Notiziario del mattino

Radio Radicale sono le oltre quarantuno Piero Scaldaferri Regina Orioli avesse studio per questa prima edizione
Del notiziario parlando che iniziamo parlando dell'iniziativa radicale sullo stato in cui versa l'amministrazione della giustizia in Italia
Tendente all'attivazione delle cosiddette giurisdizioni ce ne parla di tutto ciò l'avvocato Alessandro Geraci
è un dato oggettivo e non più l'opinione di alcuni che lo stato della giustizia nel nostro Paese abbia raggiunto livelli di inefficienza assolutamente intollerabili al punto che l'Italia versa danni ed in modo permanente
In una situazione di sostanziale illegalità tale da aver generato numerosissime condanne da parte della Corte europea dei diritti dell'uomo
Ovviamente questa situazione di grave crisi e di sfascio in cui versa il nostro apparato giudiziario non può non incidere pesantemente anche sulla sua appendice ultima quella carceraria
Con le sue strutture sempre più sovraffollate ed invivibili tanto è vero che oggi i concetti di pena certa e di funzioni rieducativa della stessa rischiano di risultare fortemente limitativi se non del tutto fuorvianti
Ebbene in questi giorni a fronte di un tale contesto ormai riconosciuto da tutti abbiamo deciso di compiere un passo ulteriore e di assumerci un impegno preciso
Siamo infatti convinti che in queste ore a partire proprio dei palazzi di giustizia e dalle carceri occorra dare un segnale forte un segnale non certo di disperazione ma di speranza di un minimo di dignità civile e di affermazione di coscienza
L'obiettivo che ci siamo posti e che speriamo anche altri vorranno condividere insieme a noi e quello come sempre di reclamare pretendere legalità il rispetto dello stato di diritto ricorrendo a tutti gli strumenti giuridici e giudiziali sia internazionali che nazionali
Che l'ordinamento ci mette a disposizione
Quelle di cui sto parlando pertanto sono iniziative che non costituiscono più mere ipotesi essendo oggetto da parte nostra di veri e propri lavori in corso
Innanzitutto ricordiamo che già oggi grazie anche al lavoro dei radicali sono pendenti presso la Corte europea dei diritti dell'uomo circa mille duecento ricorsi presentati da persone a vario titolo recluse nei nostri istituti di pena
Le quali accusano lo Stato italiano di averle sottoposta a trattamenti inumani e degradanti ebbene su questo fronte sarà forse utile ricordare che stante l'elevato numero di ricorsi
E considerato che i problemi italiani relativi alla giustizia alla lentezza dei processi e alle condizioni di vivibilità dei nostri istituti di pena sono sempre più strutturali e sistematici
La Corte di Strasburgo e metterà nelle prossime settimane una sentenza pilota con la quale rivolgerà ordini circostanziati e prescrizioni vincolanti allo Stato italiano per rientrare nella legalità
Però tra gli strumenti che intendiamo subito attivare di qui ai prossimi giorni oltre ricorsi alla Corte di Strasburgo bianche la preparazione di un documento da inviare al Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa
Organo che da anni ha posto sotto osservazione speciale lo stato della giustizia nel nostro Paese
Nel quale cercheremo di fare una fotografia per quanto possibile oggettiva della situazione attuale spiegando come e perché i tempi eccessivi nell'amministrazione della giustizia italiana
La qualità della giurisdizione la situazione delle nostre carceri e il mancato rispetto delle decisioni da della Corte europea dei diritti dell'uomo da parte del nostro Stato
Ponga norma in discussione la stessa esistenza nel nostro Paese di un vero e proprio stato di diritto e con ciò solleciteremo ovviamente l'adozione di tali sanzioni a carico dell'Italia
Ovviamente la denuncia del nostro Paese nel contesto europeo ed internazionale costituisce la premessa logica per l'attivazione degli ulteriori meccanismi giuridici interni a partire anche dalla possibile richiesta della messa in stato di accusa del Presidente della Repubblica
E qui la mente non può non andare alla lenta trasformazione a cui stiamo assistendo delle funzioni delle prerogative del Capo dello Stato che sempre più ha deciso di mutare il proprio ruolo di garante e custode della legalità costituzionale
