Notiziario del mattino

Radio radicale sono lei nove treni lutti e il momento del nostro notiziario ieri
è stato presentato a Roma in via di Torre Argentina in rapporto
Due mila dodici sulla pena di morte nel mondo redatto dall'Associazione radicale Nessuno tocchi Caino oltre a Marco Pannella Emma Bonino al Segretario di Nessuno tocchi Caino Sergio D'Elia l'autrice
Del Rapporto due mila dodici da parlamentare Elisabetta
Zamparutti al segretario del partito
Radicale non violento Transport Tito e transnazionale debba tra un è intervenuto per parlare proprio della situazione della pena di morte nel mondo il Ministro degli affari esteri italiano Giulio Terzi di Santagata è proprio
Del suo intervento che vi proponiamo una sintesi
Abbiamo registrato con favore la riunione dell'Assemblea Generale della Coalizione mondiale contro la pena di morte svoltasi proprio araba lo scorso mese
E abbiamo rilevato l'intervento del rappresentante del marocchino che è fra chi ha affermato che il suo Paese
Sulla via di una graduale abolizione della pena di morte quindi ci attendiamo anche molto dal primo congresso regionale che si terrà in Marocco in ottobre
Concludo con un'ultima osservazione abbiamo ottenuto come abbiamo detto in questi anni dei risultati molto importanti ma
Come è stato riferito
A Marco Pannella è un percorso che non a termine così come non a termine l'affermazione della dignità umana
Sono più i quaranta i Paesi nel mondo che applicano la pena di morte sono ancora tantissime troppe le esecuzioni capitali nel mondo e il nostro impegno dovrà
Mantenersi invariato anzi accresciuto finché vi sarà un solo condannato a morte
A quanti sostengono questa pena
è necessario
Rispondere che per prevenire e reprimere i delitti più efferati non è certo attraverso questo mezzo che si accresce la sicurezza delle nostre società
è chiarissimo che la pena capitale non garantisce alcuna dissuasione dall'effettuare crimini
è una convinzione che Forgia il nostro patrimonio giuridico e la nostra identità d'Italia
E trova da secoli
Autorevoli sostenitori da Cesare Pannella alle battaglie di oggi
Da da da Cesare Beccaria francese
Una crasi una crasi felice
Perché dimostra che
La profondità storica dell'impegno di Marco Pannella e di oltre due secoli di illuminismo radicato nel mondo del pensiero italiano
Ma trova da secoli tutori presa spenditori da Cesare Beccaria le battaglie di oggi di Marco Pannella
Battaglie per la non violenza e favore della giustizia
Questa tradizione ci spinge a continuare nella nostra azione consapevole come ho sempre risultati potranno essere immediati ma che come scriveva il poeta Costantino Caffa visto
A proposito che la sua contrarietà dalla pena di morte alla pena di morte
Scriveva
Appena se ne presenta l'occasione lo dichiaro non perché creda che per il fatto che lo dico io domani gli Stati l'aboliranno
Ma perché sono convinto che parlando contribuisco alla vittoria della mia opinione
Le mie parole non andranno perdute
E anch'io come tutti voi sono pronto a cogliere ogni occasione per ribadire queste mie ferme convinzioni e questi profondi valori
Nel mie parole sono le vostre sono sicuro che le nostre battaglie
Delle quali mi sento personalmente impegnato e partecipe non andranno certamente per molte grazie
Questo dunque il Ministro degli esteri terzi nel corso della presentazione del Rapporto due mila dodici di Nessuno tocchi Caino intervenuto anche il presidente d'onore del Partito Radicale Nonviolento Transport Tito e trans nazionale Sergio
Stanzani ascoltiamo proprio un passaggio del suo discorso
Direi che in fin dei conti questa responsabilità
Che non è una responsabilità solo apparente
Che ombrellone ha citato volto quando l'ENEL sono stato un
Eletto né niente
A rappresentare diciamo un po'poco la nostra storia nel nostro ambito oggi trova un incentivo in ogni momento e ogni secondo più forte
Nel vedere affermare Santissima Trinità libertà d'élite democrazia
Nell'ambito del nostro partito della nostra area
Che è
Ancora e sempre di più sarò paranoico sarò che sono vecchio sarò quello che sarò
Ma oggi sento e venda è imminente stima non è
Che dei crediti in Italia come punto di forza e di garanzia per l'affermazione della democrazia
è il partito radicale transnazionale dico il Carlino con gli altri soggetti eh una parte componente è una parte essenziale ma è il partito che gli italiani dovranno arrivare a capire
