Intervista a Walter Anedda sul funzionamento delle casse previdenziali e sulla riforma delle professioni

Radio Radicale parliamo di previdenza e di professioni lo facciamo perché abbiamo gradito ospite nei nostri studi Walter Anedda che il presidente della Cassa Nazionale di previdenza e assistenza dei dottori commercialisti
Anedda Buongiorno intanto e alla fine del suo mandato quindi le chiederei di fare un po'un bilancio della sua presidenza perché da quello che ho capito
Non potrà essere rieletto non sarà diretto quindi può raccontarci un po'come questo questo lavoro assolutamente sono quello che viene definito un Presidente scadente o meno nel senso che se in scadenza esatto
E devo dire oltretutto felicemente scadenza nel senso che primo aspetto sicuramente di rilievo nel nostro Ente nella rotazione del caricamento fondamentale evitare la cristallizzazione
Sullo sul su posizioni di vertice sicuramente forse un le cose che maggiormente ha favorito
La cassa di pensatori come ci ha visti
In termini di così gradi di report di quella che l'attività svolta e ho avuto modo proprio di recente parlando ai delegati la segregati cioè l'Assemblea che di fatto alla fine
Raccoglie rappresentanti della categoria all'interno della della Cassa
Dichiarare soddisfazione soddisfazione per quello che sarà fatto in questi quattro anni perché rispondo rispetto a quello che avevamo programmate preventivato devo dire se non sa fare veramente veramente tutto
Forse anche oltre quello che ci aspettavamo questo grazie sia al Consiglio mi stazione che
Ha svolto un un importante compito e punto la sempre legati composto da centoquarantatré dottori commercialisti quinta soggetti che comunque
Hanno credo una capacità di visione anche sul piano previdenziale note
Moltissimi devo dire il i progetti e non ho portato in porto alcuni sicuramente importantissimi nostri un ente che nel deriva da arriva anzi da una riforma fatta nel due mila tre
Ne siamo passati al sistema contributivo nel due mila tre nomi a un calcolo di pensione prima di tipo retributivo quindi un sistema di calcolo molto generoso dalla pensione
Nel due mila tre ancorché faccio le valutazioni sulla base di quelli che sono i parametri ministeriali analizzare la sostenibilità di un ente
Ci siamo resi conto che era comunque necessario fare una riforma perché qua è un sistema che alla fine
Tendeva a riportare le generazioni che arrivavano debiti previdenziali basta solo ricordare che all'epoca
Quando un dottore commercialista andava in pensione di bastavano quattro cinque anni di trattamento pensionistico
Per recuperare quanto ha versato in trentacinque anni di contribuzione quel sistema che non può reggere perché non fa altro che spostare su nuove generazioni debito previdenziale un collega non sta in pensione per soli quattro cinque anni si direbbe in di più
E quindi era assolutamente lo speriamo tutti evidenzia un ente dove dire no ma dal Presidente Folena Presidente le dirò ma da iscritto dovrei dire meno lo auspico assolutamente
Si è fatta quindi riforma se passa da stelo contributivo ben prima quindi magari che questo fosse come ho dovuto avvenuto di recente
Con anche storici con la riforma Fornero
Imposto di fatto allorché al Paese Italia esatto nella nel sistema pubblico
Una scelta autonoma
è questa la cosa importantissima una scelta fatta dalla categoria
Che di fatto ha preso atto di una situazione subito prima che non poteva reti quanti qual è il rapporto tra quelli che lavorano e quelli che sono in pensione Gigliola porto i circa una di dieci cioè quasi una dieci circa dieci pensionati accusati di diecimila dieci lavoratori per ogni singolo pensionato
Questo chiaramente favorisce tantissimo la fase di accumulo
Cioè evidenziare cioè su molti di più oggi contributi che noi incassiamo dagli iscritti rispetto le pensioni che paghiamo questo chiaramente una grande garanzia per il futuro perché non facciamo altro che mettere che in cascina io definisco
Cioè cerchiamo
A agendo da formiche e non da cicale
Di preservare quello che sarà il futuro previdenziale della categoria oggi accumulando
Denaro e che cosa fa la cassa una cassa come la sua di questo fine in cascina tiene sotto il materassino no assolutamente no assolutamente no guai attraverso Matthias no noi chiaramente così dire che oggi il mio il nostro Ente ma a un più o meno un patrimoni vestito di oltre quattro miliardi di euro
