Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

Roma sei settembre Luigi de il signore di settantuno anni si impicca durante la notte del carcere Rebibbia di Roma Luigi del Signore
Ha utilizzato per impiccarsi un brandello di lady suolo Luigi del Signore che era affetto da problemi respiratori e che era detenuto dalla Sezione G otto avrebbe finito di scontare la sua pena nel due mila e quindici
Si tratta del tredicesimo decesso avvenuto nel Lazio dall'inizio due mila e dodici ed è il quarto suicidio registrato nelle carceri laziali
Salgono così a centotto le persone detenute morte nei primi otto mesi di due mila e dodici di cui ben trentanove causati da suicidio
Adesso
Anche insieme all'ENEA che ascoltate
Guardate
Maggior immaginare qualcosa
Tutti aprite
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi
Secondi non esce fatica superiore
Noi popolo italiano il tribunale
Cinque il Codice di procedura penale
Italiano la Corte d'Appello di Palermo Seconda Sezione
Data cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di Radio Carcere da parte di Riccardo Arena questa sera
Prima di leggere le lettere delle carceri italiane vogliamo documentarvi uno dei tanti tantissimi errori giudiziari che si registrano nel nostro Paese
Proprio a causa del cattivo funzionamento del processo penale perché dico uno dei tanti erano
Origini viziare i già perché di errori giudiziari notti già le conosciamo diversi Pappalardi
Padre di due gemellini di Gravina
Di Puglia Raffaele Sollecito Amanda NOx Alberto Stasi Raniero Busco soltanto per citarne alcuni di questi errori giudiziari tra quelli noti
Ma quanti sono quanti sono i cittadini italiani che per errore vengono condannati che perdono le vengono prima della condanna dirittura messi misura cautelare è questa la domanda
Ebbene questa sera vi racconteremo uno di questi casi casi che non sono facili da reperire perché
Dopo la tragedia di aver subito un processo una detenzione ingiusta si tende a tacere si tenda non raccontare eppure questa sera vi racconteremo uno di questi e Rory giudiziario ovvero l'errore giudiziario che ha riguardato
Pasquale Pasquale
è una persona incensurata un lavoratore un autotrasportatore ebbene Pasquale nel due mila e dieci ospita a casa sua dei suoi amici autotrasportatori dei suoi colleghi
Colleghi che portano con sé una ragazza rumena
Passa qualche giorno quando di notte alle quattro di notte
Bussò alla porta i Carabinieri alla porta di di casa di Pasquale Pasquale apre Pasquale viene arrestato le accuse sono gravissime riduzione in schiavitù
E violenza sessuale Pasquale viene prima portato nel carcere di Cassino e poi trasferito nel carcere di beh di Roma Pasquale passerà dodici mesi
In attesa di giudizio inattesa di una pronuncia del giudice di primo grado dodici mesi in misura cautelare il giudice dell'udienza preliminare investito
Di giudizio abbreviato condanna Pasquale per violenza sessuale e lo condanna a cinque anni e quattro mesi mentre lo assolve per il reato di riduzione in schiavitù
Chiaramente a Pasquale gli cade il mondo addosso fortunatamente Pasquale a una famiglia a un avvocato che non demorde propone appello ebbene l'appello si svolge dinanzi alla Prima Sezione
Della Corte d'Assise d'Appello di Roma presieduta da Mario D'Andrea e il diciassette gennaio del due mila dodici
Pasquale finalmente viene assolto per non aver connesso il fatto come dire
Diciotto Nesi detenuto ingiustamente questa è la voce di Pasquale questa la sua storia una storia che ci deve servire da monito non soltanto per mantenere alta l'attenzione su collasso in cui versa il processo penale ma anche per non dimenticare che oggi come oggi può succedere può succedere anche a noi che nessuno
Che nessuno si senta immune perché il collasso della giustizia può raggiungere
Chiunque anche chi meno sulla spetta
Pasqualetto quanti anni hai Quarara reale quarantasei anni per Pasquale se è stato vittima del malfunzionamento del processo penale ovvero se è stata una delle vittime
Del cattivo funzionamento della giustizia il nostro Paese è vero
E già perché tu se è stato accusato circa due anni fa di riduzione in schiavitù e di violenza sessuale se è stato arrestato e poi se è stato prosciolto e giusto pacchetto anzi meno male che è stato prosciolto meno male che incontro ad un giudice perché c'è chi
Nelle stesse condizioni invece subisce una condanna definitiva crescere io sono stato perché ho trovato una giustizia
Onesta all'appello e me meno male che è stata onesta
Allora Pasquale iniziamo dal principio di questa
