La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 15 minuti.
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Rubrica
Commissione
09:30
Radio radicale così all'appuntamento con la stampa e regime era segna stampa di Radio Radicale allora oggi è una giornata assai complicata dal punto di vista
Di questa rubrica perché
In realtà le notizie sono molte è molto diverso sicura dalla crisi che
Per il secondo giorno allenta la morsa il Sole ventiquattro Ore riassumerà faccenda in questi termini scudo di gradi giù lo spread e vola la borsa
Il che ci faccia capire che sulla crisi finanziarie il personaggio della giornata e il Governatore della Banca centrale europea Super Mario come lo chiama qualche titolo
Ma in realtà forse non è questa la notizia del giorno perché poi ce ne un'altra che ritroviamo su diversi giornali come notizia centrale il che
Poi i segue immediatamente la prima pagina
è la scelta che fa per esempio il Corriere della Sera è il titolo di apertura dell'unità e del fatto è il titolo di apertura del manifesto e la questione che ieri vi dicevamo stava prendendo
Spazio nelle e pagine nazionali dei giornali pur riguardando una una sola città un capoluogo di provincia in fondo Taranto e la questione dell'IVA perché
C'è stata RAI iniziativa giudiziaria il G.I.P. perché ha firmato il provvedimento di sequestro dell'area al caldo dello stabilimento siderurgico Ilva sigilli a sei reparti ipotesi disastro ambientale
A questo punto sono forse la è in forse il pane bere ventidue mila dipendenti
Perché in una città come dare atto non è qualcosa sarebbe una cosa enorme in una grandissima città anche in una
In una città come Taranto è una cosa
Deve essere unitario tra una cosa incredibile e però ma
C'è dall'altra parte il problema più che dell'ambiente in effetti della salute
E dunque c'è una spaccatura molto forte
La questione
Viene riassunta così nel titolo dell'unità Taranto non deve chiudere
D'altro canto il problema ambientale e della salute si si pone la questione dunque viene affrontata un poco da
Da tutti i giornali e da questi che vi ho citato in particolare con particolare evidenza
E poi c'è una terza notizia tragica e questa è la morte del consiglieri giuridico del Quirinale Loris D'Ambrosio un infarto ieri pomeriggio nel primo pomeriggio improvvisamente
è inutile
è inutile qualsiasi ipocrisia
E assolutamente evidente che
La vita
E la morte hanno i loro inevitabili misteri quindi nessuno poteva dire riesce un rapporto di causa-effetto fra quello che ha dovuto subire D'Ambrosio in queste settimane e la sua morte per infarto
Però è anche vero che poi
Molti lo pensano il problema voi e come lo si dice
Lo ha affatto per primo il con un
Forza notevole forse commettendo un errore politico ha detto qualcuno nel caldo il Presidente della Repubblica con un comunicato
In cui usa termini assai forti nei confronti di chi
Però a a chiamato a rispondere di
Qualcosa che non coincide assolutamente con la sua biografia e con la sua storia
Cosa storie e che merita rispetto come il Presidente della Repubblica nota nel suo comunicato
è evidente che la la questione della morte di D'Ambrosio
Muove i titoli di apertura in particolare il centrodestra il titolo più
I titoli sono ci sono i seguenti il fango sul Colle fa una vittima è il titolo del tempo
Condannato a morte è il titolo del giornale
Infine libero che fa una sintesi un po'azzardata forse il Quirinale avrà a che ridire
Napolitano due punti PM assassini
La fra l'altro
Cioè
Questa questo sommario stroncato da un infarto il bar sul giornale stroncato da un infarto il braccio destro di Napolitano infangato dei PM di Palermo e dai giornali
Però è anche vero PIL completezza di informazione che anche i giornalisti introducesse sulla questione della trattativa in particolare
Nei confronti del dell'ex ministro Mancino non è che abbiano molto discostato la loro posizione da quella del fatto
O da quella di Repubblica e quindi
Da questo punto di vista
C'è un
Una situazione di di di di
Di qualche di qualche
Delicatezza diciamo così nel nel porre la la morte di Ambrogio con questa con questa forza oggi
Basta andarsi a rivedere la collezione del giornale o di Libero
Del tempo meno sicuramente non del foglio ma in ogni caso
Su un aspetto della trattativa quello che riguarderà i governi della Prima Repubblica le posizioni di cui di questi due giornali
Vicini al centrodestra e non erano molto lontane da quelle dei pm palermitani per la verità
In ogni caso quello che segnaliamo su questa vicenda e invece un giornale che affronta
A la vicenda staccando tutti di diverso in un blitz con un editoriale
Importantissimo firmato dal direttore Mario Calabresi e con una serie di articoli che documentano al meglio in tutte le sue sfaccettature la vicenda
Ed è la stampa che oggi dare a questo punto su questo argomento è sicuramente naturalmente a parere di chi parlare
Il giornale che meglio mette in condizioni di lettori di capire di cosa si tratta e meglio riesce a
Orientare per quanto possa all'informazione
L'opinione pubblica
Naturalmente tutto ciò fa passare in secondo piano tutti gli intrecci della magistratura e della Procura di Palermo e del CSM proprio nel giorno in cui si vota
Il trasferimento scrive qualcuno scrive Beppe Grillo in un suo comunicato e scrivono che succede
Sì e no ma io lo so ci arrivavo
Il percorso e questo non
Non Aldo Grassi ovvero del documento che
Il supporto redazionale di oggi non aveva
Non aveva ritenuto dire di passare ma
Ci arriviamo con
Con questo passaggio senese se è consentito
E allora dicevamo la stampa e la questione del
Di della morte di D'Ambrosio il C.S.M. io voglio il trasferimento di Ingroia
Che non è un trasferimento perché ha chiesto lui quindi nessuno ha trasferito Ingroia in Guatemala questo va spiegato a Beppe Grillo qualcuno del Movimento cinque Stelle ci sarà un consigliere giuridico anche lì gli spiegai
E e estendo Ingroia chiedere il termine
La messa fuori ruolo e un anno in Guatemala
E poi una nuova figura che si affaccia in tutta questa vicenda il pubblico ministero Scarpinato ne parla procuratore generale a silloge Procuratore generale a Caltanissetta ne parla Filippo Facci sul libero e
è una breve corsivo sul foglio a pagina due ma in realtà se queste l'attenzione sul Quirinale e tutta concentrata
Come forse inevitabile sulla comunicato fatto a proposito della
Morte repentina di Loris D'Ambrosio
Ecco la difficoltà di questa rassegna stampa
Perché
Oggi stampe regime apri con un altro comunicato che per fortuna il direttore Martini ci affetto e vere in mi ha fatto avere in
Nel testo integrale
Perché perché ieri c'è Napolitano ha vergato un altro incidente Napolitano ha vergato un altro comunicato e da qui noi iniziamo dopo avervi fatto il sommario
Di tutto quello che c'è sui giornali e che fra poco vedremo iniziamo con la
Storia di prima pagina di stampe regime di voci che il comunicato di cui nessuno parla
Esattamente come non si è parlato nell'informazione e della carta stampata così come in quella legge televisiva di un evento non da poco dei circa venti mila detenuti che nome per nome