Chiaramente tutte le politiche di investimento che vengono chiaramente valutati all'interno della Cassa ma condivise e approvate dall'Assemblea delegati di cui ho parlato prima
Prevede un'articolazione di investimento che tenga come primo elemento di di riferimento il rischio
Le portiamo se da un presupposto noi gestiamo solidi terzi per il comunque
I soli descritti sono solidi terzi quindi primo momento fondamentale nel scelti investimento la valutazione del rischio
Immediatamente dopo arriva la votazione di apprendimento ci riuscì a trovare il giusto mix tra una un rischio non elevato e un rendimento che non sia un rendimento elevato movimento adeguato a quelle che poi sono le
Potenziali
Promesse pensionistiche che ne facciamo agli iscritti
Oggi l'anno quello che tecnicamente si chiama asset allocation strategica cioè di fatto la torta dei nostri investimenti è ripartita tra una parte di investimenti immobiliari una parte invece di investimenti mobiliari
Per attualmente una piccola parte no Pannella negli investimenti immobiliari che comunque assolutamente importante per quanto riguarda invece la parte di altri investimenti abbiano articolazione veramente elevata si va chiaramente dalle obbligazioni sia di natura chiaramente governativa come quelle
Di natura completi organizzative che a mente ovvero a per esempio partecipazioni in ETF O.I.C.R. su tutti strumenti chiaramente finanziarie che hanno una una loro particolare
Importanza all'interno della Stato cash l'elemento importante a monte tutto questo è un po'il come vengono effettuate le scelte non le stime come
Io ho la fortuna di presiedere una cassa che ha fatto una scelta nel tempo importante quella di strutturarsi internamente
Tuttora si intravede significa la fine avrà la possibilità di fare scelte di investimento in maniera autonoma ossia senza dipendere necessariamente dalla consulenza esterna
Abbiamo altri consulenti mai consentite sono solo questa funzione cioè non non vanno a indirizzare l'investimento
Ma valutano eventualmente quelle che sono le nostre scelte magari
Consigliando ci in senso positivo in senso negativo né possiamo prendere atto della della della valutazione del consulente o meno ma la scelta di rimanere in capo all'ente lo per evitare che ci possa essere anche con tutto me capita in alcuni casi qualche conflitto d'interesse
Quindi una struttura interna particolarmente articolata onde dei consulenti
Che sono appunto questa funzione di advisory una Commissione investimento che è composta da consiglieri di amministrazione e sopra una procedura molto rigida
La procedura d'molto rigida che individua il chi fa cosa
Fondamentale in un sistema che
Metta il controllo come elemento elemento al petto importante
Il chi fa cosa infatti significa capite anche voi sua responsabilità erano poste a monte di comunque certo rivestimento e questo vale
I temi trasparenza moltissimo perché si riesce così a spiegare cioè non si scritti ma anche I misteri già soggetti vigilanti la Cassa di previdenza
Sono sottoposte a vigilanza notevole sopra in termini quantitativi dico son tanti soggetti che vigila sugli enti di previdenza siamo sempre in grado di specificare il perché rete nata sceneggiatore questo secondo me importantissimo
Non ultimo aggiungo le presenti abbiamo
Una poniamo ti fatto sotto esame le scelte d'investimento fatto in intero arco temporale
Ho anche un altro soggetto con quello che chiamiamo secco
In maniera forse non corretta secondo advisor è stato un soggetto ugualmente terzo che ci dà un'opinione sulle sue scelte l'investimento effettuato e valuta se per sempre i livelli di rischio che abbiamo legalizzato sono coerenti con quelli diciamo prefissati o a un o ancor meglio se le scelte di investimento sono correnti
Con quelle programmate con l'Assemblea dei delegati in quel caso correggere la rotta diciamo se ci sono degli errori ma sul treno segnala assolutamente se ci vengono segnalati degli elementi di criticità
Utilissimi dove poter correggere la rotta tatticamente questa fondamentale
Un professionista iscritto alla Cassa dei dottori commercialisti quanto paga oggi Dini contributi previdenziali e quanto può dire alla fine di
