"Tra riforme e rinnovamento: il futuro della democrazia"

Compito di rompere il ghiaccio
Per questo congresso nazionale avere le cose
Congresso nazionale si potrebbero dire altro fondanti prima però anche visto
La necessità di dare la possibilità a tutti di parlare
Ho deciso
Seguirò prettamente del diciamo il il tema centrale del del Congresso cioè il tema delle riforme istituzionali
Comunque scusa Maurizio salutiamo l'amico onorevole Gianni Ravaglia segretaria organizzativa partita evitiamo la presidenza
Bene per un'adeguata questo tema delle riforme istituzionali tu da qui vorrei partire per illustrarvi queste mie riflessioni
Fondamentalmente parlare di riforma istituzionale mi pare non ha senso se non lo si intende in una prospettiva della modifica l'attuale struttura del potere
Occorre quindi prima a fare un'analisi sociologica dell'attuale struttura del voto e poi una volta determinata la struttura di potere desiderata
In Italia come migliorò ritenuta migliore creare a questo punto i presupposti giuridici affinché si verifichi cambiamento desiderato che possono essere legge elettorale riforma del bicameralismo e cioè
Ripeto che in assenza di un'analisi sociologica
Dall'attuale struttura il potere non ha senso alle pareti parla parlare di riforma istituzionale che non sia l'obiettivo di modifica la società necessario
Quindi militano approccio devo consigliato cioè con un'analisi sociologica del potere
Si può affermare anzitutto graduati potere vitale classificabile come centralistica oligarchica
Per quanto riguarda prima a Catania caratteristica il centralismo si può affermare che il decentramento amministrativo sancito dalla Costituzione rimasto per lo più sulla carta
Ancora oggi molti problemi che verrebbero potrebbe essere molto più efficacemente risolte a livelli periferici vengono in sostanza decisi dal governo centrale anche le regioni a statuto speciale
Come per esempio la Sardegna sia pure in misura minore non ho mai potuto sperimentare l'autonomia tanto richiesta
L'altra caratteristica l'oligarchia
Che è strettamente collegata alla prima è facilmente identificabile il potere economico e concentrato nelle mani di poche grandi famiglie che controllano circa l'ottanta per cento la Borsa di Milano
Quello politico invece nelle mani di pochi notabili essenzialmente nelle segreterie della DC del PSI pone camper di questi
Che in virtù della legittimazione elettorale lo gestiscono con assoluta spregiudicatezza nel solo obiettivo di incrementarle radicarlo sempre di più
è palese di contrasto di interessi di questi due partiti con interesse dei cittadini
Di cui se i cittadini a un'alternativa di sistema che modificherebbe alloro danno chiaramente la struttura del potere aprendo la l'altre forze democratiche
è interessante notare come date le caratteristiche di tale struttura di potere siamo facilitati fenomeni devianti come esempio quella la P due
Il sistema tanta centrato un personaggio come Licio Gelli controllando alcuni uomini chiave del potere politico economico giudiziario militare dell'informazione
Si era assicurato un potere di una tale vastità che ancora oggi ne risentiamo gli strascichi e tentativi di emersione
Nata le strutture del potere anche la base di fenomeni sino a un certo punto di protesta qual è quello della lega
Nei programmi di questi movimenti un concetto chiave è quello dell'auto autonomia
Che rappresenta la normale risposta di opposizione al potere centralizzato che allontana sempre di più i cittadini dalle istituzioni
Ecco su concetto di autonomia che le lega non costruito il loro successo elettorale spiazzando altre forze politiche che su questo concetto avevano ben più cose da dire tra questi sicuramente il partito repubblicano
Pretore pubblicare un partito i grandi pezzi autonomiste compariva la cui cultura e tradizione si trova il suo motto Carlo Cattaneo che teorizzava un federalismo democratico basato sul principio dell'unità nella diversità il fondamento del federalismo per Cattaneo stava il principio secondo cui lo Stato unitario in quanto tale non può che essere autoritario
E quindi alla fine Cesare disposti dispotico perché l'unità e di per se stessa soffoca autrice dell'autonomia
Della libera iniziativa in una parola della libertà
è solo la pluralità dei centri politici o meglio l'unità pluralistica e non indifferenziata
Cioè l'unità nella diversità
Sono l'unica reale garanzia della libertà l'unica ambiente in cui propone può prosperare la Società nella direzione del progresso civile
Per Cattaneo quindi il fulcro di questo nuovo mondo nascente era la democrazia che promana dal basso
E per Marissa è tutta la vita sociale
Era il principio di libertà che doveva caratterizzarsi in una profonda e consapevole partecipazione di tutti alla vita delle rispettive comunità
E legare queste l'una all'altra e poi un paese all'altro e le regioni e le nazioni sia gli Stati Uniti d'Europa
In graduale ascendente processo federalistico questo senza coercizione senza vincoli senza centralismi limitazioni
Quindi la soluzione che io propongo da pazzo malinconico come diceva Giovanni nella relazione
Al problema di riforme istituzionali è quello dell'applicazione delle teorie del ferrarista
Il federalismo è una teoria politica in cui potere diffuso per definizione
E la teorica dell'autogoverno locale
In uno Stato federale esistano diverse fonti di potere tante quanti sono i livelli in cui esso viene realizzato inoltre nello stato federale per ciascun livello il potere io originario autonomo
E la concezione del potere la grande rivoluzione del federalismo per affrontare adeguatamente molteplici problemi che si verificano nella vita di relazione tra gli individui occorre disporre di sedi decisionali differenti a diverso livello
Da quelle più piccole della più piccola comunità locale di appartenenza a quella mala volutamente ancora oggi non praticabile dell'intera comunità mondiale
E incongruo che problemi interni e specifici di una data comunità locale devono essere affrontati in sedi di livello superiore
Come incongruo che problemi comuni a più contesti di cittadini devono essere affrontati vissuta mente da ciascun contesto ad esempio la decisione relativa al nucleare
Il federalismo basandosi sul principio della sussidiarietà
Richiede che l'interventi risolutori si estrinsechi no ai diversi livelli di gestione del potere in relazione alla particolare natura del problema da affrontare
E quindi alla capacità risolutiva dell'intervento della sfera di interessi implicati
In questo ambito i diversi livelli di gestione del potere le circoscrizioni i Comuni le regioni le le Province le Regioni gli stati i nomi di Stati fino ipotetica Unione mondiale
Pertanto si può affermare che nel federalismo al potere e diviso diviso verticalmente non solo trasversalmente come avviene e le altre teorie politiche
E postulano la divisione dei poteri allo stesso livello per il federalismo questa divisione deve esistere per ciascuno dei livelli del potere
Occorre nota evidenziare a scanso di equivoci
Che il federalismo è composto per essere considerato vero federalismo da due anime che solo apparentemente posa se considerate contrapposte nell'anime sono il cosmopolitismo e il comunitarismo
Proprio vocabolo il cosmopolitismo ci si riferisce alla prospettiva che tende la cooperazione alla comunione d'intenti dei cittadini dello stesso Stato
O di Stati diversi in virtù della comune appartenenza al genere umano indipendentemente dalle specificità di razza di lingua di censo di culture di altri particolari attributi
Cosa cosa vocabolo il comunitarismo ci si riferisce la prospettiva per la quale ciascun individuo partecipe più intensamente alle vicende dell'aggregato economico sociale istituzionale nel quale si svolge la sua vita quotidiana piuttosto che ad aggregati che gli sono estranei in quanto non lo coinvolgono o comunque nei quali non si estrinseca la continuità della sua esistenza
è fondamentale affermare che nel federalismo ed ho indicato le prospettive sono reciprocamente indispensabili anche perché e dalla loro combinazione interdipendenza che deriva la pienezza del federalismo e fa tesa è solo una delle due prospettive rispetto all'altra o peggio perseguirne solo una significa intendere un federalismo che non è esente dal pericolo di centralismo sopraffatto ora nel caso che consisteva sopra sopravvalutazione del cosmopolitismo è sempre Stati Uniti nei confronti delle minoranze etniche di quel Paese
Ovvero non è privo di campanilismo disgregato ore nel caso che privilegi comunitarismo e questi quest'ultima è proprio l'idea di federalismo che si ritrovano i programmi delle varie leghe
è nostro compito contrastare questo tipo di federalismo campanilista il cui unico obiettivo è quello del massimo benessere della propria regione e che non accetta la redistribuzione del reddito dalle regioni sviluppate per favorire lo sviluppo di quella svantaggiata
Criterio base di una politica fiscale federalista
E curioso come lei che criticano i trasferimenti finanziari da parte dello Stato nei confronti del Meridione
Quando quei dimostrabile che proprio questo tipo di trasferimenti siano funzionali lo sviluppo del sistema produttivo del Nord
Secondo una teoria la teorie la pentola bucata lavorato dal professor Savona per il caso Sardegna ma tale teoria può essere estesa quasi di zona sotto sviluppate in regime di dipendenza
Il Mezzogiorno può essere visto come una pentola nella cui parte superiore affluiscono i trasferimenti pubblici
Che producono un aumento del rito spendibile dai cittadini della zona dopo che l'apparato produttivo del sistema sottosviluppato non è in grado di produrre beni richiesti dei cittadini questo aumento del reddito si rivolge ai prodotti di imprese di altri contesti
E quindi le fluisce dal fondo bucato nella pentola cioè dal sistema ed affluire all'impresa di sistemi già sviluppati
Quindi per concludere pergamene tempi datemi dal questo congresso la vera modifica istituzionale
Sarebbe quella che polverizza i l'attuale struttura del potere e consente la creazione di quel legame tra cittadini e istituzioni che identifica un sistema di democrazia sostanziale
La mia proposta provata le modifica rese dall'applicazione di una teoria politica il federalismo
Di cui molti parlano ma penso proprio per la forza devastante nei confronti del potere non tutine infatti si impegna ad attuarla
Ma chi non vuole la modifica allo status quo e perché lo gestisce da oltre quarant'anni è nostro compito come Federazione giovanile come Partito Repubblicano che nell'interesse dodici Davini non lo gestiscano per altri quaranta grazie
Ringrazio all'amico battelli anche perché si è sobbarcata l'onere di di aprire i lavori nella sessione mattutina
Cedo la parola all'amico Max Bruschi delle SGR Lombardia
Vedo che il palco un po'più basso rispetto a quello che c'era a Roma e questo non può che farmi piacere viste le difficoltà che hanno incontrato l'altra volta
Dunque quello che vorrei esporre agli amici congressisti è un attimo un analisi di quella che è la nostra più grossa primi in Lombardia
Che il voto leghista e di cui su cui e risultati tutti siete sicuramente edotti molto leghista che ha inciso pesantemente su quello che era il patrimonio di voto d'opinione
Del partito repubblicano lombardo e milanese in particolare
Ora un il dato principale di questo voto è che non si tratta secondo me di un voto
Unicamente di protesta di un voto di qualche scalcagnato bergamasco bresciane mi scuseranno gli amici che dagli al terrore
No è un volto secondo me profondamente democratico perché è un volto con il quale la parte più più attenta
Più evoluta della società civile e questi sono dati che vengono da una analisi anche superficiale di quelli che sono i risultati delle varie sezioni cioè i leghisti sono stati votati anche soprattutto nelle zone del centro
Nelle zone residenziali dove il partito repubblicano aveva nell'ottantacinque ha avuto dei risultati brillantissimi io un esempio che è quello di un dunque legge elettorale provinciale che quello di Milano Sempione
Che era dato come collegio provinciale sicuro e che poi ha sbracato clamorosamente proprio perché c'è stata questa invasione di voto leghista
Ora è un voto fermo di protesta della società civile verso che cosa è un voto di protesta verso non tanto le istituzioni quanto verso i partiti e il loro occupare in nella maniera più in dignitosa lo spazio pubblico
Questo
Vero anche al Nord
La parte di elettorato del Nord più evoluta non si è fermata al dato amministrativo che poteva venire vedere favoriti repubblicani ma guardato quello che era il dato nazionale
Cioè gli sfasci del sistema nazionale e naturalmente ha detto no a questo cooperazione dei partiti e tramite cosa tramite il voto più facile se vogliamo il voto alle leghe
Era un voto che nell'ottantacinque ci va premiato un voto che vedeva nell'ottantacinque il Partito repubblicano come il partito diverso
E proprio in quanto voto di protesta è un voto che a mio parere va strettamente collegato con quello che è stato il voto in due realtà completamente rive diverse rispetto alla Lombardia che sono il voto di Catania
E il voto di Palermo dove è stata premiata naturalmente in maniera molto più intelligente questa diversità di alcuni esponenti di partiti politici non tanto di alcuni partiti politici perché sappiamo benissimo quali sono le le realtà dei vari partiti politici
Sì parti di vari partiti politici in quei luoghi
E quindi l'opinione pubblica ha dato un segnale molto preciso un segnale che non è e qui sbagliano gli amici socialisti un segnale contro le istituzioni è un segnale contro i partiti
Si parlava di credibilità i partiti hanno perso di credibilità questa credibilità in larga parte l'abbiamo persa anche noi
Perché tranne che nell'ultimo periodo l'opinione pubblica non ci ha visto presenti sul campo nazionale con quella forza che probabilmente sarebbe stato opportuno
E che non ci vede tuttora assolutamente credibili
Per il fatto già più volte ricordato e anche la Zara lo ricordava della sua relazione della nostra presenza nel governo presenza che ha un suo scopo ben preciso ma comunque l'opinione pubblica e dice sì voi criticate dall'interno votate contro tutto quello che quel governo propone allora dentro cosa ci state a fare in sostanza il discorso è questo
Ed è il discorso che viene non dal dall'operaio piuttosto che dal dal contadino ma viene dal dall'industriale dal a dal Borghese usando naturalmente il termine in un'accezione positiva
Ora come superare questa
Credibilità e i io dirò e come recuperare quindi il voto di questa parte dell'opinione pubblica
Io do due dati uno e quella sull'organizzazione del partito noi abbiamo perso più drammaticamente proprio nelle zone dove maggiormente il partito repubblicano si era caratterizzato come partito d'opinione
Noi abbiamo perso voti a Milano dove a risultato brillantissimo dell'ottantacinque con quasi il dieci per cento non è corrisposto un aumento parallelo di quella che è la struttura del partito e quella che è la struttura di quadri del partito
Quindi la soluzione in pratica c'è già ed è nel programma di riorganizzazione del partito e nel programma di formazione per i quadri che il partito sta lodevolmente portando avanti
La seconda cosa e qui noi secondo me possiamo giocare un fortissimo ruolo
è quella di fare in sostanza di fare di continuare a fare delle Figi R. quello che può essere definito come il ferro nella lancia che dovrebbe essere il partito repubblicano
Due cose due temi su cui secondo me le feci R. dovrebbe portare il suo contributo uno è il tema dell'università
Che ci ha visti presenti
Non nel movimento meno attualmente con il listone capeggiato da Comunione e Liberazione
Un tema su cui dobbiamo dire con forza le nostre idee io sono perfettamente d'accordo quando nel documento nazionale della direzione nazionale si dice dobbiamo fare un programma comune con cui i repubblicani si presentano nelle varie università questa caratterizzazione secondo me e basilare e per noi come Federazione giovane repubblicana
E per il partito
Perché dimostra sul terreno reale dei rapporti sociali che ci sono nell'università cosa posso né cosa debbano fare i repubblicani il secondo punto è quella di un'attenzione maggiore a quella che ogni tanto il partito rivolge ai problemi della società civile in questo senso io a Roma devo dire molte entusiasta rispetto a quella che è stata la battaglia impostata sulla società dei diritti
Naturalmente quello che è essenziale e che alla proclamazione dei principi che è stata importanti se è stato un messaggio molto forte che arriva sussegue immediatamente una battaglia per questi principi abbiamo cominciato molto bene con la battaglia sull'immigrazione
Stiamo continuando a farlo per quanto riguarda la legge sui licenziamenti nelle piccole e medie imprese
Mi auguro che il partito repubblicano sappia continuare su questa strada
Sappia rivolgerci Libia rivolgersi a quella parte della società civile che si magari voterebbe repubblicano
Vedete repubblicani sono un partito serio ma dice anche ma sono un po'degli economisti è un partito elitario è un partito che bada più a quelle che sono le classi medio altre medio-alte piuttosto che ai problemi della gente comune come dividiamo secondo me le filiere può dare un grosso contributo in questo senso anche perché e qui è un dato forse tecnico
Noi abbiamo più tempo da spendere direttamente a contatto con la società civile in quanto lo studio forse richiede meno tempo anche se un tempo diverso rispetto al lavoro siamo in grado di dare una presenza sul territorio maggiore
Ecco questi sono due dati che volevo portare alla all'attenzione degli amici congressisti spero che l'onorevole Ravaglia mi sappia dire qualcosa riguardo all'organizzazione almeno qualche nome Paolo e e vi ringrazio
Riversiamo all'amico Bruschi
Ha chiesto di parlare l'amico Giuseppe Chiaia della federazione veneta
Bene io volevo partire da qualche riflessione sul risultato elettorale
Per poi il parlare sempre in ma in misura molto Breve della situazione
Del nostro partito e della situazione le Figi errore diciamo innanzitutto che quanti Dinoi si aspettavano io penso tutti sia perché siamo ottimisti per quanto riguarda il futuro nostro partito
Sia per quanto sia perché effettivamente i presupposti fatti di fatto c'erano quanti di noi si aspettavano che il Partito repubblicano
Perlomeno riuscisse a mantenere le posizioni invece il Partito repubblicano ha perso io penso a me personalmente Successo quasi quasi di provare una certa disillusione disillusione perché questa sconfitta elettorale
è sembrata quasi non vede una maledizione un qualcosa di trascendente un qualcosa che nonostante tutto quello gli sforzi che il partito è anche segretario nazionale
Avesse abbiano fatto nonostante questo in realtà non si è andati avanti e allora poi però da questa sconforto da questa insomma da questa elemento esterno ho ho ho provato invece a fare qualche riflessione a darmi una ragione
Qualcuno qualcosa secondo me invece può migliorare
Nancy tutto si pensava che la battaglia sull'immigrazione battaglia condotta senza mai isterie senza nessun isterismo con la diciamo pure questa parola con la classe che ci contraddistingue nonostante poi qualche volta è difficile resistere non venir coinvolti dalle provocazioni queste sì isteriche dell'onorevole Martelli
Ecco la Thales immigrazione battaglia basata sui fatti una battaglia concreta sentita la gente pensavo che portasse a qualche risultato invece così
In parte almeno non è stato questo perché secondo me perché la gente su problemi così che coinvolgono sfera emotiva vota sempre l'originale non la fotocopia l'originale in questo caso purtroppo son le leghe
Quelli che usano l'irrazionalità e diciamo quasi gli istinti primordiali delle persone affini a fini meramente elettorali
Noi che portava avanti proposte concrete invece emotiva avevamo le ragioni del no la legge Martelli non siamo stati premiati
Altri punti che ci poteva vedere con forza diciamo sulla ritornare in auge per quanto riguarda i risultato elettorale era quella la questione della droga qua purtroppo l'ho detto già varie volte molti lo ripeto ci siamo fatti imposti a stare come al solito dall'onorevole Craxi la questo la droga una vecchia battaglia Federazione giovanile una vecchia battaglia del partito repubblicano portata avanti anche qui con la razionalità e la pre se Socrate che ci contraddistingue purtroppo la forza emotiva diciamo del la capacità di coinvolgimento emotivo dell'onorevole Craxi ci ha spiazzato anche su questo punto
E ci condurrà probabilmente a votare una legge che sei condivisibile per la maggior parte dei suoi punti potrà creare qualche problema quali col partito sarà dovrà essere vigile laddove la legge avrà delle discrepanze farlo notare rafforza e tentare di di cambiarla di migliorarla
E loro mi sono chiesto perché un partito a Successo onora Successo secondo me le tre cose che devono contraddistinguere un partito sono innanzitutto la linea politica
La capacità programmatica e la presenza nel sociale allora mi sono chiesto se magari su questi punti non siamo stati un po'carenti
Educatori ad Alina politica vorrei dire
La linea del segretario nazionale e decisamente con condivisibile forse però quello che si può rimproverare
Anche se io mi sento profondamente una persona di sinistra è quella di avere guardato magari all'inizio con un po'troppo interessa questo rinnovamento il Partito comunista
Un rinnovamento che in fin dei conti non c'è ancora stato l'abbiamo visto con risultati elettorali vecchi uomini d'apparato quello che la cancrena del Partito comunista ancora una volta è riuscito a salvare la baracca
Ed il momento nei termini di gente di persone nuove come Talita nuova che vada a ricoprire i posti nei vari consigli non c'è stato assolutamente quindi ritengo che su questo punto quelle sull'attenzione al Partito comunista alla cosa non possiamo senz'altro anticipare un qualcosa che dovrà invece venire da soprattutto da parte del Partito socialista in questi giorni lo stiamo vedendo o Occhetto si sta quasi diciamo come si riesca come disegna benissimo oggi Forattini su Repubblica si sta quasi calando le braghe a favore l'onorevole Craxi terre un rinnovamento a sinistra che non so come possa essere
Essere essere portato a termine se non con un degli anni ordinamento intellettuale a favore il partito socialista
E poi un'altra diciamo incertezza sulla linea politica se a mio modesto avviso è sulla sulla nostra presenza all'interno del governo per quanto per due motivi l'ha detto prima che Max Bruschi anzitutto perché il fatto di stare in un governo però molto spesso non trovasse accordo con il governo
Crea sconcerto nell'elettorato repubblicano che fondamentalmente un elettorato di tipo tradizionale se vogliamo anche magari diciamo questo termine di tipo moderato almeno non in tutte le zone ma per la gamma maggior parte del nostro elettorato e così quindi non si capisce io in campagna elettorale mi sono stato mi mi mi est ma più volte mi è stato detto ma i repubblicani cosa vogliono stanno dentro non ci stanno contestano cosa vogliono fare questo senz'altro
è un grosso punto che va chiarito al più presto più volte la Federazione giovanile ha detto l'ha detto addirittura dalla dall'inizio governo con Andreotti noi consigliamo al partito di non entrarci
Ma in fin dei conti possiamo dire che abbiamo anche avuto ragione adesso vedremo se il partito sarà tra trarre le debite conclusioni
E poi questo fatto crea anche un indebolimento all'interno del governo perché Partito Repubblicano proprie l'abbiamo visto con la legge con approvazione della legge sulla regolamentazione diritto di sciopero Partito Repubblicano che non riesce che non vota col governo anche lo stante questo
Qui non incide sul governo perché la legge passa lo stesso
