Comitato centrale del Msi - Dn

Cari camerati del Comitato centrale
Non è certamente soltanto una coincidenza dettata se temporali il fatto che noi si sia iniziati stamane i nostri lavori
Ricordando la vita e le opere la lunga e fervida vita
E le molte impegnative opere di Almirante e di Romualdi
Un ricordo che è stato un omaggio
L'omaggio che abbiamo sentito alto e nobile e commosso
E denso di contenuti nelle parole di Bachini
Con loro con Almirante con Romualdi è strettamente intrecciata per tutti noi più anziani
Gran parte gran nostra vita della nostra stessa esistenza anche personale ed è la nostra battaglia politica
A quell'omaggio io mi associo in nome delle tante perdite battaglie politiche insieme vissute ed aggiungo
Che il voler andare al di là della coincidenza cronologica e dello stesso omaggio in spirito di cameratismo
Motivo di ulteriore
Incitamento
Per riflettere con coraggio e sino in fondo sulla battaglia che dobbiamo continuare anche nel loro nome secondo il loro esempio
Sulla battaglia
E dobbiamo proseguire
Cari camerati e dirigenti tutti di questo nostro movimento
Come dopo ogni prova elettorale impegnativa nei giorni scorsi siamo stati tutti intenti
A quella che si usa definire e che
L'analisi delle cifre
Un esercizio indispensabile e doveroso ma per il quale posso P. rinviare all'apposita relazione del dirigente nazionale del settore corredata mi sembra ampiamente di tabelle e di raffronti
Quella che qui invece a me interessa a tutti noi interessa al partito e all'opinione pubblica interessa
E l'analisi politica del voto
Degli orientamenti che esso esprime dei suoi contenuti delle indicazioni che se ne possono trovare ed è soprattutto ed ovviamente
L'approfondimento dei motivi del nostro tracollo
Che io non esito a definire tale perché tutto il partito e noi dirigenti per i primi in prima fila anche in termini di assunzioni di responsabilità
Per quanti fra noi tale dovere hanno si deve prenderne piena ed intera coscienza
Perché di un tracollo si è trattato
O di una perdita pesante rispetto alle precedenti Mystra dire ed anche rispetto alle prove successive a quelle amministrative
Le cifre che tutti conosciamo e i raffronti che tutti abbiamo fatto nelle scorse settimane
Dimostrano che ha questo amaro risultato si è giunti dopo altre prove negative
Che peraltro avevano già messo in rilievo in occasione per esempio e soprattutto delle elezioni amministrative di Roma dell'ottobre scorso
Perdurare della tendenza alla flessione una tendenza che adesso si è resa evidente su scala nazionale non siamo riusciti a bloccare quella tendenza non ci siamo riusciti non lui della nuova segreteria
E Dom dunque su tutta la linea dell'analisi che dobbiamo svolgere il nostro dibattito svolgendo lo spero all'insegna della responsabilità e della ricerca corretta di quelli che adesso si può fare che si vuole fare per risalire la china
La nostra pesante flessione va inquadrata tuttavia nel quadro generale qui hanno dato luogo i risultati
Un contesto che vede l'esplodere del fenomeno leghista al Nord
L'evidente emergere di una diffusa rassegnazione nel Centro Sud verso le tecniche le prassi ormai consolidate del clientelismo
E incerto Meridione anche verso i condizionamenti minacciosi della criminalità con inoltre la diffusione endemica di tante liste locali o settoriali come mai prima si era verificato per meglio capire quanto ci sta accadendo dobbiamo prima capire quello che significa questo quadro generale
Si dice tutti hanno detto anche noi abbiamo detto
C'è stato un dilagare della protesta e dobbiamo prendere atto del fatto che questa protesta che ha scavalcato ci ha ignorato ci ha politicamente ed elettoralmente sconfessato
In apparenza è così
Ma è davvero così
Intendo dire intendo chiedermi e chiedere al dibattito che stiamo per avviare e chi io anche così vorrei impostare è stata davvero un dilagare di quella che si usava definire protesta
Ora è stata piuttosto una protesta di tipo nuovo i cui caratteri quei contenuti mentre permane sullo sfondo il dato massiccio sempre crescente anzi del non voto e delle schede bianche
