"L'Avvocatura penale negli anni novanta"

Pregherei infine i rappresentanti dei Consigli dell'ordine gli ordini degli avvocati e procuratori legali di San Marino mi auguro che qualcuno abbia trovato modo di venire
E di Rimini
Di avvicinarsi a noi
No
Per motivi collegati a importanti e inderogabili impegni di sua Eccellenza l'avvocato Alvaro Selva cambiamo un attimo quella che doveva essere la la successione degli interventi nel cerimoniale
E io però non posso esimermi dal porgere il più sentito ringraziamento mia più mio personale della camera penale della Romania dell'Unione delle camere penali al Governo di San Marino per la
Collaborazione splendida che ci ha riservato
E nel ringraziare uno dei suoi più importanti rappresentanti come l'avvocato al varo serva per aver voluto presenziare a questa seduta inaugurale gli cedo la parola per un indirizzo di saluto
E lo sentisse nega che ora sono
Con enorme piacere che vengo a testimoniare voi tutti grande onore che fa la nostra Repubblica
La vera è qui nella giornata inaugurale del terzo congresso nazionale per l'Unione camere penali italiane
Ringrazio quindi innanzitutto il presidente della camera penale della Romagna il professore avvocato Piero quartieri ora anche nostro giudice penale di primo grado
Per avere pensato la Repubblica di San Marino quale venne a terra ospitale
Oggi consentitemi la battuta ritrovate all'estero
Avete oltrepassato la linea del confine di Stato ma si tratta solo di una linea appena percettibile sulle carte geografiche inesistente per tutti quanti il resto
La comunanza di ideali di valori di tradizioni giuridiche di storia
Di rapporti e contatti tra Italia e San Marino fa sì che si possa parlare di tutti noi come facenti parte di una unica grande nazione giuridica comunico e grande patrimonio giuridico
Certo esistono differenze differenti scelte peculiarità che ciascuno Stato sovrano compie ma i principi e i valori gli ideali sono gli stessi stesse la matrice la culla del nostro e del vostro diritto
Così nel campo del diritto privato mentre l'Italia ha adottato il principio della codificazione San Marino non si è mai dotato di un codice civile continua ad a vere come diritto vigente il diritto comune
Sia pure come fonte sussidiarietà integrativa le consuetudine lo Statuto tardo medievale del mille seicento e le leggi emanate dal Consiglio Grande e Generale il nostro Parlamento
Il diritto comune vigente San Marino come dice Scialoja non è il diritto romano Giustinianeo ma quel diritto che si venne formando e svolgendo sulla base del diritto romano del diritto canonico e della consuetudine
Negli stati più civile del continente europeo ed in particolar modo in Italia esso deve ricercare segni di scritte dei più autorevoli giochi consunti e nelle decisioni dei più rinomati tribunale
Nel campo penalistico invece i tradizionali principi di Beccari di Beccaria memoria sono stati surgelati in veri e propri codici
Così al vetusto eppure in un ministro e Codice Penale zuppetta del mille ottocentosessantacinque ha fatto seguito ed oggi è vigente codice penale di cui San Marino per Piero
Un codice penale dicevo giovane essendo entrato in vigore il primo gennaio del mille novecentosettantacinque che recepisce tutti gli aspetti più garantisti legate le figure delle vero della sua personalità
Nonché tutti gli aspetti legati alla personalità e finalità del sistema delle pene da noi non esiste ad esempio l'ergastolo mancando tale sanzione della finalità rieducativa e di di socializzazione il reinserimento del condannato nella società
Però si fieri siamo nel campo del più stretto diritto penale non altrettanto o non ancora possiamo esserlo nel campo del diritto processuale penale
Infatti il Codice diritto vigente fermo dallo allontana mille ottocentosettantotto anche se in gran parte novellato alle successive legislazioni estremamente garantiste per le parti alla difesa
Rimane tuttavia permeato dalla divisione del processo penale come processo inquisito
E danni dal mille novecentosettantaquattro allo studio degli organi competenti e finalmente sta arrivando sulla dirittura d'arrivo il progetto di riforma dello rito penale affidato nella stesura il professore Massimo nobile del Foro di Bologna
Che si ispira al principio del processo di parte ossia accusato di partito sia qui certo abbiamo seguito con notevole interesse le vicende italiane dell'entrata in vigore del codice Pisapia del mille novecentottantotto
Anche con un appunto non lo nascondo di amichevoli invidia per non essere arrivati avendolo potuto fare a questo importante traguardo prima di voi
Ecco allora che il tema che siete chiamati a svolgere l'avvocatura penale negli anni novanta alla luce di queste sintetiche considerazioni riveste anche per noi estremo interesse le preoccupazioni per le nuove funzioni
Le nuove responsabilità dell'avvocato penalista in un processo penale che lo vede almeno formalmente sullo stesso piano della parte pubblica la pubblica accusa saranno ben presto anche preoccupazioni della classe forense sammarinese
Certo i nostri evocato troveranno me lo auguro fosse meno ostacoli di natura strutturale organizzativa e di funzionamento dell'apparato giustizia
Conseguente all'esiguità delle nostre dimensione territoriale e dell'HD Street casistica giudiziaria tuttavia la nuova posizione il nuovo ruolo e quindi il delicato momento di passaggio figure processuali diverse
Si farà certamente sentire creando disequilibri iniziale
Ringrazio dunque nuovamente a nome anche di tutto il governo della repubblica di San Marino per lo stimolo culturale di confronto che portate nella nostra piccola ma viva realtà giuridica
Anzi sono da auspicare possibili future collaborazioni e scambi di studi ed esperienze
Tra la vostra associazione del nostro istituto giuridico che è nato ed in tal senso sta marciando con lo scopo precipuo di promuovere la cultura giuridica confrontando l'esperienza della repubblica di San Marino con quella di altri stati
Formulo quindi i migliori auspici di proficuo lavoro con l'augurio di potervi nuovamente Revere ospiti in futuri vostri incontri grazie
Io ringrazio nuovamente il segretario agli Esteri cari agli interni del comune di San Marino e debutto della Repubblica di San Marino chiedo scusa per le due gare
L'avvocato Alvaro Selva è anche deputato alla giustizia della nostra vicina Repubblica
E è impegnato nel congresso del suo partito congresso che per loro è un aspetto storico in quanto stanno discutendo sul cambiamento di nome ma non solo di nome anche di sostanza ex partito comunista in trasformazione
Che essendo il l'avvocato Alvaro Selva uno dei maggiori esponenti dell'ex ormai si può dire partito comunista sammarinese
Credo che sia scusato e compresa da tutti noi se non ha potuto trattenersi ancora
Presso la sede del congresso
Io a questo punto secondo quello che doveva essere la scaletta iniziale del congresso
Passerei proporvi dei nomi che sono stati segnalati dalle Camere Penali congiuntamente di Milano Lecce Torino Trentino Alto Adige Venezia Sanremo
Santa Maria Capua Vetere Bari Palmi Trapani Taranto e Catania e per la composizione la nomina degli organi congressuali
A nome di tutte queste Camere Penali io proporrei per la presidenza del congresso il collega amico fino Restivo presidente della camera penale di Palermo
Variegata per acclamazione
La proposta dei delle camere penali prima dente per per la costituzione dell'ufficio di presidenza
è per gli avvocati Paolo Appella dalla Camera penale di Roma
Mario capitali nuovo presidente della Camera Penale provinciale di Catanzaro
Michele c'era Bonato presidente della camera penale di Napoli e Michele Saponara presidente della camera penale di Milano
Questi questi colleghi se accettano la designazione sono pregati di accomodarsi al tavolo della presidente
Eccesso
Per la commissione verifica Poteri
La proposta per la presidenza e per il collega Giovanni D'Amato che ha un veterana ormai
Per l'offerta
E vicepresidente viene proposto il collega Ennio Antonucci del dice prego presidente appunto appartenente alla Camera Penale veneziana
Voi Caruso della camera penale di Genova Rita Dedola della camera penale regionale della Sardegna e Antonio forti segretario della Camera penale di Torino
Infine per l'ufficio di segreteria si propongono i nomi dell'avvocato Arturo però io della camera penale di Napoli avvocato Michele Ambrosini dalla Camera penale di Urbino
Avvocato Cosimo Pagliara della camera penale di Brindisi
Avvocato Corrado Bongiovanni dalla Camera penale
Di Rimini
E l'avvocato Bruno leone della camera penale di Siracusa
Bene allora insediato l'ufficio di presidenza io mi ritiro in buon ordine eccedo
Al microfono ecco allora propongo subito al al congresso propongo che alla all'ufficio di presidenza venga chiamato il presidente Gualtieri che il presidente alla Camera per del camere penali nella Romagna nostro ospite graditissimo
Allora il tempo per manifestare al congresso la gratitudine del chi è stato chiamato alla presidenza grazie per il consenso anche a nome dei componenti l'ufficio di presidenza
Grazie a nome degli altri colleghi che fanno parte degli organi chiamati a comporre il ufficio nella che dirigerà il congresso e subito dopo a nome del congresso se me lo consentite porgo il saluto alle autorità
Il saluto alla stampa il saluto ai congressisti tutti e immediatamente dopo diamo anzi restituiamo la parola al presidente Gualtieri presidente alla Camera penale della Romagna
No
Io vorrei dire soltanto due parole democrazia mento per l'Unione delle camere penali italiane che ha voluto indicare la Camera penale dalla Romagna come organizzatrice di questo convegno è un convegno che cade in un momento particolarmente significativo
Sia per nella recente entrata in vigore del nuovo Codice procedura penale io per la prima verifica della sua applicazione
Sia perché le camere penali italiane hanno vissuto un una diffusione su tutto il territorio nazionale che ormai le ha portate a raggiungere il numero di sessantadue
Non voglio togliere spazio al
Al relatore al presidente della giunta mio fraterno amico nonché preside
Gustavo Pansini
E quindi mi mi limito ad
Ad una brevissima considerazione
Il nuovo codice di procedura penale ha creato delle posizioni di costretto Sismondi rigetto
Che si sono manifestate anche attraverso la stampa
Soprattutto all'interno della magistratura
Io credo invece che il nuovo Codice procedura penale che è stata una delle bandiere del dell'Unione delle camere penali debba essere
Assolutamente sostenuto
E a chi lo critica senza entrare nel dettaglio dei vari istituti io in genere mi limito a replicare attraverso questa osservazione
Il rimpianto da molti Codice Rocco si è caratterizzato per un'estrema lunghezza dei processi
E per la necessità di emanare un'amnistia mediamente ogni tre anni qualcosa in meno per poter eliminare tutto l'arretrato che via via si andava accumulando