Beh e perde credibilità perde capacità di incidere sono Ontani tempi in cui Ugo la Malfa incideva col due per cento nelle scelte politiche
E perde quindi la possibilità effettivamente di farsi portavoce di istanze di gran parte della classe sociale che noi rappresentiamo all'interno al governo
Quindi a questo punto secondo me si potrebbe anche dire che repubblicani questo governo non non hanno ragione di starci
L'ora però il nostro spazio politico dove io purtroppo in questo momento mi mi sento quasi costretto a dire che il nostro spazio politico lo dobbiamo trovare in un'area centrista moderata non certo la nuova destra cui ci voleva confinare Craxi per un'area centrista perché una nuova aria un nuovo centro credibile tecnico e pragmatico
Laddove possa in questo modo possono spiazzare da una parte la democrazia cristiana che veramente lo vediamo che in questi giorni vessata sia delle pur dalle problemi correntizia interni sia dei problemi di campanile che si sono aggiunti ai tradizionali problemi di corrente
Che ha perso in questi ultimi anni e con la segreteria Forlani ancora di più la capacità di incidere di avere una linea politica a livello che guidi l'Italia veramente verso l'Europa
Si vota lo stesso dici ma per altri motivi non certo perché entusiasmi la sua capacità di governare o abbia una linea politica veramente innovativa
E poi perché in questo modo possiamo veramente sconfiggere secondo me togliere spazio alle leghe lettorato alla lega non è certo un elettorato di sinistra l'abbiamo visto dove c'erano le leghe forte il Partito repubblicano ha perso secondo me risultato elettorale può essere visto anche sotto questa prospettiva
E quindi riportare alla razionalità questo questo foto che parzialmente di protesta ma che comunque è un voto che ha in sei degli elementi sani questo rifiuto della partitocrazia che si è manifestato le leghe
Deve essere un rifiuto della partitocrazia che deve però andare a favore di un partito che è sempre stato un certo senso avulso da questo modo di far politica come il Partito repubblicano
Quindi per questo dico il nostro il nostro target dovesse un target di tipo moderato moderato ma moderno cioè capace di partire dall'esistente per portare avanti determinati punti vedete determinate riforme
E soprattutto costituire veramente la faccia pulita della politica italiana poiché secondo punto quello il programma allora sul programma il Partito repubblicano si è sempre difeso diciamo abbastanza benino per usare questa espressione un po'così prosa Asti Ca'però ma anche a di chiarezza anche qui bisogna vere veramente pochi punti sui quali incidere e far capire alla gente che noi ci siamo e siamo e possiamo veramente contare qualcosa soprattutto quindi la materia economica che in questi ultimi tempi beh ci ha sempre contraddistinto citiamo gli economisti
Imperanti quasi dell'economia però in questi ultimi tempi bisogna avanzare con chiarezza
Per esempio l'ipotesi di di non solo un ampliamento delle entrate come dice anche Giovanni nella relazione ma soprattutto di una razionalizzazione ed una moralizzazione della spesa pubblica
Su questo punto veramente si può corre costringe il governo a intervenire intervenire duramente apporre e porre le basi anche nostra uscita dal governo quindi maggiore la situazione di trazione della spesa pubblica
Maggiore i insistenza sulla spesa di investimento anche i anziché sulla spesa corrente per quanto riguarda poi il problema delle forme istituzionali qui devo dire che sa un po'indietro
Noi diciamo no alla Repubblica presidenziale lo dice giovane relazione giustamente diciamo no però dov'è che diciamo si pochissimi pochissimi punti allora bisogna veramente rilanciare una tradizione che se non mi sbaglio il Partito repubblicano non è mai stata molto
Molto sentita quella della
Della dell'autonomismo noi dopo il grande passo dell'anni settanta in cui mi pare abbiamo rifiutato di entrare in delle regioni che erano soltanto così degli scheletri vuoti senza nessun potere e lo vediamo proprio a questi ultimi anni ecco dopo di allora abbia un certo senso
Accompagnato una politica di nuova centralizzazione del istituzioni pubblica bisogna anche su questo punto togliere un po'le armi spuntare le armi dell'onorevole Craxi e farsi portavoce di una di una proposta nuova e moderna
Poi sulla moralità anche qui un punto che ci ha sempre contraddistinto però anche qui bisogna sempre far seguire alle parole i fatti quindi capacità di uscire laddove le acque sono turbolente o torbide peggio ancora capacità di denunciare e non denunciare alla Orlando che essendo persona degnissima però
Voglio dire
Si è ha prestato il fianco a quelle critiche che probabilmente li doveva aspettarsi sarebbero venute persone come Orlando ce ne vogliono ce ne vogliono tante però bisogna stare molto attenta ecco facciamo il confronto fra la democrazia cristiana nuova
Quella presentata diciamo da Orlando è un partito repubblicano veramente capace moderno rappresentato da Enzo Bianco vediamo che la differenza di stile di capacità di operare e di passare dalle parole ai fatti abbiamo visto che laddove a Catania nonostante e Subiaco sia stato trainante
Ma
Dietro le quinte siamo andati veramente bene
Revoca si cristiana Sico urlando ottenuto un grande risultato però alla fine ha sprecato malamente tutto questo certo l'ambiente difficile però voglio dire
Enzo Bianco secondo me veramente incarna
Il modo di fare politica nuova che deve essere quelle il Partito repubblicano e poi i l'ultimo punto brevemente però non posso esimermi dal farlo visto che c'è qui l'onorevole Ravaglia esponente del della Romagna
Il radicamento nel sociale nel territorio mi ricordo la Malfa al comunque alla festa dell'etere Romagna dice quando vengo qui
E di citava anche il padre Ugo quando vengo qui mi si apre la mente il cuore perché questo è il vero cuore del partito repubblicano ma è proprio vero però a parte il fatto che di Romagna ce n'è una voglio dire il forma mentis
Che deve contraddistinguere operato il Partito repubblicano
Destra proprio questo troppo spesso il partito repubblicano
Viene concepito anche nelle singole sezioni quanti di voi penso mi capiranno in questo momento nelle singole sezioni quasi con una sorta di club chiuso
Una sorta di salotto dove si fa politica si fa dell'altro e poi la fine ci si presenta lezione perché è giusto che un partito si faccia questo
Però non altro e quindi quante volte in questo salotto in questo club i giovani repubblicani hanno avuto difficoltà ad entrare e di farsi valere proprio perché sono visti con quasi con astio si può dire senz'altro sono visti in maniera sospetta proprio dei portatori di idee di capacità nuove quindi uscire dalle Camere peraltro molto spesso brutte piccole anguste delle nostre sezioni e portarsi nella gente fra la gente così come viene in certe zone d'Italia
E questo è un suggerimento che mi sento di dare anche la Federazione giovanile braccia prima Max Bruschi bisogna fare battaglie su pochi punti va be'proprio vero deve essere proprio così
Prevedere un po'due-tre tematiche potrebbero essere i diritti civili potrebbe essere anzi dovrebbe essere e la politica universitaria la con la conduzione della dell'istruzione in Italia
E su questi punti uscire confrontarsi come i giovani abbiamo visto che durante la Pantera i pochi che hanno mantenuto la testa sulle spalle eravamo noi
Abbiamo avuto delle difficoltà però voglio dire da questa grande confusione veramente può uscire un progetto concreto e pratico che John e pubblicani possono portare avanti
Quindi un invito al prossimo segretario delle feci R. di non
Di costa fare di essere esempio al Partito repubblicano e quindi di uscire anche qui da una certa sorta che ci con un una sorta di narcisismo interno che ci contraddistingue per invece
Uscire fra la gente a fare fra i giovani per portare avanti due tre idee quelle due tre idee che veramente posso qualificano sta politiche possono farci fare il salto di qualità di modo che la maledizione a cui accennavo prima quella delle impossibilità
Di una di una rinascita elettorale possa veramente essere sconfitta
E quindi un augurio perché la prossima conduzione della Federazione giovanile pubblicare possa veramente rappresentare un qualcosa di nuovo di diverso e fai costituire esempio per un partito che ne ha veramente bisogno perché in tema di in questi in questi tempi di riforme istituzionali di rinnovamento anche se lento della della istituzione proprio della cosa pubblica potremmo avere delle difficoltà che si vedrebbero dirittura quasi se non scomparsi però schiacciati in una posizione di minoranza e di non ci densa nella sulla società nel nostro paese grazie
Ringraziamo la mente o Chiaia
Diamo ora la parola a Claudia storioni della Fed genera Lombardia
Nella direzione nazionale
Amici io vorrei cominciare con le due frasi che nella relazione di Giovanni mi hanno più convinto il keniano più fatto capire quanto sia terribilmente
Adatto i tempi il titolo di questo congresso
In Italia non c'è poco più che un alito di democrazia
La Repubblica è in lenta ed inarrestabile agonia
Sono frasi che giovane pronunciato nel corso di una
Relazione quanto mai analitica nell'individuazione
Dei temi
Quanto mai attenta
E quanto mai attenta anche dell'individuazione di soluzioni a questi problemi a questi aspetti
Ma ma cosa è successo ma ma cosa sta succedendo intorno a noi
Ebbene se prendiamo se fotografiamo gli ultimi dieci anni di vita nazionale di vita politica
Ha vinto due sono le trasformazioni più grandi che sono avvenute e che purtroppo sono avvenute con la macchina dello Stato e la macchina dei partiti
Completamente INCE patte
Il primo dato a mio giudizio che si è passati negli ultimi dieci anni da un momento in cui si sbandiera Avano ideologia al momento in cui si può parlare di vero e proprio mio razionalismo
Questo è il primo dato il secondo dato e che la società è passata da una configurazione industriale ha una configurazione post industriale gli addetti all'agricoltura e all'industria sono percentualmente sempre più bassi rispetto al totale a beneficio del terziario la macchina dello Stato in tutto ciò
Non si è mossa dire di un centimetro
E questo anche perché e qui entriamo proprio nel vivo della questione
Il ruolo dei partiti
è è stato completamente modificato dagli stessi
Il ruolo dei partiti da rappresentanti delle istanze collettive delle stanze generali da rappresentanti
Delle istanze più nobili
Al senso dello Stato
Beh questo ruolo si è trasformato in occupazione vera e propria delle istituzioni a scopo affaristico
E questo va detto in modo molto chiaro
E pertanto non solo effettivamente dobbiamo pensare alle riforme
Cioè a quelle leggi cioè a quell'apparato che impedisca ai partiti
Una penetrazione assolutamente insostenibile incredibile
Ma dobbiamo anche rinnovare quella classe politica che in questa assenza tutto sommato di riforme ha occupato in modo selvaggio la pubblica amministrazione orientando la trasformandole una macchina personale personalistica
E quindi
Lo schema che è giovane dato a questa relazione a questo congresso la volontà di riflettere sulla doppio campo quello che leggi e quegli uomini mi sembra più che mai pertinente
Ebbene per quello che riguarda poi la vicenda tutto sommato di quest'ultima amministrazioni sono molto grato all'amico Max Bruschi che ha introdotto la questione della lega lombarda
Amici che milita anche da altre regioni
Io mi auguro che voi non stiate
Al gioco del Palazzo che sta cercando di farvi capire attraverso incredibili offensive interviste appositamente selezionate che il voto della lega lombarda alla Lega Lombarda sia un voto razzista
Questo non è vero
L'interesse della macchina dello Stato l'interesse della burocrazia dei partiti della pubblica amministrazione è quello di ghettizzare questo voto
Di farlo passare agli occhi dell'opinione pubblica come un voto assolutamente incosciente irresponsabile razzista da condannare da ghettizzare da eliminare
Amici voto dato la lega lombarda è un voto dato da parti molto produttiva di questo Paese
Che sono stanche di anni di malgoverno e di malcostume
Questo non vuol dire evidentemente che i programmi della Lega Lombarda siano condivisibili
Ne giustificabile il fatto che la protesta sia naturalmente l'entrata in questo modo ma attenzione perché il voto alla lega lombarda così come è stato raccolto qualche facilmente uscire
E molto facilmente sta soltanto ai partiti e sta soltanto a noi perché nel momento in cui individuiamo veramente le riforme il rinnovamento
Che il nostro compito più importante beh allora anche il voto la lega lombarda torna e può tornare benissimo ai repubblicani
Repubblicani
Nel momento dell'ideologia
E nel momento della società industriale i repubblicani sicuramente costituivano un grande lume il lume della ragione
Nel momento in tutto in cui tutti aveva occhiali distorti nell'osservare la realtà occhiali marxisti occhiali di altre ideologie
I repubblicani già già da sessantatré si scontrava con problemi che sono padre punto due della società industriale si scontrano con i problemi della politica industriale già Ugo la Malfa
Allora ministro si scontrava con questi problemi che sono disattese a tutt'oggi basta vedere lo sfascio del nostro nostro sistema pubblico il deficit pubblico colossale in cui ci ritroviamo
Ebbene se negli anni Ottanta il ruolo del partito repubblicano era quello di lume della ragione
In una Sicilia società che sprizzava molto gli occhi all'ideologia e che era ancora la Società sostanze mente industriale ebbene naturalmente che anche il partito occorra con i tempi i corposi mente come sempre fatto più dei tempi
Sto pensando al mille novecento ottantatré i se ricordo bene quando il Partito repubblicano era accusato di essere cane da guardia del rigore
Salvo poi trovarsi il presidente futuro poi presidente del consiglio De Mita supposizioni non lontanissimo in quelle lezioni da nove ebbene io ritengo che questa che questa accusa
Dovrebbe esserci continuamente rivolta e io sono sicuro che anche recenti accadimenti mi riferisco anche a quanto accaduto ieri stesso
Nella sede del Consiglio nazionale
Posso provente permettere al partito una marcia in più
E possa permettere por mente anche un ristabilimento di una maggiore aggressività verso le problematiche del neo nazionalismo e della società postindustriale
Una cosa purtroppo manca ai partiti per rendersi conto di quanto sta recando realmente accadendo
Ed è andato molto semplice sapete ed è un dato che in Paesi evoluti mi riferisco agli Stati Uniti d'America sta alla base di qualsiasi attività perfino di quella politica e della ricerca
Noi ci troviamo molto spesso nei congressi il partito si trova molto nei congressi naturalmente poi ci sono anche mille altre occasioni di costruzione politica e di dialogo politico però Amici facciamo pochissimo per la ricerca
Il nostro tra l'altro e questo va detto in modo molto schietto è un partito anche molto anarchico nel senso che l'impegno dei singoli non è tutto sommato costante e tutto sommato è abbastanza limitato quantitativamente
Ebbene noi più degli altri
Ripeto se negli anni ottanta costituivano la luna dal il lume da la ragione negli anni Novanta dobbiamo pur darci un ruolo a mio giudizio dobbiamo
Rivoluzionare quello che è nostro rapporto con la realtà prima degli altri dobbiamo dotarci di strumenti di ricerca non basta fare quaranta mila telefonate a Milano soltanto in periodo elettorale
Per sapere cosa ne pensano gli elettori non terminato argomento occorre che nella vita delle sezioni le sezioni del partito come in quelle della Federazione Giovanile Repubblicana si sia quotidianamente animati dal confronto con la base degli elettori dell'opinione pubblica quotidianamente dobbiamo vincere nostre battaglie giorno dopo giorno
Ed è questo l'unico dato che può a mio giudizio far crescere il partito non dimentichiamo che le nostre politiche
Non dimentichiamo che questo lume della ragione
Che attualmente avevamo all'inizio di questo decennio delle cene precedente celebre dovuto consentire un maggiore ampiamente probabilmente e bene
Non ritengo neanche molto corretto metodologicamente trovare le responsabilità ciò ritengo che comunque una correzione in questo senso vada data
Ebbene visto che poi questo è il mio ultimo congresso e qui vengo questione di F. GR dopo dieci anni di iscrizione cinque congressi aggiunto
Il momento del pensionamento alcune parole a questa federazione che personalmente dal livello di semplice scritta lì della direzione nazionale mi ha mi ha molto gratificato il cui mi auguro di aver dato anche
Certo contributo
Io esco amici naturalmente con tristezza da questa federazione ma con una tristezza doppia che adesso vi spiego ed è la tristezza di uscirmene proprio nel momento in cui la Federazione Giovanile Repubblicana trovato un uomo e ha trovato un gruppo di persone che effettivamente stanno costituendo qualcosa di nuovo che effettivamente stanno in linea con i tempi in linea con quello che io amo definire né razionalismo in linea con quello che il la gamma delle esigenze di una società postindustriale
In questo senso se posso esprimere dei ringraziamenti Giovanni Lia espressi in particolare l'amico Cossu o forse solo nel corso io desidererei che tutti noi dicessimo grazie Giovanni
Fatto mi particolarmente mi mi lascia particolarmente perplesso io sono studio molto volentieri quella che la fenomenologia
Dei media negli altri Paesi del mondo
E devo dire in questo senso penso che dalle friggere già ci si è stato molto c'è stato anche un convegno sulla tifoni e ci sono state anche altre cose ma tutto sommato anche nei documenti anche i nostri scritti su per da questo punto di vista c'è stato un grosso apporto al partito
Ritengo che la lotta del partito sta facendo nel campo dell'informazione sia assolutamente degna di nota
Ritengo che la legge ma mi
Se veramente approvata anche alla Camera magari anche con qualche piccola correzione da parte dei socialisti
Può darsi che queste piccole correzioni debbano essere apportate
Sarà sicuramente uno strumento importantissimo
In una situazione drammatica una situazione doc non dimentichiamolo
Dove la Rai non solo ottiene nostro Canone non solo a circa mille miliardi di tetto pubblicitario ma riceve anche un gettito annuale da parte dell'IRI a copertura del bilancio di alcune centinaia di miliardi tutto questo deve finire
Anche perché il servizio attualmente in vigore non è un servizio pubblico è un servizio partitico lottizzato non informativo e tendenzioso
Non solo il dato pubblico deve cambiare anche dato privato deve cambiare siamo purtroppo veramente da un punto di vista della comunicazione all'alito della democrazia di cui parlava Giovanni delle norme Antitrust devono essere immediatamente messe in vigore in questo sistema
Io ringrazio la Federazione giovani repubblicana auguro alla direzione nazionale consigli nazionali allo stesso segretario uscenti da questo congresso un biennio di lavoro molto molto intenso che mi auguro che sia molto molto duro sono sicuro che sarà anche foriero di grandi soddisfazioni grazie
è con vero piacere che c'era la parola all'amico onorevole Gianni Ravaglia segretario organizzativo del partito
C'è con vivo piacere che io prendo
La parola per portarvi
Il mio saluto il mio contributo
Alla vostro congresso
E voglio partire dicendo che
Oggi sui giornali di informazione
Noi troviamo la prima risposta del sistema dei partiti al terremoto
Elettorale del sei maggio scorso
E la risposta e quella del Presidente del Consiglio e Andreotti chi ci dice
Che il vertice non ci sarà
Purtroppo i gravi problemi del Paese che lui da tempo andiamo denunciando restano tutti
Sul tavolo
Il Presidente del Consiglio della classe politica dirigente di questo nostro paese
E certamente
La prima considerazione
Che credo possiamo fare che la risposta
Che il Governo
Con le dichiarazioni della suo presidente del Consiglio ha dato al voto del sei maggio scorso è una risposta non all'altezza dei problemi della società italiana
Poi giovani vivente
Sulla vostra pelle
Un dualismo crescente
Chi si avverte nella crescita
Dell'azienda Italia
Da un lato un sistema produttivo
Che in molte parti del nostro Paese cresce
Tra in Alitalia
Fino adesso è la quinta potenza del mondo
Dall'altra invece un settore pubblico
Laddove governano i partiti
Che fa acqua da tutte le parti
Abbiamo cioè questa crescente contraddizione
Tra
La funzione il ruolo la fantasia l'impegno
Dell'imprenditoria
Del sistema produttivo
E l'incapacità della struttura pubblica
Vision portare la crescita dell'economia della società
E di intervenire
Per affrontare
In una logica complessiva
Di un progetto
Affrontare gli elementi di debolezza che pure la crescita del Paese
La sia consente
E quindi si raccorda a questo dualismo tra sistema produttivo il sistema pubblico
Il dualismo storico
I problemi irrisolti
Dei rapporti tra il nord e il sud del nostro Paese
Proprio perché là dove
Nelle aree di maggiore debolezza di maggiore squilibrio
Sarebbe necessario l'intervento progettuale
Della classe politica dirigente l'ha invece la degenerazione cresce sempre più
Rendendo praticamente impossibile la soluzione di problemi
Che da oltre quarant'anni
Ci trasciniamo
Giustamente ieri
Il nostro segretario dal consiglio nazionale
Affermava che vedremo
In quanto tempo va Germania Est
Riuscirà
A risollevare le sorti della propria economia
La propria civiltà
Con il processo di unificazione che si andrà a determinare il paragonava
Lo squilibrio tra la Germania occidentale la Germania orientale agli squilibri esistenti nel nostro Paese tra il nord e il sud
E c'è stato un dialogo tra di sentire la Malfa dove la Malfa
E qui liberare
L'economia di queste due realtà
E Visentini che diceva
Occorreranno non più di cinque anni
Noi abbiamo quarant'anni
Di governo in maggioranza assoluta o relativa della Democrazia cristiana nel su tutto
E abbiamo una situazione di degenerazione crescente in queste realtà
Per cui mi viene veramente da dire
Che se è vero che è stato necessario per il Partito Comunista una rifondazione dopo il fallimento
Della ideologia marxista cui è stato costretto dagli avvenimenti dei paesi dell'Est beh credo che il fallimento storico dell'intervento delle forze politiche maggioritaria del nostro Paese nel Mezzogiorno dovrebbe determinare una rifondazione di questi partiti e la rinascita e la nascita in queste realtà veramente di una struttura politica in grado e capace di potere affrontare
Questi problemi
Lo chiediamo
In un sistema politico bloccato
Incapace di
Fornire risposte convincenti
Ai problemi
Crescenti della nostra società
Fatto che viviamo in un sistema politico bloccato
Il fatto che la classe dirigente del nostro Paese
Dimostri tutta la propria insufficienza laddove essa ha maggiori responsabilità
Di guide di governo cioè nel settore pubblico
Misura il distacco crescente esistente tra il sistema dei partiti italiani
E una cultura industriale moderna
Una cultura industriale moderna vuole
Dalle forze politiche
Gli stessi valori che essa traduce
Nella propria crescita
Sono cioè i valori dell'efficienza della razionalità della competitività
Voglio dire della libertà
Del cittadino rispetto alle clientele rispetto ai vassallaggio il rispetto l'assistenzialismo
Questi sono i valori propri di una cultura industriale moderna che noi non ritroviamo nella gestione della cosa pubblica nel nostro Paese né al centro né alla periferia
E io credo che la risposta elettorale del sei maggio
Sia stato una risposta
Connaturata alla contraddizione crescente
Che i giovani
Che tanta parte della struttura industriale
Economica sociale del nostro Paese vive riscontra
Appunto tra le esigenze che la società e l'incapacità
Di questo sistema di partiti di dare risposte a questi problemi
Per cui
Da questa contraddizione nasce
