La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 7 minuti.
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Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con la stampa di regime la rassegna stampa di Radio Radicale dunque questa mattina sui quotidiani ci sono
Molte molte notizie speriamo di riuscire a dargli un po'un quadro completo
Anche perché alcune di esse naturalmente sono sufficientemente complicate siamo alla vigilia del
Il famoso vertice europeo da cui dipendono molti destini fra cui anche quello della
Tenuta del dal Governo italiano par di capire rispetto a quello che i giornali ci hanno detto nei giorni scorsi
E c'era atteso da per la mossa del Presidente del Consiglio italiano nel consesso europeo
La Tobin tax in cambio della salva spese ed è su questo e non
Sulla
Sulla permanenza dell'Italia nell'Euro che come i giornali di centrodestra che hanno suggerito per due giorni che invece
Monti ha deciso di
Porre l'asticella della trattativa con Angela Merkel
Tobin tax perché il il Governo italiano voterebbe solo dopo avere avuto assicurazioni a proposito di misure volte a ridurre i tassi sui
Titoli del debito con con intervento centrale
Questa è la scelta viene definita con
Termini forti per esempio già
E impegnativi soprattutto dalla stampa e dal Sole ventiquattro Ore che usano nei titoli di apertura la parola
Ultimatum ecco l'ultimatum di Monti dunque su stampa e Sole ventiquattro Ore
Parola impegnative al che
Viene
Smorzato ai invece
In nel titolo di apertura del Messaggero l'ultimatum diventa la sfida
Assai più prosaicamente ma a pagina undici libero parla di riscatto in fondo ogni trattativa un polo e
Il Corriere della Sera
E e invece il più sobrio dit a proporre il più sobrio di tutti i titoli di apertura la Carta italiana in Europa una carta da giocare Enzo ecco
Anche il più cauto tutto sommato fra i titoli
E e dunque questa è sicura di questo è sicuramente il
Tema del
Obbligato quasi di apertura però attenzione Sermonti personaggio chiave della giornata che si apre e sempre più lo sarà poi nei giorni successivi è inevitabile a vertice in corso
C'è un altro personaggio della giornata acché si apre dal punto di vista mediatico così come lo è stato ieri ed è il ministro del del welfare fornello
Qua c'è un una questione in un
In Parlamento un po'assediato dai manifestanti contro assediati ideale
Dal dallo schieramento delle forze dell'ordine ieri si è
Avuto il al voto che viene portato al cassata la al Governo sulla della legge sul lavoro
Però contemporaneamente sono uscite e
Notizie su un'intervista data dal Ministro all'estero
L'intervista era inglese quindi si è aperta subito una disputa sulle traduzioni ma in sostanza in sostanza la questione e
La la seguente il ministro pre prendiamo ecco un giornale come il Messaggero nuova polemica sul
Sulla Formello definita nel titolo della
Dell'articolo di Mario Ajello specializzata in scivolate questo questo è vero in questo caso però la questione si presta al controversie
Cosa viene imputato al ministro di aver detto in una intervista al Wall Street Journal
Il lavoro non è un diritto bisogna conquistarselo ma come il l'articolo uno della Costituzione e allora il messo il manifesto in prima pagina non ha diritto
Ma il titolo più incisivo per la verità per una volta
Riesce a farlo l'Unità dal suo punto di vista
Rispetto al manifesto perché foto della Fornero col ditino alzato quindi ma non è una posa insolita
E titolo a tutta pagina un ministro incostituzionale è proprio così no non è proprio così per la verità almeno a parere di chi vi parla almeno per il due e buoni motivi uno riguarda l'informazione politica che stampe regime evita mai giornalino su questo argomento si è pronunciato anche un esponente radicale che di queste cose si occupa Michele De Lucia
Che dice no la posizione della Ford eroe assolutamente corretta
C'è uno slittamento semantico però attenzione perché
In realtà alla Fornero voi dice io intendevo dire il posto di lavoro non il lavoro
E diceva anche il Ministro i difetti nella frase che viene riportata ma e qui almeno nei vicoli Neso meriti e sulle Assemblee accorgersene
Fornero diceva una cosa profondamente giusta è innovativa e da welfare universale diciamo così diceva io intendo difendere le persone non i posti
Che è una una vecchia questione quindi logico che una
Una
Una scuola di pensiero liberale e anche liberalsocialista da un certo punto di vista può essere può essere consenziente su una linea del genere
Certo che il lavoro bisogna anche conquistarsi eroi posto soprattutto questo queste giuste del resto il fatto che si è addirittura un cortile che cascare al centro perché
Sicuramente ogni cittadino italiano e diritto espatriare però deve fare il passaporto avrei addirittura così
Però qui il discorso naturalmente ancora più complesso ma insomma la dichiarazione di De Lucia e ci sarà spazio dei notiziari in altri momenti di Radio Radicale immagino per occupazione per l'intento e queste rubriche tocca segnalare il fatto che la dichiarazione scemi
Grossomodo dice quello che vi abbiamo riassunto
Ma sui giornali non c'è nulla
Questo da un punto di vista liberale ma il bello della cosa e che deve essere proprio il foglio a ricordare diretto da Siria un ex comunista ma che era supposizioni amendolea ne è a suo tempo
Eppure è proprio un foglio che ricordare che anche da un punto di vista diciamo così rigorosamente di sinistra
Ma l'idea del diritto al lavoro a un comunista non sarebbe mai vera almeno di quelli diciamo
Fino agli anni dente
Non sarebbe mai venuto in mente di proporla in questi termini è un socialista e forse si va a un comunista ero anzi semmai ricorda per finalmente il foglio degli organi a pagina tre i comunisti parlavano di diritto all'opzione infatti il testo
Di polla Frati il genero di Carlo Marx
E né sposo la figlia
E diritto all'ozio è un testo a suo modo un piccolo classico anche un bel libro
Quale diritto al lavoro semmai il lavoro nella logica marziana è una merce prima di tutto
E poi dal punto di vista è più generale così come organizzatore nazionali perché vitalistica una condanna
Va be'ma questo è un promemoria per i compagni del manifesto diciamo così
Dalla per L'Unità invece va quel titolo va bene però va segnalato va segnalato un fatto che appunto i il
Il giornale
Fondato da Gramsci per carità ma attualmente del PD si attesta su una
Lettura lavorista diciamo così del un
Punto di vista
