Sono stati discussi i seguenti argomenti: Africa, Consiglio Europeo, Crisi, Economia, Esteri, Integralismo, Islam, Italia, Mali, Rassegna Stampa, Siria, Unione Europea.
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Buongiorno istruttori di Radio Radicale giovedì quattro luglio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche oggi parleremo della crisi della zona
Euro dei seguiti del Consiglio
Europeo della scorsa settimana quello che aveva trovato crea un accordo sulle misure urgenti per la stabilità finanziaria
In particolare il cosiddetto meccanismo antistress di realtà
L'accordo molto poco chiaro su diversi aspetti tra l'altro due Paesi Olanda e Finlandia minacciano di
Bloccare l'attivazione di questo
Meccanismo anti spread su questo leggeremo un articolo da le monde una
Delle questioni che preoccupano o comunque fanno tremare
L'Italia c'è un altro problema legato all'Italia sono i dubbi crescenti degli analisti
Internazionali sulla volontà
Di Mario Monti del suo Governo di portare avanti per riforme che sono necessarie per il Paese leggeremo un'analisi dal Fraktion taxi ieri tunnel o svolta Monti deve fare una scelta
La politica italiana non è mai stata così fluida dall'ingresso di Silvio Berlusconi sulla scena nel mille novecento novantaquattro intanto
I disaccordi o le divisioni europee
Fanno Siro racconteranno le mondo oggi che non più di un cap resterà a capo dell'Eurogruppo forse questa è l'unica buona notizia
Quando ce un disaccordo
Europeo sulla crisi della zona euro leggeremo anche un'analisi di Toma picchetti da Libération picchetti è un economista
Vicino i socialisti però
Come dire un po'più liberale dei socialisti francesi
Il titolo quale federalismo per fare cosa il punto qual è che ancora una volta a bloccare il salto federale
Rischia di essere la Francia in questa edizione ci occuperemo però anche di altri due temi importanti lo faremo proprio con
Di Biasio il mali e gli islamisti che hanno cominciato a distruggere
TEN Bouthouri simboli storici culturali di questa città africane è un po'la culla culturale dell'Africa
TV Tursi sta trasformando in qualche modo
Nella di amianto elasticità afgana quella dei Buddha lo ricorderete del Mali e questo in un contesto politico nel quale l'Unione africana vorrebbe intervenire militarmente per
Fermare gli islamisti lo chiede ma non c'è il sostegno occidentale sostegno politico del Consiglio di sicurezza e il sostegno anche logistico per questo intervento militare altro tema importante la Siria
L'accordo di Ginevra la scorsa settimana come
Ricorderete non ha prodotto alcun risultato anzi per certi aspetti ha peggiorato la repressione Libération glieli raccontava anche di quello che viene definito l'arcipelago della tortura
ONG io mandai tuo c'ha pubblicato un rapporto agghiacciante sulle servizio su grande scala perpetrate dal
Regime di Bashar al
Assad così tra l'altro
L'idea assioma cominciamo dalla crisi della zona euro e dall'Italia information pensieri pubblicava
Nell'analisi del corrispondente da Roma Gaeta il morto tunnel o svolta Monti deve fare una Scelta questo il titolo molto chiaro che lasci intendere i dubbi sempre più crescenti sulla
Volontà del Governo Monti di portare fino in fondo riforme di cui l'Italia ha bisogno scrive il Financial Times intervistato da un commentatore sportivo dopo la batosta subita dall'Italia
Sulla Spagna nella finale degli Europei due mila e dodici a Mario Monti che si sa essere agli ostico sulle questioni di calcio è stato chiesto il suo punto di vista stiamo iniziando vedere
La luce alla fine del tunnel è stata la risposta di Monti il premier professore si stava riferendo ovviamente all'economia italiana
Ma alla luce delle previsioni economiche che indicano una recessione col più profonda per i prossimi diciotto mesi le sue parole forse sarebbero state più pertinenti per il calcio come molti temevano
L'euforia alimentata soprattutto dai media che hanno salutato la sua vittoria su Angela Merkel al vertice europeo che la scorsa settimana nello stesso giorno in cui l'Italia era riuscita a sconfiggere la giovanissimi finale
Quello in follia si è rapidamente evaporata Monti è tornato a Roma domenica ed è tornato alla casella di partenza i leader sindacali minacciano di nuovo scioperi generali