Esprimo taluni cambiamenti di fondo che sono avvenuti che stanno avvenendo
Nell'intimo della Società Italia nel suo stesso tessuto connettivo e dunque nei suoi comportamenti
La protesta una volta
Tendeva a coincidere con le barricate di Reggio Calabria o quelle massicce espressioni di contestazione che riuscivano a condensare sì in tante città del sud della Catania Napoli nelle periferie nei rioni più poveri
Mentre adesso sembra piuttosto addensarsi nelle zone meno povero più benestanti del Nord è a parte il fenomeno delle leghe di cui dirò successivamente sembra prediligere le liste cosiddette monotematiche e quelle civiche o di categoria
è cambiata la natura della protesta
E con quello che intendo dire è cambiato il tipo di protesta
E come sono diversi i suoi contenuti sono anche diversi i suoi obiettivi e le sue finalità
Che a me sembra di poter anche sostenere che ad una società frammentata nelle sue aspirazioni e talvolta nelle sue frustrazioni corrisponda un tipo Ulivo presta altrettanto frammentata nelle sue espressioni e articolazione
La protesta alla quale eravamo abituati e che grosso modo abbiamo sempre cercato di interpretare e di esprimere
Di accogliere di far nostra era orientata da tutta una serie di fattori di grande rilievo
Taluni dei quali
Addirittura di origine storica e quindi ben radicati nel profondo della società italiana di tutto il dopoguerra
Era orientata dicevo era come predisposta o largamente ricettiva verso i valori e i progetti
La nuova protesta espressione come
E come non potrebbe non essere
Della nuova società che ha interamente concluse ormai attenzione
Perché questo è per noi uno dei punti essenziali che è ormai concluso interamente il lungo ciclo del dopoguerra questa nuova protesta è tutta orientata invece verso tematiche più prosaica
Più immediati di basso profilo
E spesso una protesta usa e getta di natura utilitaristica ed è in questo quadro che noi ci troviamo ad operare per capire meglio quello che è accaduto annulli in particolare
I fattori cari camerati
Che ci hanno portato al tracollo elettorale solo complesse
Vengono da lontano
Stanno emergendo ormai da molti anni ma vengono davvero da lontano ed io su questo sollecito una riflessione approfondita
Perché dobbiamo capire bene la natura per poter reagire rispondere adeguatamente
Alcuni di quei fattori a mio avviso non solo purtroppo privi di un loro notevole spessore
Direi che hanno una loro valenza o addirittura un sapore epocale
Chi non si pone di fronte ad essi con una capacità di analisi che sia il loro livello corre il rischio di non capire nulla di quello che sta accadendo e che ci sta accadendo
Di quello che direttamente ci riguarda e ci coinvolge
E noi penso non abbiamo bisogno di una parata qualunque
Tirata avanti alla meno peggio magari all'insegna della emotività del momento ma di una risposta di vasto respiro e capace di incidere anche sui tempi politici più lunghi
Le grida non serve
Non servono gli attacchi ingenerosi di marca strumentalmente correntizia che ci potremmo rivolgere e che in talune fasi e momenti post-elettorale sono stati rivolti all'interno
Io vorrei
Sollecitare
Un dibattito un'analisi e una riflessione sul tipo di fattori di fronte ai quali ci troviamo
E quali sono questi fattori che io definisco più spessi e più complessi sono molti
E mi limito a citarne solo alcuni rinunciando ad approfondirli come invece penso che si trova tuttavia fare in altra sede occasione magari di natura più culturale
Il fatto per esempio che stiamo uscendo forse siamo già usciti da quello che è stato Giulio indicato giustamente come il secolo delle ideologiche
Il fatto che si sta assistendo ancora monto dell'ecologia il che significa la penalizzazione di quelle forze politiche che all'ideologia o dottrine o addirittura concezioni della vita e del mondo si ispiravano e si ispirano
E da essa traevano che traggono linfa ed alimenti
Il fatto ancora che stia venendo avanti un tipo di società molto più pragmatica tutta o quasi tutta immersa nel fluire quotidiano