Ritrovo per tanti per tanti versi
è forse la polemica ideologicamente più interessante queste
Nella giornata di oggi però ce ne sono tante altre
A cominciare da guerra Karol delle vacanze e dei deputati ieri Fabrizio Cicchitto è stato un po'linciato sui social networks sulla Rete
Ma in realtà interviste ad oggi che è libero preciso seimila il suo pensiero quando diceva se non se non ci fate fare le vacanze
Dirvi scordare che sosteniamo il governo la questione è un po'più al complesso e non era quello che non era naturalmente il diritto alla vacanza che Cicchitto novello la Falchi voleva voleva proporre
Poneva semplicemente nel modo un po'ruvido che spesso gli è proprio un problema di rapporto con il Governo da parte del principale gruppo parlamentare il tema l'ingorgo dei decreti in agosto
E così viene affrontato oggi da diversi giornali e andava ancora invece sul tema della
Della trattativa dopo al palla paginata di Cirino Pomicino ieri sul foglio molto interessante ma del mente ricca di opzioni discutibili che perfino il direttore Giuliano Ferrara doveva mettere poi
Sotto il testo di Cicchitto una un suo articolo in cui un po'prendeva le distanze imporre
Valutando positivamente la profondità del testo oggi però ci sono dure due interviste oneri
Belpietro il direttore di Libero che intervista per due pagine Antonio Ingroia quindi
Intervista da non perde zittito lo shock Silvio vittima della mafia chi lo dice Belpietro nolo dice Ingroia
E poi Marcues ma qui un po'c'è anche lo zampino del direttore di Libero che gli porge su un piatto d'argento l'argomento
Più facile indagare su Berlusconi che sui politici della trattativa ma entro un mese li rinviamo a giudizio
Voleva dire entro un mese ne chiediamo il rinvio a giudizio ma come se l'avesse detto diciamo ecco
Quindi questa intervista Ingroia fatta da Belpietro la lettura da destra della trattativa che viene naturalmente
Bloccata al novantatré per carità ma comunque viene viene fatta per cui l'utente
I il polifonie al Napoli forme inchiesta si presta utilizzazioni di tutti di insomma ce n'è per tutti questo è un dato di questa inchiesta è riuscita a far contento un po'la destra che se la prende con Scalfaro
Il centrosinistra dal Tanda i partiti della Prima Repubblica eccetera è un po'anche indignato su allo Stato che tratta e poi Berlusconi novantatré e novantaquattro quindi
E su questo secondo versante cioè diciamo la risposta mediatica del fatto figuriamoci se restavano indietro no anzi
E qui c'è un'intervista un signore che si chiama Salvatore Baiardo non dice granché il nome per un'intervista interessante
Perché Baiardo era la fonte anonima che nel novantasei rivelò alla DDA di avere assistito alle telefonate fra dell'utili e i capi clan di Brancaccio i famosi fratelli Graviano
Quindi
Vi racconto i misteri dei boss Graviano i Graviano assessore in sostanza
Gli affari la villa di Bin Sardegna ovvi che nel frattempo viene assolto Lella indagine per la quale il Pubblico Ministero a Milano aveva chiesto una pesante condanna ma in realtà
In effetti si era capito dall'andamento del processo l'ipotesi accusatori era debole anche se
Le parole del pubblico ministero erano forti
è un'assoluzione piena ma neanche per idea sostiene Repubblica perché finisce l'assoluzione ma c'è anche
Nel nei meandri del dispositivo una prescrizione che in qualche modo è anche
La consueta marchiamo macchiolina sulla sentenza assolutoria ma detto questo la notizia la possiamo chiudere qui poi gli appassionati si venga a vedere
I due articoli quello del Corriere della Sera e quello della Repubblica ecco a questo il sommario adesso però come al solito andiamo ad
Li abbiamo già citato un caso di incrocio non riuscito questo fra le dichiarazioni della Forner di fornire il ministro Fornero perché idea
E che la replica alle sull'intervento nella polemica e nei seguiti
Del tesoriere di radicali italiani Michele De Lucia adesso però andiamo a vedere gli altri incroci fra
La politica i radicali e la stampa di questa mattina intanto c'è da segnalare
Una positiva reiterazione Stevie Italia oggi chi con
La direzione di Magnaschi evoluto intanto questa idea che è un'idea giornalistica interessante per Radio Radicale sicuramente per il e utile
E speriamo anche per i radicali e per Pannella di prendere addirittura un pezzo del
Programma domenicale di Pannella e di farne un piccolo breve articolo in genere uno alla settimana questa settimana sono due
E oggi a pagina dodici l'Italia oggi cioè una foto di Giorgio Napolitano il sopra il titolo giustizia Napolitano torna al comunista
Sotto la firma di Marco Pannella con l'asterisco che avverte il lettore che si tratta
Di uno stralcio del suo programma domenicale e cosa dice Pannella che Italia oggi ha ritenuto importante riprendere e far leggere ai suoi lettori
Ho cercato di convincere il Presidente della Repubblica Napolitano tu sei europeista
Vi ho detto ed è noto ma scusami a questo punto prosegue panel noi stiamo spunta errando gravissimamente la giustizia europea a causa delle condanne della giurisdizione europea naturalmente
Devo invece constatare che tuttora
Il Presidente non riesce
Da buon comunista a distinguere la differenza istituzionale in uno Stato che dovrebbe essere democratico
Fra le funzioni del premier che anche il compito di far comprendere al Paese il quello che si deve fare
E quello del Presidente della Repubblica che invece dovrebbe essere il garante del rispetto del diritto e dei diritti
E
Ritenete questo approccio di Pannella che abbina questioni
Inerenti lo stato di diritto
Ruolo del Presidente della Repubblica è stato della giustizia in Italia stato della giustizia italiana in Europa il tutto in poche righe ottimamente proposte apre librario da Italia Oggi appare dodici
Su un'opinione Dimitri Buffa giornalista sempre attento a questi temi e le iniziative radicali parla di morti di carcere come triste realtà realtà
E di una manifestazione con lenzuoli bianchi e radicali sdraiati sotto di Jesi come in un obitorio a cielo aperto sopra ognuno
Della cinquantina di coloro che sei A T sotto il suolo hanno partecipato martedì sera a Roma alla manifestazione comizio organizzata da radicali italiani in occasione della giornata nazionale contro la tortura
E per chiedere al Parlamento di istituire il relativo reato un necrologio di uno degli ottocento e passa morti di carceri degli ultimi dieci anni
Italia infatti non esiste più la pena di morte ma è molto diffusa la morte come pensa
