La proposta della Lega Nord per la riforma della legge elettorale: incontro con la stampa di Roberto Maroni, Roberto Calderoli, Gianpaolo Dozzo e Federico Bricolo

Due tre quattro per
Comma
Presente
Il servizio
Vado
Buongiorno a tutti
Ringrazio il
Collega Dozzo di essere qui con noi il senatore Calderoli che ha seguito la stesura di questa proposta di legge di riforma elettorale
Essere tanto federale della lega Nord
Roberto Maroni che
Che lui ho voluto essere
Oggi a questa progettazione una proposta di legge che
Per quanto ci riguardava va incontro a quelle che sono le istanze
E le richieste dei cittadini
E allo stesso tempo siamo convinti anche sia una proposta di legge che possa trovare
In Parlamento
Consenso anche
Fra gli altri gruppi parlamentari
Lascio
Dunque subito la parola al
Senatore Calderoli che entra nel merito di questo proposto
Buona sera a tutti approfitto del dell'occasione per fare anche un aggiornamento rispetto ai
Amici giornalisti presenti su quello che sono
Gli andamenti dei lavori in comitato ristretto rispetto alla legge elettorale che sono poi il motivo che ci hanno poi guidato dirottati indirizzato verso la stesura di una legge del genere
Attualmente voi sapete da quanto tempo si discute di legge elettorale siamo
In una situazione di comitato ristretto che avrebbe dovuto dare risposta entro dieci giorni rispetto a quello che c'era stato richiesto da parte del Presidente Schifani
In questo momento una situazione di comitato ristretto che spetti in un situazioni di assoluto stallo legato alle posizioni che finalmente sono state ufficializzate ed espresse dai vari partiti per cui
Ciascun partito mantiene una posizione molto distante rispetto a quelle di tutte le altre forze politiche
In particolare abbiamo il Partito Democratico che propone il collegio uninominale con il doppio turno con
Una eventuale premio di maggioranza libero dalla coalizione
Latti e per il modello tedesco l'Italia dei Valori per il Mattarellum
L'UDC sostanzialmente per un modello ante mille novecento novantadue il PdL ha una posizione un po'ancora non evidente e chiara
Per cui
No alle prese alla collegio uninominale
Sì ha un premio rispetto a una singolo partito
E eventualmente con possibilità verso un sistema spagnolo che con rispetto tutti questi schemi assolutamente non è sovrapponibile
A queste difficoltà rispetto alle varie posizioni
Sì aggiungono difficoltà oggettive legate ad altre questioni esterne uno la riforma costituzionale che all'esame del Parlamento che attualmente ha definito in cinquecentootto deputati
Alla Camera e duecento cinquanta senatore
è evidente che il se si dovesse introdurre cosa facilmente fattibile in una legge elettorale tradizionali una modifica del numero dei deputati e dei senatori
Rispetto a quelli attuali un'eventuale definizione Vail collegi che si verrebbero a rideterminare potrebbe partire esclusivamente dopo la terza la quarta lettura
E quindi ragionevolmente non ci sono più i tempi per definire dei collegi uninominali
A questa difficoltà si aggiunge che nessuno dopo il censimento del due mila e uno non quello del due mila undici
Aggiornato i collegi uninominali dal vecchio Mattarellum per cui in qualunque caso
Vuoi che cambino il numero dei collegi fuori
Che si mantengano gli stessi di allora i
Dire che non ci sono più i tempi tecnici per poterle aggiornare e quindi automaticamente sistemi uninominali doppio turno piuttosto che il sistema tedesco devono essere messi da parte anche perché orientativamente
Ferma restando la facoltà del Capo dello Stato di quando determinarlo è ragionevole pensare che nel mese di febbraio ma potrebbe accadere anche prima ci sarà l'indizione del
Delle nuove elezioni e quindi tutto deve essere pronto per quella data non solo in termini di legge ma anche di
Atti che poi il Ministro degli Interni il
Commissione elettorale dovrebbe fare che non si sono non possono più realizzare
Noi abbiamo quindi preso una strada di una fattibilità temporale rispetto a quello che il tempo che noi abbiamo a disposizione
E quindi
Semper Titti con il mantenimento delle attuali ventotto circoscrizioni elettorale della Camera dei deputati
Scegliendo un metodo proporzionare il che vuol dire che ha tanti serie voti devono corrispondere un certo numero di seggi fermo restando l'eventuale premio di maggioranza di cui
Andremo a parlare poi