Pensioni insomma perché se avete fatto questa riforma nel due mila e tre passando al sistema contributivo sicuramente le pensioni sono molto meno generosa di quelle che avete dato finale correttissimo la scelta è stata proprio quella di
Garantire le pensioni a tutti in primis quindi primo elemento era garantire la sostenibilità dell'ente che significa cioè averne dare garanzia a tutti gli iscritti dal primo all'ultimo di poter percepire un trattamento previdenziale
Col passaggio al contributivo come credo ormai questo saluto a tutti c'è effettivamente l'abbassamento notevole del trattamento pensionistico
Tanto per capirci quando prima della del della riforma quindi fisco gli anni due mila tre due mila quattro quindi quando ancora attenzione calcolata col sistema retributivo
Il così tot assoli sostituzione cioè il rapporto tra la pensione percepita è l'ultimo reddito dichiarato era del sessantacinque per cento cioè chi andava in pensione se è un rito di cento poteva pensioni sessantacinque mediamente
Chi va in pensione oggi di fronte a un reddito di cento per le notizie di quarantacinque Quinta Sezione molto più basso
Un tasso di sostituzione che però oggi si ritiene adeguato in funzione di quella che è l'aspettativa di vita rispetto a quella che sui contributi versati questo è il meccanismo che alla fine si realizza se chiaramente opportunamente monitorato col sistema contributivo
E devo dire che questa e oltretutto il tasso istruzione che chiede tre che riteniamo riusciamo a garantire anche alle prossime generazioni la mia compresa che poi oggi rappresenta forse la stragrande maggioranza degli iscritti degli iscritti alla Cassa e questo credo sia un risultato veramente importante
Ci di più
O la domanda la prima domanda quanto versa oggi un dottore commercialista la cassa in realtà mai risposta dirette impossibile quanto nell'obbligo minimo rilassamento che di fatto a regime del dodici per cento quindi
Mi il contributo minimo richiesto un dottore commercialista partire alta dal due mila quattordici perché ancora per due anni sarà l'undici per cento dalle quattordici alle Ginestra del dodici per cento ma con il minimo
Non c'è un ammontare massimo o meglio il collega può decidere di passare sino al cento per cento del suo decreto si non Massimo di fatto di una montagna di circa centosessanta mila euro
Questo di fatto cosa fa sposta la responsabilità delle scelte previdenziali dall'ente ai singoli scritto
Io credo che la fortuna di essere Presidente di una cassa che annovera degli iscritti che dovrebbero sul non fosse altro per il lavoro e il lavoro che fanno esatto in grado di valutare se stessi quale può essere il il loro trattamento pensionistico
Stiamo per esempio lavorando con con i nostri tecnici a un piccolo programmino che ne abbiamo sito devo dire particolarmente articolato un picco Colaninno che per esempio permetta di identificare qual è la pensione che Vulture il futuro perfetti utili quanto riversano getterà della pensione futura quindi facilitare ancor di più queste scelte da parte dei colleghi soprattutto i più giovani
Che devono ma è questo un lamento estremamente delicato
Devono comprendere e capire che la pensione domani si costruisce veramente giorno per giorno non è più come prima non è più come
Accadeva con i nostri padri dove si pensava la pensione di fatto il giorno prima di andarci tensione oggi bisogna veramente costruirsela
Giorno per giorno questo non è facile da da far comprendere perché
Chi inizia l'attività qualunque attività ancora devo dire ancor di più consta di un'attività autonoma come quella della professione dottore commercialista
Chiaramente nella sua scaletta di priorità Nona il trattamento pensionistico a magari l'affitto del piccolo studio che è riuscito a recuperare
Ah magari in rate di leasing del degli arredi piuttosto del computer o la mezza busta paga nel senso che ci ha magari una mezza dipendente part-time per per poche ore al giorno e quindi spesso non sia la possibilità di risparmiare previdenziale mentre come scostante pensarne una una un altro elemento veramente di
Di difficoltà per il giovane collega veniamo alle cose diciamo al alle note dolenti del della questione che riguarda la previdenza perché sentirlo smesso Fornero ha fatto una faticosa riforma del sistema pensionistico pubblico
E quindi dell'INPS per quanto riguarda l'introduzione di questo metodo contributivo ma da tempo
Ripete lo faceva anche la professoressa prima ancora di essere ministro
