Puntata di "Notiziario del mattino" di mercoledì 11 luglio 2012 , condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 27 minuti.
Rubrica
Dibattito
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9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Le otto e cinquanta tre minuti di Novara fiotti ma studio per l'edizione del mattino della notiziario di radio radicale mentre Marco Pannella prosegue con la sua iniziativa non violenta di sciopero della fame
Ripresa lo scorso otto giugno è fissata tra sette giorni la mobilitazione di quattro giorni di sciopero della fame e di silenzio che verrà l'adesione di associazioni sindacati di polizia penitenziaria garanti
Di questa iniziativa che ha visto negli ultimi giorni anche la pubblicazione di un appello
Quindi costituzionalisti rivolto al Capo dello Stato perché si pronunci sul tema con un messaggio alle Camere ecco di tutto questo ha parlato ieri
Pannella nel corso di radio carcere ascoltiamo l'ombra io o peggio ancora
Mi appello al nostro lavoro utilizzazione abbiamo letto gli silenzio il silenzio anche al momento della preghiera come fatto interiore anche se comunitario
Allora senza che questo corrisponda anche romana sull'altra dei parenti di entrambe le feste locali
Religiose
Rancan cristiana
O cattoliche io mi auguro che ci sia adesso ad Acri allora la preparazione potranno entrare avremmo sicuramente molti parlamentari lo chiederemo ai parlamentari di destra di centro sinistra eccetera
Di visitare le carceri se fosse necessario
Perché non lo escludo i cappellani sono congelati ma magari se sono
Qui siamo religiosi musulmani religiosi di altre confessioni anche solo potenziali negli edifici andiamo insieme possiamo il parlamentare accompagnare
Visto che nei regolamenti derivata eccetera tollererò un'inchiesta che non servono sorge posso la compagnia
Migliore degli altri giornalisti all'onda del genere ma insomma
Comunque una prima guardate non scherziamo ci
I sindaci
Anche loro
Se non devono visitare invitiamo tutti i parlamentari delle varie regioni fra il diciotto il ventidue di accompagnare i loro Sindaci di tutti i Sindaci dalla Provincia delle alte della rotonda a per
Trascorrere
Magari nell'ex
Stanziati di socialità che sono rilevanti abolite persone che vanno dalle brande vi appoggiate verranno ma ecco Monosilio un'autostrada in carcere
Non tanto e non solo per visitare i pericoli lo ha detto dal magari ecco per le strade recluse
Cinque o sei ore o sette luglio e continuiamo a parlare di giustizia oggi la responsabile nazionale coesione e sviluppo dell'UDC Ida D'Ippolito Vitale o realizza un convegno che seguiremo che ha come titolo la giustizia civile per la crescita e lo sviluppo del Paese
Adesso convegno parteciperanno il vice Presidente del CSM Vietti l'economista Auger Abravanel il Ministro della Giustizia Paola Severino nonché anche i presidente della Corte di attori lo di Torino e allora non ne parliamo di una diretta proprio con la deputata dell'UDC la D'Ippolito Vitale punto favorevole allora le volevo chiedere
Dato quali sono le premesse le tesi di questo convegno
Ma pene che certamente decide civile e è oggi lì un freno per lo sviluppo del Paese
E poi diventare un'opportunità invece di rilancio dello Polonia che recuperano però una a complessità efficienza che allo stato purtroppo non c'è
è lo scarto patologico della giustizia in generale in particolare di quella civile che poi quella che tocca direttamente la vita quotidiana di intrecci e oltre che i cittadini
E un fatto noto l'Italia è andata spesso incontro a condanne stia in piedi in Terna che in sede europea per avere
Violato il termine di ragionevole durata del processo e d'altra parte
L'incertezza nel recupero credito l'incertezza nei tempi di risoluzione delle controversie
Per l'intreccio che
La lungaggine insomma dei tempi dei processi civili che rendono un'emergenza queste inefficienza che naturalmente è compito della politica attenzionare
Per individuai intanto rispetto anche i passi avanti che sono stati compiuti i quali meccanismi ancora non funzionano per mettere a sistema
Il convegno in fondo è un'occasione di confronto e di dibattito tra a una pluralità di soggetti attori tutti naturalmente competenti per diverso ragioni
Terre e come dire mettere a fuoco o questo malato che la giustizia civile civile ma soprattutto