Direi che rispetto a quello che sono le istanze da parte del popolo e l'assoluta volontà da parte di tutti perlomeno espressa deve introdurre la possibilità di scelta da parte dell'elettore ed eletto
Con la nostra proposta si fa un'ulteriore passo in avanti rispetto a tutte le proposte che sono circolate fino ad oggi perché la nostra per proposta prevede che vengano completamente tolte di mezzo
Qualunque tipo di lista bloccata oggi la lista bloccata era al cento per cento un tempo era il venticinque per cento alcune delle proposte di un terzo di lista bloccata la nostra proposta
Presente la possibilità per l'elettore di poter esprimere una preferenze rispetto alla totalità
Dei candidati che esattamente coincidente con il numero dei deputati e poi vedremo o dei senatori che noi andremo a leggere
Quindi il cittadino avrà la possibilità di esprimere la preferenza indicarla sulla scheda attraverso un'unica indicazione traducendo nei fatti quello che era la logica del referendum che si era tenuto che le ha portato alla preferenza unica
E inc quello che cambia rispetto al passato rispetto alla legge precedente al novantadue e che dopo che sono stati assegnati in ciascuna circoscrizione i seggi per un singolo partito si va a calcolare
Il numero delle preferenze che sono state espresse da quel partito
E in funzione del numero delle preferenze si calcola qual è la percentuale
Dei candidati che andranno in ad essere individuati attraverso il numero di preferenze che hanno ricevuto
Per fare un esempio semplice poniamo che in una circoscrizione un partito abbia conseguito dieci mila posti
Abbia conseguito dieci seggi
L'idea elettori per quel partito abbiano espresso sei mila preferenze
Si andranno a prendere il sessanta per cento dei dieci e quindi sei di quei deputati
Verranno individuati rispetto al numero al maggior numero di preferenze che hanno ricevuto il quaranta per cento coincidente con quelli che non hanno
Espresso una preferenza
Verranno presi secondo l'ordine di presentazione della lista che è sempre la medesima di quelle su cui tutto e di esprimere
Il la tua presenza
Questo quindi da
La massima possibilità all'elettore di votare esprimere o non esprimere la preferenza
E a questo si è aggiunto un meccanismo
Che consente il superamento di tutte quelle logiche di primarie chi di cui si è parlato fino ad oggi che sono svolte sempre Costru menti abbastanza approssimativi abbastanza addomesticati è sicuramente privi di controllo
Dando la possibilità ai candidati di presentarsi in tutte le circoscrizioni
Il candidato di una lista
Che prenderà il maggior numero di Presidenti preferenze a livello di una coalizione diventerà automaticamente il capo della coalizione
Questo ovviamente potrà valere sia
Come espressione di una maggioranza sia come
Espressione della
Del opposizione quindi come capo
Dell'opposizione e quindi la possibilità di scelta dell'elettore non sarà più rispetto solo all'eletto ma anche rispetto a chi
Governerà il Paese o chi la rappresenta in sede di opposizione
Io ho fatto un
Esempio e poi dopo qualcuno ha sollevato anche ieri ma se ci fosse un candidato più di un candidato all'interno della stessa
Qual è della stessa lista
Basta che prendano le ventotto circoscrizioni elettorali sono due candidati in quattordici il candidato ha sarà messo capolista Hebiri al secondo posto nelle altre quattordici circoscrizioni il vi sarà al primo posto peraltro ora
Però ha finalmente avremo la possibilità non attraverso dieci o quindici mila voto ma attraverso l'espressione di milioni di voti individuare chi effettivamente rispetto la volontà popolare
Coincida col capo della maggioranza col cattedra posizioni o con il capo di altre condizioni
Io ho parlato di coalizioni
In termini di possibilità non è un obbligo che uno costituisca una coalizione una singola forza politica può presentarsi anche da sola
Però in una logica di un sistema bipolare se ne voglia pensare di mantenere un sistema bipolare
E il più logico parlare di coalizioni e quindi di programma di Governo in questo caso non ci sarà la necessità di indicare il capo della coalizione
Perché lo sceglieranno i cittadini e abbiamo deciso di prendere la strada non del premio di maggioranza ma del premio di governabilità ovvero la cui split coalizione
Che dovesse raggiungere o superare il quarantacinque per cento gli viene comunque garantito una maggioranza in Parlamento del cinquanta e l'equivalente del cinquantacinque