Che le casse di previdenza private sono un problema comunque sono troppo eterogeneo comunque forse sarebbe auspicabile un modello unico adesso si parla di super INPS semplificare
Sui giornali credo che ci sia tra una decina di giorni un incontro con
Il ministro tra i rappresentanti delle
Casse private di cui lei anche da parte perché la del perché l'associazione che raggruppa tutte le
Cassa di previdenza private vede anche lei
Tra i suoi membri e allora ci dica quali sono diciamo le ragioni e i torti del ministro proprio perché forse qualche ragione ce la anche rispetto a come funzionano le casse private
Allora io parto da un partiamo dal presupposto di base l'ho accennato prima
Gli enti di previdenza privati quindi tutte le casse private
Svolgono funzione sotto l'attenta vigilanza dovrei dire di del Ministero del lavoro e questo dà con state privatizzate
Sino a oggi il
Gli esiti e qui ci sono evidenti comunque delle gestioni previdenziali nella loro generalità più possiamo magari scendere sul particolare
Sono stati sicuramente positivi cioè si oggi raffronto quella che è stata la gestione previdenziale privata rispetto agli studi prevenzioni pubblica non c'è dubbio su quella che è andata a Milano esperienze private risulta essere molto più curata rispetto agli zero alla gestione Pienza Repubblica
E questo primo aspetto da tener ben presente
Nelle valutazioni
E non dimenticate
Primo aspetto
Se qualche ente
è andato male nel senso che magari non ha avuto l'accortezza per esempio di anticipare fenomeni che sul piano previdenziale possono essere importanti B
Non mi permetto di dire già di distribuire la responsabilità attraente è soggetto vigilante permettersi in cui abbiamo un soggetto vigilato
Vigilato oltretutto da n eletta intende soggetti Ministero del lavoro in primis Ministero dell'economia nucleo di valutazione della spesa previdenziale Commissione bicamerale di controllo la giuria cioè lo Stato Corte dei conti chi più ne ha più ne metta
Ne abbiamo consideri nel consiglio di amministrazione del nostro Ente un consigliarmi stazione nominato dal ministro da volano il Presidente del Collegio sindacale nominato dal Ministro del lavoro e così via discorrendo cioè lasciati revisione cioè Collegio sindacale quindi n controlli
L'ultimo che c'era stato attribuito di recente anche se poi
La normativa attuale sembravano modificato questo aspetto persino la conflitto in malora nel momento stesso in cui c'è un elemento di criticità credo che la responsabilità non essere con un ripartite tra chi ha operato e chi ha vigilato esiste anche la pietà culpa in vigilando quindi già capire qua se esistono delle criticità a questo punto chi devono essere dallo Stato a responsabilità nella migliore delle ipotesi un cinquanta e cinquanta
E ripeto eventualmente circoscritte a casi molto limitati
Detto questo siccome
Si parte dal presupposto che non si può io dico sempre normale
Per patologia ma sempre ragionare in termini fisiologici capire se i tempi fisiologici stanno da finanza privata ha funzionato e qua devo dire che i dati oggettivi dicono che ha funzionato
Esistete poi un aspetto molto teorico che so essere caro al ministro d'altronde lei si è occupata della previdenza debbo dire da sempre nel momento stesso in cui
Ha svolto la sua attività di professori universitari di Torino si è sempre occupato di previdenza sul piano teorico l'aspetto per esempio dell'accorpamento degli enti
E un aspetto che posso condividere ma sul piano teorico e anche didattico ossia avere la possibilità di un ente composto da due milioni di soggetti piuttosto che dieci enti composti da duecento mila soggetti l'uno
è chiaro che il primo aspetto rappresenta un elemento di ripartizione del rischio ben più importante
Questo è valido se gli enti fossero sorti magari tutti nella stessa data alle su tutti la stessa storia avessero a a e avessero tutti lo stesso futuro
Il problema invece qualche emendamento posto qua ci siamo di fronte in AdEPP oggi son presenti venti-venticinque anni di fatto la totalità dell'indipendenza private manca su uno Enasarco non è associata alla allargata
Questi i continenti
Sono molto diversi condannato sono estremamente eterogenei lo sono per fondamentali previdenziali diverse sono democrazie
