Intervista a Carlo Vizzini sul rischio di default della Regione Sicilia e sulla riforma per la riduzione del numero dei parlamentari

Radio Radicale abbiamo qui con noi Carlo Vizzini senatore siciliano senatore socialista Presidente agli aiuti quindi Senato della prima come sarà la fare i costituzionalisti
L'Aula del Senato sta discutendo la riforma costituzionale ma direi che il senatore Vizzini IPA di iniziare proprio dalla sua regione dalla Sicilia default siciliano la Sicilia come la Grecia e che sta succedendo
Ma io credo che
Mi stupisco dello stupore dal momento che
La vicenda siciliana una vicenda che non nasce negli ultimi mesi
E il trascinarsi di una di uno Stato sul complicato di elezioni che furono vinte da una parte politica e di un Presidente della Regione che è stato sostenuto da la parte politica avversa di fondi comunitari non spesi
Nell'ordine di miliardi
Di vecchie lire di Michele tantissimi milioni
Di euro
Di
Clientelismo spesso sfrenato
Di gente che vive ormai con l'angoscia che possa fallire lo stipendificio perché
La Regione Siciliana con tutti i suoi enti locali fa da da vivere a oltre cento quaranta mila persone anzi oltre centoquaranta mila persone mi riferisco anche ai Comuni agli enti locali eccetera
Ogni maggiori industriale
E quello che io chiamo appunto lo stipendificio di un
Territorio che ha voluto scegliere
Al posto dello sviluppo che crea occupazione e l'occupazione senza sviluppo che è quello di assumere
Precari o di assumere anche persone a tempo indeterminato senza la maggior parte delle quali non ha superato nessuna approva di merito
La denuncia dell'ex presidente di Confindustria Sicilia e la denuncia coraggiosa di chi ha dato prova di saper rompere un legame perverso per c'è stato fra le imprese la politica è anche la criminalità nel passato
Ed è la fotografia di una verità Presidente del Consiglio
Sta assumendo le sue informazioni però è capire
Se per la Sicilia sei a meglio andare subito un voto avere un periodo nel quale
Mani esperte possono prima del voto che dovrebbe coincidere con quello delle elezioni politiche
Possano cominciare un piano di al risanamento questo non tocca a suo giudizio quale giudizio quello subito
La mia opinione che se c'è possibilità
Di
Risanare
E al contempo consentire alla Camera e al Senato la possibilità di approvare in via definitiva il taglio dei riti deputati regionali
Così si chiamano da novanta a settanta che la carne che in serata già approvata e che adesso dovrebbe essere in approvazione alla Camera non è che ha bisogno dalla doppia lettura
Per me il problema è fare quello che è più utile per il popolo siciliano che quindi a non ha bisogno di un modello elettorale delle forze politiche che si confrontano
Tra di loro
Senza un progetto abbiamo già visto Palermo che ha visto vincere degli uomini
Egli ha visto sconfitti tutti i partiti oggi c'è un sindaco di Palermo che ha preso primo turno il quarantasette per cento contro il dodici partite per cento del partito al quale apparteneva
E e le elezioni regionali oggi porterebbero a questo se si debbano fare bisogna farle al di fuori degli schieramenti
Se si può lavorare tutti insieme per per risana per cominciare a risanare non è mai tempo perso presidente Vizzini parliamo a questo punto della riforma costituzionale come sta andando l'iter
Ma ho l'impressione che in aula dalla improvvisa urgenza che aveva questo provvedimento si è passati a una fase
In cui
I gruppi lasciano libertà di parola tutti ecco la libertà di parola si approvano
Dieci emendamenti per seduta se questo fosse il ritmo o Ferragosto ci vedrebbe seduti qui a parlare ancora di costituzione però penso che una Conferenza dei capigruppo chiarirà come bisogna procedere
Anche perché se la riforma arriva all'altro ramo del Parlamento
Col tempo ho l'impressione che non ci sia la maggioranza che ha consentito le modifiche che qui sono avvenute in Aula con un accordo con
La lega da parte del Popolo della Libertà sente vicini ma in questa situazione piuttosto caotica per usare un eufemismo non sarebbe meglio rimandare vie evitare un processo posti riforma costituzionale si fa ma lei mi invita a nozze quando dice questo
A una sola condizione
Che riusciamo a salvare la riduzione del numero dei parlamentari mettendone in sicurezza e quindi o depurando l'articolo due dalla dizione del Senato federale che non consente più di scorporare gli articoli perché bisogna togliere il Senato federale
Ho accantonando la riforme facendo subito in una settimana siamo in grado di fare un provvedimento che diminuisca i parlamentari se poi il problema di qualcuno e mettere in sicurezza invece l'attuale numero dei parlamentari deve dirlo
E chiaramente agli elettori perché ho l'impressione che questa è una delle componenti che se
Porta nel Parlamento a dimostrare che perché noi siamo buone ad approvare le leggi che accorpano le Province che tolgono consigliere di amministrazione i Consigli troppo affollati che tolgono le poltrone delle regioni a statuto speciale
Ma non siamo buoni per diminuire il numero dei parlamentari e cioè di voi stessi
Penso che il corpo elettorale ne prenderà atto e con prendendone atto darà scarsissime soddisfazione per non dire
Gravide battute alle forze politiche siamo come sempre Carlo Vizzini socialista Presidente la Commissione per i costituzionali con lo sconto da Radio Radicale