La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 5 minuti.
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09:30
Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con stampelle G me la rassegna stampa di Radio Radicale abbiamo appena sentito
Marco Pannella
Parlare livellare iniziativa non violenta sul tema della amnistia come riforma strutturale per la la situazione della giustizia e dello stato di diritto oltre che delle carceri in Italia
E poi ci saranno altri appuntamenti nel corso della programmazione a cominciare
Dalla edizione pomeridiana di
Di radio carcere del giovedì
Dopo il notiziario delle diciannove e
In ogni caso poi nel corso dei notiziari
Purtroppo invece e di di questo tema purtroppo invece di questo tema e non
Si occupa la
Stampa come i giornali oggi in edicola che hanno come un tema principale non necessariamente dei titoli di apertura ma come al solito
Poi quello più sviluppato all'interno delle pagine in
Né all'interno delle dei quotidiani nelle pagine che parlano di una politica interna
Ne l'incontro molti Merkel e
Forse nemmeno la questione dei tagli alla spesa pubblica che pure
Mobilità alcuni titoli di apertura a cominciare dal Sole ventiquattro Ore gli ospedali e i tribunali sotto esame slitta la riduzione delle Province ma queste non è una notizia
Mentre ci sarà una stretta sugli affitti degli uffici pubblici è un altro tema
Che il Governo sta monitorando da tempo ma insomma e nemmeno questo è il tema principale il tema principale
E come sempre capiterà politica italiana alla RAI e intendiamoci non è che non è non abbia un fondamento tutto ciò perché
La democrazia si fonda sull'informazione e sull'informazione pubblica
In mano a un sistema dei partiti che governa l'Ente di Stato del modo in cui il Governatore è evidente che
La RAI è un grande problema di questo Paese i radicali lo dicono da tempi come si usa dire non sospetti come minimo come minimo degli anni Settanta ma c'è addirittura
Un convegno degli amici del mondo che
Si occupa si occupa della questione e siamo
A metà del secolo scorso sostanzialmente
Oggi il tema a riguarda alla composizione del di un organismo che
Fra l'altro la quintessenza del controllo dei partiti sulla RAI del controllo dei partiti non del Parlamento
E cioè il Consiglio di amministrazione
La notizia cioè incontestabilmente anche perché si è sviluppato un confronto che non è ordinario fra i presidenti delle due Camere schierati su posizioni opposte o meglio con una iniziativa
Criticabile infatti criticata del Presidente del Senato e una replica molto dura del Presidente della Camera
Però in mezzo c'è anche come sempre come sempre di cavità è un parlamentare che si trova in una
In una
Struttura che inevitabilmente lo espone alle critiche degli altri partiti perché appunto rappresenta un partito che non è uguale agli altri
Marco Beltrandi radicale della Commissione di vigilanza che e trattato da reprobo su diversi quotidiani a cominciare dall'unità
E Peter sapere poi invece
La sua posizione e allora il punto di riferimento può essere il Messaggero unico quotidiano occhiello intervista
E
Beltrandi mantiene la sua posizione non intendo votare vadano pure avanti a oltranza e poi vediamo queste interviste vediamo enti tutti
Indi articoli invece sulla giustizia l'unica cosa che possiamo
Segnalare e Italia oggi che come sempre propone uno stralcio della programma settimanale dominicale di Marco Pannella Radio Radicale
E questa volta il titolo è i sindacati trascurano i problemi della giustizia questo e il
Passo stralciato dalla redazione di Italia Oggi
E viene valorizzato questo passaggio dura rileggiamo i sindacati con le loro lotte non si occupano dei problemi della giustizia e pure
Il Ministero della giustizia ci ha documentato che della lentezza dei processi sono vittime in alcuni territori il cinquanta per cento degli abitanti o il trenta per cento delle famiglie siamo a un fatto sociale enorme
Eppure non se ne parla e quindi tutti quelli che soffrono di queste lunghezza dei processi le vivono come un dramma personale mentre è un problema istituzionale così
Approccio che poi meriterebbe naturalmente approfondimenti che sono quelli che oggi sui giornali non troviamo
Comprendiamo però il sommario perché abbiamo visto i tre argomenti principali
La RAI l'incontro Monti Merkel che si porta dietro poi ancora e un'occhiata bisogna pur darla a la situazione della crisi finanziaria europea
E poi
Il la questione dei tagli alla spesa pubblica che si porta dietro un altro tema quello dei rapporti fra Governo
E maggioranza che e loro sostiene oggi qualcosa ma non molto nel segnalare sul a vita interna dei partiti ma qualcosa sicuramente sì
Mentre dal punto di vista della
Del parlamento sei da un lato nell'impatto maggiore ce l'ha questo scontro sulla RAI e sulla decisione presa dal Presidente del Senato di modificare la composizione della Commissione di vigilanza
Fra fra il presidente Schifani e il Presidente Fini passa in secondo ordine invece quello che ieri i giornali invece annunciavano come un
Dibattito parlamentare non privo di insidie
Il la mozione a ad personam di sfiducia nei confronti del ministro forse meno ecco da questo punto di vista possiamo subito
Diciamo così andare a vedere il quotidiano che con maggior spirito di sintesi
Presenta la questione ma anche con
Una certa vivezza presente alla questione
Ai suoi lettori e libero c'è un servizio che occupa i due terzi della pagina otto che rubricata allegra né del Governo
E il dibattito di ieri che ha confermato la fiducia al ministro respingendo una mozione contro di essa contro del contro il ministro stesso
Riassunto in questo titolo chi la critica nulla sfiducia niente spallata alla Fornero alla Camera la mozione di leghe IdV nei confronti del ministro ha raccolto ottantotto sì e quattrocentotrentacinque nuovo
Nel PdL le il PD distinzioni e voti contro
E scontro con del ministro con Di Pietro ma insomma critiche sì ma la mozione di sfiducia e non è pressante a difendere invece
Con
Dovizia di
Di argomenti il ministro fornello e il foglio non è la prima volta che lo faccia e un lungo articolo
