L'intervista è stata registrata venerdì 27 aprile 1990 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Cee, Europa, Governo, Mfe, Partito Radicale.
Rubrica
09:30
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
GOV
RAD
MFE
Presidente Andreotti lei ha appena terminato di ricevere una delegazione dell'intergruppo federalista presso il Parlamento italiano io vorrei chiederle a che punto è il processo di integrazione politica in Europa
Gli avvenimenti della Germania il riunione delle due Germanie hanno dato un impulso che io reputo positivo
Nel senso cioè che sia i tedeschi sia gli altri pensano che questo avvenimento e del tutto da vedersi in chiave favorevole se rappresenta un rafforzamento dei vincoli comuni sia all'interno dell'ascesi all'interno della comunità atlantica sia all'interno della comunità di Eltsin che adesso a Dublino dovrà cercare di concreta
La procedura per far sì che accanto alla Conferenza monetaria vi sia questa conferenza istituzionale e che noi vogliamo rappresenti secondo quello che Desiderio unanime del nostro Parlamento rappresenti un autentico passo avanti sappiamo che ci sono idee diverso è ma ritengo che probabilmente qualche carte in più da poter giocare nel negoziato adesso vi sia
Ente vi è stato questo recentissimo incontro tra il presidente francese Mitterrand e il cancelliere tedesco Helmut Kohl sembra riproporsi una serie privilegiato in Europa qual è il ruolo che può svolgere l'Italia in questo contesto
Guardi non credo assolutamente questi altri quando è stato dato l'annuncio del riunione delle due Germanie è stata una grande freddezza in giro un c.t. una serie di preoccupazioni sono state affacciate io credo che l'idea di avere degli incontri separati io stesso avevo avuto sia con il presidente imiterà anche con colpi in occasione della preparazione dei consigli europei sia positiva però non bisogna formalizzare troppo le posizioni anche perché se si dà un marchio di paternità lo dico paternità si possono qualche volta creare più ostacoli da parte degli altri paesi mi auguro di poter
Vedere che queste situazioni poi possano convergere su un binario qual è quello che noi veramente riteniamo necessario
Presidente alle parole che lei dice sembra anche di intuire che il voto che hanno espresso di italiani a larga maggioranza per un mandato costituente al Parlamento europeo avrà un seguito e il
Governo italiano che sarà impegnato la presidenza di turno alla cioè farà di tutto per dar corpo a questi pochi noi siamo molto impegnati in questa direzione e lo siamo con convinzione
Dissimula le difficoltà che ci sono però ritengo che siccome questa è la strada giusta tanto più presto la si imbocca tanto meglio si servano gli interessi di carattere generale
Grazie presidente buon lavoro
Siamo all'aeroporto di Ciampino si è appena concluso all'incontro che Peppino Calderisi a nome dell'intergruppo federalista presso il Parlamento italiano e Francesco cui come Movimento Federalista Europeo hanno avuto il Presidente del Consiglio dei ministri Giulio Andreotti il quale sta ora partendo per Dublino dove vi sarà un incontro dei capi di Stato e di governo un vertice europeo che cosa abbia detto Andreotti e che cosa avete chiesto
Ma questi contro l'abbiamo richiesto in relazione a una serie di anche notizie
Prima di questo vertice che sono abbastanza preoccupanti Andreotti
Sia ricevuto con la disponibilità di questo abbiamo dato atto abbiamo ringraziato
Le preoccupazioni riguardano il fatto che possano prevalere
Federali
E non del cederà Aliper la
E dell'unità politica
Sì tutto navi della Comunità europea queste preoccupazioni derivano anche dalle notizie che si hanno dell'incontro delle proposte che hanno formulato lettera e
Toh addirittura ipotizzano la costo quindi una sorta di seconda camera fatta dei parlamenti nazionali che andrebbe a svuotare i poteri del Parlamento europeo evidenziare il potere Ilio europeo a discapito dei poteri della
Sovranazionale quindi abbiamo espresso queste preoccupazioni abbiamo ricordato ad Andreotti gli