Senza più neanche il riflesso condizionato deve guardare al di sopra della routine sociale il fatto che tutto il per il sociale sia ormai egemonizzato dal mercantilismo e dall'edonismo destando giungendo al punto da condizionare pesantemente tutte le scelte e dunque anche e perché no anche le scelte elettorali e puliti
Ad ogni società insomma spetta la sua protesta
E questa è stata come panorama generale la protesta di una società sempre più un mercantile sempre più votata all'utilitarismo sociale e sempre più avente l'economia come il suo limite orizzonte come suo destino
E tuttavia
Proprio perché siamo in una società estremamente frammentata vi sono a mio avviso è non meno evidenti anche fattori di altro segno
Che a me sembra di poter individuare con Alarico precisione e che sono tali da fornirci per l'avvenire spunti motivi di ripresa
Ci sono anche in questa nuova protesta le denunce dei ritardi colpevoli inammissibili dell'attuale gestione della cosa pubblica
Delle conseguenze fallimentari della lottizzazione partitocratica che imperversa all'insegna dell'incompetenza e della incapacità in un'epoca che sempre più contrassegnata invece dalle specializzazioni e dalle competenze
Ci sono altresì
Attraverso il fenomeno delle liste monotematiche le richieste pressanti di talune esigenze specifiche
Di categoria o ambienti che come tali sono ignorati pervicacemente dagli attuali meccanismi istituzionali e penso all'indennità liste
Ai pensionati di cacciatori e pescatori ai commercianti agli artigiani
Tutti riguarda
Come sentimenti di quel ricco e variegato tessuto sociale che la forza immensa dell'Occidente in cui consiste il suo genio
E dove risiede il segreto della sua irriducibile vitalità
Tutti questi segmenti insieme ad un'altra aspirazione che mi sembra di poter cogliere in termini di desiderio di comunità di contro alla crisi di quelle più grandi comunità
Erano l'azione dello Stato si sentono addosso come un abito stretto vecchio ottocentesco stretto
L'abito delle attuali strutture ormai egemonizzata e dal partito ISMU pedale prassi che ne derivano e rispondono dunque come posso
Secondo la cultura della frammentazione che imperiale il nostro attuale tipo di società secondo le pulsioni che privilegiano strumenti immediati di pronta disponibilità magari Losi ma che si sentono a portata di mano
Bisogna dunque fare attenzione soprattutto noi dobbiamo fare attenzione non si tratta di tornare a fare il partito della protesta
Magari si trattasse soltanto di questo
Perché questo sarebbe in fondo facilissimo si tratta di un'operazione ben altrimenti complessa e tuttavia necessaria ed urgente
Un'operazione nella quale individuo e sottolineo il primo degli aggiustamenti di tiro anche in termini programmatici che ritengo di indicare
Si tratta di riposizionare il movimento sociale italiano
Di trovargli un ruolo tutto un nuovo ruolo per rifare il mi dei missili partito della protesta attuale e per ritornare ad essere nel contesto della mutata situazione
Anche il partito che questa protesta intende porta avanti in termini di alternativa
Di fronte a queste proteste noi dobbiamo tornare ad essere la protesta
Quella che portatrice anche di valori e ideali del senso di quella più vasta comunità che la nazione dà il senso di quella idea di Stato senza la quale non vi è per nessuno per nessuna categoria
Per nessun segmento sociale per nessuna regione o comunque provincia nella soluzione di problema immediato lei sbocco positivo organi
Dobbiamo insistere anche sul dato nazionale e su quello dello Stato
Anche qui dobbiamo fare attenzione ma mi sembra facile dopo tutto individuare alcune coordinate e siano al tempo stesso tradizionalmente nostre nella sostanza e positivamente valide nell'attualità
La reazione dicevo prima in quanto comunità di destino
Non è un'azione che viene adesso contestata e magari sta entrando in crisi siccome ce l'ha importata o meglio l'importata dal tempo della Rivoluzione francese il pensiero giacobino
Ma quella che viene a noia nuovi deriva dalla più ricca e complessa e multiforme ma esperienza sociale e culturale dell'Europa
