Libera quanto basta per... - Il carcere al tempo della prepotente urgenza

Prova
Però la prova ecco ci
Allora cominciamo
Il dibattito un po'in ritardo
Ma tutto sommato meglio perché così arriva anche un po'di fresco
Abbiamo qui Valentino Ascione
Se ha partecipato
La del PD o che abbiamo appena visto
Abbiamo scelto di vedere prima il video per
è un video per per renderci conto del degli dell'ultimo anno
Perché le riprese sono
Abbastanza
Crescenti dello scorso anno si fa quindi
Abbiamo voluto questo appuntamento esattamente ad un anno di distanza dalle dichiarazioni
Nostro Presidente della Repubblica
Quindi per fare un pochino il punto
Con
Addetti ai lavori nel senso
Con persone che si occupano di carcere
E quindi con persone che ci lavorano e che ci vivono
Quindi
Mi presento
Eugenio Sarno
Per la UIL penitenziaria
Perché reputo opportuno
Dare un quadro di insieme è già importante essere qui anche perché noi perché l'estate se vogliamo anche
E sabato sera però l'abbiamo voluto appositamente in questo giorno perché per Maria una inizia a essere una ricorrenza quindi un anno fa eravamo in una condizione di prepotente urgenza e oggi dove siamo
Saluto l'onorevole Alfonso Papa che accettato il nostro invito
Faccio un cartello recuperiamo c'era una rete solidale quindi crea momenti come questo di promozione e di informazione
Quindi reputiamo opportuno parlare oggi di tutto quello che accade in carcere domani peraltro parleremo di altre cose che accadono in carcere dei progetti che stanno partendo
Delle difficoltà che ci sono a far partire dei progetti o a farli durare i parliamo di lavoro parliamo di di di solidarietà con le persone che sono in carcere
Quindi io cederei la parola
Valentina
Nella quale Galilei Silvia
Il suo contributo senza buonasera grazie a tutti di essere venuti
Questo documentario che realizzato insieme al collega Simone Sapienza con la regia di Dipasquale insieme ed è prodotto da Radio Radicale per fare notizia
E ha girato molto ed è stato selezionato quest'anno per il preme giornalistico e la reale finale a settembre ci sarebbe detto nella giuria questa è una cosa che
Oltre arrenderci molto orgoglio seriamente però conferma che quando si riesce a parlare di carcere si riesce a pagare una certa maniera poi c'è un riscontro positivo al di là di ogni
Aspettativa
Quando l'estate scorsa abbiamo girato
Che si immagini sono mostri più ovviamente rispetto a quello che avete visto abbiamo raccolto quaranta ore di materiale in otto istituti che sono
Quelle di Catania Giarre Messina uno sconcerto nel di Palermo a Favignana
Poi in Sardegna Sassari a Padova e e a Perugia abbiamo poi ceduto gratuitamente questo materiale a le principali reti televisive nazionali
Chi ha deciso di utilizzarle il particolare il TG tre il TG cinque La sette realizzando di servizi nell'ambito dei telegiornali oppure deputate dei programmi di approfondimento ha registrato poi degli ascolti record
E però nonostante questo se ne va a vedere i dati quelli raccolti dal dal centro
Radicale Vienna d'informazione radiotelevisiva
Di carcere si paga pochissimo oggi parla pochissimo ad esempio io qui ho i dati relativi allo scorso anno quando nelle nostre carceri sono morti centottantasei detenuti di quali sessantasei si sono suicidati
Eppure delle quattrocentotrenta mila notizie totali date da TG e Giornali Radio
A queste morti sono state dedicate in tutto quarantotto notizie ovvero lo zero virgola zero uno per cento una notizia su diecimila
E il trend si conferma anche per quest'anno quando venne morti sono già
Novanta i suicidi trentuno
Trentadue Aglieri ce n'è stato uno a a Siracusa giusto morti nostra
E
Eppure non abbiamo quasi mai notizia per non parlare dei suicidi dei dei poliziotti e degli agenti di Polizia penitenziaria poi reggere sardo signor sicuramente ne parlerà ampiamente
Però quest'anno sono già otto se ne sono mazziati due sono soltanto ieri e sui giornali di oggi e non credo che abbiate trovato trovato nulla
E e quindi da parte della della stampa italiana si registra interessa veramente scarso al contrario di quello che fa la stampa straniera recentemente un un rapporto realizzato da da Klaus Davi che è stato presentato qualche giorno fa alla Camera alla presenza anche dell'onorevole Papa
Ha dimostrato che principali testate internazionali parliamo del
Gli ortaggi steril Guardian
E si occupano delle delle carceri italiane della crisi del nostro sistema giustizia e del sistema penitenziario e se ne occupano tratteggiando un quadro impietoso giustamente
Come come
E che quindi
Vorrei dire che nella notevole papà l'altro giorno
A ha lanciato una campagna per rendere più accessibili le carceri ai giornalisti è vero per un giornalista difficile entrare in carcere oggi nel senso che la burocrazia
Sulla complessa bisogna chiedere l'autorizzazione ci sono dei tempi di attesa poi una volta che si va lì bisogna anche contrattare con la direzione cosa poter riprendere con interviste fare insomma è un meccanismo complesso
Si può fare però io mi chiedo quanti nostri colleghi effettivamente abbiano voglia di
Di scoprire questori riscoprire questo mondo che di tutta evidenza espulso dalla dall'agenda dell'informazione anche dall'agenda politica perché voi è un corto circuito sì se la stampa non parla dell'emergenza la politica non se ne occupa la gente ignorava ed è convinta che
Come diceva il il cappellano di di Sassari tutti i problemi si possano risolvere rimuovere con con il carcere
Che e quindi sono al mio il mio contributo vuole essere essenzialmente
Quello di un operatore dell'informazione lascio poi la parola su per quanto riguarda la
La politica è compito della politica non solo
Bene grazie Valentina io passerei la parola Eugenio Sarno che arriva cui il penitenziaria
Sì buonasera io ho un
Ho accettato
Ben volentieri questo invito ringrazio
Gli organizzatori dell'iniziativa anche per rispondere
Alla domanda che con tanta passione formulavano il video Marco Pannella costoro dobbiamo fare
Ma oltre all'esigenza di cercare di dare qualche risposta avverto anche l'esigenza di animare un'informazione che
Come dire sempre e purtroppo offuscata e non sempre per volontà degli operatori dell'asta
Vedete chi vi parla
Attraversato per trent'anni il sistema penitenziario dico sempre avendo la fortuna di averlo fatto
Prima del novanta poi dopo il novanta
E il crinale del novanta non è come dire
Qualcosa di poco indicativo perché nel novanta interviene la riforma della Polizia penitenziaria interviene la riforma dell'ordinamento penitenziario che parte la stagione
Quei pochi anni lo minati con la gestione di Nicolò Amato parte la concezione del carcere della speranza parte qualcosa che per qualche tempo c'è anche illusi
E io sono talmente
Convinto della necessità che di carcere la società debba essere informato
Che nel novantatré ieri
Quando
Purtroppo ammazzarono Poggioreale
Il comandante del
Della sezione quarantuno bis che incidentalmente
Anche mio cugino io avvertiti
La necessità durante un convegno
Di lui fare una proposta
La proposta di istituire almeno nelle carceri la metropolitana delle sale stante
A cui i giornalisti avrebbero potuto avere accesso in qualsiasi ora
E questo partiva dalla
Dalla conoscenza
Che
Noi
Dove il noi
Sta negli operatori penitenziari e nella polizia penitenziaria
Troppe volte ancora
Visti i commi quegli squadristi al servizio di Nicolò Amato di cuce traccino letti in una lettera della mafia indirizzata Scalfaro
Piuttosto che operatori che sono al servizio della società
E poi come vedremo probabilmente contribuiscono anche a salvare vite umane ebbene noi in quell'occasione per lanciare quella proposta formulammo uno slogan
Che più o meno recitava così per abbattere le mura dei misteri occorre abbattere i misteri di quelle
E per farlo c'è bisogno di informazioni ma come troppo spesso capita in questo Paese
Quando c'è
La possibilità di informare democraticamente le porte si chiudono questa è una cosa che ho detto anche ieri sera al Comitato dei radicali e parlare di porte chiuse in un carcere più che un paradosso se proprio non serve
E allora io approvo scusandomi se vi rubo qualche
Minuto in più a fare alcune
Valutazioni anche rispetto
Al video
Prodotto documenti
Intanto vedete lo dico papà
Senza acrimonia assenza
Senza vena polemica
Ma proprio con l'intento di costruzione io credo che il carcere sconti
La presunzione della politica
Di parlare di carcere senza conoscere il calcio
No qualche tempo fa quando avremo un incontro con
Il Presidente Berlusconi
Letta
La Russia Maroni
Dissi che nella
Nella mente dei politici il carcere avrebbe dovuto trovare sempre giusta attenzione ma al di là dei gesti scaramantici che subito scattano evidentemente c'era
Una necessità di far comprendere a loro che il carcere sempre più una questione sociale una questione sociale è una questione di sicurezza è una questione sanità di una questione è una questione umanitario
E questa presunzione porta ad escludere
Nei momenti di costruzione di norme che stanno direttamente al carcere
L'incontro il dialogo il confronto con gli operatori penitenziari
E io sono certo che se loro avessero ha avuto
La sensibilità di ascoltarci molti errori che hanno fatto nella produzione di leggi non le avrebbero fatto anche perché hanno perso tempo producendo leggi inutili
è
Per esempio
Per dimostrare come noi operatori penitenziari siamo molto più avanti
Perché ricordate sempre che il carcere lo specchio della società nel novantatré in quella occasione quando abbiamo fatto la
Proposto delle sale stampa nel negli istituti penitenziari noi abbiamo cominciato a parlare di flussi migratori
Perché già quel diciotto per cento
Di presenze straniere nel carcere nel mille novecentonovantatré era un indicatore chiaro e preciso di cosa sarebbe successo e basta prendere quegli atti
Per sentire che gli operatori penitenziari attraverso
Il sindacato
Suggerirono alla politica che pure era presente in quell'occasione nella veste del
Ministro della giustizia che probabilmente
Era ora di cominciare a parlare di accordi bilaterali perché non avremmo potuto
Gestire il peso
Di una così massiccia presenza di detenuti non non italiani
Ma è la stessa composizione della della presenza detentiva che dà la cifra del fallimento dello sfascio del sistema giustizia
