Il Dalai Lama a Milano: l'accoglienza del Consiglio comunale e del Sindaco

Tenzin Gyatso quattordicesimo Dalai lama è in questi giorni a Milano il Consiglio comunale a discusso della cittadinanza onoraria da attribuire la massima autorità spirituale del buddismo
Tibetano chiediamo a Marco Cappato che consigliere radicale federalista europeo nel Comune di Milano di raccontarci a che punto sono a che punto è la situazione oggi in Consiglio comunale
Ma intanto dare la ma venuto quale
è ora ridere religioso e spirituale non più
Rappresentante politico della diaspora tibetana e questo
è un elemento di novità anche di laicità negli stessi assetti interni tibetani che degno di rilievo paradossalmente
La valenza assolutamente politica
Per la sua presenza comunque per la libertà i diritti del popolo tibetano diradata proprio
La relazione cinese e tutta la vicenda che è stato attorno al tema cittadinanza sino ecco io voglio ricordare che come radicali grazie alla collegamento all'iniziativa di Bruno Mellano alcuni mesi fa
Avevamo ho salutato ospitato la presenza invece di quello che adesso il responsabile politico il capo del Governo tibetano in esilio e
C'eravamo attivati
Intorno a Pasqua perché ci potesse essere un incontro ufficiale per luglio una presentazione pubblica relativa
A
La violazione dei diritti umani massiccia in Tibet e le soluzioni proposte
Dalla diaspora tibetana dal Governo tibetano in esilio cioè dell'autonomia
Come elemento
Di democrazia per gli stessi cinesi cioè di apertura per lo stesso regime cinese e appunto una strada diversa dagli dell'indipendenza degli indici dell'illusione indipendentista che tante invece lotte anche violente
Nazionali e internazionali hanno prodotto nella storia invece l'alternativa appunto federalista dell'autonomia e della non violenza come strumento di lotta allora ci si fece sapere adesso non so quanto
In alto negli uffici del Sindaco ma che ci sarebbe stato una visione del del Dalai Lama come effettivamente poi c'è stata adesso è in corso e che e c'era l'intenzione di attribuire la cittadinanza onoraria e
Alla lei l'ha mai che quindi questo Progetto questo percorso di accoglienza da regalare un potuto essere
Avrebbe potuto trovare un ostacolo in una ufficializzazione dell'accoglienza al Presidente del Governo tibetano in esilio per non sbagliare alla conferenza stampa
Che
I radicali appunto nell'anno Cappato fecero
Qui
Nella saletta dei gruppi consiliari non si fece vedere
Nessuna autorità
Nell'amministrazione le ragioni a quel punto se questo era inteso nel
Nell'ottica di diciamo non creare intralci ha invece l'accoglienza al massimo formale per il Dalai lama bene chiaro che non eravamo d'accordo ma si poteva anche capire che ci fosse un
Un percorso oggi quello che
Poi è venuto fuori e che il Consiglio comunale con un'iniziativa che è partita da un consigliere del PdL
Che però poi di nuovo dagli uffici del Sindaco perché dico degli uffici del Sindaco perché poi dopo
Di realtà oggi Pisapia dice io come Sindaco non ho mai preannunciato la cittadinanza e quindi
Diventa difficile capire quanto questi
Lavori preliminari per preparare per attribuire questa Cina cittadinanza avesse o meno il coinvolgimento del Sindaco diciamo che formalmente l'iniziativa è stata effettivamente del Consiglio comunale dove c'era
Una delibera di attribuzione della cittadinanza e che era stata preparata
Tutti gli uffici
Del Sindaco che avevano contribuito a rivederne alcuni aspetti può dare dei suggerimenti non saprei quindi più come chiamarli e la delibera era sottoscritta
Da tutti i gruppi politici in Consiglio comunale e ancora adesso è sottoscritta da tutti
I gruppi politici perché quello che è accaduto e che Stato la notizia di risonanza nazionale è stato in realtà un voto di rinvio
Della delibera di attribuzione della cittadinanza che è ancora all'ordine del giorno del Consiglio comunale
Spiega tecnicamente questo aspetto Consiglio rinvia
Una cosa che è all'ordine del giorno e questo vuol dire che va rinviata di consumo Consigliere