Perde discutere trova
Percorsi possibili e soluzioni adeguate non voglio trascurare effetti fisici best practices
Come difficoltà ritrovino la presenza di Barbuto sarà una testimonianza concreta di come si può aldilà poi della acquistano le risorse attraverso adeguati strumenti organizzativi mettere a sistema
Anche un tribunale che inizialmente partiva come gravemente oberato da inefficienza quindi questi edifici senza un peso anche e soprattutto economico ciascuna invece qua tutti i soci intitoliamo mi sto ammalando è un punto di PIL nelle ultime rilevazioni della Banca d'Italia ci dicono un punto di Bill editabili la Confindustria ultimi
Registrano cinquecentotrentatré giorni prima che un tribunale emette una sentenza di primo grado
E lei è un prete per risolvere una controversia commerciale devono sopportare un costo che pari a circa il trenta per cento del valore della controversia spetta
Con un costo quindi chiari i tempi che economico doppio rispetto a quello per esempio che chi paga in Francia che si fa con Air France
Ormai
E che ha una pienamente sinora no senta se l'incertezza della giustizia riduce la nostra competitività
Prima ancora delle riforme non sarebbe una necessaria premessa rete un'amnistia che libererebbe risorsa anche per la settore civile
Ma guardi il concetto dell'amnistia è sempre un progetto scivoloso cioè nel senso che dicono sempre due parti nel processo una parte definitive letta
è una parte che invece insomma voglio dire la parte invece la parte che rinnega
Il diritto quindi la ministro io penso che ci dà invece di il possibile e credo che sia possibile un moderato ottimismo il mio ma concreto
Credo che gli traffico invece di il come dire introdurre
Una nuova cultura dell'organizzazione della macchina giustizia
Quindi rendendolo per esempio più rispettare attivi mitigazioni insomma nei tempi e eccepibile telematico o riduce abbattere in maniera quindi significativa tutti i tempi notizie di notifiche telematiche possibilità dei giudici di pagare
Degli e telematico il contributo unificato nella possibilità di accesso agli atti da parte degli avvocati il cosiddetto come dire
Per il magistrato o il la possibilità di i commi di riavere una banca dati sempre disponibile però o purtroppo questo strumento si comincia ad essere diffuso nel processo civile
Quindi e non è la pratica generale
Quindi direi che una migliore organizzazione e anche una visione strategica il sistema
Su quello che deve essere la giustizia civile nei prossimi anni che richiede quindi una visione condivisa perciò anche questa tavola rotonda una tavola rotonda dove si mettono a confronto
Varie istituzioni il Governo il Parlamento come dire gli ordini professionali il magistrato la Confindustria
Insomma una visione condivisa però o come dire in un percorso che deve essere disegnato dalla politica che richiede certamente interventi normativi
Ma chi chiedeva anche un'adeguata organizzazione se vuole recare fuori dal flusso della maternità
E continuare con penna cane e parte calamaio insomma senza questo
C'è anche un problema nel nostro sistema giustizia insomma vi seguiremo con interesse la giustizia civile per la crescita e lo sviluppo del Paese appuntamento alle quindici a Roma la Sala delle Colonne di Palazzo Marini in via Poli diciannove noi ringraziamo
L'onorevole Ida D'Ippolito Vitale grazie a voi chiamare l'attenzione Chiappetta
Grazie le andiamo avanti ieri la Conferenza dei capigruppo di Montecitorio ha affrontato la questione della legge elettorale sulla cui riforma il Presidente Napolitano ha inviato una le lettera ai Presidenti della Parlamento il Presidente Fini ha annunciato che l'iter della riforma della legge elettorale proseguirà in ma Senato e allora di riforme elettorali abbiamo parlato ieri in un affido dire
Tocco me è un ricco la Loggia sentiamo cosa ci ha detto il deputato del PDS
Se potessi scegliere da solo
Probabilmente sceglierei il collegio uninominale alla inglese addirittura cipiglio più volte nel collegio eletto basta una cosa chiara definita
Senza possibilità di trucchi di nessun genere neuroni o tour no unico cipiglio più volte ha detto ammenda
Ma purtroppo so che è una cosa di questo genere anche se insieme per l'altro con amici radicali ed dal novantaquattro abbiamo già prospettato una soluzione di questo genere insieme con l'elezione diretta del Presidente alla Repubblica ma addirittura l'americana non la francese