Che se ci fosse per il problema di credere in Dio rimedio ha voluto va bene per salvare Alitalia che ci sia il Partito Radicale Italiano transnazionale
La battaglia per la legalità la giustizia e l'amnistia è l'attualità di questa questioni ogni tanto emerge nelle dichiarazioni dei protagonisti della politica Nichi Vendola governatore
Della Puglia per esempio sulle cui scelte si è soffermata da giorni l'attenzione
Di cronisti politici da quando annunciato la sua candidatura alle primarie del centrosinistra ha parlato anche di carcere e amnistia ce lo ha ricordato ieri il segretario
I radicali italiani Mario Staderini intervistato da Dino Maraffi occhi una parte del suo intervento
Nichi Vendola nella sua conferenza stampa dopo l'incontro a Bersani ha detto
Dobbiamo cito a memoria dobbiamo però anche riflettere tenere conto dell'importanza nella limare coalizione di centrosinistra
Di temi e questioni come quella delle condizioni delle nostre carceri che rappresentano anche una violazione costituzionale delle convenzioni internazionali
Cioè queste sono le parole di Vendola io vorrei appunto ricordare al Nichi Vendola che ha ricordato Giampaolo Pansa come considerare quali parole dava Emma Bonino ma lo stesso Bersani a questi progressisti così si vogliono chiamare
Beh io vorrei ricordare ma
Può
Una coalizione una che si candida a governare il Paese o a rappresentare in Parlamento le istanze
Di un elettorato che l'elettorato che ha portato negli ultimi vent'anni l'Italia cercare comunque di fare dei passi in avanti in termini di accodi progresso lo chiamerebbero loro può questo tipo di aggregazione politica
Fare a meno di una forza politica come quella radicale che è stata ed è ancora oggi la forza che ha il monopolio ahi noi delle lotte
Per la democrazia per lo Stato di diritto per il rispetto dei diritti di tutti noi radicali una cosa non ci può non essere riconosciuta che siamo quelli che lottano per i diritti di tutti
E quindi ecco a cominciare dalla difesa dei propri ma perché si apre perché ci sia ad esempio sulla televisione con rispetto dei diritti di tutti allora in una situazione in cui è evidente che l'Europa a una crisi
Tale per cui o si riesce a rilanciare gli Stati Uniti d'Europa o altrimenti non avremo la possibilità di salvare quella che è stata un'idea
Concepita dai padri fondatori cinquant'anni fa se non sin dal Manifesto di Ventotene nel momento in cui la lesivo diciamo la non garanzia dei diritti democratici
Della legalità intesa proprio come rispetto delle leggi perché quei diritti fondamentali garantiti alle costituzioni delle convenzioni internazionali possono essere effettivi realizzati praticati ecco nel momento in cui tutto questo diventa un'urgenza si può fare a meno di Emma Bonino e dei radicali sull'Europa di Marco Pannella dei radicali che stanno lottando su tutti i fronti spero la giustizia per i diritti ecco
Credo che Vendola la domanda se n'è fatta da sola e e così come Luigi
Emergerà molto facilmente che non ha quelle garanzie di storia di credibilità di lotta Panza oggi lo accusa di essere un bertinottiano cioè di non pensare a governare
Ma pensare a cambiare culturalmente il Paese ecco questo sulla sull'ambiente il fatto IVA parla in maniera grida in maniera clamorosa all'incapacità di governare
Quella che è una emergenza ambientale è un diritto all'alla salute che vede sono i Radicali e Verdi esserci schierati direttamente in quelle che erano le posizioni magari di Pannella di trent'anni fa lo stesso sui diritti civili io devo ricordare quali sono le lotte effettive poi certo c'è
Operazione l'altro giorno sulla sette e si prende la presentazione in prima serata del libro no anzi di un film e sugli omosessuali e che cosa succede mettono prima l'intervista a Nichi Vendola perché perché lui deve essere l'omosessuale Speciale e allora dopo che noi radicali per due anni tre anni abbiamo garantito in tutti i Comuni d'Italia che fosse dovuto vivo il tema delle unioni civili vedi quando veniva ignorato tutti me compreso compreso da sella Sinistra ecologia Libertà allora siccome bisogna o preparare l'operazione dei sindaci arancioni Pisapia Doria allora diventa un tema di prima pagina nei giornali nelle televisioni il fatto che a Milano per anticipare la raccolta firme che radicali stanno facendo allora vis-à-vis aveva concesso il registro dei minori vi è lo stesso farà Doria allora io credo che gli italiani non sono così fessi credo che anche voi dovete rendervene conto caro Vendola caro Bersani e non lo rimarranno ancora una volta fu tutti semplicemente perché gli costruite le vostre Figo figurina tre sulla televisione in cui devo dire anche La sette che si era impegnata ad esempio sulla legge elettorale a fare qualcosa di di utile Pedi servizio pubblico Bessie Staffolo si sta apprestando anche lei purtroppo
