Rassegna di Geopolitica. Quali politiche per l'italia nel contesto europeo, mediterraneo e globale

Buongiorno gli ascoltatori di Radio Radicale mercoledì primo agosto due mila dodici con la rassegna di geopolitica oggi
Vogliamo proporvi una analisi preparata da tre tra i principali centri studi in Italia
Che sono IAI li speaker Nomisma impasse che delinea non lo scenario per quanto riguarda il nostro Paese nella dimensione dell'Unione europea
Nella dimensione euromediterranea e nello scenario globale il rapporto è stato pubblicato nel giugno scorso ed è intitolato l'Italia in un mondo che cambia suggerimenti per la politica estera italiane
Hanno concorso alla compilazione di questa analisi tre centri studi come detto lo IAI istituto affari internazionali di Roma ha fondato la mia centosessantacinque su iniziativa di Altiero Spinelli
L'ISPI di Milano che addirittura nasce centotrentaquattro Istituto per gli studi di politica internazionale che Nomisma che è nato Bologna almeno centottantuno per iniziativa di un gruppo di economisti tra cui anche
Romano Prodi vediamo dunque che cosa scrivono in questa analisi come detto il rapporto è strutturato in
Due parti l'analisi il mondo l'Europa il Mediterraneo che il vicinato scenari italiani la parte seconda le politiche
Le linee di azione la grande strategia l'economia politica estera crede Sicurezza vediamo naturalmente la sintesi d'accordo
Limiti di tempo alla luce degli interessi e delle priorità dell'Italia nei confronti dello europea e del vicinato è necessario sviluppare una strategia politica che si economia di comportamento coerente ed efficace
Compito non facile ma di sorgente in presenza di una doppia crisi interna ed esterna come inizio degli anni Novanta
Che colpisce il nostro Paese all'interno con l'emergere prepotente delle deficienze politiche e strutturali che ormai da anni affievoliscono la credibilità dell'Italia all'esterno con la nuova profonda trasformazione del sistema multilaterale in una multipolarismo aggressivo che privo dei tradizionali punti di riferimento
Abbiamo individuato alcune linee prioritarie di iniziativa che anche se non esaustiva ci appaiono comunque qualificanti nessuno le seguenti sono tredici punti in estrema sintesi andiamo con ordine
Puntare a un'Europa più forte coesa che ci avete necessità di una rinazionalizzazione della nostra politica estera che risulterebbe anche necessario ridimensionamento di ambizioni gli obiettivi secondo punto sostenere l'opportunità a breve di emettere dei progetti bond europei e mantenere vivo l'interesse iniziativa per arrivare al varo di veri e propri eurobond Terzo punto elaborare procedure pubbliche adeguate per la ristrutturazione ordinate tempestiva dei debiti sovrani quarto punto favorire l'evoluzione del che sembra che il meccanismo di stabilità europeo
Così che esso sia autorizzato anche interventi contro le perturbazioni sistemica
Quinto punto arrivare un coordinamento di tutte o quasi le politiche economiche energetico industriale del mercato del lavoro del welfare sino ad adottare in ambito dell'Unione Europea un vero e proprio governance Compact per
L'economia sesto punto potenziare e riformare il Fondo monetario internazionale per accrescere ruolo nell'ambito la governance economica globale
Alla settimo punto potenziare il da Viotti Organizzazione mondiale del commercio per affrontare il tema delle troppo numerose eccezione alle regole comuni
E della loro durata temporale nonché per giungere finalmente a quella maggiore liberalizzazione dei mercati internazionali che il fallimento dei negoziati di Doha non ha sinora permesso
Ottavo punto lavorare perché si attivi la cooperazione strutturata permanente nel campo della difesa sia per quel che riguarda gli investimenti la politica industriale sia per quel che riguarda il settore operativo
Al nono punto potenziare l'iniziativa politica europea in direzione del Caucaso e della Russia
Al decimo punto riprendere un discorso di cooperazione più strutturata con la Turchia
Nell'attesa di una sua piena adesione all'Unione europea nel campo della politica estera e di sicurezza in particolare per il Mediterraneo Medioriente e per l'Asia centrale e poi c'è anche la questione del problema dello status di Cipro
Undicesimo punto proporre una riforma è un rilancio dell'iniziativa del Quartetto nei confronti del conflitto israelo palestinese