Quindi ancora con un po'come dire con una riforma ancora più netta
Beh sappiamo che purtroppo tutto questo è difficile da fare per non dire che è addirittura impossibile
Lasciatemi concludere però con un appello forte
E accorato
Ma non torniamo i voti di preferenza per piacere non torniamo i voti di preferenza ringrazierà ebbe la mafia la 'ndrangheta la camorra sarebbe un regalo enorme sarebbe normale è il volto di scambio il clientelismo più brutto laddove una come dire l'adescamento di tutta la lobby possibili e immaginabili ma ci può essere qualcuno realmente in buona fede che conosca però questi meccanismi
E posso dire mettiamo le preferenze ma chi sarà il più a lei il pelo quello più votato
Il promotore vuole più prestigioso il più capace
O il Pietro applichino il più corrotto Rail più clientelare possibile ma mettete accanto un personaggio altissimo ci mettiamo
Non lo so Monti Monti e mettete gli accanto allo stesso collegio con un elettorato di trenta quaranta mila elettori
L'ultimo dei consiglieri di circoscrizione o di municipalità mettiamo di Roma
Su quel collegio con quell'elettorato con quel Consigliere di circoscrizione che per cinque anni ha fatto clientele a ventiquattro ore su ventiquattro e speriamo niente di peggio mi auguro per lui niente di peggio chi vince
Il professor Monti o quell'ultimo dall'ignoto hai più consigliere di circoscrizione di una municipalità romana
E va beh e allora allora
Vogliamo ragionarci su queste cose allora è ovvio che bisogna tornare hanno un rapporto più stretto tra elettore rappresentante di una determinata parte del territorio eh ovvio nessuno può negare questo almeno certamente Nonino
Ma non attraverso il voto di preferenza
Esatta in corso di questo filo diretto è intervenuto anche Marco Pannella mettiamo cosa ha detto
Noi
Pure settanta nel novanta sei facemmo l'accordo rompo io annunciato all'appalto stampa che il Ragosta quaranta sorbirmi perché mi sembrava che Silvio
Avesse tirato fuori una bella penna stilografica d'oro di quelli che si faceva
Facendo trattandosi di altra natura in quei giorni intendiamo
Che vi sarebbero state negli
Completa dieci lo stesso numero di più e con firma anche
Buttiglione
Lo stesso numero di candidati diciamo qualità di impegno laico radicale è l'altro di un impegno diciamo cattolico democratico democristiano ad altro
Questo non
Non accadde
E malgrado questo ancora facemmo l'ultimo accordo
Che Elio Berlusconi che impegnava
Comunque quale che al Forum fossero dall'esito elettorale
Sia
Che maggioranza della Camera era ignoranza
A porre come prendo atto della candidatura
La riforma americana delle leggi elettorali
Con sullo sfondo ed è evocato anche anche in quella che ha ricordato l'alloggio stamattina
Anche quella presentabili Tremonti io ho presentato un disegno di legge costituzionale programmazione ordinaria dall'americana il Presidente
La storia d'Italia è
Quello era sia io a quel momento accade però purtroppo
Io
Con l'amico Berlusconi
Per cui possiamo altri
Non vedo perché non lo si avverte con una conferenza enormi effetti sono poiché sopravvenuti con le norme
Nel novantasei ne vedo momento quasi topico curioso riducono di rinuncia
Ormai la speranza di essere un grande leader liberale ci aveva creduto sinceramente per due anni dello Stato conseguente
Per moltissimi
Perse torno a dire anche istituzionali ho parlato della Camera del Senato delle nomine Commissioni a Bruxelles
No tutto quanto erede a questo punto è l'impegno avere quell'impegno folta uso un termine che erogherà il consigliere Volpe giuridicamente l'impegno alla lettera forte reddito
Cioè in apertura nella della legislatura e nemmeno a dopo
Il gruppo
Berlusconi ha diciamo
Non cosa è questa
Richiesta preventiva quindi sconteremo mettere all'ordine del giorno all'inizio della legislatura comunque quella riforma che due volte sostanzialmente dal dal referendum
Erano Strada di Grande
Favore dallo sfondo di quelli italiani magari ci tenevo a ricordare queste cose boy intendo ad galeotto ma molto lieto
Questa scelta è stata appena perché la voce dietrologia
Posso dirlo
Non mi pare sia stata più troppo ascoltata in questi ultimi anni
Bene così Marco Pannella intervenuto durante il filo diretto con Enrico La Loggia parliamo di RAI ieri il consiglio di amministrazione della RAI tra votato
