennale sulle droghe
A questo punto non è differente sappiamo per dichiarazione esplicita del ministro che probabilmente la Conferenza non ci sarà
Ma a questo punto forse non c'è al momento neppure la relazione annuale
E c'è quindi la nostra
La relazione che denuncia uno Stato di insostenibilità profondo voi troverete quindi oltre
Da alle nostre riflessioni
Il il quadro di insieme sugli effetti penali dichiarazione zuffa le misure alternative di Scandurra le linee guida del dipartimento politiche antidroga
Di Cecco Bellosi e le leggi è già stato ricordato e poi abbiamo una
Il un'appendice con le proposte di legge per cambiare
Almeno in maniera
Praticabile le cose anche in questa legislatura e poi una documentazione di quello che abbiamo scritto in questi anni soprattutto e qui chiudo veramente con
Un punto pare che la questione delle droghe sia scomparsa dall'agenda politica
E ci domandiamo il perché in Italia
Perché nel mondo si discute sempre più del fallimento del lavoro Anthrax della guerra alla droga
Dall'altra Global Commission un trans dicktat presieduta da costi Anna al
Network attragga and Democracy dei vicepresidenti di del Sudamerica alle iniziative di Evo Morales per con la denuncia delle convenzioni internazionali cioè nel mondo si discute
Di questa strategia fallimentare e dannosa per la democrazia e per le persone
In Italia non è nell'agenda nel momento in cui noi abbiamo il cinquanta per cento dei detenuti che sono in carcere per questi fatti
E
Per una situazione sociale che rischia di diventare assolutamente
Insostenibile ecco io mi fermo qua adesso credo che Stefano Reggio farà
Breve intervento e poi ci sono senatori presenti e
Giuseppe Bortone della CGIL che vorrà dirci
Esprimerci il consenso della CGIL su questo solo se esprime
Ma solo un qualche battuta perché insomma ma come ce ne ce la siamo molto vicini a questa riflessione su quello che la l'esecuzione penale sia interna che esterna perché la in partiamo con questo fenomeno incontrando le persone
Più che facendo una analisi sociologica
Della questione vicende Ciarla duecentocinquanta gruppi spalmato imposto tutte le regioni d'Italia e quindi la voglia nei servizi sociali del nostro Paese e quindi incontriamo persone devastate dall'incontro con la giustizia
Perché c'è un forte aumento come è stato detto della privazione della libertà quando si potrebbe ricorrere ad una limitazione della libertà
E c'è una concessione diciamo degli istituti di affidamento quindi fare percorsi alternativi alla detenzione
Che va via via restringendosi a favore di istituti invece come la detenzione e domiciliare anche nel caso di affidamenti alla comunità
Quindi si sta osservando anche un fenomeno di di ritorno ai programmi terapeutici all'interno delle comunità
Concepite più come piccoli istituti penitenziari territoriali comunque non come una comunità terapeutica che lavora prioritariamente sull'inserimento
Noi finora ci avevano insegnato che la magistratura di sorveglianza da quella che
Garantiva controllava che il diritto del detenuto che accede ad una esecuzione penale esterna
Avesse la possibilità di vedere un percorso che risponda l'esigibilità di questo diritto invece il ricorso alle comunità terapeutiche come Luo ok di restrizione impedisce in affetti un percorso terapeutico deve essere permeabile con il territorio con il tessuto di provenienza
Per poter aumentare la probabilità che queste persone finita l'esecuzione penale possano riavviare una vita
Diciamo con una bassa recidiva ne sappiamo che le i detenuti hanno un'alta decisiva
Nel commettere nuovi reati i tossicodipendenti per diciamo il problema che hanno di abuso di sostanze hanno un'alta di civiltà
La somma di questi due fenomeni fa che il settantacinque ottanta per cento delle persone che vivono la dimensione di detenzione e di tossicodipendenza sani una ricettiva del settantacinque ottanta per cento quindi altissima
Ma sappiamo anche mano per studi nostri fatti dall'Amministrazione penitenziaria che tutte le persone che fanno esecuzione penale esterna in affidamento sociale quindi un percorso
Perché sempre di esecuzione penale perdiamo decide passa l'idea che l'esecuzione penale esternano Nesi emozione penale esecuzione penale soltanto la detenzione
Ma non è così quindi tutti quelli che fanno un percorso di esecuzione penale esterna presi in carico dei territori dei servizi territoriali con tutto il rigore dei controlli della vigilanza su questi percorsi
Recidiva no intorno al diciassette per cento quando non parliamo di tossicodipendenti intorno ad un più cinque per cento quando parliamo di tossicodipendenti
Quindi i territori con l'amministrazione della giustizia verrebbe diciamo da pensare che non dovrebbero fare altro che rendere esigibile e poi convenienza della collettività questi percorsi
Questo invece non accade c'è una indisponibilità a mettere mano alla legge questo l'abbiamo capito benissimo dalle interruzioni con i Ministeri
Ma c'è anche una
Proclama di maggiore attenzione a fare uscire le persone ma di fatto una indisponibilità ad interpretare lei no come esiste venti le norme esistenti per svuotare le carceri ogni svuota carceri annunciato è una fregatura