Fino a che
Non c'è formalmente un ritiro di questa delibera che dovrebbe essere operato quindi dai gruppi politici che la vogliono ritirare
Un tema all'ordine del giorno rinviato rimane al all'ordine del giorno del Consiglio può essere dice richiamato in qualsiasi momento cioè
In qualsiasi momento un consigliere o cinque consiglieri comunali possono chiedere
Che quel punto che essendo già all'ordine del giorno sia esaminato in una data seduta quindi
Teoricamente siamo entrati un momento in cui in qualsiasi riunione del Consiglio Comunale cinque consiglieri possono richiamare il punto ecco questo
Un po'il prodotto ma è un po'complicato perché complesso
Da da seguire ma di una situazione dove
Chiaramente c'è stato qualche problema di assunzione di responsabilità perché
Di fatto oggi Sindaco Pisapia scrive io non ho mai
Promesso la cittadinanza non era una mia idea non era una mia proposta è stato il Consiglio comunale a volerla non sono io essermi opposto e quindi
E la responsabilità torna in qualche modo la palla torna al Consiglio comunale dove però nessun gruppo politico ha ritirato quella firma
Quindi qui questa un po'la la complicazione nella quale il
Consiglio comunale si è infilato dopodiché chiaro che
Il Sindaco ha fatto notare e anche ragione che e l'accoglienza che è stata riservata questa volta dei lama è stata formalmente
Più importante ufficiale di quanto non fosse accaduto nelle sue visite precedenti in occasione del vice visite precedenti tanto che Moratti
Quando era Sindaco non
Letizia Moratti nemmeno
Accolse il Dalai lama a Palazzo Marino andò lei in un evento esterno quindi
Il fatto che oggi ci sia stato un un riscontro così negativo per il comportamento del Comune di Milano non è tanto
Per la mancata attribuzione
Della cittadinanza ma per la rete per la retromarcia che pubblicamente
è stata realizzata e quindi questo porta il problema di
Più quali sono le responsabilità di questa retromarcia certo perché evidente
Che è sembrato est riservato è stato un passo indietro politico molto significativo tra l'altro con gli elementi che abbiamo sottolineato noi cioè le pressioni oltre che del Governo cinese della Farnesina
E questa è una novità politica negativa perché
Non si aveva fino ad ora notizia di una posizione del Governo Monti ufficialmente ostile a che fosse attribuita acida di reazione alla realtà al Dalai lama da parte di comuni città
Italiane questo sicuramente è stato un segnale un
Fatto negativo quindi le responsabilità
Del il Governo italiano e poi appunto la
Marcia indietro che paradossalmente
Ha dato come dicevamo all'inizio maggiore valore anche politico alla visita del Dalai lama che come al solito è stato il più saggio di tutti ho già sottolineato cioè
Evidentemente ha accolto l'invito a parlare in Consiglio comunale ha dimostrato di avere appunto la forza della saggezza e della non violenza venendo a parlare
Nella sala più ufficiale c'è poi la proprio di Palazzo Marino del Consiglio comunale
Tornando al Sindaco c'è stata qualche reazione a questa ipotesi di pressioni da parte della Farnesina vengono italiano
Ma i parlamentari radicali hanno presentato un'interrogazione e risulta sia
è già stata data una risposta
Credo che anche
A parte la risposta ufficiale l'interrogazione non ci sia stato nessun pronunciamento pubblico da parte di nessuno queste pressioni sono state realizzate
Attraverso il Prefetto di Milano il Prefetto Lombardi che ha personalmente chiamato alcuni gruppi politici
Per farli desistere
Da
L'idea di attribuire la cittadinanza onoraria andare lama e queste appunto dall'altra pagina non bella che si è realizzate in questa vicenda
Ecco dicevamo del Sindaco il giudizio sull'operato del quale lo lasciamo ai gli ascoltatori di Radio Radicale certo è che diversamente alle situazioni precedenti in particolare dalla Giunta Moratti e del Sindaco Moratti
Il Dalai lama è stato accolto in Consiglio comunale ha potuto parlare in Consiglio comunale ed è stato ricevuto dal Sindaco e da un gruppo di invitati all'incontro con