I processi poiché non erano travolti dall'amnistia lo erano dalla prescrizione e quei pochi che si salvavano
Duravano una media di otto anni e a prescindere dal dalla sua impronta squisitamente inquisitoria anche se temperata da una serie di provvedimenti che tutti conosciamo
Aveva portato nel periodo dell'emergenza ma non è che le cose quali siano migliorate di tanto ad una lunghezza massima della carcerazione preventiva a dieci anni e otto mesi
E allora io domando a coloro che rimpiangono questo accordo se è questa la giustizia che si vuole difendere se questo è il modello al quale si vuol fare riferimento
Se quel giudizio è che cumulava in sé delle normi degli enormi Poteri che cumulava il potere di indagare e di decidere con quanto vantaggio per l'obiettività credo sia facilmente intuibile e da tutti
Di un difensore che aveva una funzione di una sorta di convitato di pietra perché finiva con l'assistere soltanto passivamente a gli atti istruttori con limitatissime possibilità d'intervento
Di un pubblico ministero che invece di essere una parte sia pure pubblica pretendeva di essere chiamato giudice confondendo ancora una volta nella sua funzione di parte con quella di colui che terzo cioè il giudice dovrebbe decise
E allora io credo che se si risponde affermativamente a tutte queste domande che io ho formulato B è giusto invocare una restaurazione un un ritorno all'indietro una redditi senza del codice Rocco
Ma se e crediamo che invece come io credo a queste domande si debba dare una risposta negativa beh allora io credo che si debba fare il possibile per togliere tutti gli ostacoli non certo di natura giuridica
Che finora hanno impedito un regolare ed efficace funzionamento del nuovo codice di procedura penale
E senza dubbio questo congresso dovrà affrontare
Le problematiche alle quali io facevo riferimento problematiche che saranno introdotte come io credo meglio non si potrebbe da Gustavo Pansini professore di procedura penale e quindi estremamente
E esperto non solo sotto il profilo pratico ma anche sotto il profilo scientifico della materia
Ma mi permetto anche di aggiungere un augurio
Il precedente congresso ordinario di Bari e non si è chiuso in maniera molto
Molto bella e molto felice
Beh io mi auguro che questo sia il congresso della unione
Il congresso di una ritrovata concordia fra tutte le camere penali
Che tutti quanti ci si possa trovare uniti in una medesima linea di azione politica
E che tutti insieme si possa costituire quel blocco che è indispensabile se vogliamo che l'avvocatura penale abbia finalmente un peso decisionale per quanto riguarda l'amministrazione della giustizia
Io vi ringrazio ancora di averle scelto la nostra terra per la celebrazione di questo congresso
Ringrazio per questo motivo la giunta uscente e ringrazio tutti voi che che avete voluto partecipa
Se mi consentite ancora qualche secondo per gli adempimenti formali apprendiamo che l'avvocato Cerabona è rimasto attardato per un incidente automobilistico per fortuna senza conseguenze nella tratta Napoli Napoli Roma e quindi impossibilitato a far parte dell'ufficio di presidenza per cui al suo posto proponiamo l'avvocato Nicolas Bolzano senta dalla Camera penale di Napoli
Immediatamente dopo
Devo dare ancora atto con i greci mento dell'avvocato Paolo Appella che ci ha fatto sapere anche Luís per motivi di ritardo dovuti al traffico che dobbiamo sostituire all'ufficio di presidenza per cui propongo una carissima nostra amica l'avvocatessa Adriana Pasquali della Trentino Alto agli avvocati balzano e Pasquale sono pregati di prendere posto alla tavolo dell'ufficio di presidente la presidenza
Consentite che io vi legga una lettera inviata dal procuratore generale della corte d'appello di Bologna illustre presidente la ringrazio per il cortese invito a partecipare al terzo congresso nazionale dell'Unione camere penali italiane
Precedenti impegni non mi consentono di intervenire all'apertura dei lavori se mi sarà possibile farlo tutto al riguardo cercherò di essere presente la mattina di lunedì per porgere il mio saluto a lei e ai congressisti colgo l'occasione per formulare gli auguri di buon lavoro
Per la migliore riuscita del congresso con i sensi alla stima massima Mario forte anche ringraziamo il procuratore generale dottor forte
Per la lettera che ci ha inviato e passiamo quindi diamo la parola al primo presidente della Corte d'appello di Bologna dottor lo Tilocca
Quale organo esponenziale del potere giurisdizionale in Emilia Romagna desidero portare l'augurio di tutti i magistrati per una buona riuscita oltre le previsione del conclude il convegno stamattina
E il ministro guardasigilli ho avuto l'attenzione di telefonargli personalmente per dirmi che non poteva trovarsi qui fra di voi per impegni di governo e mi pregava di di rappresentarlo e di portare il suo saluto
Desidero appunto
Quale presidente della corte che si trova vicino al confine con una Repubblica San Marino con la quale o continui rapporti giurisdizionale desidero anche formalmente ma sinceramente
Dare un formale ossei con un no secco alla sacralità di questa gloriosa piccola ma orgogliosa del punto io nel tempo molto a sottolineare che nell'ambito della Regione Emilia Romagna cioè del distretto la corte per di Bologna i rapporti tra magistrati e avvocati
Sono ispirati veramente a grande cordialità aggravante comporta comprensione grande collaborazione
Perché di fronte a una classe forense come quella romagnola te anche Emiliano e se mi consentite mediana
Forte prepara poi fortemente preparato sul piano tecnico professionale
Di grande tradizione di grande di sommo prestigio si pone una magistratura responsabile laboriosa attenta ai problemi della società rispettosa dei propri limiti
Quindi auguro al nome del sua Eccellenza il ministro nomi tutti i magistrati dell'Emilia Romagna che il congresso abbia un risultato positivo oltre tutte le previsioni
Grazie
Chimento dell'impedimento
Del professore avvocato Giuliano Vassalli ministro alla Giustizia partecipare ai lavori del Congresso
Ringrazio il presidente Tilocca do la parola al rappresentante del consiglio dell'ordine degli avvocati di Rimini avvocato ucciso seduzione del suo presidente
Ove devono chiederà questa assemblea per conto del presidente dell'orienteering avvocato Ferrari scusa per la sua mancata presenza adulta ad impedimenti
Porgo un brevissima e intensa saluto
All'ufficio di presidenza alle autorità
A tutti i congressisti alla stampa
E auguro un intenso e proficuo lavoro non vi rubo altro tempo perché
Il la scaletta sembra che sia molto intensa grazie
Al rappresentante del consiglio dell'ordine di Rimini mi pare che più celermente di così sia impossibile per procedere e quindi io voglio sperare che chi avrà una particolare né profitti ne usi la parola al presidente dell'Unione delle camere penali avvocato Gustavo Pansini
Signor presidente eccellenze
Signori congressisti autorità colleghi
Ringraziamento alla Camera penale della Romagna a nome della Giunta che ho avuto l'onore in questo biennio di presiedere
E viene dal cuore
Perché mi costano gli sforzi che ha fatto alla Camera penale la Romagna per organizzare splendidamente questo congresso
Ringraziamento alle autorità che hanno voluto testimoniare con la loro presenza in questa volte atro l'attenzione che i penalisti italiani si sono meritati in questo tempo
Ringraziamento ai partiti politici che hanno inviato qui i loro rappresentanti anche essi testimoniando l'attenzione che oggi l'avvocatura penalistica ha diritto ad aprire
Il ringraziamento a stampa
Che me lo consenta di dire finalmente esce da un torpore che ha riguardato l'avvocatura penalistica oggi finalmente prestando non più singolarmente come avveniva per il passato per qualche testata un'attenzione maggiore ai nostri problemi
E cercherò di raccogliere subito l'invito che mi veniva dal presidente e amico fino Restinco
Ma purtroppo la mia relazione anche se cercherò di farlo di contenerla i limiti di sopportabilità
Dovrà riguardare un biennio che è stato certamente uno dei bienni più rilevanti direi più importanti per la storia dell'avvocatura penalistica iniziale
Quando a Bari in occasione del convegno che precedette e accompagnò il nostro secondo congresso nazionale dell'Unione io tra i voli conclusioni dalla mia relazione introduttiva EB a formulare un auspicio
Che di lì a poco l'avvocatura per penalistica sarebbe finalmente uscita dal gatto in cui l'aveva rinchiusa una sistematica archiviazione di essa
Che era stata operata prima da un codice illiberale
Poi dal garantismo inquisitorio della legislazione novellistica
E infine dalla legislazione d'emergenza mortifica attrice di diritti individuali in nome di una difesa della collettività impropriamente attribuita allo strumento processuale penale
Il tutto accompagnato però
Da una interpretazione ma ancor più da una mentalità
Dell'emergenza che aveva fatto della prassi lo strumento attraverso il quale depotenziare il ruolo dall'avvocato nel processo e attraverso di esso la difesa del cittadino
Era un ghetto nel quale poteva trovare realizzazione soltanto una narcisistica soddisfazione di plateale successo oratorio senza la utilità di un ruolo efficace del processo
Ma era un ghetto attraverso il quale la decisione veniva concepita gestita partorita al di fuori e al di sopra dell'intervento solamente apparente dell'avvocato
Quell'auspicio era legato ad una fiducia
Forse in quel momento immotivata ma che trovava la sua istintiva origine nella consapevolezza che quarant'anni li appesa avevano fatto giungere il momento di dire basta
E nella presa d'atto che si aveva finalmente un uomo disposto a dire questo basta il nostro collega chiamato a dirigere il Ministero di Grazia e Giustizia
Quando due mesi più tardi
Mi trovai a presiedere per la prima volta chiamato dalla immeritata fiducia dei membri del consiglio direttivo dell'Unione delle camere penali la prima seduta di questo noi ci trovammo di fronte ad un fatto che rappresentava l'inizio della realizzazione dei soldi dei nostri sogni di quarant'anni
Il nuovo Codice era ormai una realtà
Ne prendemmo atto ma con previgente anticipazione degli eventi ritenemmo che il nostro impegno non poteva considerarsi esaurito e quasi ripetendo a immagine con cui si chiude il lavoro teatrale di Brecht
Dedicato alla figura di Hitler ma ora non cantiamo vittoria troppo presto il grembo da cui nacque e ancora fecondo con uscite troppe sarebbero state le opposizioni
Troppi gli ostacoli troppe le sollecitazioni perché questo nuovo Codice non andasse in vigore nei termini prescritti ritenemmo che il nostro lavoro doveva considerarsi solo agli inizi
E a titolo polemico ma per dare una misura del nostro impegno proclama mo'il mille novecentottantanove hanno del nuovo codice di procedura penale