Anna Maria Tarantola alla presidenza e ora tocca la Commissione di vigilanza RAI procedere alla conferma della nuovo Presidente
Qui ne parliamo con il deputato radicale Marco Beltrandi reputo della Commissione di vigilanza fa parte Marco Borgione tanto molti quotidiani oggi riportava questa notizia citati citavate citano anche la tua
Posizione che è quella appunto di voler ascoltare prima la Taranto spiegano meglio
Sì allora studiamo segare Matthews io sono favorevole alla presidenza di Anna Maria Tarantola sono favorevole acché Anna Maria Tarantola abbia le deleghe
Perché ritengo che è quella di Anna Maria Tarantola con quella del direttore generale siano le uniche nomine di questa traccia leggenda non partitocratiche non Lotito attrici
Per essere chiari e quindi non ho nessun obiezioni in merito ma io registro una cosa che poi che
è è un partito politico il PdL
Che come dire avanza perplessità
Sostiene vuole discutere vuole riflettere su questa questione delle deleghe che comunque non è una piccola cosa e perché è una trasformazione notevole dell'assetto attuale dell'azienda RAI
Allora anche in conformità con quella che ormai è una prassi in tutte le Commissioni parlamentari anche della Camera
Cioè quella per cui quando il Governo indica un componente e la Commissione deve votarlo prima del voto ossia i indetta il candidato indicato per un'audizione che quindi io credo che viste anche che la Commissione parlamentare a
La competenza praticamente unica sulla RAI perché questo lo lo dicono le sentenze della Corte costituzionale io credo che l'unico modo per uscire da questa impasto ossia
Il riportare nella sede propria cioè la Commissione parlamentare di vigilanza
La questione di cui si dibatte perché altrimenti se la Commissione rinuncia a questo compito è evidente che faranno altre sedi altri mercanteggiamento i altre
Istanze anche perché così si mette il PDL di fronte alle proprie responsabilità no perché a un certo punto sei
Si vede se esiste un problema che il problema è e se è possibile in qualche modo risolverlo se la Commissione non lo fa tutto questo si trasferirà altrove ripeto in una trattativa espressi tutte orali non so che cosa
Allora questa è una richiesta di buonsenso ed è un modo anche per togliere alibi a chi magari non ha voglia
Di
Davvero una certa e Ruocco trasformazione della RAI Uno
Tutto questo viene respinto viene respinto e allora io dico soltanto questo ma la Commissione parlamentare ma che ci sta a fare se non può nemmeno dedicare un'ora di dibattito allegai chimiche riguardano la RAI ma chi ci sta a fare
Ma chi ci sta a fare
Cos'è un
Tavoli adesso si crede moltissime ci crede a un se il Presidente della Repubblica no si metterà a fuoco a fare i palinsesti
Il nuovo costo della Commissione credere obbedire combattere quali discutere si ha paura delle parole questa una Commissione che dall'autunno dell'anno scorso
No si è riunita soltanto una volta apre la udire
Il Rettore generale della RAI cioè ma è possibile una cosa del genere una Commissione che in cui non si dibatte non si discute in cui viene convocato una seduta
Senza passare dall'Ufficio di Presidenza altra violazione di tutte le classi delle regole allora io dico
Volete andare avanti così è andata avanti così
Questa Commissione diventa del tutto inutile diventa del tutto superflua è una Commissione che evidentemente da chiudere perché è una Commissione in cui non si parla in cui non si ha diritto di parola in cui il Presidente non tutela eletto
Dei commissari riparlare di approfondire i problemi di
E mentre la RAI dallo spaccio elastico senti cosa ne pensi dell'atteggiamento innanzitutto politico dei tuoi colleghi del PdL in cui alcuni dicono che in realtà vorremmo io
Content tenderebbero a mantenere il controllo politico innanzitutto e poi anche decisionale interverrai questo poi soprattutto alla vigilia di una campagna elettorale come quella dell'anno prossimo
Ma io non lo può allora diciamo così poco Contiero per una ragione
Perché
La RAI ha una dell'anomala
Diciamo che questo conferimento di deleghe al preside
In tale
In parte anche se poi questo richiederà primo punto la riforma più organica ma in parte parla un po'l'anomalia
Dell'azienda RAI dove ricordiamo il consiglio di amministrazione non è come Consiglio di Amministrazione dell'altra azienda no dove
