Intervista a Loredana Ciaccia sui veleni industriali e politici di Taranto

Radio radicale siamo con Loredana Ciaccia presidente dell'associazione etica ambiente ecologista
E che da sempre si occupa della vicenda ambientale di quelli che personalmente personalmente chiaramente definisca i veleni industriali e politici della città di Taranto il caso Taranto ecco
Loredana io inizierei da qui
Tutto ho letto prima una tua bella lettera inviato alla stampa locale e pubblicata integralmente il ventidue luglio dalla testata corriere del Giorno
E qui l'hanno virgolettata e in più intitolata ci ha uniti
E da tempo che abbiamo smesso
Di credere a ciò
Che dici
Ecco mi sembra che tu in questa tua lettera sintetizzo per un è rubo un pò anche un altro felice battuta del direttore di nostro testato tarantina
Marcello
Di nuovi che ha parlato il trilogia vendoliana ecco io ho l'impressione che tu in particolare con centri la tua attenzione su alcuni aspetti
Di
Dichiarazioni che poi non hanno avuto sostanzialmente seguito e di impegni che non ha avuto seguito
Essi questi otto
Questo questa lettera diciamo è stata
Lo sfondo di una giornata molto particolare che io ho trascorso ascoltando l'ultimo o Consiglio regionale monotematico sul problema di Taranto
Lana rabbia è stata talmente tanta che dovevo in qualche modo esterna arma
E quindi ho scritto questa questa lettera queste piste ma che in realtà non è molto affettuosi tranne riguarda il nostro
Governatore ma a tutto il contrario cioè diciamo che arabescata filtrata ed è venuta fuori
Mi dicono in maniera abbastanza incisiva tanto che ha fatto il giro del web e poi mi hanno richiesto di pubblicare
E che cosa a che cosa più o meno io da contestare al nostro Governatore
Diciamo che tutti noi gran parte dei tarantini quando lui fece a suo tempo la sua campagna elettorale
Diciamo insistendo sul problema dei bambini dell'oncologico di Taranto sono i disastri
Del nostro territorio fra voi sui colpita tanto da seguirlo con con le latrine cioè con un emozione incredibile
Lo abbiamo sostenuto abbiamo creduto in lui lo abbiamo visto un po'come Messina diciamo dopodiché siamo stati ripetutamente il refuso CSV i futuri
Certa tutte le volte
Sì sì stesse diciamo la prima volta con molto più entusiasmo la seconda volta già con qualche
Riserva però si continuava a sperare e credere in lui come una persona straordinaria che aveva a cuore il disastro ambientale di Taranto che avrebbe potuto fare tanto prossimo
Invece no
C'è una cosa è successo abbiamo avuto una serie di di leggi che
Che promettevano tanto ora legge antidiossina veggenti benzopirene cosiddetta
Che io non voglio dire che se ne state un cavallo di battaglia un un manifesto cioè non voglio insinuare nulla però in realtà non sono mai state realmente applicate perché
Sostanzialmente noi abbiamo solo tre monitoraggi nell'anno novanta non stanno già usando Silvano
Diossina benzopirene arsenico piombo mercurio non ci facciamo mancare nulla
Abbiamo solo tre monitoraggi Ermanno o con preavviso il che è veramente una cosa da ridere o da dal Piano d'urgenza voi interrompo un attimo per chiarire bene a chi ci ascolta o forse non tutti sanno ci abbiamo ancora molto
Nel dicembre del due mila otto la Regione Puglia vara la legge quarantaquattro in cui la legge stabilisce un monitoraggio in continuo delle missioni certo inquinare in astratto
Tre mesi dopo tra l'altro quella legge viene modificato e precisamente viene modificata il comma tre
Con la legge numero otto e quindi si stabilisce i monitoraggi di cui tu dicevi con preavviso tra l'altro sì
Cioè nella realtà dei fatti noi siamo rimasti sostanzialmente vittime di un di un inquinamento spaventoso noi abbiamo
Un accumulo di diossina sul nostro territorio di due volte e mezzo sei presso
Abbiamo picchi altissimi di di benzo a pirene che non sono mai stati realmente contenuti perché come è venuto fuori dalle dall'ultima clamorosa maxi perizie rifiutarla tutta l'Italia
In realtà cosa avveniva cos'è avvenuto per decenni sul nostro territorio che di giorno magari venivano abbassate le emissioni
Distintamente non si notava più di tanto ma dal tramonto all'alba si si scatenava l'inferno cioè sostanzialmente
Questi limiti o presunti limiti che faticosamente erano stati poi nel tempo conquistati non sono mai stati ascendente rispettati perché se ci sono state delle delle missioni
Enormi che ci hanno ho portato come molti sanno ad essere la latrina città più inquinata d'Europa per quanto riguarda la la falda parte del Mar Piccolo noi abbiamo delle concentrazioni di diossina unica al mondo