Per cento dei seggi
Se non apparire per quello che ci riguarda non condividiamo i premi di maggioranza al singolo partito
Perché il singolo partito non potrebbe ci sicuramente essere portato a un superamento automatico dalla soglia del cinquanta per cento si tratterebbe di una regali in questo caso del quindici del dieci del quindici per cento
Che potenzialmente potrebbe essere dato a un partito che poi dovrà essere in minoranza perché non
è in grado di aggregare più forze politiche in ragione del cinquantacinque per cento
Quindi una logica di dover garantire la coalizione la governabilità del Paese ma uno dei difetti che veniva attribuito l'attuale sistema elettorale era quello che il premio di maggioranza scattava al primo delle quale prima delle quali Sironi senza mettere un minimo al di sotto del quale non sarebbe scattato mi sembra che questo quarantacinque
Chi è grosso modo quello che accade a livello delle elezioni regionali sia una cosa ragionevole perché il primo in ogni caso e nell'ambito di un minori
Qualcosa meno del dieci per cento come livello massimo
Gli sbarramenti altro argomento su cui si è andati intervenire perché non
Non si è realizzato nella prova di dei fatti dell'attuale legge elettorale
Utile l'utilizzo di sbarramenti diversi fra coloro che sono dentro e fuori o una coalizione per cui la vecchia l'attuale legge prevedeva il quattro
Il due se si era all'interno della coalizione o addirittura il migliore dei perdenti e quindi un partito riesprimere dei parlamentari anche con lo zero otto
Per cento e quindi questo non ha contrastato la frammentazione partitica e quindi abbiamo messo come
Sbarramento il
Quello che è stato individuato per le elezioni europee ovvero il quattro per cento a livello nazionale
E perché necessariamente giustamente debbano essere a presentate anche le forze politiche che hanno una forte rappresentanza territoriale l'aver superato il sei per cento in almeno cinque circoscrizioni
Elettorali
Il sistema
Del quattro per cento ha funzionato livello dal al Parlamento europeo il
Lo sbarramento su base territoriale ha funzionato forse anche troppo livello
Del Senato e quindi l'abbiamo un po'moderato portandolo dalla otto al sei e il sistema del Senato eh praticamente una
Similitudine molto vicina tra un sistema e l'altro ovvero sistema proporzionale
Le circoscrizioni devono essere necessariamente regionali perché
La Costituzione prevede che il Senato ben venga eletto su base regionale il sistema delle preferenze della percentuale di preferenze espresse
Resta lo stesso
Rispetto allo sguardo sistema proprio per superare il difetto
Che veniva attribuito a quello con un premio di maggioranza a livello regionale che più che la governabilità garantita la ingovernabilità
Del sistema
Pur mantenendo l'attribuzione dei seggi senatori ali a livello regionale il premio viene individuato vincitori o vinti a livello nazionale
E l'attribuzione dei seggi che verranno portati nel caso si supera il quarantacinque per cento
Automaticamente il cinquantacinque per cento attraverso una attribuzione distribuzione su base regionale in modo da rientrare nel solco previsto dalla Costituzione
Con la previsione di uno sbarramento come avevo detto prima del sei per cento a livello
Di ogni regione
Molte arando quello che era dell'otto che effettivamente aveva dal ruolo dato luogo
A delle situazioni non corrispondenti alla dimensione un partito non voglio
Sicuramente cercare di favorire l'UDC però era paradossale è che con la percentuale che aveva preso di voti nella passata legislatura avesse due soli senatori venne Senato quindi
Fermo restando che la base regionale deve essere il principio guida ma il sei credo che invece possa consentire una più riequilibrata distribuzione dei seggi
Rispetto alla presentazione che mi ha fatto questo oggi in comitato ristretto mi sembra che numerose forze politiche hanno dimostrato un interesse
Rispetto a soluzioni che sono anche
Nuove rispetto a certi aspetti mi auguro che possa esser tenuto in considerazione come possibile testo che uno dei due relatori possa portare
Poi in Commissione mi sembra che però
Quelli che erano gli obiettivi cioè la possibilità dell'elettore di scegliere l'eletto addirittura di poter sceglierne chi governerà occhi fare il capo
Dell'opposizione che era l'obiettivo principale si possa tranquillamente superare attraverso questa strada viene garantito il sistema