Sono intervenuti i relativi parlamentari Rita Bernardini Marco Perduca in mente e Matteo Mecacci
E poi il Segretario di radicali italiani Staderini e l'ex senatore radicale Gianfranco Spadaccia le condizioni della
Della detenzione e
E poi buffa ricorda anche un libro fatto dei radicali Maurizio Turco e si aggiunge che nel due mila e tre sul quarantuno bis intitolato tortura democratica
Ecco questo è sempre stato un approccio dei Radicali anche ad argomenti spinosi come il quarantuno bis e nessuno neanche Ingroia li poteva mai
Imputare ritratte divari questo ci può essere abbastanza scelte proprio perché
L'approccio è sempre stato chiarissimo indubitabile trasparente nel modo più assurdo
Ed è il carcere parlare anche Marina Corradi sua avvenire
Il carcere così vicino così lontano nel caso specifico il San Vittore e nell'articolo
Che riscopre in carcere anche perché c'è qualche attinenza con
Le
Le vicende che toccano il l'attuale
Ancora inspiegabilmente Presidente della Giunta regionale lombarda
Cioè una certa
Attenzione a quello che avviene a San Vittore oggi negli ambienti cattolici soprattutto anche da questo punto di vista però non si può negare perché l'idea che
Invece no Marina Corradi affronti il tema pur lealmente citando la
La contingenza che vede Antonio Simone l'imprenditore legato CL indagato nel caso d'accordo Maugeri attualmente in detenzione preventiva
E e di questo e di Libia questo anche si prende spunto però che la condizione carceraria
Sia
Tenuta presente con attenzione per invocando dell'umanizzazione da parte dei cattolici questo è innegabile corralito scrive
Egli va dato atto che scrive a chiedere umanità e decenza nelle carceri ci sono soprattutto voci gli attori fra cui questo giornale cioè avvenire e storicamente
I radicale appunto
Sulla tortura anche Furio Colombo che nella sua rubrica con i lettori sul fatto quotidiano
Dice una legge sulla tortura che avrebbe salvato Cucchi e altro allegria Aldrovandi ho pulito ben più severamente i loro persecutori e gli Agenti e dirigenti di Polizia protagonisti del G otto di Genova nel due mila e uno
Ma si tratta di una proposta di prima firma la deputata radicale Rita Bernardini e a seguire tutti gli altri deputati di quel partito eletti con il PD ma non è mai stata calendarizzata che vuol dire stabilire un giorno per cominciare a discuterne il progetto
Ci sono altre proposte recito alcuno alcune Bresso e del PD Torrisi del PdL Pisicchio dell'MPA ciascuna con molte firme forse altri progetti giacciono fra le carte mai entrati nel dibattito della Camera e del Senato
Ma c'è un'altra proposta più rapida e semplice di nuovo dei radicali quella di Matteo Mecacci
Immediate ratifica della Convenzione aggiunta al Trattato dell'ONU sulla tortura
L'Italia di vice al Trattato non ha mai ratificato la convenzione la Giunta che definisce ideato e stabilisce il monitoraggio per evitare che possano ripetersi episodi di tortura coperti da omertà o segreto manca solo anche qui la calendarizzazione
E di questo dunque si duole Colombo giustamente e poi conclude il caso del grave
Ma come suggerito con lo strumento della ratifica da parte dei radicali può essere rapida semplice una soluzione di un solo giorno rigo missione Eneide aura senza intervenire su tutto il resto del lavoro la soluzione
Per il Presidente Fini dovrebbe essere una priorità assoluta è un modo di dare un senso al questi ultimi mesi
In Parlamento così dunque questi temi questi temi che
Ritroviamo
Ecco su avvenire fatto opinioni e Italia oggi che abbiamo ripercorso a ritroso
Tutti e tutte le citazioni ora ritorniamo invece
Ha i titoli di testa allora abbiamo visto come Monti intende approcciare il vertice europeo andiamo a vedere intanto le voci lo stato dell'arte alla vigilia
Da questo punto di vista del Corriere della Sera può essere può essere utile Merkel racconta Paolo lepri nell'articolo di pagina due
Si pronuncia contraria assoluzioni facili e sugli eurobond resta il Veneto
D'altro canto sull'Italia parole di sostegni o un Paese sulla strada del risanamento e anche con la Francia alla Cancelliera
Avvia prove di intesa solidarietà e l'integrazione e domani l'unione politica rilancia Hollande
Una intervista invece di Maurizio Caprara a Tony Blair a pagina tre
Della de il Corriere della Sera oggi c'è un po'un rivale Val di Blair anche sulla stampa se ne parla
Perché l'ex premier britannico crede nel futuro dell'Euro il problema dice come è stato applicato la Germania deve impegnarsi gli altri Paesi devono attuare
Riforme necessarie se si vuole mantenere la moneta unica si deve costruire una crescita senza si valutazione
Così
Una serie di affermazioni di un leader politico che è stato il leader di un
Stagione
Che ha visto le fortune di Londra
Ritornare ai tempi d'oro come mercato finanziario
Poi per la verità e finirà come è finita anche da questo punto di vista oltre che per l'altra marchia che grava sulla
Presi sul premierato di Blair a cioè la vicenda dell'Iraq eccome è stata gestita ma su questo c'è ancora una Commissione
Della Camera dei Lord che avrebbe chiuso i suoi lavori ma è come informava Pannella nel corso del su della sull'ultima puntata del suo programma vorrebbe risentire proprio Blair su tutta quella faccenda
Va beh malgrado insomma il piombo nelle ali che inevitabilmente
Blair si ritrova per tutti questi fatti ogiva segnalato appunto questo suo rivali dall'almeno sui giornali italiani
La posizione di Monti Corriere la riassume così niente Tobin tax se non si frena lo spread
Questa questa tattica a indubbiamente una serie di ricadute anche sull'Italia questa pagina cinque del Corriere della Sera
Alci ci offre la possibilità attraverso due commenti e un articolo di cronache di vederli tutti in una pagina sulla quindi approfittiamo per comodità
Intanto comprese come sta messo il Presidente del Consiglio rispetto alla strana maggioranza che lo sostiene in Parlamento
Massimo Franco nella sua nota sempre a pagina cinque labili così i distinguo del PdL oppure no il premier e lo regalano al Pd e UDC
Perché il ragionamento di Franco il seguente non si capisce bene scrive se sia stata una piccola trappola per sottolineare l'isolamento del PdL la sua distanza da Mario Monti in materia europea
Si era questo l'obiettivo di qualche avversario probabilmente lo accentrato il nuovo del partito di Berlusconi alla mozione unitaria di sostegno al premier per il vertice di oggi e domani a Bruxelles diventa l'ennesimo indizio di una maggioranza che non vuole diventare politica