Perché non svuota assolutamente niente questo lo vediamo lo vediamo nel territorio vediamo nelle città
Ma se questo fenomeno che purtroppo è un fenomeno
Che non ha grandi alternanze all'alternarsi delle amministrazioni ma perché è abbastanza ridondante con dei picchi
Volgari quando cioè questo tipo di governo una sensibilità maggiore quando ce ne sono altri ma mai c'è stata una svolta decisa su questa dimensione
Però c'è un problema destini tassa questo problema che la cultura della sicurezza nel nostro Paese
E quindi in molte regioni e molti città c'è una sicura una cultura della sicurezza non declinata in sicurezza sociale che fa molta più restrizione della libertà nei territori e c'è una diminuzione delle risorse
La somma di questi tre elementi rischia di farci trovare di fronte ad un dramma un esempio ce l'abbiamo oggi nella città di Roma alle quattordici e trenta ci sarà una conferenza stampa in Campidoglio per denunciare il
Gli Stati Generali del welfare che il sindaco Alemanno oggi inaugura alla presenza anche della fornendo
Dovrebbe passare anche Monti una città come la città di Roma che fa gli stati generali dell'Uefa e non approvato il Bilancio e non approvato il Piano Regolatore Sociale
Che la programmazione delle attività per rispondere e organizzare le risposte ai cittadini che hanno questo tipo di problema
Quindi noi abbiamo fiducia nelle risorse taglio dei servizi i territori inizialmente ICI lire questa cultura della gestione del sociale attraverso la il taglio dei servizi per servizi intendo tutte quelle organizzazioni che incontrano persone che hanno disagi reali e Rossi ci si organizza per sostenere il loro percorso bensì l'inserimento
A a favore di azioni a specifiche
Quindi nel campo della dipendenza vengono chiusi servizi notturni e diurni riduzione del danno accoglienze a favore di prevenzione a specifica
Questa è un percorso che ci porterà all'esplosione nei territori nella città di Roma già sta accadendo
Detti dovremmo rifletterci un attimino prima ce n'è già con questo che impatta è questo che noi osserviamo della vita delle persone e questo che ci preoccupa di più
Grazie adesso volevo salutare anche la presenza dell'avvocato Simona Filippi che
Si occupa di una vicenda particolare cioè il processo a un festival festival ha rotto tomba
Che si teneva in Friuli
Che sotto processo per un'agevolazione all'uso di sostanze stupefacenti anche di questo nel libro bianco troverete documentazione mentre chiamo Della Seta Di Giovan Paolo Perduca
E
Bortone di là
Volevo dirvi che troverete nei dati una cosa impressionante cioè che nell'ultimo anno
Sono di diminuiti gli arresti totali
Cioè c'è stata una scelta probabilmente di diminuzione del numero degli arrestati
Ma aumentano in percentuale quelli per i fatti di droga cioè vuol dire che questa
Questione
Nonostante la diminuzione degli arrestati continua a essere
Bisogna
Rilevante
Tant'è che in percentuale aumenta vi ho detto prima dalla trentotto per cento al trentatré per cento quindi nonostante la diminuzione globale del numero globale degli arresti c'è
La percentuale per questi fatti conta aumenta esponenzialmente quindi io mi fermo qua della sette poi se anche
Sì ma facciamo cose
Molto
Brave ma mi pare che anche i dati contenuti in
Questo verso Libro bianco confermano che la legge Fini-Giovanardi a prodotto quella che oggi è una vera e propria emergenza umanitaria
è una legge nata come legge antidroga
Che ha intanto dimostrato di essere tutto tranne che la legge
Antidroga
E che invece assegnato insomma uno dei punti più bassi
Della civiltà giuridica
Italiana negli ultimi
Decennio credo che
I contenuti della legge Fini-Giovanardi si collochino un po'al di sotto anche del dibattito che c'è nel mondo tra proibizionismo e antiproibizionismo continuo dibattito insomma che anche una sua dimensione nobile
Qui credo che abbiamo a che fare con qualcosa di di più e in parte di diverso io francamente ritengo che la legge Fini-Giovanardi sia
Insieme a un'altra legge la legge Fini Bossi uno dei
Delle eredità più pesanti
Di questo decennio cosiddetto berlusconiano a cui fino adesso i progressisti
Devo dire non hanno saputo contrapporre una insomma chiarezza di intenzioni alternative anche nel periodo pure breve nel quale
Hanno governato tra il due mila sei al due mila otto
Bene ricordare
Che in entrambi i casi queste leggi portano
Anche la firma dell'attuale presente la Camera non perché
Non per motivi di polemica io non ho dubbi personalmente che oggi
Gianfranco Fini faticherà ebbe a condividere sia i contenuti dell'una che dell'altra
Legge detto che lo condivide benissimo
Ma era sfuggito e speravo
Era una speranza la mia ma in ogni caso non era per questo che
Che che citavo insomma l'importanza della firma ma perché insomma la firma dice molto anche delle radici insomma culturali
Nemmeno e in qualche misura ideologiche da cui queste due normative
Hanno preso le mosse due normative tra l'altro hanno in comune
Oltre a questi teologia anche un elemento importante che è quello della situazione drammatica delle carceri italiane che ha molto a che fare sia con la legge Bossi-Fini sia qualche ha istituito un reato che