A queste a queste diciamo descrizioni a tavolino prefigurazione a tavolino di quello che potrebbe essere il sol dell'avvenire no credo che gli italiani lo dello sgarbo hanno presto e allora la domanda la ripasso a voi
Allora senatore del Partito Democratico Pietro Marcenaro che Presidente del Comitato diritti umani del Senato Claudio Landi ha chiesto quanto sia grave la violazione di diritti umani nelle carceri questa la sua risposta
Molto grave intanto bisogna punto insiste Silvio il nove per insistito nel lavoro che avevo fatto due la stessa cosa che ho detto pulitura di mattina
Su questo concetto che sembra scontato ma non lo è
Cioè oggi il violazioni dei diritti umani non è solo una cattiva azione non è solo un fatto moralmente ritenevo vere però per violazione della legge perché
Si tratta appunto di principi che sono salvaguardati non solo dalla Costituzione italiana ma
Da
Se ritiene
Leggi di competenze trattati di dibattiti ancora lì ritagli aderite
Che hanno vere e proprie diverge nella direzione di questi incontri vere e proprie relazioni
Riconosce di e come
Essa
Sapete come riscontro delle dell'interessato oramai
Sono numerose le sentenze che vivere in questa direzione non solo le sentenze
Che venga amarcord per i diritti dovesse gomma sempre più spesso da mai anche sentenze che
Sono pronunciate dai giudici nel nostro Paese e mi pare
Se io
Riesco a capire qualcosa di quello che sta capitando e del calcio italiano anche
Si stia montando nelle carceri un decisione da parte di molti detenuti di rivolgersi ai giudici chi delle che sia sancite di legalità di presa di posizione perché
Lo Stato italiano e responsabili questa convenzione sia condannato
Rispondere
Rispetto
Quindi anche quando i radicali dicono bisogna ricorrere alla giurisdizione anche internazionali hanno raggiunto
La Regione deve ricevere tutti gli atti credito non c'è non c'è dubbio
C'è un punto che deve essere per chi si occupa di diritti non c'è un punto molto chiaro che i diritti umani si difendono altra verso lo Stato e contro allo Stato quando io so che dire questo dell'oggi di
Porre un problema
Era giunge ad oggi secondo me le condizioni per affrontare queste cose sono cambiate io penso Mantoan cosa penso che ci saranno le tante opere proporre questa è l'ergastolo
Del superamento dell'istituto Gastone
Penso che ci siano problemi devono essere affrontati come quelli appunto delle
Delle cosiddette
Carcerazioni ostative cioè di coloro che delle persone che non possono però se di ragionamento godere di nessuno beneficio che sono
Per questo
Cioè esiste questo qua io penso che in questo quadro naturalmente diciamo così anche da questa me stia sia uno dei punti che
Che che può essere affrontato come ho detto già altre volte la radicale non credo
Diciamo una cosa veramente diverse
Se
Separata tutte queste cose perché
Perché perché anche nel campo della giustizia anche nel campo delle carceri non basta solo che le cose siano giustamente anche essere sostenibili
E diciamo
La possibilità di un provvedimento di clemenza come l'amnistia deve essere costruito attraverso politiche il rapporto che che che Sturges dica una strada diversa che risponda alle domande che ci sono nella società profonda che fosse di quest'anno ancora come
Cambiamo pagina ora la rubrica cinema i cinema curata da Gianfranco Cercone
Un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale
è stato un successo internazionale del cinema italiano avvinto Lucio D'Oro al Festival di Berlino di quest'anno
Ed è anche credo uno dei film italiani più belli di questi ultimi anni
è uscito da qualche giorno il DVD e questo mi dà l'occasione per riparlarne il PM Cesare deve morire dei Di Paolo e Vittorio Taviani
Ora perché è un film così eccezionale io credo Craxi ha una intuizione in fondo una sola ma fare attive e che quindi per queste capace di generare nel corso del film
Tante sorprese
Dove gli scultori già sapranno
Che Cesare deve morire al documentario che è stato girato all'interno del carcere di Rebibbia