Diverse sono le prospettive di di sviluppo futuro diversa i livelli di variazione di reddito ogni voluta fare tutti elementi fondamentali pervenuta la sfida di un ente
Sono atti quindi l'epoca diversa e hanno avuto gestioni completamente diversa
Con l'accorpamento teorizzato tra i diversi enti di previdenza
Quello che
Si rischia veramente di
Di concretizzare
E che magari enti che hanno sono usciti nel tempo per responsabilità per capacità per fortuna non lo so ad avere comunque una approccio molto virtuoso alla previdenza rischio doversi far carico magari se ci sono
A elementi invece di difficoltà di altri enti di previdenza
Che questa Safab fortuna non hanno fatto
E questo chiaramente un aspetto estremamente delicato perché godiamoci abbiamo influenza privata pensa privata significa che ognuno ha gestito privatamente improprio con la propria realtà e il proprio futuro
Se quindi è vero che in una accorpamento ci potrebbe essere teoricamente una
Maggiore distribuzione del rischio nel nostro caso addirittura l'unico effetto sarebbe quello di fatto di trasferire su soggetti virtuosi magari difficoltà di soggetti definisco meno virtuosi tanto per semplice semplificare l'argomento
C'è un aspetto pubblicati su un su quale il misto fornello spesso pone il un attimino l'accento discorso delle economie di scala anche qua devo dire
E qua parlo forse più aziendalista che da da Presidente di di una cassa di previdenza al
Che mi si quantificano questi conferisca non le farebbe tanto piacere che mi fossero quantificate ma quantificati in senso chiaro e concreto ossia dove sarebbero e durante e quante a quanto ammonterebbero
Perché la verità quando andremo forse supponiamo che
Accorpando tutti gli enti eliminiamo tutti i vari Consigli di amministrazione quindi ha già un'economia di scala scemo di che risparmi parliamo di qualche decine di milioni di euro
Ricordiamoci che l'incidenza privati hanno un capitale oggi vestito di oltre cinquanta miliardi di euro
E il debito previdenziale a fronte di queste montagne molto ma molto superiore quindi a fronte di ipotetiche economie di scala si rischia di mettere in ballo cioè in in discussione in realtà
Il ci si fa carico debito previdenziale molto ma molto più elevato rispetto risparmia risparmio teorico oltretutto aggiungo io derivante da un'economia di scala
E su questo ripeto mia stare veramente molto molto attenti cioè l'aspetto poi secondo me ancora più importante ho accennato al fatto che lenti Pienza private oggi gestiscono assommando chiaramente tutti gli enti circa cinquanta miliardi di euro
Ogni anno la somma della liquidità disponibile tra gli enti di previdenza sempre sommando i di circa sei miliardi sette miliardi di euro pronti cash l'ESU investibili
E la a il pensiero che chiaramente
Immediatamente pienamente e che forse qualcuno in qualche modo voglio gestire magari per altri sei miliardi questi cinquanta miliardi che già fanno parte del patrimonio degli enti e questi sei sette miliardi che ogni anno si dovesse disponibili
E perdonatemi credo che i temi di capacità di gestione se il mio riferimento allo Stato B capisco sinceramente continua a gestire
Da noi
Nostro denaro però il ministro chiede alle casse diciamo lei nella sua prima risposta ci ha spiegato la riforma che avete fatto un limite che nelle casse di dire se sono
Sostenibili diciamo nel prossimo mezzo secolo cioè se hanno sia sono in grado di dire noi avremo i conti a posto non senza che ci accorgiamo all'ultimo momento quante casse effettivamente si trovano in questa condizione anche corretto mi permetto una piccola premessa
A me fa sorridere il fatto che questo venga chiesto agli enti di previdenza privata Novartis all'INPS cioè l'evidenza privato viene chiesto di avere una sostenibilità valutata cinquant'anni
Chiedo a quanto qual è il traguardo temporale della sostenibilità dell'INPS risposta Dodge direttamente io il primo gennaio dall'anno prossimo nel senso che l'INPS a una sostenibilità valutata anno per anno
Che in realtà risulta essere assolutamente garantita non dalla contribuzione previdenziale ma da un ammontare
Di circa quaranta miliardi di euro all'anno in termini previdenziali che dal bilancio dello Stato transitano al Bilancio dell'INPS
Tutto questo non accade per l'indipendenza privati per cui di colpo è stato chiesto di allungare il figlio di riferimento di fatto nel giro di pochi anni da quindici anni a cinquant'anni
