Intervista a Giuliano Cazzola sulla riforma del mercato del lavoro e sulla situazione debitoria dell'Inps

Quando il Presidente Consiglio Monti chiese al Parlamento di approvare la riforma Formello sul lavoro entro il consigliere opera del ventotto giugno scorso
La maggioranza
Disse sì ad una condizione e fu proprio Giuliano Cazzola che era relatore del provvedimento
A
E deputato il PdL a esplicitare questa condizione cioè che le parti che
Non era possibile motivi di tempo inserire in quel testo
Sarebbero stati poi successivamente recepite nella decreto sviluppo
Questa è stata la
La quadra come dice Bossi
Solo che
Gino razzola ieri sera in mezzo forme va detto che
Rispetto a questi emendamenti che vedono anche il
Sostegno non solo di
Di di
Parti diverse della maggioranza ma anche di Confindustria e sindacati hanno un problema di copertura e quindi c'è un produciamo non se ne esce al momento o no
Guardi problemi ce ne sono tanti se innanzitutto un problema di ammissibilità
E che si deve risolvere inventrice non in queste ore addirittura in questi minuti perché
Credo che
Il giudizio di inammissibilità alle due Commissioni referenti
Siano dando inizio adesso
Mentre noi parliamo e questo è indubbiamente una cosa grossa poiché c'è un problema anche
Di di negoziato aperto con con il Governo sulla base
Degli emendamenti che abbiamo presentato lunedì
Come e partiti della maggioranza e su questi abbastanza normale che il Governo dica la sua
E soprattutto laddove
E ci sono del dei costi data da coprire
In effetti nelle nostre proposte alcune non hanno costi altri invece hanno hanno dei degli oneri da coprire
E la copertura va trovata
E c'è un confronto in corso col ministro io trovo che il ministro
Abbia dato anche delle disponibilità
E importanti
Magari c'è qualche rigide se ci si va
Nel nel nel nel nello schieramento dei partiti ma
Adesso vediamo vediamo se c'è il parere di ammissibilità innanzitutto
E poi vediamo se siamo in condizione di
Di trovare un
La quadra come dice lei soddisfacente per tutti
Compreso anche nel quindi gli emendamenti che richiede una copertura
Nel merito le questioni più spinose quali sono
Ma quale delle questioni più spinose sono essenzialmente le cose che costano le cose che costano sono
La revisione della degli ammortizzatori sociali
E dove nella nel provvedimento è in atto un
Un processo lento
Di riduzione del debito dei periodi durata
Che noi vorremmo rallentare ovviamente anche qui c'è che e più forti e più attento a questa cosa e chi lo è meno ma Crui vorremmo rallentare soprattutto nei primi anni di applicazione e poi c'è il problema
Chi riguardarla all'aumento dell'aliquota per le partite IVA e veicoli per i collaboratori dove non abbiamo chiesto che ci sia il rinvio di un anno
E quindi che non ci sia un incremento di un punto nel
Nel corso del due mila tredici questi su un po'per indicare un costo
Un costo peraltro anche
Di alcune centinaia di milioni ed è normale che in una situazione come questa
Il Governo
Sia molto attento molto anche in difficoltà
Se per caso l'a proposito di previdenza oggi su almeno due giornali ma insomma Repubblica dall'evidenza maggiore in prima tra i grandi quotidiani nazionali si parla anche il super INPS derivante dal portamento fra in sé Inpdap
Che e però avrebbe provocherebbe del meccanismo di non versamento dei contributi da parte dello Stato
Per punto una parte la patente vessata fino a questo momento
Il buco Inpdap
E pensioni a rischio ci spiega è questo che cosa succederà di qui invece di risparmiare e si rischia dico questo è un colpo di sole tra
Un colpo di sole il Governo del CIPE
Miele per il del circo il suo indirizzo e vigilanza dell'INPS che ha fatto questo comunicato perché
Allora che l'Inpdap non avesse diamo dieci perché costruire si vigilanza con i sindacati
Dove siedono le parti sociali
E che insieme all'al super super super super bene AGR super tutto
E Antonio Mastrapasqua è rimasto insieme al collegio dei sindaci è rimasto uno dei uno dei l'ultimo ultimo organo insieme anche al direttore generale è un organo comunque del dell'istituto dove siedono
Le parti sociali dove il Presidente sprezzo dallo relazioni sindacali
In questa fase in questa consiliatura da parte della CGIL
è secondo me è una una una allarme non solo esagerato ma con poi responsabile perché e che l'Inpdap avesse un un Bilancio in in disavanzo
E questo lo si sapeva spiegherò anche perché è un bilancio in disavanzo e però prima vorrei completare il ragionamento e e quindi che in in qualche modo il il l'incorporazione ed all'interno del dell'INPS facessi che questi ci vanno con la loro dote negativa
Era una cosa assolutamente scontata
Per cui questo grido d'allarme è veramente eccessivo in quanto
L'ASP la spesa pensionistica comprendeva già anche
Gli andamenti dell'Inpdap in quanto li faccia pattisti obbligatorio
E perché c'è questo disavanzo questo disavanzo cioè per ragioni di carattere strutturale nel senso che ormai la pubblica amministrazione vive