Bipolare se le cose dovessero andare come sono andate nelle passate elezioni alla sera
Dello spoglio delle urne si sa chi ha vinto o chi ha perso e soprattutto chi governerà il Paese senza
Altri passaggi quindi credo che questa possa essere un punto di convergenza anche rispetto
Ad esigenze diametralmente opposte che fino ad oggi hanno espresso i vari partiti
Rettore
Due parole
Beh innanzitutto c'è poco da aggiungere
Alle spiegazioni che ha dato
Per senatore Calderoli per quanto riguarda la sua proposta di legge
E che da mesi noi diciamo che deve andare di pari passo si riforma elettorale sia riforma costituzionale riforma costituzionale del Senato federale e una riforma elettorale che avvicini sempre di più i cittadini agli eletti gli elettori agli eletti
E naturalmente questa nostra proposta moto in mente Roberto tecnicamente la spiati molto bene
E c'è da dire una cosa che per quanto riguarda le preferenze sappiamo benissimo cosa può ingenerare il sistema di preferenza per quanto riguarda
I vari costi che dovranno sopportare
Che i candidati e questo perché e quindi bisogna
Porre un tetto
Alle sospese
Elettorale un tetto molto basso e che sia poi un controllo ferreo per quanto riguarda appunto tutto questo perché sì no si va in generale delle questioni che abbiamo già visto nel passato
E per cui famoso referendum introdurre novantatré aveva punito le preferenze questo è uno di limiti
Di ogni proposta di legge pecco appunto Lusore preferenze quindi per
Fa sì che non si sia
Degli investimenti come succede anche qui per eleggere
Un semplice consigliere comunale
A Roma si qualcuno ipotizzare anche diverse speso qualcosa come quattrocento cinquecento mila euro e questi sono i dati con poche sono i dati del mercato
E quindi per rincorrere a questi situazione e per por mette il Porter permettere a tutti i cittadini
Di fare una corsa sullo stesso piano di chi ha
Più possibilità finanziarie di chi ha meno possibilità finanziarie il tetto di spesa deve essere molto basso e deve esserci fatto un controllo
Molto molto fare su tutto questo e questo la nostra un ulteriore tassello che vogliamo mettere su questa nostra proposta di legge
Perché una proposta che mi pare
Molto
Significativa che può davvero essere la proposta di tutti ieri ne abbiamo parlato
Con
E PdL con Berlusconi Alfano
Ne abbiamo parlato anche Roberto Calderoli ne ha parlato con altri partiti l'UDC in particolare e nei prossimi giorni sentiremo anche il PD
Si caratterizza questa proposta
Per tre
Questioni principali uno sbarramento soglie di sbarramento serio
Il sei per cento in almeno cinque circoscrizioni
O il quattro per cento che è quella di oggi ma anche perché partecipa alla coalizione mentre oggi chi partecipa all'opposizione ha uno sconto diciamo così sulla soglia di sbarramento perché
Dal quattro passa al due anche sotto il due primo punto secondo punto la reintroduzione della preferenza
è una scelte importanti una decisione importante mi pare che tutti i partiti siano contrari e noi andiamo controcorrente diciamo che
Bisogna
Ridare al cittadino il potere di indicare
Il proprio rappresentante sapendo tutti i pro e contro sul sistema delle preferenze naturalmente ma noi riteniamo che in questo momento sia utile reintrodurlo è terzo il premio di governabilità sulla prima pagina del disegno di legge c'è un refuso
Alla lettera h c'è ancora il premio di maggioranza per le cose che ha detto Roberto Calderoli ha spiegato bene ne parliamo di premio di governabilità per differenziarlo da quello che si discute oggi premio di maggioranza
Che è un imbroglio
Perché è un premio che viene dato un partito che arriva primo
Ma che non gli consente di avere la maggioranza è un regalo a qualche parlamentare in più rispetto a quelli che Luigi ha preso con i voti non ha senso è una cosa senza senso
Ha senso
Dare
Più parlamentari
Ad una partito o ad una coalizione se mi consente di avere la governabilità una maggioranza e
Questo stesso meccanismo noi lo mettiamo anche per il Senato superando quella differenziazione che ha portato
Ad avere maggioranze forti alla Camera ma non al Senato nel due mila sei per esempio noi diciamo che la maggioranza il premio di governabilità deve essere uguale sia alla Camera che al Senato
Questa è la proposta che noi abbiamo già depositato
E che illustrerei abbiamo illustrato agli altri partiti di pari passo