Il voto di protesta
Che è in questa fase un voto di protesta e non è in questa fase un voto positivo
Voto di protesta cui
Dobbiamo comunque fare una grande attenzione
Perché se è vero che questo voto di protesta si è incanalato nel diciannove per cento venti per cento che le leghe
Hanno ottenuto in Lombardia
Dobbiamo raffrontare questo dato
Con il dato complessivo elettorale delle schede bianche nulle del non voto
Ora noi troviamo complessivamente nel Paese un venti venticinque per cento di cittadini
Che sono stanchi
Del vuoto di governare
In Italia
In Lombardia il non voto
Ha raggiunto la percentuale dell'otto per cento
Cui si deve aggiungere il diciannove per cento delle leghe
Ma in Calabria
Il non voto raggiunge il ventiquattro per cento
Questo significa che c'è
Una realtà esiste una realtà
Nel nostro Paese nel Complesso del nostro paese di rifiuto di questo sistema
Che si è espresso nel corso di queste lezioni al Noorda su una lista di protesta
E che ancora oggi si è espresso al Sud nel non voto ma che domani potrebbe esprimersi anche al sud
In un voto di protesta
E quindi di qui
I problemi veri la denuncia
Che nasce dal Paese nei confronti
Del sistema politico italiano
Ora il Partito repubblicano
Purtroppo debbo dire si trova al crocevia di questo terremoto elettorale
Perché
La storia le tradizioni le battaglie politiche
I valori
Cui fa riferimento il Partito repubblicano
Sono valori che da un'indagine
Che il Partito repubblicano ha commissionato ad una società specializzata
Appaiono
L'elettorato d'opinione
Come valori
Che rendono il Partito repubblicano diverso rispetto al panorama politico di tutti i partiti
E il voto dato il Partito repubblicano
Per il settanta per cento del voto d'opinione
è l'ultimo voto dato prima di votare scheda bianca Scheda nulla osta e riesce
Cioè il Partito repubblicano è un partito di frontiera
Tra l'adesione al sistema dei partiti votando il partito che più di altri fa riferimento ai valori etici
Valori morali
Valori di reazione
All'andamento di degenerazione della struttura
Del sistema politico italiano
E la fuga del non voto
E per cui essendo noi un partito di frontiera
Certo abbiamo dei grossi problemi
Nel momento in cui
La qualità del Governo entra in contraddizione con i valori che noi esprimiamo
E minore è la qualità
Di governo della cosa pubblica
Più si avverte la contraddizione della presenza anche dei repubblicani all'interno delle maggioranze che esprimono quella non qualità di governo e non era il partito repubblicano è in grado di aggregare voti di opinione
Ci propri valori sul proprio progetto politico
E questo spiega
Direi anche il crollo
Del partito repubblicano
In alcune delle regioni del Nord
Laddove cioè più forte si esprime la reazione verso le inefficienze e le ruberie e le contraddizioni
Che si avvertono
Nel governo dalla cosa pubblica nella struttura pubblica nella incapacità dei partiti di dare risposte
Laddove essi hanno la responsabilità cioè nella struttura pubblica nel Paese lì il Partito repubblicano
Fatica
Attenere
E perché la gente pure apprezzando i valori del nostro partito
Esprimere una carica reattiva
Che
Partito repubblicano non riesce più a trattenere
Ma direi che questa queste mie valutazioni
Spiegano anche la tenuta o la crescita del partito
In diverse realtà del centro sud
Intanto perché le percentuali di voti delle forze politiche
Complessivamente considerate
E nel Centro Sud sono maggiori in quanto non vengono valutati
Non vengono valutate le percentuali del non voto
Perché se anche nel Centro e il Sud
Il venti ventiquattro per cento di schede bianche schede nulle
Sì incanalarsi nel voto ad una forza politica
Beh le percentuali di voti di tutti i partiti si ridurrebbero
E delle stesse percentuali più o meno
Che si sono ridotti in Lombardia
E quindi questo è un aspetto che troppo spesso dimentichiamo ma che dobbiamo aver presente
Ma a parte questa considerazione
Il partito dove è cresciuto dove ha tenuto
A Torino
Dove eravamo l'opposizione
Ha tenuto a Bologna
Dove il partito era all'opposizione
A Firenze
Dove il partito dell'opposizione
A Catania
Dove come qui
Avete ampiamente illustrato
Il partito è riuscito ad aggregare consensi
In quanto il sindaco repubblicano che appresso trasformato le modalità di governo di quella città è stato cacciato via
Dai democristiani e dai socialisti che hanno fatto ripiombare le modalità di governo di Catania alla situazione precedente
Alla sindacatura bianco
Quindi laddove il partito ha espresso
Una forte tensione di rinnovamento
Di reazione nei confronti di modalità di governo non corrette non efficaci non efficienti
Per il partito è riuscito a crescere e ed è riuscito ad aggregare ulteriormente consensi perché è minore è stata la contraddizione tra i valori espressi dal partito repubblicano eh le modalità
Di governo che venivano
Determinate dalle maggioranze
Di quelle di quelle città
Ecco che allora si pone un terreno di lavoro di dibattito all'interno del partito
Estremamente importante e decisivo
Per
La mostra presenta il nostro ruolo
Nel Paese
Dove cioè il tema di fondo
Che noi abbiamo posto vogliamo riproporre
All'interno dello slogan dello Stato riti riti
è sostanzialmente il concetto della riforma della politica
Pure la politica
Invece che costituire come oggi costituisce un freno
Alle possibilità di sviluppo e di riequilibrio del Paese
La politica oggi la politica deve invece
Rappresentare l'elemento di supporto per la crescita economica sociale e civile questa è la discriminante
Tra
Il Progetto del partito repubblicano e il Progetto
Di altre forze politiche
Io credo che il Consiglio nazionale di ieri abbia fatto chiarezza
Anche su queste prospettive
Ma io ritengo che il Consiglio nazionale importante anche per un altro aspetto
Perché in quel Consiglio nazionale
Il Partito repubblicano
Ha riscoperto se stesso per vorrei dire
Cioè a
Riscoperto né i consiglieri nazionali
La volontà e la capacità
Di produrre azione politica
Disegni politici
Senza i filtri
Di quello che alcuni hanno chiamato il primo livello del partito
Ed è stato un fatto importante
Decisivo credo
Per il futuro
Del partito repubblicano
Che la questione Gonnella
è una questione da tempo
Al tavolo
Nel confronto politico del partito
Ma la questione buon Gonnella
Aveva ricevuto fino ad ora
Grosse di importanti coperture
Coperture che avevano
Dato lo stesso pur bella l'impressione dell'impunità
Cioè Gonnella poteva ogni due tre mesi
E io ho detto che ormai rasentava il ridicolo il fatto che
Pur nell'ogni due-tre mesi
Chiedesse le dimissioni del segretario del partito chiederci un congresso straordinario
Senza che nulla venisse
E nulla veniva perché i vertici massimi vertici del partito impedirono
Che ciò avvenisse
E quindi c'era un tentativo e c'è stato un tentativo nel corso di tutti questi mesi dal Congresso ad oggi
Sostanzialmente di delegittimare
Il segretario politico del partito alla direzione politica del partito
I cui Gonella era la punta di diamante
Ma non era il solo
Nel momento in cui il Consiglio nazionale
Ha raccolto centoventi firme
E alcuni dicevano io non firmo perché ci sono le firme dei peones
Beh la vi era la prima di quelle firme
E c'erano le firme dei consiglieri nazionali
Che rappresentano il partito
Beh allora il problema gonnelle è stato risolto
Le coperture sono venute meno
Il partito ha riscoperto
La propria voglia di fare politica senza avere ipoteche
Misurandoci in un confronto franco
Un confronto che
Certo ha coinvolto anche
Aspetti politici importanti
Il presidente del partito ha parlato di Rifondazione
Nel primo intervento si è corretto nel secondo intervento
Affermando che era stato male interpretata
La propria
Valutazione
Credo anche perché gli è stato risposto che un partito si diffonda
Nel momento in cui deve cambiare i propri valori
Il che non è il caso del partito repubblicano
Il repubblicano a valori importanti da tutelare
E sono valori vincenti
Nel dibattito culturale e politico non solo italiano ma europeo
E quindi se deve rifondarsi il Partito comunista perché sono venute meno e sono fallite tutte le ideologiche le progettualità inventi
Sui quali si eretta per quarant'anni la politica dei partiti comunisti in Italia ed in Europa
E i valori democratici cui fa riferimento il Partito repubblicano non sono falliti anzi vengono verificati dalla crisi dell'ideologia
E quindi non di rifondazione del partito repubblicano si tratta
Si tratta di capire
E questo certo è un tema che correttamente il Presidente del partito a posto
Che tipo di collocazione il Partito repubblicano debba a vere in prospettiva
Anche con riferimento a quanto dicevo prima e cioè alla contraddizione tra i valori espressi dal partito repubblicano e certe modalità di governo che esistono nel nostro Paese
Certo si tratta di vedere se la riforma della politica lo stato dei diritti la costruzione dello stato dei diritti si tutela meglio
All'interno di maggioranza e di governo oppure se il partito repubblicano debba anche farsi carico
Di passaggi all'opposizione
La mia impressione è che
Nell'assenza di ogni alternativa
Praticabile possibile
Giusta sia stata la scelta del Consiglio nazionale di ieri
Che fa seguito al deliberato della direzione nazionale del partito
Di fornire
Un'ultima chance a questo governo
Nel riproporre con durezza e con determinazione
Gli argomenti per una svolta che il governo deve imprimere la propria politica
Ma certo se continuerà la pratica del rinvio
Della sottovalutazione dei problemi io ritengo che il Partito repubblicano non dovrà che trarre le conseguenze
Nel corso di questa legislatura
Dalla incapacità
Di questa maggioranza
Di affrontare
I risvolti
Importanti per certi versi pericolosi
Che il voto dei sei maggio
Ha determinato
E quindi
Rispetto alla proposta di Rifondazione di collocare il partito
Su una posizione di opposizione al sistema dei partiti
Io credo però che il dibattito
Debba aprirsi
Credo che sia importante che il dibattito si apra in modo particolare
All'interno del movimento giovanile
Perché
Costituisca il movimento giovanile la Federazione giovanile un elemento di stimolo
Di tensione
Anche per le sette le decisioni che dovranno essere assunte all'interno del partito
Alcune considerazioni sulla
Problema organizzativo
Quella che il problema del rapporto tra strutture opinione a mio parere è un falso problema
Ne abbiamo dibattuto in passato
Io credo che
I termini
Non siano questi
E nella mia
Relazione
Come segretario organizzativo io
Ho indicato
Un altro obiettivo
Cioè l'obiettivo di costruire un partito di Progetto fondato sulla struttura di militanti
Che nella valutazione che io dopo di una struttura organizzativa costituisce la sintesi del rapporto tra Aldo strutture l'opinione
Perché anche il partito ristrutturabile volesse strutturali
Gravi e pesanti
Perché un partito per molti versi seduto
Il partito tradizionale di opinione
è un partito che non riesce fino in fondo ad intercettare il rapporto con l'opinione pubblica
Se non è supportato da una volontà di militanza dei repubblicani all'interno del partito
E quindi il nodo vero che questo partito deve riscoprire quello della militanza politica sia nel partito ristruttura che nel partito d'opinione
Direi che
Questi obiettivi che noi ci siamo dati
Che sono certamente molto ambiziosi
Solo però essenziali
Per la crescita del partito
Perché se i repubblicani pensano
Che questa contingenza politica signore contingenza politica normale
Per cui con un'intervista del segretario nazionale o con una buona posizione
Assunta in sede nazionale
Si possono aggregare Monti si sbagliano
I voti si aggregano se i repubblicani nel loro complesso riscoprono la militanza all'impegno politico e quindi vanno a cercare il rapporto con l'opinione pubblica sui temi sui valori proprio del partito repubblicano
Io credo anche che in alcune realtà
Di calo del partito
Questa pensione
Non ci sia stata
Credo che siano state vissute queste elezioni come lezioni normali
E chi sia vissuta questa contingenza politica come una colpa dicendo
Il che non è
Ed è quindi l'esigenza di ricreare all'interno del partito dialogo confronto aperture
Dinamiche nuove
Organizzative
Che voglio dire possono anche bypassare le sezioni
Perché è la mia impressione è che soprattutto al nord del nostro Paese
Noi dobbiamo creare costruire un progetto
Organizzativo
Che certo coinvolga gli amici
I militanti di quelle realtà
Ma che difficilmente farà perno sulle sezioni cioè sulle presenti attuali del partito per cercare strumenti di comunicazione nuovi moderni
Il rapportino direttamente il partito all'opinione pubblica cercando appunto di intercettare e di aggregare
Il consenso attraverso un rapporto diretto
Collaterale a questa iniziativa sarà
La creazione di comitati tematici locali
E i giovani che hanno partecipato ai corsi sanno bene di che cosa parlo
Non sarà facile
Perché le strutture tradizionali del partito ovunque
Sono reticenti ad affrontare questa rivoluzione organizzativa che attraverso i comitati tematici locali si potrebbe realizzare
Scardinando sostanzialmente la struttura tradizionale
Che in molte parti
E ormai è un aggregato di potentati che tutti conosce spesso sì senza avere alcuna
Attinenza quello che lo sviluppo la crescita del partito
Il dibattito politico
E quindi a una sorta di strumento per perpetuare
Certe presenze nelle realtà locali nelle realtà amministrative
E tutto questo andrà
Rivisto
Quali fondando e qui certo si tratta di Rifondazione
Rifà andando la struttura organizzativa del partito
Dove sempre meno
Deve contare il numero degli iscritti e sempre più deve contare il numero dei militanti
Cornici
Queste le considerazioni
Del mio saluto
Io credo che la Federazione Giovanile Repubblicana
Avrà nei prossimi anni
Un'importanza decisiva
Per lo sviluppo del partito
L'avrà non tanto perché la Federazione giovanile pubblicano non solo perché la Federazione giovani repubblicani
è da sempre
Il contenitore del ricambio
E della crescita
Di nuove classi dirigenti del partito
Lo è perché oggi in modo particolare
Noi troviamo Ornella Federazione giovanile pubblicano una classe dirigente di primo livello
A partire dal vostro segretario
E dicevo prima che quando dicevo con la farà
Quando avete applaudito giustamente il proprio impegno
Che se un segretario riesce ad ottenere l'applauso e la gratitudine
Della platea
Dopo due ore e mezzo di relazione credo sia veramente un leader di
Notevoli notevoli doti
E quindi c'è in voi
Una parte importante
Del futuro del partito
Perché la linfa
Di questa innovazione di questo rinnovamento
Che va costruito nella periferia del partito
Molto dipende anche da voi
Perché per voi
è più semplice scoprire
O attivare la militanza
In voi c'è la volontà
Come diceva Lázaro nella sua relazione di battere il paternalismo l'affarismo il clientelismo che è presente pure
In alcune componenti del partito repubblicano
E quindi chiediamo a voi
Questo aiuto per rinnovare il partito
Per portare nuova linfa
Una nuova grinta una voglia di cambiare
Questo partito per renderlo sempre più uno strumento snello flessibile ma deciso impegnato per cambiare il Paese e cambiare la nostra società
Ringraziamo l'amico Ravaglia per il suo saluto sostanziale e sostanziosa
Per i lavori del nostro congresso
E cedo la parola all'amico Raffaele volante segretario organizzativo dalla Regione Toscana
Avverto gli amici che per le undici e trenta e prevista previsto l'arrivo del dell'onorevole la Malfa il segretario del partito
Amici
Nessuno ha mai passati quasi quindici anni
Da quando da quando Norberto Bobbio iniziava quel fecondo dibattito che poi fu pubblicato col nome il futuro della democrazia titolo che oggi appartiene anche al nostro congresso è che sintetizza perfettamente qual è
Fra i massimi problemi scusa scusa volante di invita gli amici
A rispettare innanzitutto i relatori l'intervento io al nostro congresso in secondo luogo a non abbandonare la sala in questo modo perché i lavori del congresso interessano tutti
E non è né opportuno né corretto che appunto si svolga un congresso parallelo nella hall del cinema grazie
Dicevo
Sono ormai passati quindici anni a quel fecondo dibattito ma l'interrogativo resta ancora quale il futuro per la nostra democrazia in Italia se possibile estenderlo anche nel mondo certo le ragioni che portavano all'ora a pronunciare questo
Questo dilemma
Erano profondamente diverse da quelle che ci animano oggi
Il problema di allora era dato ai profondi disagi sociali in cui altre in cui si dibatteva il nostro Paese
Era dato cioè dalla estrema frammentazione del dato sociale dall'estrema conflittualità del dato sociale che impediva quasi di poter raggiungere un'unitarietà di decisione politica
Oggi forse il problema sembra diverso
Il problema forse oggi è dato da una maggiore complessità e stratificazione dalla macchina del potere in Italia
E dato giustamente
Da tutto quel complesso di cose che non è spesso riassumiamo in una formula abbastanza netta poco tempo abbastanza sintetica la lottizzazione
L'utilizzazione del potere delle aziende delle banche eccetera
Da qui certo nasce la volontà comune o già molte di cambiare lo Stato
E da qui nasce quel florilegio di riforme costituzionale i Progetti riforme costituzionali che oramai giacciono negli Cassetti tutti i partiti
è un tema questo in cui gran parte della sinistra italiana si è impegnato oramai da un decennio
Con quali risultati
Quanto meno dal punto di vista teorico ideale
E dato ben vedere
In un'intervista di circa un mese fa Massimo D'Alema uno dei massimi responsabili al Partito comunista a chi gli chiedeva ma qual è la proposta del Partito Comunista circa le riforme istituzionali
Rispondeva ne vogliamo dare più potere al governo al Parlamento e alle regioni evidentemente Venticano in quella strana scienza nota col nome abbastanza bisogna con l'ingegneria costituzionale si tratta di distribuire i poteri all'interno insieme chiuso e non di crearne degli altri cosa che tra le altre cose anche impossibile
Il Partito socialista certo è quello che propone la riforma più drastica più drammatica
Più
Certo più nuovo rispetto alla nostra tradizione costituzionale giuridica ma lo fa anche qui attraverso proposte di sprechi alla Costituzione ricorderete un anno fare il professor Miglio a parlarne
Che non appartengono né possono appartenere alla nostra storia in Francia ci fu uno sbrego la Costituzione che portò all'atto alla Repubblica ma c'era la guerra d'Algeria
Ora l'Italia la sua guerra d'Algeria la ha terminato in combatterla quasi dieci anni fa
Era la guerra contro il terrorismo fu combattuta senza emergenze col sangue
Di tanti innocenti tra cui mi consentirete ricordare il sindaco di Firenze Lando Conti
Nessuna guerra quindi ormai la porte non si vede la necessità di brevi costituzionale
Ma ciò che fa perdere di valore e fa agitare queste varie proposte in questo in quello che può essere anche un vano confidare di intenti e nulla più
E forse più alla radice un'errata
Concezione della democrazia
La democrazia intesa come forma come pura forma
Quasi una macchina costruita nel più perfetto dei modi con il più perfetto sistema di contrappesi
Che poi vari abilmente la storia ce lo insegna destinata incepparsi
Del resto a o stare a una democrazia formale cioè è un dato puramente tecnico
La sanzione alla violazione di una regola costituzionale di una di quelle regole che governano un assetto di un qualsiasi sistema è una sanzione politica e passa per la volontà di chi l'ha deviato il vittima deve esprimere ecco perché oggi la nostra costituzione materiale quella presente attuale è largamente diversa da quella che fu ha scritto nell'ormai lontano quarantotto
Ma qual è l'altro dato che Rende privi di un effettivo reale valore
Le proposte sin qui esercitate dalla ripartiti
E che sono proposte molto spesso disgregano nel voler cercare un sistema di pesi e contrappesi finiscono per spogliare lo Stato
Di quello che dovrebbe essere suo ruolo basilare la camera di composizione
Dei conflitti degli opposti interessi che esistono nel corpo sociale
Oggi nessuno può ritenere che il nostro Stato ossa incarnare questo ruolo
Eppure l'unica riforma
è quella che tende a restituire allo Stato questa funzione
E questo tornare a essere primario compito della sinistra
Non possiamo minimamente aspettarci una democrazia cristiana
Un uno sforzo a restituire allo Stato ai cittadini da cui esca presso cui essa rotto
Ma la sinistra in crisi e su questo non ci sono dubbi
è in crisi il Partito Comunista è in crisi anche il Partito socialista malgrado
Talvolta quando esco risultato elettorale sarebbe anche una crisi che vorremmo condividere una crisi che va
Al più due più uno per cento come nell'Europeo
Ma e la crisi complessiva e la sinistra che una crisi di ruolo
Io non credo lo già detto altre volte che la crisi del partito comunista possa essere riferite immediatamente al crollo delle ideologie io al crollo del muro di Berlino
Sono eventi troppo diversi troppo distanti per un partito comunista che effettivamente nel corso di questi anni in Italia si era già ampiamente distaccato diversificato da quei sistemi da quelle ma quel modo di fare politica
Rimane però
Una forte crisi
Di ruolo di schieramento politico
Dovuto al fatto
Che effettivamente oggi non si può più essere sinistra
Tanto basare una politica di sinistra sulla salvaguardia quelli che sono gli interessi deboli della società così come non si potrebbe basare nessuna politica seria sulla salvaguardia di questo o quel settore interessi forti o deboli che siano
Che la politica deve essere onnicomprensiva deve essere generale volta la salvaguardia della tutela degli interessi generali
E questo la sinistra oggi non è più in grado di far potrebbe forse farlo il partito Repubblica
A patto però che accetti quanto meno come idea la possibilità un giorno di andare all'opposizione
Non dico non m'intrattengo sulla possibilità o sulla doverosità e che vi sia attualmente di andare un meno all'opposizione perché è una scelta che costa una scelta che comporta un certo la scelta anche in un momento
Ma dico semplicemente che il nostro partito forse deve recuperare
Solo a livello proprio di possibilità astratta
L'idea di poter andare all'opposizione
Finora siamo stati frenati a tante cose ci sono state posti
Tanti motivi ma siamo l'opposizione boy non non potremo più dare il nostro piccolo contributo al Paese se nell'opposizione faranno ancora più carogna adeguato non faccia adesso se Nemo l'opposizione cemento lo sbarramento al cinque per cento insomma prego
Ma questi sono alibi amici
Sono alibi veri reali su questo non c'è dubbio ma un partito che si pone degli alibi perde la sua autonomia politica
E questo non possiamo consentire
E per questo che torno a dire la Federazione Giovanile Repubblicana
Sulla quale mi consentirete non intrattenermi molto perché quanto avevo da dire sostanzialmente è scritto anche nel documento della SGR Toscana presentato
è che pubblicato nella copia di perché avete a disposizione
E per questo che la F genere deve continuare essere coscienza critica di questo partito proponendo come diciamo nel documento quell'autoriforma del partito repubblicano
E possa consentire un un reale rinnovamento morale di questo Paese insieme ovviamente con la riforma di altri partiti io
Io penso che un primo punto questa autoriforma del partito sia venuto tra le altre cose al consiglio nazionale di ieri
Quanto meno ha fatto chiarezza
Ha reso
Segretario nazionale più protagonista ma allo stesso tempo più responsabile
Io penso
Da quanto ha detto ieri segretario da quanto ho potuto discutere anche privatamente con molti di voi io penso che la STET un'analoga chiarezza debba riflettersi puntualmente sui lavori di questo congresso Deng grazie