In quello di arbitro e mediatore tra le forze politiche come peraltro testimonia il mancato utilizzo del potere presidenziale del messaggio alle Camere
Voto a richiamare il legislatore ai propri obblighi di fronte alla situazione di totale illegalità in cui versa il sistema giudiziario e penitenziario
Le altre due importanti iniziative che come Radicali stiamo studiando riguardano più direttamente la magistratura
E in particolare i magistrati di sorveglianza e i giudici per le indagini preliminari
Per quanto riguarda i primi sappiamo che l'attuale ordinamento penitenziario assegna poche ma importantissime funzioni ed altrettanti obbliga il magistrato di sorveglianza
In particolare quello di vigilare sulla organizzazione degli Istituti di prevenzione di pena anche al fine di assicurare che la custodia degli imputati dei condannati si attuato in conformità delle leggi e dei regolamenti
Ciò nonostante non è raro anzi capita spessissimo di visitare carceri all'interno delle quali detenuti non hanno mai visto il magistrato di sorveglianza competente il quale peraltro non si reca da loro nemmeno per i colloqui richiesti e non evade le istanze che gli vengono rivolte
Il che rappresenta una patente violazione degli obblighi che la legge assegna questo importante organo giudiziario
Per quanto riguarda invece i giudici per le indagini preliminari occorre partire da un dato
Il quarantadue per cento dei detenuti italiani in attesa di giudizio si tratta cioè di persone che stanno scontando il carcere senza essere stati ancora condannate in via definitiva un dato abnorme mostruoso una percentuale che non ha eguali nel panorama europeo
Ebbene sono proprio i giudici per le indagini preliminari ad emettere su richiesta di pubblici ministeri le ordinanze che dispongono la custodia cautelare in carcere
Quasi sempre facendolo senza verificare la legalità della misura legalità quinte sa come qualità e modalità della carcerazione
Abbiamo dunque deciso di inviare in
Una diffida a tutti i capi degli uffici
Gipe istituiti presso ogni circondario di tribunale diffidandoli dalle ricorrere all'utilizzo del carcere quale misura cautelare estrema ogni qual volta non si sia in grado di garantire al destinatario del provvedimento
Un trattamento carcerario giusto ossia conforme ai principi costituzionali e convenzionali nonché alle leggi e regolamenti interni
In caso contrario alla diffida seguirà la relativa denuncia presso le procure della Repubblica
Ovviamente lo speech è innanzitutto che gli avvocati in primis quelli iscritti alle varie Camere Penali territoriali
Decidano di assisterci affinché in ogni circoscrizione di tribunale si possa denunciare laddove venissero ovviamente le condizioni il magistrato di sorveglianza per omissione d'atti d'ufficio o il giudice per le indagini preliminari per abuso d'ufficio
Le denunce gli esposti contro la magistratura non sono frutto di malanimo anche se sono stati pensati ovviamente con convinzione
Sappiamo perfettamente che molti casi i magistrati sono le prime vittime di questo folle sistema giudiziario e carcerario però come liberali rimaniamo convinti che la responsabilità sia prima di tutto di carattere personale
Quindi ripeto perché ci tengo e perché è importante
Gli avvocati che volessero fornirci assistenza nel denunciare i magistrati di sorveglianza i giudici per le indagini preliminari colpevoli di non ottemperare agli obblighi lo ripeto attribuiti dalla legge
Possono farlo fin da subito mettendosi direttamente in contatto con noi per darci la loro disponibilità scrivendo a info chiocciola
Radicali punto detti ripeto info chiocciola radicali punto ittico
Da ultimo chiudo con una
Né breve notazione dietro ognuna di queste iniziative che stiamo mettendo in cantiere
Da ricorsi alla Corte droga dei diritti dell'uomo Aldo si è rivolto al Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa passando per la denuncia dei massimi rappresentanti dello Stato italiano a partire dal Capo dello Stato
E di ogni singolo magistrato che non ottempera agli obblighi di legge
Nella convenzione proprio del Partito Radicale delle varie organizzazioni e associazioni che ne fanno parte che la strada da seguire ancora una volta c'è quella di insistere non solo sulla supremazia del diritto come unica possibile garanzia dei diritti umani
