Amnistia per la Repubblica - Intervista a Salvo Fleres

Radio radicale da oggi per chi muore di carcere di assenza di Stato di diritto in Italia il partito radicale non violento ha deciso di promuovere quattro giorni di sciopero della fame di silenzio ne parliamo con il senatore Salvo Fleres garante per la Regione si Sicilia delle persone a misure restrittive o limitative della libertà personale nonché a che coordinatore nazionale dei garanti regionali Bongiorno senatore ascoltiamo il sottofondo le voci dell'Aula
Buongiorno restiamo in Aula perché stiamo discutendo questa
La riforma costituzionale
La giornata piuttosto impegnativa bene Marco Pannella richiamo ancora la politica su ciò che definisce la più grande questione istituzionale e sociale del nostro Paese cioè Los dato dell'ASP giustizia civile penale hanno diritto al silenzio più di dieci mila detenuti mi piacerebbe la sua opinione su questo insomma
Eventualmente anche se credo una dizione formale
Io ho sottoscritto all'adesione all'appello non ho potuto sottoscrivere nella seconda parte della
Interna
Richieste che mi veniva avanzata dal Partito radicale un po'per motivi di salute in un posto
Purtroppo sottopormi a digiuni per motivi di salute è un po'per perché le giornate d'Aula
Mi avrebbero
Praticamente impedito vive motivo di piacere quindi per rispettare il silenzio spento che nella mia qualità invece piuttosto che del Chievo dottor perché dentro bisogna perseguire invece
Una costante informazione sulla condizione di al
Solo dote grado
Illegalità diffusa in cui si trovano le carceri italiane c'è una lettera aperta al Presidente dalla Repubblica promossa dal professor Andrea Pugiotto sottoscritta da oltre
Cento professori ordinari di diritto costituzionale di diritto penale e di procedura penale si tratta di un documento che chiede al Presidente di farsi forte di una sua prerogativa prevista
Tra l'altro la nostra Costituzione il messaggio alle Camere per favorire proprio un processo della BEI deliberativo in Parlamento con il senso di amnistia cosa
Pensa vi nello scorso mese di aprile i garanti regionali dei detenuti hanno incontrato il Presidente della Repubblica e hanno manifestato
La loro opinione che è certamente un'opinione che punta a determinare non soltanto una
Soluzione occasionale quale potrebbe essere quella dell'amnistia che comunque ripeto ho sottoscritto ma un'ipotetica strutturale di modifica
E cioè il sistema giudiziario e del sistema penitenziario
C'è troppa gente che finisce in carcere potrebbe non finirci
C'è troppa gente che resta in carcere più del necessario per la lentezza della giustizia c'è troppa gente che resta in carcere per le carenze strutturali della magistratura e degli organici della magistratura di sorveglianza
è ferma da anni anzi sono ferme da anni due proposte elaborate da apposite commissioni per trasformare alcune pene
Detentive in bene alternative alla detenzione
Sono due proposte sostanzialmente identiche il Parlamento non ha avuto la porta la voglia il coraggio di affrontarle l'appello al coraggio rivolto al Presidente della Repubblica andrebbe innanzitutto rivolto al Presidente di Camera e Senato
Senatore ha avuto modo di visitare negli ultimi anni dieci giorni insomma le carceri della sua regione ha avuto modo di apprendere dai detenuti
Qualcosa di questa protesta
I detenuti condivido ovviamente per errore pettegolo accuratamente Radio Radicale e le varie iniziative che era stampa
Diffonde purtroppo la stampa non sempre
Sul pezzo
è purtroppo si lascia stimolare a soltanto Dante dalle posizioni acutezza i suicidi dagli atti di violenza eccetera
I carcerati bisognerebbe occuparsi di tutti i giorni perché
Quello che viene definito in maniera piuttosto romanzata il pianeta carcere Poupard seguito quotidianamente va seguito per l'happy
Le quote per le grandi cose e offensivo che la stampa si occupi
Di carattere soltanto quando ci scappa il morto
Bene grazie senatore buon lavoro e risentirla
Grazie a voi