Ringrazio l'amico volante e invito per l'ennesima volta gli amici a partecipare ai lavori del Congresso che questo è uno spettacolo veramente indegno di qualsiasi congresso sia pronto in Congresso la Federazione Giovanile Repubblicana quindi se per cortesia anche gli amici che stazionano lì prendono posto e fanno entrare anche loro colleghi legni colleghi che fanno appunto al congresso parallelo nella old del cinema sarebbe fondamenta grato
Detto questo e spero di non dovermi ripetere su questo punto invito il congresso a salutare professor Felice Ippolito anche venuto a grazie
Anche dopo ci porterà anche un cenno di saluto
è giusto perché
Si tratta di un grande vecchio amico vecchia giovane repubblicano invito anche il congresso a fare gli auguri di buon compleanno all'amico Antonino Caponnetto
Le prerogative del presidente sarà agricole
Benissimo
Cedo ora la parola l'amico Roberto Giordano delle SGR del Lazio
E sollecito anche iscrizioni a parlare degli amici perché non è però vengono non è pervengono già da da parecchio tempo
S dalla Grecia e Turchia
Ma è stato
Tempo fa abbiamo svolto
Pochissime questioni giorni non durante la campagna elettorale abbiamo svolto come Federazione giovanile romane e del Lazio
Una una specie di conferenza un convegno Incontro in cui parlavamo di problemi della sinistra
E fra gli altri temi che furono toccati specialmente fra quelli di natura economica
Se ne toccano alcuni
Che
Magari anche a dispetto degli amici che erano presenti a quella convegno che dunque le hanno già
Sentiti però è particolarmente interessante se non altro in parte richiamare anche qui perché a seguito di quella che è stata la manovra economica
Che negli ultimi giorni abbiamo letto sui giornali con la quale si tenta di raddrizzare un pochettino la situazione dei conti nazionali riacquista una loro attualità
Il loro interesse
Negli ultimi giorni abbiamo visto
Il governo
Proporre una manovra economica a base di riduzione delle spese di aumento nelle entrate
Che sostanzialmente per quanto riguarda la filosofia di base che
Posizione si è affidata all'applicazione di qualche balzello di qualche imposta o tassa
Di tipo indiretto come l'aumento del del costo la carta bollata l'aumento del costo del dei degli oli combustibili o altre o altre cose del genere che indubbiamente dimostrano la loro probabilmente speriamo anzi che dimostreranno la loro capacità
Di fare affluire nuovi soldi nelle casse dello Stato ma che indubbiamente non aiutano a realizzare la maggiore equità fiscale che se non altro come scritti di questa federazione stime ospitiamo
E quanto riguarda la manovra sul lato delle spese
C'è una cosa che a maggior ragione mi sembra
Un pochettino
Debba lasciarci dubbiosi in quest'occasione che ancora nelle altre perché il fatto di rinviare al futuro spese che comunque rimangono in bilancio se vogliamo spese che comunque se non si presentano oggi si presenteranno domani perché sono spese che sono state legiferate messe in cantiere alcuni casi assolutamente necessarie perché poi la spesa pubblica talvolta spreco ma talvolta è anche il frutto di una necessità
Ma in questa occasione per esempio a me viene alla mente
Un caso particolare quello dei soldi che erano stati già predestinati alla ricapitalizzazione delle banche pubbliche viene in mente in questo caso particolare perché poi su questo tema in special modo con alcuni altri amici ci siamo impegnati in maniera specifica ultimamente
Che per esempio ci fa capire quanto la necessità di raggranellare qualche miliardo immediatamente ripeto da un giorno per l'altro poi possa far venir meno quei disegni di natura così di ampio respiro fino addirittura a diventare controproducente
Il fatto di ricapitalizzare i grossi banchi le grosse banche pubbliche in particolare i banchi meridionali il Banco di Sicilia Banco di Napoli
Ma anche quelli nordici come San Paolo di Torino al Monte Paschi
Era
E quindi i fondi che erano stati nel disegno norma nell'ormai legge Amato che erano stati stanziati a questo scopo
Se ne va un pochettino da ricatto nei confronti di queste banche perché ragionamento che si faceva era va bene se voi vi trasformate in società per azioni e quindi di privatizzata almeno parzialmente una volta che avete analizzato questo disegno contemporaneamente noi
Facciamo affluire nelle vostre casse nuovi soldi perché altrimenti non avrebbe senso ricapitalizzare lì per l'ennesima volta
In maniera così completamente scissa da quello che è un discorso di riorganizzazione complessiva della materia
Avendo rinviato sempre per necessità dell'ultima ora
Questa spesa
E probabilmente viene anche meno questo grimaldello e quindi si allontana quello che erano Obiettivo tutto sommato per quanto riguarda una fetta così essenziale del nostro sistema economico un obiettivo otto sommato stimabile quello di cercare che le banche pubbliche si trasformasse in una S.p.A. e in un secondo momento
Almeno in parte almeno con quote a meno per quote minoritarie entrassero
A essere partecipate da privati per quanto riguarda l'estorsore le entrate ancora più palese perché lì addirittura
Da tempo ci sono settori come può essere quello dei redditi da capitali che si continua a dire che vanno vanno rivisti Vanore impostati vanno riorganizzati alla luce dell'armonizzazione dei sistemi fiscali nella Comunità europea
Alla luce del fatto che in quei settori in particolare quello dell'entità capitali si realizzano le più vaste sacche di evasione
Di tutto il sistema fiscale poi regolarmente quando è ora di aumentare l'imposizione siccome come sempre si arriva all'ultimo momento perché si è trascurato il problema del debito
Per mesi e mesi se non addirittura per anni si arriva all'ultimo momento ha necessità stringente di agguantare qualcosa chiaramente ma anche il tempo di a avere un approccio di ampio respiro al problema se costretti di se costretti ad arrivare da oggi a domani all'applicazione di qualche balzello qualche tassa quella e si rinuncia quindi a una re impostazione generale della questione
E secondo me non convince neanche tanto quello che ha scritto Guido Carli sulla Repubblica per giustificare quello che è successo perché tutto sommato Guido Carli
Dalla con la sua grande autorità è il primo a rendersi conto di questo e quindi ha scritto su Repubblica beh però guardate che questa è una manovra momentanea la quale deve seguire tutto quanto un piano di ampio respiro
E il Governo per primo si rende conto che effettivamente non è questo il modo di procedere ma bisognava far qualcosa lo stanziamento è un po'il discorso che si è sempre fatto
E lascia dubbiosi lascia dubbiosi perché quantunque se in questa occasione se Guido Carli a propinarci questo tipo di discorso e quindi una figura non deve neanche politica ma segue direi quasi istituzionale non non solo perché il ministro ma io direi istituzionale dal punto di vista anche etico e morale in questo Paese
E forse ci convince un po'di più perché lui a propinarci la ma di fatto è pur sempre la vecchia minestra che di volta in volta ci risentiamo
Ogni qual volta che il governo affronta
Una manovra economica
I fatti al di là di quello che scrive Guido Carli sulla Repubblica al quale ma chiaramente diamo credito e quindi speriamo che non rimangano parole i fatti rimangono che per quanto riguarda l'economia nazionale continua a perdere tempo
Già ne perdemmo moltissimo all'epoca del governo Craxi che in un certo senso fu un governo figlio dalla sorte perché diventò presidente del Consiglio Craxi un pochettino anche in
Per conseguenza di quelli che erano di quella che era la momento contingente del del momento particolare che attraversava democrazia cristiana alle elezioni dell'ottantatré del fatto che c'era Pertini Presidente della Repubblica con grande coraggio aveva inaugurato la stagione dei presidenti ricorda il Consiglio laici però pur essendo un governo se vogliamo figlio la sorte in questo senso non ha mai saputo essere padre dalla fortuna che amministrato perché un governo che bene o male si è fatto passare il dollaro
Basso che si è fatto passare il petrolio
A poche lire senza sfruttare nella maniera in cui si sarebbe dovuto
Tutto questo ai ai fini di un risanamento reale dell'economia nazionale
Adesso ci troviamo di fatto vivere una situazione molto americana una situazione in cui abbiamo un debito spaventoso siamo costretti a tenere dei tassi d'interesse molto alti quindi dall'estero specialmente dall'Europa adesso con la liberalizzazione affluiscono molti capitani Italia attirati dagli alti tassi d'interesse
E a maggior ragione può incentivati recentemente dal fatto che l'oscillazione della lira nell'andare alla nella fascia di cambio non è più più o meno sei ma è più o meno due virgola cinque mesi mi dice anche rischio
Di cambio e conseguentemente viviamo una situazione in cui noi all'interno rinunciamo
A porre in essere tutti quei marchingegni di riduzione della spesa di aumento delle tasse per e quindi di riduzione dei nostri consumi la nostra spesa come singoli cittadini per per rimettere a posto la situazione con qualche sacrificio individuale
Fidando nel fatto che tanto arrivano capitali dall'estero
Cosa questa che se se la può permettere un paese come l'America che bene o male gestisce
Bene o male gestisce in giro economie congiura fai un giro di entrata e di uscita di soldi
E soprattutto alla base un prodotto interno lordo che ha dimensioni ben superiori a quelle nostre è un discorso un pochettino più pericoloso s'è fatto nel nostro paese nel momento in cui andiamo integrarci nella Comunità economica europea
E non convince anche il fatto che recentemente si è acceso il saggio di sconto non convince prima di tutto perché anche se è sceso il saggio di sconto di un punto
In realtà poi la reale diminuzione dei tassi su sui titoli del debito non è mai di un punto ma sarà di mezzo sarà di sarà di zero quattro massimo di zero sei
E poi perché di fatto i saggi d'interesse non si guardano mai valore assoluto poco conta l'inserimento di un punto il tasso d'interesse sepolte essenziale con tutto il resto dei paesi dell'Europa rimane quello che è
Beh queste sono i problemi
Sul lato del debito che dovrebbero essere affrontati
Mentre invece
Lo Stato il nostro Stato
Recentemente sembra si sia messo per quanto riguarda la politica l'entrata e la politica la spesa a fare l'esattore per conto altrui
In particolare con questa storia l'otto per mille esattore per conto della chiesa
E su questo vorrei mettere in chiave meramente una cosa che
Noi come giovani repubblicani quindi come laici
Sicuramente proprio perché laici non abbiamo un atteggiamento settario nei confronti di questo argomento perché altrimenti si corre il rischio di di essere interpretati come coloro i quali in qualunque momento in qualunque circostanza hanno atteggiamento settario nei confronti del mondo religioso però questo non è assolutamente che mi viene in mente
Qualcosa che i giorni repubblicani dissero addirittura congresso nazionale di Sorrento perché guarda caso qualcuno che ti vuole quello che dicono i giovani repubblicani si visita negli anni non invecchia mai grazie a Dio
Strano che non invecchia neanche i giovani repubblicani
Quello che diceva
Un amico Carioti mi sembra fosse che diceva
Questo non è un partito non è un'organizzazione politica
Che ha una posizione settare nei confronti religione perché ricordo che diceva Antonio
Qui ognuno di noi nei confronti di di Dio nei confronti della Siria una posizione propria e magari ci sarà sicuramente anzi del nostro partito nella nostra organizzazione ci sarà chi crede ci sarà chi non crede
Perché e chi crede ha il pieno rispetto da parte di chi non crede però una cosa è sicura
Una cosa è sicura che un conto è questo un conto è il fatto incontrovertibile che siamo e rimaniamo un partito anticlericale che è un concetto diverso
Perché un conto è l'approccio di ciascuno di noi nei confronti la fede religiosa
Un conto è invece la valutazione che si può avere di una struttura burocratica
Che nel suo complesso va dai preti di provincia fino al Papa imperatore
E che sostanzialmente un punto di riferimento fondamentale talvolta anche nell'ambito del dibattito politico nel nostro Paese che è un soggetto politico operante al cento per cento e che poi questo benedetto otto per mille o sostanzialmente tutto il finanziamento che va alla chiesa
Se non vogliamo dire integralmente se non altro in parte dobbiamo riconoscere che viene utilizzato anche come strumento per far politica come strumento per influire in quelle che sono le scelte
Del
Del
Della politica nazionale perché poi la chiesa vuoi sotto elezioni appoggiando questo o quel candidato questo o quel partito politico vuoi specialmente se non addirittura soprattutto durante e manifestare dell'opinione dell'elettorato in occasioni referendarie interviene pesantemente vuole attraverso i propri mezzi di stampa voi attraverso la longa manus ciellina sostanzialmente è un soggetto politico operante
Per cui fermo restando che una visione come quella che dovrebbe essere quella de la Repubblica italiana che rimane uno Stato laico ferma restando tra visione ottimale e quella della libera Chiesa che quindi viene sostenuta dai propri credenti improprio prescindendo dal fatto che l'esatto che lo Stato debba fare l'esattore per conto di terzi
In e già questo e già questo e qualcosa
Sul quale se si sarà anzi si transige già affida
Una grossa già si fa un grosso strappo quelli che sono i principi corretti di uno Stato laico
Rimane comunque il fatto che non convince ad esempio che
Chi non firma debba vedersi chi non firma o a favore della Chiesa o a favore dello Stato
Debolezze secondo un meccanismo di distribuzione o proporzionale d'accordo ma comunque l'Edipo automatico affluire parte del proprio otto per mille comunque al al all'istituzione al la allora lo Stato nello Stato
Che la Chiesa cattolica
E non convince a maggior ragione perché dico se anche è sgradevole
Ma comunque sembra sia inevitabile che lo Stato faccia l'esattore a quei cittadini che scelgono desiderano dare i soldi alla Chiesa firmano in favore della Chiesa quindi lo Stato fa da esattore trasferisce questi soldi alla Chiesa però per lo meno sarà senz'altro deplorevole
Che lo Stato addirittura arrivi a redistribuire automaticamente quello che invece cittadino con una manifestazione di volontà chiara e decisa non attribuito a nessuno né allo Stato né alla Chiesa
E anche questo è il frutto di una visione dei rapporti fra Stato e Chiesa che guarda caso ha caratterizzato se vogliamo prescindere dall'Ottocento dalle leggi sulle guarentigie ma vogliamo rimanere nel Novecento e guarda caso ha caratterizzato solamente due
Dei capi di governo di questo
Di questo Stato
Che guarda caso segnavano Benito e l'altro Bettino e che sostanzialmente e che sostanzialmente hanno impostato questo tipo di dialettica fra Stato e Chiesa per gli stessi motivi prima Benito e poi Bettino cioè per trovare
Un certo appoggio se non altro Tacito una certa convivenza con gli ambienti con gli ambienti clericali sostanzialmente per essere più popolare si va dall'uomo all'uomo della provvidenza
Che era Benito all'accordo che sostanzialmente questo discorso l'otto per mille è frutto della rivisitazione dei patti effettuata da Bettino quand'era presidente del Consiglio
Poi si lamentano se c'è qualcuno che magari forte del suo del suo saper disegnare li accomuna anche sotto il punto di vista degli attributi fisici oltre che di quelli intellettuali
Del resto sono proprio i socialisti che mantenne una posizione estremamente ambigua anche all'epoca in cui qui mi viene sempre in mente il congresso di Sorrento perché anche lì era molto molto viva la la l'attenzione su questi temi in quel periodo
Al momento in cui era molto forte il dibattito del finanziamento meno da parte dello Stato alle scuole private
Quando
Quando si faceva l'ira di Dio tripli salti mortali per dimostrare che si era scrisse che se la Costituzione dice che ognuno il libero di esercitare metto di di educazione eccetera eccetera senza oneri per lo Stato si faceva i tripli salti mortali per cercare di dimostrare che senza oneri vuol dire con oneri del da parte dello Stato
E nel tentativo di dimostrare che senza vuol dire con
Indubbiamente indubbiamente i primi a fare a gara
Erano senz'altro socialisti più discusso di Martelli il buono scuola e quant'altro era allora un po'Martelli è sempre tradizionalmente non interpreterà le posizioni del Partito socialista ma comunque all'epoca Realacci segretario adesso ne
Illustre rappresentante nel governo anzi è la seconda autorità istituzionale di questo governo almeno sulla carta
E evidentemente
Un po'rappresentativo delle posizioni di quel partito dovrà pur essere
Ma il tema di questo convegno
Non vorrei quindi non dire due parole anche su questo sono le riforme istituzionali
E parlando di riforme istituzionali
Parlando di riforme istituzionali
Quello che viene in mente almeno a me immediatamente
La raccolta di firme che si sta effettuando per tutta Italia è che fra l'altro anche un po'a rilento
Per la riforma del sistema elettorale
Giovanni scrive nella relazione e ha ragione
Che la riforma elettorale spesso viene mandata avanti come uno dei punti cardine di un
Riforma del sistema istituzionale quasi che la riforma elettorale sia in grado da sole di per sé di garantire chissà quale funzionamento chissà quale miglior funzionamento
Del sistema indubbiamente non è così ma indubbiamente
E al tempo stesso uno dei punti sui quali non è sbagliato pensare di agire prioritariamente per cambiare qualcosa io personalmente ho ritenuto che non fosse
Sbagliato apporre la mia firma a quella di coloro i quali chiedono che si arrivi a votare su questo referendum del resto
Visto l'uso se lo Strauss o che si fa dei referendum da un po'di tempo a questa parte
Adesso andiamo a votare un'altra volta per i referendum da qui a pochi giorni
Poi non so se andiamo perché io personalmente ancora nominate ci sono e ci metto piede
Io dicevo ha pensato di firmare per la richiesta di quella consultazione popolare
Anche se l'ho fatto qualche dubbio l'ho fatto un qualche dubbio perché bene o male abolire il sistema del o magari non abolire lasciare che alla Camera perché poi l'ipotesi di fondo e fare in modo che alla Camera si dia una sola preferenza che al Senato si vada col sistema maggioritario
Così come ai comuni il sistema di abolire il gioco delle preferenze di cui parla anche o comunque di ridurlo di cui parla anche Giovanni nella sua relazione
è indubbiamente qualcosa a cui tutti quanti noi
Credo aderiamo con entusiasmo però al tempo stesso sposta la lotta fra candidati all'interno dei partiti questa evidente quindi il meccanismo di selezione
A questo punto diventa interno ai partiti a questo punto sono i partiti che se le essendo lo stesso Giovanni del Refah dico nella sua relazione sono i partiti che fanno le loro selezioni all'interno delle proprie figure politiche che poi propongono all'elettorato
Delle candidature ben precise assumendosi quindi anche la responsabilità morale di dire sono io che voglio fare leggere quella persona in quel seggio sono io che te lo propongo sotto il mio simbolo in quel seggio
E ma del resto però l'altra faccia della medaglia e che i meccanismi di selezione interni ai partiti
Non sempre danno dei risultati stupendi
Qualche dubbio lo danno perché bene o male i segretari dei partiti per esempio
O comunque quelli che sono le
Le figure istituzionali magari ultra segretario politico i presidenti dei partiti o che so io sono già oggi il frutto di selezioni sono già oggi il frutto di selezioni che avvengono all'interno dei partiti e non sempre all'interno dei partiti
Le selezioni hanno dimostrato la capacità dei partiti stessi di fare emergere le figure che più di altre lo meritavano
E quindi questo ci riallaccia quello che diceva Giovanni con la sua frase all'inizio dell'azione della relazione frase in cui citava Aristotele cioè se è più utile essere governati dal migliore degli uomini avere leggi migliori
Che effettivamente esattamente quei esattamente la la vera radice del problema
Cioè il punto è che effettivamente quello che è assolutamente necessario di riuscire in un in un modo in un altro attraverso riforme elettorali o istituzionale di più ampio respiro
A riuscire a scardinare anche se mi sembra assai complicato quei meccanismi che permettono sempre e comunque i soliti personaggi di rimanere aggrappati
Ai punti nevralgici del potere
Se la riforma elettorale può essere un metodo e io me lo auguro ben venga
Io voglio concludere facendo solamente un'osservazione a proposito del fenomeno delle leghe
Che se vogliamo si ricollega l'ultima osservazione che faccio se vogliamo si ricollega al discorso da riforme situazionale perché poi si dice che la riforma istituzionale assolutamente necessaria e bisogna
Porla in essere in questo in quella forma agendo sulla sistema elettorale oltre chi dice trasformando da Repubblica repubblica presidenziale però proprio perché via disaffezione da parte dei cittadini nei confronti delle istituzioni
Bene su l'interpretazione camerati due amici l'amico della direzione nazionale della Lombardia e poi l'amico
Bruschi al fenomeno delle leghe su entrambe sono d'accordo se non certo punto
Bruschi dice che la disaffezione che porta l'elettore a votare la lega non è tanto la disaffezione nei confronti delle istituzioni quanto meno nei confronti dei dei partiti
Sì potrà essere ancora distinzione però su questo l'accordo fra un certo punto perché poi la distinzione fra istituzioni e partiti una distinzione che rimane ben presente sulla carta costituzionale ma di fatto poi agli occhi dell'elettore il partito di istituzione si confondono ormai visto come i partiti sono dentro le istituzioni in maniera egregia ormai il Parlamento sarà anche un'istituzione ma quando si pensa al Parlamento sostanzialmente si pensa un'accozzaglia di partiti non si pensa al Parlamento come istituzione almeno così quando la si vede con l'occhio di lettura che magari va a votare lega lombarda
E così pure non sono molto d'accordo quando si dice che tutto sommato la lega lombarda non è affluito il voto
Razzista
è un'osservazione giusta ma giusta in parte secondo me perché io direi che il fenomeno della Lega Lombarda sicuramente non nasce solo ed esclusivamente sul voto razzista questo sarebbe assolutamente mio per fermarlo
Però secondo me il voto razzista ne rappresenta una componente anche dire anzi una certa componente secondo me però la componente fondamentale è proprio una componente direi quasi di natura di natura filosofica che ha degli aspetti negativi come degli aspetti positivi cioè
Si tratta di un certo modo di vedere i rapporti fra il cittadino individuo e lo Stato istituzione che premiano l'individualità del soggetto piuttosto che non piuttosto che non la globalità del sistema perché magari si dà più più un merito più
Più onore al valore del dell'individuo che lavora per sé che guadagna improprio quindi ha una mentalità più imprenditoriale direi direi più calvinista che indubbiamente ha degli aspetti largamente positivi che sono quelli propri
Infatti del resto sax e proprio dove proprio dove emerge la Lega Lombarda che i ceti imprenditoriali del nostro Paese sono più svegli più attivi che indubbiamente meglio di altri contribuiscono allo sviluppo economico del nostro Paese una visione che pur avendo questi aspetti positivi magari in certi momenti può diventare fonte di contrapposizione violenta con lo Stato fonte di contrapposizione violenta con lo Stato come istituzione
Nell'esagerazione della della preminenza degli interessi del singolo nei confronti di quelli della collettività
Se non altro per me se e questa è l'ultima cosa che dico se ad esempio la lega nel Lazio perché esisteva magari è passata più in sott'occhio però esisteva una lega anche nella all'elezioni regionali
