Intervista a Marco Cappato su trasparenza e gare di appalto per l'Esposizione Universale di Milano

Si avvicina sempre di più la data dell'expo di Milano e i timori di infiltrazioni diciamo così illegali e all'interno degli appalti e dei subappalti
Preoccupano sempre più seriamente una iniziativa di tempo fa dei radicali era quella di pubblicare su internet i diciamo così curriculum vitae dei candidati alle allegare per per l'appunto e ci arriva proprio
Da qualche giorno una notizia che un subappalto sulla prima gara per la redazione appunto dell'Expo è saltato pare che
L'azienda in cui era stato dato questo subappalto non fosse regolare chiaramente
Staremo a vedere adesso che tipo di problematiche sorgeranno ma è una questione sulla quale
Val la pena soffermarsi e lo facciamo con Marco Cappato consigliere comunale ammirava realista
Nino Pannella questa
Intanto questa partiamo dalla notizia di cronaca perché poi
Quando escono queste notizie sono tutti contenti ma in realtà poi
Voglio dire livello di guardia deve restare altissimo per
Sulla infiltrazione dei rischi di infiltrazione degli appalti in generale e di una grande
Operavo insieme di grandi opere come questo
Sono sempre questione costante diciamo
A quello che avevamo chiesto dall'inizio al Comune come Radicali era la pubblicazione in rete
Di tutti i nomi delle ditte perché hanno vinto degli appalti dei subappalti e è stato per adesso realizzato un grande appalto convinto dalla CNC la cooperativa di Ravenna
Che a sua volta per la rimozione delle interferenze nell'area Expo
Ha subappaltato ad altre ditte e abbiamo chiesto i conoscendomi queste ditte ci abbiamo messo diverso tempo riceverli e quando li abbiamo ricevuti
Abbiamo deciso di pubblicarle sul sito del Gruppo Radicale federalista europeo anche che il l'amministratore delegato di Expo sala nel darci dice avvertiva che insomma bisognava
Rispettare la riservatezza la privacy eccetera in realtà le ultime provvedimenti del Governo molti hanno tolto la privacy per quanto riguarda le aziende
E quindi abbiamo deciso comunque di pubblicare questi nomi senza autorizzazione ma di farlo stesso sul sito dall'IRI
Ci sono state
Una serie di inchieste diciamo il PD tipo giornalistico in particolare i comitati no Expo si sono messi a guardare i nomi di questi agende confrontarle con le notizie
Del cronache recenti e ed è emerso come
Alcune di quelle aziende fossero coinvolte in procedimenti e giudiziari
Soltanto dopo praticamente nei giorni scorsi quindi io un quasi due mesi dopo che noi avevamo pubblicato i nomi e che era venuto fuori questi questi questi coinvolgimento INEA inchieste
E la Prefettura a segnalato l'arte della questione che dovevamo
Pubblicato e che il Comitato non è che ha scoperto
Alla società Expo che quindi ha deciso di sospendere una di queste aziende
Dalla fornitura del subappalto per la rimozione delle interferenze expo
Il problema naturalmente per noi non è quello di stare dietro a una singola vicenda in una singola viene sa quello che continuiamo a chiedere è che
Ci sia
L'anagrafe pubblica degli appalti come radicale abbiamo proposto laddove possibile realizzato in Parlamento in particolare
L'anagrafe pubblica degli eletti e con l'anagrafe pubblica degli appalti significa rendere pubbliche tutte le informazioni sugli appalti
Sia nel momento della garanzia nel momento dell'assegnazione e della gestione poi del
Delle opere quindi fornitori e subfornitori eccetera ecco questi la riforma
Che ci interessa realizzare la sospensione
Di questa
Detta dal subappalto realtà conferma l'importanza di questo monitoraggio pubblico perché di fatto ci siamo arrivati
Prima noi ad alcolici che c'erano dei problemi con e diciamo ci aveva ti privano i con la pubblicazione di questi nomi e poi l'inchiesta di tipo giornalistico del Comitato no ecco sulla base dell'informazione
Che noi abbiamo fornito sono sono arrivati prima che non
L'azione della Prefettura e poi della Società ecco questa che mi rammarico di come
Del valore che porre la pubblicazione di queste informazioni ecco anche perché ricordiamo la torta è altissima quindi
Molto grande e qui quindi c'è il serio rischio appunto di infiltrazioni e conclude ti chiedo è secondo detta tutto questo sarà sufficiente o ci vorrà ancora un livello di attenzione più alto
Se non sufficiente sicuramente no anche perché appunto la riforma strutturale non deputato realizzato errato sospesa una dignità che poi magari potrebbe che come blocco siccome lo auguriamo naturalmente dimostrarli entrare a
I fatti che vengono perché vengono addebitate quindi
Certamente non basta né un provvedimento di sospensione di un'agenda è neanche il criterio della trasparenza di per sé sufficiente a dare una garanzia assoluta è una precondizione
Minima che ci deve tende anche
Agli altri campi dell'azione comunale e su questo proprio in questi giorni abbiamo ottenuto un altro risultato concreto perché
Quando era iniziata un anno fa la nuova nuovo Consiglio comunale nel quale siamo entrati a far parte
Abbiamo iniziato subito a
Offrire la disponibilità di presentare ogni consigliere comunale lo fa candidati per le municipalizzate per gli enti controllati o partecipati del Comune