Di questa vicenda che purtroppo
Tanto eccezionale tanto rara non è
E te nel maggio del due mila dieci ospiti dei tuoi amici più una ragazza rumena casa tua giusto
E lo fai per cortesia Tito di cortesia ma tu vivi da solo a casa valore io c'ho una moglie e quattro figli a campione di quattro figli
Va bene nel maggio due mila dieci ospiti questi due amici che si portano con sé questa ragazza rumena Conte ci sono appunto tuo moglie e quattro e quattro figli tutto sembra andato bene quando un certo punto però il ventisei luglio del due mila dieci busso alla porta i carabinieri e ti arrestano
Così che arresto vedovi riportano mi portano a al carcere di Cassino TAR otto giorni
E dove il carcere di Cassino che portano nel carcere di Rebibbia a Roma
Inizia così questo tuo incubo quando voi scoprirà ai appunto che l'accusa che ti viene mossa è riduzione in schiavitù e violenza sessuale giusto OUA
Maggi
Terim mani in misura cautelare in carcere per oltre sedici mesi o sbaglio
In questi sedici mesi prima in custodia cautelare ecco sedici mesi di cui dodici possiamo dire in attesa di giudizio puri nel senso che tu per dodici mesi espletato in carcere
Che un giudice desse una risposta di giustizia è vero come dice lei a un certo momento il quattordici marzo marzo del due mila e undici c'è il giudizio abbreviato
è all'esito del quale che succede il quale allora vengo condannato a cinque anni al quattro per
Vieni condannato per violenza sessuale per violenza sessuale violento però viene assolto dando accorpi nutrizionali chiarito e a me non deve essere stato una bella giornata quella del tetto nel sud no no non l'ho averlo
Ad una una delle più brutte giornate della mia vita
Comunque sia tu poi
Rimane ancora qualche mese in in carcere poi
Per fortuna appena viene fissato
La Corte d'Assise d'appello presieduta dalla Presidente Mario D'Andrea vieni messo i domiciliari
Per fortuna all'esito del giudizio d'appello tenuto appunto Ignazio la Corte d'Assise d'Appello il diciassette gennaio del due mila dodici tu vieni assolto per non aver commesso il fatto è così l'apporto sia a riduzione al capitolo
Che alla violentato attuale
Ecco il finalmente quell'incubo finisce credo molto
E la sentenza possiamo dire perché in questi in questi mesi ci siamo poi sentiti questa sentenza poi passa
Definitiva esecutiva insomma
Perché nessuno delle parti a impugnato è ricorso in Cassazione giusta
E quindi possiamo parlare di questa tua vicenda processuale di questo caso di questo errore giudiziario con termini di certezza perché
La sentenza che io adesso ho qua davanti e i miei occhi emessa dalla prime la prima sezione della Corte d'Assise d'Appello di Roma è diventata defilè prima quindi tu
Definitivamente non sei colpevole di questi reati di questo reato di questi reati sembrava che le soluzioni uno era il giorno
Allora Pasquale ma insomma quella
Quel giorno di maggio due mila dieci quando ospiti questi due amici che ero di passaggio buffet camionista anche loro insomma
Mi sembra giusto che una persona offre ospitalità a delle persone amiche
In quelle in quell'occasione nulla poteva fare presagire quello che poi è accaduto o sbaglio nulla nulla Rollo
Loro sono passati a Catania radice noi dobbiamo cercarla magari forse ci poi ospedali commi regionale avvalorando educativo perché da qualche giorno in cercare il che ci troviamo ad alta
Alla Tulli ospiti volte di questi due amici e poi una mattina del ventisei luglio suona la porte arrivano i carabinieri
Una mattina alle ore qua lingua ma il protocollo circa le quattro un più o meno
Arrivano i carabinieri causa il carabiniere
Sia in borghese eludibile Ennio Fortuna mi arrestano i cui gomito come dice sentito a letta tutto il mondo addosso
Quando mi ha messo la motonave cardine non è il primo è un pericolo per la dal fatto
Da vadano a violare il recupero in data ventinove anni non privare deve dei documenti
Non è che redigono verifiche
C'è una gran parte del quale
Oppure in carcere quando ma lo dal POR depliant per la la non l'ordinanza all'ordinanza par FAS e quindi quando due eletto Gary accusato di reati così gravi
Sarai insomma diventa un problema
Riformato per qualche decimale
No io la violenza sessuale ma
BO ma allora
Sottolineo l'ho trovata totalmente precipitato andando educato Google
Allora
Preparano
Senti tu l'hai detto che i primi giorni dei passati nel carcere di Cassino vero
Otto giorni dal carcere di Kabul ecco i primi giorni in carcere da innocente soprattutto
Devono essere sei terribili o sbaglio
Loro
A