La nazione come patria delle patrie minori che ad un certo momento delle loro vicende storiche hanno trovato un punto di riferimento unitario superiore
E dunque come terra che ci viene dai padri dalle tradizioni e stratificazioni storiche genere c'è una gli usi e costumi nelle loro specificità loro fervido vitalismo
Lo Stato anche
Lei l'idea di Stato che viene a noia anch'essa da lontano dalle esperienze più profonde della storia giuridica europea
Tutte cose ideali e spirituali sulle quali qui in questo nostro ambiente superfluo insistere ma che è anche strumento indispensabile di un vivere sociale e civile
Che richiami ad unità organica tutte le componenti della comunità nazionale tutte le categorie zone fascia è indispensabile dire questo tornare a dirlo con forza con molta più forza che nel passato perché proprio tutto ciò adesso entrato in crisi
Tutti i valori che fanno riferimento alla comunità nazionale allo Stato corrono il rischio di essere come risucchiati dall'insorgere di molte delle nuove proteste
E parlai di quelle proteste come di un ribollire torbido e confuso nel primo commento post-elettorale non mi ero sbagliato ed è un ribollire che ha una stretta dei contenuti e alla resa politica dei conti
Ma il gioco del regime ed è il sistema di potere che a regime è sotteso
La lotta al partito Isma'non si fa negando la nazione sfasciando lo Stato la lotta al parco etilismo quella vera autentica grande nobile quella positiva quella davvero rivoluzionaria si fa capitolo all'azione
L'interezza delle tutte le sue componenti si farli affermando l'idea di Stato non la caricatura direi di sangue che ne fa questo stato ma allo Stato come struttura giuridica e ideali e la continuità di un popolo nella storia e nella civiltà
Un ostacolo
Ma anche in termini sociali che sappia correggere squilibri e sanare ingiustizie anche territoriali e regionali altrimenti siamo alle proteste dei ricchi
Siamo al liberismo scatenato siamo una rissa degli interessi materiali siamo allo sfaldamento del vivere sociale e civile e ci allontaniamo anni ed anni luce dal processo di integrazione comunitaria che è in atto e dal quale nel quale noi vediamo lo strumento dell'occasione le norme affascinante occasione per il ritorno in grande stile dell'Europa come soggetto e non più oggetto di storia
Dell'Europa sulla scena del mondo
Ad approfondire ancora questa analisi
Si può altresì affermare che le nuove proteste in ciò che hanno di negativo di scarsezza di motivazioni ideali superiori
Di potenza di un minimo di progettualità organica e coerente queste nuove proteste della nuova società insomma possono anche essere considerate noi l'antitesi del partito ISMU ma al contrario il frutto più perverso e l'ultimo del partitissima dei suoi disvalori e delle dismissioni cui esso induce e che sedie zone ricche così si esprimono altrove si esplicano nella già accennata tendenza alla rassegnazione
Nella non meno sostanziale rassegnazione che si esprime in tanta parte del non voto o nell'accettazione quasi cinica
Non le logiche del clientelismo e dell'assistenza
Laddove il voto ormai si vende sapendo spesso di venderlo e l'unica scelta che ci si consente e quella della ricerca dell'acquirente il più lo paghi o lo ricompensa
Bene questo cari camerati e dirigenti io dico non alle componenti che formano la maggioranza
O a quelle che formano l'opposizione ma tutto davvero tutto il movimento sociale italiano come quadri dirigenti e base militanti io dico che certamente avremmo commesso errori
Che certissimamente avevo messo in luce difetti ma che per addio settanta gente dopo aver protestato e mugugna dopo aver proclamato in mille occasioni e così non si va avanti poi al momento del voto premia non chi combatte i responsabili dello sfascio
Con il suo volto proprio quei responsabili ed è ancora messe tutte le nostre colpe le nostre deficienze non siamo noi non siamo noi i missini a doverci coprire il capo di cenere perché anche questo è vero e anche su questo dobbiamo riflettere come Tura politica e come elaborazione programmatica noi ci siamo sempre riferiti a quella fondamentale partizioni che si esprimeva nell'antitesi tra Paese legale e paese reale