Se non ha avuto il successo non ha avuto la Lega Lombarda ecco perché con tutte le conseguenze negative ma anche positive sia positive ma anche negative sia chiaro perché qua ci sono aspetti positivi e negativi in tutto e anche perché magari in quelle regioni manca di più questo questa visione
Dei rapporti fra cittadino è stato che tende arrendere preminente l'iniziativa del singolo che tende a rendere preminente
La premiazione del singolo rispetto a un discorso più globale più complessivo
Ma in tutti i casi io francamente spero che non sia così perché se fosse così vorrebbe dire questo fenomeno è tutt'altro che transitoria ma anzi è destinato a incrementarsi
Nella speranza che
Che non sia così indubbiamente noi come Giove repubblicani prima di altre speriamo di accogliere anzi sicuramente accoglieremo l'invito che ci faceva segretario organizzativo
A dare esempio o di militanza dà l'esempio di attaccamento a questa organizzazione politica che in questi anni ha saputo dare moltissimo grazie anche al gruppo dirigente che la espressa
E che Espresso e nei confronti del quale oltre
Alla alla alla la stima rispetto di cui che ha colto anche segretario nel settimo nel partito va indubbiamente anche da parte di questa platea sono stati sono sicuro anche una grossa grosso
Tributo di affetto e anche di di di amicizia personale grazie
Ringraziamo l'amico Giordano rinnovare l'invito però adesso mi sta veramente se accanto inviterei anche gli amici della presidenza a dare un minimo di esempio di di presenza in sala perché
Sì però non ha Klaus Emma Severini attaccati alle sedi o linee ecco benissimo a questo punto passiamo un adempimento statutario che avevamo lasciato in sospeso ieri e cioè
Va bene adesso proponiamo propongo al congresso i nomi dei cinque amici della verifica poteri che si insedia oggi pomeriggio
I nomi sono Maurizio Battelli nero Currò Paolo Lombardi Cinzia latini Giacomo Gambellara
Amici
Permettetemi di salutare invitare a portarci suo contributo sicuramente all'altezza della sua del suo rigore della sua competenza
Il professor aveva Ippolito
è stato per dieci anni europarlamentare membro della direzione nazionale partito repubblicano un pilastro della ricerca energetica nel nostro Paese e vi invito ad accoglierlo con un caldo applauso
Cari
Giovani amici repubblicani
Sono molto lieto di essere stato invitato prendere brevemente la parola in questo congresso
Al quale sono venuto anche perché io ritengo che nel momento presente poi che è indubbio anche se non si tratti di una vera rifondazione del partito ma indubbiamente il partito si trova di fronte a una svolta
è più che mai importante che le forze giovanili del partito facciano sentire la loro voce perché tutte queste cose che oggi si discutono e che si faranno dalla riforma istituzionale a quelle elettorale tutti gli altri argomenti che sono stati toccati che anch'io brevemente toccherò
Si realizzeranno negli anni futuri
E quindi
In un lasso di tempo per certi aspetti anche lungo
Per cui sono proprio le forze regional quelle che le forze che sono giovani oggi quelle che dovranno attuarle perché indubbiamente c'è un ricambio generazionale che più che mai vicino e che più che mai necessario
Io prenderà le mosse di quelle poche cose che voglio dire
Dalla dei risultati elettorali
Perché i risultati elettorali che io personalmente giudico assolutamente insoddisfacenti
Anche se ci sono state dei te li aspetti in qualche giorno in qualche regione in qualche città positivi i risultati sono insoddisfacenti
E sono insoddisfacenti non solo per questo fenomeno delle leghe su cui tutti si fermano a parlare ma per il fatto che se noi mettiamo insieme
Il fenomeno delle leghe in certe regioni l'astensione in certe altre
In generale anche la il voto nullo il voto bianco noi arriviamo a una percentuale molto alta di rigetto
Della politica dei partiti e quindi in un certo senso specialmente di rigetto di partiti che sono state al governo
Ecco perché su questo si innesta un mio personale ragionamento che è favorevole assolutamente favorevole ma era favorevole anche prima a un'uscita dei repubblicani dal Governo
I problemi che sono stati giustamente posti dalla segreteria nazionale dal segretario con grande impegno
I problemi che lui ha sollevato i problemi per cui lui critica la politica del governo ma la critica fortemente sono tali per cui non si può partecipare ancora
Quando si prendono delle posizioni come quelle che ne abbiamo presi
Per la questione degli immigrati per la politica economica tollerò poi brevemente su alcuni di questi punti contro la lottizzazione negli enti pubblici nelle banche eccetera di cui stiamo vedendo degli spettacoli veramente immondi
Stamattina parentesi leggevo sul giornale che un vice presidente di una banca che è stato nominato per questi accordi di questi giorni dice assolutamente ignorante di questioni bancarie però
Conosce molto bene i meandri del partito socialista sequestrano titoli diventare amministratore di una banca come si può sperare
Come si può stare in un governo dove si fanno queste cose come si può stare in un governo che ha come ministro degli Interni quel ministro degli Interni ha come presidente del Consiglio quel presidente del Consiglio bisogna avere il coraggio di guardare le cose in faccia e di dire che poi certe cioè persone non ci sta non si può stare con certe persone per ragioni morali per ragioni politiche per qualunque ragione ma allora ecco perché non ha secondo me non abbiamo avuto maggiore successo alle elezioni perché noi avremmo potuto drenare
Al nord un po'il voto che dai partiti grossi democrazie cristiane comunista e andato alle leghe avremmo potuto rastrellare dei voti che nel Sud nel centro sono stati i voti non li ho astensioni
Se a quella politica ripeto alla politica che era giusta noi avessimo fatto seguire le conseguenze logiche di dire con voi non ci stiamo
Perché quando ne attacchiamo globalmente la politica finanziaria del gomito Hack attacchiamo globalmente questo problema delle lottizzazioni attacchiamo globalmente il il problema
Delle riforme che non si sono fatte nella scuola nel affonda a affrontiamo nettamente il problema della criminalità
Dobbiamo tirare le logiche conseguenze perché non è un dissenso nell'interno di una maggioranza va bene magari il problema dell'immigrazione e soltanto essa se fosse soltanto questo un punto di discordia poteva permettere di restare al governo ma noi attacchiamo globalmente tutta la politica di questo governo
E quindi dobbiamo farli fuori
E probabilmente mi posso sbagliare naturalmente non sono non si un profeta ne sono l'indovino ma noi avremmo ha avuto più successo alle elezioni se lo avessimo abbandonato il governo prima
Perdendo le posizioni che abbiamo tenuto che erano in temibili stando dentro perché io parlava con tanta gente che mi dice sì avete ragione però c'avete i vostri ministri del governo partecipano al Consiglio dei ministri anche se qualche volta salvano l'anima astenendosi ma comunque si stanno ecco perché io ho solo per un'opposizione costruttiva che mi è parso che è venuta anche abbastanza fuori ieri dai vari interventi nei giorni scorsi del Consiglio nazionale anche nello stesso discorso del presidente c'era questo problema dell'uscita dal cuore
Parliamo brevemente di vari punti voglio voglio dire la mia personale opinione a voi trasmettervi questo messaggio da vecchio quale io sono a voi giovani che siete la speranza del partito di domani
Alcuni punti
La politica economica la politica economica del governo è catastrofica
I provvedimenti che ha preso il governo degli scorsi giorni lo diceva anche il giovane intelligente che mi ha preceduto qui
Sono assurdi
Perché noi continuiamo a insistere sulla leva fiscale
Conteneva ma insistere sull'imposta di consumo io mi aspetto che da un giorno all'altro un nuovo Quintino Sella tirerà fuori di nuovo la legge sul macinato perché quella è la direzione in cui andiamo perché quando noi tassiamo
Va bene vini prodotti petroliferi lega la carta da bollo eccetera e questa è la strada che porta alla alla tassa sul macinato del secolo scorso
Noi dobbiamo incidere sulla si pensa non dobbiamo più incide il popolo italiano il porto
Quelli che pagano le tasse perché ci sta anche una grande nazione come di sentire sempre messi in luce ma lasciando stare per un momento da parte l'evasione il popolo italiano quello che paga regolarmente le tasse è uno dei più tassati del mondo e non si può continuare a passarlo
Va bene la all'IRPEF raggiunge per certe perché per non per poche persone per molte persone fino al cinquanta per cento del reddito come sono cose assurde per e non e si continua a sprecare i soldi si sprecano i soldi dei lavori pubblici io per esempio
Che mi occupo spesso di problemi generali dove i lavori che si debbono fare per le frane per le cose vedo con l'orrore come si si stanzia cento e va all'utilizzazione finale non più di venti
Perché
Non è non è che negli altri paesi non si Luppi negli altri paesi si ruba però si ruba bene si ruppe in maniera intelligente vorrei dire
Io sono stato per dieci anni deputato europeo
E posso dirvi per esempio che a Bruxelles che una delle città più attrezzate
Del di del dell'Europa una delle città dove la circolazione funziona bene dove ci sono i sottopassaggi dove dove si fa tutto il potendosi fanno costruzioni
Enormi per aderire le le istituzioni comunitarie quindi avere anche il Parlamento completamente a Bruxelles eccetera
Ci sono sei sette grosse ditte
Serie che pagano perché purtroppo questo avviene in tutto il mondo dagli Stati Uniti alla Russia che pagano
Una certa tangente che per esempio il venti per cento ma l'altro ottanta per cento perbacco viene fatto un lavoro ben fatto rapidamente
Tecnicamente perfetto senza avere poi crolli dopo perché hanno tirato fuori il ferro da letto dal cemento armato questo ad a Brussel in Italia quando si stanzia cento siccome se questo sistema dei subappalti
Sì io soldi certi lavori che hanno visto Pina dice sette subappalti a catena e siccome ogni subappaltatore che a sua volta subappalta devi dalla sua tangente o il suo guadagno
Praticamente si stanzia cento e si impiega e si fa di lavoro bene ora queste troppo
Lasciatemelo dire
Con cinismo quel tetto perché le nostre autostrade stanno sempre lì con in con lavori di manutenzione
Perché i lavori sono fatti male perché le ditte che l'hanno fatta a suo tempo hanno rubato perché hanno dovuto dalla sottomano ai partiti per far votare la legge delle autostrade
Molte di queste cose mi sono passate quasi materialmente per le mali quindi lo affermo con piena sicurezza di non poter essere smentito
Quindi la politica ben incidere sulla spesa cioè per esempio una cosa non molto lontano da Chianciano in Umbria
Un Paese che non è costruito su terra di Ferragosto però la parte il piano regolatore per l'estensione della città
In una zona che certamente non è buona per le fondazioni degli edifici
Adesso hanno scoperto che questa zona e in frana
E sono stati stanziati quasi un centinaio di miliardi di miliardi per sistemare questa zona io sono stato sul posto per incarico di una delle ditte che partecipava l'appalto concorso io ho detto qui non c'era fare niente perché qui la frana non c'è
Qui c'è semplicemente un problema geotecniche Rifondazione perché ci sono delle rocce argillose ma la frana che voi volete sistemare che il Comune vuole sistemare col parere di una relazione tecnica si capisce fatte con ingegneri del genio civile del Comune eccetera
E che devono le imprese devono assolutamente progettare
Dei canali di drenaggio che è costato cinquanta miliardi e che non servono a niente io come geologo e con la mia esperienza ormai di cinquant'anni di professione posso dire che dal punto di vista tecnico non sarei andato e mi sono rifiutato di dare il mio parere a questi perché ho detto il mio parente di non dare lavoro
Ma siccome si sostanza di questi soldi si deve mangiare a Roma hanno fatto questa questa
Il tramvia protetta come si dice in metropolitana leggera Santa per riempirsi la bocca di parola nella via Flaminia rovinando la via Flaminia e la via larghissima e che è diventato ha stretto
Facendo un tramezzo che va andrà da piazza del Popolo a Ponte Milvio e che non prenderà nessuno perché non serve a niente ma a me risulta che quando era Sindaco il predecessore dell'attuale giubilo
Una volta hanno parlato in un locale pubblico Luís con il promotore di questa che è famosa onorevole Sbardella e giubilo diceva ma questa fede per questa metropolitana leggera non serve a niente
E gli è stato risposto serve perché abbiamo fatto la pausa poi se non va bene dopo la Vistola giallo quindi un altro appalto poi per distruggere la metropolitana così si hanno investito allora quando c'è una situazione di questo genere io ci vado sì due o tre episodi così per citarli ma è tutto così come si può partecipare a questo governo
Perché chi partecipa ad altri ostacoli
Quindi un'altra cosa assurda quest'otto per mille che è anticostituzionale questo nuovo sopra per mille che adesso dobbiamo Fava
Noi siamo parleremo a scrivere noi laici che vogliamo che questa otto per mille non se la dalla Chiesa ma sia dato allo Stato va invece che rubano quello rubato quegli altri perché io l'ho io scriverò sulla scheda che non voglio fare Marco per
E e credo che il partito dovrebbe anche appoggiare quelle iniziative che sono sorte e ci sta un una una iniziative in corso per adito a fare ricorso alla costa costituzionale perché questo otto per mille e incostituzionale però saremo obbligati entro il trentuno maggio
Se non a a a mandava la Chiesa mandato allo Stato sempre qualcuno se lo mangia
Il problema della lotta alla criminalità e un altro problema problema diciamo di impegno ma di impegno per cui chi non è d'accordo con la politica che fa il governo non ci può stare
Tutto questo a sequestrarlo baraonda che c'è tra magistrati lo mafie lotte Hill all'interno della Maggetto te cose che bisogna da cui bisogna pigliare le distanze
Doveva lottizzazione ho detto
E voglio parlare al momento delle riforme istituzionali
Quando che qui bisogna avere le idee chiare sono contente che voi siete qui anche domani e anche domenica forse avete il tempo va bene di poterlo discutere approfonditamente questo problema delle riforme istituzionali perché è indubbio che qualche ritocco si vuole è indubbio che non si può andare avanti così
Però io non che lei bisogna cominciare una legge elettorale la prima cosa da fare abolire le preferenze perché lo spettacolo indecoroso osceno che si vede con le le preferenze nei grandi partiti specialmente il partito democristiano e per la metrotranvia fa ribrezzo
E naturalmente i democristiani si batteranno a morte per non levava le preferenze in nessun Paese d'Europa si fanno le elezioni concluse con con le preferenze
In Francia si fa la lista rigida
Sì questo può portare degli inconvenienti a cui accennava anche il ragazzo che ha parlato prima di me certa perché si era molto più potere alla segreterie dei partiti si però si dà alle segreterie dei partiti un partito un potere di cui pure loro debbono rispondere
Perché oggi come oggi mettere un mafioso in lista in una lista democristiana fanno a scaricabarile disse
Dare una lista rigida ebbe nome può mettere al secondo al terzo posto un po'un potente mafioso o un potente camorrista o un potente imbroglione o un potente profittatori
Quindi responsabilizza sul piano etico i partiti ma comunque lei ma questa volta cannibale esca che ci sta tra i democristiani stessa tra i socialisti perimetrale di pubblicare fortunatamente non c'è forse anche perché sono pochi
Si finge un posto solo finti si si mette d'accordo
Questo è importante la riforme istituzionali la riforma della legge elettorale io come quello che mi ha preceduto firmato anche se non credo che si possa fare un referendum perché i referendum in Italia sono approdati
Quindi che cosa possiamo fare abroghiamo la legge elettorale
Che cosa possiamo abrogato i referendum propositivi non ci sono ancora e io personalmente credo che il partito debba battersi perché non si faccia una legge per fare il referendum guardate che la via dei referendum e un'aria pericolosissima
è una via pericolosissimo perché la via del il referendum e il modello plebiscito
Non ci dimentichiamo che Napoleone terzo si è affermato attraverso i plebisciti tutte le dittature dello scorso secolo si sono affermate attraverso ecco plebisciti e infatti secondo me di questo l'ho detto se è stato uno dei prima di lui famoso piano di Craxi che voleva l'elezione diretta del Presidente dalla Repubblica senza modificare la Costituzione
Però mettendo il referendum propositivo dati questo presidente eletto un potere enorme perché lui viene eletto dal popolo e quindi dice io l'investitura popolare
Se il Parlamento li fa delle leggi che non gli piacciono lui attraverso il referendum proposto propositivo quindi se attraverso un plebiscito lo fa annullare e quindi praticamente esautora il Parlamento invece noi dobbiamo rafforzare il Parlamento perché il Parlamento per quanto cattivo sia nella sua composizione come diceva Cavour è sempre meglio la peggiore Camera è sempre meglio dalla peggiore della migliore anticamera e questo è una cosa che non lo abbiamo dimenticato e non dobbiamo dimenticare che noi vogliamo ora democrazia rappresentativa perché l'unica forma di democrazia che funziona bene dove e dove esiste è una democrazia rappresentativa come l'Inghilterra come negli Stati Uniti come anche in Francia
Quindi
Le riforme istituzionali sulle riforme elettorali bisogna studiare e pensare qual è la più adatto
Io personalmente non ho un'opinione se per la Camera si debba andare a un proporzionale eventualmente anche con una limitazione sul tipo tedesco
Questo è da vedere anche se ne siamo un partito piccolo non dobbiamo aver paura di questo
O se si debba andare a un sistema uninominale compra uninominale con ballottaggio come in Francia non non ho un'idea
Precisano però certamente quello del destino penso che si debba fare e abolire il sistema proporzionale puro con le preferenze dove c'è attualmente
Per quello che riguarda la fa parte istituzionale
Cioè dell'elezione diretta del Presidente della Repubblica o del Presidente del Consiglio eccetera io andrei molto cauto e comunque è un problema che dai competenti va discusso e dobbiamo avere tutti a disposizione gli elementi di questa discussione per potersi falso un'opinione ragionata e non ho un'opinione ideologico passionale
E
Vorrei finire dicendo un'altra cosa noi ci siamo fatti levare anche la primogenitura di certe cose
Noi siamo stato un partito che ha avuto il coraggio nel momento che tutto si era creata questa mentalità emotiva contro l'energia nucleare che in tutto il mondo industrializzato infinito perché come io pubblicato tante volte chiunque le volevo chiedere alla dico
Pecorella qualcuno di questi io ho scritto tante cose su queste robe non è il caso quindi ma voglio dire il problema energetico che è un problema importante voi sapete che quest'anno non abbiamo importato solo dire giretti lasciano sta il petrolio solo di energia elettrica abbiamo importato tanta energia elettrica dalla Francia
Quando le produciamo in un anno buono dal punto col con l'energia idraulica
Cioè circa un terzo dell'energia elettrica è stata importata dalla Francia è stato importato
E che Energia elettronucleare naturalmente
Ed è stata ed è più di quella che noi produciamo negli impianti idroelettrici
Anche perché quest'anno abbiamo avuto hanno ideologico presto ora questo problema dell'Energia che stare i sorgendo dei partiti perché una larga parte dei democristiani Stari agitando il problema
La lo sta facendo l'ex presidente Gloria lo fa la sinistra di Base l'onorevole Granelli
Perché ci facciamo scappare davano questa questo argomento che era nostro
Va bene
Tra tra i repubblicani milite colui che e capire considerato scisso l'olio il padre del siano Puglia
Perché dobbiamo alla fine allacciarci levare questa polpetta e regalarla ai democristiani o i socialisti che anche loro si stanno trasformando perché adesso hanno trovato anche la strada di come si possono fare degli attori in cui Bill alle tangenti quindi stanno facendo anche
Io l'ho sempre detto e tanto bastava un certo io l'ho sempre di più che le a un certo momento cioè allora noti atto non voglio una
Insomma è così
Va be'
Care amiche
Scusate questo mio intervento un po'disordinato perché fatto di spunti di punti che io volevo toccare
Non strippers all'ordinato avrei dovuto parlare un'ora deviando che normalmente voi siete intelligenti capite anche con le frasi metà dette metallo
Auguro un ottimo lavoro questi concreta questo vostro congresso non solo beh tornerò a sentire relazione domani dove emigranti io abita qui vicino a chi centouno a distanza di Ditri quindici chilometri a Chianciano quindi Bindi questo vitelli vestiti annoiarmi o di leggere venga sentivo
Vi auguro un buon successo di questo congresso specialmente me lo auguro nell'interesse del partito
Perché dalle forze giovani che dovrà avvenire quel rinnovamento del partito che è indispensabile in questa nuova luce per fare un'opposizione seria
Creare veramente l'opposizione l'opposizione come quella dei comunisti che un'opposizione che quando si è trattato di fare delle leggi che che pregavano il bilancio dello Stato e che erano demagogica l'hanno sempre fatta insieme democristiani come questa ultima per esempio della licenziamento dei titoli questo nordiste già il segretario al congresso quando non era ancora segretario al congresso di Firenze
Il la i i comunisti non sono mai sono stati all'opposizione così apparentemente ma su molte leggi per tutte le leggi fondamentale specialmente quelle che hanno scassato l'economia del Paese sono state votate sempre dai democristiane e dei comunisti noi invece dobbiamo fare un'opposizione seria
Dura e costruttiva è questo il compito che si aspetta è questo il compito che secondo me oggi anche Ugo la Malfa avrebbe voluto fare grazie
Bene ringraziamo il professor Ippolito per il suo contributo
Prima di c'è la parola all'amico Marco Cerrini della SGR di Viterbo inviterei gli amici che intendono intervenire questo pomeriggio a iscriversi perché appunto sono aperte anche le iscrizioni per oggi pomeriggio
Oggi pomeriggio poi i lavori lo ripeterò anche dopo sono previsti l'apertura lavori prevista per le ore quindici
Non come stamattina
L'amico Marco share Rini
Personalmente vorrei esulare da quelli che sono stati in problemi toccati a riguardo della delle ultime elezioni amministrative per raccogliere brevemente alcuni spunti che che mi offre l'idea del il segretario amico Giovanni Lazzara nella sua relazione e nel titolo appunto che questo congresso si è voluto dare a proposito delle riforme del rinnovamento del
Della nostra democrazia
Credo che questo che questo tema rappresenti un indubbio salto di di qualità rispetto quelle che sono state le tematiche finora raccolte dalla classe politica in genere ma anche dalla nostra federazione giovanile in particolare
Indubbiamente il problema di fondo che vorrei proporre come stimolo a questo a questo congresso
E quello delle motivazioni che appunto portano a questo al problema che che stiamo dibattendo
Ossia quella che al la divaricazione sempre crescente fra società civile mondo politico tra quello che è il sistema di bisogni con la società sente come prioritari quelli che sono le risposte che appunto il mondo politico cerca di di dare a questo a questi a questi bisogni
Indubbiamente in questo ambito possiamo dire che il sistema politico italiano rappresenti una vera e propria anomalia rispetto al allo sviluppo degli altri sistemi politici europea in genere
Indubbiamente il nostro sistema politico si avvicina molto più a modelli come quello e israeliano a modelli come come quelli sudamericani per fortuna non con con quelle accentuazioni piuttosto che a modelli di puro stampo europeo che rappresentano un un elemento organico né rispetto appunto la disomogeneità del carattere nazionale nostro
