Camera: le dimissioni del deputato radicale Massimo Teodori

Come dicevamo in apertura quest'oggi l'aula di Montecitorio discute fra l'altro delle dimissioni di Massimo Teodori e con l'abbiamo in collegamento telefonico in diretta vediamo se ci ascolta
Beh sì ecco ci Buongiorno risentirà con ecco vorremmo per prima cosa del tutor darsi agli ascoltatori qual è il quadro nel quale è maturata questa tua decisione che legata non solo al classico turn over dei radicali ma anche a un ma precisa battaglia parlamentare
Nel corso della discussione della legge sulla droga
In vigore un le nuove norme regolamentari
E all'indomani dell'entrata in vigore di queste nuove norme né con regolamentari si è constatato che sostanzialmente quando si applica il contingentamento dei tempi non c'è più discussione alla Camera visto che il i tempi sono ristrettissimi sostanzialmente si interrompe qualsiasi dialogo parlamentare
In quel momento io per fare un atto diciamo così grave estremo e richiamare l'attenzione alla di tutta la Camera su queste trasformazioni che poi sono state le ultime di una serie di trasformazioni
Ho dato le dimissioni da deputato il diciannove aprile ha mandato una lettera al presidente della Camera di cui qui ricordo qualche stralcio
Signor Presidente con la presente le comunicò la decisione di rassegnare le dimissioni da deputato
Ho assunto tale decisione dopo meditata riflessione sul ruolo che ogni deputato va sempre più assumendo nella nostra Camera con l'affievolirsi dei margini di autonomia e della possibilità di azione
Anche nei confronti dei rispettivi gruppi
Tale processo si è accentuato con la recente riforme regolamentari ultima delle quali è certamente non la minore quella relativa al contingentamento dei tempi
Proseguiva ancora nel nella lettera inviata il diciannove aprile la vicenda della legge sulla droga è esemplare
Allorché più intenso e lo scontro delle posizioni come nel caso della droga con le nuove norme regolamentari le contrapposte posizioni non vengono esaltate
Ma al contrario risultano offuscate soprattutto quando mi sono portatori deputati dei gruppi di opposizione quantitativamente minori
La forzata compressione del dibattito sulla legge sulla droga rappresentato per chi come me si parte per determinate soluzioni un blocco del dialogo parlamentare pur faticosamente intrapreso più avanti dicevo
Le trasformazioni che si sono verificate nel funzionamento della nostra Camera
Le regole hanno finito per mutare il nome di un malinteso richiamo alla efficienza il ruolo spesso di questo ramo del Parlamento depotenzia Mando la facoltà dell'eletto a beneficio dei gruppi parlamentari e in definitiva dei partiti che consolidano sempre più il loro predominio sulle istituzioni ecco questo uno stralcio della lettera delle dimissioni quindi dimissioni motivate
Sostanzialmente e sulla trasformazione delle regole della Camera che a mio avviso dei fanno sempre più una camera di registrazioni decisioni prese altrove e in particolare sull'applicazione di queste regole che significativamente sulla legge sulla droga per le quali
Avevamo tutti quanti Dio in particolare fatto una battaglia importante
In buona sostanza un dibattito parlamentare che viene sempre il più strozzato sì sì quindi oggi e vanno in discussione queste dimissioni
E io mi auguro che quel breve spazio che riservato a questo punto sì il mi che io sollevo cioè le trasformazioni della Camera il Regolamento del fatto che la Camera diventa sempre più un meccanismo
Tv talmente
Lire presi decisione il predominio che sempre di più hanno diciamo i gruppi rispetto gli eletti e i partiti rispetto ai gruppi e questo è qualcosa che coinvolge in generale tutti i gruppi parlamentari chi più chi meno ma siamo la degenerazione
Partitocratica Annie meccanismi nelle cose
Io mi auguro che questi temi che ho sollevato con un atto che ripeto quelle divisioni un deputato sembra un atto molto grave importante ed estremo
Io mi auguro che possano trovare in quella minuti io in quel poco tempo che si discuterà questa mattina in tarda mattinata diciamo tra le undici e mezza mezzogiorno possono trovare una eco possono scuotere