Comunque editoriale a pagina tre è intitolato l'acceleratore fornendo la fiducia la lezione sul lavoro e il nuovo sprint riformista del Governo attenzione perché poi questa
Questo editoriale poi loro lo teniamo presente anche alla luce delle posizioni dei giornali del centrodestra sul Governo che sono
Le più varie come forse anche all'interno dello stesso PD
Ma ecco stiamo invece tratteggiando forse prima di gravi
L'ultima segnalazione sulla quale mi lo siamo abbastanza abbastanza impreparati perché sono due pagine fitte di Repubblica
Ma è il titolo di apertura del quotidiano diretto da Ezio Mauro
Ed è un virgolettato perché l'Italia deve farcela a parlare e il Presidente della Repubblica perché oggi in Repubblica
A come pezzo forte naturalmente alle pagine due il tre
Dopo il richiamo in prima con il titolo di teste
Un colloquio fra Eugenio Scalfari e Giorgio Napolitano ecco perché l'Italia deve farcela in Europa si aprono nuove strade si vada verso un'unione politica
E Napolitano voi questo siamo riusciti a capire lealmente abbiamo cercato leale citazione sulla giustizia ma io non lo trovate può essere anche che ci sia sicuramente
Però non mi pare venga venga menzionata e con un particolare spazio
Mentre le notizie che si ritrovano in questa conversazione fra due grandi vecchi Governi di Oscar affari e Giorgio Napolitano
Parlano un po'di tutto del Gobetti a Gramsci acché Henze
A Luigi Einaudi
Però poi intanto
Dopo la proposta che si è vista sui giornali lanciata in particolare dall'ex presidente del Senato Marcello Pera di una costituente che però
Prevedesse anche la proroghe del settennato del Presidente della Repubblica fino alla conclusione dei lavori della Costituente ecco su questo Napolitano si chiama fuori
E sostiene che
Quanto alla costituente dopo trent'anni di tentativi abortiti di riforma costituzionale non si può negare che questo approccio abbia una sua valutazione naturalmente tocca al Parlamento valutare quella e altre proposte
Di suo napoletana Napolitano dice comunque il mio
Adesso mandato finisce nel due mila e tredici che lì io intendo io intendo finire
Altra questione e che e riguarda l'attualità e che in qualche misura sta dietro anche
Gabinetto e pensarlo una presa di posizione di Repubblica molto netta e che come dire divide
Le proprie scelte editoriali da quelle del giornale di Travaglio a proposito dell'attacco al Quirinale sul caso
Mancino D'Ambrosio
Perché evidente che un'intervista di questo tipo paragone tra alle
Prime pagine del fatto del delle ultime settimane e porta i giornali in due poi su due
Su due fronti diversi rispetto a questa vicenda quanto meno e infatti il Presidente Napolitano
Tiene a ricordare la correttezza del suo comportamento
Che ha trovato il più largo riconoscimento ho reso pubblica la lettera al procuratore generale quindi dice Napolitano nulla è stato nascosto utili belli iniziative
Presi dal Quirinale che peraltro non sono stati e ritenute
I intrusivi e nella inchiesta da da parte dei magistrati che la che la conducono dallo stesso Procuratore in greco quindi c'è anche questo questo aspetto
Insomma l'intervista a Giorgio Napolitano altra il colloquio anzi il collo a altra questione che diciamo
Caratterizza la di quotidiani oggi in edicola
E così è così il il sommario poi per quel che riguarda la politica estera e questa volta non c'è davvero davvero molto
Anche se lei Paesi Auditel Europa
Nuova al quella
Postcomunista alle crisi si moltiplicano oggi dice il Corriere della Sera che evidenzia come una crisi istituzionale di portalettere
Notevoli sia
Sia presente in Romania nello scontro fra premier il Presidente del il Capo dello Stato
E come questo abbia
Inevitabilmente riveli Belice
In Europa
Per quanto invece alla politica estera lei in più c'è un'altra intervista c'è un'intervista significativa è quella del
Foglio a al Ministro degli Esteri israeliano Lieberman la rappresentante del Partito is del ventennio il Partito della
Praticamente della comunità russa in Israele
Poli posizioni politiche per certi versi vicine alla
Al quello che è stato la lega Nord
Politica estera particolarmente particolarmente punctum tranquilla di Lieberman e Gafa ripetizione fatta dai
Responsabili del suo partito proprio in tema di politiche estere ci particolarmente un sottosegretario che si distingue su questo fronte ai tempi sterili per me sul il foglio Giulio Melotti in prima pagina
Va bene questi dunque sono gli argomenti principali ma anche
Oggi Belka gravi quindi ormai da tradizione vertenti giorni
L'incrocio politiche e cronache giudiziarie in parole povere non ci sono
Articoli su Formigoni inni su Penati c'è però da questo punto di vista unica un grande ritorno che già si è annunciato nei giorni precedenti per lo più in sordina
La vicenda Finmeccanica anche perché
C'è un ulteriore capitolo che ha visto interrogato come testi e quindi sentito anzi come testimone l'ex Ministro Giulio Tremonti su questa questione
Se il fatto come illogico come linea editoriale ne fa la cover story praticamente
Con le annesse intercettazioni birilli telefonate fra Tremonti e Ursi in cui parlano di altre intercettazioni quelle fra D'Ambrosio
In Mancino per cui sembra quasi un gioco di specchi ma non c'è una connessione fra le due vicende probabilmente i due scherza l'umorismo
Di Tremonti ieri singolare ma non è la la prima volta che
Capita di leggerne di Lecce né passaggi in ogni caso invece il fatto del molto giusta sul serio la questione vi dedica
Le pagine immediatamente successive alla prima mentre i e può essere significativo agli arrivi anche il trattamento riservato all'ancora potente ex ministro
O potenzialmente potente non sapremmo dire
Dai vari giornali che si può notare diciamo una disparità di trattamento del di un momento che comunque per un politico non è mai esaltante dover andare di fronte un giudice anzi compie sia pure come testimone non è mai
Non è mai una bella esperienza preferenze chiedere appunto
Mancino ma sulla questione sede pubblicata una certa visibilità meno il molto meno citare il Corriere della Sera
Almeno così da una prima occhiata poi magari riverifichiamo indirette