Perché basti parlare del quarantadue per cento di detenuti
Che oggi sono presenti all'interno delle carceri che non hanno ancora una condanna definitiva e quindi tecnicamente sono ancora nello stato di imputato
E quindi
Da considerare Costituzione alla mano presunti innocenti
E a questo si coniuga la certezza della matematica perché il quaranta per cento di queste persone esaurirà il percorso penale raggiungendo l'assoluzione
E io credo che il quarantadue per cento di persone presunte non Centi detenute in un Paese civile sia qualcosa di un sostegno
E parliamo del trentatré per cento del di di detenuti che sono tossicodipendenti come crediamo riteniamo che il tossicodipendente debba seguire più un percorso di recupero sanitario che non soffrire un percorso di tentazioni
E anche perché in tempi di spending review che va tanto alla moda e quindi per un attimo mi calo nella concezione tecnico ragionieristica di questi scienziati che stanno al Governo
Per dire che un detenuto costa mediamente duecentoventi euro al giorno un tossicodipendente in comunità ne costa sessantacinque
Inc in tema di spending review se proprio vogliamo metterla anche dal punto di vista della
Della matematica io
Chiudo
Trattando convoglio ci fa due due argomenti
Intanto dando alcuni numeri
Che danno la cifra di come
Al di là come dire del
Delle roboanti dichiarazioni
Di meriti che non ci sono che pure si tengono ad assumere praticamente le norme
Che sono state votate in questi anni in Parlamento e di fatto non hanno modificato nulla
Perché lo scorso anno eravamo sessantotto mila
E cento detenuti adesso siamo a sessantasei mila centosettanta e ventidue mila detenuti in meno nelle nostre carceri non sono il prodotto
Della norma
Che si vuole vendere come svuota carceri che come abbiamo visto ma come noi avevamo anticipato non ha svuotato
Perché quella norma che consente al detenuto di uscire diciotto mesi prima produce il nulla
Perché con i tempi della magistratura di sorveglianza
Dal momento in cui presenti l'istanza al momento in cui ti viene concesso il beneficio passano mediamente dodici dai dodici ai quattordici mesi
Quindi se va bene ci sei mesi prima quindi praticamente a norma invariata se ti va bene non naja avuto nulla
Se ti va male
E però
Qui ritorniamo al concetto della presunzione della politica noi avevamo detto che quella norma doveva essere dovrà rappresentare uno scatto di coraggio
Doveva essere un automatismo per funzionare
Non si può avendo presente e avendo conoscenza dei tempi della magistratura pensare che quel beneficio possa attraversare le forche caudine dei dei
Dei tribunali di sorveglianza
L'ultimo tema consentitemi vorrei parlare un attimino
Di quello che è il mio mestiere
Io ho parlato del T due come dire dello spartiacque dal novanta in prima del
Nel novanta ero tecnicamente uno di quei squadristi al servizio di Nicolò Amato ma vedete quando negli anni Ottanta abbiamo dovuto
Recuperare allo Stato la legalità degli istituti
E penso a Poggioreale
Ma penso a Campobasso ma penso ad altri istituti
E quando tout va in carcere con una divisa ma dall'altra parte ti sparano addosso perché a Poggioreale questo era
E è chiaro che non puoi entrare nella cella chiedendo permesso
Sia ben chiaro e io non rinnego questa storia
Non rinnego questa storia perché per non rinnegare questa somma possa esaltare la storia moderna del penitenziario
Che è fatto di civiltà
Però troppo spesso io
Ho sentito anche nel video si tende ad Asti dosare la colpa all'agente penitenziario
E allora
Io spero che nessuno di voi abbia avuto come dire un'esperienza
Custodiale
Ma se l'avesse avuto fa che oggi
Un agente quando e in condizioni di lavoro accettabili è destinato alla custodia di non meno di settanta ottanta detenuti da solo
Da sopra
E non è che deve fare solo la gente deve fare il confessore deve farlo educatore deve fare lo psicologo deve fare il sanitario deve fare l'infermiere
E attenzione
Su quella sulla testa di quella gente pende la spada di Damocle che all'interno del Codice Penale racchiuso nel principio della colpa del custode
Ovvero
Quella gente che deve guardare settanta ottanta detenuti semmai il sessanta settanta per cento di quelli anche con un ordine di grande sorveglianza va bene
Se mi capita che non riesce a sventare un suicidio si ritrova
Con un avviso di garanzia
Per omessa custodia
E io di questo ne ho parlato qualche settimana fa in un convegno col Procuratore Capo di Avellino alle ma risposto sono atti dovuti e atti dovuti fino a un certo punto perché poi noi quando denunciano i direttori
O i comandanti
O il malaffare perché vedete c'è una cosa che non
Non emerge in carcere tutto costa di più
E c'è una questione morale che attiene al sistema penitenziario perché una lampadina che fuori costa
Un euro
Alla direzione del carcere deve costare
Perché
Si ritiene di dover mandare un avviso di garanzia alla gente che ha ha subito guardate
Non solo materialmente rispetto all'avviso di garanzia ma anche il peso lancinante che che questa cosa segnano segnano l'anima
E perché non ha mandato l'avviso di garanzia quel direttore che a Lucca su una sezione dismessa dall'ASL praticamente cadente perché nemmeno più gli intra mezzi c'erano ha costruito un tetto nuovo di ottanta mila
E allora queste sono le cose che noi vogliamo portare e dire senza infingimenti
I numeri che vi ho citato prima i trentadue suicidi dei detenuti e parliamo del due mila dodici sette degli agenti penitenziari seicentottantasette tentati suicidi sventati
E non li viene a sventare l'angelo custode
Quei suicidi sono sventati da
Tra i poliziotti previdenziali sulla cui testa si ammassano quella responsabilità
E di sei seicentottantasette sventati suicidi trecentottantuno sono da considerarsi tecnicamente per certificazione ametista
Vite salvate all'ultimo istante ovvero un attimo prima che si può sia Salas all'ultimo respinto
E in tutto questo vedete
Poi chiudo
C'è un dato
Che emerge non emerge che quello che dal primo gennaio ad oggi cento ottantacinque agenti di Polizia penitenziaria
Hanno riportato ferite considerate guaribili in più di cinque giorni
Perché sono stati
Aggrediti da detenuti
E parliamo di prognosi superiore a cinque giorni altrimenti il numero sarebbe intorno alle seicento unità
Allora tutto questo ci fa dire che il Presidente Napolitano ha ragione a parlare di prepotente urgenza e di vergogna dell'Italia in
Però mi fa dire a me cittadino italiano che ha sommo rispetto
Per il Presidente Napolitano che tanto sono più dure
Le sue parole tanto sono più come dire incisivi suoi esiti tanto sono più inutili
Perché la verità è questa anche le parole del Presidente Napolitano sono inutili
E non è solo colpa del Parlamento io credo che vi sia una colpa anche di chi quelle parole quelli inviti li ha pronunciati
Grazie
Ringraziamo genio Salerno
Do la parola a Gennaro Francia
Mi ero dimenticato di mettere assedia ma un addetto ai lavori in quanto
Si definisce il magistrato drammaturgo
E quindi era attendiamo di le sue indicazioni grazie
Non solo legato vera seria potrò ora quindi so sto tranquillo
Anzi essendo un uomo di teatro sono abituata alla scena quindi siamo all'in piedi non sempre in piedi
Allora esordisco con una citazione un prodotta del libro in cui ho raccolto tutte le mie riflessioni sia di uovo pensoso chiedi magistrato e perché no anche di artista perché
C'è una circolarità nella
Personalità di ognuno e quindi non è possibile scindere un momento dall'altro
Vorrei la libera qui mi riferisco pubblicato dalla Herald Editore che si interessa proprio di di carcere utopia del sistema penale entropico
Dove affermo praticamente che l'entropia sapete che l'entropia una fenomeno fisico che comporta la disintegrazione dell'universo per l'Energia si esprime più si disintegra
L'entropia caratterizza tutti i sistemi chiusi ore questo riguarda sia a livello politico i sistemi compressi come le tirannie degli autoritarismi fascismi comunismi
Sia a livello istituzionale tutte le istituzioni che comprimono la burocrazia per esempio è soggetta intoppi entropia lo spread è soggetta impropria presso il sistema neoliberista colera perché è soggetta entropia
E uno dei soci di sistemi modelli che permettono di vedere questo fenomeno dell'entropia il carcere
Perché il carcere in esplosione ed è anziché i PRIN esplosione e in implosione e il film che abbiamo visto ce ne dà con modello
Ora
La mia la mia tesi la mia strategia perché al mondo e fate di strategie perché dipendono poi azione
è più una presa d'atto che una strategia diciamo di
Di azione anche se poi l'una finisce col confondersi con l'altra ed è una strategia di rivoluzione
Rivoluzione non riforma ecco perché quando la la la forse la Moscato ha parlato dell'ordinamento penitenziario variano che era molto
Avanzato io mi sono fatta la risata sotto sotto perché vedendo non è vero questo
Cioè l'ordinamento è un ordinamento borbonico che è cassata camuffato da
Elementi di pseudo modernismo
Invece il il sistema previdenziale italiano sia per come è congegnato sia per come
è realizzato tramite alcuni sistemi come ad esempio a Rebibbia per esempio e profondamente antiquato detto borbonico ma primitivo e barbarico addirittura
La mia esperienza di magistrato qua si fonde con la mia visione di questa che ribadisco non volesse una riforma ma una rivoluzione è una rivoluzione che riguardano soltanto il penitenziario ma anche la giustizia i due fenomeni sono assolutamente inscindibili
Perché vede quando noi vedi vediamo perché primi otto che esaminiamo perché mai il carcere così pieno di gente ci dobbiamo rendere conto che la giustizia
Non funziona ma il sembra strano ma
La prima da la prima spinta a riempire il carcere la legge
Dicevo confuso che
Più mento le leggi più mentre i criminali io aggiungerei che più o meno tono ed le leggi come fanno mentali che Minale piume delivery iniziali e più vendere evidenziare più dovranno mentale le leggi che creano altri criminali e così via all'infinito
In effetti la politica attuale dove sta andando non so adesso col nuovo governo ma si parlava addirittura di creare nuove carceri di privatizzare le carceri come in America