Un'antitesi appunto radicale assoluta quasi ontologica
Tutto il bene potenzialmente stavano il Paese reale e tutto il Bari stava concretamente nel Paese legale nel palazzo del potere nel sistema di potere
Adesso il Paese reale come lo si intendeva prima non c'è più
E infatti si è passati siamo passati un po'tutti anche noi alla dizione di società civile e ci avviene di constatare spesso che la società civile fa spesso concorrenza quella politica anche nei difetti e nei vizi per questo pur protestando immuni Jando quando si arriva al voto poi si comporta come le urne rivela e allora anche qui anche per questo aspetto di novità del panorama politico e sociale dobbiamo aggiornare i programmi tecniche di propaganda e di convincimento tipi di iniziative in conclusione cari amici
E se si vuole una conclusione limpida leale ed intera
Sbaglia enormemente a mio avviso chi sostiene che dobbiamo in qualche modo e misura tornare indietro per ancorarci a quanto programmaticamente il socio logicamente ci aveva offerto prima risultati migliori
Tornare indietro sarebbe un errore fatale per il semplice fatto che indietro non c'è più quel tipo di società indietro non c'è più quel retroterra non abbiamo molti vascelli alle spalle
Molti vascelli alle spalle e non perché li abbiamo bruciati l'avventurismo di chi vi parla o chissà quale errore di tutta quanta l'attuale segreteria
Li ha bruciati piuttosto quei vascelli l'impietoso trascorre del il succedersi inevitabile delle generazioni l'uscita di scena di quelle parti di quelle generazioni che erano legati come intrecciati al consenso verso il Movimento Sociale Italiano anche dai loro dirette esperienze o dalle loro esperienze di famiglia
Le ha bruciate ci piaccia o no la vera e propria mutazione antropologica che è avvenuta nella società italiana dentro la società italiana del suo animo una sua cultura nei suoi stessi costumi e comportamenti
Vedete cari amici e dirigenti
E dentro all'aspetto più propriamente politico del problema che ci riguarda
Noi abbiamo avuto di fronte durante tutta la campagna elettorale una specie di domanda sospesa nei confronti del nostro elettorato nella sua più accezione nella sua accezione più vasta e nella sua più ampia composizione
Adesso che non c'è più il pericolo comunista un pericolo che ci aveva dato luogo e motivazione per tutto il dopoguerra ma in particolare negli anni Settanta e Ottanta anche al di là degli anni di più
Negli anni in cui i comunisti dirà caro anche nel potere delle istituzioni e diventare slalom fortissimi in tanti enti locali adesso dunque
Che quella minaccia non c'è più ritenete e che questo nostro Movimento Sociale Italiano possa averlo ancora un ruolo e qui
Per rispondere esaurientemente seriamente bisognerebbe fare molti passi indietro
Ripercorrere tutto l'iter della nostra linea politica di quegli anni di quei decenni mi limiterò ad accennare soltanto al fatto che come effetto è conseguenza
Non solo e non tanto delle nostre scelte politiche ma perché come aveva agito ed operato la condizione politica generale di quel periodo lunghissimo il nostro elettorato
Era in buona parte composto di ambienti di ceti sociali viareggio opinioni i quali tendevano a fare coincidere il ruolo del movimento sociale italiano
Esclusivamente o del tutto con il nostro anticomunismo
Quindi per me da prevedersi che finito il pericolo comunista almeno nella sua accezione più evidente è massiccia quell'elettorato tendesse a ripulire danno
Da qui dopo Rimini lo sforzo vostro ma preoccupazione nostra il nostro assillo
Di fornire spunti e motivazioni nuove che tutte insieme riuscissero a dare all'elettorato punti di riferimento anche originali
Al fine di mantenere il precedente consenso e se possibile anzi di acquisire nuovo consenso da qui il discorso accentua così durante le lezioni sin quasi a diventare prioritario
Verso l'elettorato più propriamente cattolico e condotta manticora insistenza sulla crisi dei valori evidente in Italia nonostante il quarantennale potere della DC