Radio carcere ha messo in fila
Aderenti alla iniziativa riguardano giorni di silenzio di sciopero della fame
Per lo stato di diritto la giustizia e la amnistia in Italia
Notiziari non non irrilevante tutto sommato
E che però è stata assolutamente ignorata ventimila è una cifra incredibile e quelle aree non è fatta a spanne nome per nome reparto per reparto carcere Beccaria
Ieri il Presidente della Repubblica su questo tema
Il tema di principali di mobilitazione dei radicali e che i nostri ascoltatori dunque seguono quotidianamente da Radio Radicale
Il Presidente della Repubblica ha risposto al professore Andrea Pugiotto primo firmatario di un
Più di un documento rivolto alla Quirinale proprio sul tema dello stato di diritto e dell'amnistia e cosa risponde il Presidente della Repubblica
Gentile professor Pugiotto seguo da sempre con attenzione e preoccupazione il tema dell'efficienza della giustizia e quello del suo drammatico punto di ricaduta la realtà carceraria
Di questa o spesso denunciato la insostenibilità raccomandando l'adozione di provvedimenti che realizzino un sistema rispettoso del dettato costituzionale sulla funzione rieducativa della pena e sui diritti e la dignità della persona
Ho già detto in altre occasioni che non escludo pregiudizialmente
Neppure l'adozione dei provvedimenti Clemens sia ali dell'amnistia e dell'indulto e si richiedono però come prescrive l'articolo settantanove della Costituzione un ampio accordo politico di cui attualmente non ravviso le condizioni
E la cui assenza consiglia il pronto ricorso ad altri tipi di intervento in grado di alleggerire la pesante e penosa situazione penitenziaria fonte anche di discredito per il Paese
Una situazione che stando agli ultimi dati resi pubblici sembra però registrare una inversione di tendenza conseguente alle misure normative adottate all'inizio dell'anno
All'apertura di nuovi padiglioni alla scelta di realizzare innovativi misure gestionali come quella del carcere leggero per detenuti a basso indice di pericolosità
Malgrado ciò il divario fra la capienza degli istituti e il numero dei detenuti resta tuttora molto elevato
E impone di procedere rapidamente all'approvazione dei disegni di legge in materia di depenalizzazione dei carceri di sanzione già all'esame del Parlamento
Disegni di legge che potrebbero essere arricchiti da disposizioni che favoriscono l'accesso ai benefici penitenziari di persone condannate per reati che non destino particolare allarme sociale
A seguito della sua richiesta di incontro e dell'annuncio di una lettera aperta sottoscritta anche da altri cento docenti universitari e dai garanti dei diritti dei detenuti che ho già ricevuto lo scorso ventisette aprile
O comunque interessato il Ministero della giustizia perché mi fornisca un quadro aggiornato della situazione che acceleri
Non mancherò di darle notizia dell'esito della richiesta così come mi auguro che non mancherà dopo la pausa agostana
La possibilità di incontrare lei è una delegazione da presenta divari sottoscrittori della lettera aperta
Nell'esprimerle vivo apprezzamento per la sensibilità e la passione civile con le quali segue così complesse questioni la saluto con un
Cordialità
Non toccheranno curarmi commentare queste questa lettera però qualche dato emerge intanto sulla amnistia
Il Presidente sembra ribadire la sua posizione già espressa in un discorso di circa un anno fa ormai poco meno al carcere di Nisida non ci sono le condizioni politiche
Quanto alla alla questione generale il che chi
Giuristi e i radicali e i carcerati che hanno fatto lo sciopero della ferme
Con i radicali solleva il loro bene
C'è un aspetto che non viene minimamente toccato nella rischi della lettera qui Galizia
Non è solo il discredito
Dice chi ha avviato questa iniziativa Pennella in primis ma è il problema della sanzione
Il problema del
Dei giudizi che vengono esperienze di condanne che vengono espressi dalla Corte europea nei confronti
Del sistema giustizia italiano e non solo per il problema delle carceri da questo punto di vista la nelle individua l'amnistia come una riforma dice lui strutturale
Per arrivare però alla soluzione anche del problema più generale che riguarda lo stato di diritto e il trattamento che oggi riceve l'Italia in sede europea come
Verrebbe da dire Stato che sul
Punto delinque abitualmente ed è sanzionato con frequenza grossomodo mensile se non
Se non più frequenti
E questa è a lettera il comunicato di Napolitano che stampa il regime mette sta oggi in prima pagina poi naturalmente di questo argomento Radio Radicale continuerà
Continuerà a parlare prima allora adesso ritorniamo
Su un quello che c'è sui giornali verrebbe proprio da dire oggi ora stampa i TG uno
L'informazione
Considerazione che si può fare ormai tutti ma ormai da sempre da quando esiste questa rubrica e quindi del
Del mille novecentosettanta nove
Al secolo scorso considerazioni e si può fare di tutti i giorni
L'agenda dei giornali non sempre corrisponde la gerarchia delle notizie o le notizie
Tout-court non corrispondono sempre anzi quasi mai e poi quello che si muove nella società in fondo
Prendiamo un altro argomento che oggi è balzato di colpo sulle prime pagine dei giornali
L'Ilva di Taranto ebbe la questione che forse meritava un maggiore approfondimento prima qualche giornale per la verità l'ho fatta l'ha fatto ma i grandi giornali
Abbastanza poco
E cominciavano a farlo appunto
Negli ultimi giorni
Cominciammo
è difficile anche prendere un bandolo definire quale sia la prima la prima notizia
Probabilmente la crisi finanziaria che molto determina la notizia del vedere bel prima allora cominciamo da
Da Mario Draghi
E dalla aggiornata e la seconda di
Di fila di tranquillità dei mercati relativa naturalmente dei mercati finanziari
Repubblicana la mette così in prima pagina abbiamo visto Draghi fa volare le borse pronti a tutto salveremmo lei euro poi c'è un altro aspetto che può dare conto di un clima
Leggermente diverso e poi vediamo quanto dura insomma ma ritorna una parola che era stata usata moltissimo in modo perfino stucchevole
Fino a
Una settimana dieci giorni fa voi era sparita completamente dei titoli la crescita e il Governo che doveva assicurare anche le misure per la crescita nella tempesta scatenata assi
Negli ultimi giorni alla crescita non pensava più nessuno pensava prodotti a limitare i danni
Oggi la parola ritorna basta sacrifici preparo l'Italia alla crescita lascerò al compito completato una nuova legge elettorale rassicurerebbe i mercati e dunque
I mercati figura impersonale quant'altre
Condizionano evidentemente anche le riforme elettorali a questo punto ma
Intanto tutto parte da questa situazione
Che i giornali ci dicono è stata determinata da ieri almeno dalle dichiarazioni del
Governatore della Banca centrale europea che viene chiamato ieri viene chiamato oggi su repubblica in prima pagina dalla