Ma in parallelo dal corpo uno schieramento che potrebbe diventare quello elettorale del due mila e tredici PD UDC e Futuro e Libertà da una parte P.D.L. dall'altra
è un esito che sottolinea il carattere interno più che di politica estera di quanto è successo ieri
Nel nord berlusconiano alla mozione c'è più il rifiuto di confondersi con gli altri partiti che una sfiducia in embrione nei confronti del Governo di tecnici e pure
Un'eco internazionale ci sarà comunque al di là della volontà del PdL anche perché la decisione arriva dopo le uscite ripetizione dell'ex premier contro la moneta unica europea e la Germania di Angela Merkel
E dopo le prese di distanza esistente nei confronti di un esecutivo considerato indigesto dall'elettorato di centrodestra
è probabile che nelle mosse di Berlusconi la voglia di arginare le spinte centrifughe sia superiore alla volontà di una crisi di Governo
Sebbene il PdL ieri abbia affossato anche le riforme istituzionali poi lo vedremo perché
Insomma resta la sensazione di un partito il suo fin sofferenza e conclude Massimo Franco le critiche contro il premier
E le minacce di arrivare alla resa dei conti sono il Consiglio europeo molti non otterrà risultati
Il partito in sofferenza nella nota di Massimo Franco diventa la debolezza degli italiani divisi infrazioni nel commento di Federico Fubini a fianco riguarda un poco
Alle liti effettivo oltreconfine
Che tocchi proprio a Mario Monti il tecnico che ha preso casa sugli strani di Bruxelles e fino a novembre si poteva incontrare al Tenco ti dietro
Sono un po'a Schumann cuore del quartiere comunitario non è un'ironia
Che a memoria d'uomo l'Italia non fosse mai entrati in un vertice europeo minacciando di trascinarlo a oltranza o a prendere in ostaggio una decisione qualora il Governo non attenga ciò che vuole
Molti evidenti ragioni
Di alzare la posta ed è il segno di quanto la situazione sia seria se non otterrà ciò che chiede almeno avrà dato al Parlamento la misura del suo impegno potrà se non altro puntellare le proprie basi dei partiti della maggioranza
Ironico e paradossale piuttosto sembra il modo in cui l'iter in Italia si segue questa missione del premier
Gli italiani come al solito si dividono in fazioni ci sono i partiti pro e contro la Germania pro e contro la Francia pro o contro un asse con questi o con quelli sembra che sia questione di decidere con chi schierarsi in un gioco di società
Nel frattempo continuano a non esserci fazioni esplicitamente pro o contro l'idea di fare ciò che serve all'Italia per sopravvivere e prosperare nell'Euro la questione non è mai posta in questi termini
Ma il debito sta ancora salendo a differenza di quanto accade in Portogallo Irlanda e perfino in Spagna
Il divario di competitività sulla Germania continua ad allargarsi ma i partiti non hanno una posizione in proposito
Preferiscono esercitarsi sui difetti di Angela Merkel François Hollande o della BCE non si accalorano su cosa privatizzare per ridurre il debito o su come misurare fermare la deriva della competitività
Perfino il mandato a Monti prima del vertice si è risolto in una recita due mozioni sostanzialmente uguali invece di una sola la prima del centrodestra l'altra di centro il centrosinistra
E quando Berlusconi e Beppe Grillo discutono in Italia senza l'euro nessuno chiede loro come farebbe il Paese a finanziarsi all'estero come è costretto a fare in una nuova linea che si svaluta
Anche questa è una posizione legittima ma neanche essere discussa oltre gli aspetti più teatrali
Sembra interessi solo la scelta del Paese al quale vogliamo arrenderci non è questo il modo di rafforzare la posizione di molti oggi e domani a Bruxelles nella Francia della Germania sanno che farsene di un Paese a cui non interessa il proprio futuro
E
Sporche parole molto severe e forse definitive su tutto l'argomento almeno per quello che riguarda oggi
Per quello che invece e hanno anche se poi non si può poi i dibattiti nel merito ma ieri
Si possono anche trovare
Qui sul fronte non europeo ma italotedesco per esempio un due editoriali affiancati ma praticamente un botta e risposta qualcosa di interessante sicuramente fra
Il direttore di Repubblica Ezio Mauro
E
L'editorialista del
Del di divelte
Come associ niente
Italia e Germania in sostanza
E
I due giornalisti rappresentano quello che appare il loro deve dovrebbe essere o è la politica dei rispettivi Paesi
Le posizioni possono essere riassunte e così
Quella di Mauro
La Merkel deve usare la sua forse quella di Mauro nei compiti nuovi compiti a casa li abbiamo fatti dice il direttore di Repubblica
Ora serve un'Europa capace di fissare un obiettivo oltre al rigore Berlino è pronta alle sfide di una leadership culturale e politica
Dal canto suo il serio l'editore del quotidiano liberal conservatore tedesco dice la Merkel deve usare la sua forse per aiutare gli altri ma l'Italia non deve agire come se fosse la vittima di un crudele nord deve avere la volontà di aiutarci da sola
Fare il dibattito è in questi termini questo per uscire un po'capito insomma che fosse in questi termini d'altro canto
Altra cosa invece interessante sulla Germania che propone comunque Repubblica una lunga interviste
Al ministro
Tedesco la Ministro degli esteri liberale Westerwelle sbagliato accusare la Germania Sergio riaprire Unione economica e con poteri sui bilanci nazionali insomma il patto di stabilità
Non basta più anche Westerwelle difende la posizione di rinnovo agli eurobond riteniamo che ha messo in comune di lipidi sia la soluzione sbagliata vogliamo combattere le cause della crisi e non aumentare gli indebitamenti
Ma come abbiamo visto che sulla Tobin tax che sarà il punto di arrivo se la volete fare dovete darci delle garanzie di sostegno sui titoli del debito malevolo Salvatore in realtà
Sarà Draghi è assicurare il libero a pagina cinque
Le previsioni in un articolo firmato Ugo Bertone
La cancelliera confermerà la linea dura il Premier italiano non può permettersi di tornare a mani vuote ci penserà la Banca centrale europea ed evitare il fallimento aprendo i cordoni della borsa ed effettivamente la Banca centrale europea
Che deve garantire
L'abbassamento dei
Del del famoso spread e dei siti tutti il degli interessi dei titoli del debito attraverso
L'acquisto di essi e quindi
Che è un modo il più diretto per frenare la speculazione