è una follia
Giuridica quello di immigrazione
Cosiddetta clandestina
Sia con la legge
Fini Giovanardi e quindi insomma io faccio mio l'appello che Franco Corleone con cui Franco non ha concluso il suo intervento tra io mi auguro questo tema possa finalmente tornare il tema della
Intanto della cancellazione più che della revisione almeno dei contenuti ispiratori della legge
Fini-Giovanardi
Torni insomma d'attualità nel dibattito pubblico italiano
Io credo che abbia anche molto a che fare con l'idea di Paese che vogliamo costruire anche per anche in relazione alla crisi questi animi usciremo dalla crisi economica e ne potremmo uscire soltanto con una società aperta con una società meno
Legata a impostazioni come quelle contenute anche in queste in queste norme e mi auguro che torni d'attualità soprattutto nella idea di alternativa che i progressisti chiamiamoli così
Vorranno proporre al nostro Paesi io credo che il centrosinistra
Non può permettersi una volta che dovesse tornare a governare l'Italia di non partire nella sua azione riformatrice
Dalla cancellazione di norme come questa e come quelle contenute nella Bossi-Fini che segnala una
Ripeto vergogna dal punto di vista dei diritti umani dal punto di vista della civiltà giuridica
Dal punto di vista anche del sovraccarico sul sistema
Giudiziario quindi insomma io mi aspetto per quanto posso farò di tutto perché questi obiettivi siano al centro tanto del programma del centrosinistra ma poi programmi insomma contano quello che contano e quindi soprattutto dell'azione concreta che
Chi prenderà in mano il governo del Paese anni prossimi mesi vorrà svolgerle permette questi obiettivi sono altrettanto urgenti di quelli legati al superamento della crisi economica grazie
Do ora la parola senatore
Perduca vi ricordo di guardare la tabella a pagina undici del Libro bianco
Che della fonte del DAP Dipartimento amministrazione penitenziaria per cui dal due mila e sei al due mila e undici
Si passa per violazione della legge da quindici mila ventisette mila persone pensiamo al raddoppio in questa è l'applicazione della legge checché ne dica
Lo scienziato dottor Giovanni Serpelloni
Cioè questo e il dato e a questo bisogna rispondere
Tutto qua da oggi Libro bianco e on line sul sito www fuori luogo punto it perdute
Grazie
Innanzitutto credo che noi si debba
Tributo di ringraziamento Antigone CNCA Forum droghe assoggettata dalla
Io
Delle Camere penali perché questo che io ritengo che
Libro bianco in crisi un
Utile
Valido sostituto della famosa relazione annuale al Parlamento
Allora credo che
Alcune delle raccomandazioni a che sono all'interno di questo documento lì si possano far proprie noi qui presenti ieri condividendole anche con altri senatori in alcuni temi
Innanzitutto è stato ricordato che non abbiamo ancora una risposta ufficiale da parte del Governo
Relativamente alla convocazione della sesta Conferenza Nazionale sulle droghe quindi esiste lo strumento della interrogazione parlamentare per far
Venire allo scoperto solo l'agenda politica che a me è sempre stata chiaro magari altri avevano due tipi di speranza del ministro Riccardi io Trani come ho detto fra noi tutte le volte che si dà dello scienziato asservendole sempre con rispetto parlando che
Credo che si possa dopo tanti anni insistere con questo appellativo
L'altra questione che invece attiene alla relazione annuale al Parlamento è di tipo normative più generale e cioè che cosa succede quando il Governo presenta questo documento se quando l'ho presente risale peggiora la giornata mondiale contro la droga
Dalle Nazioni Unite la data
Allora
Prescelta che cosa fa stampa due copie demanda un al Senato e una alla Camera e concreto si è conclusa la presentazione di un rapporto annuale Lehman Brother sopra sostanza stupefacente appartamento
E Seccia tempo il ministro comunque Sottosegretario competente fa una conferenza stampa che
Proclamato il bilancio
Gode la vicenda
Allora noi ormai sono credo tre anni che abbiamo chiesto prima e poi abbiamo messo mano anche delle modifiche
Legislative che questo documento non solo non venga stampato in un'unica copia che non viene neanche consegnata al giorno in cui viene presentata alle Camere perché andiamo a cercare e nessun altro conto Massolo on-line
Ma che questa venga mandata almeno due Commissioni cioè sanità affari sociali e giustizia al Parlamento se ne possa avere un dibattito ad un passaggio finale in aula dove sia un minimo di mozione
Di accompagnamento di quel che c'è all'interno di questo documento che ripeto è un libro né
Perché cita i dati dell'applicazione
Di una legge è stato ricordato poco fa per quanto necessario e urgente infilata in uno strumento che tutto poteva contenere tranne che qualcosa che avesse a che fare con la gestione del fenomeno delle sostanze stupefacenti e che quindi già per
Diciamo
Sia autoqualificano
La e quindi secondo me possiamo rimettere mano oltre che tre domande ufficiale anche a delle
Strumenti legislativi più chiari relativamente
A questa rapporto annuale perché perché il problema
Corleone e l'ha detto chiaramente c'è in Italia si parla di tutto tranne che tende a sostanza stupefacente in tutti i loro diciamo aspetti il laddove manca dialogo dibattito e confronto pubblico sicuramente il