Rafforzare il ruolo dell'Alto rappresentante nei confronti dell'Iraq
Dodicesimo punto affrontare unitariamente la questione della sicurezza dei Paesi del Nord Africa quei mediterranei qui del Sahara sino al Corno d'Africa tredicesimo punto energizzato la politica europea nei confronti dei mutamenti in atto nel mondo arabo
Dopodiché si procede con una serie di approfondimenti
Per realizzare tali politiche suggerisco di tre centri sugli italiani la strategia del nostro Paese dovrebbe seguire alcune modalità di fondo
Al punto a i compiti a casa mia la progressiva marginalizzazione del Paese si combatte innanzitutto sul fronte interno
Il vincolo esterno tradizionalmente rappresentato l'Unione europea non è da solo più sufficiente come è stato dimostrato al nostro mancato rispetto dei criteri di convergenza macroeconomiche rimasti
Per di più in un'Unione europea sempre più intergovernativa malgrado l'esistenza dei trattati è necessario tener presente che un gruppo di paesi forti potesse rifare anche meno di noi
Con la cooperazioni rafforzate interni ecco esterne trattati è sempre possibile procedere senza l'Italia gli sforzi verso riforme strutturali interni e comprese quelle situazionale devono quindi essere promossi innanzitutto da noi e anche l'unico modo per riguadagnare credibilità
Al punto b il quel viene definito il legame interno esterno
Vale a dire un criterio da adottare con maggiore chiarezza nelle sue decisioni politiche del Paese è quello di legare sempre più strettamente politica interna e politica estera in particolare europea
I due termini dell'equazione devono essere tra loro compatibili sembra se tale criterio che dovrà essere anche valutato il nostro interesse a partecipare ad iniziative politiche e alle azioni promosse sia in ambito l'Unione europea
Che al di fuori di essa vedere il caso delle missioni militari innanzitutto
Punto cinica partita d'iniziativa in un sistema sempre più multipolare che intergovernativo i nostri interessi si difendono con proposte iniziative su temi politiche sia in ambito dell'Unione europea che rapporti bilaterali con i nostri partner
Le iniziative per di più alle prese con largo anticipo rispetto agli eventuali accadimenti
Il richiedente venti da parte dell'Unione europea che non si parte quando il fatto è già accaduto nel pieno della crisi inibisce il valore della rischi della proposta vedi la ritardata richiesta almeno per la politica comune dell'immigrazione quando la crisi a Roma al culmine al punto di quello che mi ha definito il colpisce in pieno il dente per essere maggiormente credibili ed efficaci le proposte iniziative Rambotti o multilaterale devono essere preferibilmente sostenute
Da un gruppo di Paesi mossi dagli stessi interessi e capace di farsi ascoltare dagli altri parte all'interno dell'Unione europea in particolare non si tratta solamente di privilegiare l'apporto con Francia e Germania anche se quest'ultima rimane per l'Italia un parte fondamentale
Ma di coinvolgere altri Paesi grandi e piccoli purché orientati a condividere le nostre scelte questa tattica e spesso mancata al nostro Paese
Al punto e gli strumenti il discorso deve poi spostarsi sugli strumenti risorse che la nostra politica estera e di difesa deve avere a propria disposizione per essere efficace e credibile
La questione non è semplicemente di risorse finanziarie ma soprattutto della loro ottimizzazione e di una strumentazione che favorisca il migliore impiego
Temi come il coordinamento del nostro servizio diplomatico la pena costituito SEA europeo o quello ma è completamente risolto Tranossi amministrazioni competenti
Il ruolo di impulso che la Presidenza del Consiglio e la costituzione di organismi tipo il National Security Council
Devono essere ripresi e rilanciati nell'ottica di una maggiore coerenza tra aspetti interesse nella nostra azione europea chiede internazionale al punto F per quanto concerne il ruolo che il contributo che possono fornire centri storici IT intense
In tale quadro sarebbe anche utile istituire procedure per favorire la cooperazione con gli istituti di ricerca nazionali per l'analisi delle politiche le prospettive e la discussione di possibili scenari
Non che l'elaborazione di proposte che arricchiscano si è lavorato l'Amministrazione sia il dibattito pubblico sulle
