Nota antiproibizionista

Buongiorno
Mercoledì scorso a Napoli la polizia ha scoperto delle vere e proprie non tanto del poco attrezzate dalla camorra nelle vene di campi ai tossicodipendenti acquistavano all'eroina disperata nella tela gialle a dava opaco somala nella della Celeste in questi locali controllati dalla criminalità la notizia verità non è nuova qualche tempo fa era successo qualcosa del genere sempre a Napoli e non è difficile immaginare
Che altre strutture diciamo così analoghe siano presenti in altre città italiane
In questo caso la definizione di pertanto del poco più che mai appropriata
Non si tratta infatti di sale di consumo gestite da personale specializzato e attrezzate con le necessarie dotazioni igieniche e sanitarie
Come avviene in quelle città del mondo che hanno aperto questo tipo di strutture ma di locali fatiscenti tenuti nel degrado nella sporcizia e senza alcuna forma di accertate di aiuto per i consumatori
I radicali e Mario Staderini decretare dei Radicali Italiani Rodolfo Viviani Presidente dell'Associazione radicale per la grande a Napoli
Hanno rivolto un appello al sindaco Luigi De Magistris affinché i cittadini tossicodipendenti di Scampia di tutta la città
Possono usufruire invece di vedere tale salvavita Ciadi locali adeguati attrezzati dove sia possibile consumare droga di strade in condizioni igieniche decorose e con la più pensa medica e psicologica adeguata per prevenire il rischio di overdose e ridurre i danni conseguenti dalla consumo di sostanze acquistata sul mercato illegale
Così facendo che potrebbero chiudere pertanto del buco della camorra e migliorare le condizioni di vita attiva dei consumatori di sostanze illegali che tutta la cittadinanza corretta che positivi sulla salute pubblica e sulla sicurezza della città
Quella delle tante di autoconsumo è una proposta che i radicali insieme e organizzazione del privato sociale a esperti e operatori del dipendente sostengono da diversi anni in Italia
Gli esempi di quanto fatto in Europa in altre parti del mondo dimostrano la validità di strutture di questo tipo accanto ad altri interventi cosiddetti a bassa soglia la repressione che continua a colpire i tossicodipendenti invece impedisce di adottare misure di sanità pubblica che potrebbero ridurre e limitare le conseguenze dannose dell'uso di droghe come le ho Pertosa mortali diffuse la diffusione di malattie come le partiti e la ITR
Invece di invertire il tratteggi e più convenienti e badate sulle evidenze per ridurre la domanda i danni i soldi pubblici cioè i soldi di tutti noi vengono ASP le Catilina inutili leggi repressive che hanno il solo risultato di colpire i consumatori intasare i tribunali di aumentare a dismisura la popolazione carceraria
Mentre le organizzazioni criminali che controllano e gestiscono il narcotraffico continuano ad agire praticamente indisturbata diventando sempre più ricche sempre più potenti sempre più diffuse nell'economia legale e capaci di inquinare ed sì care la società e la politica bisogna allora incoraggiare i Governi a sperimentare modelli di regolamentazione giuridica delle sostanze oggi prenditeli a promuovere iniziative che salvaguardino la salute e la sicurezza dei cittadini
Bisogna offrire servizi sanitari e cure a chi ne ha bisogno garantendo la disponibilità di tutte le modalità di trattamento possibili bisogna implementare tutte le ore di riduzione del danno che si sono dimostrate efficaci nel salvaguardare la salute dei consumatori di droga e di tutti i cittadini che i consumatori non sono e a proposito delle tante di autoconsumo è interessante ricordare che la normativa attualmente in vigore in Italia per quanto improntata ad una visione rigidamente Previte rivista non le proibisce accanto ad altri interventi di prevenzione di cura delle dipendenze
Nelle ultime settimane migliaia di cittadini hanno firmato la petizione promossa da radicali italiani che chiede tra l'altro a Comuni e Province di attivare quelle iniziative di riduzione del danno dalle parti di autoconsumo agli scambi affinché dalle analisi gratuite delle droghe sintetiche all'informazione scientifica sugli effetti delle sostanze misure che possono incidere sulla vita e sulla qualità della vita di tutti i cittadini a Milano e a Caserta i radicali hanno anche proposto iniziative cittadine specifiche per l'istituzione delle sale salvavita
Come ha scritto la Commissione globale per le politiche sulle droghe nel rapporto pubblicato lo scorso anno
è arrivato il momento di dare inizio alla trasformazione del regime globale di proibizione delle droghe sostituendo le politiche le strategie sulla Drago orientate dall'idea lo chieda la convenienza politica con politiche economiche responsabili badate sulla scienza sulla salute sulla sicurezza e sui diritti umani
Di questo parleremo oggi alle tredici e notiziario antiproibizionista un saluto da Roberto spaziale è una buona giornata in compagnia di Radio Radicale