Ecco e così abbiamo coperto anche la l'incrocio politica giustizia e quindi questo questo lungo sul meri oppure terminare e poi terminerei qua e possiamo adesso partire
Secondo diciamo la logica
Nazionale per cui
Di titoli di Stato possono arrivare anche
A
A tassi di interesse preoccupanti ma è più facili che il Governo cada sul consiglio di amministrazione RAI che sullo spread queste considerazione che
Abbiamo già visto nei mesi scorsi
E e niente appunto nella logica del del nostro paese della sua situazione politica ma vediamo un poco di che cosa si tratta
Andando a vedere alcuni alcuni commenti e poi la vicenda nei suoi due bis punti principali lo scontro Presidente della Camera il Presidente del Senato ma ce lo lasciamo per ultimo e prima invece eccetera quello che è successo ieri insomma il
Il pasticcio la la situazione complicata e che i partiti non sono riusciti a show
Oggi il Corriere della Sera pubblica un editoriale con un titolo impegnativo un'azienda in ostaggio
E Paolo Conti a firmarlo inizia così mai la politica avrebbe potuto offrire spettacolo peggiore più autoreferenziale grottesco incomprensibile i cittadini
Soprattutto meno legato agli autentici interessi dell'azienda di cui il palazzo stavo formalmente occupando la RAI
Ieri sulla linea della Commissione di vigilanza che avrebbe dovuto votare i nuovi sette consiglieri di amministrazione di competenza parlamentari
Si è perfino consumato uno scontro istituzionale senza precedenti fra il Presidente del Senato Schifani il Presidente della Camera Fini
Oggetto del contendere
La sostituzione di Paolo Amato parlamentare dissidente del PdL che aveva annunciato un voto diverso dalla linea del partito
Incarichi divario dare la preferenza a Flavia Piccoli Nardelli animatrice dell'istituto don Sturzo
E
Candidata presentatrice di curriculum che ha
Raccolto i consensi di Italia dei Valori quelli che non dovevano votare nessuno se non è che la lottizzazione
E futuro e libertà a questi voti si aggiungeva quello di Paolo Amato che così
E fin viva impossibile la
Maggioranza del PdL all'interno del consiglio di amministrazione
E allora Paolo Amato è stato subito sostituito
Con Pasquale Viespoli del gruppo coesione nazionale
Che non è un partito che avete trovato sulla scheda elettorale però coesione nazionale e una di quelle sigle parlamentari di aggregati
Costituitisi idea varie transumanza e da un gruppo all'altro per sostenere senza fortuna per la verità un certo punto il Governo Berlusconi
Che poi si dovette rimettere lo stesso ma i gruppi costruiti a sostegno chiamiamoli così rimane sullo e allora
Ieri improvvisamente il Presidente del Senato ha sentito l'improrogabile esigenza che il gruppo di coesione di gruppo parlamentare di coesione nazionale fosse rappresentato all'interno del Consiglio di
Amministrazione Schifani riprendiamo allergiche Paolo Conti sul Corriere
Sostiene di averlo fatto per ALP per evitare l'annullamento degli atti che ha radici della vigilanza dopo il reclamo in Aula proprio di Viespoli
Fini ha parlato di fatto inaudito invitando Schifani a chiarire la tempistica della sostituzione
Al fare o insorto contro Fini il PdL contro il PD che contestava l'allontanamento di Amato il PD e l'UDC hanno chiesto a gran voce il commissariamento il PD è entrato in rotta di collisione con il radicale Beltrandi
Membro del suo Gruppo altro dissidente
In tutto questo chi ha davvero parlato dirai scrive il Corriere della Sera chi sia autenticamente posto il problema economico politico di un servizio pubblico che sta vivendo
Una clamorosa crisi di bilancio e di identità
Chi ha discusso delle sulle soluzioni da adottare per frenare il calo di pubblicità almeno ottanta milioni in meno alla fine del due mila e dodici rispetto alle previsioni di fine due mila e undici
Chi ha riflettuto sull'allarme lanciato ormai disinteressatamente del Presidente uscente Garimberti che ha sottolineato la debolezza editoriale dei nuovi palinsesti
Nessuno
La RAI è rimasta ostaggio della politica che ha pensato alla politica cioè solo in termini di poltrone di spazi di potere di liti fra frazioni di ragionamenti in vista delle elezioni di equilibri interni e i partiti del due mila e tredici naturalmente
Di capire con lamenti
Se davvero ciò che riguarda la RAI è lo specchio del Paese cedesse le atterriti per immagini riflesse ieri da Palazzo San Macuto
Il presidente Zavoli aveva chiesto responsabilità a nessuno lo ha ascoltato il premier molti ha già indicato le sue scelte designando si era Presidente Tarantola sia il futuro direttore generale Gubitosi
Tecnici privi di ogni critica politica forse ha dei tempi attirandosi critiche ma lo ha fatto proprio per sottolineare con la massima chiarezza e l'urgenza di affrontare il nodo reali
La politica no
Si è posta solo il problema di se stesse e dei suoi logori riti di potere siamo un Paese vecchio con tante cose da cambiare ha detto lui discorso Cesare Prandelli ormai un
Un leader opinione
Una di queste senza ombra di dubbio conclude Paolo Conti è la perenne lite politica attorno alla città della RAI attenzione però tra poco tutto potrebbero crollare resterebbe solo un mucchio di macerie dati contendersi
E con da cui esso editoriale andiamo a vedere appunto la questione e mettiamo una lente di ingrandimento sulla questione Beltrandi evocata anche nell'editoriale del Corriere della Sera
Caos a viale Mazzini Pd e UDC chiedono un commissario questo il titolo di apertura del dell'articolo di Natalia lombardo lo giornalista dell'Unità che segue le vicende RAI
Previa il giornale diretto da Claudio Sardo
Che cosa
Che cosa è successo diversi sono stati i trucchi parlamentari adottati dai pidiellino iscrivere al giornalista dell'Unità
Insieme i leghisti di nuovo alleati hanno fatto mancare il numero legale ma soprattutto il Presidente del Senato ha compiuto uno strappo sostituendo su richiesta del Capo dei Capi Gruppo PdL
Il senatore ribelle Amato che non aveva votato il candidato del Partito Antonio Pilati bensì una donna indicata dalla movimento se non ora quando Flavia Piccoli Nardelli