Ma anche sui meccanismi giuridici e giudiziali come unico strumento per interrompere la flagranza di reato e garantire il rientro del nostro Paese nella legalità costituzionale europea ed internazionali
Da questo punto di vista dobbiamo essere consapevoli che di fronte alla gravità dei problemi e delle sfide che ci incalzano si impongono scelte coraggiose coerenti anche se difficile complesse e anche se tutto ciò rischierà di esporci nell'immediato a delle bastona Touré nelle aule giudiziarie
Come ricordavo prima dunque l'auspicio è che già dalle prossime ore altri insieme a noi magari proprio a partire dagli otto mila avvocati penalisti iscritte alle Camere Penali sparse in ogni regione italiana
Saranno capaci di un simile scatto di una simile svolta non foss'altro per non continuare a rassegnarsi a ciò che è contrario I nostri principi costituzionali convenzionali di civiltà e di ragionevolezza
è un auspicio non certo un appello che spero venga accolto e presto da ogni parte un saluto dal Santo gerarchi
E andiamo avanti con le altre informazioni previste per questo notiziario ieri al Senato e dal Governo annunciato di aver avviato la procedura per togliere
Ad Assad dall'alta con efficienza di Cavaliere di Gran Croce di cui era stato insignito dalla Presidente della Repubblica nel due mila dieci il Governo lo annunciato rispondendo all'interpellanza presentate
Dei senatori radicali Bonino Perduca Poretti
Oltre allo slogan e sulla necessità di visti degli Stati Uniti d'Europa che anche
Il PD ha inserito una sulla carta d'intenti
I partiti dovrebbero esplicitare dovrete sulla costruzione dell'Europa con Emma Bonino ieri abbiamo parlato dello stato del dibattito
Su questo argomento sollecitato di recente
Anche da un intervento di Pier Virgilio Odasso vi sulle colonne dell'unità ma anche
Della peste italiana che ormai contaminato l'Europa come
Denunciano da tempo i radicali
Qual è il competente ulteriore vogliamo mettere in comune e con quali
Indichiamo controlli democratici e quelli del ruolo della Commissione ruolo del Parlamento europeo rispetto ai Parlamenti nazionali
Domando porrà elaborazione anche movimento europeo appalto nuovi radicale bio per altro verso e molto spesso in modo ultra convergente ma che hanno bisogno di essere adesso articolati
Anche per devo dire questo è un Paese l'Italia in generale che
A posizione da Stati Uniti ed Europa almeno come dichiarazioni
Più esplicite agli altri Paesi comunque pochi c'è o chi non si pronuncia o chi si pronuncia in modo molto breve riservato diciamo così
In Francia c'è una una spinta
Certamente di Confindustria francese il di pochi altri dal punto di vista politico ma è indubbio che che l'Italia oltre
Il Partito Democratico chiunque si vuole candidare
Su una politica europea al di là degli slogan ormai bisogna Landini elaborare tempi modi date torna d'attualità do anche se non era mai parità devo dire in quel
Piccolo Borghello che avevamo scritto con Marco Del Vecchio il tipo di Europa vogliamo quali competente o vogliamo mettere in comune che cosa che ha impegnato questa crisi come andare al di là di questa crisi perché
è indubbio che non è un'Europa diciamo solamente finanziaria che può
Riprendere con qualche porta il progetta studiano di tutta evidenza
La contaminazione del del della peste italiani in Europa è un tema su cui
I radicali insistono da almeno vent'anni il rischio di deflagrazione diciamo di questa
Peste italiana e il la rimedio anche evocato in nelle recenti riunioni radicali nell'ultimo comitato e anche nelle mani
Che ci sono state quella della
Moltiplicare la possibilità di attivare le giurisdizioni la giurisdizione europea ma anche quelle interne sul tema cruciale della giustizia
Accanto a questo però ci sono le difficoltà oggettive come si riesce a costruire diciamo e a riprendere l'iniziativa politica su questo tema attraverso lo strumento dell'attivazione delle giurisdizioni componente cavallo di battaglia tradizionale delle battaglie radicali
Ma credo che da questo punto ha verificato intanto avevamo già preparato una
Perché anche poiché vanno ancora definiti sullo stato nella
è violazione gli allineamenti divario proprio di uno Stato di diritto violazioni ripetute che fanno del nostro Paese un Paese
Tecnicamente è fuorilegge per non dire criminale
