Intervista a Benedetto Della Vedova sulla necessità di riforma della legge elettorale e sulla crisi econominco - finanziaria

Mentre la vedrò oggi
Importante
Firma del Corriere della sera
Torna ad ipotizzare che cosa
Come
Risposta ad un'ora
Situazione sempre più
Pesante oggi ha un minimo nero di borsa di spread
Il ricorso anticipato alle elezioni e anche la possibilità che però ci si arrivi dopo aver cambiato legge elettorale
Soffermiamoci un attimo su quest'ultimo particolare che certamente non è che più drammatico
Ma lì si è deve essere comunque il più enigmatico perché non si capisce il motivo per il quale tutti dicono di voler cambiare il seggio elettorale
E non si fa letteralmente non si vuole veramente un passo coi nel concreto evidentemente si fatica a trovare un
Futuro e Libertà che possiamo esprimere
Io credo innanzitutto
Che
Se ancora esiste una forza di leadership
Alla guida
Partiti soprattutto dei grandi partiti
Si impone un cambio della legge elettorale che dia riscontro la pubblica opinione
Che dia riscontro anche a tutti quanti a partire dai parlamentari a partire dagli stessi autori dalla legge attuale
Che ne chiedono la modifica
Questo
Oggi
Un elemento in prospettiva di
Affidabilità del sistema istituzionale italiano cioè sponsor siccome tutti siamo d'accordo che bisogna cambiare la legge elettorale cambiarla e mettersi
Quindi nella condizione di poter votare quanto succederà quando presidente la Repubblica
Lo deciderà
Con una legge elettorale diversa da quella attuale che nessuno più vuole è un elemento di
Di affidabilità
Ma
Gianfranco Fini ha ribadito
Nell'ultima assemblea nazionale diffusi
Inserendo questo punto tra i punti
Sui quali convocare un'assemblea
L'assemblea dei mille a fine settembre ribadito la posizione per
Un sistema maggioritario basato su collegi uninominali senza nemmeno recupero
Questa credo che sia
La soluzione
Migliore l'Italia
Oggi
Non so poi se si arriverà assoluzioni
Miste
Io credo invece che sarebbe un gravissimo errore
Tornare sic et simpliciter
A
Prima
Del novantaquattro cioè alle preferenze ebrei una Cina battuta il caso piccolo ma ma io
A chi sostiene
Il ritorno alle preferenze di cui non mi sfugge all'appeal propagandistico
Viene a chiedere primo
Ma
Come mai nessuna grande democrazia al mondo men che meno in Europa
Funzionerà con un sistema elettorale che si basi sulle preferenze ci sono in Europa
Paesi non
Quelli primari
Più grandi che hanno sistemi flessibili misti in quelle ma non c'è nessuna grande democrazia del mondo ed europea che funzioni con le preferenze
Secondo
E le seconda domanda ma come si può pensare
Di
Avviare
Nella prossima legislatura
La realizzazione dell'agenda europea per come la conosciamo e per come ci siamo impegnato impegnati contrattati
Internazionali europee di ad attuare con un Parlamento lutto questo sistema istituzionale
Cioè
Rapporto fiduciario tra Governo
Il Parlamento con un Parlamento che si fonda che si fondi sulle
Clientele locali buone o meno buone credo che di questo si trattano voto di preferenza un voto minimo che ti dà un'utilità
Differenza fra il Collegio la preferenza forse bisogna dirlo più spesso perché sostiene i collegi non le preferenze che
Il Collegio rappresenta il legame verticale ma in senso buono cioè si può rappresentarsi deve presentare un territorio di rappresentare il territorio e del libro porti alla successiva elezione di raggiungere il cinquantuno per cento inseriva sette presentare aria presentare anche io una categoria specifica insatura ovviamente a che fare con un bacino molto più ampio territorialmente non per definizione
Perché sano se ci fossero tante circoscrizione in quanto eletti torniamo al Collegio
E ai un bacino
Territoriale più più ampio e
Puntiamo sui tuoi dieci mila quindici mila voti e quelli sono
Il dominus non è il territorio la popolazione sono i quindicimila abitanti dando al punto che può essere quello del di quelli per capelli bianchi di quelli per i capelli rossi eccetera
Io non credo che sia realistico con questo sistema istituzionale
Pensare a la realizzazione di un'agenda europea con un Parlamento eletto con le preferenze esattamente come succedeva nella Prima Repubblica
Che non a caso è stata la Repubblica del debito e della spesa pubblica
Terzo elemento mi si dice ama nei Comuni e nella regione ci sono le preferenze
Primo punto nei Comuni e nelle regioni abbiamo il caso piccolo a Roma sicuramente è un'eccezione ma anche in Lombardia sulla Regione le preferenze hanno
Sono stati i riscontri gli inquinamenti chi addirittura
Dalla criminalità organizzata perché oggi che non ci sono più i partiti servono i soldi per fare le preferenze
E poi l'idea di vedere le città
E non solo le città italiane tappezzate alle prossime elezioni
Così come succede per quelle comunali dai volti che si sovrappongono alla richiesi slogan più incredibili io non credo che sia un buon servizio ma
Il caso piccolo da una parte e le Regione sull'orlo del default dall'altra
Che fanno le nomine aggiunta già chiusa in vista delle prossime elezioni i cui consiglieri verranno eletti su con le preferenze ma l'elemento