Prodotto del
Attività
Parlamentare è
Tendono assorbiti messi in atto all'età
Il resto d'Europa invece laddove almeno si è riusciti a mantenere viva l'attenzione a questi temi si sono
Apportate delle modifiche tiranno
Gli ATO la parte sociosanitaria da una parte ristretto invece l'approccio
Penalista
Dal altre
Il Portogallo della Spagna piuttosto che anche
Della Germania di alcuni Paesi nordici del ministro sul reddito che va e viene semplificazione dei classificazioni Paesi Bassi che adesso autonoma
Campagne nazionali
Che purtroppo si incastra con le elezioni parlamentari in cui si vorrebbe limitare l'uso della licenza di Confucio bisogna esiste un divario che riporta nelle diverse stanze e concludo dicendo che questa legge non soltanto
Non è mai stata contattare necessario che si arrivi dopo tocca
Mamme son passati sei
A una valutazione dello strumento normativo soprattutto con i dati del Ministero ci fornisce che sono state ricordate fu fatta disastrosi
Pagati da questi finti svuota carceri che Governo continua a venderli delle misure efficienti mentre invece non è diminuito di unità
La presenza nelle carceri
E quindi occorre riprende la questione ma sempre teniamo presente che il combinato disposto di alcune leggi forse la Bossi-Fini qui sarebbe interessante vedere se l'aumento degli arresti
Per reati connessi alla legge Fini-Giovanardi
Interessa sei i cittadini non italiani in modo particolare perché credo che si fa una selezione all'interno delle tipologie il reato che magari si va a pescare proprio in quel paniere dunque i nuovi italiani sono i più coinvolti
Come Radio guida rigore dell'amministrazione
Della giustizia però
Nel due mila cinque fu adottata
Dare la Cirielli ex Cirielli
Mi pare a fine gennaio e primi di febbraio fu adottata la Fini-Giovanardi
Se arrivo afoso indulto indultino diciamo al luglio del due mila sei come grande sgravi o della presenza nelle carceri
Se poi
Ritornati a recuperare finalmente il pieno ritmo di applicazione della Fini-Giovanardi che in combinato disposto con l'ex Cirielli invia tre anni perché sfortunatamente poi studiano
Dimostrare che ci sono voluti tre anni per tornare a una grande alla stessa presenza in carcere la popolazione trend urto hanno disfatto qualsiasi a
Misura virgolette clemenza o buonsenso e comunque uno la voglio chiamare
Fosse stata adottata per porre dei limiti a quelle
Oggi dove ci troviamo
Con un Governo virgolette tecnico interno che qui addirittura insiste
Una risposta all'interrogazione parlamentare il ministro Riccardi ha detto nell'atteggiamento italiano nei confronti di queste politiche è
Anche di
Confronto aspro nei confronti delle evidenze scientifiche perché in Italia la cultura e la tradizione devono essere tenute presenti non so cosa volesse dire questo rinvio
Beh diciamo diplomatiche se però si dice che c'è la scienza ci dice che comunque tenerli fuori augurarvi
O
Definire la riduzione del danno in un certo modo e applicarlo accolto seguente mente funzione in Italia purtroppo
Oltretevere ti dicono che non va bene quindi noi manteniamo più diciamo figli attenti azione
Perché viene tutto da vedere piuttosto che quello che viene
Senza però
Noi siamo andati
Dietro trenta quaranta mila persone
Dal punto di vista è la pressione carcerarie e siamo ritornati
Alle primavere all'estate del due mila sei oggi con questa presenza
Anche Corleone ha fatto alcuni giorni di sciopero della fame per sollevare la questione della ma l'amministrazione della giustizia
La ripercussione sulle carceri italiane Pannella inaugurato la sua terza settimana
Ah di sciopero della fame per ricordare che qui occorre un'amnistia non tanto per le carceri ma dello stato di diritto in Italia qui al tavolo ci sono tre senatori che sono tra i pochi
Che
Manifestano la loro attenzione sicuramente sulle carceri ma altrettanto sicuramente
Sullo stato di diritto ecco io non so se anche grazie a questo nostro documento con questo concludo non si possa fare tesoro ulteriore della necessità di riaprire il dibattito partendo da questo libro bianco o nero comunque lo si voglia chiamare sulla rete
Fini Giovanardi perché il problema interessa molto di più delle sostanze stupefacenti interessa i diritti civili e politici di oltre sessanta milioni di persone che qui grazie
Grazie senatore Di Giovan Paolo un'altra per i giornalisti una notizia domani cioè all'ONU a New York all'altro una riunione su droga e crimine
Sulla per la giornata internazionale cioè l'Italia sarà rappresentata non da un tecnico ma da un generale
Del Ministero dell'interno questo per dimostrare che la politica al primo posto
Molto brevemente perché è inutile ripetere qualcosa per cui siamo
Ovviamente molto d'accordo diciamo che
Il sullo minimo contributo di tuttologo in quanto due credo seduti come Presidente del Forum della salute in carcere che non è proprio
Una ventina di giorni fa nel direttivo abbiamo licenziato un documento lo scudo cito dipendenze
Che non ha ovviamente l'analisi l'estensione di su cui siamo anche debitori a Antigone