I due principali partiti che sostengono suo governo tecnico si stanno già distanziando dalla prossima fase del suo programma di riforme Italy alla spesa pubblica
Alla fine di aprile il Governo aveva dichiarato la sua intenzione di tagliare almeno quattro virgola due miliardi quest'anno attraverso la cosiddetta spending review
Questa somma
Era ed è necessaria per evitare un aumento dell'IVA e centrare nel contempo gli obiettivi di deficit che sono già stati rivisti al rialzo
Due mesi dopo il Governo non ancora identificato cosa fare nel frattempo dalle entrate fiscali sono scese ben al di sotto degli obiettivi il nord ha bisogno
Gli aiuti post-terremoto il Tesoro è costretto
A salvare la terza più grande banca del Paese Monte dei Paschi di Siena
E si devono trovare i soldi per gli ESU dati lavoratori rimasti disoccupati ma che non possono andare in pensione a causa della riformatrice previdenziale secondo alcune stime questo significa che all'Italia necessari
Ammontano a circa dieci miliardi con il settore sanitario che dovrebbe essere quello più colpito ma mentre i politici stanno già manovrando per le prossime elezioni generali previste in primavera ma non si sa mai potrebbero arrivare prima Monti deve al contempo riuscire
A conservare la maggioranza che sostiene il suo Governo così ha discusso dei tagli con i Ministri lunedì
Io rincontrati leader sindacali politici regionali è una decisione finale sulla spending review non è attesa questa settimana
Al di là di questo braccio di ferro scrive il Financial Times il problema centrale che Monti
Deve fissare chiaramente e con urgenza la sua agenda di riforma dopo
L'interruzione interruzione tra virgolette degli ultimi lesi una annacquamento delle liberalizzazioni della riforma del mercato del lavoro dovuto alle pressioni di sindacati partiti ha sollevato numerosi
Timori in Europa
Timori quanto al fatto che molti non abbia la forza di superare gli handicap strutturali che hanno reso l'Italia un Paese
A bassa crescita cronica e con il secondo debito pubblico della zona euro dopo la Grecia dopo il vertice di Bruxelles
Monti ha detto che prima o poi potrebbe decidere di chiedere al fondo Santa Stati di comprare obbligazioni italiane
I tassi sui bond d'Italia sono scesi in modo netto venerdì ma già l'inizio di una settimana si erano ristabiliti Zatti
Per accedere a questi aiuti cioè il meccanismo anti spread per capirci per usare il linguaggio dei giornali italiani
L'Italia deve firmare un accordo che impone delle condizioni listing ma politica legate a questo accordo rischiano di indebolire perfino far cadere Monti anche se dovrebbero servire a legare le mani a qualsiasi Governo dovesse venire dopo di lui
La politica italiana spiega Fraktion Times non è mai stata
Tanto fluida dei tempi dell'ingresso in campo di Silvio Berlusconi nel mille novecentonovantaquattro le dichiarazioni contraddittorie dell'ex premier miliardario nelle scorse settimane hanno me mostrato alla luce del sole
La crisi di identità del suo popolo della Libertà incerto tra scegliere una linea euroscettica populista è una posizione più moderata al centro
Per ora tutto questo rende il leader del Partito democratico Pierluigi Bersani come il più probabile prossimo Primo Ministro italiano forse in un'alleanza con il piccolo partito centrista dell'UDC
Nel momento in cui Monti deve decidere quanti sacrifici l'Italia deve ancora affrontare
La pressione e dunque anche su Pier Luigi Bersani
Alla fine e Bersani che deve smettere di procrastinare e scegliere tra
Riforme dolorose il continuo sostegno dei sindacati che vogliono bloccare qualsiasi riforma così tra l'altro
Il Financial Times sulle resistenze alle riforme di Monti o di chiunque altro le vogliamo le voglia imporre
Al a una parte del Paese perché in realtà forse gli italiani sono molto
Più pronti dei sindacati ed accettare i sacrifici necessari per rilanciare
L'economia e risanare i conti ad ogni modo l'Italia si trova di fronte a un altro problema più contingente
Ed è il la possibilità che Olanda e Finlandia
Mettano il veto al cosiddetto meccanismo antisprechi nonostante l'accordo raggiunto al Consiglio europeo le monde ne parla oggi con un articolo la Finlandia minacce progressi europei
Helsinki che ha i conti in ordine predica un'austerità senza concessioni
Dopo ma ICI un filo rompi palle per usare l'espressione di un membro del Consiglio europeo