Decaro troppo come le posso dire privata incredibile
Da non crederci
Ma io valutavo a cui si
Ma che cosa io
Ma
Parliamo solo di sì
Componente acida fino
Si sta male correttamente e ma indenni Annika civica sino è lì da soli in cielo era c'erano altre persone non l'ha ai giovani inizio dopo che dopo
Tre quattro giorni ha trovato una tua persona o un accordo però insomma per una persona incensurata come te il lavoratore un camionista insomma trovarsi all'improvviso in carcere deve essere stata una cosa tremenda
Ricorda una botta in testa guadava potentato economico
E tu eri insistito tutti questi mesi sedici mesi misura cautelare da innocente è passato oltre sedici mesi in carcere da innocente
Se viceversa Belice
Sedici mesi lo ricordavamo anche prima di cui dodici
Passati però in attesa del giudice in attesa di giudizio di ricordi firma Alberto Sordi no decreto in attesa di giudizio ecco dodici mesi dove tutto stabili in carcere partivi il carcere prima del processo è aspettavi
Ecco poi descrive quei giorni d'attesa
Sono stati ulteriormente perché cioè capito mero buttato giù
Meglio una persona
Ticket per i Comuni centoventi chili
Ero arrivato a ottanta che nonostante questa incredibile accusa che chiariva dall'improvviso violenze sessuali riduzione in schiavitù per aver ospitato in casa
Degli amici con una ragazza rumena va bene passiva dodici mesi Pasi dodici mesi in carcere a un certo punto c'è l'udienza preliminare chiedete l'abbreviato no
Ma qua perché chiede l'abbreviato sì sì sì implica è una sorta di patteggiamento sul rito quindi implica la riduzione di un terzo
Sul livello predica bene però il giudice poteva anche assolversi
Ebbene il giudice in vari invece il giudice di Roma invece
E nonostante la genericità delle affermazioni della persona offesa genericità che è stata più volte sottolineato da
Dalla sentenza della Corte d'Assise d'appello presieduta da Mario Tanda che demolisce quella sentenza di primo grado ecco il giudice
Nonostante questa genericità atti condanna a cinque anni e quattro mesi per violenza sessuale cinque anni e poi ha ragione cinque R quattro l'eventuale atto a quel punto non è venuto più nella giustizia in Italia insomma voglio dire
Dopo dodici mesi di carcerazione preventiva Pecs sperare in una soluzione il giudice di condannabili violenza sessuale a quel punto il tabella giustizia in Italia non c'è ammalata parla
Pari a circa proprio diceva
Bassetti Stoner rileviamo ore all'avanguardia non deve occupare che
Lascia perdere queste cose lascia Baghdad ex non mescolato un po'di coraggio
Lui era un po'di guardare avanti è così però il giorno spesso in cui è stata messa questa sentenza di condanna di primo grado per violenza sessuale detto
Quando era è appreso la notizia quando stabilì in quella cella a Rebibbia con cinque persone come Diesel sentito
Anch'io l'ho per lui perché sono andato imponderabile educatamente siano per provvedere dopo quando ma hanno richiuso nelle cellette sotto il perché al prossimo CIPE
Credo che
Ricordo a me stesso che ha dei doveri
Citando a questo mondo per diciamo
Rimasto poi ci hanno riportato in carcere ma soltanto una settimana all'altro
La settimana nel
Non si tiene letto con le chiaramente confuso e disperato e
Se non abbia
Pasquale poi finalmente per fortuna insomma incontri un giudice
Nella Corte d'Assise d'Appello
Giudice che nell'ambito del processo emette poi alla fine appunto una sentenza dove si evidenzia un tutte queste lacune di questa di questa sentenza di primo grado il questa ragazza che sarebbe stata secondo l'accusa vittima di questi
E gravissimi reati poi si scopre avere riferito all'autorità giudiziaria delle
A delle circostanze ambigue prive di riscontri
Non c'è riscontro per le violenze sessuali addirittura questa ragazza si confonde dice mi hanno violentato quattro volte voi di se non soltanto due prima dice che Pasquale sì c'è ospitato mais lui e la moglie sono stati bravissimi poi cambia idea insomma
Nonostante queste
Questa confusione di questi dichiarazione della persona offesa
Il giudice ha condannato ma
Ma per fortuna in appello ti viene riconosciuta l'atout innocenza letargo su di me è contraddetta trenta volte stavolta all'incidente probatorio
Tante volte
E PM
Dice Marino in ordine al tema risponda non risponda più
Il primo giudice quello che o quello che è malato la condanna l'accordo quello che
E l'udienza preliminare sì Cicchetti aperta proprio sì ed il pm avvocato ma parliamo sempre contro la birra signoria non risponda più ma centoquattro
C'erano un avvocato tutte mi fa piacere