Fuori luogo per questo tutti coloro che hanno collaborato la prelazione questo libro bianco ma che fotografa diciamo questa situazione nel nell'altro pezzettino che noi seguiamo un pochino mi più dividendoci un po'il lavoro non cioè nella parte della della dell'accoglienza nella società
Che un po'come per gli uffici che mettono il dito nella piaga e quando ti dicono adesso risolvete il problema
Ti dicono come lo sta risolvendo attualmente nella salute a quelli fuori da virgolette
Qui il problema ugualmente si pone nel senso che questa è una delle tre leggi da cambiare
E lo dico anche politicamente dico è una delle tre leggi per cui no coalizione progressista un Partito progressista una molti gol vizio non so quello che che sarà è oggi Falcucci non lo diciamo indipendentemente da come saranno eletti dei dirigenti da quella che sarà la coalizione ci sono tre leggi che ce lo dicono
Potrà tempo ciò perché la Commissione è stata presieduta primavera una persona Pisapia voi da Nordio che Enzo Manco e già da allora se no poste le premesse questo siamo tutti d'accordo questa dispiace per finire che purtroppo si troverà a dover abrogare se ritiene due
Delle tre leggi che ha fatto perché ovviamente c'è anche la Bossi-Fini oltre che la
Che la ex
Diciamo Cirielli insomma o Cirielli ripudiata diciamo
Però
Il problema è che dopo quello come per la questione delle OP G su cui
Va tenuto presente va tenuto lui vanno tenute luci accese diciamo sono i tempi
Poi c'è il problema della società nel senso che quando mettiamo fuori come dobbiamo
Uno facciamo più entrare come dobbiamo delle persone che hanno necessità di avere attorno a loro comunque una cura
Una cura psicologica o dell'anima o personale o di se stessi o una consapevolezza di quello
Che fanno poi ci dobbiamo far delle domande sui sette su come funzionano le ASL e nel nostro Paese
Così come vale per il PC ovviamente che dovevano prendere in cura le persone così lì anche ce lo stesso rischio nel tentativo di tipi di dire no non c'è più il problema per cui i rischi siano dentro eccetera per cui il passaggio vero mi sembra la cosa importante
Che ho ad oggi anche coloro che chiedono tra l'altro fatto tutto salvo il ragionamento è stato fatto prima non riescono entrarci nelle comunità
Per esempio o nelle case famiglia e non sono abbastanza non sono pagate da anni le cooperative chiudono i Comuni non hanno più i soldi per poter far fronte a questa emergenza sociale
Insomma questa è l'altro spezzone che va preso in considerazione perché è lo stesso rischio degli OPG cioè finalmente le persone che hanno il diritto di non starci in quella condizione vanno fuori fuori dove
Per cui questo ha generato tutta una disattenzione diciamo
A quel parco a quel terzo passaggio che è quello diciamo per fortuna fuori dal carcere e nella società normale
Che invece va preso subito in considerazione quindi la cosa importante che mi che mi sembra è anche un'assunzione di responsabilità insomma per fortuna
Mi pare insomma i colleghi poi ci siamo trovati in affinità anche perché non abbiamo perso
Il gusto della cittadinanza nonostante facciamo per una mestiere differente ma insomma
E questo qui fa domanda la società civile di di vizi beh bene allora noi dobbiamo cambia sta legge la società civile si fa carico di questi esseri umani che hanno bisogno di stare in una società quell'appunto civile
Secondo me in questa è la domanda anche interessante che sta accanto diciamo questa cosa insomma è come
Forma della salute siamo assolutamente a disposizione anche per proseguire diciamo questa cosa questa riflessione
Grazie non è un caso che
Stefano Anastasia e io abbiamo chiuso proprio la
Introduzione ricordando che siamo marzo chiuderanno gli uffici
Contestualmente bisognerà avere anche
Qualcosa per il carcere che è diverso e quindi Giuseppe Bortone poi chiediamo se ci sono domande e poi chiudiamo
Grazie
Io sono responsabile nazionale della CGIL per la politica sulle tossicodipendenze e ringrazio
Le tre associazioni che hanno elaborato il Libro bianco cioè con loro da parte della CGIL una vecchia importante collaborazione
Qui ci sono però delle novità allarmanti per le quali ringraziamento oggi è particolarmente caloroso e cioè l'insorgere nel nostro Paese di un altro
Problema oltre i tanti che abbiamo la continua rissa sui dati sui dati anche numerici fondamentali elementari specie quando questi dati sono sgradevoli sono drammatici sono angosciosi
Ovviamente il parallelo e con la vicenda
Degli esso dati con la polemica che ci ha visto contrapporsi alla ministra fornendo noi ringraziamo le associazioni perché i dati forniti in questo libro bianco sono dati elaborati seriamente e direi come avvenuto anche negli anni scorsi
Tempestivamente è stato spiegato in particolare qui
Da Franco Corleone naturalmente il parallelo
Con la drammatica vicenda degli Stati non può essere meccanico per ovvi motivi e tuttavia è bene ricordare che nel nostro Paese
I i semplici consumatori di cannabis in gran parte giovani ma certo non solo e non più a questo punto sono milioni di persone
I tossicodipendenti che sono possa molto diverso ovviamente ma i consumatori sono centinaia di migliaia sono centinaia di migliaia di tossicodipendenti curati nei SerT nei servizi pubblici per le tossicodipendenze