Impedendo così che il centrodestra mantenesse la maggioranza del CDA RAI
E anche il radicale Marco Beltrandi ha contribuito a rendere vana la seduta di ieri alle tredici e trenta perché
Con lui il PD IdV il terzo polo avrebbero raggiunto il numero sufficiente per poter votare il nuovo CdA
E invece Beltrandi si rifiuta di votare per questioni di metodo sulla mancata audizione dei candidati trecento curriculum ma con la sua scheda bianca nella seconda votazione ha causato il pareggio
Fra la Nardelli e il candidato del PdL Pilati chiari invalidato il voto Beltrandi fu quello che per principi voto a favore del blocco dei talk show in campagna elettorale così scrive l'Unità ma non è così voi lo voi lo ricorderete
Beltrandi non foto affatto che il blocco dei talk show
Chiese che i talk show in campagna elettorale si occupassero della campagna elettorale dessero spazio a tutti l'eguale misura
è è una questione di principio eh come no è una questione di principio in merito al principio dei principi della democrazia ovvero l'informazione prima delle elezioni cosa espositori pentiti
Non sia mai piuttosto niente talk show da allora la vulgata che passa sulla stampa specialmente quella di sinistra e che Beltrandi
Fece chiudere i talk show durante la campagna elettorale ma non è così ovviamente
Dalla
Dall'unità a Repubblica anche qui articolo di Annalisa Cuzzocrea anche qui Beltrandi
Viene citato invece come esempio positivo da
Dario Franceschini il capogruppo del
PD
Che
Fa notare che il PD non ha fatto nulla per il sostituirei radicale Beltrandi che pure non vota con il gruppo
Indicando invece comportamento diverso del PdL Ikea chiesto la che ha denunciato la posizione di del suo parlamentare Amato
Mentre fra l'altro queste vicende ricorderà
Per certi versi poi naturalmente nulla è uguale al nulla ma mi pare che i giornali non la riprende e non il caso Villari ve lo ricordate
Laddove ci fu appunto anche lì radicali vennero voi additati come sostenitori del reprobo
E però in quel caso si infila di non fu sostituito questa della sostituzione in effetti è una novità
Però
Ricordi ritiene che l'autentico linciaggio al-Khoei alle il suo partito lo sottoposti insomma
Come sempre
A conferimenti appunto sulla RAI ci sono nervi sensibili simile a destra e a sinistra
D'altro canto c'è anche il centro
La posizione dell'UDC il suo rappresentante della Commissione parlamentare di vigilanza il deputato Roberto Rao intervistato da Francesca schianti sulla stampa
Auspica una resipiscenza dei radicali visto che sono sempre stati legati al rispetto delle regole e così dunque sia spetta il voto di Beltrandi
Ma cosa dice Beltrandi ecco possiamo completare la questione vedendo la sua lettura
Della vicenda e quindi la spiegazione del suo comportamento dobbiamo andare sul il Messaggero e un'intervista siglata Ettore Colombo probabilmente il radicale Beltrandi non intendo votare vadano pure avanti a oltranza
Beltrandi radicale da sempre lo presentai il Messaggero prima delle
Di quella che forse un po'pomposo chiamai un'intervista sono due domande due risposte
Beltrandi radicale da sempre non è la prima volta che vota in dissenso dal PD ma ieri i colleghi di partito erede imbufaliti
Se Beltrandi si fosse presentato
Invece discettare la seduta di Commissione di vigilanza RAI al PdL non sarebbe riuscita l'operazione di far saltare il numero legale con i voti di ventuno consiglieri su quaranta
Il centrosinistra e si sarebbe ritrovato maggioranza dentro il CdA RAI
Solo che mancava un voto il suo
Tra il PD dice che siete come il centro destra irresponsabile le donne si sono appellati Emma Bonino perché inducendo la votare
Spiegasse la strada al primo CDA per metà di donne
Le donne in quanto donne
Però c'è una rappresentazione femminile che dicemmo anzi meglio che
Valorizzava la differenza di genere così e più politically correct
Significativa anche all'epoca il famoso Fidia dei professori se non ricordo male comunque sesso e sicuramente come
Come dicevano ieri alla Camera ma insomma e come allora come rispondere Beltrandi al Messaggero alle donne in quanto donne eccetera
Sono settimane dice Nesi che chiedo di audire i tantissimi curriculum arrivati alla Commissione di vigilanza per il CDA della RAI
Giustificazione del presidente Zavoli del PD come il PdL lo hanno impedito si poteva fare in pochi giorni e oggi avremo il nuovo CdA e invece niente
Non mi si può chiedere divulgare i nomi al buio mi è stata impedita ogni analisi dei curricula
Ma lei già dopo le due votazioni finite cellulari dal tessile aveva parlato di spettacolo penultimo ma non è che abbia contribuito greche a sbloccarli la situazione Oro
Si sono accorti in replica Beltrandi solo nelle ultime ore che il voto dei radicali faceva la differenza ma noi sosteniamo le stesse proposte d'anni e non ci ascoltano mai
C'è una mia proposta di legge del due mila sei per fare la sta sul canone prima edizione della RAI mai l'hanno preso in considerazione per me posso rendere avute andrà avanti approdare a oltranza tanto io continuerò hanno un potere
Così Marco Beltrandi
E
E sulla questione RAI bensì al nord c'è l'ultima questione che la più importanti e allora la questione della
Intanto qui diamo un poco la pietra dello scandalo cioè
Cioè la
A il parlamentare del PdL che noi sì
Adegua a la disciplina di gruppo viene
Sentito da viene intervistato da prendiamo l'intervista da Repubblica Goffredo e Marchis la firma da siglare anzi
Fatto fuori democratici più liberi di noi cacciato perché non perché penso con la mia testa
Così si finisce per fare un altro favori a Grillo sono stato sostituito perché avevo letto il curriculum e quello dell'Aler Delli eccellente perfetto
Il PD è stato più bravo nella scelta dei candidati mentre da parte di Gasparri e Quagliariello ci sono state dichiarazioni indegni
Noi
Dovevamo mandare un segnale di apertura invece ci siamo chiusi a riccio in un circuito autoreferenziale il PD e Stato
Più bravo così indigeni Bisoli nomi del PdL per carità saranno pure competenti alcuni macerie il dovere di seminare altri profili
Dicono che le hanno promesso ritorsioni presenti se non stai buono non è infinito mi ribello l'amaro in bocca ma non voglio danneggiare le istituzioni