Accetto il tuo avvocato cercava di cogliere queste lacune nelle dichiarazioni della persona offesa e il pm si opponeva e non può risponda più
Al fondo al più a questa domanda
C'è l'avvocato Maria vittoria stiamo giocando
Tutto qua
è quello ricordo i nostri ascoltatori
Che la Corte di Cassazione
Più volte ha ribadito come debba essere rigoroso il controllo di attendibilità circa le circostanze che riferite dalla
Persona offesa controllo di attendibilità che deve essere assai più rigoroso rispetto a quello chi si riserva a un qualsiasi
Il testimone anzi quando c'è di mezzo la persona offesa di sue dichiarazioni bisogna
Certamente cercare anche i riscontri i riscontri esterni rispetto a queste a queste dichiarazioni poco perché provengono da una persona offesa che
Potrebbe riferire fatti non del tutto obiettivi precisi insomma cholo stante i giudici di primo grado Tia che ha condannato crea
Pasquale abbiamo sul
In qualche maniera visto rapidamente la la vicenda fino alla soluzione alla tua liberazione poi ecco ma tu mi dicevi anche di Rebibbia Turi passato il suo insomma oltre i sedici mesi a Rebibbia in carcere dove tra l'altro
Questa signor
Per oggi si è ucciso una persona di settantun anni di stretta nella sezione G otto che si chiamava Luigi
Qual era la vita nel carcere di Rebibbia approfittiamo della tua brutta esperienza anche per raccogliere un dato eravate in cinque in cella vero eravamo
Come eravamo rimasti cinque più idonei
Sarebbero solo uno spazio di circa venticinque metri quadrati completo il bagno con la
Sempre chiusi ventuno entro
Quindi insomma stava di chiusi per quasi tutto il giorno voglio bene stipati come sardine anche nel carcere bivio di Roma ECC siciliano Marcora
Venticinque metri quadrati più o meno
Ecco noi tra l'altro non soltanto se è stato sottoposto per oltre sedici mesi a misura cautelare per un reato poiché si è aperto
E che tu non hai commesso insomma ma stavi in carcere una posizione assai scomoda perché noto che chi è accusato di violenza sessuale in carcere
è malvisto quindi voglio dire tu non soltanto se è stato hai subìto ingiustamente per diciotto mesi
La detenzione male subite anche male perché
Eri nel gruppo di quelli che sono i peggiori in carcere
Tavola immagino abrogando meritoria appartenente
Ora in poi dopo lunga Carabinieri Guardia di Finanza dove ci sono i corpi collaboratore qui più che ha e dove c'è per materia e violentato quota quindi insomma proprio la parte
Fra
Meno
Però etnica
Va bene
Senti Pasquale poi
Finalmente il diciassette gennaio del due mila e dodici la prima Corte d'Assise d'Appello di Roma presieduta da da Mario D'Andrea riconosce la tua innocenza assolto per non aver commesso il fatto
Quando è sentito quelle parole cose provato
Dottor copiato in lacrime sorto Palermo proprio tanta gioia
Convivevo dentro l'onorevole alla giustizia cioè il tema capo allora con qualcuno che è ancora un esito
C'è ancora la possibilità di incontrare un giudice bravo io mi sembrava
Senti ma mentre tutti vivevi questa questo tunnel questa tragedia di questa di questa carcerazione ingiusta maturo ecco detto ride dici ma troverò mai un giudice e leggera bene le carte queste dichiarazioni la persona offesa trovano mai uno che finalmente un giudice che farà giustizia ma
A Pracchia a primo approvata allora non ci formaggi credevo che quarantotto ad un giudice che lei diceva questa carta
Perché tempo Rebibbia andava l'affare Progetto Poli in appello condannati condannate condannate tutti condannati quindi di Save chi si è pensato Berzo detto ampiamente
Se Annamaria troppo quando andò in appello poiché ritardo accanto a me l'appello pervenimento testuale come ricordiamo
Eh turco un'età vorrei punto otto donne giudice popolare caro De Feo averlo fanno a pezzi
Quasi tutte donne i giudici popolare invece si è stato assunto un verde sono stato accolto la Procura generale era una donna una procuratrice
E lei proprio detto Martino Pasquale non c'entra nulla in questa storia
Pasquale hai detto che
Quando è visto i giudici pronunciare la sentenza il dispositivo no
Il nome del popolo italiano si assolve
Pasquale dal reato ascritto gli accordi è venuto ceduta piangesse scoppiata a piangere campare cappotto caricarla con Roberto opera quando
Carlo mi ha detto il nome del popolo italiano il caporale le lacrime ancora adesso mi
Dopo la bolletta io sono stato rapporto odierna per procediamo dopo otto mesi ci
Il capo d'ora l'Erario naturale
Poi
Ecco che
Cosa volesse dire per concludere cosa volesse dire