Quando ci rivedemmo ad Amalfi per il nostro congresso straordinario il caso volle che esso coincidesse con la effettiva entrata in vigore del nuovo codice
Era il risultato il rendiconto di uno sforzo di di un'attività che ci aveva visto impegnati su tutti i fronti ora in posizione dialettica ora intorno allo stesso tavolo ora affiancati nella medesima azione con le altre componenti associative del mondo giudiziario
E che arriva sul tipo il suo effetto già nel momento in cui sulla nostra spinta era caduta ogni riserva circa la opportunità la inopportunità di un qualsiasi rinvio dall'entrata in vigore del nuovo codice
Ci ritroviamo oggi
E lo sguardo sul futuro immediato erano strappasse nel decennio ora iniziato non può non partire da una valutazione di questa scelta politica che noi andammo ad operare e da un esame diagnostico e terapeutico dei mali che con il nuovo processo
Ma non è detto che per il nuovo processo sono venuti alla bocca
Io ho già detto del ghetto
Non devo più ripetervi ricordarmi il ruolo nel quale era stato confinato l'avvocato nel vecchio processo
Ma devo ricordarvi le insofferenze dei penalisti italiani devo ricordarvi l'assemblea di Roma
Devo ricordarvi l'assemblea di Venezia lo Stato ormai costante gli agitazione in cui si trovava la nostra classe le punte di iceberg della polemica e dalla protesta che tante volte furono rappresentate da alcune camere penali quella di Napoli quella di Palermo tra le altre all'avanguardia
Devo ricordarvi i risultati del convegno sulle giornate dalla giustizia che fu indetto a Napoli nel mille novecentottantasette
A proposito del quale in questa forse poco elegante sommatoria di narcisistica autocitazioni vorrei ricordare come io riassume vivo nella mia ex nella mia relazione di sintesi il dibattito con la espressione di un filosofo periscono dietro ecco però fa l'atteggiamento dell'attività dell'avvocatura italiana come di un mai la stupidità intesa in senso di rassegnazione di Nazione colpevole e devo esternarle una considerazione che io vado ripetendo assai spesso probabilmente il successo che nell'ambito del regime transitorio avuto il giudizio abbreviato forse e anche dovuto alla inconsapevole costatazione della virtualità
E quindi della inutilità che aveva il dibattimento
In un processo che si svolgeva sul già fatto di cui noi con realismo abbiamo preso atto adottando con abbondanza quel tipo di rito che limita la fase dibattimentale
Ma si va dicendo a qualcuno colpevole imprudenza e l'aver voluto l'entrata in vigore del nuovo Codice senza che ve ne fossero le strutture
Ragionevole prudenza sarebbe stato un rifiorire
E qui discorso deve necessariamente spostarsi dal terreno della diagnosi clinica a quello Della serio
Un legislatore inviate che per sei mesi sia già individuato con un provvedimento di amnistia che avrebbe dovuto precedere gli un giorno e non seguire tutt'ora l'entrata in vigore del nuovo Codice
Senza prendere atto dei disastri che questa sua inazione determinava sulla gestione della giustizia
Un potere politico che ha avuto a disposizione anni durante la preparazione dell'uomo codice che ha avuto a disposizione ancora un intero anno tra la Poule promulgazione e l'entrata in vigore di esso se e dico sì perché non mi sembra che le colpe dell'esecutivo possano nemmeno lontanamente paragonarsi a quelle delle Jill attivo se in tutto questo tempo non avesse davvero fatto niente per favorire l'entrata in vigore del nuovo Codice quali prospettive e si potevano offrire che nell'ambito delle more di un rinvio chi si sarebbe finalmente rimboccato le maniche per operare nel senso di idonee riforme di struttura tali da consentire nuovo vigore nuova linfa alla giustizia penale
La verità è che condizionare all'esistenza di sufficienti strutture la entrata in vigore del nuovo Codice avrebbe inevitabilmente innescato un meccanismo di rinvia Catilina
In cui forse i quarant'anni di attesa pregressa avrebbero rappresentato in paragone poca cosa e forse si sarebbe reiterata
L'atroce delusione patita nel mille novecentosettantotto con la decadenza di quel progetto preliminare che pure era già pronto
E passiamo agli anni
Io ho già accennato alla me ne stia non poteva nemmeno immaginarsi che il nuovo codice avesse potuto decollare senza un'ampia e radicale eliminazione di un carico che decenni di disfunzioni della giustizia avevano fatto a sommarie
Ma era un carico che trovava nelle strutture legislative il suo incentivo per essere sempre presente più accresciuto
In un Paese nel quale lo ricordava prima Gualtieri
Le amnistie erano un fatto ricorrente nel quale alla giustificazione soli mitica attrice di ricorrenze di passate strutture statuali
Si sostituiva la esigenza contingente di far fronte al super affollamento delle carceri o peggio sì per seguivano Fini di impunità personalizzata se vi era un momento in cui un provvedimento di clemenza trovava una sua ragione sacrosanta questo era l'entrata in vigore del nuovo Codice eppure abbiamo dovuto attendere sei missili
E noi vorremmo che le ragioni non commendevoli di cui abbiamo fatto cenno nella nostra lettera i presidenti del parla dei due rami del Parlamento
Rimanessero soltanto una insinuazione manico malevola ed un inciso da dovere al più presto dimenticate
Ma l'amnistia è stata assai poca cosa come strumento deflattivo del carico della giustizia penale e non solo per il ritardo con cui è stata emanata
La permanenza di logiche e demagogiche esclusioni oggettive e soprattutto la assenza di un coevo provvedimento di indulto
Che magari limitato nella sua efficacia soltanto ai processi in corso avrebbe favorito ulteriormente il ricorso ai riti alternativi non hanno dato alla giustizia penale quella boccata di ossigeno che pure si auspica
Ma una Dossi addirittura di gas venefico e non di ossigeno e sarà al decollo del nuovo processo se non sarà accompagnata da una previsione costituzionale di divieto o di rigorosa limitazione per il futuro del ricorso a provvedimenti di clemenza
Che ridia certezza la pena alla sua esecuzione e attraverso di esse fornisca di interesse effettivo il ricorso ai meccanismi premiali dei giudizi avrei
Sul cui successo tanta fiducia ha riposto il vuoto legislativo
I problemi del personale
Non vi è dubbio che esso sia carente
Ma non vi è dubbio altresì che esso sia oltreché carente male distribuito male utilizzato
Quando improvvisamente in sede di ravvedimento attuò osso
Ci si preoccupa di restituire alla alle funzioni giudiziarie tre persone che forse con improvvida decisione erano state destinati a funzioni di polizia
Sarebbe stato opportuno ricordarsi anche della necessità di restituire a funzioni giudiziarie chi determina addirittura ingorghi
Dato il numero massiccio in altri uffici dove forse il lavoro potrà anche essere
Più comodo
Forse altrettanto utile ma certamente non è il lavoro giudiziario che in questo momento serve ed è insostituibile
Ma il personale e anche male utilizzato
L'ossequio circo in assoluto alla regola dell'anzianità che viene corretta soltanto in sede di equilibri politici interni dell'organo di autogoverno ha sostituito ala aspirazione dell'uomo giusto al posto giusto la regola dell'uomo sbagliato al posto sbagliato
Quante delle procure della Repubblica circondariali non decollano per la scarsa oculatezza nella scelta di coloro che vi sono stati preposti
Questo ad esempio era fra gli uffici giudiziari quello al quale dovevano destinarsi uomini sulla base esclusiva delle loro qualità personali
Indispensabili per creare dal nulla un ufficio giudiziario un uovo con compiti assolutamente nuovi chiamato ad applicare un codice l'uomo
E la realtà è stata invece che non si è pensato minimamente di privilegiare il merito e le capacità contribuendo allo sfascio totale di questi uffici
Vi sono poi le carenze delle attrezzature strumentale
Non è serio prevedere l'uso della stenotipia con mezzo ordinario di verbalizzazione e non avete ancora installato un solo apparecchio per rissa e non avete pensato ancora nemmeno a una quota di personale capace provvede e ci si gingilli ancora nella scelta di quale debba essere la forma di verbalizzazione per il futuro la stenotipia la videoregistrazione la mera registrazione registrazione rispondiamo una qualsiasi ma c'è un tono un amanuense che rispetto al vecchio scrivano ha mutato soltanto il tipo di penna sostituendo la penna d'oca con quella biro
E qui non ci interessa individuare i colpevoli ma denunziare le colpe
Siamo stanchi dei palleggiamento di responsabilità
Se occorrono maggiori stanziamenti e occorrono perché lo stanziamento per il bilancio della giustizia nel nostro Paese eh di proporzioni assolutamente ridicole
Sei dicevo occorrono maggiori stanziamenti per la giustizia si facciano se ci sono vi si utilizzi meglio
Quante delle innumerevoli auto blindate il cui costo è di dieci volte superiore a quello di una normale auto solo effettivamente necessarie se ne è disposto l'utilizzo si accerti che esso avvenga nei tempi dovuti
E se non ci si riesce lo si delusi esplicitamente al Paese traendone anche le estreme conseguenze
Ma io credo che anche tutto ciò sarebbe inutile
Se non si diffondesse la volontà di applicare correttamente il nuovo codice di procedura penale
Il Pubblico ministero che sommerge il giudice della udienza preliminare
Di richieste di udienze preliminari per processi che potrebbero tranquillamente essere definiti con giudizio immediato o addirittura con decreto penale di condanna
Poi cotta il nuovo Codice non meno di quello che non esercita il suo potere discrezionale nell'accoglimento della richiesta di patteggiamento
Sicché il primo consentirà ai capi degli uffici del del delude il giudice di udienza preliminare di richiedere la soppressione dell'udienza preliminare il secondo alla stampa di abitare il nuovo Codice come responsabile di una scandalosa mitezza ai confini con il lassismo
Il giudice di appello che consente qualsiasi patteggiamento sulla pena
Anche in presenza di gravissimi reati boicotta il nuovo Codice non meno dell'avvocato che pretestuosamente Adduce un proprio impedimento inesistente allo scopo di vedere realizzato il diritto al rinvio
In questo biennio io ho cercato di non sottrarmi ad uno solo dei cortesi inviti che dalle varie Camere penali mi venivano per dibattiti tavole rotonde convegni eccetera o sul nuovo
Ed in questo mio farmi presidente randagio ho accumulato esperienze allucinanti
Che sono andate dai rimpianti più espliciti per il vecchio rito se non addirittura per il sistema inquisitorio
Ai subdolo i suggerimenti di aggiramento del nuovo Codice di cui dim volta in volta magistrati chiarissimi intervenivano si facevano portatori dall'invito al ricorso agli accertamenti tecnici irripetibili il luogo della richiesta di incidente probatorio alla sollecitazione della inflazione di esso per assicurare la genuinità della prova
Dall'invito a inflazionare di atti il fascicolo per il dibattimento