E allora che cosa succede succede che c'è stato così la metterei pubblica naturalmente Brizio di Schifani sulla vigilanza che Fini definisce una tunica unito a favore del PdL
Filippo Ceccarelli commenta la questione in questi termini
Quanta fatica per ritornare al punto di partenza e quale beffardo esito si è risolto nell'antica obbedienza
Era quasi un anno che il Presidente del Senato Schifani sommessamente cautamente facendo il vago perfino ma anche con l'instancabile operosità che tutti gli riconoscono si dava da fare per ritagliarsi più che conquistarsi
Piccoli ma promettenti spazi di autonomia
Da chi è oggi da chi è oggi quasi inutile dire
Più interessante semmai e notare che tale volontà era cominciata manifestarsi proprio in coincidenza con la crisi terminale del berlusconismo
Non solo ma questo embrione di indipendenza sui referendum sulle riforme condivise sul ruolo da assegnare al giovane Alfarano
Aveva preso ad accentuarsi col disastro autunnale del Governo fino a rendersi visibile agli addetti quando il PdL era definitivamente esploso
E il Cavaliere umiliato in Europa è invischiato nel più grottesco dei processi aveva abdicato a favore di Monti
A quel punto da semplice volontari sopravvivenza quella della seconda carica dello Stato
Ormai decisamente assomigliava alla classiche perciò inconfessabile voglia di tutti i politici
In altre parole Schifani pur con tutta la prudenza del mondo andava chiedendosi se magari era possibile trarre vantaggio dalla disgrazia
Era arrivata al punto da su di sostenere che il PdL non poteva
Non poteva imitare Beppe Grillo
Eppure
Alla momento ecco tanto poi l'articolo prosegue ma insomma tanto pesa il
Le scelte sulla RAI al momento del
Dell'obbedienza chiesta questa la tesi di Repubblica dalla leader del PdL al Presidente del Senato sulla questione cioè dai
Schifani ritorna queste Vertigo il senso dell'articolo dice che lì un po'come nel gioco dell'oca ridurne al punto di partenza da dove aveva cercato piccoli passi di smarcarsi
Cosa fa il Governo nel frattempo siamo sempre sulle pubbliche il premier avverte il centrodestra nomine oggi o commissari amento berlusconiani sulle barricate
Sei tu che hai violato le regole
Di esiti parlare della indicazione di dubito così come direttore generale della RAI la prima polemica di metodo che si è innescata sulla faccenda reali però se che abbiamo bene allora la posta in gioco è
Se
Oggi non significa arriva
A una formalizzazione di CDR ci sarà il commissariamento
E così folle favorire un situazione del genere no anche perché per la verità bisognerà pur ricordare che una parte non irrilevante
Non dei radicali non da beltà parte di Beltrandi ma del PD ed aperti di Walter Veltroni ritiene il CdA ormai un organismo
Non solo inutile ma addirittura del nostro il propone un sistema il cosiddetto modello BBC che comunque non prevede il consiglio di amministrazione nominato
Dal Parlamento sarebbe così scandaloso un commissariamento non sapremmo dire però ecco questi sono i termini i termini della della faccenda quanto allo scontro
Allora fra i due principi Siglienti delle due gambe questione non irrilevante
Due sono i commenti
Il quello di Repubblica e quello del giornale li prendiamo tutti e due
Quello di Repubblica e affidato come articolo di fondo a Curzio Maltese ed è intitolato il Presidente maggiordomo
L'oggetto e Schifani evidente
Da quello che si legge poi nelle pagine interne
Ogni volta che un nuovo vertice di viale Mazzini addita il modello della più prestigiosa TV pubblica del mondo come hanno fatto per ultimi il presidente il direttore generale
Nominati dal Governo subito gli stakanovisti della lottizzazione si incaricano di smentire
Ieri è stata un'altra giornata campale il PdL la lega caduti militari gode emessi
Se non da anni su tutte le grandi questioni nazionali dall'economia alle riforme istituzionali si sono risvegliati di colpo e hanno lanciato una battaglia alla morte per non mollare le poltrone di viale Mazzini così
Curzio Maltese si sono contati feriti e morti soprattutto da ridere ma alla fine gli eroici guardiani della mangiatoia televisivo ce l'hanno fatta rimandando di un altro giorno l'avvento alla RAI di un vertice di persone serie
Un'ipotesi intollerabile per loro e per la vasta comitiva di imbucati raccomandati fidanzate esservi chiazzati in ogni angolo della TV di Stato a spese del Gentile abbonato
Da sei mesi Mario Monti intervistato da Fazio aveva giurato di rinnovare la RAI in una settimana
In questi sei mesi il premier ha trattato spesso con successo così indagati industriali banche centrali e vertici europei CIDA e America ma sulla RAI non è riuscito a fare il mezzo passo avanti
Galesi il centrodestra boicotta il rinnovamento adibendo infine a far mancare per tre volte il numero legale nella Commissione addetta alla lottizzazione detta non si sa più perché Commissione di vigilanza vigilanza di chi
L'ultimo atto della guerriglia è stata la rimozione da parte del Presidente del Senato Schifani di un membro di Commissione del PdL colpevole di avere di subito agli ordini di partito rimpiazzato al volo col collega Viespoli
Il bis di Schifani non ha precedenti nella storia delle istituzioni peccato perché nel disperato tentativo di rimuovere il ventennio berlusconiano c'eravamo ormai quasi dimenticati che fra le tante nefandezze imposte dal Cavaliere
Anche la nomina di un maggiordomo alla seconda carica dello Stato Schifani col suo gesto ha voluto ricordarcelo ad ogni costo
Così dunque
Così dunque
Maltese che poi scrive portata a termine l'ultima pagliacciata di una lunga serie il PdL oggi dovrebbe finalmente presentarsi in Commissione per votare il nuovo CdA
Nel caso in cui non lo facesse Bersani e Casini propongono che il Governo nomini un commissario in viale Mazzini
Secondo noi sbagliano non è una invocare il Commissario governativo ecco ma dare un'altra possibilità centrodestra basta finiamola qui
La politica faccia un passo indietro subito dopo aver condotto la RAI come del resto tutto il Paese sull'orlo del fallimento i partiti lascino ammonti il compito di nominare un salvatore della patria viale Mazzini