Ai cittadini che non credono tanto che ci sia il problema della casa del cattivo funzionamento la giustizia dunque da incensurato è passato diciotto mesi in carcere poi ieri innocente
Ai cittadini che si disse si disinteressano della malfunzionamento la giustizia cosa gli vorresti dire la giustizia e con loro di Pasqua hanno tutta la cultura
E come un uovo di Pasqua
Riccardo
E io
Della gravità solo quello posso dire
Ha capito
Va bene grazie grazie Pasquale Prado testimonianza buon lavoro adesso che si è tornato libero alla tua occupazione di
Trasporta autotrasportatore buon lavoro e soprattutto buona fortuna nascerà Riccardo ringrazio di cuore il ventotto
Ci scrive Alessio dalla Quarta sezione del carcere di Frosinone care radio carcere purtroppo nel carcere di Frosinone siamo messi malissimo
Tanto che siamo sbattuti per venti ore al giorno in celle sporche fatiscenti senza avere la benché minima possibilità di fare nulla
Tra l'altro qui in tanti soffriamo di gravi patologie ma di fatto non veniamo seguiti da nessuno io ad esempio o un trascorso da tossicodipendente ragion per cui ho perso
Quasi tutti i denti eppure eppure sono più di otto mesi che attendo una visita dal dentista ma ti ripeto il mio e soltanto uno tra tantissimi casi ancora più drammatici
Infine nel calci di Frosinone non abbiamo alcun supporto psicologico ti basti pensare
Che basti pensare che a me è morta mia figlia che aveva soltanto
Cinque anni e nonostante che io mi trovi in una grave condizioni di disperazione nel carcere di Frosinone non riesco ad ottenere nessun sostegno psicologico se non quello dei miei compagni di detenzione
Ora
Vivendo la detenzione in queste condizioni come si fa ancora a parlare di reinserimento e di rei educazione
Ti mando un abbraccio di stima insieme a tutti i detenuti ristretti nella quarta sezione dei carceri Frosinone la rete firmata Alessio persona detenuta appunto nel carcere di Frosinone
Dall'azione ci spostiamo in Abruzzo perché Ivano ci scrive dal carcere di Sulmona ed afferma caro Arena o quarantun anni e mi trovi in carcere da circa ventidue anni ovvero dal mille novecentonovanta in poche parole scrivevano sono una di quelle persone che dal carcere
Non uscirà mai in quanto condannato all'ergastolo ostativo ovvero senza avere la possibilità di percorsi alternativi
Tradotto sono condannato a vivere in carcere e a morire in carcere
Ma non le scrivo per la mia condanna seppur disumana quanto per le condizioni assurde in cui si è costretti a vivere nel carceri Sulmona e le faccio alcuni esempi banali
Prima di tutto le celle necessitano di esse ripitturato eh
Ma la direzione del carcere ci ha comunicato di non avere soldi a sufficienza allora noi abbiamo chiesto di poter comprare di tasca nostra la vernice ma la risposta è stata un bel no
Inoltre nella cella dove vivo e dove di troppe sempre
Non ci sono mensole per poter appoggiare i prodotti per l'igiene personale ho fatto presente il problema del comandante ma lui mi ha risposto che nel carcere Sulmona le mensole per i prodotti personali non ci sono mai state allora
Io gli ho chiesto se potevo comprarle io ma la risposta è stato un altro bellissimo no ed ancora la televisione che abbiamo in cella è incastonata in una gabbia e non ha neanche il telecomando igiene
Agli mentali che possiamo acquistare sono carissimi e di scelta assai limitata e infine non abbiamo neanche la possibilità di fare un po'di
Ginnastica in quanto nel carsici Mona la palestra non esiste insomma non solo dovrò passare tutta la mia vita in carcere
Ma dovrò scontare anche il mio ergastolo assomigliando sempre di più a un pesce rosso in un acquario il che non mi sembra giusto nei umana già
Le porgo i miei più cordiali saluti la ventesima da Ivano persona detenuta nel carcere Sulmona persona condannata appunto
All'ergastolo ostativo vero non soltanto il carcere a vita ma anche il carcere a vita senza avere la possibilità di avere
La semilibertà i permessi e tutte quelle misure previste appunto
Dall'ordinamento penitenziario poi si scrive Dorel dal carcere di Lecce carissimo Riccardo mi trova in carcere da cinque anni e sette mesi pesco contare una pena di nove anni ora visto che sono cittadino rumeno ho chiesto di poter scontare il resto della mia pena circa due anni
Nel mio paese di origine e ciò anche per consentirmi finalmente di riabbracciare i mia moglie e mitili che non vedo da così tanti anni