Sono nel tempo ma mano che passano attraverso i servizi sono stati centinaia di migliaia di tossicodipendenti curati
Nei servizi del privato sociale
Ho appena detto curati ed è questo un
Come dire un omaggio che voglio fare qui voglio ripetere qui a nome della CGIL agli operatori di questo difficilissimo settore poco ricordati che poco sostenuto e tornando alla polemica sui dati c'è un'altra cosa che ci preoccupa molto alla rissa crescente sui dati corrisponde da un'altra parte spesso l'affondamento delinquenza
Vengono meno cioè le ragioni quantitative scientifiche anche culturali per il sostegno ai sistemi di Welfare soprattutto nelle situazioni di frontiera come qui est
La crescita del numero dei poveracci in carcere
Per così dire usando questo termine un po'sintetico un po'riassuntivo che è zero appunto nella sintesi abbastanza efficace
Corrisponde spesso all'affondamento poco discusso poco pubblicizzato poco evidente dei servizi che dovrebbero invece efficacemente occuparsi dal punto di vista della salute e della tutela di quegli stessi poveracci
è stato ricordato da Stefano regge del CNCA
Lo scandalo dalla vicenda scandalosa dei servizi e romane dove alcuni stanno chiudendo altri non sono stati chiuso sì ma trasformati fatti a pezzi o addirittura costretti a piegarsi a un'altra politica una politica che di fatto esclude
La strategia della riduzione del danno che noi come CGIL assieme alle associazioni qui presenti abbiamo
Cercato di difendere e di valorizzare negli anni negli anni scorsi non ho molto da aggiungere molte cose importanti sono state dette dagli specialisti di questo settore dagli esponenti parlamentari
In sostanza quello a cui noi siamo di fronte uno un uso sempre più massiccio della risorsa carcere in parallelo un decrescere della capacità dei finanziamenti della strumentazione che dovrebbero caratterizzare i servizi
In questo come in altri settori
La nostra idea e il nostro scopo è esattamente il contrario fra un'idea di civiltà un'idea di società in cui
Il meno possibile si debba Rizzo ricorrere alla risorsa carcere il più possibile invece si sviluppi si articoli si difenda ma anche si modifichi
Il sistema di welfare e i sistemi di welfare e che devono sostenere soprattutto
Fasce più disagiate come quelle di cui stiamo parlando
Sappiamo che è difficile in particolare nel momento dell'austerità della crisi dei tagli ma
Che e anche su questo terreno che si gioca
La difesa e la riforma di quello che noi abbiamo voluto chiamare negli anni scorsi modello sociale europeo che a modello in piena crisi
Modello in cui il capitalismo che lo si asprezze vengono incivili liti
Dall'intervento dello Stato il modello in cui nessuno resta solo
E c'è una tutela una difesa in ultima istanza per tutti e
Come dire la soluzione in ultima istanza non è mai il carcere o comunque
La soluzione repressiva e difficile può sembrare quasi un'utopia in questo momento ma ma crediamo che su questo si giochi non solo il destino del welfare italiano ma il destino spesso appunto della specifica
Civilizzazione europea così come si è delineata in questi ultimi decenni
Anzi se ci sono domande
Angela Brescia
Dell'altro
Ricavi che forse è un microfono
Più
Buongiorno sì volevo capire meglio la fonte dei nostri dati quindi è
Dipartimento la situazione penitenziaria e Viminale sì questo mentre invece voi avete criticato il rilevamento il metodo di rilevazione dei dati
Del dipartimento politiche antidroga a chi spetta alle presenze in caccia i trasferimenti ho capito bene se
Cioè
Ancora noi non abbiamo la dimostrazione
Numerica di questa nuova tecnica di rilevazione
Sappiamo che c'è una grande confusione fra tutti fra i vari inferta presenti nelle carceri italiane e le regioni dell'arte
Perché il
La raccolta viene fatta da esperti in carcere trasmessa alle Regioni che la
Mandano al dipartimento antidroga
In realtà con questo nuova scheda di rilevazione che comunque
Trovate punto nel saggio di zuffa in quello di Bellosi trovate tutto
Si prospetta almeno questa è la nostra idea una
La riduzione del numero dei tossicodipendenti presenti e rispetta un numero ormai stabilizzata negli anni che era sui sedici mila presenti all'anno
In carcere ovviamente in un giorno x della
Eccetera
E
Quello che noi sappiamo è che c'è molta confusione nell'applicazione di questa nuova metodologia di raccolta quindi noi rischi rischiamo di aprire dei dati molto confusi da regione a regione da Sir tassa erta
Rispetto a un dato costante che era quello stabilizzato
Noi aspettiamo
La cosa per un è gustoso raccontarlo perché le associazioni qua presenti alcuni anni fa più di due anni fa
Interloquiranno con il Dipartimento antidroga e proposero un piano di uscita dal carcere dei tossicodipendenti il piano fu elaborato dalle opposta al grosso e stimava nella possibilità di un'uscita dal carcere di dieci mila tossicodipendenti nel secondo libro bianco quello presentato l'anno scorso c'era la proposta
Elabora tarda queste associazioni in particolare dal gruppo Abele da le ho posto grosso
Risultato cos'è stato e che quella proposta ovviamente prevedeva anche delle modifiche legislative