BCB
Cadmio mercurio piombo arsenico
Santonocito c'è un'organizzazione se giù
Aveva indetto tram dal tramonto all'alba e a metro volto
Chissà perché mi è venuto in mente quanti Tarantino forse qualcosa c'entra
Ma vorrei leggere agli ascoltatori di Radio Radicale un piccolissimo passaggio di quello che
Trascritte rivolgendoci al Governatore
E dice a un certo punto
Ti ho visto straziato nella morsa shakespeariano tra il diritto alla salute quello al lavoro vecchia storia
Che se ci fosse stato un concesso di parlare avremmo smontato come sui giornali il web della realtà è stato fatto già da tempo con una semplice elementare argomentazione e con la morsa shakespeariano una
Il governatore Ambleto
Nel nell'ultimo Consiglio regionale ma anche tutte le trasmissioni televisive voi avrete sicuramente notato come
Il nostro uniti purtroppo si si è sempre drammaticamente diviso fra il diritto alla vita alla salute quello al lavoro perché
Stranamente assurdamente questi due diritti vengono visti come antagonisti o addirittura interscambiabili insomma ce ne siamo al punto che
Si contano i posti di lavoro ma non si contano i morti di tumore di plessi varie ne abbiamo dei picchi spaventosi a Taranto
Di delle più diverse neoplasie delle malattie autoimmuni
Malattie croniche invalidanti autismo sclerosi-multipla
E via dicendo insomma cioè chiaramente è un territorio contaminato fino quando ogni c'è il nulla diciamo vivente
E ancora adesso positivi si discutesse sia lecito o no difendere la salute rispetto a questi benedetti posti di lavoro
Qual è può essere il futuro delle di Taranto si vota e ci può essere una Taranto senz'anima
Imbocco alcuno dice no
è stato di recente fatto un progetto grandioso che
No non è saggio definire grandioso perché
Potrebbe veramente cambiare la
L'aspetto di questa città soprattutto garantire garantire finalmente la salute esso i cittadini cioè
Un insieme di associazioni ambientaliste quelle che sono scese in campo nelle ultime amministrative hanno lavorato insieme
Leader Angelo Bonelli ad altre persone diciamo esperte nel settore
Hanno elaborato un Progetto di riconversione cioè in realtà si parla sempre di bonifiche
Senza considerare come appunto nostro Governatore i famosi trecento milioni delle bonifiche che tra l'altro questo non è cifra irrisoria considerando che Porto Marghera
Sono settoriali cinque miliardi oltre
Queste bonificare incerta non servono a nulla se il il mostro continua a distruggere come ha fatto da da cinquant'anni l'aria l'acqua e e quant'altro
L'unica soluzione verrebbe dalla riconversione questa parola riconversione pochi sanno cosa vuol dire
La riconversione in senso di un'economia verde potrebbe perde o comunque pulita canali diciamo alternativi di economia potrebbe finalmente senza far perdere un posto di lavoro
Trasformare il panorama di questa città quindi la soluzione c'è
In altre città
Come è stato più volte detto l'hanno realizzata come Pittsburgh Ribaudo Palese sia
Il mondo è pieno di città che hanno superato l'industria pesante
E che lo hanno fatto con successo con garantendo la la la salute senza test nessuno si è morto di fame come assurdamente viene ancora detto oggi
Ovviamente delle soluzioni si possono trovare io ne approfitto per ricordare che succede signore con i capelli bianchi che negli anni Novanta
Proponeva una via diversa e diceva Taranto Bonelli vabbé si chiama Marco Pannella evidentemente non hanno voluto ascoltarlo allora quando era ancora Italsider e io con la la chiuderei così chiedendo di per un commento
La strage di legalità
E stragi gli si fa strage di popoli e la vicenda tanto è testimonianza di questo secondo tre strettamente
Io penso cioè l'idea che proprio mia
Di cui parlo con non come le persone spesso
E questa cioè fra cento anni fa duecento anni con tutto questo sarà storia perché è una
Una fetta molto importante una svolta molto importante se avverrà
Sì
Guarderà a questo periodo come un una barbarie rinnovata un nuovo Medioevo
In cui la gente per avere mila euro in tasca andare a morire faceva morire sui figli di leucemia di linfoma e faceva morire un'intera città di duecento mila abitanti
è una situazione veramente allucinante un giorno ce ne renderemo conto penso quelli i nostri nipoti la leggeranno sui libri di storia come una pagina buia e credo della
Della nostra
Grazie grazie allo renana Ciaccia Presidente dell'associazione etica ambiente ed ecologista storica della città di Taranto La sette grazie