I finlandesi hanno ricordato che lasceranno che non lasceranno la zona euro prendere delle decisioni senza il loro consenso dopo il vertice
Del ventotto ventinove giugno durante il quale Berlino dato su accordo da alcune concessioni e i Paesi dell'Europa del sud
Il premier finlandese il chi Cathay Nenna affermato davanti alla suo Parlamento che come l'Olanda anche la Finlandia si opporrà all'acquisto di debito sovrano
Da parte del meccanismo europeo di stabilità il fondo salva statiche dovrebbe succedere
Alla fondo salva stati temporaneo la facility europea di stabilità finanziaria si tratta di una botta secondo le Monde in particolare per Italia Spagna perché questo meccanismo dovrebbe far ricadere
Il livello dei tassi di interesse sul debito di questi due Paesi in casi di attacchi speculativi evitando così da loro asfissia finanziaria così tra l'altro quotidiano francese che nella stessa pagina
Pubblica anche un altro articolo per molti aspetti divertente perché
A volte una
Un disaccordo europeo può portare una buona notizia almeno per le monde
In mancanza di un accordo sul suo successore Juncker resterà alla testa dell'Eurogruppo il mantenimento del premier lussemburghese potrebbe essere deciso il nove luglio Bruxelles quando si
Riunirà nuovamente
Sempre l'Eurogruppo attenzione incarico altamente strategico tanto strategico che gli europei non sono riusciti a mettersi d'accordo
Sull'identità di chi dovrebbe occuparlo per i prossimi anni e così il suo attuale occupante prolungherà al proprio mandato almeno per sei mesi di cosa si tratta della presidenza dell'Eurogruppo
Il Forum che riunisce i Ministri delle finanze della zona euro attualmente
Affidata al premier lussemburghese Jean-Claude Juncker il mandato di Juncker finisce in luglio ma alla fine tutte le chance di restare la ragione uno scontro franco tedesco
La Germania vorrebbe mettere il suo attuale Ministro delle Finanze
Portano ciò il le a capo dell'Eurogruppo la Francia si oppone a un certo punto era stata invocata perfino la candidatura di Pierre Losco Crisci da pochi giorni il Ministro delle Finanze
Francese di fronte a questo stallo Juncker dovrebbe rimanere per un po'ma poi ci sono anche altri posti da allocare ricorda le Monde
La un membro del board della BCE potrebbe andare
Alla Lussemburgo proprio in cambio di questo prolungamento di mandato all'Eurogruppo questo fu irrita la Spagna che aspirava quel posto
Ora rivendica quello di capo della facility europea di stabilità finanziaria al Fondo salva stati temporaneo che Manon tedesco insomma
I giochi sono aperti
E e non si sa se si arriverà a un compromesso visto che questa questa girandola di nomine collegate tra loro e in ballo ormai da quasi
Sei mesi ma torniamo al vertice europeo vertice europeo che non ha parlato solo del meccanismo antisprechi ma anche delle prospettive più di lungo periodo della zona euro
E Thomas picchetti un economista vicino al Partito socialista francese
Ieri sull'idea sia un pubblicava un'analisi dal titolo quale federalismo per fare cosa sottolineando che ancora una volta il problema centrale per un salto federale
è la Francia
Rinviando le scelte importanti a più tardi responsabili europei riuniti a Bruxelles venerdì scorso
Non hanno fatto altro che guadagnare un po'di tempo la prospettiva di un'Unione bancaria un progresso importante rimane molto vaga la questione degli eurobond o non è stata nemmeno evocata e per una ragione semplice
Nessuna proposta francese precisa di unione di Bilancio e di unione politica che permetta di creare poi concretamente gli eurobond era stata formulata tre anni dopo l'inizio della crisi dell'euro si continua a credere
Che si potrà uscirne accumulando le mezze misure e vertici dell'ultima chance che si concludono ritualmente con conferenze stampa notturne gridi di vittoria
Ma la difficoltà centrale resta sempre la stessa scrive picchetti quale forma originale pragmatica potrebbe assumere si rende l'ISMU europeo tutti sanno bene che l'euro non posso però vivere nella sua forma attuale ma allo stesso tempo il salto federale fa paura
In parte per buone ragioni di cui occorre però urgentemente dibattere proprio per superarle su Libération