Dal consueto tran-tran
Un la Camera in maniera tale che siano dei temi che possano passare dalla dalla Camera al Parlamento all'opinione pubblica in un momento in cui in fondo alla questione delle leghe la questione della crisi il sistema politico sono all'ordine del giorno e sono centrali
Per chi
E mi pare che il della Gran be'illusione il Grande Punto in fondo su cui bisogna ragionare che in questi anni si è ritenuto che la crisi del Parlamento potesse essere
Affrontata adeguatamente facendo delle mutamenti di Regolamento con la pretesa dell'illusione di una maggiore efficienza
Mentre in realtà le crisi del Parlamento e altrove nel sistema politico nel sistema elettorale tra cui anche tutta la questione dei referendum ecco ma assoluto cosa ne pensa abbiamo parlato di info
Regolamentare cosa ne pensi della riforma del bicameralismo per quanto per lo meno possibile sapere neanche dalla lettura dei giornali abbiamo ascoltato stamattina la rassegna stampa così come viene prospettata in al Senato
Anche questa anche il problema del del del bicameralismo è un problema che va inquadrato nel sistema costituzionale italiano
Questa come quella che riguarda il Presidente della Repubblica eletto direttamente ed altre questioni io ho sempre agito
Perché questo sistema costituzionale è un sistema costituzionale che ha una sua alloggi che un suo equilibrio
Ora è molto difficile rivede i re una parte del sistema costituzionale senza Reeperbahn ripensarla tutti i meccanismi che sono sempre meccanismi di pesi e di contrappesi
In particolare
In particolare io sono sono le
Angolo così secondo la la vecchia tradizione costituzionale e liberale rimango o sulla necessità del della doppia lettura cioè del bicameralismo
E quindi sono tendenzialmente contrario o a delle notifiche che sulle modifiche diciamo o che introducono dei compiti delle funzioni radicalmente diverse tra una camera all'altra cioè in generale un come qualcuno dice una camera per legiferare una camera per il controllo perché questo non è più bicameralismo è un'altra cosa
Quindi se si tratta di rendere meno perfetto l'attuale sistema va bene ma se si vuol passare da un sistema bicamerale di doppie letture quindi di di garanzie a un sistema in cui le funzioni sono nettamente diversificate
A me pare che ci si allontana dal quel modello costituzionale che che ancora modello costituzionale classico su questa terra disegnata la la la costituzione di un certo quarantasei quarantasette
Bene per colmare le tue dimissioni comunque Massimo l'abbiamo visto saranno discusse in tarda mattinata dopodiché si passerà al voto essendo la prima volta che le presenti dovrebbero essere respinto in teoria abbiamo visto che una regola tubetto questo
La regola della della Camera quella di
Di respingere la prima volta con opere dalle dimissioni quale che sia
Vedremo che cosa lo cede vocabolario in quella che è stata recessione eccezione evidentemente voglio dire smentita
Con quell'episodio molto brutto che è stato l'episodio appunto delle dimissioni di di Pannella i novembre d'autunno
Quando primo colpo sono state accettate dopo che vi erano state unanimi dichiarazioni
Per la volontà di respingerla ormai questa camera è un è un po'una brutta bestia nel senso che proprio queste riforme di efficienza sotto questo profilo di di modernismo efficiente mi hanno fatto una camera in cui nessuno più ascolto annulla tutti sono impazienti impazienti e arrivare all'atto del voto perché tutti quanti sanno che che in realtà non è il luogo vero dove matura il dialogo e via di seguito quindi staremo a vedere che cosa succede io mi auguro ovviamente ho dato le dimissioni ricordate non come seriamente non come come gioco
Vedremo se la Camera innanzitutto affronteranno una discussione le questioni che io sollevo e poi quale giudice liberata attraverso il voto che normalmente dovrebbe essere per costume per stile un putto negativo cioè per respingerle in prima istanza salvo poi
Assume altre decisioni nel momento in cui vengono ripresentati viso massima con questo che sembra tutto ti ringraziamo sentirci già
Che