Sappi che sono mesi e mesi che ho scritto al Ministero che la giustizia per chiedere il mio trasferimento in Romania ma a tutt'oggi nessuno mi ha risposto è questo scrive ancora Dorella calci Lecce è questo un fatto assai grave in quant'no non solo così facendo non si rispetta una legge prevista in Italia ma anche perché in questo modo le capacità Yanet saranno destinate ad essere sempre più affollate da cittadini stranieri bravo Dorel
Ti confesso che sono disperato e che non so più non so più a chi rivolgermi per chiedere soltanto che si applichi la legge sui detenuti stranieri
Grazie per il tempo che mi hai dedicato la ventesima da Dorel persona detenuta nel Carcina eccetera ed ora ha perfettamente ragione infatti sono tantissimi migliaia e migliaia le persone detenute stranieri nelle carceri italiane
Persone che alcune delle quali potrebbero beneficiare di quella normativa che prevede appunto che la persona di una straniera possa scontare il residuo della pena nel proprio paese d'origine questi detenuti stranieri fanno richiesta ma appunto come Dore
Non ricevono risposta elencarci italiane sì riempiono sempre più di persone detenute straniere che ben potrebbero scontare la loro pena come prevede la legge italiana invece
Nel loro Paese di origine è così
Poi ci scrive Gianni dal calci Tolmezzo OCCAR radio carcere come altre migliaia di detenuti mi trovi in carcere perché sono stato condannato per reati di droga e ascoltando le notizie che ci dai da radio carcere ogni giovedì
Mi sento un non privilegiato ad essere detenuto nel carcere Tolmezzo in quanto è un carcere molto migliore rispetto a tanti altri istituti di pena ormai sono tre anni che sono detenuto e da allora non mi drogo più il che e l'unica cosa di cui sono
Davvero felice ma il punto è un altro scrive Gianni H cito il mezzo infatti ciò che mi amareggia e di più e il malfunzionamento dell'interno si tema giustizia ad esempio il G.I.P. che decidono se comunitarie la misura cautelare in carcere con quella degli arresti domiciliari appaiono sempre più appiattiti
Sulle posizioni dei PM ed infatti basta che il pm dia parere negativo gli arresti domiciliari e subito il G.I.P. respinge la richiesta limitandosi a scrivere
Visto il parere negativo del pm si rigetta la richiesta questa è una cosa vera
Ma sbaglio o il parere del pm non è vincolante domanda punto Gianni recarci Tolmezzo sbaglio o il G.I.P. e il giudice per l'indagine preliminare no non sbagli caro Gianni
Comunque sia con chi ha già in una sua lettera comunque sia sta di fatto che non solo io ma tanti detenuti sono costretti a subire anche questi malfunzionamenti
Che si potrebbero sintetizzare nella mancanza di un operato serio e indipendente da parte di chi fa il ruolo di giudice ben detto
Detto questo ti ringrazio per il lavoro che fai ogni martedì e giovedì e ti saluto con tanta stima la ventesima da Gianni persona detenuta appunto nel calci Tolmezzo Gianni che tocca o l'aspetto centrale del malfunzionamento del processo penale infatti oltre all'estrema lunghezza del processo penale uno dei punti più dolenti del processo penale di oggi
Sa nell'assenza di una centralità del ruolo del giudice sia esso G.I.P. o GIP o il giudice di tribunale dobbiamo ambire invece ad avere un processo penale in cui il giudizio del giudice
Sia il centro il fulcro del processo e per fare questo bisogna selezionare preparare e responsabilizzare meglio chi appunto fu un ruolo così importante nel processo come il giudice poi ci scrive nella nella è una donna detenuta nel che anzi Santa Maria Capua Vetere che afferma carissimo Arena per far capire come veniamo trattate noi donne detenute ti racconto ciò che mi è accaduto
Devi sapere infatti che qualche mese fa è morto mio figlio in un incidente stradale mio figlio che aveva soltanto trentasette anni una perdita per me immensa
Che mi è stata comunicata Bennett Reggio nido Po e già perché il carcere non mi ha detto subito che mio figlio aveva avuto un incidente stradale ed era morto ma me lo ha comunicato bene tre
Tre giorni dopo può immaginare
Può immaginare come mi sono sentita non solo perché mi è stato detto in ritardo ma anche perché
Hanno utilizzato parole a dir poco glaciali per dirmelo ti giuro ti giuro mi sono sentita morire anche io
Come se non bastasse afferma ancora nella Vacca ci Santa Maria Capua Vetere come se non passasse e proprio a causa del ritardo con cui mi hanno comunicato la morte di mio figlio non ho potuto neanche andare sui funerali
Come si fa come si fa impedire di fatto a una madre di andare ai funerali
Del figlio
Ma non finisce qui infatti non mi sono arresa e ho fatto i salti mortali per chiedere almeno un permesso per recarmi al cimitero ebbene