La mia proposta ecco parto un po'della fine non è quella di grasso di nuove carceri ma di smantellare le carceri quasi di ridurle allo Stato zero infatti il mio grido di battaglia è bassa richiamo la Bastiglia
Cioè la Bastiglia ancora in piedi la Bastiglia va abbassati IATA come Basaglia aperto aperto lei i manicomi riusciamo a viverlo se esso non è che il mondo è cambiato così lo dobbiamo aprire carceri tutti fuori
Certo come dicevo prima se fosse radicale per usare termini Fassa Mezzera dicasi queste radicale quel che sta dicendo questo che sto dicendo mi potrei drammi mandare Merisi del manicomio però non è così
Perché la mia è una strategia razionale di smantellamento delle carceri
Basato su alcuni elementi assoluto mente logici
Che però ecco qualcosa Obodo qua noi possiamo sarà fra tutte le battaglie vogliamo qua ma qua bisogna tirare dei un'antipolitica e necessari lumini nuovi vengono al Parlamento con idee nuove pronti non a riformare ma a rivoluzionare l'intero sistema
La mia strategia si basa su tre punti noi dobbiamo ridurre quasi allo Stato zero i criminali
Dobbiamo ridurre i criminali fino a quello appunto quasi zero dovrei rendono in una quella sfera abbiamo soltanto una decina di migliaia di gente veramente pericolosa il tema sono tutti fuori
Come si fa poi tutti fuori ma vi anticipo anche che quel tutti fuori il bar riguardanti questi quel dieci per cinque lei quel dire di cinque dieci mila persone
Perché le manderemo sulle isole come deriva dall'esperienza che sono stato qualche mese fa alla Procura Odyssey che realizza abilissimo le le cacce vengono complete ma quasi completamente demolite e si manda si rimandano tutti quando sulle isole
Non soltanto colgono vasi di prezzi ripristinava piano osasi riviste da Santo Stefano e così via
Allora la strategia è molto semplice bisogna vedere
Come il legislatore in questa diciamo così politica oppressiva che crea il criminale perché c'è bisogno sempre di creare il criminale su cui addossare tutte le colpe del sociale
Su cui rinfocolato e su cui rinverdire il il tema del capro espiatorio di di biblica memoria
Come il legislatore crea
Il crimine come la legge diventi crimine impellente
Dura privo possa il primo punto è questo bisogna legalizzare le droghe
Almeno quindicimila ventimila persone stanno dentro a causa delle droghe che la quale le non fanno altro che
Alimentare le mafie
L'economia e delle mafie
Droghe che vengono represse attraverso delle delle leggi obsolete assurde irrazionale assolutamente dove vengono messe e dei pesci piccoli medi pesci grandi sguazzano fuori
Il mondo quello della droga e noi dobbiamo dare alla droga al mondo dobbiamo controllare però il dare la droga al mondo dobbiamo ridurre il danno e il luogo in questo sistema abbiamo già messo fuori quindicimila ventimila persone
Il Rogati vanno vanno messi in emersione necessari che i nostri giovani vengono vengono fuori come
Io sono stato col mio teatro perché il mio teatro ha una funzione oltre che
In sé artistica una funzione terapeutica utilizziamo cerchiamo degli strumenti per comunicare con l'uomo deviato non deviante e abbiamo girato tutta la Svizzera con abbiamo prelevato sulla lascia a scimmia in Aula la scimmia la scimmia sulla spalla
In margine a vari convegni a Ginevra lo sanno e CER che si facevano per la somministrazione controllata dell'eroina
Noi dobbiamo che penso praticarla via medicinale la via medicinale eccedenti bici può non è soltanto per quanto riguarda la droga potrebbe essere
Rapportata alla medicina cioè il curare come medicalmente il il drogato ma invito medicinale
è una chiave generale di rivoluzione di quello che io sto prospettando
Il vecchio diritto il vecchio diritto giù di giustizia e di Benitez diedi mi e penitenziario è un giudizio Barba è una diciamo una forma di giustizia barbarica che si basa sulla vendetta sulla punizione
Disinteressato completamente anche se di diagnosi che il carcere comportano
La mia visione invece si va su detto medicinale
Ho imparato questo al medico che ahimè è morto poverino qualche giorno fa
Il quale
Guard con grande pazienza mi sopportato quando avevo qualche male che sembra sempre un male terribile umani incurabile là perché mi rendevo conto che il verbo si ente non ero io fra era lui che mi sopportava
E da lui ho imparato tutti i vari sistemi
Come il medico cura chi malato noi dobbiamo considerare il deviante qualunque viabile deviante anche e soprattutto il serial killer come un malato sociale e quindi come tale
Noi dobbiamo allontanare la collega Della vendette della punizione ma dobbiamo curarlo cura preventiva e successiva misure di sicurezza sul territorio sanzioni civile ed amministrativa tutti fuori
Ecco la Bellavia medicinale in questa chiave della duplice adesione evidente per quanto riguarda per quanto riguarda le droghe
La seconda via che propongo e quello dell'eliminazione dei reati bagatellari i legati bar bagatellari su una serie di reati infimi
Che ci fanno portare in porto via un sacco di tempo una un giorno mi trovavo in udienza erano sovvenuto vanno portati in massa sessanta persona pensavo che fosse scoppiata una rissa tra grazie laziali e romanisti
I siti sa ma non l'ho sentito nulla già pesanti queste risse i ma che a questa gente
Erano persone che avevano avevano ottemperato all'obbligo e di espulsione
Immediatamente fuori di sé un tutti fuori fuori dall'Aula uno alla volta Elia sorsi tutti la poi cominciano a venir fuori l'idea di assolvere questo nero ma che reato e non ma se ha mostrato di voler Spello le spalle basca di pasta non è che si inventa
Per riempire le carceri della prigione di questi reati bar secolari
Penati bazzecola
I venditori citi contraffatti nel due mila è uno passai alle cronache per avere assolto venditori extra comunitari di cd contraffatti per fame pressati necessità Azio disciplinato il Ministro Castelli
Prosciolto dal CSM perché la sentenza corrisponda legge
La prima è questi che ha ritenuto la nuova legge che per interessi puramente commerciali ed economici creano di turisti carcere per questi Polverini che vanno a vendere ICI Gagliani delle strade guadagnare un po'di di soldi per sopravvivere Dodaro otto mesi di galera otto mesi signori
Mi arrivò ignorato io l'ho dormito quella notte viso sfila dalle quattro di mattino fatta la sentenza di Copyright detta così perché praticamente io dicevo tutto ormai scarica da internet il diritto d'autore desueto il popolo vuole comprare da queste persone quindi se il popolo vuole
Comprare questi cd contraffatti perché non ha i soldi per comprare l'originale e allora ben vengano queste persone che danno arte cultura al popolo queste dissenso proprio dimostrare
L'hanno scarsa allarme sociale derivano dal fatto che dopo che migliaia di lire costavano quei CD e quindi che danno del ricavano alle match horror internazionale
Insomma serrato e era per la legge vendere cd contraffatta gli hanno delle strade
C'è anche la legge che dice ce lo stato di necessità
Si può essere assolti per fame
E ancora in questi giorni su capitato due cose contrastanti che abitano in dissenso di come bisogna riformare tutto la giustizia impossibili che succeda questo
Un rumeno Addonizio qualche ora fa ha preso due anni di galera aveva rubato una per un pezzo di cioccolato il supermercato due anni di galera signore
Signor due anni di galera guardi vada delle vedere su internet ma che pare immediatamente nella stessa città fortunatamente ma qua loro dove la legge qua veramente c'è bisogno di trovare un freno I giudici dov'è la legge dove la legge quando la stessa città però un altro è stato assolto proposta supermercato pensate necessità fortunatamente una mia sentenza ha cominciato a girare non solo queste dei cd
Ma io assolto sì un topo uno poveraccio un un extra comunitari Carlo da vecchie avevo rubato un trancio riconosciuto in un supermercato Edolo diessina parlare se ne va perché era rubata perché non si è rubato
E lei mi disse giudice ma io devo tenere fa vedere Fava assolto
Assolta perché questo ci ha fame vada possiamo pretendere che ci abbiamo tassi sono tipo possa vorrebbe che sta gente se la gente vada dentro perché ha rubato la fa chi prosciutto Quadrini pugno mi ripugna Mayors Cacciari mi dalla magistratura ma
Sarò i propri mute cacciato ma la caccia ma io faccio così assolvo e fortunatamente si sa si sta verificando questo ora capite che di questi casi che sono sottese però
Episodi episodi così un po'particolari
Rappresenta uno la massa dei dei delitti che parla dei giudici di pace abbiamo liti di cortile allora davanti a noi e la gente che è veramente litiga per cui delle di quanto nero breve Gemma creati sono ma ma dall'altra parte quindici dentro le aule le aule
E che nati Baz secolari PAC bagatellari sono saltati il contrabbando di da pacco le piccole truffe nette tutto sta cosa qua
Bisogna si sanzionare ma non mettere dentro non mettere dentro perché mi avvisi riempirsi l'impero i fascicoli egli aulette i tribunali penitenziaria di gente che non dovrebbe stare dentro perché è gente che può essere recuperate e che molto otto lo fa per farlo
Terza via
Qua è una piaga terribile i processi indiziario ho sollevato vanamente la questione di incostituzionalità del processo indiziario
Il processo indiziario non sa più da fare il processo indiziario altamente rischioso il processo indiziario e letterario nei processi di SIAE il giudice ha dice che il colpevole giudice BTicino innocente del processo indiziario non ci sono tubo in merito alla verità dei fatti
Cito processi come il caso Cogne che ho messo anche scene il caso Cogne giovato egemonia dei dati di temi viene giocata dati
E poi invito il pubblico a vedere se la Franzoni era colpevole innocente o responsabile ma incapaci credo di volere
Ecco questa è la giustizia dei dati più giorni caso Cogne il caso Marta Russo
Il il caso Meredith nuovi rapportati sono stati sono stati assolti dopo quattro anni precluso fatti in galera e quali diamo al discorso qua adesso che faremo di tutti questi quesiti che sanno sanno inattesa dentro al carcere disabili si Sokol per i docenti non devono stare dentro
Il caso verdi il caso di Garlasco che fortunatamente il magistrato sapiente ha messo fuori
E adesso paralisi che deve stare fuori in attesa che si scoprendo saprà mai se colpe innocente e le miserie sanno dentro inattese non saprà mai chi dunque la sua mente visioni quello pediatrico di delitto ha commesso il delitto