Indubbiamente da questo punto occorre partire per una RAI per un'analisi che poi porti ad elaborare quello che è il la riforma rinnovamento del nostro del nostro sistema politico
Io credo che la situazione italiana vada vista
Vada analizzata dal punto di vista dello sviluppo che la nostra società ha avuto negli ultimi negli ultimi quarant'anni sull'onda punto da quei problemi strettamente politici
Che molto spesso dibattiamo e molto spesso anche maniera esattissima sono stati battuta da questa da questa platea
Vorrei dire che a mio avviso lo sviluppo della società italiana fino a raggiungere livelli di di società postindustriale Salini migliori fra le più grandi del dell'Occidente rappresenta appunto un elemento non omogeneo rispetto allo sviluppo degli altre società
In effettiva riconsiderato Pinto quello che in questi quarant'anni il cambiamento da società rurale a società prima industriale poi industriale avanzata in effetti mentre nelle altre realtà europee e nordamericana possiamo vedere chiaramente come lo sviluppo sia stato quanto più possibile omogenee d'organico aiutato anche in a questo a questo punto da da non sistema politico sicuramente vicino a quelle che erano le esigenze del del Paese in
In questione
In Italia a tutto ciò non è avvenuto noi abbiamo da quarant'anni un divario crescente fra quello che quelle che sono le esigenze di un di una società postindustriale sviluppata
E elementi di di di sottosviluppo reale di sottosviluppo che va progressivamente aumentando la forbice fra un Paese realmente democratico realmente moderno rispetto a quello che poi la realtà europea insomma
Credo che questa sia una un'analisi che non che debba essere fatta più reti prioria come priorità rispetto a quelle che sono poi gli sviluppi di un di un di un problema di di riforme di rinnovamento
E proprio per questo ossia la questione la questione meridionale la questione di uno sviluppo sempre
A macchia dello patto che che che che è caratteristico della nostra nazione e proprio per questo che la questione meridionale rappresenta una questione di fondo più l'Italia che repubblicani dovrebbero porre all'attenzione non soltanto di questa Assemblea ma del partito prima di tutto della nazione poi credo sinceramente che la questione meridionale è una questione morale si ma una questione istituzionale una questione politica è sostanzialmente la questione su cui si missiva
Fondando quello che sarà il nostro ordinamento per il futuro se noi come il Partito repubblicano siamo purtroppo ci dobbiamo confrontare con delle forze che rappresentano sostanzialmente il neo Baron ATO del ventesimo secolo in euro sanfedisti del ventesimo secolo
Che rappresenta una forza di Sat disaggregate rispetto a quelle che sono le esigenze bisogni primari del del nostro Paese se noi dobbiamo confrontarci con queste con queste con queste sfide
Noi sicuramente dovremmo essere dovremmo continuare di quei essere quei pazzi malinconici di Salvemini dovremo continuare a essere quelle ditte folle che battaglia destra sinistra senza trovare magari un riscontro felice nelle nelle proporzioni ne risulta diversi elettorali ma che sicuramente ha dalla sua parte una una storia un una una vitalità che le altre forze politiche indubbiamente non possono e non potranno credo su questi presupposti mai rivendicare
E questa è la prima il primo spunto la prima riflessione dopo levo proporre a questo a questa Assemblea
Successivamente un altro piccolo un altro piccolo spunto vorrei vorrei darlo a proposito di queste riforme istituzionali di cui molto si parla
è stato brevemente accennato anche nella relazione del segretario ieri
Problema della democrazia interna ai partiti problemi strettamente statutari nell'ambito dentro i partiti io ricordo qualche tempo fa quando il Partito comunista poteva ancora definirsi tranquillamente un partito stalinista un partito padrone partite più salutarti è un è un partito come d'altra parte possono definirsi i partiti italiani in genere si comincia a parlare il partito comunista di un cambiamento di di Statuto cambiamento di statuto che agli occhi del dell'umido dell'opinione pubblica rappresentava in un certo senso una qualche svolta rispetto appunto la chiusura di cui abbiamo voto modo di cui ho avuto modo di parlare in precedenza
E questo cambiamento di statuto se rappresenta in una forza molto chiusa se pur paventato in certa maniera un elemento di di rottura rispetto al passato
Di cui appunto bisognava con cui il primo punto bisogna fare i conti nel nostro caso appunto nel caso di un partito
In cui i conti non sono stati fatti e credo che non mai si faranno dovremo porsi con maggior forza con maggiore attenzione quello che il problema della democratizzazione a livello interno del delle nostro organizzazioni del movimento repubblicano in genere
E credo anche che in questo senso la Federazione giovanile pubblicare il suo trentasettesimo un grasso possano dare appunto un punto esclamativo come come viene riproposto nel nel nostro cartellone qui dietro un punto esclamativo molto fermo punto scavati vuote
Accanto punta la questione meridionale possano possa portare la nostra la nostra federazione a a portarsi fortemente col partito un punto esclamativo soprattutto per il partito in primo in primo luogo un punto un punto esclamativo che magari ci potrà farci rimanere dei dei pazzi malinconici come diceva Salvemini ma io credo che quantomeno se alla sua battaglia sarà forte incisiva come mi auguro e come credo dal livello del del dibattito congressuale fino a qui svolto
Dicevo questa battaglia se sarà forte sarà vigorosa darà
Il sicuramente farà perdere quel carattere di malinconia nei nostri nei nostri animi ossia sicuramente avremo di fronte tra qualche anno una situazione che sicuramente c'è graverà di molto
E probabilmente saremo anche un po'di più qui dentro come repubblicani grazie
Ringraziamo l'amico Sciarrino
Do ora la parola
All'amica Maria Grazia Licci del Federazione giovanile pugliese
Permane
Cantina
Amici Night ci ritroviamo dopo due anni dopo l'esperienza disastrosa del congresso di Trieste ai due anni fa
Lo slogan del congresso di Trieste era costruire la Repubblica che non c'è noi non riuscimmo a costruire nemmeno un congresso quindi le soluzioni per questa costruzione nessuno le sette mai
Oggi ci ritroviamo in una in un contesto sicuramente migliore di molto con un nuovo slogan il futuro della democrazia
Giovanni si è definito nella sua relazione un pessimista forse secondo me questo slogan
è ottimista nel momento in cui si parla di futuro della democrazia si presume che un un presente ci sia per quanto per quanto brutto secondo me sarebbe stato più giusto
Dire costruire una democrazia che non c'è
E questa democrazia non esiste secondo me perché non esiste o forse si è perso
In un concetto basilare una distinzione assoluta tra la politica e l'amministrazione che sono due cose nettamente distinte e nettamente separate
Oggi già lo stesso modo di fare le leggi in Italia è alquanto bizzarro le leggi sembrano un un abito di Arlecchino nel quale ognuno può dire di avere messo il proprio colore o la la propria pezza
E questo colore purtroppo e che poi è sempre lo stesso sono sempre gli stessi
Sono dettati solo ed esclusivamente da logiche clientelari da logiche di lottizzazione per cui l'unica politica che viene fatta e la politica clientelare non esiste più la politica pura la teorizzazione lo lavorazione forse soltanto noi i giovani repubblicani riusciamo ancora a dare dei progetti politici
Esiste una logica dell'amministrazione quella logica dell'amministrazione che per esempio ha portato del clientelismo che per esempio ha portato in Puglia
All'elezione di un candidato democristiano di vent'anni al Consiglio regionale con settantacinque mila preferenze tre miliardi spesi in campagna elettorale ha ricevuto anche di complimenti da parte via telegramma da parte del presidente Cossiga il quale forse si è complimentato anche per le bollette della luce del telefono che da questo candidato sono stati pagati
E purtroppo la colpa di questo è anche nostra ed è nostra per due motivi
Noi gli la politica la sappiamo fare
Però abbiamo inventato
O ci presentiamo alla gente con lo slogan della coscienza morale della coscienza critica o della critica costruttiva all'interno del governo beh questo è un discorso che all'elettorato
Sembra una contraddizione in termini e probabilmente lo ha forse la coscienza critica sarebbe opportuno farla fuori dal governo
Non solo ma c'è anche un altro fatto leggendo Repubblica stamattina c'è un articolo di Miriam Mafai dove dice che quello dei repubblicani un triste destino noi sembriamo a mio parere dei grilli parlanti che però stanno in una stanza alla quale si sono dimenticati di togliere i pannelli di insonorizzazione ce ne diciamo tante cose belle
Però ce le diciamo tra di noi e nel momento in cui usciamo allo scoperto come è stato per la battaglia contro il decreto Martelli oggi purtroppo legge e io l'ho sentito in campagna elettorale sembriamo ancor alquanto strani o alquanto bizzarri
Nessuna per esempio sa o lo sanno non è stata portata avanti con forza e con veemenza come è stato la battaglia sull'immigrazione per esempio la nostra battaglia
Contro l'estensione del le norme sul licenziamento alle piccole imprese in Puglia la piccola imprenditoria e l'unica imprenditoria che esiste
E nessuno è andato a dire che questa legge significa la morte delle piccole imprese nessuno è andato a dire che se dall'amnistia sono stati esclusi i reati commessi dagli amministratori locali è stato grazie al partito repubblicano
Oppure quando fu il caso del giudice Di Maggio che andò a da da Maurizio Costanzo a denunciare le connivenze tra la potere giudiziario potere politico e mafia l'Italia si è scandalizzata
Perché queste affermazioni venivano fatte in una trasmissione televisiva non ci siamo scandalizzati per il contenuto delle affermazioni però lo abbiamo fatto da la Voce repubblicana e la voce soltanto sulla Voce Repubblicana e purtroppo la Voce repubblicana non arriva non arriva dappertutto
Da noi non arriva proprio per esempio e allora forse sarebbe opportuno che l'elettorato tutte queste cose fosse messo a conoscenza perché noi ci sentiamo sempre dire ah siete bravi avete delle belle idee però le belle idee rimangono tra di noi
E purtroppo la gente non ci vota la figlia forse perché non abbiamo negati da distribuire questo può essere un questioni sicuramente un merito
Noi giovani repubblicani la politica l'abbiamo sempre fatta la politica per il gusto della politica
E continueremo a farla io dico sempre che quando sono entrata nel direttivo provinciale del partito a Lecce per me il trapasso è stato traumatico perché io sentito parlare molto spesso di tutto fuorché di politica come avveniva nella federazione giovanile
E a questo punto io sono brevissima soltanto una una nota forse un po'sentimentale questa per me e per qualche altro è l'ultimo e l'ultimo congresso
E io Ray rivolgere un doppio augurio a chi come me ne ne esce quello di continuare a fare politica tra i grandi con lo stesso spirito con quella l'abbiamo fatta all'interno della Federazione giovanile a quelli che beati loro rimangono soltanto l'augurio di un buon lavoro grazie
Bene ringraziamo Maria Grazia
Che è incominciato teoria che sarà anche abbastanza lunga di amicizia
Lasciamo questa organizzazione
è cedo la parola alla mi chiami Elisabetta Moroni della Federazione lombarda
Amici io ritornerò su un problema che mi riguarda direttamente sono lombarde provenga tra l'altro da una zona per la Lombardia che festeggia dunque domenica la saga del Carroccio sullo storia nel mille centosettantasette abbiamo sconfitto
Federico Barbarossa ed o i legnanesi siamo sempre stati molto orgogliosi della tradizione
Della vera tradizione della lega lombarda
Questi lombarde sono state
Sì no ma rendiamoci sulla battaglia contro i mille centosettantasette
Tanto malato voleva delle leghe
Sì
Personale prima delle leghe io ero rimasta abbastanza sconvolta all'indomani proprio dei del voto elettorale quando guardando la televisione e quelle trasmissioni fiume che vengono organizzate dalla RAI
E osserva i propri commenti dei politici e trovai che fuma casco dolosa l'atteggiamento del segretario della Democrazia Cristiana soprattutto che minimizzò l'entità di questo voto dicendo ma si è tutto sommato una frangia estremista voto passeggero
No io mi preme dire che questo non sarà un voto passeggero perché se è vero che giustamente i lombardi osservava con questo risultato non in Consiglio regionale andremo all'ingovernabilità
E ricordiamoci che fra due anni se le cose non cambiano lega lombarda sarà tranquillamente al quaranta per cento
E qui c'è il discorso che non si può minimizzare
Questo voto dicendo che un voto razzista antimeridionale o tutte o comunque ecco cercando di ricondurre la spiegazione alla questione Interna
Prevalentemente punto quasi razziale il pro il problema qui è che ci troviamo di fronte ad una mentalità ad una mentalità che ha delle cause storiche
è stato qui ricordato che
Ci troviamo di fronte ad un problema al problema del cittadino che si trova davanti ha una struttura elefantiaca la struttura dello Stato e qui non è tanto una questione di puro egoismo di visione distorta del rapporto tra cittadino
Il rapporto dell'istituzioni qui il problema è e vorrei citare la Malfa perché ho trovato in uno dei testi pubblicati nella voce
Un passaggio Prato della Repubblica probabile settantadue che è di una lucidità estrema quando si riferisce al problema delle delle regioni era all'indole scritto all'indomani ovviamente della della della legge del settanta
E fa riferimento a quel fenomeno di frustrazione e di impotenza che costituisce l'humus ideale per le spinte nel senso del padre giornalismo estremisti Co.
E qui ci troviamo di fronte a quindi a una visione già nel settantadue di quello che sarebbe successo dopo perché quando poi si arriva alle smart già passate come le chiama Craxi dietro queste mamme sassate provino a capire qual è il disagio del cittadino di fronte a questa come ha ricordato il professor Ippolito a questa preponderanza del fiscalismo
A questa mentalità burocratica eccessiva al problema se effettivamente io qui mi rivolgo a chi ha studiato non solo l'aspetto della legge regionale da un punto di vista storico ma anche da un punto di vista più giuridico istituzionale
Se effettivamente questa legge ha avuto risultati risultati che ci si aspettava
E il problema comunque delle regioni è un solo un aspetto perché l'altro problema essenziale lo ricordava bruschi lo ricordava molta altra gente è il problema la riparte partitocrazia ora sappiamo che storicamente la partitocrazia fu un parto di Fanfani della democrazia cristiana
Ma è anche vero che c'è un dibattito storiografico molto vasto sulla responsabilità stessa che alla costituzione in questa in quest'ottica perché ricordiamoci che l'articolo quarantanove che prevede la partecipazione della popolazione all'attività politica attraverso i partiti ha lasciato comunque un certo margine di lavoro e non il risultato che ci troviamo a questa situazione di paralisi
Mi ricordo e qui con questo vorrei concludere perché veramente non vorrei dilungarmi ulteriormente credo che tutte le cose che siano da dire sono state dette io vorrei conclude questo intervento leggendo ora un messaggio che viene inviato da uno dei più famosi storici delle istituzioni politiche professor Maranini al convegno organizzato dal Partito repubblicano
Sulla politica costituzionale del mille novecentosessantacinque e questo ci dà ricariche la storicizzazione che poi comunque porta rivedere sempre un messaggio dettato dalle circostanze storiche in questo caso ci fa vedere come però la validità sia nel caso di la Malfa che in questo caso della di un'analisi lucida può portare ancora oggi ad illuminare una situazione che sta diventando Kant veramente
Rattrappita l'attenzione che il Partito repubblicano da qualche tempo rivolge ai problemi costituzionali e grande motivo di speranza solo una critica fatta coraggiosamente proprio dagli uomini che si trovano nell'interno del sistema
Può forse salvare la democrazia italiana troppo facile per concedersi il lusso di lasciare ai suoi avversari il prestigio che giustamente deriva dalla denuncia di orrori e di disfunzioni troppo evidenti per essere taciuti o negati
La critica che proviene dall'interno del sistema voglio ripeto la ha un'importanza forse risolutiva solo bisogna far presto la storia non aspetta
E concludo ricordando che ancora una volta che questo intervento venne esiliato a un convegno organizzato dal PRG del mille novecentosessantacinque ancora adesso siamo questa situazione
Bene
Abbiamo l'ultimo intervento dalla mattinata invito ulteriormente gli amici a far pervenire le disposizioni per il pomeriggio
Cedo la parola all'amico Giuseppe De Amicis
Della a festeggiare pugliese
Allora io innanzitutto voglio fare
I miei migliori ospiti figlio la segreteria di Giovanni Lazzara
Spero che nei prossimi giorni ci sia una maggiore presenza di persone perché a quanto pare insomma
La gente che si sta interessando alla al congresso e ben poca
Quindi faccio appello al vostro senso civico che poi tanto andiamo declamare quando veniamo parlare sul palco voglio innanzitutto poi rivolgere un'accusa vera e propria nei confronti del partito dalla provincia di Taranto che io rappresento a livello giovanile ovviamente
Abbiamo avuto dei candidati
In varie liste sia circoscrizionali e comunali
Che sono stati abbandonati a se stessi nella campagna elettorale credo che questo sia poco gratificante per un partito come quello repubblicano
Chi ritiene di essere un partito diverso un partito che si pone all'opinione pubblica come un partito aperto ai giovani
E su questo condivido pienamente le parole dell'amico Giovanni Lazzara
E zero purtroppo in un partito che a parole si professa aperto i giovani ha poi nella realtà è chiuso ai giochi di potere e non dobbiamo scandalizzarci di dirlo perché
Se è vero che la democrazia cristiana preziosa lista sono i partiti che di questo giovanotto fatto una loro tradizione hanno fatto loro cavallo di battaglia noi comunque in determinate realtà del Paese non siamo da meno
Altra cosa quindi questa è un'accusa
Che io rivolgo al partito la provincia di Taranto che spero che qualche esponente del partito poi se ne faccia portavoce a livello nazionale spero è chiaro che io non ho questa pretesa sono praticamente questo potere
Poi
Vorrei soffermarmi sulla necessità
Credo che sia d'obbligo Vistola scarsa presenza di giovani che al congresso
Attualmente di operare in modo diverso nel sociale
La Federazione Giovanile Repubblicana
Si è distinta
Nelle sue battaglie per le sue idee ma si poco distinta per quello che è il suo modo di operare nel sociale poco presente tra la gente questa è una critica che si deve fare
Manifestazioni che la Federazione giovanile repubblicana organizza sono ben poche è vero che siano pochi strumenti finanziari di posizione
Però è anche vero che si deve pur crescere
Io lo slogan tra riforme rinnovamento il futuro della democrazia lo imposterei l'ora girerei Grail fu il tra riforme rinnovamento il futuro del partito della Federazione Giovanile Repubblicana italiane a questo che dobbiamo pensare
E come scandali ci si scandalizza quando si sente dire che il Partito Socialista seguisse tutte
Per raccogliere consensi ma è un modo di operare che era mai entrato nel sociale fa parte
La propaganda la pubblicità oggi sappiamo che per lanciare un prodotto corre pubblicizzarlo perché noi dobbiamo lanciare le nostre idee e dobbiamo comunque pubblicizzati quindi questo modo di operare va condivisa non va condiviso ma entro certi limiti perché occorre pur farsi conoscere alla gente occorre aggregare e poi sulla aggregazione fatta andare ad impostare una linea politica basata sulle idee però idee non ci mancano ce l'abbiamo l'abbiamo dimostrato
In tilt
Siamo una federazione giovanile che che lotta dal mille novecentoquattro per affermare determinati valori
E quindi è bene operare in modo diverso ecco qui inviterei quindi noi tutti ad operare in modo diverso maggiore presenza tra la gente adesso anche una festa in discoteca potrebbe comunque servire ad aggregare
Un viaggio fare attività con l'avete Rali come magari con lei in casa ed è quello che noi ci siamo proposti di Farah la provincia di Taranto
E questo credo che sia un esigenza
Sentite da parecchi
Poi io siccome sono un tipo che non prepara mai discorsi in questo congresso boh notato che ci sono degli atterriti
A livello di gestione
Ma credo che sia assurdo perché non dobbiamo spartirsi spartirsi dei ministeri e io posso capire che i giochi di potere lesiva lesiva da Felipe si può fare magari perché si si pretende che so la Presidenza del Consiglio ma un partito che il tre per cento una Federazione Giovanile Repubblicana che al cospetto della il movimento giovanile DC
Pochissimo rappresenta niente è assurdo
Parliamo di spartirsi potere ma quale potere se non ne abbiamo
Quello di acquistarlo di conquistarlo e questo è il nostro obiettivo
E questo lo si può fare solo in quel modo in cui io mi difesi purtroppo
Anzi non purtroppo insomma è una e il risvolto della medaglia di tutti i Paesi industrializzati bisogna dar conto io terminato il coso ed è molto importante se non si vuole essere tagliati fuori io poi tra l'altro credo che nel partito repubblicano vi sia chi con ansia
Attende le riforme istituzionali perché evidentemente non vede l'ora di poterne senza macchiarsi l'anima
Passare ad altri libri se è un'analisi che ce ne può fare
La sconfitta elettorale che abbiamo avuto il consenso alle elezioni regionali anche se in determinate realtà locali
Siamo cresciuti perché siamo cresciuti lo sappiamo perché evidentemente abbiamo operato siamo stati presenti nella tra la gente Enzo Bianco scenderà in piazza
Enzo Bianco assisteva personalmente alle demolizioni delle case abusive sul litorale catanese
Ed è per questo
Che la gente agli amici gli ha dato
E un seguito perché ha capito gli ha riconosciuto
Il coraggio del sindaco Bianco
Quindi credo che sia poco opportuno insomma
Arrivare a questi scontri bisogna pensare soprattutto sopravvive Rio questo che credo che sia ritengo che sia indispensabile occorre unirci stare insieme questo è molto importante
Perché non possiamo permetterci di perdere ulteriori forse per strada e praticamente contro proceduto produce poi voglio lanciare un appello perché io sono un pugliese
Contro la criminalità organizzata oramai la Puglia tra le regioni a rischio riconosciuta
Anche da da Sirchia
E allora come
Come porre un freno e l'impegno dei giovani può fare molto è chiaro che Giovani possono fare molto a livello di idee
Ma quanto ad operatività possono fare ben poco
Il nostro ministro degli interni io non voglio scendere quel figlio personali però insomma a livello di operatività
Fatto ben poco questo condivido anche pienamente ciò che ha detto la minoranza
A livello poi amministrazioni note hanno ne parliamo in Puglia la campagna elettorale la si vince soltanto se
Si è aggregati a determinate Fox
Un caso nazionale che è scoppiato a Taranto l'elezione di razza di di Raffaele Fitto
O Giancarlo adesso non ricordo capolista di una lista civica Lista Antenna sei e tra l'altro poi alle due di notte ti proietta i film porno
In questo modo anche di fare politica per alcuni ha preso quattordici mila cinquecento preferenze con tre condanne
Quattordici mila cinquecento preferenze ciò significa il più suffragato livello nazionale se si fa un calcolo proporzionale
Ed è inconcepibile è inconcepibile e questo non solo a Taranto ma in altre realtà locali quindi no a questo modo di gestire la cosa pubblica