Beh allora dopo tutte queste cose sull'Europa che sono però quelle
Che ognuno può comprendere come siano decisive le polemiche sul lavoro qui abbiamo già visto insomma l'essenzialità della
Della situazione le dichiarazioni del della fornello che nessuno direbbe il ministro fornendovi sono visti un po'così
Intanto libero
Moore il giornale più esplicitamente critico sulla ormai varata la riforma del lavoro che incassa meno di quattrocento voti nota
Un articolo di Antonio Castro pagina due del quotidiano diretto da Belpietro la riforma del lavoro incasso meno di quattrocento voti solo trecentonovantatré a favore nel PdL sette nove e trenta e quattro astensioni è stato un po'Brunetta il
L'opinione dei leader del
Futuro e il premier promette già correttivi
Giudizio critico di una professoresse di economia Roma entri Paola protestino
A pagina due di Libero non toccano l'articolo diciotto e tradiscono la legge Biagi i il termine
Del neo presidente della Confindustria molto critico nei confronti di questa legge anche a nome della sua associazione naturalmente viene utilizzato per definirla nei titoli di libero nelle pagine interne la boiata
Però ecco sulla questione cento che cento che un altro un altro aspetto la polemiche
Sulle dichiarazioni a corredo della legge fatte al Financial Times da
Dal ministro Fornero abbiamo visto già la prima pagina dell'Unità l'articolo è affidato voi
A Massimo Luciani Mita resi non è stata molto uffici delle interviste incipit però ecco l'articolo che vi proponiamo quello di
C'era Mario Yellow sul Messaggero e
Appunto sull'una certa attitudine alla che a fare la dichiarazione urticante il senza dubbio contraddistingue lo stile del ministro
E ed il giorno del contrappasso scrive Mario Ajello la riforma del lavoro viene approvata ma del titolare della legge il signor fornendo la maestrina delle parodie televisive in cui parla e straparla dice si contraddice
Finisce braccata da esse stesse e dagli altri
Fugge dalle proprie parole appena rilasciate all'U.L.S.S. i giornali il lavoro non è un diritto deve essere guadagnato poi vedendo il brutto e affetto
Sostiene di non averle espresso in merito intento va agli Stati Generali del sociale in viale Manzoni e per poco non viene raggiunta delle zucchine dei pomodori dalle uova che i gruppi di manifestanti lanciano oltre il cordone di poliziotti
In città suo passaggio le viene srotolato davanti
Agli Occhiuto striscioni che dice molti Fornero Roma vi rimbalza
Anche se il premier è incolpevole delle esternazioni di fornire di Fornero anzi più volte chiesto maggiori cautele espressiva e tutti i sindacati ce l'hanno con lei e non colui davanti a Montecitorio mentre al signore vincitrice dimezzate in Aula compare un cartellone contro di lei basta succhiare il nostro sangue
Insomma così la situazione e così
La marcia indietro poteva essere il suo trionfo invece riusciti a guastare euro attirandosi per esempio degli uni e della lega che pure avrebbe assai poco da ridere dopo la vicenda delle canottiere del Bossi comprate con i soldi pubblici
Il lavoro è un diritto le ricordo il senatore lumbard Gianvittore Vaccari il ministro Fornero ha forse ho giurato sulla Costituzione o su Topolino ora però francamente è adesso diciamo una cosa
Che
Aiello diceva probabilmente perché in una spazio ma
La sua articolata il numero di battute assegnati ma insomma che adesso un senatore leghista cioè di un partito che avendo uscì un esponente che sedeva al Viminale
E facendo contemporaneamente i comizi in cui si incitava alla secessione possibilmente c.d. dare lezioni di Costituzione a qualcun altro no questo questo non si può francamente consentite
E e però e pero ecco poi c'è il dibattito
Politico reale sui temi della riforma del lavoro oggi che su questo vi abbiamo detto e poi Scelli dibattito ideologico qui mette conto davvero citare
L'editoriale del foglio il diritto al lavoro
Il Genoa di marzo e poi il Berger ha uno spirito avventuroso e radicale anche un mezzo passo se vogliamo che fece esse a sua moglie una iniezione di acido scientifico per morire in forma e poco e per codecisione coniugale
Va beh comprendiamo che non sia precisamente sulla linea editoriale del foglio vero
Pazzo uno certo persona molto determinante compiti sessione compiuti sessantenni si suicidò insieme alla moglie del tutto consenziente
è una storia si potrebbe dire è una storia Clai chiaro estrema ne conveniamo ma
Tutt'altro che fuori
La trovo lei riassunto del vita e della morte sulle tutto di voler fare più veniamo invece al tema I profeti comunisti scrive il foglio il diritto al lavoro non sarebbe mai venuto in mente
Per loro il lavoro e sempre se ad un bene o un e merci chi si deve valorizzati estende arricchire per la quale
E in un certo senso controlla corale occorre combattere in quel rapporto sociale di produzione chiamato capitalismo che alla fine produrrà il comunismo
Il lavoro come diritto ero balia ideologia totalitaria illiberale deresponsabilizzante una variante più che riformista appare il sindacalista insomma un abominio
Essa Ferrero non c'entra alcunché con la frase che su questo non c'è tutto
Ma detto avulsi giornali la riforma è una scommessa sul cambiamento dei comportamenti sociali molti silenzi
La mia grande paura è che noi ci poniamo all'altezza delle sfide a tutti non sui lavoratori
Devono capire che abbia rettitudine anche i giovani devono realizzare che il lavoro non si ottiene per diritto ma è qualcosa che con questi dati per cui battersi per cui è necessario anche fare dei sacrifici
Nei giorni dei titoli di Repubblica e la gaffe fra virgolette della Ford nero
Il ministro oggetto di una disprezzabile caccia all'uomo nelle piazze di Roma e nella coscienza pubblica dell'Italia stupide etniche
Il ministro fornendoci ed ad una legge storica che incoraggia la stabilità dei rapporti di lavoro e anche la facoltà
Di rendere mobili il lavoro la Costituzione se mi sovietiche simile attori che del quarantotto agita ipocritamente diritti pietrificata inesigibili
Che vuole compatibili col funzionamento del capitalismo le cui dottrine prassi è semplice il lavoro si crea con e nella libertà di impresa
I tecnici di ricchezza punto imprenditori associati di Confindustria dicono che quel che fa Forneria una boiata infatti gli industriali che lavorano sul serio non stanno in Confindustria
E così qui c'è
Anche unità diciamo