Ho ceduto la facilità di parlare con estrema obiettività perché l'ho detto in premessa il nostro ente sono già garantisce assolutamente anchilosi sostenibilità dettati dalla danni sto fornendo ossia
Garanzia di equilibrio tra contributi e prestazioni nei cinquant'anni senza conteggiare oltre tutto il patrimonio nella sostenibilità delle
E già questo questo non è giusto Gerardo quello che chiede di non conteggiare il patrimonio assolutamente e questo vi è tecnicamente non è corretto e ripeto non sono soli a dirlo ma su questo tema si sono anche assolutamente espressi maniera molto chiara e netta devo dire
Per esempio il Consiglio nazionale degli attuari ricordo che gli attuali sono coloro
Che redigono i bilanci tecnici scolo cioè che valuta la sostenibilità di un ente di previdenza piuttosto che di una compagnia assicurativa cioè sono i tecnici la materia
E che si attuali hanno definito il meccanismo adottato nella protesi sostenibilità un meccanismo tecnicamente non corretto
E mi sto fornendo di fatto ha chiesto alle casse di garantire questa sostenibilità non considerando il patrimonio io per fare un esempio utilizzo anche qua usi Benito aziendale è come se fondamentalmente si cercasse di valutare
La capacità di un'azienda di restare sul mercato soltanto valutando se in un anno piuttosto che in un altro anno ha fatto utili o perdite senza considerare magari quello che il patrimonio ossia il capitale metto vola accumulato
E questo sicuramente non è corretto
Cioè l'aspetto delicatissimo
Gli enti di previdenza hanno una demografia di tipo
Non ormai a SICE statico cioè
Alcuni enti hanno ancora una forte crescita delle prescrizioni altri enti hanno avuto per esempio cresce in anni pregressi
Faccio l'esempio più semplice un ente che ha avuto forte crescita in anni pregressi avrà un momento in cui queste Forte Crest indiscrezioni si tramutano in crescita e di pensionati ne avremo a fronte di iscrizioni gli anni passati un numero elevato di pensionati
Nel momento in cui avremo una montagna di pensionati nuovi pensionati molto superiore a chi fa a chi contribuisce è chiaro che a quel punto io avrò una differenza negativa tra le prestazioni erogate e contributi incassati
L'elemento fondamentale che io però riesca a far fronte alle prestazioni come attraverso i patrimoni ove rendimenti cosa che invece mi sto fornendo ritiene non dover conteggiare ma mette soltanto a confronto le uscite con l'entrata
Senta del conto di quelle che sono Elisa
E in questo diciamo così l'elemento che oggi il posto in discussione il tavolo dell'ARET perché alcuni enti alcuni enti
Senza l'utilizzo del patrimonio che magari faticosamente negli anni hanno accumulato non sono in grado di far fronte a questo non solo c'è rischio che si ma chi me l'ha chiesto oggi
Alcuni enti di fare riforme ancorché siano un fortissimo alcuno patrimoniale
Quindi mai trovarsi al cinquantesimo anno di età con una una riforma che magari ha alle temi a tutti voi sacrifici e patrimoni che assommano a miliardi miliardi miliardi di euro accantonati non si capisce più a questo punto alcolismo
Lei però non mi ha risposto come ho detto quali casse non hanno fatto le riforme contributi e che ha fatto lei allora non ci sono devo dire che su questo molte casse dei quasi tre casi realtà si sono attivate
Ci sono case che Sonate già costano contributivo
Casse del centotre per esempio che e potranno avere qualche problematicità forze in termini di di adeguatezza del trattamento previdenziale ma non credo in termini sostenibilità
Ci sono altre case che sono nate col sistema retributivo o non hanno fatto delle riforme di carattere contributivo ma per esempio hanno modificato il sistema retributivo
Di fatto adattandolo alla a a un sistema pseudo contributivo quant'è molto sul tecnico diciamo che hanno fatto delle riforme che come infetti
Produco essi effetti che potrebbe futuro sistema contributivo non si chiama contributivo puro ma gli effetti sono gli stessi ok
è chiaro queste casse oggi presenteranno io chiaramente conosco a a memoria i conti dalla Cassa non quelli delle altre case queste casse tutte queste case sono chiamati a presentare i conti al ministro Fornero
La sanzione cosiddetta prevista dal ministro stesso nel caso in cui tu queste casse nomi garantissero la sostenibilità di cinquant'anni e i passaggi mediato al sistema contributivo attenzione però
