Piccole imprese: approvata legge per evitare referendum di DP

Il Senato ha approvato in via definitiva a una legge sulle piccole imprese che impedirà ai referendum di democrazia proletaria che chiedeva l'estensione dello Statuto dei lavoratori anche nelle piccole imprese quelle imprese cioè che hanno un numero di dipendenti non superiore a quindici
Vi sono state molte polemiche intorno a questa approvazione vorremmo chiedere a Guido Pollice senatore verde arcobaleno di dirci innanzitutto quali sono i contenuti essenziali di questa nuova norma
Beh le motivazioni principali era quello di portare all'attenzione delle forze politiche dell'insieme dalla Società alle specifiche caratteristiche tra condizioni di lavoro
E delle lavoratrici e dei lavoratori nelle piccole imprese quindi non esiste una completa siamo parte da questo assunto che non esiste una compra
The dettagliata indagine che sarebbe stata necessaria fare prima di arrivare alla discussione sia alla Camera che al Senato
Per vedere come impostare proprio tutto il lavoro legislativo ma a per esempio sul sul campo e sulla questione alcune considerazioni importanti sono state fatte e ti mostrano alcune ricerche sono anche state fatte dimostrano come sia necessaria a l'estensione sia necessario le sezioni diritti ai lavoratori alle aziende con meno di sedici dipendenti perché diciamo questo perché il comitato promotore ha detto questo perché è necessario fare chiarezza
Perché se quest'indagine fosse stata fatta emergerebbe che le condizioni di nocività del lavoro e non rispetto della tutela della salute i ricatti sessuali le discriminazioni per la maternità
Il non rispetto delle normative contrattuali l'evasione contributiva la violazione di diritti e di dignità sono assai assai diffuse quindi questo e l'assunto di carattere generale queste sono le motivazioni che ha l'ho portato a indire il referendum e su questa base noi chiedevamo quindi l'abrogazione l'estensione di questi diritti alle aziende con
Meno di quindici dipendenti ecco coloro che si oppongono sia al referendum che a questa legge sostengono che i vincoli che verrebbero introdotti per le piccole imprese
Rischierebbero di immobilizzare un mercato che è florido ed in fondo garantisce la ricchezza a questo Paese
Ben prima di tutto garantisce la ricchezza ai datori di lavoro perché proprio non mettendo alcuni vincoli di carattere contrattuale
E ed essendo ed è e non essendo loro soggetti a controllo possono arricchirsi proprio alle spalle della di chi dita questa ricchezza dei lavoratori perché non ci sono rispetto di norme non c'è come dicevo prima non c'è rispetto di sicurezza non c'è controllo e quindi certamente subirebbero un danno certamente sapere per un danno per e un danno che loro fanno pagare finora hanno fatto pagare sulla pelle dei lavoratori sulla per
L'attrice io vorrei che tu riuscissi a spiegare ai nostri ascoltatori come fa questa legge a a ricevere contemporaneamente delle critiche diciamo così da destra e da sinistra
Il ministro per i Rapporti con il Parlamento di lo Sterpa aveva fondato qualche settimana fa il comitato per il no nel caso si fosse giù
Ti al voto e Sterpa sostiene che questa legge è addirittura peggiore della possibilità che vengono abrogate quelle norme che sono chiamati in causa dal quesito referendario dall'altra parte i promotori del referendum Democrazia proletaria in testa sostiene che questa legge in qualche modo Scippa
Ma gli elettori dalla possibilità di esprimersi su un a su una questione che è di vitale importanza per il mondo del lavoro insomma e la legge un passo in avanti per Dio parla fa
Rispetto al passato perché se si vuole cancellare il quesito referendario non ci vuole andare alla al referendum certamente più
E a fare passo avanti quindi un riconoscimento di una condizione di disagio
Generale viene viene messa però come viene risolto viene risolta con
Per esempio una a una penalizzazione del datore di lavoro che può tranquillamente licenziare il lavoratore
Come in passato dopo la fine dell'iter giuridico pagare una multa che va fino a sei mensilità ora rendiamoci conto che è un padrone tranquillamente può metterlo in bilancio una perdita di tre milioni e mezzo quattro milioni cinque milioni pur di togliersi un lavoratore
Oltre naturalmente alle liquidazioni eccetera eccetera quindi e consideriamo questa legge aggirante lo stacco la proposta è che abbiamo fatto ma tornando alla domanda che feci prima come fa a unificare il fronte del no diciamo e il fronte diciamo referendario ma è ovvio si scontrò buoni interessi diversi
Nel momento in cui tu metti in discussione il potere del padrone il padrone fa di tutto
La categoria del padrone inteso nel concetto lei chi è conosciuto fa di tutto per abolire e per impedire che questa legge passi perché comunque un piccolo passo in avanti questa legge la fa quindi qualche privilegio lo mette in discussione comunque qualche cosa intacca comunque qualche cosa si mette in moto quindi dall'altra parte si mettono in moto gli interessi delle lobby i gruppi di interessi per impedire che questo si muove però per noi non è sufficiente e allora all'occhio disattento sembrerebbe che tutte e due concorrono a non fare i referendum fra tutte e due concorrono a fare il referendum un no per vincerlo hanno quindi modificare la normativa e l'altro per vincerlo in senso opposto per impedire che questa legge sia modificata e in in mezzo sembrerebbe che ci fosse il governo e oppure alcuni partiti al di sopra delle parti che controllo non l'esasperazione diciamo dell'estrema sinistra oppure per i lavoratori incalzati o cose di questo genere d'altra parte i padroni che sentono