Da qui anche l'attenzione rivolta all'elettorato che prevedibilmente perfetto dei drammatici avvenimenti nel centro all'Est dell'Europa si apprestava a rifluire dal pc
Da qui il discorso che ribadiremo anche in apposito ordine del giorno che verrà illustrato credo dall'amico e camerata era il discorso nostro basato sulle riforme istituzionali ma per un insieme di spunti di analisi politiche diventino linea ci vuole tempo e di tempo ne abbiamo avuto poco dopo l'IMI è stato detto se ci fosse stato più tempo avremmo perso di più
Come battuta e buona ma mi si deve ancora dimostrare che c'era tutta un'altra politica da portare avanti
Che avremmo potuto mantenere o acquisire voti nuovi essendo più anticomunisti con tutto quello che sta inesorabilmente liquidando il comunismo
O che per esempio chiamare in Italia le pene occorre recentemente il rischio di rispondere in modo Rose magari razzistico al problema dell'immigrazione chiave piazze curata Isacco ampi consensi mi
Ma
Quattro migliaia di voti vattene latente
Ma le nove Carpentras dove abbiamo avuto
L'Italia tornerà forma ananas antica è sempre valida sostanza continua o se si vuole accentuando Laraspata partitocrazia
Ecco il nostro nemico è qui il bravo nemico se si vuole oggi ed è il comunismo rifluisce sparisce dalla scena
Ma tenendo anche conto di tutto ciò che è cambiato nella società in cui dobbiamo operare a cominciare la sua frammentazione era quella che chiamerei la tendenza minimalismo e all'utilità resistito che non ci sono parchi e spazi dell'opera non è però non ci sia la possibilità di agire e di recuperare forze consensi solo che dobbiamo individuare nuovo dobbiamo aver tempo di farlo dobbiamo attrezzarci adeguatamente per farlo e per continuare il cammino o se si preferisce per riprendere la marcia ma non vorrei dare l'impressione cari camerati che indugiando sulle analisi io tenti di effettuare una qualche fuga in avanti sui versanti appunto dell'analisi sociologiche o addirittura culturale
Chissà questo posto credetemi
Inchiodato al realismo
Viene duramente richiamato ogni giorno ogni ora dalla pochezza dei mezzi e delle volontà di fronte alle mille immense urgenti e tutte importanti cose che invece quotidianamente andrebbero fatte
Conosco potrei dire meglio di ciascuno di voi dico come ciascuno di noi
Conosco
La situazione è vera anche strutturale del partito conosco le condizioni in cui adesso dopo la sconfitta elettorale esso verso potrei fare muro e polemica al riguardo visto che di polemiche sono stato investito neanche una parola invece dirò perché vorrei sinceramente che questo dibattito si svolgesse all'altezza delle difficoltà in cui ci troviamo
Ma di concludere su questo versante rivolgendosi soprattutto alla posizione interna
Mi sembra doveroso accennare a quanto ci proponiamo di fare concretamente di fare sul piano dei miei delle iniziative per cominciare la nostra controffensiva la controffensiva del nostro orgoglio delle nostre idee della nostra volontà ed è la nostra speranza
In altre occasioni quando si arrivava a questo punto dell'esposizione si usava mettere molta carne al fuoco dobbiamo innovare anche sotto questo aspetto cari camerati
Dobbiamo imparare a scegliere a stabilire scale di priorità dobbiamo imparare ad impegnarci sulle cose che realisticamente solo a portata dei nostri mezzi e delle nostre possibilità organizzativi
Alcune iniziative importanti credo però possiamo in dunque dobbiamo realizzare al più presto possibile e senza escludere anzi auspicando che anche perfetto è conseguenza di questo dibattito
Altri se ne possano inserire nel taccuino di marcia di preciso che ci proponiamo di realizzare nei tempi più brevi
Un convegno sulla crisi della giustizia e le proposte del messi per uscirne
Già in fase di avvio a cura dell'onorevole Maceratini con la partecipazione già acquisita di numerosi e qualificati esponenti della magistratura e gli operatori del diritto
Un convegno sulla criminalità e per la lotta ad ogni permissivismo e lassismo giudiziario
Per recepire il profondo allarme sociale