Detto stessa
Processi indiziari non s'ha da fare
C'è un sacco di persone che stanno dentro quaranta mila persone abbiamo detto ventimila di queste persone usciranno fuori abbiamo ridotto il i reati dei una quindicina quindicimila ventimila per quanto riguarda la nella gestione delle droghe la riusciamo ad altre quindici venti mila per i reati bagatellari glielo diciamo ulteriormente per quanto riguarda i questi queste persone che sono sottoposte a carcerazione preventiva su basi indiziaria
Una persona non può stare dentro su base indiziario pressione può stare dentro su ma su prove fortissima e in quanto pericolosa in possesso pure
Sicuramente sicuramente colpevole analogo l'oppure ha detto però sono solo lo so pericoloso da qualche qualche provvedimento che è sembrato parlavo l'opinione pubblica che non sa queste cose allarmante
Di un magistrato che utilizzi avendoci se la moglie è stato messo fuori la spesa volevo il processo non ci fa quando ci sarà pugliesi quale diceva sì ma c'è una sola moglie quindi altro solo quella voce velocità presso il voler pericoloso sembra paradossale
Ma
Attraverso il paradosso io voglio portarmi l'idea di che cosa sto dicendo qua ci sta gente dentro e che
Ripeto non ridendo saccente dentro che sta dentro e non sapremo mai se sono colpevoli ma saranno per anni il caso Meredith è un esempio quei ragazzi
Io non lo so se sono colpirlo centro fatto si è che per questo sistema barbarico sono stati qua dentro quattro anni immaginare i vostri richiedendo per quattro anni
E poi come si faccia una bella risata quattro anni dentro il parco i giudici non lo sappiamo sono stati loro
è un sistema che fa l'Haute le parti
Allora io adesso voglio concludere
Allora come vedete compromesso con questa procedura noi avremmo ridotto il il numero dei detenuti a di al dieci quindici mila
I detenuti rimanenti che soprattutto non solo consultando colpevoli perché punire nel punire a cosa serve Dostoevskij
Opere che io metto in scena la cella di Alessio perché credo che tutto stia schiera un delinquente era un socialista messo allo zar la condanna a morte poi messa lo zar in Siberia ecco io porto in scena per educare al lega lei ragazzi attraverso
L'esperienza diretta latente il calcio non serva a nulla se più dannoso del di tutte le delibere stesse petalo su di quanto è successo perché una volta messi fuori queste persone
Si troveranno di fronte ad un mondo che li spingerà e quindi saranno costrette a commettere altri delitti
Allora per i pochi rimasti dieci quindici mila apertura delle aperture delle isole
Divano sulle isole avviso l'esperienza ci stavano micidiale Gorgona gente che vive coltivando la terra l'olio il vino poi allevano capre mucche cavalli
Saluto la mattina fino alle alle sei del pomeriggio furia dicono in comunità con noi che siamo ed eravamo un gruppo facciamo come solido per via cementata raccogliere l'aloe per fare una un prodotto omeopatico particolare
E parlo diciotto selezione in carcere adesso immaginavamo anche riportare teatro perché il teatro è una delle forme che noi utilizziamo per come Unione per creare la comunione per comunicare comuni realizzarla la fratellanza
Attraverso l'azione continua estetica perché fatti oculato dei
Dei simboli di di dossier Scary questa è la bellezza salverà il mondo lane questi riavuto brutto
Quindi il cancello soltanto dentro e fuori e dentro il carcere ma poi fuori perché degli spread così
Tre milioni di persone affamate ci usata ma che cosa voi volete Rizzato a questa giustizia Cottrer meglio di affamati no
Ha detto quelli che mandano al supermercato rubarono entrano coordinamento sedi vecchietti vecchia tali deviate per rapina perché ha cercato di portarsi viale la mappa della del
Della spesi che aveva rubato e roba del genere ma vi rendete conto che il sistema e tutto brutto Petacco già dalla politica aveva passato e sui giudici
E attraverso il Papardo non fa nulla in fine Facebook spera di rivoluzioni frasi la gente non si muove
Quindi lo dobbiamo rivoluzionare questo mondo
Dobbiamo divorzio rivoluziona l'anno
Pensando che
Soltanto uno smantellamento del carcere una regni rielaborazione delle energie lo soltanto i mattoni del carcere utilizziamo per costruire delle case per il popolo
La chicca centimetro azionaria di utilizziamoli mettiamole allarga sul territorio a controllare queste persone che ci hanno
Pene alternative a controllarlo sulla sul territorio li psicologica Amodei perché dell'équipe di degli esperti di psicologi
Io nel mio sistemo rivoluzionato anche le palpebre dovuto primo c'era la nel sistema dei magistrati perché dovete sapere che ci sta uno scollamento che
Netto tra il magistrato che decide e il momento è l'esecuzione
Buongiorno a me in piena estate mi ricordo faceva un caldo poi mi sorgono sessanta persone davanti ma come sa fa giustizia sessanta persone la sera cercavo di ricordarmi la faccia ore mi ricorda una faccia in quella che mi sono reso conto che sta facendo un lavoro disumano
Chi era una macchina Europa otto esporla sentenze
E allora noi dobbiamo recuperare il contatto con con
Con le delinquente allora la mia proposta e ATO così suddivise pace voglio rivoluzionari e noi riformisti sia all'acqua di rose
Altri che promoter d'urgenza e qua ci abita d'urgenza di rivoluzioni allora questa
Il giudice della cognizione diventa giudice dell'esecuzione cioè praticamente il giudice ogni persona che vive davanti non è che dopo la molla giudice dell'esecuzione eccetera ma lo prenda carico
Desidero chiedere
Che cosa ha fatto quale quali rimedi ci possono essere in fratellanza per aiutarlo con equipe di esperti deve fare in modo che se c'è un disagio sociale si possa e si possa provvedere a realizzarlo perché altrimenti guardar mettere dalla già dal carcere e poi dopo buttarla fuori evolversi energia sprecata tutte le risorse quindi umane di di cultura di psicologi educatori venuto quadri versati fuori insomma
Spero di essere stato chiaro quando uno dice delle cose nuove certe volte non sempre si riesce a raggiungere il feto
Però
Ricordatevi lo slogan e
Uno slogan è che viene da un magistrato che per esperienza vissuto questo un'ultima notazione ho visto che i radicali stanno portando avanti la battaglia l'amnistia in tutto sto discorsi o fare osservazioni o contro l'anoressia
Io ho vissuto variamente stia nella media di magistrato mi ritrovo le stesse persone addosso quindi questo è un palliativo
Serve soltanto abbia a Adama ad abbattere diciamo così ad indebolire le energie rivoluzionarie sarebbero dov'i radicali o minori degli anni Settanta ero appassionato IVA nelle celle ma negli anni settanta ad esserlo nel due mila dodici certe quali battaglie sono dei potere trovo
E quindi sarebbe molto mediche allora invece di dirvi vale questo arcano questa ma sia chiaro che avranno parlato anche Mariga medaglia alla memoria mai ritiene arreca niente a nessuno
Si battesse invece per lo smantellamento delle carceri tredici ci vuole già in quella zona già verso questo problema come lo risolve si allontanano la massima quindi da questo rischio è una battaglia persa
L'edilizia mole le Energia verso la rivoluzione verso lo smantellamento delle carceri e quindi chiudendo con laurea iniziato
Do assai diamola Bastiglia la Bastiglia ancora in piedi smantelliamo le carceri tutti fuori
Ringrazio Gennaro Francione passa a questo punto la parola Alfonso Papa
Grazie
Io vi ringrazio per questo invito stasera l'invito che mi è stato rivolto alla farla ma senza affettuosamente
Che ho conosciuto a Rimini in una
Visita ispettiva e né iniziative che abbiamo fatto
Carcere di Rimini con agli amici dell'associazione propria pagano associazione presente
Gli sul territorio che si occupa di queste cose devo dire che ci tenevo perché Paolo minare rappresentato questa iniziativa e
Ritengo che sia
Necessario è importante svolgeremo un'azione possibilmente fattiva concreta su questi su questi temi d'altra parte devo dire che parole che mi hanno preceduto
Di Gennaro Francione
Nella loro condivisibilità totale
Impongono probabilmente in un momento di riflessione visto che Gennaro ha fatto già una chiamata alle armi quindi io
Potrei iniziare il mio intervento con uno slogan ma che potrebbe essere rivolta ma cercherò di essere
Un po'
Focalizzato su alcuni punti su alcuni aspetti vedete il tema che noi stasera
In questo contesto stiamo trattando è un tema molto molto
Doloroso molto molto forte
Non dovete mai dimenticare non dobbiamo mai dimenticare che ogni cinque giorni in queste strutture in questi posti che noi chiamiamo carceri
Che dovremo svuotare dovremo distruggere dovremo cambiare dovremo modificare però al momento vi sono o ogni cinque giorni vi è un morto per cause non naturale
La premessa del ragionamento deve essere cioè che l'Italia è un Paese che non conosce la pena di morte ma nel quale di carcere si muore
Esiste poi una tu lugubre
Statistica che riguarda
I suicidi e nelle carceri e degli operatori della Polizia penitenziaria
Che è doppiamente dolorosa per lo Stato
Perché il disagio che viene manifestata dall'operatore della polizia penitenziaria che lo spinge a gesti estremi è indicativo di un fatto
Del fatto che c'è una totale immedesimazione tra il malessere e il dolore che prova a chi sta in carcere per rispondere di determinate cose quello che trova chi sta in carcere perché ci lavoro
Questo ci dà il senso dei
A
Del fallimento dello Stato da questo punto di vista in intervento potrebbe fermarsi qui
Nella misura in cui cristallizza e focalizza quello che che sta
Quello che sta accadendo è quello che che purtroppo accade
Il mio intervento non si ferma qui perché io vissuto una singolare esperienza di vita
Qualcuno di voi saprà che io ho vissuto un tipo di esperienza per la quale
Probabilmente io non dovrei essere qui a parlare con voi perché
Potrei tranquillamente far parte di quella schiera di persone che appunto hanno preferito togliersi la vita io
Vi devo confessare che il venti luglio quando la Camera autorizza del mio arresto la notte del venti e ventuno luglio è stata la prima notte di sono piena che ho fatto
Dopo circa sette mesi