Alla interpretazione semantica già avallata dalle sezioni unite dell'articolo centonovantadue per introdurre la efficacia probatoria della chiamata in correità e la logica del pentitismo
Elenco potrebbe durare ore se non giorni e chi sentirebbe l'amico fino Restivo
Dice non sarebbe idoneo a combattere la criminalità e che il suo momento ne sarebbe la logica conseguenza
A parte ogni dissertazioni di teoria generale sulla funzione del processo e sulla sua connotazione ontologicamente ed esclusivamente garantista mi si risponda una volta perse
A che sono serviti
Sessant'anni il codice Rocco se la criminalità e quella che è oggi
Se per il terrorismo la mafia la camorra la 'ndrangheta i sequestri di persona le rapine ed omicidi in costante e inarrestabile aumento da sessanta anni a questa parte
Si è fatta ai essi auspicata una legislazione d'emergenza che indebolisce va i valori Pseudo garantistici anche di quel codice
E che significato ha oggi blaterare blaterare sulla reintroduzione della pena di morte o su una severità indiscriminata da parte di un potere politico che non è stata capace di provvedere all'ordine pubblico che non ha saputo dotare
Le città di poliziotti di quartiere sull'esempio di altre nazioni che ha consentito che intere zone del nostro territorio e pensiamo l'Aspromonte siano accessibili soltanto alla criminalità
Che significato ha insistere sul preteso lassismo della legislazione pre processuale
Quando la rimessione in circolo di pericolosi delinquenti
è frutto soltanto della gestione demagogica di una legge sacrosanta che però inattesa in assenza di competenze e risorse specialistiche ad assicura idonee a rassicurare l'avvenuto recupero sociale del condannato
Ha finito col farà adottare il sistema di una paternalistica gestione della esecuzione della pena
Chiarato adesso la più totale incertezza della sua effettiva espiazione se non addirittura l'assoluta certezza della sua non l'espiazione
Sì il codice ancora non funziona a sua applicazione incerta
Il suo decollo e difficoltoso le sue conseguenze ancora negativo
Ma la colpa non è del codice ancora in qualche punto perfettibile lo direi
E delle strutture tuttora carenti ma è soprattutto di un atteggiamento ostile adesso che va combattuto e che sarà nostro compito precipuo combatte
La terapia forse nemmeno un guaritore professionale o un profeta può avere oggi la ricettazione
Sicché il nostro sarà solo un tentativo di indicare qualche rivetti
Sul piano delle modifiche da portarsi entro il triennio e non già allo scadere di esso qualcosa c'è da fare
L'udienza preliminare ad esempio può essere prevista come obbligatoria solo se richiesta dalle parti
In mancanza della quale il contraddittorio potenziale possibile anche se non attuato consente al giudice di esercitare il suo controllo sull'azione penale prima del dibattimento anche senza amoralità della udienza preliminare
Vanno snellite certe forme e certi appesantimenti formalistici di un codice che troppo spesso ha scambiato il criticare antismog colla inutile fare aggio farraginosità
E che contengono l'insidia della tentazione a superare le garanzie quando queste si rivelino evidentemente eccessiva
L'udienza di convalida va regolamentata in modo che non sai trasformi come oggi che in una sorta di primo dibattimento
L'interrogatorio dell'arrestato ha precisato deve essere in quella sede soltanto il mezzo per il controllo sulla legittimità dell'arresto
E non la riproduzione di un'attività istruttoria di ricerca della prova che era che si apparteneva al vecchio codice
Va regolamentata l'attività di indagine difensiva anche sotto il profilo della documentazione
Per consentire l'allegazione di prove da valutarsi nell'ambito degli indizi di colpevolezza ai fini dei provvedimenti cautelari
E per consentire al difensore in dibattimento di essere alla pari del Pubblico ministero dotato di un potere di contestazione
Va meglio chiarito il concetto di atto irripetibile si pensi ai rapporti fra individuazione di persona ad opera del Pubblico ministero e successiva inutile ricco di Fiore di vedere di persona nell'incidente probatorio ora il dibattimento
Va individuato uno strumento di avvertimento per l'indagato che nei limiti della legge delega
E senza infrangere il principio che va comunque salvato
Che le indagini preliminari non solo una fase processuale
E non necessitano per ciò del contraddittorio metta però l'indagato in condizione di potere in tempo iniziare la propria attività di ricerca della prova
Senza attendere i tempi lunghi della informazione di garanzia che dovrà assegnare solo il momento in cui il contraddittorio entra anche nella esigenza del procedimento
Va meglio le disciplinato il giudizio camerale previsto nell'articolo cinquecentonovanta ma va salvato l'impianto del codice
E noi lo qui dobbiamo dire con Energia un no secco ad ogni tentativo di restaurazione che da più parte si stanno mettendo in essere
Dai procuratori della Repubblica che si riuniscono e tengono conferenze stampa di aggressione al nuovo sistema processuale
Alla Commissione parlamentare antimafia che apre una inchiesta sul funzionamento degli istituti io nuovo codice
Dal Consiglio superiore della magistratura che convoca avvocati magistrati professori per discutere del nuovo codice di procedura penale direi
Si aggiunge di di ieri la notizia della costituzione di una nuova corrente dell'Associazione nazionale magistrati che ha come solo scopo quella dichiarata della riforma del codice di procedura penale oggi andato in vivo
Il settore però in cui devi agire russi con maggiore urgenza è quello delle riforme collaterale
Della regolamentazione dalla difesa di ufficio e della sua retribuzione abbiamo da tempo fatto una nostra battaglia
E come in un dialogo fra sordi ci sentiamo rispondere che va avanti la legge sul patrocinio derogabile
Ma questa legge non è idonea alla sola a risolvere i problemi del processo penale
Ed è poi una legge che va attenta mente meditata
Prestandosi facilmente ai pericoli di prevedere fasce fiscali di accesso che per consentirne il supporto finanziario sarebbero assolutamente insufficienti
Ovvero fasce da un canto idonei Mara l'altro di difficile sostegno finanziario
Ciò a non dire
Della diffide le difficoltà di individuazione
Della capacità contributiva di chi magari ha accusato di aver evaso il fisco o di chi ha fatto della illegalità regola di vita
Forse i grandi boss della criminalità ne sarebbero certi beneficiari per la ovvia prudenti abitudine di non essere mai ufficialmente titolari dire
E tutto ciò correrebbe il rischio di creare una mutualizzazione della professione forense che resta ed deve restare invece l'ultimo baluardo delle professioni liberali
Il problema della difesa di ufficio è un altro
E il problema di assicurare anche a chi non se ne interessa la garanzia nell'interesse pubblico di una difesa idonea
Consentite vedo ricordo
La battaglia che combatte impone
Chi come Fulvio Croce con il sacrificio della vita
Chi più modestamente come chi vi parla con quello della propria incolumità personale quando esaltati irresponsabili contestando lo Stato contestavano anche la presenza del difensore del processo
è la battaglia
Cui non ci rassegneremo di soccombere sollecitando in ogni momento
E pressando in ogni forma i poteri esecutivo e legislativo per l'apprestamento nei tempi brevi e con le forme più rapide di strumenti legislativi per la retribuzione dalla difesa di ufficio in modo da renderla nell'interesse del cittadino efficiente completa
Non facendo ricadere l'onere della risoluzione del problema sulle spalle di una categoria che credo l'unica al mondo che deve svolgere obbligatoriamente un lavoro non retribuito
Altro settore e quello del completamento degli organici della magistratura
L'articolo centosei della Costituzione indica la volontà del costituente di vedere le file della magistratura ricevere la linfa dell'apporto dell'avvocatura
Ma anche qui come per il Codice di procedura penale quaranta anni di vana attesa
Ma anche per questo ed esco care loro allevato azione legislativa
E non ci si dica come pare che abbia fatto attraverso una indagine non si sa con quale mezzi condotta il Consiglio nazionale forense che la disponibilità di avvocati che rispondano ai requisiti di cui all'articolo centosei è scarsa
Nella incertezza sulle garanzie pensionistiche sulle attribuzioni di funzioni sulla possibilità di progressione in carriera la decisione può essere difficile se non impossibile
Ma quando la legge ordinaria avrà riconosciuto la possibilità di conservazione dei diritti e delle anzianità pensionistica acquisite
Avrà chiarito che la nomina avviene con l'attribuzione delle funzioni di Consigliere di Cassazione ma tale attribuzione non è definitiva
Che colui che immesso nei ruoli e la magistratura lo è a pieno titolo anche ai fini della progressione in carriera allora le schiere degli aspiranti Sarhan
Non certamente più folte
E il nostro Paese si allineerà a quelli in cui la nomina a magistrato costituisce per l'avvocato il coronamento della sua vita professionale e la consacrazione definitiva dei meriti Inessa acquisiti
Una realizzazione siffatta costituì rack certamente la spinta alla realizzazione di quella cultura comune
Tra avvocati e magistrati che deve rappresentare il traguardo finale di certi sforzi di modernizzazione del settore giustizia
E su tale strada altro passo rilevante potrà essere la immissione degli avvocati della magistratura
Attraverso assunzioni riservate che tengano conto ad un tempo della esigenza del rispetto della garanzia costituzionale di limitazione dell'accesso la magistratura soltanto a mezzo di concorso
Ed è la costatazione del superamento già avvenuto per l'avvocato di un esame di Stato certamente il più selettivo tra quelli che nel nostro Paese regolano l'accesso alle libere professioni
Un problema ulteriore sul quale dopo un meditato travaglio abbiamo dato la nostra adesione indicando anzi questa come una delle strade da percorrere per la risoluzione del carico giudiziario e quello della introduzione nel nostro ordinamento giudiziario della figura del giudice di pace
Che se accompagnato da requisiti di preparazione tecnica potrà operare anche nel settore penale bagatellari
Ma anche qui e incomprensibile la paralisi del potere legislativo che danni non provvide all'approvazione del disegno di legge sulla sua istituzione
Settore bagatellare nel quale peraltro dovrà operarsi anche una seria rivisitazione della politica penale
Sostituendo all'attuale sistema del Pampena lirismo una più ampia ed effettiva depenalizzazione
Abbiamo detto per reclutamento dei magistrati qui il dissenso o la magistratura e appena noi per primi siamo contrari ad un reclutamento straordinario di magistrati
Che inevitabilmente comprometterebbe la qualificazione professionale di essi che noi auspichiamo invece sempre più alti
Ma gli alti Lai
