Amnistia per la Repubblica - Intervista ad Alessandro De Federicis

Radio radicale da ieri il Partito Radicale indetto quattro giorni di sciopero della fame di silenzio per timore di carcere di assenza di diritto in Italia e non ne parliamo con Alessandro desideri Cissé avvocato che coordinatore dello se l'attore delle carceri delle Camere penali buongiorno avvocato buongiorno e in tribunale in udienza la ringraziamo per la disponibilità Pannella nella sua battaglia per la mi sto la definisce lo stato della giustizia civile e penale la più grande questione istituzionale e sociale del nostro Paese
Concorda più siamo raccogliere
In qualche modo la sua adesione al silenzio
Sì sì un'adesione non so come siano dell'Osservatorio carcere Unione camere penali che ha proprio oggi di fatto un documento in cui vi è hanno una forma l'adesione alla all'ennesima iniziativa dei radicali chiunque che condividiamo in pieno
Le porto un documento in cui diamo punto piena adesione pubblicheremo il documento in questi giorni
Ma è stato già deliberato quindi come al solito siamo vicini alle battaglie radicali per i diritti civili
E questa del carcere credo che sia la madre di tutte le battaglie e si parla tanto di momento emergenziale italiano ma poi sui diritti civili
Non si ritengono sullo sfondo invece noi riteniamo
Che un Paese civile come più volte abbiamo detto passo soprattutto attraverso la produzione di questi problemi sia stata anche in questo senso una nei
Terapeuta al capo dello Stato e lei sicuramente avrà letto e ottimista sul fatto che si possa in qualche modo
Provvedere ad un provento di amnistia secondo lei in questo Paese
Guardi che l'ottimismo con l'attuale politica italiana toto corde che stridono ovviamente c'è sicuramente un interesse forte del Presidente della Repubblica non solo per le dichiarazioni che se c'è un anno fa ma anche per le
Continui richiami alla politica ad occuparci di problemi di questo genere
Il nostro Ministro della giustizia non è escluso anzi ha detto che personalmente non è sfavorevole ammette a ma che è un problema del Parlamento
Se il Parlamento si sia abbastanza maturo da affrontare un problema come questo
Io non lo so ovviamente come sempre succede in Italia alla pressione di queste iniziative importanti dei radicali di tutti noi che operiamo nel mondo delle carceri
Devono essere in qualche modo aiutate da a circostanze fortunate quindici deve tornare a parlare di carcere qualcuno deve dogma naturale carcere in maniera autorevole
E su questo creare un consenso trasversale in Parlamento di tutti quei deputati e attori che sono
Diciamo sensibili oltre
Del calcio e dei diritti civili in ultimo avvocato rivisita quotidianamente le carceri del nostro Paese ha avuto modo di apprendere qualcosa dai detenuti di questa battaglia radicale
Allora le racconto un episodio noi oggi siamo o non io ma la delegazione camere penali alla Bicocca e a piazza Lanza Catania domani dalle mafie Ragusa e il venticinque daremo a Regina Coeli l'altro giorno eravamo all'Ucciardone e mentre ritiravamo uno deve partire l'Ucciardone
I detenuti sollecitavano a gran voce tutti quanti il provvedimento al Ministro e a Venezia
E siamo spesso scambiati per voi quando abbiamo negarci e ci dicono che le radicali non ricordiamo gli avvocati della decima condividiamo la battaglia dei radicali
E e quindi anche a noi adesso quando andiamo nelle carceri sci accorgono con il grido amministrativamente io credo veramente che la situazione di chi mette mano concretamente come noi e voi all'interno delle carceri
Chi è assolutamente incivile quindi quello è un grido di disperazione che va ascoltato per ritornare a parlare civilmente di riforma del Codice penale e di
Orchestra Mattucci oratori bene grazie ringraziamo la revocato de Federici sketch coordinatore dell'osservatore delle carceri delle Camere penali buon lavoro grazie ancora
Grazie grazie a voi
Arrivederci