Cardine è comunque un altro anche in questo caso cioè dove ci sono le preferenze sono sopravvissute comuni
E Regioni vigeva un sistema istituzionale completamente diverso da quello per il Governo nazionale c'è l'elezione diretta del Sindaco e del Presidente della Regione c'è
Simul stabunt simul cadent cioè è chiaro che non c'è un rapporto fiduciario anzi se il Sindaco o Presidente Regione se non a casa
Adesso al di là di alcune considerazioni va a casa anche il Consiglio comunale o regionale quindi
Il rapporto di forza è diverso perché i Consigli comunali e regionali non sono i dominus del Governo
Del dalla città o della Regione oggi invece il Parlamento il dominus del Governo nazionale quindi questo parallelismo completamente fuorviante perché
I sistemi sono completamente diversi quindi io
Mi permetto di
Dire che sarebbe un gravissimo errore
E sarebbe una mancanza di visione
Una legge elettorale con le preferenze magari fatta sul presupposto
Che
Così almeno tu fai correre tutti non devi scegliere nessuno
In
Dal ragionamento che potrebbero fare il leader e non hanno problemi di scegliere o con le primarie o dentro i partiti candidati dei collegi o
Semmai se arrivasse un sistema spagnolo con liste molto corta cioè collegi proprio nominali
I i componenti delle liste
Benedetto chiudiamo da dove siamo partiti perché
Li possa direzione anticipata da un lato Sella risposte dove si anticipate se solo la risposta giusta
Alla crisi che sta investendo questo ruolo in questo rumore di
Ventitré luglio la borsa il mercato finanziario italiano con lo spread che va oltre cinquecentoventi punti per adesso speriamo che
Con vada oltre i cinquecentoventicinque toccati fino a quando visionare i terminali di agenzia
Che sta succedendo bar
Sta succedendo che
Le varie crisi di liquidità di liquidità di sfiducia
Stanno producendo
Il contagio cioè questa evidentemente una crisi di fiducia e di liquidità non è una crisi
Sosterrò perché questo dice Cancelliere tedesco che
Dicevo che dici sulla Grecia con la Commissione europea che non lo smentisce e si viene a dire un no comment
Cosa è imperizia poco o altro
Ma il problema non è
Quello che qualcuno dice imporre e
Quello che qualcuno non dice salvo
Il governatore Draghi che ha espresso il mondo
Nettissimo la sua posizione
è chiaro che probabilmente
Molti pensano che nonostante Draghi abbia detto euro irreversibile stabilita
Poi qualcuno voglia legare le mani alla BCE nel momento in cui la BCE decidesse che è giunto il momento di intervenire per garantire stabilita irreversibilità
Dell'euro
è chiaro che
La situazione del pass nasce
Perché
C'è un deficit istituzionale europeo paghiamo la disfunzionalità delle istituzioni europeo europee rispetto
Alle necessità
Avendo chiaro che purtroppo per esempio in Italia secondo me questo non è abbastanza chiaro in Germania non sono chiare altre cose ma perché non si spiega l'opinione pubblica tedesca forse fino in fondo che
Qual è il rischio correrebbero anche loro nel caso della deflagrazione
Alle opinioni pubbliche di di Paesi come l'Italia andrebbe spiegato che comunque la la Lalli cammino verso una maggiore integrazione europea non significherebbe cento
Abbandonare le politiche di rigore o tornare nei tempi del debito come come panacea cioè è chiaro che noi dobbiamo anche spiegare mentre diciamo che la soluzione
Può venire e ormai deve venire ormai può venire solo dall'Europa che questo non significa
Smettere di tagliare la spesa pubblica riformare il mercato del lavoro riformare l'UE nel far
No anzi significa probabilmente accelerare
Virgolette sul fronte delle politiche impopolari
Significherebbe però
Attraverso una condivisione di sovranità europea anche sul
Bilancio italiano significherebbe però
A bere una maggior percentuale di successo della politica di riforme e di rigore il cento per cento non esiste ma insomma potremmo
Dire che a quel punto noi avremmo più garanzia un senso di amore oggi
Che quello che stiamo facendo che comunque
Commetto degli errori
Che non fa solo che non nonché non commette solo chi non fa nulla al netto di quelle
La direzione giusta ma
Soluzioni europee significherebbe ulteriormente vincolarci a queste politiche in cambio di avere più
Garanzie sul buon esito finale del processo di riforme ecco di tutti questi dilemmi cioè un'opinione pubblica tedesca a cui probabilmente delle schede Paesi forti e culturalmente
Non si spiega a sufficienza cosa si sta facendo in Paesi come la dalla all'Italia la Spagna
E che quindi si debba dare tempo e non si spiega cosa succederebbe anche o cosa rischierebbe succedere anche l'economia forti nel caso fra creazione dell'euro e
Noi dobbiamo
Trasmettere la piena consapevolezza sociale politica e di leadership che siamo consapevoli che un maggiore impegno a un maggiore impegno europeo
Corrisponde un ulteriore vincolo per nuovi a continuare a fare le cose
Poco popolari ma le uniche che non siano antipopolari che stiamo facendo in questi mesi grazie Benedetto Della Vedova Capogruppo di Futuro e Libertà