Mai e poi c'è l'altra cosa non il rilevante per gli sviluppi che può avere che con questa pornostar proposta si definisce il capo
Della maggioranza quindi Capo del Governo ma anche il capo dell'opposizione
Al quale potranno essere garantiti dai regolamenti di Camera e Senato delle
Delle prerogative in quanto capo dell'opposizione cioè della coalizione è arrivata seconda
Ed è una cosa
Particolarmente interessante per i lavori di Camera e Senato
Parallelamente a questo noi abbiamo sostenuto e continueremo a sostenere la riforma costituzionale che è in discussione al Senato
Che prevede tre cose la riduzione del numero dei parlamentari l'elezione diretta del Presidente della Repubblica e il Senato federale una forma di Senato federale ci sono i tempi per approvarla sì
Non siamo d'accordo con chi il PD in particolare dice che è un modo per eludere
O per bloccare la riforma volendo si può fare non c'è il semestre bianco per il Parlamento si può fare se si farà con i due terzi entrerà in vigore subito quindi l'invito che ne facciamo
A i dieci chili
Che si sono mostrati molto negativi su questa riforma costituzionale non lo so forse hanno paura dell'elezione diretta del Presidente della Repubblica noi non abbiamo paura del giudizio del popolo il popolo è sovrano qualunque giudizio dia
Sovrano ed è legittimo
Chi
In base alla sanzione popolare governa come Presidente del Consiglio o come Presidente della Repubblica
Dobbiamo
Convincerci che il ricorso al giudizio del popolo anche per il Presidente della Repubblica è un'innovazione assolutamente positiva
Noi non abbiamo paura del giudizio del popolo quindi sosterremo questa riforma costituzionale sperando che confidando che anche gli altri partiti senza
Mettendo da parte dei timori
Del proprio
Orticello possano sostenerla al Senato e alla Camera come sapete la riforma costituzionale prevede un doppio lettura
E la seconda lettura deve avere i due terzi altrimenti non entra in vigore ci sono i tempi per farlo entrare in vigore subito riduzione del numero dei parlamentari Senato federale elezione diretta
Del Presidente della Repubblica questo è la nostra proposta e l'orientamento che abbiamo
Che la lega seguirà
Su questi temi molto importanti
Grazie
Bene qua
Allora rispetto alla primo quesito
Io sono convinto che anche la formulazione iniziale
Dell'attuale legge elettorale che ci fu richiesta di modificare il con quel premio regionale
Grazie anche allora costituzionale fu un'interpretazione poi poco condiviso anche da tanti costituzionalisti non erano d'accordo che ci fosse quel limite è stata scritta in modo cui per cui anche
Su base regionale si realizzi anche nel momento dall'attribuzione di un premio di maggioranza che viene calcolato a livello nazionale
Ma l'assegnazione su base regionale e quindi assolutamente compatibile con
L'attuale Costituzione
Rispetto al fatto che lei dice che resto o meno una parte della lista bloccata
Mi spiace ma questa volta decidere questo saranno i cittadini se tutti i cittadini dovessero esprimere la preferenza per il cento per cento a tutti gli eletti saranno stati
Quelli che hanno ricevuto le preferenze però questo mi spiace lo decideranno gli elettori
Vuole non esprime le preferenze in una maniera paradossalmente
Può essere anche il cento per cento individuati solo attraverso la strada delle preferenze però qui non c'è nessun meccanismo né di automatismo né di percentuali come lei diceva più o meno la metà
Chi l'ha detto
Se si dovesse verificare il numero delle espressioni preferenze che ci sono a livello delle amministrative la stragrande maggioranza delle persone sarebbero attribuite con le preferenze
Lei ci ha detto avete visto Berlusconi detto che c'è stata una un sostanziale accordo su su questa vostra proposta o qual è la reazione
No noi abbiamo illustrato la proposta non abbiamo chiesto di sottoscrivere la nostra proposta di legge se decidesse di farlo sarebbe benvenuta la sua sottoscrizione naturalmente
Dubito che lo farà solo perché presentata al Senato lui è un membro della Camera quindi non può fare
Non c'è stata una
Chiusura Manzi c'è stato un mi pare di aver percepito una con interesse a questi meccanismi
Loro il PdL a un'altra proposta un'altra opinione ma pensiamo di
Riuscire a convincerli a a seguire la nostra di proposta che ci sembra la più efficace dal punto di vista della governabilità
Dal punto di vista della rappresentanza dei cittadini della semplicità dei meccanismi che sono quelli della legge precedente molta parte quindi già collaudati