Ebbene solo dopo aver lottato tanto mi hanno concesso il permesso consentendo mi però di stare sulla tomba di mio figlio solo per un'oretta
Ora ora può immaginare
Le mie sbarre non sono più quelle di questa vecchia galera ma il mio immenso dolore un dolore che però il carcere non fanno la per alleviare dandomi magari un sostegno psicologico ma limitandosi a imbottite mi di psicofarmaci
Ti assicuro che non sarei sopravvissuta senza l'aiuto delle mie compagne detenute magico
Questa è la mia breve storia scrive nella da Scarci Santa Maria Capua Vetere questa è la mia breve storia questo e come trattano le donne detenute Chávez grazie la lettera appunto è firmata nella donna detenuta nel carceri
Santa Maria Capua Vetere mamma mia fa venire i brividi questa vicenda
E questa
E questa ingiustizia che ha subito nella e non solo ha avuto la perdita del figlio ma a cui di fatto è stato impedito anche
Di andare al funerale del proprio figlio già domanda giustamente nella nella sua lettera fa una domanda che di buonsenso come si fa a negare a una madre e andare al funerale del proprio figlio
Nicola nel carcere opera di Milano caro Riccardo come saprai qualche mese fa è venuta qui in visita nel carcere opera di Milano in ministro della giustizia Paola Severino ministro che uscendo da qui pare abbia detto che il carcere di Opera un'oasi felice
Ora premesso che il ministro non ha visto le celle del carcere di Opera limitandosi a visitare l'area sociale che come al solito era stata imbiancate per l'occasione
Ti racconto in poche parole come viviamo in questa cosiddetta oasi felice
Prima di tutto restiamo chiusi per venti ore al giorno in celle piccolissime celle fatte per una sola persona dove invece ci costringono a viverci in due persone
Celle che sembrano delle gabbietta e tanto che non abbiamo letteralmente lo spazio per poterci muovere
Ti assicuro che in queste celle ci fossero più
Ti assicuro che se in queste celle ci fossero chiusi degli animali scatterebbe subito un'indagine per maltrattamenti ma come sai ciò non vale ciò non vale per noi detenuti inoltre scrive Nicola dal carcere
Opera di Milano inoltre siamo abbandonati da tutti tanto che io sono arrivato in questo carcere con una condanna definitiva eppure sono più di sei mesi sei mesi che attendo di incontrare l'educatore
Di lavoro ce n'è assai poco e quando hai la fortuna di lavorare come scoppino la paga eh un'umiliazione ovvero meno di cento euro al mese
Quanto poi al diritto alla salute sappi che ci fanno saltare le visite specialistiche con i più banali motivi ad esempio a un mio compagno detenuto
è stata negata la visita specialistica solo perché da poco tempo era stato declassificato dall'alta sicurezza ai Comuni ti rendi conto sul
Sì pazzesco
Ah dimenticavo la per la stima ancora Nicola dal carcere opera di Milano nel carcere di Opera i colloqui con gli avvocati sono fissati gli stessi giorni in cui ci sono i
Con l'obiettivo con i familiari con la conseguenza che ogni volta noi detenuti in pazzi Aamodt nel decidere se incontrare l'avvocato o le nostre mogli
Ecco in poche parole quanto il felice questa oasi del carcere opera di Milano anche se il ministro il ministro Severino non lo sa
Ti ringrazio tanto perché con radio carcere fai sempre sentire la nostra voce la rete firmata Nicola persona detenuto del carcere opera di Milano carcere che a detta del Ministro è un'oasi felice
Andiamo bene
Poi una persona detenuta che chiede l'anonimato e noi lo rispettiamo ci scrive dal carcere i vassoi afferma caro radio carcere oltre al sovraffollamento ciò che rende di sul Manna la detenzione di calci di Vasto è la mancanza di acqua corrente nelle celle acqua che qui è quasi inesistente e che esce
Dai rubinetti delle celle solo per pochissime ore tanto che noi siamo costretti a fare le corse
Per riempire bottiglie pentole secchi in modo da poter fare una scorta d'acqua per il resto della giornata CONS si dirà schie questa persona detenuta dal carcere di Vasto considera che l'acqua che riusciamo a raccogliere la dobbiamo poi usare per lavarci
Per lavare la cella e i nostri indumenti e anche per cucinare
Poi mancando l'acqua non possiamo neanche scaricare il Walter della cella quando uno di noi va in bagno ed è così che restiamo per tutto il Torno con il bagno sporco e puzzolente utilizzando l'ultima qua che c'è rimasta per scaricare il bagno a fine giornata
Inoltre come sai due mesi fa qui si è sparato un agente della polizia evidenziarle