Per sette mesi sono stato fatto oggetto di un massacro mediatico che forse qualcuno di voi ricorderà
A oggi chiacchieravo con un amico giornalista del fatto io dicevo che strano Paese questo quando si trattava di mettere sui giornali
I verbali di interrogatori di testi più o meno atterriti particolari boccacceschi e storie varie io ero diventato un protagonista della stampa che strano qualcuno di voi ha sentito parlare del mio processo
Qualcuno di voi sa a che punto sta
Lo sapete che abbiamo già fatto dodici udienze
Sapete che non fotte a nessuno che dei ventisei capi di imputazione che originariamente era vivo ne rimangono solo due
Sapete che sono oggi a giudizio per due ipotesi di concussione ipotetiche il cui valore complessivo di circa sette mila euro
Sapete che poiché faccio parte della casta cosiddetta politica questo importo ammonta a circa la metà del mio stipendio mensile non lo sapete
Probabilmente molti di voi
Non importa niente ed ingiusto che sia così perché la battaglia oggi deve essere quella di mettere alla berlina tutti coloro i quali abbiano approfittato abbiano sbagliato abbiano sporcato la società
Dopo che sono stati condannati
Questa deve essere una piccola regola
Che deve diventare però una grande regola per cercare di essere tutti un Paese più civile vedete noi stasera ci stanno riunendo nella penombra io un faro negli occhi che mi ricorda un po'gli interrogatori di Woodcock
Io non posso che doveva essere recuperato e che francamente e poco recuperato
Ha
Con lo slogan che si chiama recuperiamo sì
Io credo che stasera tutto ciò che vivo esattamente in questo cerchio noi stasera abbiamo un cerchio magico che un cerchio magico di vita
Che è rappresentato da noi che disperiamo che pone e da voi che probabilmente fatto delle riflessioni
Fuori c'è un mondo che tende a fare di tutti noi che stiamo qui parlando degli sfigati in che senso
Persone che non hanno una voce all'e sterno persone delle quali non m'importa niente a nessuno persone la cui storia
Rileva interesse se stuzzica e solleticato lepri origini di coloro che acquistano aggiornando guardano la televisione ma in termini fattuali non importa niente a nessuno del carcere non importa quasi niente quasi a nessuno
Noi oggi
Credo possiamo dire potremo dire di non essere degli sfigati se faremo di queste esperienze un'esperienza di militanza ancora più visibile di quanto voi già non fatte perché
Dato che io sono un pedante anche io sono un un un ex magistrato attualmente sospese o mi sono informato so che più o meno quasi tutti voi che state qui a pazientare assentire le sciocchezze che vi racconto siete impegnati
In questi settori in questi ambiti
Sappiate che noi non abbiamo grandi alleati i giornalisti mediamente sono abbastanza disinteressati al tema del carcere
Il tema del carcere diventa oggi un qualcosa assolutamente assente dall'agenda politica del Governo io ho fatto dopo l'ennesimo o il suicidio in un carcere uno sciopero della fame per denunciare il totale disinteresse della stampa stampa che ormai non dà più notizie di suicidi che avvengono in carcere
La stampa che recentemente con grande imbarazzo ha parlato dell'ultimo suicidio di un agente di polizia penitenziaria e mi ha colpito il fatto che
Sì
Gli articoli si concentravano molto nel parlare
Dei grandi problemi che lui aveva aveva dei problemi familiari aveva delle difficoltà quasi a dire sì va beh si è suicidato ma ogni uno si poteva suicidare bastava sul traghetto addirittura c'è un articolo diciamo a voi se non si è suicidato in carcere se succitato sul traghetto che lo portava a casa già
Rivedere in conto
Questo agente di Polizia penitenziaria
Si è presa una serie ha pensato bene di suicidarsi detto ha detto che lo portano in vacanza tanto
Per
Per per capirsi ecco ora su questo noi dobbiamo riflettere perché abbiamo un uno strano mondo che ci impone quindi di
Di combattere cercando di fare un salto di qualità ecco questo è quello che io mi mi permetto di dirvi stasera approfittando che la vostra pazienza approfittando dell'affetto Di Paolo
Perché vedete noi la settimana scorsa con Klaus Davi alla Camera dei deputati abbiamo presentato un indossi sulla stampa estera c'era c'erano più di cento testate giornalistiche di tutto il mondo
Dal quale emergeva come il carcere italiano oggi abbondantemente preso il posto nell'immaginario collettivo del mondo occidentale
In quello che un tempo era una realtà come il carcere turco qualcuno di voi ricorderanno un film che ebbe grande successo che raccontava questa esperienza
Oggi noi abbiamo una fama che si va sviluppando che ci consegna
Nel novero dei Paesi occidentali come probabilmente quello più lontano da certi da certi presupposti da certe da certe realtà
La stampa estera parla delle carceri italiane come sostanzialmente diluvio di tortura i giornali spagnoli si soffermano sul fatto che tantissimi sottoposti a custodia cautelare
Hanno confessato fatti non commessi pur di uscire dal carcere tutta la stampa estera mette in evidenza come il problema del carcere sia fortemente collegato e qui vengo all'intervento di sanzione
Alla profonda cultura autoritaria che a oggi
La giurisdizione in Italia e l'amministrazione della
Della giustizia in Italia
E allora se le cose stanno così io devo dire che il tema dell'amnistia va visto non solo non tanto sotto il profilo
E un colpo di spugna non è un colpo di spugna ma probabilmente deve essere visto sotto il profilo dell'uscire del cominciano ad uscire da questo stato di profonda illegalità
Nel quale versa all'Italia in quanto luogo di violazione nelle proprie carceri di diritti civili e di diritti minimi di vita di dignità delle persone dedite
Voi avete proiettato un film che è molto bello io dicevo Valentina questo film se mi posso permettere
Posso dire una cosa noi dovremmo fare un po'di lobbying perché firme del genere devono essere portati sulla Festival Ilaria Alpi questo è un film da portare al Festival di Venezia cioè
E giusto che la gente che non conosce queste cose conosca queste cose
Altrimenti noi entriamo in un circuito riservato a pochi eletti che però purtroppo nella fattispecie finisce per diventare un circuito viti tante
Noi dobbiamo svolgere un'azione di militanza da questo punto di vista che una militanza umana vedete nel carcere italiano io forse stasera ero tra quelli che potevano al seguirlo con attenzione quel film perché
Magari lo vissute queste cose
Il detenuto si trova in una condizione che oscilla tra i tre metri quadri accapo che quello che la legge prevede per l'allevamento dei maiali
E il metro quadro assalto ma anche quello che è il Regolamento il Testo Unico cimiteriale prevede per la distanza tra i loculi
Perché perché nelle carceri italiane in media un detenuto a circa due metri quadri di spazio a testa
Dobbiamo cioè ricordare e ricordarsi a tutti quelli che in qualche misura ci definiscono degli sfigati che in detenuto in Italia si trova in una condizione con i suoi due metri e tutti i quadri attesta di dignità che oscilla tra il maiale
E la salma detto questo ci dobbiamo porre un problema questo carcere può essere un luogo di recupero
La Costituzione ci dice che la sala la pena deve tendere alla rieducazione del condannato deve tendere a suo reinserimento deve tendere a migliorare questa persona
A siamo in grado di affermare che chi espiare una pena in queste condizioni possa uscire migliorato rispetto a come rientrato
Vi devo confessare io essendo un cattolico un credente credo nella Provvidenza potrei anche risponderle di sì qualcuno di voi probabilmente potrebbe dare una risposta
Diversa ma c'è un fatto e questo è quello che giustamente diceva Francione
Questo luogo e un luogo di tortura costante della storia del mondo è dimostrato che Kia
Subito per lunghi anni una forma costante di tortura ricorderete un film di qualche anno tubo e qualcuno forse non l'ha vista
Difficilmente quando esce fuori da quella tortura e mosso da sentimenti diversi da quello della vendetta o comunque lontani da un sentimento di redenzione
Piccolo problema
Potremmo anche decidere di diventare un Paese che di tutte queste cose se ne frega e quindi chi è stato condannato deve trovarsi in una condizione di totale prostrazione
C'è però un problema il quarantatré per cento degli ospiti di queste nostre carceri di queste nostre strutture è composto da persone inattesa di giudizio
Da persone cioè che non hanno avuto il piacere per così dire di una con condanna definitiva
Di persone che in teoria non hanno nessun motivo perché lo dice la Costituzione e lo dice il codice di procedura penale per stare in carcere se non per motivi particolarmente gravi per motivi particolarmente
Allarmanti collegati alle esigenze di tutela della collettività quindi questo cosa significa che la custodia cautelare in carcere non deve servire a estorcere concepì confessioni
Non deve essere un mezzo per acquisire la prova non deve essere uno strumento per spingere una persona che si trova in custodia cautelare a particolari cedimenti
Perché dobbiamo anche ricordare che uno dei diritti dell'imputato è quella la difesa è quello eventualmente a rimanere zitto
Problema
La persona presunta non colpevole che lo Stato si arroga il diritto di ritenere in queste condizioni
Nel cinquanta per cento dei casi per quel che riguarda l'Italia verrà poi riconosciuta innocente già in primo grado
Ogni anno lo Stato italiano con la partecipazione dell'azione giudiziaria e del
Sistema penitenziario come sistema
Priva esseri umani di pezzi fondamentali della loro vita che non gli verranno restituiti mai più da nessuno
Finché noi faremo questo e vi parla una persona che è stata in molata diciamo no alla religione del giustizialismo
Ne allontaneremo sempre di più le persone da una cultura della giustizia e soddisfacendo i loro interessi di pancia le avvicineremo sempre più
Al giustizialismo più fascista se posso usare questo termine
Francione parlava di casi notti Cogne
Meredith
Imparo Lisi
A dove sappiamo tutti che l'Italia e piena di migliaia di poveri cristi di migliaia di poveri disgraziati che non hanno voce
Noi sappiamo che per quel famoso furto di formaggio nel supermercato
Esiste una convalida dell'arresto è una misura cautelare che porterà a quella famosa persona senza nome senza volto a finire in galera farsi un bel periodo di custodia cautelare nei