Il diciotto giugno Bruno amabile spiegava che il salto federale rischiava di essere un salto mortale per la protezione sociale argomento il seguente i sistemi europei di protezione sociale sono fragili
Sono il prodotto di compromessi nazionali specifici e di valori di solidarietà pazientemente costruiti nel quadro di Stati nazione
Tutto questo rischierebbe di essere rimesso in causa nel quadro di un vasto Stato federale europeo in cui i conflitti etnici o nazionali avrebbero la prevalenza sul conflitto di classe concretamente secondo Bruno amabile
Gli Stati Uniti non hanno sviluppato uno Stato provvidenza perché non volevano pagare per i neri gli Stati Uniti d'Europa rischierebbero di smantellare il loro di Stato provvidenza perché non vogliono pagare per i greci
L'elemento debole di questo ragionamento spiega picchetti e che niente ci obbliga nel quadro del federalismo europeo a uniformi in Zaire tutto e a mettere tutto in comune
La regola deve essere semplice si deve mettere in comune ciò che non riusciamo a fare da soli
Inter più niente meno sarebbe inutile contro produttivo fondere i sistemi previdenziali di diversi Paesi
Abbiamo già enormi difficoltà a riformare i regimi nazionali difficilmente la cosa sarebbe più semplice più serena livello
Più alto stessa cosa sulle imposte sui redditi o la settimana di quattro giorni a scuola queste competenze devono restare a livello nazionale
Per contro esistono settori come la regolazione dei mercati finanziari o dei paradisi fiscali in cui ciascun Paese da solo non può nulla
E la buon livello di intervento e chiaramente quello europeo a livello globale in fondo Francia e Germania pesano appena di più di Grecia Irlanda nella zona euro
Continuando dividerci ci mettiamo nelle mani degli speculatori e non è il modo migliore per difendere il modello sociale
Europeo e la ragione per cui è urgente mettere in comune i debiti della zona euro
In cambio si deve creare una nuova struttura di bilancio una camera di bilancio dall'azione euro che riunisca i
Deputati delle commissioni Finanze affari sociali dei Parlamenti nazionali che dovrebbe decidere a maggioranza dopo un dibattito pubblico e democratico
Su proposta di un Ministro delle Finanze europeo sul volume di debito pubblico massimo che il Tesoro europeo potrebbe mettere
Ogni anno concretamente cosa significa se si decide che il deficit europeo è del tre per cento del PIL
Questo non impedisce a un Paese di avere il cinquanta per cento del PIL di spesa pubblica e il quarantasette per cento di entrate fiscale e ad un altro di avere il quaranta e il trentasette
Un sistema di questo tipo però esige un nuovo trattato tra Paesi che vogliono andare più lontano e per questo serve volontà politica in particolare da parte francese così tra l'altro Toma
Picchetti su
Leader massimo di ieri questo in questa analisi abbastanza abbastanza visionaria ma che c'entra alcuni dei problemi
Cui si trova confrontata oggi
La zona euro in più in particolare la Francia fare o meno questo salto federalista chiesto dalla Germania in cambio di una mutualità sezione dei debiti per chiudere un accenno anche alle altre due
Questioni di cui abbiamo parlato in in in apertura il mali Mali Paese tra l'altro del segretario del Partito Radicale
Non violento transnazionale tra spartito debba tra un è
Nella citati diritti Mboup tu gli islamisti stanno distruggendo quelli che sono i simboli storici e culturali
Di di di questa culla della civiltà
Africana ma non solo
Libération ieri lo raccontava con un lungo articolo Ansar ed di ne impone la sua legge ATI imbocco tu questa città rischia di diventare un po'come Bambi Andrea la città
Afgana dove i talebani distrussero i famosi Buddha
Il movimento islamista vuole cancellare i simboli di una
Città da cui a cacciato gli indipendentisti Tuareg che
Che avevano condotto l'offensiva al nord insieme agli islamisti salvo poi
Rimanerne in qualche modo vittima l'altro tema importante va ricordato quotidianamente frutto della Siria
Sempre Libération ieri raccontava l'arcipelago della tortura ONG Human Rights Watch ha pubblicato un rapporto di accento e sulle
Si vizia su ampia scala perpetrate dal regime
Di Bashar al-Assad
La comunità internazionale continua
A essere immobili e di fronte a quanto accade ogni giorno in Siria ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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