A d'Andrea Bonanni nell'articolo da Bruxelles il nuovo leader dell'Europa Mario Draghi ha detto ieri una cosa tanto via da suonare rivoluzionaria
Andando al nocciolo del dramma di questo ultimo mese cioè l'attacco alla sopravvivenza stessa della moneta unica ha detto che l'euro non crollerà che la Banca centrale consigliere una propria priorità essenziale la difesa della moneta per cui è stata creata
E che per farlo è pronta a usare tutti i mezzi necessari
Il fatto che queste evidenze abbiano d'un tratto cambiato radicalmente il quadro europeo e dato una salutare frustata i mercati la dice lunga
Su quanto miserevole fosse stata la comunicazione da parte dei leader politici nazionali e comunitari paralizzati nella borsa fra i veti reciproci e la paura delle opinioni pubbliche nazionali
Così dunque il
Il succo della questione visto dalla
Punto di vista positivo a fianco c'è un altro editoriale vero
Che già contribuisce invece ad a
Ha di nuovo inquietare il lettore rasserenato sui ma gli speculatori non si arrenderanno
è il titolo del commento sempre su Repubblica di Massimo Riva siamo pronti a tutti per salvare l'euro e basta dove Mario Draghi pronunciasse con fermezza queste poche queste poche parole
E come d'incanto la situazione sui mercati finanziari si è rovesciata
Poiché il mondo della finanza internazionale non è terra di miracoli n'è improvvisi né duraturi l'effetto spettacolare della sortita del presidente della BCE induce a due prime sommarie considerazioni
L'una è che gli ultimi assalti sui mercati puntavano sia assaggiare la resistenza dei Paesi più esposti della zona euro ma anche soprattutto a scommettere sull'incapacità politica delle istituzioni europee dei singoli Governi
A mettere in campo una strategia efficace
E in quest'ultimo mese l'Europa ha saputo proiettare all'esterno la peggiore immagini di se stesse
Che in queste condizioni manovratori grandi capitali siano stati tentati di dare l'assalto finale alla traballante Fortezza dell'euro era il minimo che potesse capitare
Draghi è avvertito che questa era diventata la posta in gioco e con encomiabile tempismo è andato a colpire al cuore simile aspettative schierando in battaglia l'unica istituzione del sistema euro
Che pur senza avere i pieni poteri delle altre banche centrali ha o può comunque trovare le munizioni
Per ingaggiare uno scontro con il fronte avverso rendendo più difficile sicuramente più costoso
La scommessa di chi punta alla disgregazione dell'euro la ritirata rilievi non dice affatto che gli speculatori abbiano disarmato ma indica che ora devono rifare i propri conti
Tenendo presente che a Francoforte c'è un'istituzione europea determinata fargliela pagare in ogni caso molto più chiara del previsto
Quanto è accaduto è una controprova pratica della bontà dell'argomento messo sul tavolo da molti all'ultimo vertice di Brescello agli esplosivi titubanti trincerati dietro il timore di dover impegnare grandiose quantità di denaro
Il premier italiano Mario Monti in questo caso ha insistito nel richiamare
A tutti una regola elementare del gioco delle aspettative attenzione ha sostenuto
Basterà che il contestato oscuro sia costituito attraverso una congrua dotazione di risorse per scoraggiare la baldanza degli assedianti con poca o forse addirittura nulla Space
E mai come a questo punto insomma conclude l'IVA appare di un'evidenza assoluta che il superamento almeno di quest'ultima fase acuta della tempesta monetaria dipende in primo luogo dalla capacità di battere un colpo risolutivo da parte dei Governi dell'euro
Draghi esercitato una preziosa funzione di supplenza
Ma è essenziale che gli effetti positivi delle sue parole
Sì ero corroborati da pronte decisioni delle autorità politiche se sui mercati si dovesse diffondere l'impressione che la BCE sarà lasciata sola in battaglia per il protrarsi di ottusa dialettiche di dissenso tra le diverse che non ce le righe
La stessa sortire gradire aggiungerebbe lo scopo opposto a quello desiderato aggravando la situazione oltre il limite del sostenibile
A ben vedere quindi conclude Riva ieri il presidente della BCE ha lanciato un messaggio che contiene una D.P. su una duplice sfida agli speculatori da un lato
Ma anche i governanti riottosi e inconcludenti dall'altro
E così
Appariva opportunamente credo
Propone anche il tema politico del questione il tema della Europa diventata sempre più sempre meno Unione e sempre più invece coacervo di guazzabuglio quasi di Governi che fanno politica e contraddittori
E questo è il tema politico centrale come ben sapete invece sul senso del successo dell'iniziativa di Draghi almeno sui mercati
Fino a ieri e
Una considerazione analoga a quella che fa arrivare si ritrova sul fatto in un articolo di un giornalista
Assai più giovani che Stefano Feltri
Che
In sostanza dice questo la crisi del debito sta diventando troppo complesso per guadagnarci quant'è arduo spreco speculare contro le euro
E
Prima hanno puntato tutto sui guai europea e poi hanno subìto perdite cioè per gli speculatori in realtà è andata peggio del previsto in questa chiave
Si inserisce la logica dello scudo e dell'intervento di ieri di dire va bene questo sembra essere il succo della questione per oggi per quel che riguarda la crisi
E adesso poi ci torniamo magari su qualche singola questione adesso però vediamo gli altri temi intanto
Sulla legge elettorale e i rapporti tra il Governo i partiti oggi viene ieri era una giornata l'abbiamo visto di grande tatticismo oggi invece c'è
Una
Una situazione di
Vic di grande confusione quindi possiamo mettere per un attimo e stand-by questo argomento invece possiamo fare un approfondimento che ci fari incrociati fra i crociere per la prima volta sulla stampa i radicali
A proposito di un'intervista pubblicata da libero
Dove c'è una antropologa che ora si occupa di di rendite MD di politica europea di di di politica generale di salvezza dell'Occidente quell'Occidente scritto con
La maiuscola chiesta dal lungo commentatrice del del giornale
E che oggi si viene sentita dalla
Da da libero l'antropologa Ida Magli che teorizza da sedici anni l'euro crollo un ante Marcia
Hanno fatto attenzione però alla sua argomentazione perché così capiamo subito che tipo è Ida Magli e anche di Tivoli antropologa e e poi
Nel corso della sua storia professionale diventate
Hanno fatto la moneta unica ma adesso siamo ormai esperti tutti all'argomento ci poteva dire ma non c'è una banca centrale come dicono in genere di tutti poi in più
Politicamente adulti dicono ma
Non c'è un'unione politica
E invece no quello che preoccupa l'altro volo via hanno fatto la moneta unica ma non c'è un popolo
Questo è un popolo europeo
Questo fa capire molte cose voi mettete insieme moneta la moneta e popolo voi alla quella del loro voto del sangue contro loro c'è ci si arriva f finendo
Facendo questo ragionamento
E va bene l'intervista si parla sostanzialmente
Delle tesi del
Del del dell'antropologa
E poi dice
Stiamo passando da una dittatura all'altra sui se si vuole ritenere dittatore Berlusconi me Berlusconi ad avere portato molti