Sì all'impegno individuale sì
Al senso civico
Ma
Senza uscite nelle scuole e qui mi aggancio a un altro problema educazione civica una materia d'insegnamento fondamentale viene trascurata quando poi ci si preoccupa tanto di far diventare tutti apostoli
E giovani
Studenti
Ed è assurdo inconcepibile praticamente si ritiene che sia più importante
Più importante essere cattolici in uno Stato laico che non essere dei buoni cittadini e questo è un'altra cosa inconcepibile e noi che la Provincia evitando ci siamo fatti promotori e continueremo su questa strada
Di una campagna di sensibilizzazione verso l'educazione civica materia fondamentale indispensabile in un Paese che ha terzo
Completamente il senso dello Stato
Tangente oggi non crede più non lo Stato lo Stato è come se fosse qualcosa al di fuori dei confini
Murali della propria abitazione
Come qualcosa di di di trascendente
Lo Stato se lo Stato
Lo Stato è un mosaico e ne siamo dei tasselli ognuno di noi è un tassello che
Va a completare quel mosaico che lo sa
Questo bisogna prendere coscienza allora impegno individuale ma bisogna credere che soltanto le masse l'impegno di massa possa portare dei risultati ci sbagliamo la storia lo dimostra
E l'impegno degli individui e l'impegno degli uomini Salvemini diceva che le idee camminano sulle gambe degli uomini e dire che le idee camminano sulle gambe dell'uomo
Questo è importante allora impegno individuale
Poi e con questo concludo perché il tempo a mia disposizione è finito
Vorrei
Che il partito
Insomma lesse a posizioni in più e coerente in ambito di governo
Repubblicano che e
In maggioranza
Che quindi il Paese
Può non può impostare una campagna elettorale
In tal modo così il titolo de la Voce repubblicana uscita pochi giorni prima
La campagna elettorale il voto repubblicani come voto di protesta contro il governo
E assurdo e un modo di fare politica sbagliato ossia e nel governo essi condivide pienamente la linea del governo attenzione perché
è diverso nostro segretario uscente Milia criticato solo taluni problemi e su questo ha criticato talune posizioni su questo siamo pienamente d'accordo ma quando inizialmente
Inizialmente si è partiti colpi di chiara posizione i martelli i meglio l'immigrazione a quella protesa Resistenza è diventata un cavallo di battaglia ed è inconcepibile o dentro o fuori
Con questo poi ho finito concludo anche per nient'altro io non mi viene in mente nient'altro rivolgo tutti ancora una volta il salutava provincia degli amici la provincia di Taranto
Una saluto caloroso in particolare Alarico Giovanni Lazzari grazie
No
Usurpò un attimo alla presidenza il diritto aziende del dovere di vita concede la facoltà di parola
Per dire che anzitutto mi ha telefonato poco fa il segretario del partito
Comunicandomi che in sei mila pattuglie premiato all'estro per un viaggio importante se non molto meno il viaggio allora chiedeva quando fosse stato il momento migliore per intervenire al congresso allora verrà domenica mattina a chiudere
I lavori del congresso che poi certamente saranno chiusi nel primo pomeriggio dalla dalla mia replica
Però dico anche che in questo modo il congresso non può proseguire
Perché a me del congresso parallelo se si c'è se ce n'è uno fuori non è che interessa particolarmente sapere qualche cosa interessa però che gli amici che stanno qui dentro ci stiano in silenzio che su tutto non siamo disturbati da questo continuo andirivieni
Questo
Questo è il quarto congresso nazionale a cui ho partecipato a Federazione dei repubblicani mi è stato insegnato dall'inizio alle la buona abitudine ascoltare tutti perché da tutti c'è da imparare da tutti cioè dodici sentire
In queste condizioni con quella puntualità di cui siete e consentitemi dire siete tutti quanti col qualche modo colpevoli non possiamo proseguire i lavori del congresso
Se i lavori riprendono alle ore quindici vuol dire che alle quindici bisogna essere qui
Non si può dire che tanto siccome si fa tardi di mezz'ora prima le quindici e trenta
Perché se questo ragionamento non lo facesse nessuno potremmo cominciare in tempo
Allora stare da vedere che quando voi sabato e domenica e domani e domenica ci sarà da toglie la parola gli amici
Perché non c'è il tempo per farli intervenire allora vi renderete conto tutti quanti di quanto fossero giuste queste parole
Per evitare quello basta organizzare razionalizzare un pochettino l'attività dei lavori di questo congresso
Perché altrimenti non siamo nelle condizioni di proseguire e questo non lo dico per evitare uscite dalla sala lo dico per evitare uscite entrate continuare
Ci sono gli amici e possono passare anche tutto il congresso qua fuori tanto sono di qui per fare una gita scolastica né giusto che facciano quello ma quelli che entrano hanno il diritto di essere lasciati tre in quindi ad ascoltare in pace gli amici che intervenga
Bene
Alcune comunicazioni
Oggi pomeriggio alla commissione verifica poteri all'inizio dei lavori dovrà insediarsi e darsi un ordine dei lavori che poi verrà comunicato alla presidenza in modo da far sì che il lavoro della Commissione si svolga nella maniera più indolore possibile per i i lavori del congresso
Una comunicazione la delegazione lombarda è convocata per le ore quattordici al parco Otello
Detto questo
Abbiamo solo nonostante i miei ripetuti inviti
Un'iscrizione a parlare per oggi pomeriggio quella dell'amico Fabio Baglioni delle Fregellae di Firenze pregherei altri amici anche adesso
E infatti pregherei gli altri amici che intendano intervenire nel pomeriggio di comunicarlo adesso in modo tale che possiamo darci un ordine dei lavori allora tassativamente si riprende alle ore quindici grazie
Paola sperando che sia in sala
All'amico Fabio Baglioni dalle SGR di Firenze
Tema delle riforme elettorali di riforme istituzionali e uno di quei temi che praticamente una scelte con ritardi sognò nel dibattito politico italiano però mi sembra un dibattito abbastanza sterile perché ogni partito ha delle più fusti che porta avanti più o meno con più o meno tenacia
Con più o meno ardori prima alla fin fine in questo in questo squallido panorama degli del riformismo
Elettorale istituzionale non si riesce ad avvenimenti di concreto ci sono decine di precetti che giace in Parlamento e che venga al più o meno discussi certo dubbio credo però ci sia un qualcosa che risponda pienamente alla necessità di un cambiamento
Istituzionale di un cambiamento elettorale in quanto questi tre referendum
Dell'onorevole Segni sono un po'abbastanza diverso in quanto hanno raccolto l'adesione di personaggi di di vari partiti degli interventi politici e culturali estremamente diversi da partito comunista la Democrazia Cristiana repubblicani liberali e questi tre referendum possa veramente e se il segno di un qualcosa che va a cambiare non tanto perché le proposte di onorevole Segni siamone migliori forme migliori proposte possibili ustione proposte
Che saranno i toccasana della situazione politico istituzionale italiana ma solo delle proposte M ha visto potranno portare un dibattito che spero sia sempre fondo e che alla fin fine possa imputare pienamente qualcosa è fatta scattare in questa in queste istituzioni sempre più vilipesa e sempre più scadute un la forza per rinnovarsi dal Nord al loro interno
Senza dubbio il problema di fondo io vedo delle riforme istituzionali e delle forme elettorali e fatto in ogni partito può fare una riforma che sia vantaggiosa resistenza
Ma per se stesso ma io credo che se non riflettiamo bene qual è il significato di una legge elettorale con il significato di ogni riforma che abbiamo senza senza dubbio e non tutti e non si tratta di fare una formuletta orale che favorisca quello o quel partito o quelle o quella formula politica ma si tratta di fare una formula elettorale che sia che sia giusta sia teoricamente diciamo la la più giusta che sia tecnicamente la migliore
Se è stato dell'obiezione che molti di voi hanno hanno fatto e che io accetta maniera condivido e quella che non non serve forse non è necessario voi sbagliata addirittura cominciare dal sistema elettorale ricambia restituzioni certo ci sono altre cose che vanno cambiati sono altri organismi altri enti che forse hanno necessitano di una della riforma
Che prioritaria rispetto al sistema elettorale ma io credo che
E difficile andare a parlare
Di unica nemmeno arrivismo di riforma delle Camere oppure di di area metropolitana se esco per quanto riguarda gli enti locali in un sistema e vede ancora il voto clientelare voti voto di scambio per non pensare a quando si vedono le schede elettorali per la strada
Ecco io credo che questa riforma quindi sia prioritario in un certo senso perché in una democrazia è un sistema che si consiglia demografi una chiave di volta sia sia il voto ce l'espressione di le città il cittadino Esquivel Monico non esprime il suo consenso se ne non potevamo da questa da questa considerazione non riusciremmo forse a Terno usciremo fosse a cambiare o costruire quella quella Repubblica che non c'era una remunerazione democrazia migliore questo e ciò questa è una mia convinzione ambizione che fosse molto e molto finale ma io ho delle volte quello che mi dispiace vedono i repubblicani ma anche giovani pubblicani stanno un po'alla finestra rispetto alle riforme elettorali io personalmente oltre mi sono impegnata il comitato promotore come come tanti altri repubblicani però vedo che molti hanno una certa diffidenza io credo che non dobbiamo dare l'impressione di essere quelli che attendono che hanno paura di tedesca fitte le loro posizioni dire dita diciamo che il quello che loro piccolo feudo elettorale in un certo senso quel su tutto questo non non dobbiamo dare in questione perché se ci sarà un nuovo uno nuovo sistema elettorale ci sono la riforma che adesso con la riforma che ci sarà svantaggio osa visto
Poi e nelle ipotesi uno sbarramento del cinque per cento ma stavamo una riforma e ci spinge a fare qualcosa di diverso a fare qualcosa di di nuovo a riproporre formule magari possono sembrare bocciato per lo meno a percorrere nuovi cammini deve toccare un punto quello è stato adottato nessun amico ma che perché molta mare un punto molto doloroso e quello del del Polo la appunto il
Avete il degli ultimi anni una disfatta e Porcia ci porta dei frutti
E forse attinente a anche la permanenza in questo governo di quelli che ancora oggi parliamo mandamenti però io credo che al di là del fatto che un polo elettorale fatto lie ho fatto impegno elettorale sulle campagne europee e forse l'operazione
Diciamo di raggruppamento spiccio di partiti e quindi non abbia quella ma non abbiamo Hillary risonanza che perché potrebbe averi ma io vedo che fosse ripensare perlomeno all'interno degli stessi individui giovani repubblicane superare per l'incomprensione e ci sono state e qui anche perché il mare Mother personaggi come Ernesto Galli della Loggia che di Puglia lavoro affidabilità per me molto dubbia però io credo che noi giovani pubblicando abbiamo un po'fa superare questa diffidenza che c'è anche verso darti partito presso altre forme
Detratte forme e non si definiscono Fatima ammonimenti presentano con il momento radicale questo è un po'la mia un po'una una mia convinzione è un mini pensa mentre perché se noi guardiamo veramente
Il quadro politico che ne uscito ma non tanto per il nostro partito ma nella dell'atto di partiti più o meno istituzionali fatti traffici diciamo da queste elezioni un calo veramente desolante perché Adelaide dei socialisti dei laici che hanno tenuto ma Partito Comunista democrazia cristiana momento sociale tutti subito
Disfatta elettorale
Allora credo che qualcuno o qualcosa di nuovo in questo panorama si debba si debba muoverò cosa debba cambiare treno vespe non corre il rischio di di restare isolati non ci facciamo portatori di una cultura è cento dubbio repubblicani una che ha una grande cultura che Amendola tempo fa definì la cultura di perdenti ma che Fidel molto serie
Si è rivelata la cultura vincente perché ciò che aveva previsto Mazzini
Infine è avvenuto perché gli sconvolgimenti nelle nelle strutture questo sono fatti che alla alla luce dopo tanti anni abbiamo potuto verificare
Però città dove questa bruttura questo queste cose devono ci facciamo portatori non debbano andare perduti
In un paese in un patrimonio di un Paese sempre più aree dove ci sono forze politiche che nascono in pochi anni e che riescano a raggiungere il sei per cento fallo il palo divelti oppure per non parlare delle leggi su cui è già stato ampiamente dibattuto
Ecco se noi diamo questo questo vada politico dobbiamo veramente allarmarci metterci in un certo senso né ma né mani né appelli ma su questo allarme deve scaturire anche la necessità la voglia di rinnovarsi di di fare un qualcun qualcosa di nuovo
E qui e questa strada che credo debba essere dibattuta specialmente hanno sentendo con concetto ripensamento
Perché c'era quella frase del Gattopardo le diceva bisogna che tutto cambi per non cambiare niente io forse crede questa una convinzione molto opinabile ma se noi ci impegnamo a cambiare qualcosa fosse un qualcosa di piccolo un piccolo tassello del mosaico estremamente più grande
Forse veramente possiamo far per dare impalcatura
Che deve aver fatto questo Paese cedeva Dante i quarant'anni di malgoverno democristiano di quarant'anni il gestore più o meno clientelare del potere di quarant'anni di scandali e possiamo anche farsi e questo deve essere indotto preciso compito di fronte alla società civile nostro compito di repubblicani di giovani pubblicando i fari avvicinare
Di tutti i partiti partiti alla gente del mio non fa pensare e mentalità del della questa persona comune
Che partiti sono solamente quelli che rubano i centri del potere più o meno occulto e che io credo che questo debba essere i compiti priorità cede presentarsi davanti alla società civile imputato il del nome saggio che poteva essere un messaggio estremamente diverso da quello che ho detto io ma anche delle su un messaggio di chiarezza un mezza un messaggio di onestà inutili credo che questo Paese abbia estremamente insomma grazie
Lei ringraziamo l'amico Baglioni fin d'ora la parola all'amico Vincenzo giuridica Leffe GR di Perugia
Allora cari colleghi repubblicani giovani naturalmente il primo saluto viene da Allumiere come diciamo noi dentro l'università ci siamo anche noi ogni tanto ci piace ricordarlo allora per quanto riguarda questo congresso di Perugia vogliamo proporre alla conversa attento un ordine del giorno
Riguarda il limite di età previste nello statuto cioè sapete che il limite d'età di ventisei anni no io per esperienza locale e poi per quello che sappiamo delle altre realtà
Vogliamo proporre di al Carlo a ventotto anni rendendolo un limite inderogabile
Cioè per qualunque carica queste un ordine del giorno faccio presente
Le motivazioni secondarie sono il Parma in tutte non in tutte le realtà il partito ha disposto ad aprire le braccia ai giovani
Almeno a livello formale lo dice e poi non lo fa anche soprattutto se si tratta di celle qualche sedia
Poi è vero che le
In questi tempi si avvicina la politica in maniera sempre
Più
Sfiduciata e quindi quando si comincia a prendere una certa conoscenza una certa voglia di partecipare sia già un'età che agirà Sergio insomma non più sui quattordici quindici anni del periodo degli anni settanta ma sui venti ventidue e ventiquattro anni abbiamo toccato i ragazzi che si sono avvicinate noi già ventisei anni quindi praticamente formalmente non possono partecipare alle Ferriere naturalmente non li rimandiamo indietro
Però non possono partecipare a delle attività anche istituzionali per questo per non perdere dei valori ottenuta vedere persone che valgono chiediamo se il Congresso raccordo di modificare lo statuto della società Erre per quanto riguarda il limite di età con questo innalzamento di due
Tutto qua
Prima di c'è la parola prossimo amico che ha chiesto di parlare do lettura di due messaggi ci sono giunti
Una noiosa malattia stagionale mi impedisce di essere presente ai lavori vostro congresso nazionale
A voi a tutti gli amici e la Federazione giovani repubblicano e gli auguri più sinceri affinché come sempre il dibattito che anima era la vostra assemblea possa essere utile a voi al partito al nostro Paese affettuosamente Giorgio metri
Cari amici purtroppo non mi è possibile prendere parte la vostra assise il tema che avete scelto di dibattere quanto mai attuale sia in ambito internazionale
Nel momento in cui alcuni popoli si riaprono all'esperienza democratica
E dalla vigilia di una più stretta integrazione europea che certo pone anche problemi di rinnovamento e di rappresentanza delle istituzioni comunitarie sia in ambito nazionale dove si registrano sempre più segnali di scollamento fra cittadini e classe politica
Sicuro che saprete affrontare questo argomento con la serietà e l'impegno che caratteristico dei giovani repubblicani rimando i miei più sinceri auguri di buon lavoro Adolfo Battaglia
Bene vi do comunicazione del fatto che è previsto l'arrivo dal presidente Spadolini per le ore sedici e trenta mi auguro che per quell'ora la sala
Sia doverosamente riempita ma non perché dire Spadolini perché i lavori dovevano incominciare un'ora e mezza prima
E adesso non per dare un premio a qualcuno ma quando alle tre e sono entrato in quest'Aula in questa in questa sala era presente solo l'amico Fabio Massimo Sciarretta è segretario delle fregiare ovviamente solo all'amico Fabio Massimo Sciarretta della sezione di Tivoli non per dare premi a nessuno però erano le tre e non c'era nessun'altro
Bene a questo punto do la parola all'amica Isabella Ruggieri delle fecero di Latina
Dunque cari amici e li porto i saluti della sezione di latina e diciamo io vi vorrei parlare un po'
Del cioè di noi giovani di non giovani che siamo protagonisti un po'sia di questo congresso che che un po'delle sì specialmente di questo congresso
Dunque io penso che cioè dobbiamo cercare di essere interpreti di di cioè della nostra realtà e cioè secondo me che cosa che cosa migliore diciamo della proposta per esempio a livello locale parlo di di un assessorato per i giovani come è già stato fatto a la Spezia cioè di qualcosa che dato che secondo me oggi si parla soprattutto di cioè di si categorizzato polari alta nel senso sì
C'è si dice ecco e gli anziani hanno i loro problemi non so la scuola i due problemi gli handicappati e loro beni c'è anche il giovane nello problemi i loro problemi reali concreti cioè i loro problemi che che devono vivere che devono vivere
A livello proprio cioè proprio molto molto concreto appunto cioè secondo me c'è una un'abitudine da parte nostra vedere un poi diciamo la la realtà che siamo abituati a vedere siamo abituati e siamo non abita di in piedi a vedere un po'le cose che città che cercano di andare cioè senza
Cioè la lasciamo cadere è un po'legò senza che diciamo intervenire in maniera precisa e puntuale come come il giovane repubblicani e giovani impegnati io penso che è già ed cioè dovremmo riuscire a coinvolgere il più possibile i nostri quei danni nel nella partecipazione alla politica vera partecipazione
Dell'informazione che dovrebbe essere insomma più un e più precisa possibile
Io penso che
Le il mio personale intenso non parta da dal dal fatto che e dato che sono state le tre circoscrizioni penso che come primo impegno esiziale il partito che anche di Fregene cercherò di di contribuire maggiormente possibile
E spero neanche gli amici come media sono stati eletti o quelli che insomma che hanno partecipato mi insomma
Scusate se se non sono molto se saremo cenava eccolo detta e niente
Una una cosa che ci teneva a sottolineare quella che cioè lo stato e dove noi diamo Eros è uno Stato e di diritto c'è un uno sardo e cioè che colei che si può definire come un un ente giuridico che ha dei doveri e diritti verso i cittadini quindi io penso anche noi insieme ai cittadini ma soprattutto anche come giovani abbiamo dei doveri cioè abbiamo diciamo così dei dei doveri verso lo Stato non solo possiamo pretendere dei diritti quindi quando la Malfa parla di il cioè dove di
Di i diritti sorella e il nostro programma cioè i vostri diritti se nel nostro programma e sono d'accordissimo però
Cioè non bisogna soltanto basarsi sui diritti cioè è importante il diritto però è fondamentale il dovere il dovere e ha dato dall'esempio dall'esempio
E che possiamo dare noi stessi all'interno del della nostra realtà locale o o anche a all'interno c'è anche partecipando appunto attività politica eccetera
E vi ringrazio
Rinnovando l'invito agli amici ad iscriversi a parlare d'ora la parola l'amico Fabio Chisari delle frange arredi Milano
Carissimi amici repubblicani io incomincio il mio intervento partendo un po'da lontano ma vi prometto di non rubarvi
Molto tempo
Nel mille novecentocinquantadue Wassily Leontief fra un economista sovietico trasferito sui molti anni prima negli Stati Uniti riceve il premio Nobel per l'economia
Grazie a una sua teoria la teoria
Imputato von analisi essa è che in due parole consiste in tutto quel supporto matematico quantitativo
Che l'economia di pianificazione dei Paesi socialisti ha bisogno per elaborare i piani quinquennali per la gestione
Di una nazione tanto grande quanto quello appunto dell'Unione Sovietica
Già quindi nel mille novecentocinquantadue l'Occidente attribuendo a levante fra la sua teoria
Dell'imputato botte un importanza così rilevante fa capire quanto ormai i punti di convergenza già nel mille novecentocinquantadue
Fra quelle che io ho sentito chiamare definire da questa tribuna le ideologie
Appunto quanto a i punti di convergenza andavano già aumentandola facendosi sempre più concreti e fitti fra queste due ideologie
Quindi l'etologia diciamo socialista l'ideologia capitalista questo perché mi preme a fare una precisazione sul fatto che esista una concreta differenza fra ideologia e è stato quindi forma di governo a Cesano ideologia ci sono forme di governo dittatoriale o liberal democratiche indipendentemente dalle geologiche
A che presente in questa sotto questa forma di governo quindi ci sono governi totalitari dove dice libero scambio il mercato
E ci sono governi totalitari dove vige la pianificazione socialista dall'economia
Il dirigismo centralizzato come poi ci sono appunto Stati liberaldemocratici Dorotea esiste la il libero mercato questo per dire che ormai io non mi sento dire un guardando lo scenario mondiale dell'economia e delle condizioni dei paesi in tutto il mondo non mi sento di poter affermare che l'ideologia capitalistica sia quella giusta e quella socialista sia quella sbagliata ter il Governo di un Paese piuttosto posso dire che quella capitalistica servono stata storicamente vincente
Questo proprio qui per dire che ormai in tutti gli Stati occidentali con forme il governo capitalistico del dell'economia presentano grossissimi problemi di gestione cioè il mercato si è dimostrato a tutti sarebbe un pazzo oggetti oserebbe definire un mercato perfetto e vincente in tutto il mercato fallimentare se non viene amministrate pianificato per tempo e se non vengono corretti gli errori insiti nel funzionamento stesso del marchio del libero scambio
E quindi è qui che secondo me si innesta uno dei Problemi
Si sente sì uno dei problemi più grossi a gentaglia quello del governo dell'economia
L'economia nei oggi assistiamo nel tessuto economico italiano grande differenza gestione fra tutta la parte privata la parte pubblica e quindi tutti noi sappiamo oggi che uno dei più grossi problemi di gestione Italia quello della finanza pubblica l'altro quello a mio parere individuabile grande problema è quello della criminalità organizzata
Proprio su Repubblica di oggi possiamo leggere un rapporto dell'Economist che definisce appunto
All'Italia un Paese dove l'economia privata funziona tanto bene quanto quella pubblica tanto male
