Cinema & cinema: "Qualche nuvola" di Saverio Di Biagio

Io credo che nella stagione cinematografica che sta per concludersi in questa stagione in particolare
Il cinema italiano ha dato diverse buone prove di sì sia per qualità artistica
Sì anche in certi casi per coraggio e intelligenza civili
Non faccio adesso degli esempi perché questo spazio conto prossimamente di recuperare alcuni titoli usciti quest'anno che adesso si possono vedere o rivedere nelle arene estive
Oggi però mi riferirò piuttosto
A un filone del cinema italiano minoritario che ha origini lontane ma persiste
Che potrei definire il filone matrimoniale
Il tema di questo filone si caratterizzano non soltanto perché si concludono con un matrimonio
Come del resto nella tradizione della commedia
Antica
Ma perché il matrimonio
è considerato un valore prima ancora che religioso o civile e cioè visto come la soglia
Che segna il passaggio all'età adulta la prova di una effettiva maturazione psicologica
Ora è singolare che si tratta per lo più di firme di giovani registi tra i titoli recenti di maggiore spicco che certamente appartengono a questo filone ce ne sono due di Gabriele Muccino
Ed è un giovane anche Saverio Di Biagio del quale appena uscita l'opera prima che si intitola qualche nuvola
E a mio parere consapevolmente o meno volente o nolente appartiene pieno diritto a
A questo filone matrimoniale
Di cosa tratta qualche nuvola è quel che si svolge in un quartiere periferico di Roma il promesso sposo giovane operaio edile e la promessa sposa è una ragazza cattolica figlia di operai
Nella commedia tradizionale l'ostacolo al matrimonio sarebbe stato utile so il padre della sposa oppure un personaggio influente
Qui invece l'unico ostacolo e psicologico accade infatti che l'operaio cadenti in tentazione ed è proprio il caso di dirlo perché il matrimonio dei veri celebrarsi in chiesa officiato da un amico prete
Quando l'operaio va a fare dei lavori nel carnet la casa di una ragazza ricca esula
Costei si invaghisce forse per un capriccio di questo giovane e forte
Lusinga il favor proprio perché chiede il suo parere su delle foto d'arte o gli fa leggere di romanzi l'autore Paolo porta con sé nelle gallerie d'arte del centro di Roma e in breve
Se lo porta a letto e riesce a farlo innamorare ISI
A questo punto il Progetto matrimoniale nell'animo del giovane è messo seriamente in crisi
Se non che provvidenzialmente
Un'amica della promessa sposa sorprende i due amanti riferisce tutto all'Alì Gitti ma fidanzata dell'operaio
E le due insieme organizzare una spedizione punitiva controllare i casi vergognata che rischia di mandare a gambe all'aria il matrimonio
A questo punto però a questo ostelli rivela addirittura di sentimenti conceda l'operaio e lo lascia alla ragazza onesta e innamorata a cui egli è evidentemente destinato
A questo punto si potrebbe essere un'ambiguità del film cioè si può pensare che il giovane si sposi ma un po'come dire obtorto collo
E in effetti prima di pronunciare il si fatidico come si dice ci pensa un po'e tuttavia il giorno delle nozze il suo volto è più pulito e più luminoso
L'orchestrina dei corale dei collegi operai dell'Europa dell'est che arriva all'improvviso al banchetto nuziale che era stato funestato da un piccolo incidente ecco dà un tocco di solennità al banchetto
E infine si conclude in una splendida notte in riva al mare dove la sposa rimasta da sola con lo sposo finalmente felice lo perdura dicendogli te fossimo
Ora
Sarà idea di Piaggio ha voluto forse fare un film di propaganda in favore del matrimonio cattolico
Il più tradizionale quello che prevede anche la castità prima delle nozze che effettivamente
A quanto sembra di capire la ragazza osserva
Probabilmente no i suoi interessi dovevano andare altrove
Soprattutto credo alle disparità sociali tra i personaggi quindi alla situazione che la ricchezza
E il privilegio della cultura possono esercitare su un giovane povero
Tuttavia assistendo al film
è difficile sottrarsi all'impressione non soltanto che il matrimonio sia la destinazione ideale dei due personaggi
Ma anche che sia l'unica destinazione e positiva possibile come si altre forme di amore o di convivenza non esistesse Ro o non fossero nemmeno da prendere in considerazione
Ecco per questo credo sembra un film calato dagli anni cinquanta ad oggi
Come dire senza alcun sospetto come se nel frattempo in Italia in termini culturali di evoluzione del costume non fosse accaduto niente il che
Sorprende e lascia forse perfino costernati
Infine si intitola qualche nuvola e lo ha diretto Saverio il viaggio un saluto da Gianfranco Cercone