Che rimette in ordine i conti e prepari un piano di privatizzazione come gli italiani hanno chiesto con il voto referendario
E allora questo editoriale di Repubblica rivaluta anche seri non lo dice esplicitamente proprio il comportamento di Marco Beltrandi lo deduciamo e non è che
Abbiamo riso scene politici però si uno comprende allora Repubblica dice va beh allora perché
Per dare un'altra possibilità piuttosto si va dal commissariamento è molto chiaro il senso dell'editoriale di maltese che peraltro citare anche il referendum
Come al solito disatteso
Ho altra posizione rispetto avete visto però la posizione del di Repubblica sul Presidente del Senato e dura fino all'insulto peraltro
Piazzato Eccher il titolo
Presidente maggiordomo norme
Non è un complimento d'altro canto il giornale invece
Titola in prima pagina in apertura finirli fa il furbo il Presidente della Camera tenta il blitz per occupare viale Mazzini insieme i compiti di e Italia dei Valori
Ma il piano salta e lui attacca Schifani
Così il suo tornaconto politico apre una crisi istituzionale
è bella la cosa perché in realtà come vedete si mettere a confronto dei pubbliche giornale
è la stessa cosa è completamente rovesciata e se ne occupa acquisti Rettore in persona Alessandro Sallustri che inizia così il suo editoriale politicamente morto
I sondaggi lo danno sotto il due per cento testa a testa con Storace che sta crescendo ma Gianfranco Fini è ancora vispo quando sente il profumo del potere
Soprattutto
Se si tratta di RAI famosa delle sue pressioni per fare avere alla suocera Tulli anni appalti milionari
Così il presidente della Camera ha cercato in combutta con Pisanu e appoggiato da Di Pietro il PD di fare il colpaccio e mandare in minoranza il PdL nella Commissione che deve nominare i nuovi vertici della TV di Stato
Ovviamente essendo uno che non ne azzecca Umbria il colpo gli andato buco e ora grida allo scandalo accusando il Presidente del Senato Schifani di partigianeria
Il quale Schifani è semplicemente applicando alla lettera il Regolamento consentito la sostituzione di un membro della Commissione
Fuori il cavallo di Troia di Fini Amato pronto a tradire il suo gruppo il PdL dentro un altro avente diritto Viespoli
La qualcosa permette alla maggioranza eletta di non diventare minoranza eh
Invece di accusare ingiustamente Schifani Fini dovrete beh dovrebbe mette
Dimmi Fini dovrebbe dimettersi
Per l'ennesima figura di Pallotta che trascina alla Camera nel ridicolo negli affari del suo partito Futuro e Libertà se c'è uno che ha usato la carica istituzionale come una clava per boicottare gli avversari aiutare gli amici è proprio lui
Che aveva giurato di dimettersi se la famosa casa di Montecarlo fosse risultata di proprietà del cognato che aveva promesso di lasciare la poltrona un secondo dopo lo avesse fatto Berlusconi
Che ha firmato la riconferma di D'Alema capo della Commissione Servizi segreti nonostante la legge imponesse un cambio dopo l'insediamento di Monti e il passaggio del PD in maggioranza la poltrona spetta a un membro della opposizione
Così dunque il all'attacco come vedete le pubblica con Curzio Maltese a Schifani
Sallustri sulla sul giornale
Fini
E la questione RAI si è così tutta
Tutta dei cantata qua c'era c'era un altro elemento che poi
Veniva evidenziato nella
Mille articolo nell'articolo di
Disse alloggi Sallustri insomma parte
Il il passato acacia di Montecarlo e quant'altro insomma anche
Le questioni che riguardano l'attuale l'attuale Consiglio di amministrazione ma ovviamente il Governo ha oggi a che fare con tutto un'altra serie di questioni dalla incontro importante di correre
Ammoniti e Merkel non abbiamo bisogno di aiuti
Dalla Merkel essi I nuovi strumenti europei
Sulla base delle regole già in vigore precisa
Il cancelliere tedesco
Il Corriere presente anche una intervista a uno dei falchi chiamiamoli così rigore europeo il finlandese Olli Rehn
Olli Rehn vice di Barroso per gli affari monetari e l'Euro
E il commissario europeo si dice favorevole al meccanismo antisprechi dello scudo non è un'aspirina
Ma servono però condizioni precise
Parla anche positivamente dell'Italia anche sui insiste ora avanti con le riforme quindi sembra esserci a guardare il Corriere della Sera attenuare tale data pressione
Nordica diciamo sul rigore a proposito del
Misure varate nel vertice di venerdì scorso
E addirittura Repubblica a pagina sei titola l'articolo dedicato all'incontro bilaterale firmato da Elena Polidori
Crescita e il lavoro al primo posto riparte lasse Montin Merkel
Appunto il premier ribadisce che l'Italia non chiedere aiuti Angela Merkel assicura di non essere cattiva ma di questo per la verità già i giornali italiani giravano eletto
Nei giorni scorsi pelo sullo scudo avverte Francesco bene il retroscena affianco a pagina sette la partita è ancora peggio teneri parleremo lunedì a Bruxelles
Perché la Cancellieri ha sede possibile decisione trattare alcuni aspetti della antisprechi probabilmente
La questione chiave e quella venire della interpretazione dell'abbigliamento delle regole vigenti al nuovo strumento anche se l'intervista al Corriere della sera del
Dice di Barroso finlandese
Far capire che forse l'atmosfera enorme così così drammatica come qualche giornale la presentava ieri o naturalmente permangono invece le differenze di interpretazione fra
I giornali del centrodestra il derby particolari aperti dei cervelli scelte desse a dispetto allora
Spirito complessivo che e all'Igea sulla politica europea di molti negli altri giornali e sul giornale
Si si fa questo titolo all'articolo di Fabrizio De Feo sul vertice di Roma Monti Merkel baci e abbracci fra Monti e Merkel ma borse spread non ci cascano
Il premier e la cancelliera ostentano intesa e fanno a gara dello scambio di complimenti il prof ripete non chiedevo aiuto al fondo salva Stati mai mercati chiudono in
Calo
Ancora più ancora più
Esplicito l'altro giornale
Dice entro destra libero
Che
Sulla
Questione
Fa questo titolo Mario è anche la flirt hanno ma è un bluff
Il
Come vedete quindi