Insieme a quella doni netta della Bonino ai vertici della Commissione europea o i BOT la signora
Antropologa parla chiaro ci vuole fare che arrivi il giornalista persone informate non fu per un accordo con Pannella in quel caso
Ho sempre pensato che Pannella fosse una persona sudicio i suoi scioperi della fame sono capricci che a bambini mamma non mangio profondità della critica
E raffinatezze Annella nel porre nel porre la sua distanza allora li mettiamo insieme le cose l'antropologa che dietro ogni moneta vuole un popolo e non una banca
Dice che Bonino Renato Brunetta e Pannella è una persona su diceva a questo punto il giornalista come un torero che agire il rosso davanti al toro
Passa al terzo stadio e gli dice ma i radicali attingono alle radici del pensiero europeista il federalismo Spinelli balle
Nessun paese potrebbe accettare di nominare i commissari del genere
Si ricorda della Commissione salute costretta nel novantacinque le dimissioni per un buco di bilancio era proprio nel Dipartimento della Bonino quello degli aiuti all'emergenza erano spariti i soldi dei bambini del Biafra
E molti dov'era non sorvegliava sul bilancio della Commissione
Va beh qui abbiamo capito che antropologa un problema insomma perché
Sì ci fu davvero uno scandalo nella Commissione sante ma la Bonino Funari pochissimi per laica dei ministri europei che ne uscì perfettamente pulita
Assolutamente il suo mandato ebbe solo encomi altri ebbero effettivamente dei problemi Ida Magli ricorda male non non fu Bonino a
A creare ammanchi nelle casse europee per questi si ricorderanno
Erano altri vi erano
Strani consulente di anzi consulenti al femminile
Che
Ricevevano stipendi c'erano ammanchi effettivamente ma riguardavano dipartimenti altri siccome questa chi scrive è una balla assolute questa che dice
è una balla assoluta sarà poi non so se sarà poi oggetto di di calcio o meno ma in ogni caso basta andarsi a riguardare la rassegna stampa dell'epoca e anche lì
Troverete per quanto possibile notizie
Che vanno es ma
D'altro canto e vanno nel senso opposto a quello che dice gli analisti ma non fa niente perché tanto si dice che è un Paese senza memoria ed è un giudizio così di carattere generale
Meno concepibile e che che
La stampa che dovrebbe averla e crea comunque gli archivi
Senza memoria mostri di esserlo quasi tutti i giorni va bene questa Ida Magli insulti e i radicali e teorie da a
Da destra estrema dicemmo ecco usare i termini forse più appropriati
Strani percorsi della Antropologia
Dalla a proposito di radicali poi c'è un altro tema è oggi sui sui giornali che
Ancora il Celeste Governatore
E se ne occupa Francesco Merlo lo su Repubblica debba il suo e quindi insomma Corriere della Sera piazza la questione a pagina venticinque
Il fatto vi dedica due pagine la orto e la nove però insomma sia tutta l'impressione che
Il percorso di Formigoni sia ormai
Segnato insomma al di là della vicenda giudiziaria
Il governatore abusivo e ultime il titolo di un articolo di Marco Cappato sulla prima pagina di Europa uno dei due quotidiani del Partito Democratico e cosa dice Marco Cappato fra l'altro
Il Presidente Formigoni rimane innocente davanti alla legge almeno fino a sentenza definitiva non è sulla base di indagini non terminare che si possono esigere le dimissioni di chicchessia
Per quanto Formigoni per primo faccio il possibile per farsi travolgere dalla fragilità dei suoi stessi proclami prima ancora che dalle gravi accuse che gli sono mosso
C'è chi lo chiamerebbe garantismo in contrapposizione al giustizialismo intendendo in realtà due partiti faziosi e intercambiabili a seconda del collegamento politico delle parti in causa molto ben detto
Del nel partito che fu di Enzo Tortora più del garantismo ci interessa la legalità il rispetto della legge
In uno stato di diritto tanto dovrebbe bastare ma l'Italia non è né una democrazia né uno stato di diritto è il caso Formigoni rende necessario qualche riflessione in più
Proprio se lo si vuole far danzare la politica ritmo delle inchieste non si aspetta il procuratore di turno per battersi contro il sistema di poteri che opera contro le libertà civili ed economiche né per denunciarne l'occupazione abusiva delle istituzioni
In Lombardia i lavori pubblici gli appalti la sanità e il fatto stesso che accuse come quelle del CRA sull'arco possono essere mosse dice molto sulla trasparenza del sistema e vedremo sulla sua legalità
E poi le infrastrutture per infrastrutturali le costruzioni le bonifiche e tanto altro ancora sono governati da regole non scritte di lottizzazione feroce ed efficiente
Sì in una fitta rete di conflitti di interesse di controllori controllati di consigli d'amministrazione pubblici e privati incestuoso mente intrecciati
La sussidiarietà modello Comunione e Liberazione utilizzata come cavallo di Troia contro il mercato per saccheggiare risorse pubbliche
E coinvolgere il privato dei meccanismi clientelari consociativi che dominano il pubblico la straordinaria capacità di Formigoni è stata quella di sapere a fasciale attorno al sei
Per quasi un ventennio le più diverse forze economiche ottenendo sostegni da parte del mondo della cooperazione non solo Compagnia delle opere ma anche cooperative bianche rosse
E di rappresentanti istituzionali di destra di centro ma anche di sinistra
Il tentativo di esprimere una vera alternativa infatti è stato del tutto assente nell'opera di leader come Penati rassegnati a difendere una parte minoritaria di potere invece di provare a mettere in discussione i meccanismi
Di fronte a tale sistema di potere oggi indispensabile per la religione stizzita non perché a varcare le inchieste in corso ma per denunciare come al sistema formigoniano
Non sia stata e non si estranea nella ma la giustizia italiana quella che con il sulle regole di condanne in Europa né il Palazzo di Giustizia di Milano
Per comprenderlo si dovrebbe infatti partire dallo scandalo oil for food dove la condanna in primo grado per corruzione internazionale i danni delle Nazioni Unite del popolo iracheno comunicata faccendieri in stretti rapporti con Formigoni fu cancellata dalla prescrizione
Va poi ricordata la sentenza con la quale un giudice stabilì che il limite di due mandati consecutivi
Non si applica a Formigoni in Lombardia dunque neanche ad Errani in Emilia avallando una sovrapposizione ormai totale fra Governo e potere che all'origine dei guai i quali il Governatore andato incontro
Per terminare il quadro ricordiamo un fatto semplice due anni e mezzo fanno i radicali portammo all'allora sostituto procuratore Bruti Liberati indizi seri di una truffa elettorale
Senza la quale non solo Formigoni ma tutta la coalizione P.D.L. più lega non avrebbe potuto presentarsi alle elezioni
Formigoni ci accusò di aver orditura macchinazione fu chiesta l'archiviazione senza indagini ma quando portammo le prove della falsificazione materiale delle firme in porremmo l'apertura di un'inchiesta è ora di un processo oltre quello per diffamazione non stridenti