Che sta dilagando nel Paese di fronte a una dicasi della criminalità organizzata ma anche e soprattutto direi di fronte al dilagare ormai quasi impunito perché praticamente depenalizzato della microcriminalità
Terzo l'organizzazione di cui avete già avuto notizia dell'estate delle sezioni militanti e della politica ambientale iniziativa già avviata sul piano organizzativo dal dipartimento ed agli uffici competenti
Avvio contando sulla mobilitazione del Fronte della gioventù di una petizione popolare per il blocco immediato della immigrazione extracomunitaria e quindi di ogni ipotesi di proroga della cosiddetta legge Martelli
Il rientro sollecito prioritario ed economicamente e socialmente incentivato
Di un milione di figli e nipoti di emigranti italiani fenomeno già in atto già in corso in Argentina Brasile Cile e in tutta l'America latina e contro il quale si stanno fra ponendo assurde pastoie di ordine burocratico
Sessione di lavoro dell'ufficio politico e di una delegazione della direzione nazionale in un paese del Mediterraneo per andare alle origini delle immensa ondata migratoria che sta emergendo proprio in quest'area più che altrove
Per proporre una revisione drastica degli attuali meccanismi di cooperazione allo sviluppo
è un Piano Mediterraneo che punti ad assicurare con il concorso di capitali tecnologia Esperti Quadri professionali e lavoratori specializzati italiani
Che punti ad evitare dicevo lo sradicamento di massa di quelle popolazioni e la conseguente nostra invasione più o meno selvagge
Sesto raduno nazionale di tutti gli eletti del missino agli enti locali per una nuova politica del movimento da definirsi immediatamente da rendere operativa
Secondo un progetto già redatto dall'onorevole Matteoli in modo che tutto questo avvenga all'inizio delle legislature locali dopo il voto del sei e del sette maggio
Sono anche in grado di annunciare e credo che la Camerata Poli Bortone ne vorrà fare oggetto di un suo specifico intervento
Che per la prima volta saremo presto in grado di presentare una legge quadro per la famiglia
Ponendo questa fondamentale cellula sociale al centro di una normativa organica che tenga anche conto degli enormi problemi aperti nell'area delle casalinghe dei minori della terza età ed è la crisi demografica
Crisi gravissima e addirittura devastante sotto molti aspetti in atto Vinitaly
E adesso
La situazione interna
Neanche una parola dicevo poc'anzi per denunciare ed operai decollare le tante le troppe cose amare che sono avvenuti
Voglio parlare brevemente che un chiarezza e con fermezza in termini semplicissimi il partito è in condizioni di emergenza
Dobbiamo affrontare una situazione quanto mai critica e la risposta migliore a tutto ciò potrebbe ed anzi dovrebbe essere quella della gestione unitaria
Io non faccio nulla non so il solito appello
Dico che dovremmo sentire la responsabilità comune di far fronte ad una situazione così difficile con il massimo di impegno unitario
Per la cui realizzazione ma pronta solo lecita non affidata ai soliti meccanismi dei comitati
Per la cui realizzazione non esistono negli sbarramenti né preclusioni
A livello di questa nostra maggioranza
Penso sinceramente che nonostante tutto
Quello che ci unisce è sempre più importante ed è ancora infinitamente più solido più alto più nobile di quanto ha potuto dividerci
Discutiamo pure dibattiamo tra di noi in queste ore ma teniamo conto che soprattutto questa risposta che dobbiamo dare al partito e alla più vasta base umana che esso continua ad interpretare ad esprimere sono così numerose ed urgenti e difficili le cose da fare sono così numerose le esigenze anche di ristrutturazione di rinnovamento che dobbiamo affrontare
Da spingere tutti spero ad evitare nuove lacerazioni e a me sembra di dare un buon esempio in tal senso impostando in questi termini semplici il problema di fronte a cui ci troviamo
Ma è bene anche che si Piazzi sappia che tutto quello che è necessario fare verrà comunque fatto con il rigore il vigore
Che l'emergenza negli interessi superiori del partito ormai sicura degli
Vorrei
Si sente
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Quanto
Qui