Sì e si propone un problema è un problema che per la verità si evidenzia ancora di più unitaria
Due del due articoli ancora una volta è un po'forse la chiave della giornata che si apre oggi in edicola
Vanno messi al confronto Repubblica e il giornale è evidente che fra i due quotidiani che politicamente sulle agli antipodi
Il giudizio sul P.D.L. sia diverso negativo in un caso
Positivo nell'altro
Però attenzione intanto non è sempre così perché poi critiche al PdL forti le ha fatte pure il giornale perché la lirica
Ma ecco
Può essere utile andare a mettere a confronto une articolo che Repubblica piazze a pagina quattro film Carmelo papa ed è intitolato ancora con molti nel due mila e clinici per un nuovo governissimo
Ecco il piano di Berlusconi
Che sembrerebbe diciamo la ricezione piena
Della linea di governo di unità nazionale
E che fra i cervelli il centrodestra su il Foglio ora fatto proprie
Talvolta anche il tempo di Mario Sechi ma che vede invece contrarissimo sia libero e soprattutto i giornali
E invece Berlusconi secondo uno studio scena sarebbe orientali bruci un governissimo bis per restare nella stanza dei bottoni altri cinque anni
Il proporzionale come scialuppa di salvataggio Berlusconi non ha più dubbi e la sua personalissima teoria della sopravvivenza la illustra dei dirigenti del PdL
Riuniti nel lungo vertice notturno diversi di a Palazzo Grazioli una scelta obbligata l'approdo a un nuovo esecutivo di larghe intese con il Pd e UDC
Alla luce del tracollo elettorale che tutti i sondaggi registrano per un partito che non tira più
Ma è bastato il tam tam di ieri in Transatlantico per terra e mutare l'esercito berlusconiano gli ex An sempre più con un piede fuori dal partito e l'ipotesi di un'Assemblea costituente che spacca a metà quel che resta del PdL
L'emergenza non si chiude da qui a pochi mesi non abbiamo molti margini di manovra è stata la premessa del Cavaliere davanti a lui Angelino Alfano i coordinatori la Russa Verdini capigruppo Cicchitto e Gasparri cui loro vice
Il portavoce Bonaiuti dobbiamo chiudere col PD sul sistema elettorale proporzionale che ci consenta di pensarci anche con le preferenze ma di restare poi impartita per garantire stabilità un Governo di larga coalizione
In realtà proporzionale o non lui quel Governo con Bersani e Casini lo ha già sposato non vedi alternative come pure non dice i colonnelli per evitare contraccolpi ma rivela i fedelissimi che quell'esecutivo dovrà continuare a guidarlo Mario Monti
L'unico in grado di garantirgli continuità ed equidistanza quindi in sostanza
In sostanza acquisto
Questo quello che
Berlusconi andrebbe prospettando ai ha i suoi colonnelli diciamo
Alcuni dei quali per collegarci tra loro e un segno di questo si ritrova
Nella c'è l'editoriale di Sallustri naturalmente repubblicano di spalla perché oggi insomma l'articolo di fondo è affidato a Marcello Veneziani
Che viene picchia all'articolo di ieri Galli Della Loggia
E dice non è affatto strabiliante
Che la destra
Non si riconosca in Monti così sobrio e moderato come i notabili che la destra storica lascio da parte le regioni arcinote contingenti il governo dei tecnici fu calato da fuori dall'alto
Scalzo un Governo di centrodestra eletto democraticamente ma lasciamo da parte mia ma il cuore del problema
Ci sono buone ragioni di principio e di fatto che rendono incompatibile Monti con la destra anche nella relazione estesa del centrodestra
Il centrodestra ha avuto vita e consenso solo quando non è stato espressione di minoranze di salotti e di poteri ma quando ha sposato il primato il privato della decisione politica e della sovranità nazionale e popolare
E gli esempi che sono veicolo fatti sono quelli di decoro il in Francia di Aznar elimina Spagna in Germania concorre
L'antagonista della destra di oggi non è il comunismo operaio il proletariato ma la nuova borghesia radicale
Anzi per essere più precisi l'antagonismo l'antagonista della destra e il patto fra la sinistra politica ideologica e la destra tecnico economica che idealmente fosse riuscito a Bologna
Che accade sì sì sì sì sì sì
E allora insomma
Parla del della partecipazione della LIPU intervista di Montiglio Presidente molti a Bologna alla
Celebrazione di di Repubblica
E dunque il patto fra la sinistra e la destra tecnica Hillary dell'élite tecnocratica e d'altro canto tutto ciò non stupisce perché logico che
Galli Della Loggia ieri citava la Destra storica veneziani vede della destra storica
Dei notabili Italietta civili
Rischia tarda dal fascismo a cui veneziani
Il cui veneziani di trova le sue tredici politico-culturali
I radicali naturalmente sentite semplificare la Destra storica da
Da Marco Pannella da tanti anni
Finalmente la questione ritorna di attualità anche negli editoriali non è che l'ISEE che alla massa del Paese gli editoriali per la verità però insomma
Almeno rientra nel
Un'altra un altro studente sdoganamento di un termine di quelli che vengono definiti i complicati invece complicati non sono sono solo
Importanti per orientarsi nella
Storia politica del nostro Paese
Viene sdoganato in due editoriali di file arriva sul Corriere della Sera e poi sul giornale però insomma alla fine della fiera questa
Questo editoriale di Veneziani io poi ancora più chiarito al lettore nel titolo a pagina nove
Che gli viene dato nel giro come allontana la destra da Monti anzi è una storia di idee di ideali incompatibili
Il professore rispettabile ma non è espressione di un blocco popolare
In parole povere qui cella età
Matrice teorica di se così si può dire del perché
Ci si deve opporre all'interno del PdL alla proposta berlusconiana del Governo di unità nazionale
E questo è un problema col quale appunto il partito di Berlusconi deve
Fare i conti
Sull'altro fronte invece il Partito Democratico oggi non c'è moltissimo due sole segnalazioni e
E si tratta di
Ma anche di sulla stampa che utilmente ci può dare il quadro di quello che succede nel PD
A pagina
Sette anche qui protagonista Monti
Sui tagli molti procede severo al punto che non esclude di anticipare le decisioni il Consiglio dei Ministri potrebbe tenersi già nel pomeriggio quando tutti se l'aspettavano che domattina