Non solo delle un piano di azione risultato cos'è stato che è stato messo da parte da
Dottor Serpelloni
Ed è stato presentato un'altra proposta che è qui voi vedete citata
Che si chiama il documento carcere Troqe ha presentato nel dove in breve due mila e undici se voi andate a vederlo nella contro copertina c'è un ringraziamento
Al CNC al gruppo avvenga forum trovo che addirittura
E e a tutte le associazioni che avevano presentato un altro piano
E questo piano e in realtà
Ha messo nel cassetto quella proposta e ne ha fatto un'altra che è quella che vi descrivevo prima quella di una rilevazione attraverso il
Non solo il DSM quattro ma un altro sistema di rilevazione che annulla insomma la storia delle persone ecco e rende invisibili e un nuovo miracolo due anni fa c'era stato il miracolo della caduta dei consumi
Del venticinque per cento quest'anno
Noi ci aspettavamo la relazione per vedere il nuovo miracolo ma pare che dovremmo aspettare qualche giorno qualche mese per questo miracolo a meno che
Questo nostro libro bianco non faccia riflettere sullo al fatto che bisogna affrontare seriamente le cose
Il i nostri dati sono ufficiali
Cioè quelli che noi presentiamo sono dati ufficiali di due amministrazioni e in più questi dati non so se riservati o non
Che vengono dalla Commissione del CSM
In cui non mi ha detto l'origine di questi dati presunti perché non sono stati ufficializzati
Per cui tossicodipendenti sarebbero scesi a dieci mila nel due mila e undici ma da nessuna parte questo dato appare se non in questo documento della Commissione e Giostra del
Del CSM
E noi a nostro parere il numero dei tossicodipendenti in realtà è stabile queste la nostra opinione
A meno che non si voglia cambiare il criterio insomma e che noi riteniamo che
Le persone in carcere
Che entra hanno non per violazione della legge ma per un furto
Al all'analisi del cappello possono anche risultare
Non tossicodipendenti
Ma se la loro storia il loro ingresso magari un anno primo due anni prima in carcere per altri ci fa identificare questa persona come bisognosa di un intervento sociale di un'uscita dal carcere
Che poi sia una comunità terapeutica un programma territoriale una comunità di vita
Qualunque soluzione possibile un gruppo appartamento qualunque cosa meglio del carcere cioè però ci deve essere un sistema di accoglienza
Questo se invece si vuole difendere la legge e dire che
Non è vero che provoca ai gli ingressi in carcere che non è vero che ci sono i tossicodipendenti e si giocare ad allora si può giocare ma la per fortuna i dati che noi presentiamo sono inequivocabili addirittura il raddoppio in sei anni
Delle persone per violazione della legge sulla droga in termini assoluti non in termini percentuali degli addetti a pagina undici queste è il dato della
DAP
Da quindici mila ventisette mi questo su questo bisogna confrontarsi
Mi avrebbe fatto piacere vedere fra noi Attilio Bolsoni che dopo il servizio su Perugia forse un'analisi sulle ragioni
Dei fatti sociali sulle droghe
Non sarebbe stato male ma insomma
Questo è quello che ci offre
Un
Una parte
Della stampa se non ci sono due hanno c'è una domanda ancora di redattore sociale
Sì volevo capire se avete avuto modo di
Presentare questo questo studio almeno
Una bozza ministro Riccardi che risposta avete avuto dal ministro e se eccetto appunto tra quattro anni le ragioni del ritardo di di questa relazione anche il fatto di
Essersi confrontato con questi dati
Noi abbiamo avuto un incontro delle associazioni che sono intorno a questo tavolo è insomma forse anche qualche altra insomma un incontro con il ministro Riccardi
In cui gli abbiamo presentato la nostra
Preoccupazione della mancanza e per la mancanza di discontinuità
Nella politica sulle droghe
Gli abbiamo segnalato
Fatto clamoroso della Conferenza triennale
Che si tenne a Trieste
Nel due mila e nove completamente autoreferenziale blindata senza possibilità di confronto con le regioni che abbandonarono i lavori
Con il movimento delle associazioni fuori dalla Conferenza
Perché in quella conferenza era vietato anche
Presentare diffondere libri e documenti perché questo è il termine no di libertà di confronto
E
Abbiamo detto che se conferenza
Ci fosse stata doveva essere fatta con criteri diversi di apertura di un reale confronto perché nella legge quella del novanta che ancora il DPR trecentonove
Si specifica che la Conferenza
Triennale
è fatta per
Valutare
Io risultati della
Applicazione e le eventuali modifiche da sottoporre al Parlamento questa è la ragione della conferma nella
Quella di Palermo fatta da Giovanardi PRIN nel due mila e cinque e talmente stata scandalosa
Con una presenza di pubblico affittato per cui è l'unica Conferenza di cui non sono stati pubblicati gli atti
Radio radicale a
Devo dire forse
La documentazione si può leggere anche si può ascoltare anche quello che diceva Capezzone loro
Su su questo ma
Il
Governo non ha ritenuto
Di pubblicare gli atti di quella conferenza poi c'è stata a Trieste nelle condizioni che abbiamo detto noi abbiamo capito che il ministro
C'ha fatto capire che occorre tempo per prepararla che probabilmente il Governo non ha questo tempo gli abbiamo detto che la relazione l'altro termine di paragone