Vale perché dicono che avrebbe male l'economia questo è un settore dell'economia come dicevi dura esattamente primo tetto nell'economia che tira le piccole aziende sono il polmone Dell'Anna
Sì o nelle piccole aziende sono la sostanza eccetera eccetera e quindi si mette in crisi l'economia del Paese non è vero niente di tutto ciò è che in realtà in questo Paese e tutte le volte che si vuol ricorrere al giudizio della gente scattano dei meccanismi perversi quindi uno strumento previsto dalla Costituzione tutt'tre volte tutte a destra maledette volte trova gente che cerca di opporsi e non fare esprime la gente potremmo anche perdono nel referendum se si fa però è si è innestata innescata una battaglia politica seria che da anni gli stessi sindacati lo stesso Partito Comunista che ora si sono affrettati a chiudere in fretta e a fare questa legge
Invocavano
Il presidente Gino Giugni della Commissione lavoro come ricordavo ponendosi la prima domanda ha presentato un pacchetto di emendamenti ecco se non sbaglio tra queste membra che vi era anche la richiesta di una differenziazione tra diciamo piccole imprese piccolissime impresa e cioè quelle che hanno un numero fino a cinque di dipendenti io spendo che se si pongono dei vincoli troppo stretti anche perché decide di iniziare una un'attività imprenditoriale non rischiamo veramente il soffocamento di queste in Mini imperiese che in Italia a nascono a centinaia di migliaia ogni anno anche con questa ipotesi eravate in disaccordo
Vecchia taceva disaccordo con queste ipotesi non esistono che i diritti dei lavoratori perché lavorano in un'impresa piccola non ha non siano d'The latini il diritto è sacrosanto aiuta intangibile che tu lavori una fabbrica di mille persone è una fabbrica di di cinque persone
Eccetto che chi ha tanti soldi mette in moto dei meccanismi di difesa del lavoratore non a parte questo non lo fa perché non farne abbiamo visto non lo fanno e la firma non lo fanno le grandi imprese ma a maggior ragione per quale motivo uno che trova lavoro in una piccola aziendina non avesse tutelato la propria sicurezza la propria incolumità e proprio soprattutto i propri diritti sindacali ma perché lungi da essere il licenziamento deve essere discriminante deve essere al a detta del padrone può avvenire in qualsiasi momento eccetera eccetera e idee che nessuno che tutela questi diritti non ci deve dire non c'è preavviso non ci sono non ci sono tutte le garanzie non ci sono e gli oneri sociali insomma tutte queste questioni qui ecco il diritto quindi è una questione fondamentale di libertà di principi di diritto si sancisce sia in una fabbrica di cento mila operai che è una fabbrica i cinque operai uno che mette in piedi un'azienda deve sapere che il costo del lavoro e a un prezzo e non un po'quali guadagni oppure il benessere suo e dell'economia ed era azioni sempre sparare sulle sulle spalle dei lavoratori
Guido vuole farti un'ultima domanda Democrazia proletaria una forza coniglietto conosce molto bene ecco vorrei chiederti che cosa significa politicamente per dipinti non poteva arrivare a questo voto che pure è costato tanti sacrifici in termini di organizzazione di energie
Beh certo è un grosso attacco più che a Democrazia proletaria questo è un grosso attacco alla libertà nostre singole individuali
Quindi capisco anche i capirò anche problemi di Democrazia proletaria però se mi permetti sono secondari rispetto a al problema
Portato avanti da democrazia proiettare portato avanti da me sottoscritto perché militava in Democrazia proletaria che costato tanti sacrifici tanti mezzi tante cose è la storia di tutti i referendum in questi paesi in questo Paese ecco l'unica cosa è l'unica speranza che io che nonostante questo meccanismo che mi è stato messo in moto dalla dalla maggioranza diciamo dico promesso storico suo suffragata dai sindacati e che la Corte costituzionale la Corte di Cassazione la Corte costituzionale non considerano valido
Questo marchingegno messo in moto per scippare come dicono i radicali questo preferendo io spero che dama e ci sono tali e tanti elementi che suffraga questa mia considerazione perché l'aggiramento dell'ostacolo
Non non regge poi alla prova giuridica giuridica ci sono alcuni questioni che si cercano di aggirare in che senso per esempio dicono si modifica la legge quindi modificando la legge di riferimento
Non c'è più l'articolo quindi decade il referendum ma e quindi il magistrato dalla Cassazione la costruzione deve proprio valutare questo che qui in questo caso si fa un'operazione truffaldina poi questo Paese sappiamo che succede di tutti i colori possibile pure che la Cassazione alla Corte Costituzionale mettono delle sentenze di natura politica come è stato per gli altri casi quando sono stati cancellati referendum all'ultimo momento
Grazie Guido Pollice
Quindi
Quindi
Quindi
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