Dove segue le prove e poi la rappresentazione davanti al pubblico di uno spettacolo interpretato dai detenuti e lo spettacolo è tratto dal Giulio Cesare di Shakespeare
Qual è allora un questa idea così nuova alla base del film
Direi che un segno una conseguenza di questa idea perché le prove dello spettacolo dalla sala preposta
Dilagano via via quasi inavvertitamente cioè senza che
Ce ne sono prendiamo nei corridoi nelle celle
E nel cortile del carcere è uno spostamento dello spazio che avviene in parallelo a un altro processo diciamo così questo però interiore psicologico
E cioè i detenuti via via prendono confidenza con i personaggi che
Vi sono stati affidati si immedesima nei loro
Tanto da dividere attraverso di loro il loro presente all'interno del carcere ma anche quel passato che li ha fatti finire in carcere e poiché si tratta di rete di detenuti condannati a lunghe pene a volte anche all'ergastolo
Per quel pasta quel passato è costituito dai crimini molto gravi
E anche dalla criminalità organizzata
Insomma e questo succede un vissuto che sarebbe stato troppo doloroso in pudico e magari anche pericoloso esibire direttamente allo sguardo di un pubblico
Viene espresso raccontato attraverso lo schermo dei personaggi di Shakespeare
Creando così gli effetti di verità continui appunto anche sorprendenti
Si potrà obiettare cosa c'entra il Giulio Cesare di Shakespeare con il carcere e con la criminalità organizzata e quindi affetti una forzatura c'è
Come è noto la tragedia racconta la congiuntura orchestrata da Bruto da Cassio ed altri per uccidere Cesare
Come obiettivo politico per cioè salvare a Roma la Repubblica per scongiurare la tirannia di Cesare
Ora il brutto che rivive nel carcere di Rebibbia
Sembra vedere incendi sarei il boss emergente di una cosca criminale
Nella quale un tempo entrambi erano compari
Ma poi in cui altro operano smania di potere o di guadagno ha tradito le regole e per questo deve essere punito
E nel resto questo Cesaretti a la brutalità il tratto rude proprio del boss
I congiurati visibilmente non sono uniti tra loro da un ideale politico ma da interessi i soldini
Il termine dopo la morte di Cesare al termine della famosa orazione di Antonio in morte e Ines alta azione di Cesare
Il coro degli altri detenuti che assiste acclama Cesare ma come un padrino che poteva proteggerli anche se quella scena in effetti ci parla del desiderio di un padre ideale capaci chiamarli loro che solo
Separati dai loro affetti e dal resto della società
Insomma a una considerazione obiettiva la forzatura c'è ma quello che conta è che non c'è o viene meno alla fine insomma ignorata dei detenuti attori
E grazie a questo italiani ottengono un doppio risultato danno una descrizione del crimine che ha per una volta un sapore di verità il cinema ci mostra tante volte degli omicidi ma è raro che ci dia un'impressione di che cosa sia davvero un omicidio come avviene qui
No Frollo allo stesso tempo una rappresentazione di un'opera di Shakespeare che non è per niente accademica come capita tante volte a teatro
No sempre viva e davvero interessante
Il carcere che mostrano italiani nei loro film La Celle ampie guardie sempre rispettosi
Lei offre l'esperienza del laboratorio teatrale i loro insomma non è per niente un film di documentazione di denuncia
Delle condizioni del carcere in Italia che
Sappiamo intollerabili mente degradate un Fini denuncia che in effetti manca della nostra cinematografia
Potrete parlo di firme di finzione Radio Radicale ha prodotto un bel documentario sull'argomento
Tuttavia ecco io dispetto con cui in questo film sono osservate e indagare le figure di ritenuti da italiani
Mi sembra un'invocazione implicita anche la loro dignità sia rispettata anche all'interno del carcere
Cesare demolire Di Paolo e Vittorio Taviani ora in DVD un saluto da Gianfranco alcune
Bene sono le nove e ventitré un velocissimo sguardo al terminale delle agenzie è stata abbattuta
Saputo notizia che arriva dalla Sila ribelli hanno attaccato l'edificio della televisione di Stato siriana d'Aleppo mentre la periferia di Damasco violenti combattimenti hanno contrapposto l'esercito regolare a dissidenti armati lo hanno indicato un'organizzazione non governativa
E l'agenzia ufficiale sanno bene il nostro
Notiziario termina qui un grazie a Silvio Farina in regia il momento
Della replica di stampa e regime la rassegna stampa di radio radicale curata oggi da Marco Taradash buon ascolto