La giustizia amministrativa l'unica che potrebbe e dovrebbe in tempi immediati determinare l'annullamento o la convalida di elezioni truffaldine si è però infilata su un binario morto con la copertura della Corte costituzionale
Che ha così creato un precedente devastante per l'impunità dei crimini contro la democrazia
In conclusione auguro a Formigoni di dimostrare la propria innocenza magari prima della prescrizione sull'inchiesta in corso su tangenti e sanità
Rimane un presidente abusivo che non avrebbe potuto nemmeno candidarsi emblema il sintomo di un Paese dove il potere si considera al di sopra della legge potendo contare sul fatto che non vi è una giustizia indicato di fargliela rispettare
E chi che altro dire
Un'unità tematica vi abbiamo dato le notizie sulla crisi vecchie
Poi anche quelle ripropongono temi di funzionamento di istituzionali ma qui siamo proprio al tema giustizia e come vedete è affrontato con una logica tutt'altro che da questo vini
Non c'è bisogno di
Infuriare le manette non c'è bisogno di attardarsi ma pure in alcuni casi volendo si può fare ma non è il punto decisivo sulle questioni delle inchieste
E qui c'è un problema
Che li contiene tutti praticamente gli altri Cappato esprime molto bene queste
Questa questa linea politica se così possiamo dire
Ho e questo ci porta diritti alla questione va be'avete già che evito di la questione d'Ambrosio in sostanza già dei titoli si comprende come viene impostata dai giornali che il centrodestra si comprende l'imbarazzo dell'unità
Che
Si dà conto della
Napolitano D'Ambrosio ingiuriato
E però poi i la commemorazione viene affidata a Piero Fassino che è giusto è stato ministro di Giustizia l'avuto come collaboratore però
In realtà lo spazio dato alla questione dal quotidiano
Del PDL abbastanza è abbastanza stretto il
La stessa notizia del comunicato di Napolitano e
E nella parte centrale della pagina
Sembra che i giornali della sinistra Piero paura di affrontare l'argomento RIR ritrosia quanto meno l'unica da un lato ma del figlio il fatto forse per motivi
Anche
E
Parte centrale della prima pagina Napolitano colpa di giornali e PM
Di Pietro viene messo nel sommario del fatto cordoglio ma senza strumentalizzare lo dice uno che
Sulla il come sulla
Tecnica della strumentalizzazione la più rosea la più
La più improponibile e è comunque un esperto basta sentirlo in televisione come parla come argomenta non dell'italiano che diceva Sciascia
Non è l'italiano medio giuramento
Ma anche le argomentazioni appunto il ragionamento ecco quello
Impedirebbe a divieto di opporsi al rischio delle strumentalizzazione no ma su tutto questo facciamo una cosa anche per motivi di
Necessaria brevità lasciamo perdere un po'tutti
Le chiavi di lettura sono più o meno queste insomma ritrosia oppure attacco
Scatenato nei confronti dei dei pm da parte dei
Di Libero e del giornale
E allora invece vendiamo l'editoriale oggi della stampa che firma Mario Calabresi direttore
E scrive di fronte alla morte di un uomo si resta sconvolti settori quell'uomo era al centro di una polemica furibonda non si può non chiedersi se i toni usati fossero corretti
O invece eccessivi e perfino micidiali
Loris D'Ambrosio è morto da uomo angosciato
Si sentiva braccato e provava rabbia e frustrazione per vedersi completamente privato della sua storia
Che non è certo storia di collusioni di contiguità o di zone grigie con poteri di mafiosi o criminali
Provava rabbia nel vedersi confuso nel gioco delle semplificazioni mediatiche
E nel turbine che indica ogni cosa che appartenga alla politica o alle istituzioni come marcia e corrotta con gli accusati della trattativa fra lo Stato e la mafia
D'Ambrosio con quella non c'entrava niente la sua colpa ed è un'altra aver troppo ascoltato dell'assicurato un ex ministro dell'interno ed ex presidente del Senato Mancino
Che protestava la sua estraneità e chiedeva aiuto per non essere coinvolto nell'inchiesta palermitana
La diffusione delle telefonate fra i due al suo levato tanto clamore
Da far passare in secondo piano l'oggetto delle indagini fare finalmente luce su uno dei momenti più bui della nostra storia
Chiarire se mentre Falcone-Borsellino venivano uccisi c'era chi dei palazzi del potere cercava con i boschi un accordo che mettesse fine
Alle stragi
Diceva bene questo abbiamo bisogno
è appena stato richiesto un processo fra le persone per le quali si chiede il rinvio a giudizio c'è anche Mancino
Questo mostrati quelle telefonate non hanno avuto gli esiti sperati
E che la giustizia non è stata in tracciata male Ambrosio è stato stroncato da un infarto prima di vedere la conclusione di questa vicenda la sua morte lascia una tale quantità di tensione che finirà per avvelenare ulteriormente
Il dibattito in questo Paese
E stato Giorgio Napolitano a dare la notizia della scomparsa del suo collaboratore con un comunicato scritto di suo pugno
Da cui emerge tutta l'angoscia il dolore del Presidente della Repubblica per una campagna violenta e irresponsabile di insinuazioni e dieci concitazione ingiuriose senza alcun rispetto per la sua storia dice
Testualmente il comunicato sì concorde il direttore della Stampa perché la storia di Loris D'Ambrosio era tutt'altra e le ha fatte di battaglia dire per la legalità di impegno antimafia di conoscenze eccezionale delle leggi
Anzi vale la pena ricordare come per anni sia stato accusato
In modo più o meno velato di essere tutt'altro di essere l'ispiratore delle motivazioni giuridiche capaci di bloccare ritardare o bocciare le leggi berlusconiane
E molti di quelli che ieri sera lo hanno indicato come vittima dei pubblici ministeri finivano troppo faticano troppo tempo fallo vivevano come una spina nel fianco
Questa era la pensione che aveva incontrato e che il pubblico ministero Ilda Boccassini ha ricordato come un uomo che ha sempre salvaguardato l'autonomia e l'indipendenza della magistratura ma
E la conclusione di questo editoriale è molto importante
Ma scrive calabresi la barbarie che si è impossessata di molti italiani
Anche di quelli che chiedono a gran voce verità e giustizia e che dovrebbero avere perlomeno senso di legalità
Ha fatto sì che un granché in quantità di commenti apparsi su internet alla notizia della morte siano assolutamente osceni
Nessuna pietà nemmeno il più elementari a dispetto dei morti
Ma dileggio ironia e complottismo mi
Un fetore nauseabondo un vizio tutto italiano che dura da decenni e di cui non riusciamo a liberarci un recuperiamo il senso delle proporzioni
E il rispetto per gli altri abbandonando l'istinto al linciaggio alla demonizzazione
Oppure saremo davvero per tutti
E
A mille volte Regione
Il direttore della Stampa che c'entra il problema vero
Che in questi casi
Sì manifesta un tipo italiano diffusissimo
Che poi l'italiano della macelleria messicana di piazzale Loreto che fino a la
A tre giorni prima andava alle adunate indossava anche Miceni
Che però è pronto
E qui siamo addirittura a un caso ulteriori
Alla
Capovolgimento delle storie delle persone da questo punto di vista sia lecito un commento