Eh sì dalla Camera non s'
E lì era anche quelli dell'corpo elettorale con il prendo ma che se tutto lo scorso anno abbiamo ricordato il contenuto delle mozioni ha votato alla Camera sia al novembre scorso sia un mese fa in cui in particolare è prevista la costituzione di una comitato
E allora come c'è stato un comitato del loro per la unione economica e monetaria da paparazzi alla Conferenza intergovernativa che deve appunto portare avanti
La riforma per quanto riguarda non economica e monetaria una comitato simile un comitato dell'Orbis
Fatto poi dai capi da incaricati dei rappresentanti dei capi di Stato e di governo che prepari l'altra conferenza intergovernativa sulla riforme istituzionali unità politica
Abbiamo quindi ricordato questa impegno votato più volte dalla Camera anche perché appunto c'erano c'erano giunte notizie che invece sì starebbe privilegiando l'ipotesi di un organismo fatto dai ieri degli affari esteri quindi con un'impronta burocratico diplomatica che sicuramente non offrirebbe quelle garanzie che invece credo possa offrire questo comitato preceduta da loro che si è dimostrato gli ultimi tempi quanto mai deciso
Nel dare un indirizzo molto determinato ad un'impostazione
Federale
è un'accelerazione molto ferma del processo di costruzione europea
Francesco Curletto impressione
Ma io quello che ho constatato questo mi fa piacere che Andreotti si è convinto che le vie intermedie le vie tipo l'atto unico che sono durate due anni poi dopo non reggevano più in piedi
Siano destinate a cadere che se c'è mi pare che abbia detto insomma delle cose hanno una logica e allora bisogna seguirla fino in fondo e la logica è quella dell'impostazione federalista e federale non confederale
Queste sono le dichiarazioni oh naturalmente attendiamo i fatti ci amiamo anche conto che ovviamente non tutto dipende dalla posizione italiana però mi sembra che la dizione italiana abbia una grossa credibilità in questo momento perché in fondo anche per altri Paesi che non siano la Germania e la Francia deve trovarsi di fronte ai soliti assi preferenziali non è una cosa particolarmente piacevole e quindi non solo la posizione giusta ma c'è anche uno schieramento di forze che può seguire questa posizione
E poi sempre siamo convinti
Che le cose logiche alla fine prevalgono e il fatto che dell'horror
Dopo anni in cui si s'dichiarava sostenitore dei piccoli passi abbia detto in fondo ho sbagliato e abbia riconosciuto apertamente che la via di Spinelli era quella giusta ci conforta in questa posizione
Volevo volevo fare un'ultima domanda a Peppino Calderisi e comunque credo voglia anche fare un'ultima integrazione a questo mostro breve nel dialogo
Spirano venti pesanti su questo Governo e rischieremmo di trovarci nel semestre di presidenza di turno della c'è da parte italiana con un Governo in crisi tu credi che esista questa possibilità è cosa rappresenterebbe in termini anche di
Credibilità per il nostro Paese ma devo dire personalmente non siamo certo sostenitore di questo governo anche se devo dire che non ci piace affatto questo gioco ai birilli e questi tentativi di continue di stabilizzazioni di cambiare un Governo dopo l'altro
E così via ci piacciono strettamente anni anche queste per quanto riguarda la presidenza italiana il semestre italiano il nostro Paese può forse svolgere un ruolo estremamente importante se
Lo fa con una determinazione una volontà molto ferma però cosa che non sempre ha vinto è avvenuto in particolare forse più
Per una tipo di atteggiamenti che abbiamo visto molte volte
Soprattutto a parte
Può una improvvisazione nelle preparazione delle cose soprattutto eccetera ma comunque può svolge un ruolo molto fermo molto determinato certamente S andassimo ad una situazione di crisi che non so quanto debba durare poi manzo elezioni anticipate cose del genere certamente la credibilità del nostro Paese si andrebbe a farsi benedire del tutto ecco
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