Noi quella gente lo vedevamo che stava male e poi abbiamo scoperto che aveva dei problemi dopo il divorzio e a causa dei turni massacranti eppure poco o nulla è stato fatto per l'Ulivo
Quando finirà questa mattanza che coinvolge detenuti e agenti
Con i miei compagni conclude queste persone detenute calci ribasso con i miei compagni attendo con ansia che intervenga questa politica magari sollecitata
Da un messaggio del Capo dello Stato Giorgio Napolitano ti saluto con tanta stima la ventesima da una persona detenuta appunto nel carcere di Vasto calce dove evidentemente
L'acqua nelle celle
Frazionata pochissime ore al giorno una circostanza questa che dovrebbe quantomeno interessare allertare
Il Ministero della giustizia ed in particolare il DAP speriamo si faccia qualcosa
Roberto nel carcere di Messina chiarissimo Arena trentasei anni mi trovo nel carcere di Messina da circa sette mesi perché sottoposto a misura cautelare
Sono quindi uno dei quattordici mila presunti non colpevoli che scontano il carcere prima del processo anzi chiamare cacce quelli messi è un puro eufemismo infatti da sette mesi passo limiti giornate chiuso in una cella occupata da altre
Undici o undici persone detenute e ti lascio immaginare le sofferenze che dobbiamo partire ogni giorno pensa solo che nella cella lo spazio per muoverci praticamente non c'è in quanto oltre a noi undici detenuti
Ci sono undici letti a castello che undici sgabelli e alcuni tavoli dove mangiamo inoltre nella mia cella quasi tutti sono malati c'è chi soffre di cuore chi ha il diabete e chi è un tumore ma c'è una cosa ma c'è una cosa che ci accomuna quasi tutti siamo quasi tutti giudicabili ovvero detenuti in attesa di giudizio rinchiusi in una cella sovrasta Lata i degradata dell'inferno del carcere di Messina e a questo proposito ti chiedo si può chiamare ancora giustizia questa frutti
Ciao ringraziare i test ma da Roberto persona detenuta presunta non colpevole inattesi giudizio distretti in una cella sovra affollatissima undici persone
Del calci di Messina Norberto chiaramente questa non si può non si può chiamare
Giustizia salutiamo poi Franco Dal calci di Ferrara che suggerisce al Ministro della Giustizia Paola Severino di fare meno promesse ma di impegnarsi di più per l'amnistia e per l'indulto salutiamo Sandor Caci San Gimignano che invita i detenuti e loro famiglie ad organizzarsi anche politicamente intorno ai radicali Tizio chiamo Alfredo esse compagni detenuti recarci del vigente o perché sono positiva vive tra sovraffollamento immondizia e anche topi salutiamo giovare H ci di Belice il Pino che afferma di essere malato e non curato e poi un gruppo di persone detenute della settima sezione dei casi di Prato che propongono nuove forme di lotta non violenta per la missione per la giustizia e passiamo summit dal carcere bimbe di Roma Domenico al Cal civile USA emise carcere Regina Coeli Roma Julia nel carcere Don Bosco di Pisa Francesco cacci Vibo Valentia e Pasquale recarci di Benevento
E allora come al solito prima di salutarvi vi ricordo i recapiti di radio carcere ovvero come entrare in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di quindi Radio Radicale ovvero zero sei
Quattro a otto otto sette Ottone ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamate se siete da poco uscito dal carcere chiamate se avete subito a vario titolo un'ingiustizia nel processo vi ricordo che ci potete anche trovare su Facebook
Basta cercare il nome Riccardo rilevi spunterà fuori il simbolo di radio carcere su Facebook di ricordo anche il nostro indirizzo e-mail ovvero radio carcere
Chiocciola radio radicale punto detti ripeto radio carcere che oggi alla Radio Radicale punto riti e poi soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere come migliorare il rapporto che c'è tra voi che state incarcerati e noi che cerchiamo di far sentire la vostra voce le ingiustizie che subite questo l'indirizzo radio
Radicale
Rubrica radio carcere
Via
Principe Amedeo due
Zero zero
Uno otto cinque
Roma
Grazie I varati ICEF per l'assistenza in regia e grazie a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion e da una cella sovraffollato avete ascoltato una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi un caro saluto da Riccardo
Arena
Adesso anche insieme all'ENEA che aumentate
Date
Maggior in particolare qualcosa
Agricole come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi
Secondi non esce fatica superiore
Quello è un popolo italiano il tribunale
Trentacinque il Codice di procedura penale
Italiana è la Corte d'Appello di Palermo Seconda Sezione
Data cinque aprile del mille novecento