E che noi abbiamo avuto confronti molto duri sulle relazioni degli anni scorsi che nel Libro bianco troverete nella documentazione delle di fuori luogo
Articoli di contestazione dei dati degli anni passati
E che lui ci ha detto che insomma
La relazione sarebbe stata esaminata adeguatamente credo che si è iniziato l'esame
E quindi il Parlamento aspetterà ad avere la relazione annuale quindi
Non voi ovviamente oggi è presentata a voi la relazione ovviamente anche
La invieremo anche al ministro Riccardi perché il possesso e collaboratori possano
Esaminare una storia ormai di sei anni che
Che arriva io penso a un punto figli conclusioni
Se non ci sono altre domande Giorgio Bignami chiude ringraziandovi abbiamo fatto le tredici e venticinque
No io posso evitare di ripetere le cose che sono state già dette e sono io che emigrazione varie parti che hanno collaborato a questo lavoro
C'è stato un lavoro particolarmente difficile quest'anno proprio per le nei motivi che ha spiegato Franco Corleone
Volevo fare solo una precisazione su un punto che mi pare importante cioè Franco sottolineato il fatto che l'Italia e e in Italia l'altra cosa non è nell'agenda politica
E il che dal punto di vista formale per il comma dal punto di vista sostanziale è privo fino a un certo punto
Ciò che significa l'Italia ha di recente con questo incontro di Stoccolma in cui è stata firmata questa dichiarazione a cinque che è stato successivo al nostro incontro col ministro Picardi
Si è aderito a un cartello anti anche un incrina un cappello proibizionista fatto da cinque nazioni mascherato naturalmente con tutta la cortina fumogena possibili immaginabili
Che comprende come leader per la
Gli Stati Uniti d'America naturalmente
Che la Russia di Putin che al quale fra l'altro è stato con concesso di avere o non sa antidroga di agenzia dolore crediti iscritti nelle linee Nazioni Unite
Comprende la Gran Bretagna se vogliamo in posizione di Valvassori
E in quanto molto strettamente legata agli Stati Uniti
Europea ma fuori dall'euro
Molto legata economicamente per esempio attraverso le partecipazioni delle banche inglesi dalla Federal Reserve americana eccetera comprendeva Svezia che molto direttamente dipendente anche dalla politica britannica
E infine l'Italia diciamo così come fanalino di coda
Ed è un cartello che specificamente mirato a bloccare il movimento che si sta verificando in tutta l'Unione Europea esclusi questi tre Paesi che stanno andando invece invece tutto segnetto
E naturalmente mi in movimento che si sta
Alimentando sempre per forse mentre nell'area latinoamericana sì
Quindi la posizione dell'Italia da questo punto di vista è chiara sì
è
Hui in funzione anti europea epoca americana nel nel di fronte al confronto fra gli Stati Uniti e gli altri Paesi dell'area della continente occidentale si
Uh un'ultima parola volevo spendere sulla questione di della
Della condivisione del giudizio negativo sui danni collaterale a Trinità del della legge Fini-Giovanardi
Nel mondo scientifico scientifico medico le persone che io ancora vedo pur essendo pensionato eccetera la la condanna è molto forte
è un forte però si tratta di persone che tacciono e non si muovono sì
E la mia impressione anche se non vorrei fare diciamo così grazie è che in un certo senso questo vale anche per gli ambienti giuridici perché la legge è stata
Per sei anni con almeno tre punti li anticostituzionali in corso su tarda palese cioè il punto dell'aggancio al trenino
Olimpiadi il punto della delega della sordità definì sia dalla sabbia penale in tabella uno alla al decreto ministeriale mentre questo avrebbe dovuto essere contenuto nella legge
E secondo me c'è anche un terzo elemento parlo da farlo da ex farmacologo
Ciò che significa non è costituzionale dal punto di vista dalla difesa dei diritti alla salute
Il fatto che tutta una serie di sostanze che sono in tabella uno carceri barbiturici eccetera eccetera sono anche in tabella due cioè sono ammesse a all'uso medico
Mentre invece questo non è vero per la cannabis e i suoi derivati a fronte di evidenze scientifiche
Per la loro efficacia e varie situazioni patologiche che almeno altrettanto forte quanto quella per esempio l'efficacia degli oppiacei come titolo sì
Quindi il fatto che in sei anni neanche un uno delle migliaia di procedimenti che si sono avuti per violazione della legge Fini-Giovanardi da un tribunale sia passata alla Corte costituzionale secondo me e mi fa pensare
Diciamo così a quello che il diciamo così vari Lufthansa diciamo a
A una a una ribellione così aperta diciamo nei riguardi della Grecia scusate
La
Questa divagazione ma proprio già una viviamo
Ci auguriamo che questo capitolo si apra presto
Che niente ringraziamo tutti nuovi a presto
Domani è la giornata anche contro la tortura e ci sarà un'iniziativa di Antigone domani pomeriggio alle diciotto e trenta presso Fandango abbastanza credo che sia il locale Rieti
Obiettivo importante
Disse Politecnico andato via via
Trenta
Nella Commissione giustizia
Riferirò a stravolgere questa situazione
Inoltre assente
Si dovrà
Francamente
Mandiamo ma