Nemmeno troppo sottile differenza attenzione non solo delle posizioni della sinistra e nuovo
Ma dalle posizioni che abbiamo visto per esempio sul libero una boiata una volta anche sì per esempio uno dei due giornali dice intendesse Libero il giornale un po'con meno
Approfondimento storico di quel che fa il foglio pone il problema in questi termini ma per una volta che Fornero ne dice un'eco una giusta
Perché aprire una polemica però in sostanza ecco c'è il tema della sostegno a questa legge
Da questo punto di vista c'è anche un altro articolo
Che è una conversazione con il professore Ichino
Che definisce la riforma
Più
Con più pregi che difetti quindi utilmente per capirci qualcosa
Si possono mettere in giustapposizione o comunque leggere in modo comparato anzi questo l'articolista conversazioni con Ichino sul foglio a pagina tre e l'articolo invece della professoressa dico patrie sul libero
Nelle pagine inteso
A proposito poi di misure di sinistra
A proposito della fornendovi abbiamo detto Massimo Buscemi sull'Unità una intervista invece a Franco Marini sull'Unità questa volta non sul Pd e sulle sì ma sulla patrimoniali un'altra
Parola storica della sinistra pagina diciassette qui Franco Marini invece non è un'intervista è un intervento scusate a pagina diciassette nella pagina dei commenti dell'unità una patrimoniale per il debito questa linea
Nuova nella
Significa che il nella sinistra viene riproposta da Franco Marini oggi sull'Unità
Sulla questione delle vacanze dell'affollamento dei decreti è da segnalare l'intervista di Fabrizio Cicchitto a libero
Che chiarisce un po'la sua posizione che viene presentata ai lettori del fatto Quotidiano così come è stata presentata ieri
Sul Rueben in questi termini
Cicchitto va in ferie ma per sempre su Twitter le risposte al capogruppo del PdL così il rubrica mondo web del fatto arriviamo ad agosto allora cade il Governo questa frase fra virgolette
Dice il capo gruppo dell'azienda alla Camera del P.d.L. ha scatenato il social network ma che voleva Dini Cicchitto difendere
Visto che siamo implicita di voler fare il tiro il suo diritto all'ozio nuovo
Non spiega in Umbria intervista libero
E la questione in effetti evidenza e
Non a torto
Il problema sono i troppi decreti ci sono ancora tredici provvedimenti calendario questo Governo interessa il Parlamento noi noi al confronto al confronto di di del Governo di tecnici eravamo dei dilettanti
Insomma
Comunica di Dio è uscita fuori con una minaccia il ministro Giarda sono stato talmente frainteso non discutevo delle vacanze il nodo non era quello delle ferie ma dei decreti del governo in scadenza al tredici
Una cosa mai vista nella storia repubblicana un interessamento dei lavori parlamentari
La mia era solo una battuta figlia di questo stato di cose ad eccezione della riforma del mercato del lavoro ci troviamo di fronte solo a decreti e dunque appunto con
Il tratto spigoloso che lo distingue a
Posto la questione nei termini Noce andiamo in vacanza per il Governo vi trovate un'altra maggioranza o se volete fare così naturalmente seguita la polemica sui parlamentari vacanzieri ma forse questa volta non era il caso
è invece il caso di occuparsi di quello che è successo sulla faccenda delle riforme istituzionali il federalismo il presidenzialismo per emendamenti
In realtà successo semplicemente questo e
Lo lo scenario era ampiamente ampiamente prevedibile pagina pagine esso sei di Repubblica
Neanche per idea per liberi che vive
Un secondo ci arriviamo subito
Sì eccola
Si nel taglio basso blitz lega e PdL salta l'intesa sulle riforme approvato il Senato federale Bersani parla di un colpo di vero che manda tutto all'aria
E il Partito Democratico ma che il predecessore del Presidente del Senato P attualmente nel gruppo ancora il più gruppo del PDL Marcello Pera
Contro il presidente Schifani si dimette Carlo Vizzini presidente del Commissione affari costituzionali Schifani contestato da Marcello Pera
E e così viene cancellato l'accordo
Sulla
Raggiunto in Commissione affari costituzionali è possibile che resti invece invariato lo scenario evocato Dari pubblica pagina
A pagina tredici legge elettorale Bersani vede Alfano accordo vicino spunta il province illuminata bello
Ma l'UDC insiste sulle preferenze mentre per il PD la condizione e il premio di maggioranza e se il vertice dell'Unione europea va male si ascelle replichi
Sì aumenti dell'Ulivo possibilità di elezioni anticipate
Il Segretario del P.d.L. ha garantito di voler cambiare il porcellum anche senza le riforme e questo dovrebbe essere dunque il passaggio chiave un affidavit diciamo così di Alfano
Chi dice va beh non vi preoccupate che
A anche se poi vi opponete al presidenzialismo per emendamenti o non volete il testo lega P.D.L. sul Senato federale non fa niente l'accordo per modificare il porcellum lo facciamo lo stesso
Va beh se si fidano dunque invece
Tornando invece a questioni che riguardano l'economia un tema assai serio affrontato ieri da Massimo Mucchetti sul Corriere della Sera solo per una banca
Cioè UniCredit oggi viene affrontato in termini generali dallo stesso giornalista è il problema qual è anche queste cose a leggerlo rivetti ci europei è innegabile
La questione della estrema
Contendibilità scalabilità delle imprese italiane visti gli andamenti di Borsea
Se ne occupa appunto
Massimo Mucchetti un articolo undici perire iniziasse
In prima sul Corriere della Sera anzi è senz'altro così anche se
A occhio non riusciamo a
Mario ecco perché perché l'editoriale del Corriere della Sera chiedo scusa
Il Paese e ricco di buone occasioni le tante aziende nazionali a sconto
Si parte sempre da UniCredit il cui gesso e appassionato Mucchetti
La dolce banche a un'opzione di acquisto sul cinque per cento di UniCredit che il fondo speculativo Pamplona rastrellato prezzo vile con soldi presi a prestito proprio dalla Banca di Francoforte
Ma il tema su UniCredit ha valore preventivo il segnale etico l'Italia non è un Paese chiuso popol conservare il potere di decidere sulle partite strategiche
Quando laudi compra la Ducati spiace constatare che non si sia ripetuta la storia della Piaggio dove un italiano Colaninno sempre prendere in mano la situazione
E tuttavia laudi va salutata con fiducia perché entra in trasparenza chiedendo permesso anche i sindacati tutti
Ed era il quindi anche la FIOM e garantendo sviluppo a Bologna