Politiche proposte come detto questa analisi prosegue poi delineando tre scenari di strategie per il nostro Paese a livello di mondo a livello di Europa con il Mediterraneo il vicinato e quelli che vengono definiti
Gli scenari sia italiani
Andiamo alle conclusioni la grande strategie
Nello scenario pena delineato la posizione dell'Italia media potenza con interessi tendenzialmente globali appare particolarmente vulnerabile tanto ragione del fatto di trovarsi in prossimità di una delle linea di faglia che separano zone giù politicamente stabili
Da quelle che sono invece in fermento quanto degli oggettivi limiti che gravano sulle proprie capacità di iniziativa nelle aree più lontane dai propri confini
E vicende culminate recentemente nell'arresto da parte la polizia indiana di due militari appartenenti a uno dei nuclei militari protezione imbarcati sui mercati italiani in transito in acque infestati alla pirateria e lo sfortunato blitz angoli generano
E qui ho trovato la morte lo Stato italiano hanno dimostrato quali limiti incontri l'Italia per tutelare l'incolumità dei suoi cittadini persino quando in divisa a distanza dei propri confini e al di fuori della propria area geopolitica di riferimento
In un mondo che tende a distribuire la potenza politica e la ricchezza concentrando nel capo giganti emergenti l'Italia sembra conseguentemente più che mai obbligata a cercare in un ambito più largo le potenzialità che occorrono al sistema Paese
Per continuare a garantirsi la possibilità di perseguire i propri interessi fondamentali in materia di sicurezza e sviluppo negli scorsi decenni prosegue analisi la risposta a questo problema fondamentale è consistita principalmente in un duplice investimento
Nel consolidamento dell'Alleanza atlantica e delle istituzioni comunitarie europee solo in via accessori e più recentemente è stata espropriata la strada di intese complementari
In particolare con la Russia e misura più circoscritta con la Cina
La situazione geopolitica e Jo strategica complessiva tuttavia mutata riducendo significativamente le opzioni a disposizione dell'Italia
Sì il legame transatlantico appare ancora una garanzia decisiva la stabilità la sicurezza dell'Europa occorre maturare una consapevolezza circa il fatto che importanza relativa del nostro continente che notevolmente diminuita nel calcolo statunitense
La frequenza con la quale principale esponente dell'Amministrazione Obama non visitato l'Europa è progressivamente diminuita col passare del tempo
E proprio nuova strategia americana possa sull'affermazione di un nuovo Bardaro sharing tra le due sponde dell'Atlantico e non solo in verità e poi pare obbligare l'Europa prende con maggior decisione nelle sue mani il proprio destino
Per l'Italia che comparativamente più debole delle potenze europee alle quali vorrebbe essere paragonata Francia Germania Gran Bretagna
è chiaro che una ripresa del processo integrazione europea è da considerarsi la principale priorità della politica estera nazionale che abbraccia un ventaglio straordinariamente ampio di dimensioni
All'Italia servono lotta più forte e coesa all'interno della quale cercare progressivamente di migliorare il proprio status la propria influenza
Anche in Italia in sostanza dovrebbe individuale nell'Europa una sorta di moltiplicatore della potenza nazionale conservando tuttavia una salda visione strategica dei propri interessi e la capacità di tutelarle anche all'interno del contenitore
Comunitario
Alcuni passaggi da questo rapporto pubblicato nel giugno due mila dodici intitolato l'Italia in un mondo che cambia suggerimenti per la politica essere italiana
Un rapporto a cui hanno concorso alla realizzazione ben tre centri studi tra i principali nel nostro Paese che sono allo IARD istituto affari internazionali di Roma
L'ISPI Istituto per gli studi di politica internazionale di Milano e Nomisma
Di Bologna potete ritrovare questo rapporto che vi abbiamo proposto come anche altri che riguardano sempre la questione della strategia per il nostro Paese in un contesto globale CUD europeo
I tre siti internet di questi tre centri studi che abbiamo citato
Per noi ai il sito internet
IAI punto detti per l'ISPI di Milano il sito internet
ISPI on line appunto detti Nomisma appunto Titti
Con questa segnalazione si chiude la puntata di oggi dell'assegno di geopolitica una saluto da Lorenzo rende ci risentiamo venerdì mattina alle ore sette