E credo che Balloon per il pensionato al delitto strumenti e tenuto conto ovviamente che è
Anche la lezione prudente europea poiché a parte la Corte ha poi un al Comitato dei Ministri che tra l'altro entro settembre proprio il nostro Governo
è chiamato a rispondere puntualmente su una serie di
Osservazioni e richieste che ci ha mandata a chiedere la Corte
Di metta in regola in buona per tanta non solo per quanto riguarda la soluzione delle carceri ma per quanto riguarda la violazione dei diritti umani di baite in particolare a partire dalla lunghezza dei processi
E dalla anche dei progetti non solo penali ma processi civili che
Qualunque libro uno legga di questi tempi mi è capitato contro vanno l'altro giorno la raccolta dei tagli curata da Nicola Rossi
Intitola subiti così come avevo appena finito di dare una guarda libroni Abramavel
E la questione della inesistente di un'affidabilità
Della giustizia civile come
Come regola come Stato di diritto viene da tutti ormai riconosciuta come uno degli intendimenti
A nostro avviso da radicali il primo impedimento allo sviluppo economico del Paese in particolare
All'attrazione di capitali stranieri eppure nonostante questo ci fa veramente fatica anche se
E ieri mi pare il Consiglio regionale della Lombardia proprio ha chiesto
Al Presidente Napolitano un messaggio alle Camere in questo senso
E si è pronunciata arriviamo a favore della dell'amnistia come prima misura strutturale per liberare risorse dal penale e riconvertire un sul civile oltre che e liberare le scrivanie dei giudici e i dati cinque milioni di fascicoli di processi o comunque
Da una grande maggioranza di di queste
Ora è chiaro che Lella campi e acque non spiegata perché non c'è nessuna
Possibilità di di spiegarla alla al pubblico rischia di apparire come una campagna comici rumeni dicono i miei colleghi molti al Senato
Impopolare quando ci si dice che virgolette non ci sono le condizioni politiche
è chiaro che
Che non si lavora per creare le condizioni politiche
Pare evidente che queste norme non si creano ma è indubbio cioè per esempio vista proprio la situazione è il dramma
La violazione nella flagranza di reato in cui ci troviamo noi siamo convinti commettono convinta come
Forme taglio alle Camere del Presidente della Repubblica un suo
Dovere a nostro avviso proprio per richiamare l'attenzione di quelle forze politiche
Sì appunto ripetono come un mantra che non ci sono le condizioni politiche e per aiutarle a creare un momento di riflessione seria su questa questione della mala giustizia non solo come
Violazione
E che quindi rende vittime i cittadini italiani a milioni ma anche una violazione che allontana dall'Italia una possibilità di
Di sviluppo di attrazione
Chi è di capitali di cui tutti poi parlano ogni giorno come appunto uno degli elementi essenziali Brera un cammino verso una
Ripresa del nostro Paese però dopo ora
Che si ripete ed i dico anche nei limiti del
E degli studiosi eccetera eccetera poi però
E nulla succede e anzi ripeto il mantra che ci viene opposto è sempre quello che non ci sono le condizioni politiche dette poi
Frase in poi sempre usata da chi queste condizioni non le vuole
Non le vuole creare quindi diventa ponga alto che si morde la coda insomma
Così dunque ieri a Radio radicale Emma Bonino intervistata da Paolo Martini il deputato del Pd Roberto Giachetti avviato ormai trentuno giorni fa uno sciopero della fame sulla legge elettorale per superare la legge elettorale attuale del cosiddetto porcellum iniziativa che negli ultimi giorni ha visto la solidarietà di altri parlamentari ma ascoltiamo le ragioni
Espresse da Roberto Giachetti
Io ho cercato di fare seguendo un po'dello spirito quali sono come dire formato
Un'iniziativa che semplicemente chiedevo offre al persone che si erano impegnati a fare qualcosa di ripetere quell'impegno ovviamente a prescindere da quelli che sono i miei desiderate soprattutto a prescindere da quello che pone potrà venir fuori inerenti le rate come è noto sono quelli
Che la legge maggioritaria col doppio turno la Francia
Però diciamo quello che ho voluto ricordare che con la cooperativa e quello che ho preteso e questo credo che dovrebbero per linea anche con la tradizione delle battaglie radicali e che dopo che la Corte costituzionale ha bocciato il referendum