Che questo non significa quel casse diventano questo punto sostenibili immediatamente cioè non è che il passaggio al contributivo necessariamente Fassi
Che come per magia un certa questi così ti saldi previdenziale cioè la differenza tra entrate e uscite previdenziali come per magia ripeto diventino positivi assolutamente no quindi sono aspetti ripeto
Tecnici che speriamo di affrontare come credo doveroso fare col misto Fornero che ci ha dato appuntamento la settimana prossima quindi andremo sicuramente ad ascoltare ma spero soprattutto anche a spiegare
Senta la un altro dei temi di cui si parla molto in questi ultimi mesi ma che in realtà è un tema interno nel nostro Paese è la riforma delle professioni le professioni gli ordini professionali considerati spesso anche specialmente adesso come delle caste protette che non
Consentono l'ingresso dei giovani al loro interno e che mantengono i loro privilegi senza mollato lì la da questo punto di vista che cosa
Perché ogni volta che si parla di riforma delle professioni tutte le professioni in genere si ribellano insomma anche la mia dico quella i giornalisti controversa anche qua credo che forse qua dovrebbe chiedersi perché le professioni si ribellano ma spesso si fa si utilizzano
Elementi un po'stereotipati no
Andai individuare i così detti privilegi delle professioni la professione come casta eccetera anche qua credo che il modo migliore di affrontare cosa sia osservare in maniera oggettiva per esempio proprio la mia professione quella dei dottori commercialisti
è una professione che sicuramente non ha un numero chiuso cresciamo a una media
Nei io ogni anno registro incassa circa tre mila iscritti andranno quindi credo che diciamo con livelli di
Di di crescita ben maggiore rispetto magari a determinate altre realtà economiche ad esempio
Stiamo sul mercato da sempre nel senso che non abbiamo delle riserve o del prerogative tali per cui vecchi ha di fatto abbassa svolge una professione si nella nostra salvo che non lo faccia passatemi il termine sotto mentite spoglie non posso denuncia all'opera esercizio abusivo della professione
Stanno qui sul mercato Imera assolutamente concorrenziale
Ci sono
Alcuni ripeto elementi che oggi vengono individuati come elementi privilegio che tali non solo faccio un esempio per capirci meglio
Togliamo al discorso della crescita delle professioni
Qualcuno se ne chiesto come mai le iscrizioni agli albi professionali siano maggiori nel meridione d'Italia piuttosto che nel nord Italia
Motivo molto semplice
Perché spesso nella scelta di fare la professione non è una scelta determinata passatemi il termine da quello spirito così di svolge una professione rotoli ma spesso perché non c'è un'alternativa cioè spessore purtroppo una scelta di ripiego
Chi non trova magari la possibilità di avere il cosiddetto posto fisso comunque uno determinato
Poté svogliati la tassatività ripiega sull'attività professionale
Il professionista con la sua valigetta ventiquattrore il il SUV a e quant'altro ritratto orticello incertezze esatto cioè
Quel penso che prima di parlare di professioni forse andrebbe un attimino studiare con attenzione
Ci sono moltissimi professionisti Joy pubblicistiche facile per i commercialisti avvocati piuttosto che i medici
Che impiegano anni anni prima di riuscire a sbarcare il lunario non a a vivere con con ma sbarcare il lunario oggi siete una professione tardi
Perché sempre più efficiente
Nella nella nel mondo facendo ma non perché ci sono vari l'accesso perché il mercato è quello che
Mercato invece non è un mercato
Aperto nel senso che
Dalla possibilità a chiunque metta una targa fuori svolge attività professionale comunque un'attività economica gliele rimboccarsi le maniche fare tanti sacrifici purtroppo le professioni questi edifici durano anni
Sono giovani colleghi che dopo dieci anni hanno difficoltà ancora veramente a sbarcare il lunario
Purtroppo ma spesso certi interventi che discuterlo mediatico passivi si ascolta né si registrano sono veramente determinati credo da molti pregiudizi
I privilegi se ammesso che un tempo ci fossero sono comunque veramente a Paternò veramente al passato ho la fortuna di conoscere moltissimi giovani colleghi è una fortuna perché comunque è sempre mento di io dico di arricchimento