L'entourage di sua Santità
Appunto intensi incenso
E in questa occasione quindi a margine di questo incontro c'è stato un episodio che si è visto involontario protagonista di cosa si tratta
Ma io
Un quarto d'ora prima circa una ventina di minuti prima della seduta del Consiglio comunale dove il Dalai Lama avrebbe dovuto intervenire ho ricevuto
Una telefonata dal signor Sezze m che un
Vecchio amico dei radicali il rappresentante del Dalai lama e Ginevra e che quindi cura le relazioni
In Europa e che già appunto con Bruno Mellano avevamo lavorato insieme per l'episodio che ho ricordato cioè la visita del Capo del Governo tibetano
E
Settembre era nella sala dove sta si stavano incontrando il Dalai lama e il Sindaco Pisapia e mi chiamava per temi dovesse fare ora arrivo Marco Marco
Viene viene nella nella sala del Meier nella sala del Sindaco
Io pensavo francamente che fosse stato
Comunicato anche al Sindaco che c'era
Questa volontà di che io li raggiunge essi per cui mi sono precipitato
Lì davanti mi stavano facendo entrare il senso e nell'altro responsabile che stava accompagnando il Dalai Lama nella sua visita mi stavano appunto facendo entrare
Nella sala dove c'era l'incontro tra dai Lamaj Sindaco Pisapia esatto in quel momento che il capo di gabinetto Maurizio Baruffi il Capo di Gabinetto del Sindaco si è anche proprio fisicamente frapposto
Al mio ingresso nella sala
Dicendo che io non ero previsto cosa effettivamente vera che non ero invitato a quell'incontro e che quindi non potevo entrare
Direi ineccepibile in termini protocollare no
Al alle insistenze però molto
Molto accalorate dieci rappresentanti i tibetani rappresentante del Dalai lama in Europa
C'è stato proprio un momento di
Siti diverbio anche abbastanza acceso perché
I tibetani insistevano lui il nostro amico un amico della vela ma il Dalai lama che vuole che anche lui assista
E quindi di Maurizio Baruffi e che ha risposto no questa è la casa del Sindaco quindi è siamo noi che decidiamo chi partecipa chi non partecipa alla riunione
E punto quindi io stesso che ci sono mi sono a quel punto allontanato con il rappresentante
Del Dalai Lama Ginevra siamo e abbiamo iniziato ad andare nella sala dove poi nella sala del Consiglio comunale dove poi era previsto l'incontro del Dalai Lama con il così o come lo ripeto
Ineccepibile sul piano formale il strettamente formale il fatto che
Io non ero non fossi previsto non fossi invitato quell'incontro certo che
Credo che particolare Maurizio Baruffi lo potesse volesse
Noto l'impegno del Partito Radicale sul tema delle libertà e dei diritti del popolo tibetano e quindi la lunga nostra amicizia con il Dalai lama ci sono anche tra l'altro un consigliere di maggioranza dovute
Non credo che la mia presenza avrebbe potuto in nessun modo mettere diciamo nuocere all'incontro che era in corso la cui somma così è andata è stato notato dal
Persone cronisti che lì presenti è stato anche riportato i giornali abbastanza correttamente quindi e concludo diciamo confermo e racconto questa persona che per Radio Radicale
Grazie grazie a Marco Cappato e che è consigliere comunale qui a Milano nel gruppo radicali federalisti europei con lui abbiamo parlato della visita
Della da lei lama a Milano e delle questioni che intorno a questa lista hanno apportato abbiamo imparato da ultimo
Che Maurizio Baruffi ha conservato le sue abitudini di lotta radicali
Come Sabatti negli impediti ingresso quando vennero comportate le firme fuori tempo massimo
Della lista l'appeal del PdL a Roma così oggi egli ha voluto difendere la lega disertato legalità protocollare a Milano fra ponendosi
La trama arco Cappato e la la soglia della sala dove ci sono contrada
Con il Dalai Lama dove il Sindaco potrà far Dalai Lama dall'altra parte del palazzo un'altra cosa che questa Palazzo Marino a casa del Sindaco noi eravamo rimasti che la casa dei cittadini di Milano che andrebbero rappresentati
Con il rispetto nei confronti degli ospiti in nome e per conto dei cittadini milanesi