Ogni giorno abbiamo riempito dichiarazioni di tutti i leader di tutti i partiti politici che dicevano questa legge va assolutamente cambiata in alcuni casi anche confondendo diciamo
Agli vedrà che l'unico che ha votato questa legge credo che non l'ha votata perché tutto che veniva ricordato prima qualcuno sarà anche il padre di questa legge ma detto questo tutti hanno sempre detto avete legge bisogna solamente cambiarla bisogna fare cambia
Ci sono date e scadenze di volta in volta sono state mandate
O andare a ramengo io semplicemente a un certo punto ha detto basta con questo dibattito che si svolge nelle segrete stanze dei partiti approdi della discussione in Parlamento e garantire che in questo momento alla priorità ed è quella del Senato
Vi faccio una discussione libera in Parlamento e poi decida di
Impegna BBB dare ripeto ad impegni che sono stati predice quelli cambia poiché mette come l'ha ricambiato decide
Il Parlamento ecco io questo fatto sotto questo punto di vista diciamo indubbiamente il fatto che sia finalmente iniziato un iter
Nel comitato rete perdonato che oggi dovrebbe tornare a riunirci per la seconda volta prima della pausa estiva è un fatto positivo ovviamente non è positivo che questo dibattito al momento non ha prodotto nulla di più di quello che bene o male
Conoscevamo di qualche piccolo passo avanti da parte degli uni e degli altri ma ancora un tempo diciamo di legge sul quale poi si possa esprimere effettivamente una valutazione non ce l'abbiamo
A fare lo sciopero della fame a staffetta a sostegno di questa iniziativa è per esempio Veneto Della Vedova c'è un altro
Che ha una storia radicale in un'intervista a La Repubblica qualche giorno fa dice io invece nel PD c'è una certa insofferenza nei confronti delle iniziative perché
Sono rimasto colpito perché queste due cose sono
Sicura andate in modo assolutamente spontanea studia diciamo alla città di cui fa a cui fa riferimento a oggi l'unità che ha la proprietà privata da
Ovviamente per poter anche politicamente impegnare ma anche persone che hanno una loro idea e non so neanche come dire impegnate politicamente ci sono attori scrittori circa di tutto
Io sono ormai credo almeno un'ottantina le persone che già hanno dichiarato di essere disponibili ad avviare questa imperfetta che le guida pure durante il corso dell'esame alla ripresa dei lavori
Perché questo diciamo è una parte completamente legata anche a quella che è la mia attività quotidiana persone con cui
Ho un rapporto sulla metratura ripeto è una cosa corretta mi fa molto piacere anche perché amplifica il valore Dini per capire che io credo più sono collettive
E più hanno anche utilità dall'altra parte mi ha fatto anche piacere che diciamo
Molti parlamentari a quindi privato ha detto Di Benedetto Della Vedova va un po'di tutti i gruppi credo
Che nelle nelle prossime ore avremo anche un quadro che vedete ci farà di coloro che hanno aderito hanno garantito che da qui a riprendere i lavori parlamentari
Lì comunque
Tuttavia una una un filo di continuità con l'ivoriano violenta anche da parte di altri
Amici parlamentari io ho detto semplicemente la verità nel fatto che Pernorio scudo alcuni
Miei amici prima che colleghi parlamentari che potrà rilevare la Gentiloni
Ermete Realacci mi chiedeva appunto ripeto al vertice l'unico che obiettivamente pure prendono estendimento su tutto con il quale sicuramente che probabilmente non
Non era neanche d'accordo questo tipo di problema l'unico che mi ha fermato né chilometro
Per erogato e in qualche modo abbiamo stretto anche una solidarietà ma ne valeva per il resto diciamo
O la preparazione ma non è una tentazione che questo tipo di riferire nei vertici del mio partito non sono particolarmente
Dottrina aprile partirà tra breve poco questo non è un problema ed era detenuto hanno ovviamente per parlare
Alle persone per le chiedere appunto
Un esercito di responsabilità e i nostri interlocutori e non per arretrati più o meno benevolmente quello pertinente ognuno al suo modo di fare io mi auguro che il Partito Democratico sempre di più si arricchisca di questo tipo di struttura
Che è quella dello
Rifiuto saputo bene però partito variegato giorno per favorire