Che dai settori della magistratura partono contro la possibilità di un reclutamento straordinario solo difficilmente conciliabili con i rilievi che dagli stessi vengano circa la carenza degli organici
Non colmabile in altro modo se non attraverso il reclutamento nell'ambito della categoria forense
L'alternativa sarebbe l'assunzione ugualmente indiscriminata
Attraverso concorsi non o scarsamente selettivi che provocherebbe e lei quali conseguenze negative circa la garanzia di qualificazione professionale degli assegni
La magistratura non può arroccarsi su questo punto in una battaglia corporativa di retroguardia culturale dimostri finalmente l'apertura verso una cultura nuova
Affiancandoci nel suggerimento all'esecutivo di pensare a un reclutamento fra gli avvocati
Sia pure attraverso selezioni di tipo concorsuale accompagnate da un parere degli organi di autogoverno dell'avvocatura
E ci si affianchi
Nella denunzia di una caduta di tensione che si va diffondendo mi risulta
E non possiamo non rilevarlo che le statistiche sulla produttività degli uffici giudiziari tanto in sede penale che in sede civile pervenute al ministero registrano un calo di circa il cinquanta per cento
Queste cifre sono inconciliabili con la denunzia delle colpe dell'esecutivo
E non vorrei che rappresentassero anche se soltanto un segnale circa la strisciante volontà di non far funzionare i nuovi strumenti legislativi
Altro settore di dissidio con la magistratura
Altrettanto aperto è il problema anch'esso urgente della separazione delle carriere tra magistratura giudicante e magistratura requirente
Anche di questo tema noi ci siamo fatti carico in questo biennio come di un tema fondamentale di richieste inerenti l'entrata in vigore dell'uomo
Questo non realizzerà mai un vero processo di parti fin quando il giudice potrà essere un vecchio Pubblico ministero e un potenziale futuro Pubblico ministero
Il giudice terzo e il giudice che non sia il collega del pubblico ministero così come non deve essere il collega Dell'avvocato
Le obiezioni che dalla magistratura vengono solo a mio avviso infondate
Io non comprendo per quale ragione una magistratura requirente
Garantita nella indipendenza come quella giudicante non assoggettata al potere esecutivo
Cui pure in una logica accusatoria dovrebbe essere assoggettata ma il discorso va spostato a tempi in cui la democrazia parlamentare in Italia abbia realizzato una sua piena funzionalità
Sottraendo sì alla logica della partitocrazia debba temere l'influenza del potere politico
E di un rinnovo l'invito alla magistratura a non commettere altri errori in queste battaglie che solo battaglie di retroguardia poiché la separazione fra la figura del pubblico ministero e quella del giudice solo un è la realtà insostituibile del nuovo codice
Opporsi ostinatamente alla separazione della carriere significa Paul favorire soltanto il giuoco di chi vuole per Fini che noi respingiamo l'assoggettamento del Pubblico ministero al potere al potere esecutivo
Il problema del personale ausiliario e anch'esso un problema di rilevare di rilevante momento
Ma anche solo ha risolto con la utilizzazione corretta del personale insiste
I nuclei di polizia giudiziaria ad esempio in molti luoghi ancora non sono stati costituiti
Ma in troppi luoghi dove sono stati costituiti il personale e so da soltanto ha detto a funzioni interne negli uffici che loro non compete
Non è corretto dire che il nuovo Codice non consenta la scoperta dei colpevoli
Perché questo manca della polizia Judith di una polizia giudiziaria efficiente quando questa viene distolta delle sue funzioni e destinata a funzioni non proprio anche qui l'elenco potrebbe essere lunga
Né io credo possa tacere il malessere che comincia a serpeggiare nella nostra categoria per gli effetti negativi che anche l'avvocatura sta registrando per l'entrata in vigore del nuovo
Una crisi economica che va diffondendosi
Una sensazione di lavorare a vuoto
Ed è forse questo l'ultimo anello di una cartina che con lucida programmazione gli oppositori del nuovo Codice hanno posto in essere
Farà cedere le armi ed in maniera incondizionata alla categoria che più intensamente aveva voluto il nuovo codice
A questo noi non dobbiamo piegare
Ne dovremo prestare
E non già per scioccare i vendica Tione di una coerenza che può non non può trovare posto ove si riconosca l'errore mai una serina coscienza e con la consapevolezza che pur nell'ottica di un servigio reso alla collettività
E la beneficiaria del nuovo Codice e per la quale abbiamo sempre detto di voler oggi battere anche quando venivamo tacciati di perseguire oscuri interessi trasversi la nostra categoria e destinata ad avvantaggiarsi di questo ruolo strumento legislativo
Io credo anzi sono sicuro
Che questi aspetti negativi possano essere impartito avviati
Se ci si porrà da parte di tutti con un'estate e correttezza intellettuali di fronte al luogo
Basta con il trovare la giustificazione di propri eventuale incapacità del proprio eventuale scarso impegno della ostilità con la quale si guarda e si applica il nuovo strumento processuale nella emanazione di esso
Il compito di opporci a questi atteggiamenti
Di contrastare le speculazioni di certa propaganda interessata e subì l'attrice contro il codice spetta annui avvocati
Che della tutela delle libertà abbiamo fatto sempre la nostra bandiera e RAI e senza stessa della nostra funzione
Che abbiamo voluto uno strumento che queste libertà difendesse e che dobbiamo ora difende
L'altra faccia della medaglia sarebbe la restaurazione una restaurazione siamo i sicuri impossibile perché anacronistica
Ma che se si verificasse rappresenterebbe la scomparsa di un ruolo utile dall'avvocato
Per far luogo a quella mortificante emigrazione la nostra funzione che abbiamo in passato vissuto sulle nostre carni e purtroppo sulla carne dei cittadini del nostro Stato
Per poter portare avanti questa battaglia
Per avere un ruolo nei fuochi che la politica giudiziaria dei prossimi anni metterà in essere quali gli strumenti nostro possesso
Io credo di non sbagliare individuando nella nostra organizzazione
E nel suo rafforzamento il solo strumento di cui lui potemmo potremo servire
Quando a Salerno e dannato
Un gruppo di pionieri lungimiranti
E io qui voglio ricordare il nostro presidente dolore Pierini Ovidio
E il
E i colleghi
Che hanno si sono allontanati da un'attività costante nell'ambito dello ione Gabriella Nicolai Cesare Zaccone
Aldo Cafiero che le furono i promotori furono quando furono dicevo gettate le basi dell'Unione delle camere penali S dovettero affrontare il problema della individuazione di un ruolo e della costruzione di una cultura del lavoro cattura penalistica italiana
A Bari furono gettate le basi per lo sviluppo dell'Unione
Che in questi due anni e cresciuta non solo raddoppiando il numero delle estensioni delle adesioni
Ma aggiungendo a quello riconoscimento di rilevanza del ruolo al del ruolo assunto che Giuliano Vassalli ci riconobbe in apertura del congresso nazionale giuridico paranza di Catanzaro
Pur impegnati
Nella severa battaglia per l'entrata in vigore del nuovo Codice
Noi abbiamo perseguito la strada del confronto con tutte le componenti dell'associazionismo fra
I risultati sono stati ottenuti
Se l'Associazione nazionale magistrati ha smesso ogni ostilità nei confronti della entrata nei termini del in vigore del nuovo codice lo si deve alla nostra decisa e ferma presa di posizione
Che ci ha visto partecipi delle proteste quando esse erano finalizzate allo pavimento delle riforme auspicate
Ma ci ha visto anche separati dai DS quando giudicavamo che potessero trasformarsi in strumenti di raggiungimento degli altri figli annoia strani
Questo dialogo e questo confronto noi riteniamo debba essere proseguito
Per rafforzare la battaglia che intendiamo combattere
Per fermare e distruggere le spinte contro riformisti che che serpeggiano
Ma se mi consentite anche per collaborare con una magistratura che vive forse il periodo più difficile della sua storia acciocché essa si liberi da ogni condizionamento sì pure i fischi da oggi scoria politica di smetta le sue faide interne erano riassuma finalmente quella funzione di faro Della giungerà a garanzia della corretta applicazione della legge
è un'avvocatura forte che può rafforzare una magistratura efficiente così come non servirebbe ad una avvocatura forte una magistratura svilita e mortificata nell'altezza del suo
E per le medesime finalità il dialogo ha tenuto aperti
Con le altre componenti dell'associazionismo Frezza
Con le quali abbiamo portato avanti un discorso di ampio respiro sullo sviluppo di una coscienza associazionistica e sul riconoscimento di una funzione e di un ruolo delle associazioni
Che ci ha visti impegnati anche gli una proficua collaborazione con gli organi istituzionali dell'avvocatura
Per la prima volta e desideriamo darne pubblico riconoscimento all'amico Presidente del Consiglio Nazionale Franzo Grande Stevens
Se per la prima volta ricevo sensibili ai problemi della identificazione dei ruoli dei compiti ispettivi e dei reciproci rapporti fra istituzioni dell'avvocatura e libere associazioni da Bari uscimmo avviati sulla strada della crescita
Ad Amalfi ci demmo gli strumenti statutari per regolare questa crisi
E mi sia consentito qui ricordare
L'apporto che a questa crescita dette con la sua opera preziosa l'amico Antonio Rossomando nella stesura del dello Statuto ma soprattutto nella stesura della indicazione e nella indicazione contenuta nella relazione di accompagnamento delle finalità della funzione dell'autore che possono considerarsi il vero tessuto sul quale può crescere la nostra unione
Rimini
Deve gettare le basi per la individuazione di un ruolo politico dell'Unione
Quando in altri congressi l'amico Giuseppe Di Federico ci rimproverava di essere fuori dei momenti decisionali della politica giudiziaria diceva il vero ma non individuale causa non eravamo ancora cresce
Ora che lo siamo possiamo ritagliarci questo ruolo nuovo
Dovremo cioè essere in grado di diventare l'interlocutore costante del potere politico sin dal momento della formazione delle leggi e delle scelte di politica giudiziaria
Non dovremo più assistere al fenomeno di leggi che riguardano il settore penale che vengono fatte senza interpellarci
Senza barriere uccida il nostro contributo se da Parisi del nostro contributo avvalendosi soltanto delle indicazioni che dagli addetti agli uffici legislativi
Non avvocati
Ed assai spesso portatori di una concezione deformata del ruolo che l'avvocatura ed è la funzione del processo vengono fatti dovremo avere una costanza di rapporti con l'esecutivo con le Commissioni parlamentari con le forze politiche alle quali dovremo far pervenire con tempestività la nostra voce
E per far questo dovremo dotarci di una struttura difficile e complessa
Anche se necessariamente impegnativa dal punto di vista economico
