Derrick

Venuti la puntata centoventisei di Derrick rubrica settimanale di radio radicale dedicata energia e ambiente
Spesso da questi microfoni abbiamo parlato del conflitto di interessi partito da un Governo azionista di aziende dell'Energia e lo stesso tempo principale arbitro dei mercati energetici perché primario legislatori in materia e non solo detentore del potere esecutivo
E anche nella scorsa puntata sulla proposta poi archiviata di blocca tariffe nell'ambito della spending review
Ci siamo chiesti se le decisioni in proposito siano alla fine state prese più per preoccupazione dei corsi azionari di ENI ENEL e dell'effettiva sensatezza della misura
Sempre in tema il venti luglio scorso è apparso su staffetta quotidiano un articolo di Giovanni Battista Zorzoli che mi sembra piuttosto originale
In cui l'autore si concentra sull'effetto non tanto della privatizzazione o della mancata privatizzazione sul conflitto di interessi del Governo
Quanto della trasformazione in società per azioni degli ex enti economici pubblici deve sia avvenuta con Amato vent'anni fa
Fa notare Tortoli che la continua esposizione la volatilità di mercato del valore delle partecipazioni dell'Energia ha un effetto distorcente ma anche bloccante delle decisioni pubbliche
I bisogni dei dividendi diceva Zorzoli fa il Governo Restivo rendere troppo competitivo il mercato ai danni degli ex monopolisti e questo è un vizio d'origine dello Stato azionista che anche su delle che abbiamo sempre ricordato
Ma su cui non sono molto sicuro che la forma di società per azioni abbia grandi responsabilità
Nel senso che anche un ente economico dello Stato non sul mercato è una fonte di entrate per la macchina pubblica senza però nel caso di mancata quotazione la trasparenza che perlomeno i dividendi di una spacco importano
Ma l'avere partecipazioni quotate e anche scrive Zorzoli bloccante nei periodi di crisi rispetto a un'eventuale decisione di procedere a ulteriore collocamento sul mercato
Perché quando c'è crisi sul mercato le partecipazioni tendono a valere meno per via dei corsi azionari depressi
Quante volte discutendo di privatizzazione in tempo di crisi si sente dire come si fa a privatizzare a questi prezzi
Mi viene in mente una delle due tre lezioni di base che si trovano nelle dispense per risparmiatori domestici
La decisione di vendere un titolo non dovrebbe dipendere da quanto si guadagna o perde rispetto al prezzo Presidente ma dalle aspettative sul prezzo futuro
Nel caso di partecipazioni pubbliche però dovrebbe esserci anche dell'altro
Quanto benessere possono guadagnare i consumatori da una maggiore terzietà dell'Esecutivo nei settori coinvolti
Veri punto energia che ce la gmail punto com bellezze sui precoci K un saluto da Michele governatori