Era Roberto Giachetti deputato del PD ancora assoluta tema della legge elettorale Claudio Landi ha intervistato io da senatore delle PDA vicepresidente della Senato Vannino Chiti la legge elettorale
Così come l'aggiornamento alla Costituzione non deve essere fatta da una maggioranza risicata ci deve essere il più possibile una maggioranza ampia
E quindi
Se c'è una maggioranza ampia non c'è inciucio cioè seguire la strada giusta
Nel comitato ristretto perché si sta lavorando esattamente nelle sedi istituzionali nel comitato ristretto ci sono tutte le forze presenti c'è una base di intesa
Con ancora alcune differenze la base d'intesa un proporzionale con sbarramento al cinque per cento
Oppure
Se in quattro regioni
C'è un un un'asticella diciamo all'otto per cento si supera l'otto per cento e questo perché nelle democrazie moderne ci sono anche partitiche in quanto tali non hanno una dimensione nazionale ma si riuniscono come di aree territoriali
Cioè un'impostazione che mi pare si stia avvicinando barra vere
In un gran parte
Collegi comune quindi i partiti che indicano un uomo un uomo una donna a e una
Parte più piccola di liste molto concentrate riporti candidati
Questo vorrebbe dire che per due terzi saranno i cittadini con il loro voto a scegliere i rappresentanti così come
è stato detto criticando il porcellum rimangono ancora delle opposizioni
Che vorrebbero le preferenze per me è un errore
Noi non siamo d'accordo perché dobbiamo ricordarci delle preferenze in Italia dei referendum che
Perché ab ridurne a una di quello che significare uno nella degenerazione di partiti consistenti oggi i partiti sono fragili
E dobbiamo soprattutto ricordarci che in Europa la via delle preferenze non è quella maggiormente seguita rimane questo aspetto anche se su questo ripeto c'è più un avvicinamento a superarle
E rimane invece
Di fronte il nodo del premio di governabilità
La sua consistenza dieci o quindici per cento e se sarà attribuito se verrà attribuito alla lista che arriva prima o
Invece Alliste collegate cioè
In sostanza una coalizione o un singolo partito sono aspetti rilevanti e tuttavia
Mi sembra che ci siano le condizioni per uno sforzo per trovare una soluzione convergente naturalmente bisogna mantenere sempre
Come dire un punto interrogativo una riserva perché abbiamo visto al Senato proprio che cosa è successo
La Commissione affari costituzionali era stata varata una riforma approvata una riforma che prevedeva la riduzione del venti per cento del numero dei parlamentari
Il l'inizio di una differenziazione tra Camera e Senato il rafforzamento del governo parlamentare del ruolo del Primo Ministro anche con l'introduzione della sfiducia costruttiva in aula d'improvviso PdL a ricostruito una maggioranza sostitutiva con la Lega buttato a mare tutto quindi bisogna sempre essere cauti però ci sono le condizioni per superare porcellum
Lei sa benissimo che in Europa guardano con un certo diciamo così a una certa attenzione conosciuta prudenza la situazione italiana innanzitutto ritiene che con questo meccanismo elettorale professore davvero garantita la governabilità come richiede anche loro poi perché la logica e buonsenso
Se il premio viene dato in maniera significativa ad esempio il quindici per cento
E se viene dato
Alla coalizione che vince le elezioni beh sì la risposta è sì
Se su questi due aspetti invece entità del premio di governabilità
Ci fosse una riduzione allora il rischio che dopo le elezioni cioè in parte
La la conoscenza di chi dovrà formare il Governo
Ma in parte tutto nell'alleanza finalità costruire allora elementi di incertezza rimarrebbero credo
Che non sia interesse della democrazia italiana
Oltre all'attenzione dell'Europa
A vere dopo il voto elementi di precarietà
Una democrazia funziona se i cittadini quando vanno a votare con il loro voto
Contribuiscono a decidere le maggioranze di governo e a scegliere i loro rappresentanti in Parlamento sì una volta che si sanno si conoscono i risultati sappiamo bene
La legislatura fisserà e che governa che chi sarà governata
Siamo giunti a nove sei minuti e con questa intervista di Claudio Landi alla senatore del PD e vicepresidente del Senato Vannino Chiti chiudiamo qui questa prima edizione del notiziario
Di Radio Radicale ulteriori informazioni tra circa un'ora dopo la replica della rassegna stampa