L'attesa poi che qualcuno lo lo rinvia a giudizio però contro tutto questo noi dobbiamo combattere devo dire con
Grande lealtà con grande franchezza
A il problema della comunicazione
Ma riflettevo prima con Valentino Ascione ricettivo con Paolo
Noi abbiamo oggi in Italia uno strano rigurgito autoritario anche rispetto
Al potere ispettivo degli organi parlamentari
E al potere e dovere di informazione dei giornalisti mi spiego pro francamente oggi come oggi fa
Re lo scoop per raccontare alla gente quanto costa lo yogurt scremato alla buvette della Camera
è un'opera un po'come dire come sparare sulla Croce Rossa mi sembra fin troppo facile
Io credo che oggi
Il vero potere dovere di informazione si debba concentrare anche su queste realtà qualche anno fa io ricordo che se si doveva partire in vacanza per Paesi come l'Unione Sovietica o Cuba
Bisognava fare lunghe trafile dichiarare che non si portavano macchine fotografiche apparecchi telematici oggetti idonea a fare fotografie
E io mi chiedo perché oggi tutto questo accade per entrare nel carcere
Noi oggi abbiamo una difficoltà di accesso per il giornalista all'interno delle carceri
Che francamente al di là delle procedure al di là delle giustificazioni mi sembra non più in linea con le esigenze della gente di sapere mi spiego con grande serenità e con grande franchezza carcere di Poggioreale
Una Amministrazione penitenziaria che si consente di temi dire i detenuti
Per una media che va dalle
Quattro alle otto ore
E a me questo è capitato circa ogni settimana in camere di attese di circa venti metri quadri nelle quali io sono arrivato a contare fino a sessanta persone
Per fare il colloquio con le proprie famiglie
Un'amministrazione che riesce ad assicurare ai propri detenuti due docce settimanali di poco minuti con acqua gelata perché non c'è acqua calda
Un'amministrazione che non è in grado di fornire con continuità la carteggi mica ai detenuti
è un'Amministrazione che ha il potere e il dovere di denunciare la necessità di nuovi mezzi
è un'Amministrazione che deve tendere a migliorare
è un'Amministrazione che deve segnalare comunque con quanta difficoltà tutti con grande spirito di abnegazione portano avanti il loro lavoro e della loro missione
Ma non è un'Amministrazione che ha il diritto di dire no secondo me i giornalisti possono entrare le nostre carceri solo a determinate condizioni questo e il diritto che questa Amministrazione non può avvenire
Perché
Si arroga un diritto che diventa manifestazione sostanzialmente fascista di un potere che non è più in linea con le richieste delle persone
E allora queste sono le cose che noi dobbiamo denunziare queste sono le cose che noi dobbiamo portare dappertutto
Anche presso cui la stampa anche presso quel potere politico che non sempre ci vuole ascoltare
E allora le nostre carceri esplodono o sono piene di persone attenzione nelle nostre carceri ripeto il quarantatré per cento degli ospiti dovrebbe non trovarsi
Se così io devo dire che una ulteriore battaglia dopo quella dell'amnistia già spiegato perché secondo me l'ha messa indispensabile e quella per
Combattere l'abuso della custodia cautelare
Io ho presentato una proposta di legge che ha raccolto circa trecento firme e calendarizzata in Commissione giustizia e prevede
Di
Applicare la custodia cautelare in carcere soltanto come estrema ratio e soltanto terra
Delitti contro la vita delitti di mafia i delitti di terrorismo
Limitarne la durata per un periodo massimo di sei mesi
E prevedere che chi espletava custodia cautelare in carcere uno debba fare in
Ambienti diversi da quelli detentive
Questo un tentativo
Di razionalizzare questo istituto perché oggi vi devo dire la verità la custodia cautelare diventa uno strumento fondamentalmente
Per sversare le lungaggini le difficoltà o le carenze investigative nel processo in uno strumento surrettizio di tortura che si chiama carcere questa e il mio personale punto di vista
All'interno di questo strumento di tortura una riflessione particolare va fatta per i tossicodipendenti
Io personalmente devo dire la verità non credo alla parola tossicodipendente per me esistono categorie di vizi o di abitudini di vita la categoria della tossicodipendenza mi sa tanto di applicazione
Scientifica di un concetto etico però su questo ho sentito che Francia che sicuramente potrebbe dilungarsi molto più di me nell'approfondire questi temi
Io credo che bisogna distinguere tra droghe droga però vi devo dire una cosa un terzo delle persone che ho conosciuto in carcere composto da ragazzi che sanno tra i diciotto e i venticinque anni
La maggior parte di questi si trova lì perché acquistato fumo o ha fumato degli spinelli
Io credo che si può essere proibizionista io credo che si può essere antiproibizionisti credo però che nessun padre
Può pensare seriamente che questo carcere possa risolvere eventualmente il problema del figlio che si deroga
E credo che un'azione forte di mobilitazione popolare debba essere fatto per gli vedere
Questa legislazione vigente che era partita probabilmente da propositi di perfetta buona fede ma che si è dimostrato un qualcosa di mostruoso perché da un lato trasforma il
Tossicodipendente o colui che fa uso di droga per legge il criminale
Dall'altro devo dire questo è una prassi applicativa che sto monitorando
Facoltizza l'ufficiale di polizia giudiziaria non fare più istruzione negli appartamenti dove si spaccia la droga ma fare una specie di pesca a strascico aspettando sotto quegli appartamenti i ragazzi
Che vanno a comprare la droga escono con le stecche vengono arrestato
In questo modo si fanno dieci quindici venti arresti al giorno però l'unico arresto forse è utile non viene fatta
Questo è una prassi è una procedura come avrete capito io diciamo sono uno che tra i tanti difetti terribili che ha oltre la prima attragga difetto che queste cose le dice pure a Comandante generale dell'Arma dei carabinieri quindi non ho problema questo è quello che non va di questa legge la legge
Ma soprattutto anche l'applicazione
Che viene fatto
E il lusso delle con valido e che viene fatto purtroppo anche da parte di molti magistrati
La carcerazione preventiva diventa quindi uno strumento ulteriore di pressione
Che oggi è un fatto sociale
Rispetto a questo fatto sociale io credo che una forte mobilitazione possa e debba servire perché tutto il mondo vi posso assicurare la vicenda Meredith in questo
è stata io sono in contatto con tanti amici
Negli Stati Uniti negli Stati Uniti sono rimasti letteralmente esterrefatti riciclo e negli Stati Uniti il novanta per cento degli americani dopo quattro anni era convinto
Che la la la
La manda Amanda Knox fosse stata condannata in via definitiva fosse colpevole
Negli Stati Uniti il movimento di opinione in cui ha dato vita al fatto di vedersi ritornare dopo quattro anni una cittadina tenuto in custodia cautelare per poi essere assolta ha dato vita a delle reazioni nei confronti del nostro del nostro ordinamento
Impressionanti
Gli Stati Uniti hanno scoperto probabilmente l'acqua calda come recentemente il Presidente Napolitano ha scoperto che in Italia esisto un problema che si chiama intercettazione illegali devo dire nel passato
Non voglio pungere sensibilità politiche però nel passato c'è stato qualche
L'uomo politico che per intercettazioni illegali perché anche quelle erano intercettazioni illegali si è visto cadi dei Governi distruggere un'immagine di vita
Essere messo letteralmente in croce per fatti e abitudini personali che però nulla avevano a che fare con il rilievo penale
Devo dire che in un Paese che funziona sarebbe bello che certe cose fossero denunciate
Da una stampa libera non è bello vedere gli ambienti della Procura che rincorrono i giornalisti perché sanno che indagano su fatti che non hanno rilievo penale per attraverso la stampa ottengono lo stesso risultato
E questo è il risultato è risultato che porta
A a dei a degli affetti perché oggi noi anche per effetto di questo singolare connubio che c'è tra una certa stampa una certa giustizia ci troviamo ad avere questo benissimo Governo
Che per senso di responsabilità abbiamo dovuto far salire avevamo un Presidente del Consiglio che si era detto era assolutamente inadeguata era cretine una frana
E abbiamo nominato addirittura senatore a vita un professore credo pressoché sconosciuto al gente comune forse molto più conosciuto in certi ambienti
Gli abbiamo fatto fare un Governo
Abbiamo dei problemi economici sul tappeto che sono sostanzialmente gli stessi però abbiamo provato l'ebbrezza che stiamo provando in questi giorni
Di un Governo che ormai riesce a farsi forte solo con i deboli che è agli sgoccioli e che tenendo fede alle sue promesse continua a fare Consiglio odiose che nessun Governo avrebbe
Mai osato fare a e di ieri la notizia ad esempio faccio un esempio dell'aumento delle tasse per gli studenti fuori corso cioè per gli studenti lavoratori voi ricorderete che a inizio legislatura
Non è uno sfigato ma anzi che ho detto
Il vice ministro Martone disse che chi si lavorava il ritardo era uno sfigato dobbiamo dire che un Governo di persone coerenti perché oggi alla fine di questa loro esperienza allora hanno dato anche questa stoccata
Salvo poi
Utile forse per tutti noi ricordare come questo Governo sia formato da banchieri da boiardi di Stato
Esponenti dei veri poteri forti non quelli che ogni tanto qualche magistrato individua
E forse da qualche vicenda visto che ci deve spiegare
Magari a ventotto anni come ha fatto diventare a diventare professore universitario forse ce lo potrebbe spiegare il Papa
Allora se noi cose stanno così io credo che cercando di incazzare ci preme in maniera sana e cercando di
Mobilitarci possiamo e dobbiamo recuperare soci perché
La cartina di tornasole di questa società e oggi appunto il carcere il carcere non riesce a recuperare così come la società non riesce a recuperarsi
E credo che allora da questo punto di vista quella simpatica simbiosi tra entropia utopia di cui parlava Francia uno scippo ci può aiutare perché vedete un sanno elogio della follia ci deve portare a dare un senso concludente a delle cose che sono sul tappeto sono realizzabili e cioè