Il regime di blocco del turnover o di passare all'occulto nove danni
Che molte aziende
Pubbliche chi sono trasformate in società per azioni sono passati all'INPS però la la ragione dominante ha ragione forte è la seguente che gli italiani non conoscono però assolutamente realistica quando
Nel mille novecentonovantacinque
La legge Dini istituiti dentro l'Inpdap già sorta nel nel mille novecentonovantaquattro l'anno precedente istituì la gestione dei trattamenti precisi degli statali
Previde la stessa legge Veneto tra tre cinque viene ceduta e prevede che
E a questa e gestione andassero tutti gli anni quattordici mila miliardi di vecchi lire
Perché per far fronte allo alla allo stock del pagamento delle al pagamento dello stock delle pensioni degli statali perché ampio sapere che
Nello Stato
La gente non c'era una gestione previdenziale le pensioni erano a carico delle amministrazioni le amministrazioni durante la vita lavorativa riscuotevano il contributo a carico del lavoratore
Alla fine la vita lavorativa dello stesso conto in cui erogavano gli stipendi e con la Curia Ronconi servizio davano le pensioni a chiedere uscito peraltro il calcolo dalla pensione era la voglia atta allo stipendio ultimo mese
Per cui era sostanzialmente era tutto a evidenza di cassa come si diceva loro con la la Costituzione invece dalla gestione
Pensionistica
E lo stato d'attore ha dovuto versare la sua quota contributiva questa gestione e i quella anche del del del del del lavoratore per cui è questa gestione che diventata titolare
Della del rapporto blitz dell'apporto pensionistico col conigli statali ovviamente c'era uno stop di pensioni che erano in corso di pagamento che vennero stivati quattordici mila miliardi di euro l'anno
Ecco strada facendo anni dopo e con le esigenze un po'di manipolare il debito
Visto che questi devono fare un debito che lo Stato aveva nei confronti dell'Inpdap si è fatta un'opportuna una brillante operazione di carattere finanziario si è detto che quello non era più un trasferimento dovuto dallo Stato all'Inpdap ma era un'anticipazione di tesoreria
Quindi
Diventava diventava un un prestito sostanza e quindi limpida non si è trovata dall'essere
Crea debit creditore dello stato di un trasferimento del CER debitore conservazione di tesoreria
E questa è la indubbiamente è una una una quota
Che sicché stimate in sette miliardi
Che gran parte del deficit dell'INPS dell'Inpdap
Che l'interim da PCI portata appresso dalla incorporazione con l'INPS
E quindi invece colpo di sole ma più
Ma che più di un colpo di sole sia un colpo la Forneria
Il tentativo di una
Ma guardi io adesso non glielo so dire questa linea mente parlando ecco però in effetti che l'INPS facessero faccia uscire un documento
In cui
Viene fuori questa CPT trecentonovanta mila e duecento isolati di cui peraltro non si conosce l'origine
Insomma prima prima prima che adesso venga fuori questa cosa che il sistema pensionistico traballa quando sono se tra balordi traballava anche ieri
E
Ma la realtà si è detto che se abbiamo il sistema più blindato darò formando in realtà si vedeva queste prove dall'Europa certo
Se lei vede se lei vede il rapporto del nucleo della della previdenza
Del c'è un un organismo in del Ministero del lavoro e si chiama nucleo di dunque di Lodi
Di vigilanza di valutazione dalla spesa pensionistica preceduto darà il Sottosegretario Bertolami laica pubblicato la sua relazione poco tempo fa ci sono tutte
Tutti tutte le crisi vari settori dalla previdenza lei vede che nel due mila undici al di fuori la differenza fra entrate
E uscite eh a favore a sfavore delle delle cioè del del del
Del del delle entrate quindi il segno un segno negativo di di tredici miliardi
Quindi il sistema pensionistico ha un deficit di tredici miliardi
Però quando si fanno le valutazioni dell'andamento e non si guarda al deficit va dall'andamento dalla spesa era andamento trasferito oggi intorno al quindici per cento del PIL
Questa idea che le che che crescono quattro punti di PIL
Come all'iscrizione del del comunicato del CIPE assolutamente visionaria in sostanza per concludere per quanto mi riguarda la riguarda
Non è vero che c'è un buco non c'è un c'è un le un istituto che che faceva parte del del sistema pensionistico obbligatorio che era limitata erogatore della previdenza del del del pubblico impiego che aveva un deficit
L'ho spiegato anche ragione di questo deficit e questo deficit come una bolla d'aria rocche e che è rimasta nel sistema e però insomma non non è un fatto nuovo è semplicemente una una
Segno negativo importante che questo punto essendoci un solo ente previdenziale si trasferisce del bilancio di quell'ente previdenziale
Grazie a Giuliano Cazzola questo primo delimita pro stesso problema l'OSCE ha avuto con i per esempio con l'Inpdap ai anche limpida esatta incorporata dall'INPS e si è portata presso il debito che aveva
E allora vedremo quello che accadrà grazie davvero di alla persona deputato del PdL vicepresidente della Commissione lavoro della Camera