Per raggiungere questo traguardo oltre che di una struttura efficiente abbiamo bisogno di rafforzare gli organi dell'Unione
Troppe volte dobbiamo dircelo il consiglio direttivo l'assemblea dei re dei presidenti hanno registrato vuoti e scarse presenze l'impegno di coloro che si vorranno gravare dopo di noi del carico di lavoro che l'assunzione di cariche dirigenziali nella struttura dell'Unione comporta deve essere un impegno assoluto
Le facce dei componenti il consiglio direttivo dovranno essere notte e non essere dimenticata dei colleghi come in passato purtroppo per qualcuno è accaduto
E le camere penali dovranno sentire la funzione dell'unione delle care delle camere penali e collaborare effettivamente con essa per la realizzazione di questi di questi scopi
Ma io mi rendo conto che per ottenere ciò l'attività dell'Unione non può essere affidata allo spontaneismo ed al sacrificio generoso di qualcuno
E qui mi sia consentito di rivolgere un ringraziamento
A quelli che mi hanno affiancato in questi due anni nella gestione e della Giunta e mi consenta in particolare all'amico carissimo fraterno Enrico Baccino che ha diviso con me attraverso la segreteria le responsabilità maggiori
Abbiamo bisogno di una collaborazione corale con pienezza di decisione al compito che a ciascuno sarà riservato
Abbiamo bisogno di dotarci ancora degli strumenti per uscire all'esterno
Io ripeto spesso che in aprile la giustizia in Italia derivano anche dalla scarsa diffusione di una cultura del processo penale
Se vogliamo crearla abbiamo bisogno decido di dotarci dei mezzi per diffondere dobbiamo imporci all'opinione pubblica dobbiamo far conoscere nostre problematiche farà comprendere le nostre battaglie
Abbiamo bisogno di un dialogo più intenso con una media che troppe volte si sono Crodo atti in passato in una visione dell'avvocatura penalistica come di un nemico che la collettività
E non come il tutore delle garanzie di essa nella persona dei suoi componenti
Abbiamo bisogno di un'avvocatura che sia capace di guardare al futuro con la consapevolezza del salto di qualità che le si chiede per rispondere agli accorpamenti del futuro
Il salto di qualità nella coscienza deontologica tanto più rigorosa quanto maggiori saranno i settori in cui potrà spaziare la nostra attività
Il salto di qualità nella struttura professionale che travalichi i vecchi confini di Undead un individualismo esasperato per aprire le porte a forme collaborative di ampio respiro
Il salto di qualità nella preparazione culturale che guardi all'Europa non come una terra straniera ma come il terreno della nostra stessa quotidiana attività
E a questi appuntamenti dovrà accompagnare l'avvocatura l'Unione delle camere penali
Necessariamente quindi una unione rafforzata nella struttura
Dotata di mezzi se non avviata sulla strada del professionismo dirigenziale certamente deviata da quella dello spontanea isole spontaneismo dilettantistico
Se questo tipo di struttura
Noi sapremo darci l'appuntamento dall'Avvocatura penalistica con gli anni Novanta non sarà mancato ed anzi sarà un appuntamento proficuo
E non dimentichiamo
Che noi abbiamo un dovere in tal senso perché in definitiva i fruitori della nostra ITC efficienza non siamo noi ma i cittadini
Ma la collettività ma in definitiva lo Stato dovremo meritarsi rispetto e considerazione
Ma voi politici
Voi magistrati o i giornalisti questo rispetto questa considerazione dovrete imparare a darci perché non dimenticatelo
In ognuno di voi come ognuno di noi c'è sempre il potenziale destinatario quantomeno di una informazione di garanzia
E se in quel giorno tanto più se innocenti doveste intraprendere come avviene oggi per la salute qualche viaggio dalla speranza per avere trovato un'avvocatura mortificata
Depotenziata nove lamenti archiviata io sono certo in quel giorno non vi sentireste cittadini di uno stato ripetuto
Ringrazio il presidente Panzini a nome del congresso nonno pensavo che la sindrome da sedia
Fosse così così prepotente da mettermi nella condizione di imporre i ritmi così frenetici ai lavori del congresso
Comunque ritengo che siamo in tempo
Poiché per domani dovrebbe iniziare il dibattito sulla relazione del Presidente siamo in tempo per anticipare alcuni interventi di saluto alla giornata di oggi
Rinviando altri interventi autorevoli perché con noi il presidente Mirabelli al quale rivolgiamo
Il saluto di ringraziamento
Era implicito in questa nota alle autorità ma ci riservavamo di farlo domani nel momento in cui avrebbe preso la parola
E allora darei la parola prima all'avvocato Ricciardi in rappresentanza valoroso segretario del Consiglio nazionale forense in rappresentanza del Consiglio stesso e immediatamente dopo all'amico avvocato D'Alessio in rappresentanza dell'associazione Aia
Colleghi autorità
Sono qui per testimoniare innanzitutto
Il rammarico del presidente del Consiglio nazionale forense avvocato Franzo Grande Stevens
Per non potere essere come pure avrebbe voluto tra voi nel corso di questi lavori
Perché la contemporanea celebrazione di udienze giurisdizionali del Consiglio nazionale gli hanno impedito di allontanarsi da Roma
E per esprimermi l'interesse l'ammirazione con i quali l'intero Consiglio nazionale e l'avvocatura italiana segue l'attività e l'impegno dell'unione delle camere penali credo che questo congresso
Che già si qualifica per la brillante relazione del presidente Panzini
Abbia la caratteristica di essere
Organizzato di cadere in un momento particolarmente felice e suggestivo
Precede
Innanzitutto e questa è una considerazione che viene fatta con un'ottica di carattere generale da parte di tutto l'avvocatura la prossima Assemblea di Rimini la cosiddetta Assemblea di Rimini bis
Che segnerà io mi auguro un momento importantissimo nella vita della avvocatura italiana
Se andiamo con la mente agli anni del passato
Ci rendiamo conto che quella quell'individualismo cui pure ha fatto cenno l'amico Panzini nella sua relazione che caratterizzava l'attività l'esercizio professionale degli avvocati
Aveva una sua manifestazione anche nella vita collettiva nella vita del gruppo professionale
E i grandi avvocati del passato
Non si impegnavano a volte sufficientemente nella vita della collettività della quale pure facevano parte cioè la vita collettiva non era sentita come un momento essenziale della avvocatura
Permettetemi di dire ed è una valutazione mia personale ci si sentiva avvocati ma non componenti della avvocatura
La rivoluzione di questo concetto
è sotto gli occhi di tutti
Vi è ormai tutta la larghe schiere dell'avvocatura italiana una presa di coscienza del valore della esigenza della improcrastinabili ITA
Del principio della solidarietà professionale
Che trova le sue attuazioni sia nella vita degli organi istituzionali sia degli organi associativi volontari sia negli organi istituzionali tipo la cassa di previdenza
E bisogna dare atto alle associazioni volontarie di avere contribuito con il loro impegno in maniera forse determinante Allo sviluppo di questo concetto sono state proprio le associazioni che rendendosi interprete dei di esigenze di particolari settori dell'avvocatura hanno dato il senso
Delle esigenze di ciascun settore ed hanno indotto tutta l'avvocatura italiana in genere a prendere coscienza di questa esigenza
Quindi il fiorire del pluralismo delle idee nell'ambito dell'avvocatura italiana
Ha potuto dare la sensazione all'esterno
Di una avvocatura frantumata di un'avvocatura divisa di un'avvocatura che non sapeva individuare i suoi obiettivi ma non ci si è resi conto che invece in quel momento era un fiorire di idee un crescere di attenzione di impegno che non poteva non produrre e non potrà non produrrà i suoi effetti
E quindi Rimini bisserà che avremo di qui ad un mese potrà assegnare il momento di realizzazione di questa strada che tutti insieme istituzioni ed associazioni volontarie hanno intrapreso con piena coscienza e con la ferma volontà di pervenire ad un risultato
Voi vediamo l'unità dell'avvocatura
Come un mezzo per svolgere più incisivamente le funzioni che l'avvocatura a nella società e non come un fine
Quindi Rimini non sarà il punto di arrivo di un processo che pure è maturato negli anni ma sarà la prima tappa dalla quale poi vi sarà la la possibilità di prendere il volo per altri immancabili traguardo
Certo gli appuntamenti che
Individuiamo all'orizzonte sono interessanti sono suggestivi avete parlato finora della riforma del Codice di procedura penale che è una realtà
Abbiamo alle porte la riforma del codice di procedura civile
Che proprio per le mie esperienze maturate nella riforma del Codice di rito penale ci deve rendere particolarmente attenti e particolarmente sensibili
Alla attività del parlamento e dobbiamo dire che purtroppo il legislatore nella Camera dei deputati
Ha voluto con troppa velocità affrontare il problema e non ha consentito un esame approfondito della materia tanto che siamo stati costretti
Al
Mi correggo alla Senato siamo stati costretti adesso alla Camera dei deputati ad intervenire con una serie di osservazioni che speriamo possono essere recepite per tentare di recuperare una serie di
A nostro avviso errori fondamentali Errori che colpiscono nel campo dell'attività difensiva civile la funzione della avvocatura
Ma
Pansini ha fatto riferimento al giudice di pace
Devo dire che per il giudice di pace non è che si dorma io ho avuto l'onore di
Accompagnare una delegazione del Consiglio nazionale forense che è stata ricevuta la Commissione giustizia del Senato che sta redigendo il testo del giudice dello la riforma dello l'ordinamento per il giudice di pace
è una materia ancora incompleta evoluzione
Perché vi è vi sono delle perplessità da parte del legislatore circa la possibilità di attribuire o meno al giudice di pace la competenza in materia penale per i reati bagatellari ma
Oltre a questo vi sono grossi problemi che attengono alla individuazione della figura del giudice di pace
Il la commissione della Senato la Commissione giustizia del Senato si è orientata nel senso di individuare nel giudice di pace un giudice tecnico
Però stabilendo come presupposto per l'accesso alla carica di giudice di pace il possesso dell'età non inferiore a cinquantun super-io non inferiore a cinquant'anni non superiore a settantuno anni
Si vuole cioè puntare su una platea ben precisa di soggetti
Per poiché si prevede contemporaneamente l'incompatibilità dell'esercizio dell'attività professionale forense
E chiaro che i destinatari di questo istituto dovrebbero essere o magistrati in pensione ed ecco giustificato il limite dei settantuno anni di età
Oppure funzionari dello Stato in pensione
Questa è un problema sul quale noi ci dovremo battere io credo che l'Unione delle camere penali debba affrontare con urgenza il problema perché torno a ripetere la Commissione giustizia del Senato sta discutendo ed elaborando il testo