Perché appunto la memoria non va pezza per carità ecco l'unica cosa c'è però il direttore della Stampa si limita a citare ed è giusto citare
Le dichiarazioni riportate ieri nel telegiornale di maggiore ascolto de La sette
Dedico Mentana quello dell'edizione delle venti
Raccolte
Ha detto il direttore Villetti G sette del TG della Sette assurda autorevolissima e quindi non c'è motivo di dubitarne raccolti da mentale
Presso il debbo Cassini che appunto a
Accusato anch'essa ti
Di avevi con questa vicenda giudiziaria stravolto la storia di di Loris D'Ambrosio
E in questo caso Ilda Boccassini
Il magistrato PM a Milano ha perfettamente ragione perché è vero
E forse allora ebbero l'aiuterà a ricordare che forse anzi senza forse qualcosa del genere ha fatto anche lei
Nei confronti di un altro magistrato di cui
è stata stravolta la storia e che purtroppo
Non è più friendly
Francesco Misiani
E in quel caso il tabù che sin in
Non chiese nemmeno scusa
D'altro canto facciamo il nome di Misiani non a caso
Perché Loris D'Ambrosio ha probabilmente pagato
Agli occhi di certi suoi collettivo
Anche un'altra partecipazione che viene ricordata en passant
Quella
All'alto commissariato antimafia
Di cui faceva parte anche Francesco Misiani di cui faceva parte anche Francesco Di Maggio nome che è ritornato oggi nella
Inchieste anche lui non è più fra i vivi
Era l'Alto Commissariato guidato da Domenico Sica
Passato voi a prefetto e poi messo in pensione
Ma è quella è una vicenda importante anche quella non è detto che li
I torti e le ragioni e comunque era un dibattito sulle strategie antimafia e forse anche costruito sugli equivoci
E alimentato da amministratori e si confà antiche sempre sguazzano in queste situazioni anche la carta stampata
Però
La memoria
Aiuta anche da questo punto di vista la storia di D'Ambrosio fra l'altro come nota in un articolo
Che lo ricorda
Francesco vigneti nasce con una battaglia coraggiosa che la Procura di Roma contro il terrorismo nero quello dei nati
Che causerà una vittima il giudice
Mario Amato che venne ucciso alla fermata dell'autobus a Montesacro da un commando dei degna fra
Dei nuclei
Armati rivoluzione ivi Fioravanti Mambro Cavallini
E
Incredibilmente quella quell'attentato ebbe
Anche un'indagine che
Verifico atteggiamenti non chiari nella Procura e negli ambienti di Piazzale Clodio alcuni magistrati coraggiosamente condusse dopo l'inchiesta che porto alla sconfitta definitiva dei NAS
Fra essi Loris D'Ambrosio oltre a macchia e ad altri ed altri magistrati domani
E questa era la storia di D'Ambrosio
E questa storia va va ricordata oggi dovrebbe essere ricordate a sinistra e possibilmente non da Piero Fassino
Ministro di Giustizia ma
Da Magistratura democratica dei magistrati che lo hanno conosciuto e da chi sull'unità si è sempre occupato di giustizia
Non non c'è tutto questo
E non c'è nemmeno sul manifesto
Da questo punto di vista Ardoini ecco la stampa fa davvero cioè l'editoriale l'articolo di vigneti e quello che meglio ricorda la storia di D'Ambrosio
E una un'intervista di Guido Ruotolo a Vittorio Borraccetti componente togato del CSM in passato ha militato in Magistratura democratica il suo disagio nel vedere attaccato
Il Capo dello Stato ed è un uomo discreto con profondo senso
Delle
Istituzioni
E
Lei spigolo poter quindi un retroscena di Antonella riempivo gli ultimi due mesi vissuti sotto assedio con il Colle
Il Consigliere si era sfogato massima Segre così un uomo onesto
Così dunque la questione
Stoner invece francamente oggi
Corsivo DNA ormai anche l'infarto è diventato una categoria della politica
Ebbe e
è un po'inevitabile
Poi naturalmente
Ci saranno gli ipocriti che continueranno a dire non c'è un rapporto diretto e dà per certo che non c'è un rapporto diretto non c'è nemmeno un rapporto diretto
Fra il tumore che ha ucciso Enzo Tortora e la sua
E il suo arresto non si può dire
La medicina
A estranea in onda le diagnosi dei nessi di causa effetto sonno complicati
Però si può pensare dunque invece sull'Ilva l'altro tema
Il Corriere della Sera
Quotidiano che oggi sceglie le pagine due-tre sull'argomento che è davvero molto complicato
Morti e malattie da inquinamento sigilli alla fabbrica arrestati otto dirigenti cinque mila operai bloccano Taranto
Bloccano il punteggi lei vuole e che col
Nella città chiedendo lavoro
Contestati i sindacalisti che invitavano a leggere l'ordinanza
Ma
In realtà ecco abbiamo citato il Corriere della Sera perché
A pagina
Cinque
Proponi une grafica che spiega l'aspetto complicato della faccenda
Ed è quello che riguarda il pericolo diossina le polveri sottili insomma l'inquinamento che poiché a riflessi
Sulle statistiche delle malattie mortali dei tumori e quant'altro nell'ambito della della città e del suo interne il pericolo diossina
Bene sino a volte come dal mille novecentonovantaquattro ad oggi
Il le emissioni in grammi
Degli impianti emissioni di diossina degli impianti fa siano passati da ottocento in cifra assoluta attenermi virgola cinque
Quindi c'è una discesa enorme evidente però che le statistiche sulle malattie e quant'altro si fonda ero
Sugli ultimi dieci vent'anni e che quindi hanno presente dei parametri che vanno dai duecento del due mila e sette I quaranta del due mila e dieci I tre e cinque del due mila e undici
A questo punto arriva la
Oggi la decisioni della magistratura
Se ci si mette dei panni di uno di quei ventidue mila operai si possono fare delle considerazioni in merito
E
E la la questione eccetto è talmente complicata che in fondo Alighiero Cioffi nella sua piccola vostra pone poi alcun problema
Che non è che semplifichi la questione ma
Male ma la mostra con pochissime parole
Gli ambientalisti chiedono di chiudere lo stabilimento siderurgico mentre gli operai hanno paura di perdere il lavoro questo il virgolettato che riassume quello che tutti i giornali ci dicono ma la domanda che pone sono FRIE
E gli operai ambientalisti
Perché in effetti la questione si può vedere venti punti di vista quale sia quello dei radicali loro mostra il Sole ventiquattro Ore
A pagina dieci partiti e sindacati uniti contro lo stop
Ieri al TG tre
Ha debuttato uno nuovo leader operaio il senatore Quagliariello il Valencia dell'Ilva praticamente tutto comunque miracoli anche del telegiornale Miracoli anche il TG tre e per la verità avevo Quagliariello va ha giocato molto bene le sue carte anche questo va detto non altrettanto si può dire di
Delle dei suoi contraddittorie dei contraddittori anzi delle sue contraddite dice
Ma ritorniamo alla alla questione della posizione radicale che viene
Proposta in controtendenza rispetto agli altri partiti
Radicali e Verdi in controtendenza applaudono per la decisione della magistratura invitando a respingere il ricatto occupazionale
Perché la salute dei cittadini e il bene prioritario da tutelare il sequestro può essere occasione di riconversione
Attenzione però su una coscia questo vale per tutti bisognerebbe
Francamente lungo c'è stato tempo di vedere su qualche giornale voi lo fa in dettaglio ma sentire qualche anche qualche esperto