Fare un salto di qualità nella comunicazione di questi problemi
Dare maggiore visibilità all'azione che molti di voi svolgono con la propria attività dentro e fuori le carceri con riferimento ai prodotti che vengono realizzati alle attività che vengono svolte
Ma è un
Sederci su questa realtà e su questa dimensione ma portarla fuori portarla fuori dandosi anche gli obiettivi più ambiziosi io ho detto a Valentina che credo che una iniziativa
Di proiezione di questo film anche alla Camera dei deputati tanto per cominciare sarebbe una cosa utile e credo che sarebbe l'occasione anche per invitare molti di voi
Ha
Partecipare a questo tipo di
Iniziativa portiamo nelle strade portiamo tra la gente questo impegno
E ricordiamoci che l'impegno che oggi può e deve andare poltrone i colori politici e oltre le divisioni in blocchi che molti hanno voluto costruire in questi anni
Io credo francamente che
L'autoritarismo stia forse in tanti settori della magistratura
Tanti legami che questi settori hanno con poteri economici che oggi stanno dilagando nel Paese credo che probabilmente i cattivi
Non siano stati e non siano solo da una parte voi mi potrete dire giustamente ma tu parli così perché essendo un berlusconiano se l'unico che è stato arrestato
Io non credo che sia questo io credo che oggi noi abbiamo un autoritarismo demagogico
Tendente alla delusione e tendente all'imposizione che stanno generando nuove figure tiranni che che si alimentano anche
Con il totale disinteresse che cercano di imporre sulla tematica del carcere io vi devo dire di Juan Napoli e ha cercato in tutti i modi di aprire una posizione del Sindaco De Magistris sul tema del carcere
A livello nazionale ha cercato in tutti i modi di avere una posizione da parte di Grillo sul tema del carcere la posizione di Di Pietro la conosco e quindi non mi riferisco allora
Io credo nello spirito di questa
Della serata
Rischia rata in maniera inquietante da quel faro ma credo riscaldate tonificato ad agosto spirito che il nostro slogan ma da domani debba essere non solo recuperiamo sci
Ma anche
Mettiamoci in Rete andiamo avanti
Combattiamo grazie
Ringrazio l'onorevole Papa
Io
Concludo facendo alcune riflessioni
è un sistema brutto
è un sistema brutto che quando è morto Stefano Cucchi io guidavo l'ho detto ma questo domani dovrebbe essere il figlio
Questa è stata la l'affermazione è stata cazzo potrebbe essere mio figlio domani perché quello che succede nelle scuole di Prato dove io attualmente vivo
E che potrebbe tranquillamente accadere a qualunque dei nostri figli magari quando ce ne accorgiamo forse troppo tardi oppure oppure no
Sicuramente ci vuole del buonsenso perché
In tre anni che giro per le carceri nella nostra modalità che non è né ufficiale né è una modalità di viaggio di studio di incontri e anche di di belle cose sembra assurdo però è così
Alle nostre spalle ci sono opere che sono state fatte dal carcerati ex carcerati la creatività che c'è dentro il carcere
A mio avviso e immensa
E cita molti spunti quindi ci vuole del buonsenso perché
Recuperiamo ci sia uno slogan è un'associazione a questo punto diventa anche
Movimento trasversale perché noi organizziamo qualunque tipo di iniziativa possa consentire di parlare del carcere
Sicuramente quando abbiamo iniziato ci siamo resi conto che forse nel carcere se ne parlava poco e male
Poco perché c'era il il momento di volontà quando succedeva qualcosa male perché più ne parli male e più si crea la necessità di a vere
Bisogno di qualcuno che ti crei una sorta di protezione perché comunque
Non si non si fa mai
Una riflessione a tutto tondo e si dice guardate che il carcere l'espressione della società ogni tanto qualche giornalista che mi chiede qual è il più brutto carcere dove si è stato
La risposta mia eh quello che sta fuori dal carcere cioè il mondo che sta fuori
Perché
Credo a forza di incontrare agenti magistrati giornalisti carcerati ex carcerati
Mi rendo conto che qui valida la stanno facendo brutta tutti
Noi abbiamo provato e stiamo provando e se vogliamo stiamo anche riuscendo a creare dei momenti dove parliamo di lavoro bene abbiamo dei numeri né in questi tre anni di personali avviate al lavoro con progetti di una banalità unica
Un anno fa due anni fa ormai e presentammo un progetto o iniziammo a presentare un progetto che serviva per far lavorare dieci carcerati
Fare una stima di tutto quello che c'era nelle carceri tutto quello che non aveva funzionato
E tutto quello che si voleva far ripartire personalmente mi sono sempre occupato di impresa privata prima che entrasse averi dal carcere
Mi mi occupavo di sofferte professionisti quindi proprio eravamo in tutt'altro settore
E credo che
Le riflessioni che vanno fatte almeno che io ho fatto in questi tre anni e il carcere è un grande affare
Io sono arrivata a questa conclusione perché duecentoventi Euro
Che ha citato
Eugenio Sarno sono ero rimasto centocinquantadue anni fa con un colloquio con Ornella Favero di ristretti orizzonti però
Peggio ancora perché se erano centocinquanta erano dieci milioni di euro al giorno che noi paghiamo per mantenere questa situazione
E se sono duecentoventi al giorno bisognerà rifare i conti ma moltiplicati sessantotto mila siamo ben oltre I quattro miliardi di euro all'anno che il carcere ci costa
Quindi
Gli agenti di Polizia penitenziaria e ho tanti amici che svolgono quel lavoro mi ritrovo a prendere il caffè con comandanti piuttosto che con
Agenti
Mi invitano a casa a casa sta dentro al carcere giacché la casa è fatta a mio avviso almeno quelle che ho visitato mi risultano fatte
Altro che con materiali di capitolato e dico ma questi sono tutti soldi che stiamo spendendo noi e soprattutto voi qual è il risultato umano risultato umana che moglie vaga c'era prima moglie ma anche gli agenti
Siciliano ma a due anni fa si è suicidato un provveditore alle carceri
E quindi ero in Calabria mentre mentre è accaduta questa cosa e quindi ha detto ma secondo me qui c'è qualcosa che non funziona perché a qualcuno fa molto comodo a qualcuno invece purtroppo gli costa caro gli cosa anche la vita quindi
Si è parlato di Gorgona a Gorgona per il lavoro che vengono viene svolto delle attività che si svolgono sull'isola con mille difficoltà anche perché il trentuno di mini gennaio guardavo uno speciale con il ministro che ci parlava sul TG uno speciale ci diceva che il carcere di Gorgona l'isola di Gorgona è una elemento di diciamo di di spicco cioè una carcere modello questo è quello che diceva il ministro ecco però nel frattempo dall'altra parte avevo l'amico Marco Verdone che poi il veterinario che sta Gorgona che proprio dal primo di gennaio mi diceva non si sa nemmeno se mi rinnovano il contratto il mio è un consulente esterno e veterinario sull'isola ma poi svolge anche molte altre attività di volontariato e soprattutto sono venticinque anni che sta qua dentro ma tutte le cose che vengono fatte che sono state fatte peraltro sono state svolte anche dai detenuti
Non vengono considerate al punto tale che all'inizio dell'anno settanta certe per certi settantasette per cento pestato esattamente il taglio che è stato fatto su tutte
Nelle varie non solleva il vino che viene fatta da Alba perfetto abbiamo cominciato l'anno che avevamo venduto tutto qua fatto vendere tutto il vino l'idea di aumentare se vogliamo anche dichiarare l'occasione di fare uscire fuori carcerati
A lavorare in articolo ventuno quindi con una
Con un'autorizzazione con una vigna fuori dal carcere perché due ettari che stanno dentro lì abbiamo saturato di perché di fatto questo è
Però poi mi chiama l'agronomo e mi dice Paolo non non ci sono i soldi non non mi rinnovo del contratto non so come fare non quindi mi sembra sempre uno stato di emergenza accanto al fatto che
Vedo poi tanto tanta mancanza di buonsenso e quindi dicevo prima
Abbiamo iniziato a fare questo progetto quando io ho detto da imprenditore vorrei capire se lì c'è una sartoria che non funziona perché non ha funzionato
Perché quanto meno se il il progetto si prefigge di aumentare lavora in carcere e bisognerà capire se lì c'è quel laboratorio ed è fermo
E ne ho trovati tanti e tanti ne me ne vengono raccontati perché io principalmente mi sono occupato di lavoro per i detenuti
Ho avuto un rifiuto mi è stato detto che questa cosa non era assolutamente gradita
Quindi come fai a immaginare di far ripartire il carcere il lavoro in carcere lavoro fuori dal carcere che lavoro è previsto al settantacinque dalla
Dalla dalla legge che è obbligato
è obbligatorio cioè lo Stato se non fa lavorare i carcerati è uno Stato che comunque non assolve alle sue leggi quindi
Per me che sono sempre stato nel mondo del privato dell'impresa delle cose che dovevano stare in piedi e dovevano stare in piedi bene perché non c'erano né finanziamenti né fondi né altro vedere in questi tre anni una grande quantità di cose ferme di cattedrali nel deserto dico bene allora io
Credo che bisogna fare l'indignazione bisogna impegnarsi fare una protesta ma fare anche una protesta nei confronti di ieri non so un laboratorio di ceramica Mantova che è stato nemmeno inaugurato sono costati duecento milioni di vecchie lire
E stava fermo
Quindi
Questa è una una sensibilità che io però sto trovando via via dentro il carcere perché incontro
Direttori che sono comunque disponibile se vogliamo anche compiacenti all'idea
Di far ripartire delle cose che servono perché ha Gorgona i detenuti che stanno all'aria libera e che alla fine c'è anche chi dice Amanda è un residenza
Si va a casa o che comunque quando escono quando tornano indietro da Gorgona
Spesso e volentieri hanno delle delle delle strade molto interessanti intanto perché non si sono fatti di psicofarmaci per tutti per tutti gli anni che sono stati in carcere
E quindi e questa è una evidenza è fondamentale mi diceva per l'appunto Marco Verdone che il veterinario che comunque i dati di Gorgone che l'isola dove se il carcere dove in proporzione si spende di meno per
Psicofarmaci quindi non c'è bisogno di dare
Ma nemmeno gli animali perché son curati omeopatica mentre perché lo erano omeopata ma al di là di questo
Lui dice per le bestie alla
Sono chiedo scusa non ho capito ecco mena livelli
Dove si spende meno presentarli
Certo