A o hanno dato assicurazione a questa nostra delegazione che appena terminato
Il testo preliminare del disegno di legge lo avrebbero trasmesso al Consiglio nazionale forense per un parere approfondito
Ma io credo che bisogna essere tutti i solleciti ed attenti per evitare che questo istituto dal quale pure dipende la vivo assoluzione di tanti problemi
Della nostra giurisdizione
Ossa partire bene e non
Deludere le attese di chi lo sollecita da tanti anni
L'Unione delle camere penali quindi si interroga oggi in questo congresso sull'avvocatura penale negli anni novanta e l'amico Panzini ha fatto cenno ad una serie di argomenti interessanti suggestivi
Mi auguro di non aver compreso bene però un cenno che ha fatto l'amico Panzini all'articolo cento e sei della Costituzione
Riferendo che il Consiglio nazionale forense avrebbe fatto un'indagine dalla quale sarebbe risultato che vi erano pochi avvocati disponibili
Da chi vi è stato detto
E allora questa è una ulteriore non voglio qualificarlo non voglio qualificarlo perché la storia la storia è questa e noi abbiamo e allora per cortesia caro Gustavo sarebbe stato il caso che tu avessi chiesto al Consiglio nazionale forense perché con i documenti che avremmo risposto è i documenti sono queste non lo appresso perché non sapevo perché
Basta la mia parola vi è stato a suo tempo il Consiglio superiore della magistratura che ha fatto un elaborato parere
Pare estensore mi pare
Non ricordo chi sia stato l'estensore nel quale si sosteneva che l'articolo cento e sei della Costituzione richiedeva per la sua attuazione una norma di applicazione la emanazione di una norma di applicazione
Questo parere questa risoluzione è stata esaminata dal Consiglio nazionale forense e chi vi parla ha avuto l'onore di stendere un parere fatto proprio dal Consiglio nazionale forense con il quale si è dimostrato già che smentite non ce ne sono ancora arrivate sul piano giuridico e scientifico che la norma di attuazione non è necessaria
Sulla base della normativa attuale e possibile dare corso alla nomina della chiamata alla chiamata dei maggiori degli avvocati in Cassazione
Questo parere è stato trasmesso al ministro Vassallo il quale con una sua lettera autografa ci ha scritto di condividere perfetta
Contatti da proporre al Consiglio superiore della magistratura per farli per proporne la nomina la chiamata in Cassazione perché avrebbe provveduto in conseguenza il Consiglio nazionale forense resosi conto della delicatezza del problema
A scelto cinque avvocati
Dei quali ha segnalato i curricula per evidenziare l'altissima qualificazione l'altissima preparazione
A un momento un momento un momento noi abbiamo detto che segnalavamo in cinque avvocati perché non potevamo evidentemente fare un nome
Un elenco di cinquanta persone o di duecento persone perché è chiaro che si sarebbe creato un problema gravissimo all'interno della categoria
Il ministro Vassalli aveva due alternative
Oggi rispondeva dicendo ho assunto informazioni su questi cinque persone
Sono indegne o non hanno i requisiti che richiede la costituzione avete sbagliato nel designare circa oppure trasmettere gli atti al Consiglio superiore della magistratura il ministro Vassalli ci ha risposto con una lettera autografa nella quale ci ha scritto che melius re perpensa ritiene che la norma dell'articolo cento e sei della Costituzione non sia applicabile senza una legge di applicazione
è questo è lo stato degli atti quindi
I cinque è un problema è un problema abbiamo chiesto a tutti gli ordini
Ma non abbiamo fatto delle circolari da Ufficio di Collocamento se volete se volete la delicatezza
Non ebbe è vero
Come
E non doveva per venirvi perché la materia è talmente era talmente delicata l'avvio era tale era talmente delicato che noi abbiamo fatto Weller il favore per cortesia Lapo ola e all'avvocato Richard in rappresentanza del Consiglio nazionale forense credo il battistrada Eridania salteranno il problema si sa viene a dare atto che abbiamo agito con la massima responsabilità non potevamo ad avviare un procedimento pensando che fosse a regime
Mandando circolari ai centocinquantasei ordini chiedendo la designazione dei propri candidati avremmo veramente fatto sì a questo punto pensare ci sarebbe stata affossata l'iniziativa noi invece abbiamo fatto cinque nomi
Dev'provenienti da cinque ordini
Di persone di altissima qualificazione delle quali ovviamente non posso fare il nome per ovvi motivi serie quali per cortesia non siamo qui a giudicarli non deve risponderemo nelle nostre sedi ciò che conta in questo momento è il ministro Vassalli ci ha risposto che non si poteva perché ci voleva la norma di attuazione quindi il ministro Vassalli evidentemente ti ha dato una risposta completamente sbagliato
E della quale mi dispiace stessi e di ciò si si è parlato anche in sede di congresso nazionale questo è stato chiarito l'ha detto Franzo Grande Stevens
Quindi solo dei fatti certi sui quali però io credo che dovremo ancora fare chiarezza perché dovremo continuare su questa strada per vedere se effettivamente il la norma di attuazione sia necessaria commi
Per favore io prego il congressisti vi prego lei Greggio ispettore Digimon pieno per favore vorrei dare gli elementi dell'oratore veramente non ho vuole considerare che noi non pensavamo di risolvere i problemi della giustizia e non li dovevamo risolvere nulla
Noi volevamo dare un segno politico
Di gesto per dimostrare che vi sono nell'ambito dell'ordinamento strumenti che potrebbero e possono essere applicati e non si vuole applicare per Effetto di resistenze che vengono posti da ben determinati settori
Perché qui è da spiegare come è possibile che il ministro Vassalli a distanza di due mesi cambi completamente idea su problemi di carattere giuridico
Evidentemente la seconda volta vi sono state delle pressioni da parte di alcuni elementi che lo hanno indotto a cambiare idea questo è il problema è questo è il fatto che ha interesse ero rilevanza in questa sede
Per quanto attiene
Un ultimo aspetto quello relativo alla posizione della avvocatura penale negli anni novanta io mi rendo conto che vi sono situazioni ed esigenze particolari dell'avvocatura penale e quindi voi certamente né farete ampia illustrazione e mi farete attenta meditazione vi è da dire però
Che negli anni novanta si aprono
Per ponendo una serie di problemi a tutta l'avvocatura italiana in genere e sono dei problemi importantissimi quali quelli relativi alla professionalità della nostra categoria e soprattutto alla sua presenza nella società uno strumento essenziale per potere camminare attivamente su questa strada è quello della riforma dell'ordinamento sulla riforma dell'ordinamento io credo che si dovrebbe parlare a lungo ed è un altro degli lecci e un altro dei gli episodi sui quali i nostri rapporti con il Ministero di Grazia e Giustizia non sono idilliaci l'Unione delle camere penali attivamente collaborato e devo darne pubblico atto
Alla redazione di un testo di riforma dell'ordinamento professionale che è stato poi presentato
Al ministro di grazia e giustizia perché fosse adottato dal ministero e proposto alle camere
Il testo da noi proposto è stato elaborato dal ministero ma è stato presentato alle Camere in una forma che assolutamente del tutto lontana da quella con la quale il Consiglio nazionale forense aveva proposto la riforma dell'ordinamento le modifiche non sono eccessive da un punto di vista della quantità
Sono però rilevantissime da un punto di vista della qualità
La riforma dell'ordinamento professionale intanto ha un senso in quanto
Serve a
Tutelare tre principi fondamentali che sono i cardini della riforma dell'ordinamento l'indipendenza
La autonomia l'autogoverno della avvocatura sono questi i tre pilastri sui quali deve sorgere un ordinamento professionale
E nessuno più degli avvocati penali
Sa il valore del principio della indipendenza la indipendenza è un valore intrinseco che intanto può essere può estrinsecare al pieno il la sua potenzialità in quanto vi sia vi sia il riconoscimento dell'Out Lumia della funzione difensiva dell'autonomia della avvocatura e l'autonomia intanto può essere cinquanta o vi sia l'auto-governo
Abbiamo visto è questa non è la sede per potere affrontare nel particolare l'articolato del ministero tutta una serie di piccole correzioni di in modifiche che questi principi hanno a mio modesto avviso conculcato
E fanno ritenere che se quel disegno di legge dovesse arrivare a suo al trasformarsi in legge senza aveva le necessarie modifiche io credo che probabilmente faremmo un passo indietro non di alcuni decenni ma forse di cento anni perché vi sono basterebbero leggere basterebbe leggere i lavori preparatori
Della di del primo ordinamento professionale del mille ottocentosettantaquattro
Per vedere come questi valori già allora erano chiaramente espressi e come si indicava su questi tre cardini il fondamento della libera avvocatura
è questo un impegno degli avvocati degli anni novanta io mi auguro che tutta l'avvocatura
Attraverso le forme di unione che stiamo cercando di raggiungere sappia essere presente a questi appuntamenti e Possa veramente consentire a tutti noi di potere dire di essere vissuti in un'epoca che abbia posto le premesse per avere una avvocatura degna degli anni a venire
Cato Ricciardi la parola alla all'avvocato D'Alessio in rappresentanza dell'Aia
Signor presidente autorità cari colleghi
Così c'era cordialità che porta al terzo congresso nazionale dell'Unione delle camere penali il saluto e l'Associazione italiana giovani avvocati quello del presidente Aloisio che mi ha pregato di rappresentarlo essendo impedito a partecipare da impegni non rinviabili
Quest'incontro degli avvocati penalisti è il primo dopo l'introduzione dell'ordinamento giuridico del nuovo rito processuale
E pertanto non potrà non lasciare traccia importante di sì
Si può affermare senza ombra di dubbio
Che in questo primo dei dieci anni che ci separano dalla fine del secondo millennio i momenti ora vissuti dagli avvocati italiani pur nelle obiettive difficoltà che ci circondano sono momenti di esaltazione e di orgoglio
Infatti il codice di procedura penale entrato in vigore lo scorso mese di ottobre i provvedimenti di modifica del processo civile recentemente adottati da un ramo del Parlamento
Costituiscono novità di tale portata che simili non se ne sono avute ormai da molti decenni
Soprattutto noi giovani avvocati siamo consci dell'importanza del momento
Altrettanto vero
è che il nuovo rito processuale penale con vigore indirizza di nuovo la nostra attenzione su tre punti fondamentali
Il problema la formazione e della professionalità dell'avvocato
Il valore imprescindibile della deontologia i modi di essere del rapporto tra avvocato e magistrato
La professionalità dall'avvocato
Il cui recupero potrà essere realizzato solo nel confronto di tutte le associazioni forensi attraverso una dialettica leale e corretta