Posso indicare due cose problemi insormontabili non si sono qui appalesati dunque tanto vale guadagnare qualche ora oppure che pure in presenza di ostacoli politici il prof deciso a travolgere li tipo panza
Da quanto confidano gli addetti lavori e molto più seria la prima delle due cioè dietro le quinte lo sta chiedendo nulla di così drammatico
Se però si giudica dalle apparenze soprattutto a sinistra si coglie norme tensione Bersani è intervenuto con due colpi link di avvertimento giù le mani della salute e dell'istruzione
Al PD giurano di sapere ben poco di quanto sta bollendo in pentola sostengono che fin qui il Governo li ha informati solo per grandi linee che ha visto la bozza del decreto sostiene che l'impianto una sua dignità merito del commissario ad hoc Bondi
Il quale
Enrico Bondi il quale è andato effettivamente a scovare una serie di sprechi alcuni inaccettabili e su quelli acceso i riflettori senonché ecco la critica
Il provvedimento del Governo non affonda il bisturi non interviene direttamente sul marcio si limiti a quantificare le somme che volta a volta regioni province e comuni debbono recuperare nell'autonoma responsabilità loro
Col risultato di mettere un po'tutti sullo stesso piano di colpire allo stesso modo i reprobi e i virtuosi
E così dunque il
Il problema che
Consente al PdL di stare a guardare relativamente parlando sintetica
Mentre a sinistra questa la questione e che medi risolleva nel pezzo di sulla stampa si teme molto di più calo di consensi nel momento in cui si applichi una politica di tagli della spesa che sono poi
Ben documentati all'interno di tutta una serie di
Approfondimenti dei giornali
Fra l'altro c'è libero che riprende qualcosa che si ritrova anche nelle battaglie radicali editoriali di Maurizio Belpietro
Molti Italia qui se ha il coraggio
Va bene è un titolo occorsi mais così te l'ho letto come come
Vi chiesi gratta ecco forse è meglio guardare insomma fra rimborsi e distacchi i sindacati drenano centinaia di milioni all'anno dalle casse dello Stato
E per la sanità forbici su Ministero centodiciotto siciliano quello siciliano non quello calabrese quello quello siciliano
Attacco dunque i privilegi dei sindacati e poi agli sprechi della sanità e in effetti c'è Nino sul seri che uno a firma di del giornalismo economico
Che fa notare siti qualcosa che non va c'è il centodiciotto siciliano però in effetti se le cifre sono queste trattasi di tre mila trecento tot trentasette a detti
Per duecentocinquantasei ambulanza
Forse le spingono perché altrimenti non non si spiega comunità uno un numero così alto di dia diritti
Insomma poi sulle questioni di Garinei trovate moltissime c'è anche un'intervista di Renato Bruni
A pagina cinque che accusa Monti di copiare la politica del Governo precedente sugli statali e lui era ministro
Della funzione pubblica
E poi
Ancora le ultimissime le ultimissime citazioni
Va bene possiamo le notizie principali le abbiamo viste tutte
Sulla questione Finmeccanica vi abbiamo detto l'essenziale è questa
Testimonianza di Giulio Tremonti ai magistrati napoletani apre
Finmeccanica e Honda
Come azienda a partecipazione statale maggioritaria quindi è logico ville il ministro dell'epoca dell'economia dei fatti
All'epoca dei fatti di cui all'inchiesta
Sia sentito non c'è nulla di straordinario nidi particolarmente indiziante
L'ex ministro parla di un equivoco il pm li ha convocati per chiarire un dialogo sospetto intercettato che naturalmente trovate sul fatto
Che vi fa il titolo di apertura Tremonti al burattinaio vuoi gastrite il Quirinale però bisognerebbe anche metri tutto il titolo fa colpo diceva come Tremonti regresso il cliente
Il
Dirigente di Finmeccanica Moncada risponde
Marini che parli quelli che ho già scaricato da You tube il che vuol dire che poi insomma non era merce particolarmente riservata diciamo
Ma sui dischetti pesa l'ombra di pressioni e ricatti Giuseppe Lo Bianco e Sandra Rizza sono sulla pista e
Si situano per ora nel taglio basso della pagina due del
Del fatto
Più serio invece l'articolo di Giorgio merletti a pagina cinque in cui si parla di un altro passaggio del di questa questione
In cui tutti questi personaggi ca
Gotti Tedeschi che parla
Di questo Moncada Di Pasquale Lombardi l'indimenticabile Pasqualino che parlava con i procuratori capi tra cui quello di Napoli dell'epoca indicava confidenzialmente del tu
E poi naturalmente è l'uomo nell'ombra per eccellenza Luigi Bisignani
Dicono che Woodstock controlla il telai i telefonini dice al telefono Fusco naturalmente trascrive
Insomma tutti questi personaggi il vero potere quello del sistema fra virgolette faccendieri Ermenegildo espropriano lo stato delle decisioni chiave
Che è un problema di democrazia l'articolo di merletti sul
A pagina cinque è cosa seria e non è
E non è così il complottismo
Sulla trattativa l'articolo migliore Giampiero Mughini su libero
Ecco c'è dice e cosa dice Mughini i professionisti del trattativa è stato mafia un aprivo ricche
Legge garanzia del titolo in prima talebani della trattativa fra Stato e mafia
Mentre Stefano Rodotà intervistato dal fatto ritiene che avrebbe fatto bene il consigliere D'Ambrosio a dimettersi e il Presidente della Repubblica a chiederne le dimissioni
Ultimissima cosa il sondaggio dell'opinione come tutti i giovedì
Radicali alle due ore
Tot per cento nessuna variazione il sondaggio del Società respinto com uno dei più benevoli
Nei confronti dei radicali ma
Per la verità ai siti
E ieri sono apparsi anche nella
Sondaggio di Vespa in prima serata in realtà la posizione dei radicali non è certo con questa informazione e come potrebbe essere altrimenti
Però c'è un dato significativo è avvenuto
Un cambiamento socialisti e verdi scendono i radicalismi Alghero eppure sono socialisti e vedi quelli dicono i radicali che sono esagerati settari e quant'altro
Però
Almeno a dar retta ecco poi cari I sondaggi di Mannheimer non
Non sapremmo dire ma questo ieri registravano
Va bene termina qui lo specie la puntata di oggi di stampa e il regime
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