Le proteste dei detenuti del carcere di Taranto. Intervista a Eugenio Sarno

Martedì ventisei maggio nuova situazione di emergenza e di tensione in una struttura perché insieme italiana faccio riferimento a quanto avvenuto nella carcere di Taranto dove a causa
Anche di una mancanza di disponibilità idrica a quanto è emerso sin qui avrebbe comportato la la
La rivolta anche da parte del dei detenuti all'interno dell'struttura per capire meglio come è andata questa vicenda che lei ministro episodio sintomo della malattia più generale della situazione delle carceri italiane siamo in quel momento deve fare con il Segretario generale della UIL penitenziari Eugenio Sarno buona sera
Poiché voi comprovati allora ecco intanto quello che voi avete ribadito ancora questo una situazione che si trascina da tanto tempo in particolare quella della carcere di Taranto che soffre di diverse cronicità quanto è dato sapere che cos'è avvenuto
Allora intanto una premessa
Per quanto possono essere le gravi gravi le criticità alla violenza
Non non può essere ma giustificata da qualche
Parte già provenga quaranta un praticamente a Taranto si è cronicizzata una situazione
Ai limiti come dire dell'accessibilità annuncia rispetto alla
Al degrado della struttura che anche rispetto alle
Alle forniture gradi di acqua potabile che dire nazione
Praticamente nella nell'apparato hanno prima nella tarda serata di martedì vedono verificati due come dire incidente in contemporanea
Da una parte la sospensione dell'erogazione d'accordo
De Falco
E sempre come dire qualcosa che provoca
Gravi disagi e contemporaneamente della verificata anche
Un un blackout probabilmente alimentato come dire quelle attenzioni e quelle funzioni
Che già maturavano Taranto ma da da molto tempo perché
Io nel novembre del due mila dieci ho fatto una visita in quel di Taranto
E nessuno ha raccolto
La denuncia
Dettagliata Caio avevo fatto anche
In relazione alla sicurezza aspetto dell'istituto forse perché in quei giorni in quello che oggi vanno in quelle ore l'opinione pubblica ma lo stesso stampa
Così come spesso ripeto Marco Pannella erano forse
Più propensi a guardare dal buco della serratura la detenzione di alcuni personaggi legati alla vicenda di Avetrana anche evidentemente li ha distratti dal dovere sociale vorrei dire
Di approfondire quel tram che si consumano in quelle ore che riguardava altri trecentotrentacinque detenuti ristretti
Quindi evidentemente abbiamo davanti a che intanto innanzitutto un problema relativo all'interruzione di servizio a causa del dell'erogazione dell'Acquedotto pugliese ma dall'altra però evidentemente c'è anche un problema di
Più acqua necessariamente c'è un problema anche in questo caso di sovrappopolazione carceraria e la struttura di Taranto
B un
Un guardi
Proprio proprio ieri
Dalla Toscana più elevato
Un invito da parte del nostro di un nostro dirigente si indaga cerchiamo di evitare polemiche polemica strumentale e cerchiamo di
Ricordarci ciò che ci è ciò che bisogna fare questo era un
Invito rivolto ai politici io credo che per Taranto
Sì posso affermare d'arte da cosa ma intanto registriamo
Dato con apprenda meglio se non
Sottolineare criticamente il ritardo con il quale l'Amministrazione comunale comunque ha deciso
Di supportare questa carenza idrica garantendo l'invio di odio Bucci ma mi chiedo come mai il Presidente della Regione
Che come dire Terna su tutto e non ma anche di esternare anche sulle criticità penitenziaria però non abbia sentito il dovere sino ad ora
Di andare a visitare alcuni istituti della Puglia perché vero Taranto ma non dimentichiamo allo sfascio di Bari non dimentichiamo le criticità
Di Lecce non dimentichiamo nemmeno la situazione
Ai limiti di Foggia
Senta quindi lei come dice l'atto che con questo chiudiamo sin qui lei è il manifesto azioni come dire di protesta hanno assunto quasi prevalentemente sempre comunque un carattere non violento tranne rari casi appunto come quello che
Si citava di Taranto eppure però
D'altronde sotto gli occhi di tutti le difficoltà di antico stare di vive all'interno di una cella per i detenuti in quel secondo sei caldo come anche quella per gli agenti penitenziari Depaoli efficacemente loro servizio possiamo c'è il rischio di un un ulteriore innalzamento di tensione in vista dell'estate
Ecco a far notare risaputa che la sensibilità degli agenti penitenziari ma di tutti gli operatori li porta ad essere i primi a denunciare l'insostenibilità
Gli l'umanità sa di un di una detenzione
Che chi con nota per una
Pena suppletivo oltre quelle di tale che appunto
Io le condizioni mancano gli spazi mancano i servizi ed è chiaro che anche il personale in queste condizioni non vi va bene è pertanto l'invito
Io so che in molti ci ascoltano e quello otto è proprio bisogna a manifestare e protestare di farlo sempre in maniera
Civile tanto mai travalicare i confini i confini della violenza anch'io
Proprio la lezione della non violenza che ci viene
Dal Partito radicale che abbiamo
Deve farci riflettere io però vorrei chiudere affermando anche delle micro Fini di Radio Radicale a mia personale attestazione e gratitudine di stima
Al personale di di Taranto quel personale che ha sentito il bisogno di andare in carcere
Anche libero dal servizio sia ben chiaro non per un fatto di sicurezza
Ma perché chi è compreso se ho ben compreso
Che
La mancanza di acqua all'introduzione dell'energia elettrica poteva creare come dire dei momenti di tensione
Psicologica e quindi
E quelle presente sono state
Come dire di supporto psicologico alla popolazione del probabilmente
Per davvero la situazione non è degenerata e anche grazie
Alla alla generosità di questo personale che troppo spesso viene viene dimenticato grazie grazie davvero a Genazzano Segretario generale della UIL penitenziari grazie a quella dei compensi