Il governo dei flussi finanziari e più delicato non possiamo dimenticare che la Banca d'Italia sudato le sette camicie per recuperare la sovranità di UniCredit sulla liquidità del gruppo
Che la Bafin della vigilanza tedesca aveva segregato in Germania
Insomma banche assicurazioni e industrie non vivono trincerandosi si può cambiare anche molto ma mettendo prima di tutto le carte sul teatrino tutte le carte sul tavolo
Con spirito paritario ed europeo la questione volevo dire come vedete i suoi profili di delicatezza
Anche perché la prima banca italiana non è
Precisamente il
La
Più
La più nota marca di motociclette qualcosa che ha un peso innegabilmente diverso insomma sulla
Economia generale o intanto su Italia i partiti si prospettano le solite bufale vedendo invece un altro aspetto di
Riforme
è così che lei parla Wanda varrà sul fatto quotidiano anzi le solite boiate il termine ovviamente di moda la legge non è stata ancora approvata il Governo prove sul decreto però non c'è
Dunque c'è una dimenticanza piuttosto di Montecitorio dove è stata prevista l'entrata in vigore immediate della legge così la destinazione dei novantuno milioni deve essere fatta con un decreto del Governo che ha
A sua volta quindici giorni di tempo per ripararlo
Su questa situazione
Ieri tornavano i radicali capeggiati da Donatella Poretti
Mancano soltanto settantadue ore e poi i partiti riceveranno automaticamente i fondi infatti a luglio scatta l'erogazione della rata
Eh va beh lì vengono depositati sul conto e poi destituito lei e non è poi così
In realtà gli uffici di Montecitorio spiegherò che da sempre i rimborsi elettorali vengono destinati i prestiti con un ufficio di presidenza verso la fine di luglio e
E quindi un po'più di settantadue ore sembrerebbe di capire
E io affetti la Gazzetta Ufficiale portava la rata altrettanto forse la data in questo caso del ventisette luglio ma comunque è difficile che la legge si riesca ad approvarla in tempo
E qui entra in gioco il Governo scoperto il problema l'Esecutivo si era impegnato a fare un decreto soltanto per la parte che riguardava il taglio della rata il conseguente trasferimento in Emilia
Così come come come non è però sono due settimane che si è capito che i tempi sono più che strettissimi il Governo mette interventi d'urgenza e poi non li fa
Non si può dire che i novantuno milioni vanno i terremotati al contempo far maturare il diritto perché gli stessi possono essere richiesti dei tesorieri che i partiti
Fino a che non interviene una legge nuova commenterà i radicali o un decreto del governo fino al Tour milioni sono nella piena disponibilità dei partiti
E così dunque adesso si tratta di vedere come il Governo si attrezzerà per evitare che questo
Avvenga c'è anche un servizio sul quotidiano nazionale
Sull'argomento il popolo del web frustra i politici arrivano i soldi per i terremotati però poi
Nel sommario troviamo quello la stessa cosa che abbiamo letto sul foglio promessi novantuno milioni dei rimborsi elettorali ci vuole un decreto per
Per sbloccarli anche l'unità parla della stessa questione mentre i radicali contesta l'ho già lunedì potrebbe essere tardi per il decreto perché entro quella data i tesorieri potrebbero già aver incassato tutto
E anche la Repubblica nota alla dichiarazione di Donatella Poretti nel breve articolo un box praticamente a pagina dodici su l'argomento o a proposito di fondi vero
Cui denunciamo vorrei preliminarmente il conflitto di interesse ma però non ho nemmeno poi tutto sommato perché in realtà arrivano buone notizie sui fondi dell'editoria assistita siti
Ma chi è a il l'orgoglio legittimo ridire che era una boutade risolti chi ha i conti trasparenti che non
Destinato ad altro una lira dei
Finanziamenti avuti se non quello al quale erano destinati
Essendo manifesto si va riprendendo sembra anche che si sia trovato un accordo con liquidatore che il manifesto possa tornare a vivere si sblocchi ero che in una ristrutturazione che andava fatta prima ed è questo
E questo è stato il problema senza dubbio perché in realtà una volta come dire diviso il grano dall'olio e le
Sbattuto fuori quello che di truffa al dire oscena nel in chi prendeva ivi i finanziamenti dell'editoria e non è da poco
La questione si riduce anche nella sua entità e soprattutto a che fare con persone
Che indico interno quello il delle Lucchesi viene indicato il così
C'è primo sì al decreto sull'editoria se ne occupa il manifesto a pagina sei anche Radio Radicale un c'è un entri di un emendamento che ristabilisce l'intero contributo dell'editoria previsto per il due mila e dieci
Per il le imprese radiofoniche private che abbiano svolto attività di informazione interesse generale
Ecco questo è quanto sul manifesto a pagina sei ancora vale è rimasto ormai poco tempo e ci sono ancora molte molte notizie possiamo vero forse deve lasciare il
Il PdL il PD per oggi forse la cosa più interessante oggi dell'articolo di Merlo Salvatore Merlo sul il foglio un po'sul palazzo sui
Giochi che essi tesso che si vanno tessendo ma insomma non è che ci sia
Ci siano voi novità stravolgenti mentre ecco vale la pena ancora ritornare sulla questione del
Trattativa ma anche sulla questione della giustizia più in generale c'è il giornale oggi in prima pagina
IPM spiega e non pagano procura commissariate Milano ha speso dieci milioni il Ministero salda i debiti in ritardo e il TAR non perdonerà dunque lei speso deve le
Intercettazioni
Chi è riguarda non la mole di intercettazioni dissi anche sì probabilmente anzi sicuramente anche questo forse anche quello il modo come sono spesi questi soldi quel primo pur qualcuno potrebbe utilmente deve avvenire
Come la questione viene trattata pero in ogni caso c'è questo aspetto diciamo delle segnala di pitture nidi giudichi apertura è un altro aspetto della
Politica giudiziaria italiani sulla trattativa dice dicevamo sostanziali mentre oggi e ci sono due intervistatore importati quella di
Ingroia cioè di Belpietro a Ingroia
Lanciata ai moderati
Prima pagina occupa la otto delle nove con foto a tutta figura del magistrato è anche sua che ritenete caricatura affianco ma soprattutto molto molto testo
Gloria ribadisce cose già dette l'abbiamo appena scorso e le interviste non non abbiamo avuto il tempo di leggerla integralmente quindi viviamo semplicemente
La
Breve la sera segnaliamo alla vostra attenzione anche perché il tema oggi della lettura da destra diciamo così dell'inchiesta di in gloria va
Va va molto sui giornali c'è per esempio
Un altre