Appunto i Consiglieri vanno una volta al mese ma sono amministratori a tutti gli effetti cioè come se ci fosse un amministratore delegato collettivo
Fatto di nove persone quindi questa misura
Su base appunto volontaria sulla base di un accordo no con cui si conferiscono le deleghe è una procedura che avvicina un po'di più la RAI alle altre aziende
Però anche qui poi che è chiaro che le competenze sono del Parlamento è fisiologico qua indispensabile anche solo per salvare uno dei modi e forme
Portare in Parlamento questa questione invece non si vuole fare e che dobbiamo dire che dobbiamo dire
Conte ha come capacità istituzionali se ringraziamo intanto va in un lavoro
Grazie e buon lavoro a voi grazie Marco Beltrandi allora in comune a Milano i radicali hanno ottenuto
Un piccolo risultato e dopo la pubblicazione da parte dei radicali dei nomi delle Società subappaltare nutriti Expo
Qualche notizia arriva anche dalla in Prefettura ma sentiamo Marco Cappato che di Milano è consigliere comunale
Sulla infiltrazione dei rischi di infiltrazione degli appalti in generale e di una grande
Operavo insieme di grandi opere come questo
Sono sempre
Questione costante diciamo tra quello che avevamo chiesto dall'inizio al Comune come radicali che era la pubblicazione in rete
Di tutti i nomi delle ditte perché hanno vinto degli appalti dei subappalti e è stato per adesso realizzato un grande appalto convinto dalla CNC la cooperativa di Ravenna
Che a sua volta per la rimozione delle interferenze nell'area Expo a subappaltato ad altre ditte e abbiamo chiesto i conoscendomi queste ditte
Ci abbiamo messo diverso tempo riceverli e quando li abbiamo ricevuti abbiamo deciso di pubblicarle sul Fitto del Gruppo Radicale federalista europeo anche che il l'amministratore delegato di Expo sala nel darceli ci avvertiva che insomma bisognava
Rispettare la riservatezza la privacy eccetera in realtà le ultime provvedimenti del Governo molti hanno tolto la privacy per quanto riguarda le aziende
E quindi abbiamo deciso comunque di pubblicare questi nomi senza autorizzazione ma di farlo stesso sul sito dall'IRI
Ci sono state
Una serie di inchieste diciamo il PD tipo giornalistico in particolare i comitati no Expo e si sono messi a guardare i nomi di questi avviene confrontarle con le notizie
Delle cronache recenti e ed è emerso come alcune di quelle aziende fossero coinvolte in procedimenti e giudiziari
Soltanto dopo praticamente nei giorni scorsi quindi io quasi due mesi dopo che noi avevamo pubblicato i nomi e che era venuto fuori questi questi quelle coinvolgimento INEA inchieste
E la Prefettura a segnalato l'arte della questione che noi avevamo
Pubblicato e che il Comitato non è che ha scoperto
Alla società Expo che quindi ha deciso di sospendere una di queste aziende
Dalla fornitura del subappalto per la rimozione delle interferenze expo il problema naturalmente per noi non è quello di stare dietro a una singola vicenda
In una singola impresa quello che continuiamo a chiedere e che
Cecilia
L'anagrafe pubblica degli appalti come radicale avevo proposto e laddove possibile realizzato in Parlamento in particolare
L'anagrafe pubblica degli eletti e con l'anagrafe pubblica degli appalti significa rendere pubbliche tutto le informazioni sugli appalti
Sia nel momento della garanzia nel momento dell'assegnazione e della gestione poi delle
Delle opere quindi fornitori e subfornitori eccetera ecco queste la riforma
Che ci interessa realizzare la sospensione
Di questa
Detta dal subappalto realtà conferma l'importanza di questo monitoraggio pubblico perché di fatto ci siamo arrivati
Prima noi ad alcolici che c'erano dei problemi con e diciamo ci aveva prima noi con la pubblicazione di questi nomi e poi l'inchiesta di tipo giornalistico del Comitato no ecco sulla base delle informazioni
Che noi abbiamo fornito sono sono arrivati prima che non
L'azione della Prefettura e poi della Società ecco questa che mille malati così come
Del valore che può avere la pubblicazione di questa riforma e sono le nove e venti minuti che abbiamo qui questa edizione del mattino della notiziario di radio radicale un grazie Piero
Scaldaferri e una regia un saluto e un grazie per l'ascolto da Dino marchio di un'asta per legge Massimo Bordin
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