La deontologia e cioè le regole morali e comuni di vita dalla nostra tradizione di gruppo che ci fanno sentire e difendere appassionatamente i valori della libertà e della giustizia e che ci impongono di lottare per essi
Il rapporto tra gli avvocati e i magistrati
I quali pur nella distinzione dei ruoli sono legati da una sorte comune in quanto vasi comunicanti le cui rispettive attenzioni soggiacciono al medesimo destino
Proprio considerando l'importanza di questi temi laica ha sempre operato e da ultimo lo ha fatto insieme all'Unione delle camere penali alle altre associazioni forensi all'Associazione nazionale magistrati con la proclamazione della giornata per la giustizia del venti dicembre mille novecentottantotto
Con la costituzione del coordinamento nazionale avvocati giudici per la giustizia con lo sciopero unitario di avvocati e magistrati del dodici tredici giugno lo scorso anno con le mozioni finali dei congressi giuridico forense di Ancona di Catanzaro
Della professionalità della deontologia e del rapporto avvocati e magistrati si dovrà discutere anche in questo congresso che oggi si apre e sono sicuro che in proposito sarà fondamentale l'apporto degli uomini dell'Anica e di tutti i giovani avvocati presenti nella camera e penali
E si profondere hanno come sempre le loro energie affinché si realizzi quella resa di giustizia che la comunità sociale chiede e deve pretendere nello spirito dei valori costituzionali
Forte di questa certezza contro lo sgretolamento formo tutti voi gli auguri di fare fervidi di buon lavoro
Grazie avvocato D'Alessio la parola all'avvocato Petrone per la filtrati
Fece aprire una parola magica che nessuno vuole dimenticare che forse fanno si fa anche bene a non dimenticare uno ci siamo dati un nuovo look chiamandosi Federal avvocati ma la cosa non cambia ringrazio per aver dato la parola questa sera
E più che un saluto e anche un ringraziamento
Per l'invito a partecipare a questo importante congresso e partecipo non solo da collega penalista ma dal presidente del Sindacato nazionale degli avvocati neo battezzato federa poca
Ho apprezzato moltissimo l'intervento del presidente Tanzi
Quella segnale
Con riferimento a Brecht in effetti è terribilmente preoccupante
C'è una resistibile ascesa
Dei nemici del codice di procedura penale
E questo congresso che cade nel semestre nel primo semestre dalla nascita del nuovo cesso penale deve dire una parola ferma decisa inequivocabile
Specialmente perché e a ridosso
Di questa iniziativa dell'altro giorno definita dei magistrati insoddisfatti abbiamo una nuova corrente che l'insoddisfazione sottile o femminismo che però nasconde sì avete letto ventotto cartelle che sono state prospettate
Una vera e propria
Iniziativa di revisione del nuovo processo penale
Questo congresso cade
A ridosso delle SS di passaggi in quale dopo essersi chiuso per molto tempo in un dignitosissimo riserbo dopo essere andato sul Colle da Cossiga ha vuotato il sacco
E ha detto delle cose che non possiamo sottacere dimenticati
Questo congresso cade a ridosso di una grossa discussione sulla riforma della legge Gozzini
E ridosso di una legge venuta fuori a marzo che ha introdotto elementi di non poche perplessità di preoccupazione in ordine all'impianto garantista del nostro sistema processuale
E allora è importante che l'Unione delle camere penali
Come ha fatto per bocca del suo presidente questa serie come farà certamente attraverso interventi qualificatissime che ci saranno le prossime giornate
Si liberi e non è una censura questa ma è una mia perplessità da una certa dimensione rivendicazioni sta e approdi finalmente su quel terreno dalla politica forense sulla quale altre associazioni sono sperimentate danni e quando dico sulla linea dalla politica forense però non vorrei deludere chi ha applaudito non intendo dire che si debba assecondare quell'idea di trasformare l'avvocatura in soggetto politico perché l'avvocatura come soggetto politico mono cellulare non c'è
Si critica da parte di taluno e anche da nuovi lo ha scritto recentemente nel quel testo interessantissimo sulla deontologia forense
Che esista un arcipelago
Di associazioni in effetti dopo una scrematura seria che è durato ormai un anno Ricciardi e qui e lo può testimoniare si è visto che le associazioni che contano nel senso di un'attività di politica forense non sono tante
E quelle che mi sono sono la più grande garanzia della libertà dell'avvocatura
Il tentativo di asservimento della Libera associazione sotto un'etichetta unitaria sarebbe pericolosissimo e sotto questo aspetto mi pare che il contributo che è venuto
Dall'Unione delle camere penali in sede di Consiglio nazionale forense per la preparazione della sempre a che ahimè al faremo fra un mese ma io non direi mai perché è sempre piacevole tornare a Rimini
E non soltanto la congressisti ma anche da piacevoli ospiti di questa beh la città
Questa manifestazione che faremo a Rimini fra un mese credo che servirà a ratificare una situazione di fatto esistente nell'avvocatura che lungi dall'essere mortificata deve essere valorizza
Detto questo
Mi avvio velocissimamente verso la conclusione del mio intervento
Sono stato fra i fautori della reciproca collaborazione fra magistrati e avvocati quante volte sono un dato insieme con i colleghi al Palazzaccio e ho sempre salito talvolta ormai anche con un po'di fatica le scale che portano la sede dell'associazione magistrati
Chissà perché le riunioni dei comitati Inter associativi si devono fare sempre in casa altrui giochiamo sempre fuori casa fortunatamente siamo sempre allenati e vinciamo quasi tutte le parti
Non siamo riusciti ancora a vincere per esempio quella partita dei consigli giudiziari
Della nostra presenza nei consigli giudiziari per cui comincia ad avere delle perplessità pur rimanendo rispettosi Simo in questa linea di tendenza verso la collaborazione e una lo sforzo di approdare alla mentalità nuova questa perplessità devo manifestarla perché una dimensione egemone nel rapporto con l'avvocatura purtroppo permane e talvolta ci mortifica
Quale penalista degli anni novanta cinque proposte prima dire sia il nuovo codice di procedura penale senza deflettere un minuto
Impugnando tutti i provvedimenti
Non mollando un momento
La Presa sul nuovo rito perché il nuovo rito ed il nuovo rito di garanzia del cittadino prima che di presenza dell'avvocato io stesso ho avuto momenti di caduta nell'esercizio la mia attività professionale non ho creduto in alcuni ricorsi per Cassazione me li sono visti accogliere con un rispetto del nuovo rito da parte dalla Suprema Corte
Che certamente prevalente rispetto a un tentativo di imbrigliare nuovo Codice da parte dalla magistratura di di merito
Secondo
Sforzo notevole perché l'associazionismo si rafforzi
Attraverso le sue varie componenti attraverso il modo articolato col quale si precoci propone sul territorio nazionale e addirittura senza sovrapposizioni come in effetti non sta accadendo
Terzo un'attività di cultura giuridica l'Osservatorio l'abbiamo lanciati per primi sappiamo che non se ne è appropriata l'Unione delle camere penali ha lavorato anche l'Unione delle camere penali su questo
Sono necessari due osservatori ma facciamone una insieme
Organizziamo dei consigli nazionali della federa vocati e dell'Unione delle camere penali su argomenti comuni insieme lavoriamo insieme proviamo a sperimentare ci sul piano della politica forense insieme le divisioni soli inutili dannose e fanno solo perdere tempo
Quarta proposta
Lavorare per una nuova deontologia colleghi questo è un argomento che però preoccupa forse molto di più a sud
Diciamo la verità c'è una clientela
Alla quale non so fino a qual punto taluno Dinoi riesca resiste
Che vuole l'avvocato impegnato in una tesi che comunque realizzi il risultato
Che cerca una magistratura sbilanciata sulla tesi
Di quella cliente
Questo significa mettere in pericolo la nostra libertà
Si dica mette in pericolo i codici significa mettere in pericolo i problemi pratici della libertà che passano attraverso
Che la deontologia sia il nostro primo comandamento
Ma non a parole
Nell'approccio col cliente
Facendo capire che non avranno un risultato i clienti se penseranno che esistano scorciatoie che noi avvocati non intendiamo assolutamente percorrere c'è chi fra noi ha pagato col prezzo della vita ricordiamocelo e non facciamoci intimorire nel momento in cui specialmente nel Mezzogiorno accadono cose pericolosissime che inquinano il Paese e inquinano l'immagine anche dall'alto
Quinto punto
è un ballon d'essai se volete e concludo la discrezionalità dell'azione penale
Non è che avendo condotto la battaglia per la rimozione del potere di coercizione
Dal PM in linea di massima abbia inventato voglio inventare insieme con altri nuovi argomenti
Il problema della discrezionalità dell'azione penale bisogna pur porsi
Perché di fatto vi sono tutta una serie di occasioni meccanismi che già la realizza di fatto attraverso le amnistie e tutta una serie di meccanismi ulteriori essa si realizzi
Parliamone discutiamone cominciamo a capire
Nel momento in cui poi quella discrezionalità si verifica spicci sperimenta e vince
Nella fase del patteggiamento nella fase dei giudizi abbreviati e allora cerchiamo di allargarne la latitudine o di restringere comunque la rilevanza della politica dell'obbligatorietà dell'azione penale
E l'ultimo messaggio è stato anticipato da
Dal caro amico Eriberto Richard l'ordinamento professionale
è un argomento che credo sia argomento sul quale anche l'Unione delle camere penali deve dire di più l'ordinamento professionale delle decolla
Certe nostre inutili divisioni hanno fatto sì che la figura dell'avvocato degli anni novanta
Non fosse ancora
Disegnata e io dico che
Il penalista degli anni Novanta sarà l'avvocato degli anni novanta e per essere l'avvocato degli anni novanta deve avere un ordinamento professionale al passo con i tempi certi incanto che il nostro lavoro a arriverà in via Arenula e invece di fermarsi al CNF
Prenderà la mia sinistra e salirà verso gli uffici dove i magistrati
Disegnano il nuovo avvocato
E ci potrà essere qualcuno che come Chiappori
Trasformerà la toga in tuta e penserà di crearci immagine i manovali o di braccianti rivendichiamo a noi l'autonomia il diritto di costruire l'avvocatura degli anni novanta credo che lavorando insieme costruiremo veramente il nuovo avvocato
Ringrazio l'avvocato Petrone vorrei informare il congresso che poiché alle venti ci ritroveremo qui ospiti del governo di San Marino che ci offre un inviterei i congressisti
Ad un ad un break di un'ora e mezzo due ore e che ci dia la possibilità di girare questa meravigliosa cittadina anzi questo meraviglioso Stato
E ci vedremo domani facendo presente che e vie un ufficio di presidenza particolarmente pignolo e prepotente al punto da dare inizio ai lavori alle ore nove in Rimini grazie