Di industria e dell'acciaio
Perché vive a quanto tempo ci vuole per una riconversione e chi paga poi nel frattempo la riconversione
Bini quanto debba e la cosa più importante quanto tempo ci vuole pelle intanto spegnere
E chiudere il ciclo della attuale lavorazione all'Ilva
Azzardiamo un'ipotesi non abbiamo ho avuto modo di confermare ma se ci si mettesse solo un anno a spegnere l'IVA diciamo così
Comunque
E l'altro e l'altro grande tema su questo naturalmente evidente anche la difficoltà nella quale si trova il Governatore pugliese non è l'unica nella quale ovviamente si trova Nichi Vendola oggi interviene
Sul la
Sul
Questione sulla unità
E
L'intervento di Vendola tiene conto della necessità di
Accorpare le due esigenze e in ogni caso dice a Taranto non consentiremo che li va venga chiusa
Che è poi quello che scrive l'Unità nel titolo nel titolo di apertura e poi c'è un articolo di Rinaldo Gianola la questione industriale il problema dei problemi però è proprio quello quello del rapporto fra
L'industria i ambiente e salute
Non è un passo avanti ma è già qualcosa di diverso da quello che succedeva a Taranto quando c'è da riderci dei rischi
E c'era un
Una percentuale di omicidi bianchi altissimo Bianchi poi chissà perché si chiamano così insomma di morti in fabbrica dovute al lavoro
E allora peraltro l'attenzione era concentrata giustamente su quella
Su quell'aspetto ma nel frattempo c'erano quelli problematiche evidenzia quella grafica del Corriere della Sera
Che vi abbiamo segnalato
Veniamo invece ai partiti facciamo presto sulla questione sulla questione
Della legge elettorale
E sulla questione del rapporto Governo partiti dunque sulla missione Governo questi rapporto Governo vestiti oggi si può risolvere tutto sulle Hubble con una battuta che trovate sul
Supplemento del Corriere della Sera sette il Presidente si confessa
Una lunga
Interviste filmate da Ferruccio Pinotti
Monti
Che ci faccio qui
Ma non esso
Non nessuno in queste ore
Come citazione letteraria probabilmente il Presidente ha letto blu Scettri Marco
La frase che viene
Segnalate a voi da alcuni giornali giornale ci fa il titolo e che oggi può essere il barometro dei Rapporti Governo partiti o quanto meno premier prestiti
E quella che pronuncia il
Peli
Il presidente del Consiglio ha sollecitato
Dalla dal giornalista a proposito dei politici dei politici
Dette stabiliti se ve ne sono e quanti
Sintonia trovati e quanti e la risposta del Presidente del Consiglio
è la seguente il Tilli giornalista domande il personaggio politico del passato più amato e più detestato
Sì forse se fossero personaggi attuarli la lista potrebbe essere lunga
Scherzi a parte i se stiamo sul passato di redigere Stalin se la gioca a Roma e del prevale senza dubbio quanto invece le mie preferenze politiche andrò nella tomba senza che si sappia perché io ho votato però ripensando
Il politico italiano del passato che ammiro dei di più e Luigi e INEA urti anche qui
La risposta di Monti vedete come sono
Come sono singolari avvolti lì trascrizioni e poi una frase passa magari fra un anno ci si era
Chi citerà la famosa frase di molti che è la seguente i politici diete stabiliti non vorrei scordare né qualcuno però se poi andiamo alla domanda
Scopriamo che questa frase in questi termini Montino la pronunciate
Dice un'altra cosa se fossero personaggi attuali ma non si capisce nemmeno se parlo di quelli italiani di quei disegni
La lista potrebbe essere lunga ma non gli ha chiesto quelli che destare bilico come induceva a pensare il titolo il giornalista gli ha chiesto il personaggio politico del passato più amato e più dei test
Così dunque il passaggio e allora ecco finisce a volte che la frase riportata nel sommario non sia letterari letterale
Ma
Magari rafforzi perché poi la giustificazione che viene data Eva per mano dobbiamo attivare il lettore esigue non raccontandogli balle non mettendo nel titolo quello vecchio
Un personaggio non irrilevante come Presidente il Consiglio ha detto anche qui ma insomma così va il mondo
E allora questo queste quanto veri rapporti politica Governo non sono poi così terribili come
Poteva far pensare quella frase mai pronunciare però non sono nemmeno ieri nemmeno buoni insomma non si capisce bene
Anche se oggi un po'tutti i giornali ci dicono che le elezioni anticipate che erano ritornate in auge
Si allontanano però per
Essere
Sicuri che Necci tutte le strade aperte prendiamo questo pezzo del foglio in prima pagina quando e come votare molte trema andiamo a vedere
Anche a Draghi montante a spread calante malgrado un Casini a lui
Alludo Icaro usi per Monti che ha incontrato ieri l'aggettivo tonico D'Alema è assente l'incertezza in cui vivono Governo Quirinale legislatura
E diffida degli ardimenti di Berlusconi che approva il presidenzialismo al Senato in un voto dodici Roosters
E rinvia bruscamente convergendo con le perplessità espresse da Schifani e Napolitano l'accordo sulla legge elettorale per l'approvazione di mezzo Augusto insediato
Insomma il negoziato underground continua si parla di modello spagnolo si parla di un maggioritario alla Mattarellum con consistente riduzione del numero dei collegi un modo per bipolari Zarri sulle due liste maggiori il numero degli eletti
Bersani e perplesso
Il è tentato da uno scarto decisivo e finale contro la famosa inaffidabilità di Berlusconi ma è legato da un lato le preoccupazioni del Quirinale
A quelle continuista dell'agenda Monti ha un profilo di governo dell'eventuale vittoria elettorale all'ansia di anticipare il voto la nuova legge necessari
D'Alema non è così perplesso punta sul rovesciamento del tavolo sul voto subito con il porcellum la legge attuale che premia le coalizioni e garantisce la maggioranza assoluta
Vuole una vittoria di potere di sinistra sa che avrebbe corso il Gruppo Espresso Repubblica i suoi rampanti neo laburisti anticato si muovono per rigettare la responsabilità del voto
Con una la vecchia legge sputtanare tra sul P.D.L. con il quale non si può trattare Berlusconi che vuole giocare per vincere non è convinto di una soluzione terza o come dice questo giornale di unità sovranazionale essi ca e valuta con circospezione conosce i rischi del fermo che ha contribuito a imporre alla trattativa sulle nuove regole
Intuisce che nell'altro campo ciechi alacremente lavora perché si sfrutti il vantaggio di un voto portellone fondato sul maggiore potere di coalizione del PD che il porcellum esalta
Niente ancora pregiudicato bassi sarà rinviato il voto sulla riforma di una Camera
Entro agosto tutto diventa possibile i coalizioni sti dalemiani sa avvantaggiano e così
Insomma in parole povere questo di questo pezzo ci dice che Berlusconi non sa bene che fare
Bersani nemmeno D'Alema molto tentato da da Herbert dalla dalle elezioni anticipate per andare al voto subito naturalmente GOMP con l'attuale sistema elettorale
Ho nel frattempo a
Se si votasse con l'attuale sistema elettorale poi
Una cosa che non leggeremo sarà un onesto Bilancio della scelta fatta peraltro da altro Segretario allora era Veltroni
