Intervista a Tiziano Treu sulle "politiche attive" in merito a nuovi itinerari lavorativi

Tiziano Treu e vicepresidente della Commissione lavoro e previdenza sociale della Senato della Repubblica oggi al meeting si è parlato del tema sulle strade del rientro itinerari del lavoro attraverso le politiche attive intanto cosa sono le politiche attive
Ma è sono una insieme di servizi che devono essere dati alle persone che
O sono disoccupate o rischiano di diventarlo perderà aiutarle a trovare lavoro a trovare lavoro giusto
Non basta dare alle persone che sono disoccupate una
Credito un'indennità di disoccupazione che certamente necessario ma
Bisogna che questo duri il meno possibile e che invece vengono aiutate a
A ricollocarsi sul mercato in vario modo utilizzare ormai sono
Politiche che sperimentate in tutta Europa e in qualche anche in qualche parte dell'Italia vuol dire dagli orientamento di i segnali quali sono le prospettive più e lei lo
Capacità più più adatte se necessario fare della formazione professionale per adeguarli
Ai nuovi compiti e le politiche attive è un insieme di servizi che possono essere fatti dagli dei centri
Locali dell'impiego pubblico magna molto anche dalle agenzie private
Un tema questo che le politiche attive di cui si parli in Italia anche grazie al pungolo del Unione europea da quindici anni cosa si è fatto
Purtroppo poco o nel senso che ci sono delle buone esperienze in alcune realtà ci sono mai degli e attori specializzati anche privati però non è diventata ancora una
Politica prevalente ancora le spese per le politiche passive cioè dare semplicemente dei soldi ai disoccupati sono
Le spese sono soprattutto concentrate lì e questo vuol dire che sono spesi e che che non aiutano nelle persone spesso che non possono stare troppo a lungo
Inattive è neanche economia che invece avrebbe bisogno di essere dinamico esatta c'è anche un problema culturale oltre che un problema politico
Beh sì perché insomma noi di abbiamo avuto per e nei decenni passati di una
Esperienza diversa tutti noi non economia abbastanza stabile i lavori si cambiavano poco adesso
Invece il cambiamento è molto più frequente e quindi bisogna abituarsi sia
H affrontare il cambiamento in modo attivo questo vuol dire che non solo identità non è se i servizi
Offerti ma ci deve sa anche una motivazione individuale per accettale quindi è questo un cambiamento culturale
E piuttosto profondo che che o però dobbiamo tutti aiutare la crisi che stiamo vivendo
Il calo di opportunità che c'è in questi ultimi
Due anni la mancanza di risorse pubbliche possono incidere su questa politica bella crisi purtroppo sempre rende più difficile tutto noi
Avremmo dovuto fare queste operazioni già in periodi normali come hanno fatto con altri Stati
è però insomma adesso può essere anche un'occasione no la la crisi e rende talmente acuto questo bisogno di attivazione che io mi auguro che qualche indicazione c'è anche nella nuova legge
Del rivisto Fornero mi auguro che tutti perché però per farle queste cose bisogna che si mobilitano tutti
A enti locali appunto agenzie private i singoli lei prese che non devono
Pensare solo come liberarsi del le persone ma devono appunto dato che hanno spesso lo
Creato dei problemi nella ristrutturazione anche il tema dei soldati politica di accompagnamento che già negli Stati Uniti e in Gran Bretagna Siato spontaneamente che dal punto di vista dell'obbligo legislativo si attua anche in Francia in Spagna
In Italia come siamo
No ma queste politiche sono da farsi limiti in tutti i modi cioè bisogna che intanto
La politica
Si renda conto che questo è un problema e che quindi va risolto in modo attivo dopodiché e tutti devono contribuire io credo che ci debba essere un'indicazione
Non è che spontaneamente tutti sono come dire attivi bisogna che ci siano gli incentivi e sanzioni
Perché senese e non si attivano i propri comportamenti utile non è che la collettività li può semplicemente pagare a piè di lista
I problemi e io credo che quindi ci sia una responsabilità di tutti
Indicazioni ci sono anche
Già negli ultimi provvedimenti però problema è che non sono ancora diventata una prassi nella generalità del Paese
Per le dichiarazioni del amministra Fornero oggi
Sgravi e imprese che investono in capitale umano come sperimentazione anche per pochi anche in ambiti
Singoli ambiti
C'è un problema di risorse bisogna ridurre il tempo di transizione tra la scuola il lavoro favorire la mobilità e l'imprenditorialità
E anche un modello di riferimento per
Manufatto dietro servizi eccetera che abbia il tempo determinato con il
Punto di riferimento sì sì ma è queste sono cose da fare come dicevo prima al problema delle risorse quali temporali scelte perché
Con le spese che non abbiamo per le molte esattoria troppo lunghi per le casse in deroga per l'indennità di mobilità
Che durano anni questi sono miliardi che vengano spesi queste esperienze sarebbero meglio
Allocate in politiche attive quindi non diciamo che mancano le risorse si tratta di scegliere dove mettere le priorità
Dal punto di vista delle risorse dettagliato
Si è impegnata con i decreti legge approvati dalla revisione la spesa pubblica la diminuzione la dismissione del patrimonio pubblico il patto fiscale europeo impegna l'Italia al pareggio di Bilancio pare che costiera ventitré miliardi l'anno questa cosa
Il percorso di rientro debito PIL dal centoventi che abbiamo al sessanta
Di oggi lei è in grado di dare una stima del costo della prossima legislatura per ogni anno di questi impegni di questi obblighi e quale partito quale alleanza arco accollarsi questa è una domanda da molto complicata è
Però ci sono delle piste di carte anche dal Governo molti per ora
Positivamente occorre appunto tagliare gli sprechi occorre dismettere a pezzi ci sono programmi fattiva
Anche autorevoli esperti non è che non si può fare solo che questa è una via difficile
Che deve cambiare rispetto ad abitudini consolidate deve essere aiutata sul versante appunto della dismissione della lotta agli sprechi della lotta all'evasione fiscale e soprattutto
Richiede continuità politica ci vogliono anni almeno tutto alla prossima legislatura quindi anche le alleanze si dovranno fare sperando di
Avere coerenza che non è stata la massimo dei nostri
Precedenti anni e in modo che le anzi si facciano questi obiettivi poi
Si mantengano i patti per almeno una legislatura altrimenti saremo
Uno stato destinato
Ha difficoltà crescenti che mi auguro non ci siano
Rispetto al PD l'ultima cosa le alleanze con
Vedremo proveremo radicali dovrebbe vedremo dove ci dice che chi ci sta a queste cose anche i radicali si ci stanno grazie grazie zero tre