Ci sono altri articoli
Però da segnalare
Per esempio
Invece spostiamoci nuova sinistri a Luciano Violante
Però ci troviamo nella Prima Repubblica replica Cirino Pomicino e dice la convivenza è stato mafia la tenete diversi scelto nella Prima Repubblica come inno ma fino all'ottantadue
Fino all'ottantadue ottantadue l'anno del caso Cirillo fra l'altro
Sasso il fiorente né in terra
Nel testo che anche qui è fittissimo
è un'intera pagina oggi bisogna avere indizi
Una
Una notevole pausa pranzo per potersi reggere appunto la pagina di Violante sul foglio in replica e Cirino Pomicino o comunque in parallelo adesso
Come arco tematico
L'intervista di Belpietro Ingroia e l'intervista di
Marco Lillo e Peter Gomez a questo signore che svela i segreti dei Graviano i dei Graviano
Il boss quell'uno dei due quello che parlava con Spatuzza al bar dovrei di via Veneto gli diceva
Cessasse abbiamo l'Italia in mano perché ci siamo messi con Berlusconi e Dell'Utri quindi siamo a cavallo
Poi della verità alla festante Brigante capomafia avendo benissimo perché un mese dopo arrestarono nemmeno ma insomma e sta ancora dentro però
Tratta perché anche qui estratto ci saranno state tutte le trattative di questo mondo governò però poi quando li arrestano nessuno di questi esce
Al massimo gli gli hanno sospeso per qualche mese il quarantuno bis poi non ha questi grossi che all'epoca per la verità non aveva rancore aprì
Ma appezzo leggibile spessore sì medio al massimo ma in quattro o cinque casi
Si può dire della letterina sul quarantuno bis apra fatto portare a casa alla mafia la sospensione del trattamento per qualche mese per farine nella
Beh insomma come
Come ricavo non è a parte il giuramento che ne ha tratto il mafioso delle Madonie per il resto non è insomma
Sì o il capo mandamento di Caccamo sì figura significativa della mafia nel posto dove ha latitato Michele Greco ma insomma
Non è che fosse un pezzo da novanta tutto lì
Però magari il boss Graviano hanno altri misteri e le due pagine fitte dell'intervista di Peter Gomez e Marco Lillo a questo signore vanno lette
E poi e poi i vanno lette altre altre cose per esempio il fatto che sono due giorni di Repubblica oggi è il secondo
A abbia una notizia esclusiva ci doveva Salvo Palazzolo ieri dava una notizia che era quello di inserirlo lega un blitz ad Agrigento
Quarantanove arresti però una formidabile litigate in Procura questa la notizia e la Procura era quella di Palermo non quella di Agrigento
Perché un pezzo della Direzione distrettuale antimafia in particolare l'aggiunto Teresa Principato
Se le prese con il Procuratore Capo raccolta la Repubblica in esclusiva perché fra gli arrestati c'era un tizio detto il professore che in rosso e dei carabinieri sempre Ruocco seguivano da tempo perché
Pensavano e pensiamo che
Li avrebbe avuti portare a Matteo Messina Denaro l'ultimo dei boss latitanti
Il blitz della polizia naturalmente
E autorizzato dal procuratore di Palermo apportato in galera il professore e quindi ha spezzato il filo investigativo del rosso
è un copione che avete già visto che avete già sentito sissignore il
Copione di molti dei processi e delle indagini
Successione a priori addosso al generale Mori la questione è emblematica adesso vedremo quindi probabilmente non
Non ci sarà un seguito giudiziario ma mai dire mai questi casi in ogni caso la notizia
è solo di Repubblica ed è altamente indicativa se n'è accorto il foglio con un
Piccolo corsivo a pagina due
Per il resto il blitz di Agrigento e proviene granché trattato degli altri giornali invece interessante
Un'altra cosa sulla questione interessante la troviamo a pagina quattro del foglio nel come sempre nella
Pagina delle letterina
Ieri
Cede a il rilancio del proposta di una Commissione d'inchiesta che perde nel pezzo di Pomicino sul foglio
Commissione d'inchiesta che periodo era stata proposta da Antonio Di Pietro recentemente su quest'asse della trattativa
E allora sulla faccenda scrive una legge una lettera al foglio Luigi compagine su il Foglio di ieri al di là di qualche perfidia di troppo sul concittadino Scotti
La Pomicino assolversi on non era la colla Pomicino spedizione era abbastanza convincente
Meno però la sua conclusione perché evocare come un'idea di Di Pietro la Commissione di inchiesta parlamentare nel due mila e tre la propulsivo in Senato più di cento firmate capeggiati da Lino Iannuzzi
E nel due mila e nove quello stesso testo sarebbe stato rivisitato da Cossiga compagnia è un'altra ventina di parlamentari
Non è per ora registrarsi a visioni dipietristi anzi
è va bene è un
Un esercizio della memoria in queste cose è sempre utile fa benissimo il senatore Compagna ricordarlo
Al foglio e ai suoi lettori altro che Di Pietro appunto Iannuzzi compagine illiberali e la risposta e l'adesione al senso della lettera
Del direttore del Foglio abbiamo dimenticato qualcosa sicuramente
Però insomma le notizie principali pensiamo di avere delle i dati sul fronte del PdL suo del PD anzi sono una cosa del genere i giochi politici
Gli intervistati da Nichi Vendola sull'Unità col Centro è possibile l'alleanza non la resa
In parole povere si sta rendendo acché si
E l'intervista all'Unità il primo passo una lettura necessariamente
Forzata e un po'Brusca ma questo impone l'ora
Di approfondimenti più interessanti di esteri la faccenda del nuovo Presidente egiziano
Si può dire tutto quello che si vuole di critica a lei fratelli mussulmani ed è tutto giusto Radio Radicale peraltro lo fa spessissimo Tariq Ramadan intervistato dal Corriere della Sera
Personaggio non privo dei di furbizia intellettuali ne prende le distanze pur essendo il nipote del fondatore Alban
Però insomma non si può non notare che questo
Che questo
Presidente della Repubblica a tre a lei cristiani
Alle donne in politica parla come premier di un personaggio al di sopra dei partiti come nella i cui El Baradei insomma lo faranno per sottigliezza però questo Governo
Che dei fratelli mussulmani che in qualche misura si annuncia potrebbe perfino riservare delle sorprese ma è bene senz'altro sospendere il giudizio dopo però aver segnalato questi articoli
Su Corriere della Sera fatto foglio è anche libero sulle questioni di El Baradei
Segnalazione culturale Belardelli sul Corriere della Sera pagina quarantuno
Il Corriere della Sera di Albertini e di Luigi Einaudi una pagina anche di liberalismo italiano abbiamo finito
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