Pensiamo che sia una proposta Nappi la nostra abbiamo l'ambizione di pensare che sia la proposta
Più condivisibile dagli altri partiti P.D.L. ma la presenteremo tempi di e staremo a vedere insomma segnali positivi più era ora sono arrivati
Abbiamo illustrata non è che
Malloppo così
Poi se anche fosse stato convinto vedremo
Però ripeto io non ne abbiamo una una sensazione positiva su questa nostra proposta
In tema di governabilità una partito alla coalizione ne avete parlato di questa grande crescono ogni
E poi per matricolare cammino delle riforme sia Cavana maggioranza vista la discussione che hanno a che è stata presa in Aula questa mattina Senato
Prego
Avete
Quando noi parliamo di premio di maggioranza il caso del partito di governabilità rispetto alla coalizione
Una lista o delle liste ricevono dei più deputati rispetto a quelli che avrebbero preso rispetto a
I voti
Per poter consentire questo visto che il numero dei deputati e senatori è fisso
Altre liste che avevano preso i voti
Rinunciano a deputati o senatori che avrebbero di cui avrebbero avuto diritto
Se questo sacrificio può essere richiamato sull'altare della governabilità di un Paese può avere un senso
L'uomo avuto un quell'attuale andava moderata l'ampiezza la dimensione di questo premio
Rispetto al premio invece a un singolo partito senza che questo garantisca la governabilità del Paese diventa un premio di ingovernabilità e quindi non avrebbe assolutamente
Un senso e tutte queste
Valutazioni le abbiamo espresse in tutte le sedi ciascuno farà le sue analisi e le sue riflessioni
Lo più volte ripetuto anche in Aula che la maggioranza dei due terzi è richiesto nel terzo nel quarto passaggio oggi questa maggioranza non obbligatorio e quindi io sono
Assolutamente convinto che il testo debba essere approvato il più in fretta possibile proprio per dare i tempi alla Camera per fare un esame altrettanto approfondito come è stato fatto al Senato
Dopodiché non a caso la Costituzione prevede i novanta giorni di riflessione
Prima per la che il Senato e poi per la Camera
Proprio perché qualcuno maturi anche eventualmente decisioni diverse
E faccio una valutazione complessiva se non è il caso proprio perché c'è questa eccezionale cui incidenza
Che potrebbe dare non solo la riduzione del numero dei parlamentari ma rimando a scadenza anche il Presidente della Repubblica di potere leggere già in primavera
Direttamente il Presidente della Repubblica non è una cosa che cade ogni
Legislatura io non perderei mai questo occasione perché è altrettanto evidente
Che la responsabilità della mancata applicazione nella prossima primavera non dipende dal fatto di quelli che non sono i due terzi che l'ha votata ma di chi volenti volutamente
Ha deciso di non votarla
E voglio anche ricordare che
Andando proprio chi ha voglia di andare a cercarsi gli emendamenti in passato
Quello che il testo che è stato e che verrà approvato mi auguro mercoledì prossimo eh la fotocopia per molti versi di tanti emendamenti proprio
Presentati dalle forze politiche che hanno fatto questa sceneggiata dall'abbandono dell'Aula quindi non è sul merito che non si è
Fosse d'accordo
Consente
Ogni votazione assegnatarie anziché già segnalati razziale avete parlato se anche di altro osserva di leggerezza
E parametri batta bassi viaggino attaccata molto duramente Nana molte citati
No sulla seconda non ho niente da dire c'è stato un congresso che ha preso delle decisioni la questione per me è chiusa
Sul primo punto
Abbiamo parlato principalmente essenzialmente di legge elettorale e poi anche valutazioni così
Sulla situazione politica economica io come hanno riportato i giornali ho dato una suggerimento a Presidente Berlusconi
Vista la crisi economica che continua l'incapacità del Governo porre rimedio con lo spread vicino il cinquecento tornato a questi livelli record
Si dovesse superare i cinquecento punti gli ho detto questo dimostrerebbe il fallimento dell'azione del Governo Monti e quindi caro Presidente visto che il tuo Governo è caduto perché lo spread ha superato i cinquecento punti
Se lo spread ritorna sopra i cinquecento punti è un buon motivo per revocare il sostegno la fiducia e l'appoggio al Governo Monti
Non mi ha detto di sì naturalmente però è una valutazione che abbiamo lasciato sul tavolo
Bene
Grazie grazie a tutti
Definire anche