Questo è perché mi mi parla di esseri di esseri viventi quindi di conseguenza dice l'animale deve essere trattato bene quanto l'animale fra virgolette l'umano
Quindi
Se esiste un anzi sistema per far diventare questo carcere meno pesante
Addirittura chiuderlo ci sono tanti esempi nell'Europa del nord dove il carcere praticamente l'ultima l'estrema ratio invece mi pare di capire che
Non è l'extrema ratio perché
Non più tardi di una serie di un quindici giorni fa mi ha fermato la pattuglia dei carabinieri per strada ma ha detto lei che cosa fa dicono mi occupo di carcere all'è un collega da pensare dico no non proprio
Mi occupo del lavoro per far lavorare scherzosamente gli ho detto quelli che voi mettete dentro
La risposta va un'azione stata non siamo noi a fare quelle leggi
Io penso che siamo tutti quanti noi dentro uno Stato che comunque sia deve rappresentare le le nostre ragioni e quindi credo che di leggi ingiuste ce ne sono una discreta quantità o forse basterebbe applicare quelle che sono state concepite
Da persone illuminate e che caso a mente non vengono assolutamente considerate
Qui abbiamo una realtà che opera inclusione con l'Uepe e a una recidiva dell'un per cento ci sono sette detenuti che escono vanno in giro con i risciò per Roma gestiscono un Progetto portano avanti un progetto che forse uno dei progetti più interessanti che c'è in questo momento che è quello
Della produzione di un sito internet per la vendita in e commerce se e per la creazione di una rete ecco le persone che anima questa animano questa realtà
Che ha sede peraltro che
E qui dentro dentro la città dell'altra economia non ha sede ma comunque c'è qui
Sono le stesse persone che in questo momento si stanno occupando del software del teatro all'occupato che una realtà che noi abbiamo sotto gli occhi
E che credo che possa essere uno stimolo per tutto quello che si vuole andare a fare di Pacifico come si fanno le rivoluzioni quindi Italia non credo che ci sia il tempo il modo e la voglia di fare una rivoluzione
Credo che bisogna animare le nostre coscienze
Riflette regno appuntamenti come questi per creare un movimento di opinione per creare dei momenti nei quali Valentina
Ci ha rappresentato Umma bel film perché lo visto la rivista e ho detto finalmente
Vedo un firme che parla del carcere perché anche firme recenti pluri premiati a me non hanno per niente convinto perché non non si parla di qual è la vita reale quindi preferiscono informazione sulla vita reale questo lo dico perché perché lo penso del perché lo sento vero perché quelle celle le ho viste anch'io quegli ambienti li ho visti anch'io e allo stesso tempo
Le riflessioni che vengono fatte di dire da direttore di carcere disperati e sento pure io e quindi credo che comunque questa sia una di quelle parti fondamentali di una rete di coscienza civile di una rete che comunque
Possa con quello che abbiamo ripeto perché noi abbiamo fatto ripartire una sartoria nel carcere di vigevano perché il direttore già dato lo spazio Rodari e ha messo i soldi per compra una macchina
E i tessili di Prato ci hanno regalato stoffe e che poi stanno qua per fare borse
E
Non c'è bisogno di grandi proclami non c'è bisogno c'è bisogno di piccole volontà di piccole disponibilità
è evidente che il comandante delle del penitenziaria di al bar si assume delle responsabilità per mandare i detenuti in giro per la vigna con le forbici
E con un con oggetti pericolosi perché siamo sempre in un carcere non è che siamo in in in un condominio normale
Siamo in un condominio impegnativo però ci si riesce perché ci si riesce
Perché il capo delle guardie come lo chiamo io il cavo il comandante dispone e amministra con quel poco che ha perché qui non c'abbiamo niente nessuno nel senso che probabilmente in passato ci sono stati
Più fondi ma in questo momento si riesce a fare pure con quello che c'è
Dobbiamo cercare di far modificare per assurdo ve lo dico ma siamo a Roma i risciò sono un progetto che è un prototipo è sperimentale da due anni ormai perché non c'è una modifica sul Codice della strada cioè siamo a questi livelli cioè mancano tre parole che domani ci verranno raccontate dalla tale versione della Blow-up che non ci consentono non consentono a questi detenuti di poter
Operare il loro lavoro in maniera non più
Al limite tra l'illegalità
Quindi se c'è la possibilità a questi ragazzi lavorano i numeri ci sono i risultati ci sono non capisco per quale motivo
Si possano creare tutti questi impedimenti avendo io stesso ho assistito a Natale della richiesta precisa avanzata Sindaco piuttosto che a degli altri onorevoli per cercare di fare questo tipo di modifica ma se ripeto sono cose banali cioè sono cose di una stupidità detta diciamo dal mio punto di vista che
A volte le racconti e la gente non ci crede dice ma ma che stai dicendo dicono che sto dicendo che
Chiedo le coperte per farle borse del fuori uso quello che devono buttare al Provveditorato mi dicono non ci sono parlate in carcere ce ne sono cinquecento
Allora forse bisogna comunque
Riportarci un attimo a una evidente realtà che è quella di mettere i piedi per terra e dire andiamo a guardare un attimo veramente come stanno le cose
Noi abbiamo molti appuntamenti durante l'anno l'anno scorso ne abbiamo segnati circa cinquanta cinquantacinque
Che sono appuntamenti di informazione ma anche se vogliamo in maniera leggera tant'è che gli appuntamenti che noi organizziamo
Gli eventi che sono anche fatti di musica di cultura
E e se vogliamo anche di satira perché bisogna anche prendere
Una modalità che per chi vuole portare avanti questo tipo di Rete sia forse anche non voglio dire scanzonata ma comunque leggera perché se
Prendiamo alla lettera tutto quello che noi
Ci sentiamo dire noi che siamo gli sfigati chi è che parlava di sfigati
Sinceramente ti passa la voglia mentre invece forse è meglio creare un degli arrendervi degli interessi di natura diversa quindi
La scelta di recuperiamo c'è stata di quello che non funziona in carcere ci sono già delle realtà che se ne occupano
Allo stesso tempo non abbiamo ancora forza per pensare di fare non un braccio di ferro ma per dire ci siamo facciamo questo penne in questi tre anni l'abbiamo scelto di cominciare a raccontare tutto quello che funziona tutto quello che può funzionare perché poi
Cioè quello che funziona e potenzialmente ci sono veramente tante cose che possono funzionare
Va creata ma creata questa coscienza fra tutti gli addetti ai lavori io di questo ne sono estremamente convinto
Perché perché il mio primo anno il nostro primo anno di viaggio è stato dalle degna di Alba fino a
Siracusa dove lavorano la pasta di mandorle e quindi ci sono delle realtà che se sono sostenute
Possono sicuramente essere delle imprese che generano lavoro dentro genera o loro fuori
Generano lavoro per persone che nel momento che escono dalla galera trovano comunque un percorso diciamo protetto perché gli è stato già costruito
Perché gli è stato dato non con la reclusione e punizione chi è stato data la possibilità di creare
Delle opportunità ma loro stessi quindi
Tra l'altro volendo parlare anche di produttività in carcere la produttività per quelli che sono i miei riscontri e nonostante tutti i problemi che sono legati al luogo
è comunque superiore nel senso che siamo all'ordine del duecento per cento
Quindi rispetto alla produttività normale ci sono due mila che lavorano contro i sessantotto mila che son dentro sono ventinove mila quelli che potrebbero lavorare che hanno un fine pena di cinque anni
Quindi le cifre possono essere lette in tante maniere
Credo che però questi dati siano disarma anti nel senso che la realtà
Quando un direttore mi dice se tu anche Meet crei lavoro per un solo tenuto all'anno io ti faccio il monumento di una guarda penso che
Ci sia la possibilità di creare lavoro
E dichiarare sensibilità tra le varie realtà che ci sono all'interno del carcere fra il rivali non voglio dire interessi perché non sono interessi sono responsabilità sono necessità perché comunque il luogo e la legge lo impongono
Bene
Vorrei concludere dicendo che
La come si fa
Cosa fare bene la nostra idea è quella
Sicuramente di insistere su questi punti ma soprattutto di creare degli appuntamenti che siano ciclici vale a dire tra un anno ci ritroviamo qua
Perché fra un anno se era prepotente l'urgenza si spera che magari siamo ci siamo spostati da qualche altra parte in una situazione meno difficile perché c'è bisogno dell'impegno di tutti però ci sono come ripeto tante tante realtà quindi
Detto ciò non lo non l'ho detto prima perché abbiamo iniziato subito col firma l'abbiamo grato quest'evento su tre giorni
I tre giorni sono per l'appunto come da programma la situazione attuale del carcere le prospettive positive di quello che si può andare a fare cioè domani
Parleremo di cultura parleremo di scrittura parleremo di teatro parleremo di lavori che si svolgono nel carcere
Il terzo giorno però in quanto ospiti di questo luogo al quale io come cittadino di Roma sono legato
E sinceramente auspico e spero sempre che possa esserci una rinascita perché in questo momento il fatto che stiamo in penombra e anche dato dal fatto che
Tutto quello che c'era quindi ma ancora fino a
Una settimana fa vanno male è stato giocoforza smobilizzato perché è prossimo l'avvicendamento di un altro gruppo di realtà all'interno di questo spazio
Sulla qualcosa ci sono circa tre ricorsi da quanti ne ho contati fino a questo momento quindi
Questo luogo è il luogo che ha dato lavoro peraltro anche a tanti trattanti svantaggiati ha ospitato e ospita comunque varie realtà che sono creative che sono artisti che sono
Che espongono qui ma che vengono anche qui affare serate come avremo domani il teatro
Di Capuano per quanto riguarda il precario se e così come
Andremo poi dopodomani a fare un concerto per questo posto quindi
Ci tengo particolarmente perché a Roma forse un altro posto come questo per poter fare un appuntamento di questo genere non ce ne
Almeno in questa modalità
Bene io ringrazio tutti quanti per la pazienza che avete avuto per il caldo che c'ha attanagliato ringrazio Valentino Ascione
E pardon mi son dimenticato genio Sarno nonché poi Alfonso Papa ed Enrico Francione diamoci un appuntamento a presto
E con questo io concludo grazie
Ho