Mettendo su internet il loro curriculum cioè in modo che
Anche qui i cittadini giornalisti chiunque poterle verificare quali erano i diciamo il precedenti professionali la storia professionale delle persone che si candida vano a rappresentare il
Comune di Milano dei vari enti e società controllate e partecipate
Ecco dopo a un anno di il terzo da questa nostra iniziativa grazie al lavoro che poi è stato condotto
In Consiglio comunale la Presidente della Commissione Affari istituzionali Dammicco il il voto trasversale del
Il Consiglio comunale oggi questa è diventata una regola una legge diciamo Regolamento del Comune per cui
Da a partire dal dal bando più recente che è stato pubblicato nei giorni scorsi adesso se i tutti i cittadini possono vedere
Sul sito del Comune di Milano il curriculum dei
Dei candidati che hanno superato diciamola
La selezione primi preliminare di idoneità a alla partecipazione questo bando e ad assumere questi ruoli dirigenziali e nel consiglio d'amministrazione
Pone
O nel Consiglio di per gli anziani di questi enti setti anche per completare un po'il quale lavoro che sta in ragione all'interno appunto del comune di Milano vediamo anche le altre questioni sulle quali pure hai lanciato iniziative politiche non di poco conto a partire dalla questione del bilancio del Comune
Sì sul Bilancio abbiamo chiuso la votazione del bilancio del Comune di Milano e sono stati approvati due ordini del giorno che abbiamo presentato
Come radicali uno sulla questione delle multe ai partiti politici per le affissioni abusive e l'altro sulla questione
Del bilancio consolidato
Che cosa Bilancio School consolidato il bilancio consolidato è un bilancio
Del Comune che include che inclusa però anche
I bilanci dei vari enti società controllate e partecipate cioè per avere un vero bilancio
Tutta
La realtà economica patrimoniale del Comune e non soltanto
Su quello che
Prettamente diciamo comune di Milano dicessi istituzionale del termine
In un Comune come Milano che
Il Comune con in percentuale il più alto porre il più grande portafoglio di partecipazioni statali comunali
D'Italia perché ci sono gli aeroporti le autostrade la Energia e poi tutta una serie di società le mense Lelli impianti sportivi e cioè a un
A un'unica grande portafoglio di partecipazioni del Comune di Milano
Avere un bilancio consolidato una
Questione particolarmente significativa di trasparenza e leggibilità
Il bilancio dell'Amministrazione pubblica la proposta era stata
Preparata da Valerio Federico Comitato Nazionale dei Radicali Italiani che
L'ha fatto con l'idea
Di creare un precedente è una proposta modello che possa essere poi adottata in altri Comuni ecco il Consiglio comunale
Si è espresso all'unanimità a favore del fatto che il prossimo Bilancio del Comune di Milano sia proprio un bilancio consolidato quindi che include anche le realtà degli enti controllati o partecipati
E che ci ha fatto con criteri di leggibilità del anche informato aperti insomma di
Grazie alle nuove tecnologie consente
Al
Costituirebbe il cittadino di andare a controllare voce per voce aggregare le stelle somma studiarli
E fare delle valutazioni sui bilanci del Comune e l'altro ordine del giorno
Che è passato è su questa questione sulla quale continuiamo a battere cioè
Le multe agli partecipa partiti politici per le affissioni abusive stiamo parlando di verbali che sono stati contingentati dalla polizia comunale dal settore pubblicità a partiti e candidati in occasione delle ultime elezioni amministrative per un totale di sei milioni
E trecento mila euro che quindi sono è una somma abbastanza ragguardevole e
Questi tre milioni trecento mila euro
Alcuni dei quali sono stati contestati i verbali altri non sono nemmeno stati contestati a un anno di distanza però nessuno ha pagato anzi non sono ancora state perse
Le ordinanze di ingiunzione nemmeno qui di ingiunzione di pagamento nemmeno per coloro
Che non hanno contestato i verbali il rischio qual è il rischio
è che
Quest'anno un nuovo tentativo di sanatoria possa riuscire al contrario dell'anno scorso dove il Governo Monti
Si era messo di traverso però e cioè che
La cosa può
Riuscire ogni anno allora è chiaro che se non si chiedono i soldi che ci aspettano anni il rischio è di vedere poi cancellate queste multe con un danno anche formalmente calcolabile
Incarico
In capo poi ai cittadini milanesi che
Che si vedono private di risorse a loro alloro dovute ecco il Consiglio comunale a votato un ordine del giorno perché queste somme siano iscritte a bilancio
Siano previsti a bilancio le chianche prefigurata una una destinazione per un fondo anti povertà
E anche questo voto è passato all'unanimità a questo punto per l'Amministrazione e credo che abbia un mandato politico ancora più forte per superare gli enormi ritardi che sono stati
Accumulati e per non renderci corre sporco responsabile
Di quello che finora è sempre accaduto nella recente storia partitocratica all'Italia di tutti i Comuni d'Italia cioè che partiti e candidati
Il che comportino come persone al di sopra della legge e che quindi al contrario dei comuni mortali non sono chiamati a pagare per le loro violazioni delle regole sic grazie allora Marco Cappato
Grazie a voi