Quando scelse di non
A consentirei radicali di presentarsi col proprio simbolo ancorché alleato a quello del PD
E invece lo consentire a Di Pietro un bilancio poiché il rapporto fra
Il PD e i radicali che non è stato un rapporto idilliaco è inutile negarlo
Ma bassa paragonarlo ad apporto rapidi e Di Pietro perché anche il PD possa farsi due conti
E per esempio indipendentemente poi da quello che penso e dei radicali nel frattempo così ad aver maturato tutte
Le considerazioni di questo mondo sull'argomento
Ma il PD comunque per si è più che altro farebbe bene a pensarci oggi il tema di Pietro
Viene sollevato di nuovo da Mario la via sulle sull'Europa giornale del PD un nemico chiamato Di Pietro divismo fase suprema del di pietismo l'attacco al Colle crea un solco enorme
E Di Pietro guarda a Grillo
E a Vendola ma
è logico che
Il suo partito abbia
Abbia qualche problema e qualche paura anche e soprattutto i parlamentari del suo partito perché in realtà ecco sulla questione Italia dei Valori sceglie
Repubblica che il giornale che dà più spazio
Due pagine di Pietro cercava assecondi Rillo con lui e Vendola faremmo paura questo ma sembra voi esso il programma dice che vuoi fare come programma elettorale voglio fare paura
A volte Di Pietro e anche Candido nelle sue
Nel nell'enunciare il suo il suo modo di ragionare la svolta anti Tonino di Bersani pronto il decalogo del PD senza l'Italia dei Valori
Così Giovanna Caso ed io c'è anche la questione del decalogo del PD incontri con società civile e sindacati poi abbozzo sarà presentata anche alla undici
E così poi magari inizia un altro capitolo poi ne riparliamo del elezioni conclusioni
Il legislatore avviata l'alleanza con l'UDC si presta che essere poi
Al possibilità che arrivino bilanci non del tutto positive
Va bene infine un'altra questione che
Si è molto dibattuta nel
Consiglio Comunale di Milano comincia ad animare anche la campagna elettorale lunga per il Sindaco a Roma
E
A Milano si è conclusa
Ecco
Anche qui oggi sul giornale
Abbiamo cominciato con le critiche alla prima pagina
E allora come si è concluso il dibattito sulle
Sulle unioni civili
Al Comune di Milano
Titolo davvero singolare Pisapia si arrende i cattolici
Niente nozze gay
Di tratta del PD passano solo le unioni civili
Beh però per la verità il
Il punto e a quello
E
è il e lo stesso giornale nella cronaca era offrire boy la spiegazione
E Marco Cappato che
Dice giornaliste vaga Haute precisa nessuno aveva e nemmeno immaginato che la delibera portasse al matrimonio omosessuale
Quindi parole vuote le unioni civili è chiaro l'obiettivo del Sina delle unioni civili affatto
Però naturalmente il titolo anche in Cronache del giornale la sinistra si spacca
Intanto a Roma la questione diventa
Argomento anche per la campagna elettorale lunga abbiamo visto per il Campidoglio
No alle coppie di fatto bufera su Alemanno dato dal PDS liste Libetta tutti contro il primo cittadino così Roma torna supposizioni medievali il Comitato ma si muove
Con Mario Staderini segreteria italiani Bonello Borrelli Presidente dei media Umberto Croppi
Di Futuro e Libertà anni mitili
Intestatari del Comitato Roma simboli sono stati fra i primi a criticare Alemanno per questa sua Presa di posizione intanto invece alla Regione alla Regione
Rissa e maratona notturna
Sulla maxiemendamento nel centrodestra il famoso piano che ARCEA che prevede anche un grosso regalo alla Chiesa
La seduta è stata sospesa più volte alla fine il maxiemendamento è passato il testo è andato in votazione con l'ultimo tentativo di radicali Sinistra e Libertà verdi
E socialisti presentare oltre duecentocinquanta ordine del giorno lavoro rallentando i lavori e la maratona in Consiglio e andate avanti e andate avanti per il lungo tempo
Intanto il tempo per conto di un'altra iniziativa dei due Consiglieri regionali radicali Giuseppe Rossodivita e Rocco Berardo
Che
Hanno depositato un'interrogazione sulla dottoressa De Carolis responsabile della struttura dell'ospedale San Giovanni dove è avvenuto il rammarico decesso del piccolo bar CUS
Con l'auspicio spiegano i radicali che si intervenga per la sua rimozione anche dal primariato di sei primariato di sei posti letto
Del reparto di ginecologia e ostetricia del medesimo ospedale e si spiega in effetti la coscia terribile avvenute nel nell'ospedale romano
Dove pensionato è stato ucciso da una
Trasfusione sbagliate
Va bene possiamo possiamo concludere qui
Bia abbiamo dato molto anche
Della cronaca locale per la politica estera segnaliamo la Sicilia dove oramai siamo di fatto ad una guerra civile dispiegata
Praticamente militare ricorda un po'la guerra di Spagna ora c'è la battaglia di Aleppo ma in fondo forse c'è addirittura
Si può parlare di battaglia di Damasco da segnalare oltre a Cremonesi sul Corriere della Sera anche il foglio a un inviato sul campo con grande coraggio Daniele Raineri
Che oggi pubblica un breve portarci in prima pagina
Mentre dall'Espresso segnaliamo due cose oggi è anche la giornata di settimanali un articolo di con me fra i commenti quello delle politologo Pietro indi Piero Ignazi
Che parla dei cattolici nel come in tutti affiora sempre nelle pagine della politica dei giornali senza che poi si Quaini nulla in questa
Iniziativa politica dei cattolici
E Ignazi nota come molti credenti abbiano fatto un passo indietro rispetto alla politica e preferiscano un impegno silenzioso dette invece nel sociale mentre sono pochi i militanti aggressivi
Che individuano i nemici di turno l'ultimo dei quali e Pisapia ma dice Ignazi in realtà in cui si cattolici in politica sulle pochi sono
Come non il i rappresentanti dell'intero
Elettorato cattolico e nemmeno della fascia di cattolici più attenti alla vita sociale invece sulle spese in tema di cronica da segnalare un articolo di Lillo avverte Paolo Biondani
Su nuove intercettazioni telefoniche inchieste
E ancora una volta è la figura di Dell'Utri naturalmente al centro ma la storia è interessante
Perché compare un personaggio un maresciallo piè in contatto con Dell'Utri
E con un consulente del Ministero dei Beni culturali recentemente accusato di furto in una biblioteca che lui doveva curare a Napoli
E che però è in contatto in quell'oscuro momento del novantatré Lisi che qualche inchiesta forse avrebbe voluto di più approfondire quel che è successo
A proposito di di il mafia che si mette a fare della serie di attentati contro i beni culturali ricordati Roma-Milano e soprattutto Fidenzio attentato più tragico via dei Georgofili
è una strana storia vecchi coinvolti coinvolge Dell'Utri un qualche ruolo marginale soprattutto sono i percorsi le conoscenze
E
E però c'è un altro aspetto singolare civili che ha condotto tutta l'inchiesta su questa vicenda Hiross
Ma non erano quelli della trattativa non erano quelli
Delle iniziative volte a aiutare la mafia non sembrerebbe del resto
Da questo interessante articolo di Livio Abate e Paolo Biondani sul
L'Espresso
Abbiamo finito
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