Che per i sacrifici che fanno per poter veramente apporre una una targa fuori dall'ufficio
E andare a
Definirli come soggetti privilegiati veramente un'offesa maggio parti non hanno redditi medi pro capite ben più bassi di collegi di determinati dipendenti e non perché vadano perché non guadagno perché è un guadagno
Qui è chiaro che spesso si fa in fretta a fare il parallelo se un professionista e quindi evade il perché perché a te non viene fatta la trattenuta sulla busta paga non è sempre così
Un'ultima domanda gliela faccio ne dà proprio sulla
Quando ha detto che il sua Cassa quattro miliardi di patrimonio tutte le casse private più o meno stanno cinquanta miliardi queste
Queste risorse è una ricchezza insomma che il nostro Paese ha in un momento di crisi così forse nel nostro Paese anche di riflessioni su dove trovare i soldi per ricominciare a crescere c'è qualche cosa che possono fare le casse da questo punto di vista io credo proprio di sì
Le casse come tutti gli altri investitori istituzionali che si chiamino fondazioni bancarie piuttosto che i fondi pensione
Effettivamente sono i soggetti che oggi dispongono di liquidità iniquità immediata è chiaro che la possibilità che le casse partecipi in qualche modo a risollevare le sorti comunque di questo Paese che credo comunque tutti noi abbiamo
Fossato e contiamo di a fidarci
Deriva dal fatto di essere messi nelle condizioni di di fare delle scelte opportune mi spiego
Porta protetto in partenza noi gestiamo soli di terzi
E glielo garantire le pensioni a questi soggetti
Io come altri Presidenti siamo sicuramente pronti anche estive anche nello sviluppo del Paese ma è chiaro che devono essere Investimenti che abbiano dei ritorni intimiditi vita oltre che chiaramente di capitale
Allora anche sotto questo aspetto le case già da tempo hanno in qualche modo teso la mano o verso il Governo per rendersi in qualche modo partecipi il politiche di sviluppo
Si parla tanto di progetto bond per esempio faccio l'esempio come anche ossia emissioni obbligazionarie a fronte di fatto di operazioni
Di
Realizzazioni infrastrutturale ok
Allora sotto questo punto di vista una cosa è se per esempio attenti largo per l'italiano decide di emettere obbligazioni a fronte della costruzione dello Stretto di Messina ora non me ne vogliano i siciliani calabresi
Dubito che lo Stato di Messina ad in termini di redditività un ritorno che possa interessare
Alla alle casse di previdenza
Diverso è faccio un altro esempio tanto per essere
Per ora per far fare delle delle così delle degli esempi semplici
Diverso se magari
Si decide che ne soldi investire nel raddoppio per esempio del
Della dal della della rete autostradale
Attorno a Roma piuttosto che a Mestre o che in una zona Mestre-Venezia dove magari forse la elementi di intimità potrebbe essere ben più interessanti e non a quel punto sicuramente gli enti pièce le casse di previdenza sull'alcun interesse
Farsi portatori di liquidità a fronte del quale chiaramente negli anni per possa esserci un'attività che ricordiamo e utile per poter pagare le pensioni agli iscritti e sul palo gli enti di previdenza chi le paga
E ministro passerà Rosalia avete già detto devo dire che mi sto passerà seppure in maniera informale
Uno dei soggetti con i quali si è avuto una certa interlocuzione in questi termini devo dire nel senso che il petto seppure informalmente
Abbiamo fatto presenta nostra disponibilità so che è stata registrata
Vediamole su un attimino come evolve il tutto retrocede Bonsu un esempio mi preoccupo un attimo di più devo dire per esempio la la l'attività oggi dismissione del patrimonio immobiliare da parte dello Stato perché e chiaro anche la
Ci potrebbe essere
Si dismette i patrimoni immobiliare posizione psicologhe computers
Allora a da quello che si legge sulla stampa all'orizzonte del del Governo è sia di tipo
Extra confine che credo anche all'interno del confine italiano anche qua interesse delle casse eventualmente a rendersi partecipe come acquirenti nella nell'ottica nelle in una in un progetto di così di
Di cessione del patrimonio immobiliare deve essere sempre legato a elementi di redditività e di ritorno del capitale inutili mi vendere il Colosseo c'era il Colosseo difficilmente mi può dare una certa redditività tanto per capirci
Grazie allora grazie Walter Anedda risentirci con altri programmi da Radio Radicale grazie a voi