Quanto è tanto corrotta a diretto organizzata da un potere politico ormai vetusto incancrenito
E qui mi aggancio per fare un'analisi nel vuoto Cannes Espresso i cittadini lombardi recentemente il voto di tutte quelle persone
E sono disgustati appunto da questa situazione da questo tipo di gestione da questa spropositata e dilagante ingerenza del potere dei partiti nelle istituzioni e nell'amministrazione della res pubblica
E quindi il voto delle leghe in particolare della lega lombarda
Non è a mio avviso solo un voto di protesta al voto di protesta potrebbe anche essere il solo fatto di non andare a votare quindi la scheda bianca o il non voto
Secondo me per quanto possa sembrare assurdo il voto dato alla Lega Lombarda un voto di speranza
è un voto che significa vediamo se finalmente è nata una forza veramente alternativa
C'è una forza che dimostra di non stare nell'empireo in un empireo troppo lontano dalle esigenze di noi cittadini che parla un linguaggio annoia meno e che si dimostra mai danni di non riuscire dimostra Marangoni non riuscirà a fare veramente qualcosa di concreto ma speriamo che questo sia un voto dato a persone capaci di fare qualcosa di concreto
Per esigenze di tutti noi
E questo a mio avviso è proprio il punto di debolezza della lega lombarda anni fa questa speranza era stata riposta dagli elettori nel movimento verde il problema ecologista sì dell'ecologia
Si poteva essere cavalcato perché il Movimento Verde potesse veramente impossessarsi della bandiera
Il vero a forza di rinnovamento e quindi da un punto di vista storico e culturale di vera forza alternativa quindi se vogliamo arrivare a forza di sinistra
Il Movimento Verde non è riuscito a tenere fede a quest'impegno agli elettori infatti hanno dimostrato di capirlo
E proprio per questo che non mi spaventa più di tanto il voto dato alla Lega Lombarda
In effetti se mi tutto lega Lombarde Lombardia si trova in in una posizione molto delicata quella di fare opposizione con il venti per cento fare opposizione con il due per cento significa ogni volta che il governo dice Bianco dire nero
E non può potete provate sì il lusso di non proporre nulla di concretamente operativo perché sia solo due per cento
Fare opposizione col venti per cento vuol dire avere i mezzi le capacità
Per fare un'opposizione costruttiva e quindi molto articolata e complessa e sicuramente gli uomini che saranno chiamati ad amministrare Repubblica sotto che sembra dalla lega lombarda non hanno a mio parere capacità e qualifiche sufficienti per poter garantire questo
Ecco quindi che
Il problema delle lottizzazioni dell'intrusione dei partiti della mafia della camorra che ormai son diventate un vero e proprio altro Stato e che lo Stato non dimostra di avere capacità di smantellare sono il terreno sul quale si innesca
Tutta la riflessione dei giovani repubblicani sul la voglia di riso di rinnovamento e di riforme che ha bisogno questo Paese
Per quanto riguarda i problemi dei giovani e triste che poi sono i premi di tutti triste constatare come ancora una volta negli atenei
Nove se avesse saputo assistere a cotanta
Superficialità da parte di quei giorni che non si accorgono ancora oggi di essere strumentalizzate da forze che non ci pensano due volte a strumentalizzare a cavalcare la demagogia tutto questo mi spaventa se vogliamo perché e i giovani
Io non intravedo la vera capacità della di analisi del dello Stato politico in Italia oggi
L'analisi secondo me è lucida che ognuno di noi dovrebbe fare è quella di un sistema incancrenito ora i modi secondo me sono due per uscire da questo sistema quello del ricontrattazione politica o quello della riforma istituzionale altri modi non ne vedo
Ora entrambi mostrano più facce più possibilità di interpretazione quella della ricontrattazione politica
Passa sicuramente attraverso il cosiddetto concerto di alternativa
Un concetto che però secondo me può circolare oggi in poche stanze secondo me il pro e il il patrimonio culturale di cosa significhi oggi alternativa di sinistra è in mano o nelle teste di sempre meno persone
Piuttosto è la gente non è preoccupata di un'alternativa più o meno di sinistra col Partito comunista col ruolo del Partito socialista questi sono discorsi che sono vere stanno molto al di fuori di queste stanze
La gente preoccupata di avere un'alternativa appunto c'è una di di De poter dare fiducia una forza che possa cambiare questo stato di cose qualunque esso qualunque nome né questa forza forti
In qualunque modo questa forza pensi di operare
E quindi
Quel in con un partito socialista che si è dimostrato a primo Stato ero come prioritario interesse quello della spartizione del potere
Delle logiche della lottizzazione l'alternativa di sinistra secondo me a questo punto è un vicolo un po'cieco ecco perché i giovani repubblicani che hanno un po'sempre
La presunzione di andare al nocciolo delle cose si interrogano sull'altro canale possibile quello della ricerca di riforma istituzionale per il rinnovamento di questa situazione
E in questo quadro io penso che proprio perché poliedrico il Complesso intricato di mille sfaccettature perché si tratta appunto come Giovanni spiega
Molto lucidamente relazione e andare a capire
Perché le riforme istituzionali come del resto le leggi antitrust e tutte le cose in Italia debbano essere fatte ex post cioè quando già il sistema è ingessato e quindi è difficilissimo
Che è un sistema che si auto ingessato possa anche creare i presupposti per smantellare sì
E per cui
Mi domando come i giovani repubblicani possono intendere il lavoro sull'elaborazione di questi tempi io ho trovato sto trovando in questo periodo da alcuni anni a questa parte un vero gruppo un brutto che finalmente all'interno della Federazione giovane repubblicane intende lavorare assieme
Al lavorare insieme per un obiettivo comune quello di riuscire a dare perché il ruolo in politica dei giovani non è quello di gestire semmai chi vorrà continuare su questa strada potrà farlo fra qualche anno ma il ruolo di un giovane che vuol fare politica secondo me oggi può solo e deve solo limitarsi a quello di coscienza critica e di stimolo o di appunto considerazione di una piattaforma politica propositiva e quindi io sono contento di poter rilevare oggi nella federazione giovanile pubblicano a un gruppo compatto un gruppo che lavora dando la priorità
All'analisi dei treni esistenti alla proposizione della celere soluzione mette in secondo piano anzi al margine tutte quelle altri problemi padrone di una classe politica che è arrivata qualche anno prima di Noemi e che Noemi
Come per ruolo nostro ci troviamo quotidianamente a indicare ma che probabilmente potrà essere migliore o peggiore di quella che noi andremo a costruire fra qualche anno quindi grazie a tutti voi
Ringraziamo Fabio
Do ora la parola all'amico Raffaele Ferrara consigliere nazionale della Liguria
Grazie
Cari amici
Oggi
Mi sono reso conto che c'è un clima veramente di profonda delusione del
Verso il nostro partito
Però debbo dire che senta la mancanza anche di molta proposta
In generale frequentando i consigli nazionali
E adesso il congresso svolgendo
Devo notare con un profondo rammarico
Che si tende sempre a parlare di quello che vogliono fare i socialisti dicono che vogliono fare i democristiani
Di quello che vogliono fare i comunisti
Che facciamo di sparizione ma promette spariscano le sparire prima no e che a loro
Però non pensiamo a cosa fare noi
Quello che ricorre
In un certo qual modo condivido e la necessità di fuoriuscire dal Governo
Debbo dire che in effetti questa compagine di governo presenta per noi degli aspetti in sostenibili
Che ci chiama a tenere un comportamento contraddittorio
Il quale non trova consenso nel nostro elettorato
Nel classico zoccolo duro che probabilmente non capisce il nostro comportamento
Purtuttavia debbo dire che non è nemmeno facile una volta usciti dal governo
Dire che cosa fa
Quali mezzi
Poter utilizzare siamo in grado di gestire un'opposizione
Un'opposizione che si faccia sentire
Perché questa è la grossa difficoltà
Io vi dico Soros un dato esemplificativo
Genova
Per la campagna elettorale
Ha avuto promessi trenta milioni
Non Tatti promessi
è una cosa ben diversa
Ora a Genova c'era poi per il partito socialista Mauro Sanguineti che spendevo un miliardo per la campagna elettorale
L'onorevole Signorini
Anche lui grosso modo ci si è avvicinato sono superato
Fra l'altro debbo dire che la situazione politica era molto contrastante verso Sanguinetti perché lo si tracciava di ladro e compagnia
Purtuttavia adesso è venuto fuori che anche signorine ha dovuto accettare l'amnistia per un reato dovrà subire altri due processi
Quindi questo
La rende particolarmente difficile l'opposizione del partito repubblicano
Ora
Noi negli ultimi tempi sulla legge degli immigrati la nostra posizione si è fatta sentire la stampa ne ha parlato anche perché eravamo un partito di governo
Però la legge passata
L'accordo complici comunisti però non regge passa quest'ultima legge
Discusso ieri sul sullo sciopero e passa
Non è che ha votato contro i deputati liberali anche ma la legge è passata
Allora siamo effettivamente in grado di gestire un'opposizione
Stiamo attenti che se usciamo dal governo rischiamo di prendere una più sonora batosta dalla stampa non siamo coperti
Quindi se lo vogliamo fare è una scelta effettivamente coraggioso
Che io mi sento di incoraggiare ma purché ci siano delle garanzie ben precise sia dal partito sia dalla Federazione giovanile di lavorare compatti
Le realtà locali devono assolutamente compatta
Altrimenti il pericolo e di accelerare il processo di spazio
Forse
Lo temo troppo
Però io mi sento repubblicano fino in fondo
E credo che
Il nostro Paese abbia bisogno dei repubblicani
Perché altrimenti non penso che altre forze laiche con soprattutto di partiti della ragione esisteranno ben pochi grazie
Ringraziamo all'amico Raffaele per il suo contributo do ora la parola all'amico Capone delle feci al re di Roma
Allora dunque io vi però non ce ne sono un po'vittima della carenza di iscrizioni a parlare e quindi diciamo mentre il vento non eccessivamente limato
Comunque spero di essere organico
Dunque
Il motivo del mio intervento comunque che volevo fare e questo
E che io sono d'accordo su quello che ha detto Giovanni Lazzara
Quando diceva che la democrazia in Italia rischia di non esserci
Cioè quando dice che i processi di deterioramento della nostra democrazia
Rischiano diciamo di fa rimanere la democrazia in Italia un fatto scritto sulla costruzione sulla carta
Ma che non abbiano mai nessun nessuna rispondenza con la realtà
E tutto sommato anche evidente perché la democrazia non è un concetto statico si evolve nel tempo e quel diciamo oramai diciamo certo c'è il suffragio universale
Ma divenne come si vota perché si vota chi vota
Ci sono tante cose nuove
Ora
Voglio dire per diciamo non li conosciamo tutti perdiamo quel quali sono i problemi della nostra democrazia
E quali sono gli elementi che contribuiscono
A metterla in difficoltà
Il professor Ippolito ci ha parlato di alcuni alcuni episodi anche divertenti tutto sommato nella loro
Orrende fra
Ma ce ne sono altri che sono sono ugualmente gravissime che io voglio ripetere perché adesso
Vorrei riuscire a comunicare dell'angoscia per per questi problemi
Lo diceva Giovanni innanzitutto il voto e controllato
Il sistema delle preferenze fare modo che il voto molto voto italiano sia controllato
Se gestito dei partiti
I partiti coprono parimenti tutti gli spazi politici
Per un movimento autonomo che non sia che non sia diciamo già rappresentato a livello si istituzionale praticamente non c'è spazio
Ciò discriminazioni
Di cui sono vittima diciamo anche associazioni di cittadini semplici che non hanno l'amico nelle nelle istituzioni
Per la ricerca la ricerca del consenso da parte dei partiti e clientelare Macchi integrare significa non solo non solo dalle tute questo aspetto folcloristico
C'è il ricatto c'è ricatto sulla povertà
Il ricatto sul fatto che quando uno lavora in una qualsiasi posto anche un'azienda privata eccetera eccetera
Per fare carriera deve iscriversi in determinati partiti e portare un certo numero di voti
Questo qui è diciamo un ricatto perché seriamente si pongono i cittadini nel nella condizione di dover scegliere
Se ottenere quelli che sono i suoi diritti oppure fare l'eroinomane democrazia
Beh è una scelta faticosa
Che uno Stato democratico non può chiedere a tutti i cittadini
Per alter cose che non sono state citate ma che sono ugualmente gravissimi spesso le leggi non si applica si fanno le leggi ma rimangono come dire una in un limbo
Io non c'ho diciamo nessuno strumento di controllo questo qui mi domando se e sia previsto da qualsiasi teoria non so
Se non molto strano
Poi c'è prova della criminalità
Perché metà che si impossessa delle istituzioni che legge gli uomini che controlla il voto che ammazza i candidati
Non so fare leggi politici o a cui lo Stato non esiste lo Stato non è che non esiste
è sostituito dalla dalla dalla malavita organizzata spesso anche perché lo Stato che il volto dei partiti uso gli stessi strumenti stessi metodi di lotta politica
Cioè altri episodi strani ho saputo che per esempio la giunta bianco
A proposito di Catania
Cioè che pochi giorni dopo che Bianco e si era dimesso sono arrivati a Catania questa dei fondi che erano stati chiesti molto tempo prima
Quindi praticamente per le giunte diverse
Non c'è non c'è spazio non arrivano i fondi non vengono appoggiate
Questo qui non tutto questo mi domando se sia
Proprio demo di una democrazia lo domando sinceramente
E non solo
C'è anche un problema certo molto complicato ma è quello dell'istruzione due parliamo spesso dell'educazione civica nelle scuole qual è il motivo nel senso che la democrazia non è una cosa semplice
Per potere essere cittadini di uno Stato democratico bisogna esercitare i propri diritti con competenza
Bisogna potere
Fare in modo di Schiller Dini sappia esercitare questo diritto abbiano la nozione di Stato democratico di cosa sono le leggi di cosa il diritto ma la scuola non lo fa ti insegna tante belle cose ma questo non lo fa
Ora questo che volere gravissimo io
Seguo ogni tanto radio radicale che adesso fa anche la
La cosa molto importante secondo me di registrare le fasi salienti di questo congresso
E c'è ogni tanto qualche intervistatore che va in giro e chiede senta signore ma lei che cosa ne pensa di questo e quest'altro
Ci sono le risposte incredibili
Sono e la gente della strada
E ma quanta gente della strada
Priest diciamo alle stesse nozioni di politica di quelli che si ascoltano radio radicale molti
E allora diciamo col voto ignorante il voto diciamo tenuto nell'ignoranza
è veramente libero
Questo è una domanda anche molto interessante non solo poi diciamo in questo contesto ovviamente la soluzione prendevo democrazia quale
Può essere diverso o le tentazioni autoritarie
Non funzionava quindi mettiamoci il super presidente fa tutto lui
Immagino poi l'evoluzione dello studio democrazia oppure la tentazione leghista facciamo le piccole comunità etniche
Diciamo
In questa situazione non ci ha certo da essere molto ottimisti e quindi ecco io prendere molto sul serio quello che c'è scritto anche nel
Nella relazione il segretario documento direziona nazionale
Di fronte a queste opere mi sembra che non ci sia altro problema che sia più importante
Il debito pubblico l'immigrazione piccola impresa sono povere quisquilie rispetto a questi problemi
Il Partito repubblicano sia partire obbligano perché sono i repubblicani che hanno introdotto il concetto di democrazia in Italia come dicono i manovali la Repubblica è la forma di democrazia moderna
Forse il Pater obbligano dovrebbe avere una maggiore sensibilità
Su questi temi
Quella bisogna fare una considerazione
Tutto questo e casuale cioè nel fatto inevitabile che si creasse questa situazione
Io penso di no anche perché questa situazione e funzionale diciamo alla ricerca del consenso di certi partiti
Io credo che sì è difficile che certi partiti combattono questo sistema perché in questo sistema
Che trova un loro legittimità la loro forza
Quindi diciamo se vogliamo fare ritornare al problema del Pieri al governo
Mi sembra che se il PRC a cuore questi problemi che siccome sono fondamentali
Certo mi sembra strano che collabori con le forze che hanno contribuito
A creare questa situazione perché un partito veramente come la democrazia cristiana chi governa ininterrottamente da quarant'anni non può
Sottrarsi alla responsabilità che questo deriva che da questo deriva
Ma non solo rimanendo sul tema diciamo della presenza delle pubbliche al governo
Non è non sono solo questi i problemi
Un certo modo in certo qual modo nuovi sconcertanti perché si tratta di problemi
Del rapporto della tra la democrazia e le società di massa sono anche questioni molto sofisticate e quindi dovrebbe dire beh forse nessun partito è molto preparato si può collaborare insieme io non lo credo ma non c'è solo questo
Il patire obbligano alcuni cavalli di battaglia sono alla lotta per la diciamo la lotta all'espansione del debito pubblico
La programmazione economica l'efficienza dei pubblici servizi
Introdurre criteri di meritocrazia contro l'assistenzialismo sono tanti punti
Ebbene
Non è che i partiti come la demolizione rischiano o il potere socialista
Non abbiano saputo realizzare queste cose che sono che costituiscono le nostre battaglie
Non le hanno voluto realizzare perché hanno positivamente degli obiettivi opposti su queste materie che per me sono fondamentali e non se ne stiano a Delvecchio posti niente meritocrazia assistenzialismo
Niente lotta debito pubblico e se no come si procura il con Sen
Come facciamo noi a portare avanti questa battaglia quando noi abbiamo il tre per cento e il partito cioè al trenta per cento non è d'accordo ecco un po'una contraddizione mi sento
Mi sembra che
I repubblicani al governo portino il loro tre per cento
A politiche sono diciamo opposte a quelle per il quale gli elettori repubblicani li hanno votati
Qui subisse come un fatto molto grave è un fatto che forse ci preclude il fatto di avere un elettorato più vasto come può un elettorato d'opinione un portento un po'critico votare un partito che
Dice certe cose e appoggio delle maggioranze che ne fanno altri
Ma non per sbaglio perché lo vogliono fare altre cose
è una domanda interessante dire
Ho mi sembra tra l'altro che di questo ci sia consapevolezza nasce il genere voglio citare quello che dice il documento politico delle direzione nazionale
Sulla Democrazia Cristiana
La DC in questi anni ha imposto una logica di governo asfittica e senza indicazioni
Sarebbe Fallaci illudersi che ciò si debba alla mancanza di un disegno politico caldeggiata democristiani in quanto loro strategia dell'occupazione dei poteri
Fine a se stessa dei ritardi nelle riforme della gestione più che interessato a della cosa pubblica non sono certo dovute al caso
Quindi sono confortato da
Da questo giudizio
Eppure il partito fa una tesi senz'altro molto singolare possono proprio la tesi molto singolare
Stiamo al governo perché se no chissà che cosa fanno di peggio
Perlomeno qualcosa facciamo facciamo una piccola legge le fa contentino Repubblica ma questo è un un criterio che si può capire
Quando ci sono le situazioni gravi nel quarantotto forse quando c'era la scelta di fronte comunismo capitalismo meglio la DC e va bene
Ma adesso è ridicolo perché si portasse all'assurdo questo
Questo criterio Prosperi tutte al governo deve essere un partito un governo formato tutti i partiti ognuno cerca di limitare i danni degli altri e farne su pezzettini Program comete
E un criterio molto singolare difficilmente sostenibile
Comunque diciamo non voglio soltanto dire che noi dobbiamo uscirà dal governo Andreotti
O comunque non appoggiare governi simile
Secondo me il partito repubblicano se a cuore questi problemi che ho citato deve ricercare delle soluzioni nuove
E secondo me è evidente che la soluzione mossa nella ricerca dell'alternativa
Sono d'accordo con la relazione del segretario quando c'è l'alternativa non è che siccome governo degli altri poi succede qualcosa
L'alternativa perché e in altri partiti che forse insieme ad altri partiti che forse questi problemi che ho elencato si possono risolta
Ho sentito che al Consiglio nazionale repubblicano si parla di riforma della politica
Di rifondazione del partito cui sono temi che ha affrontato per primo
Occhetto
Che di cui parla sinistro dei club
Cimoli c'è una un'attenzione a questi problemi a sinistra
Certo bisogna lavorare
Non è facile
Io non credo tra l'altro che il fatto che il partito prima dei basta l'opposizione dipenda dall'esistenza di una possibile ad un'alternativa perché non lo credo perché mai comunque
Nel momento in cui non appoggia una linea politica di un governo dobbiamo stare fuori a prescindere dall'alternativa
Il dovere di costruire un progetto politico
Invece anche qui c'è un'altra tesi singolare del partito pubblica
In merito alternativa al Partito Comunista Partito Socialista
Sostanzialmente si dà una delega al Partito socialista
Affinché veda un po'Luisa il partito comunista che che vuole fare che se è pronto persone al governo
Si è si è ravveduto completamente
E poi perché obbligano eventualmente se il partito socialista dal suo senso potrà parteciperò alternativa cento sempre la coscienza critica perso dell'alternativa
Ora io non capisco innanzitutto perché un partito prepolitico si preclude la possibilità di fare delle valutazioni per proprio conto senza delegarla gli altri
Vi siamo il partito che ha lavorato per anni con Ugo la Malfa per costruire il centro sinistra
Che ha detto delle tesi in anticipo
Che li ripetute diciamo da solo fino a vederla realizzata non capisco perché proprio adesso dovremo aspettare gli eventi
Aspettare che succedono delle cose prepartita si adegua
La politica non è soltanto amministrazione ricostruzione di soluzioni politiche
Seconda cosa interessante
Capire a che titolo il PSI è legittimato a dialogare con PC più di noi
Perché si dice è un partito tutto sommato di origine marxista
Si chiama socialista quelle comunista quindi parlano bene insieme
Ma questo e prenderci in giro
Il Partito socialista per caso e socialista
Il Partito Socialista
Quando ha fatto la sua svolta non è passato dal massimalismo a diciamo a Rosselli casi ma stato molto più in là
Più morbido sotto gli occhi un partito neoconservatore uno a destra una democrazia cristiana laica
Senza programma
Voglio sapere se è una politica socialista quelli di appoggia Berlusconi contro le concentrazioni
Che vota controlla legge antitrust sulle concentrazioni editoriali se
Che sembra logico
Non c'entra niente non è un partito socialista si chiama socialista con lui ma
Non si capisce perché debba essere legittimato più di noi dialogare col pc questo un'altra incongruenza secondo me
Più se non ha un progetto politico
Occupa il potere in pochi anni diciamo ha raggiunto e sorpassato la DC in quanto a scandali esponenti politici finiti in galera
Mi domando perché debba essere un punto di riferimento per la sinistra
Io ho l'impressione spero che spero che non sia vera che il partito socialista all'alternativa ci potrà essere solo
Quando cambierà la leadership politica
E certo difficile immaginare quando questo bar avverrà
Oppure un'altra su un'altra circostanza ancora peggiore potrà avvenire quando il Partito comunista era omologato alloggi del partito socialista e sarebbe un'alternativa a mare questa qui
Per quanto riguarda il PC
C'è un'altra singolare posizione del partito repubblicano noi diciamo osserviamo
Quello che succede nel PC siamo equidistanti non produciamo giudizi
Come non produciamo giudizi
Il Partito comunista
Verso il quale la Malfa Ugo rivolto diciamo
Molte energie per discutere per combattere per riportarlo
Diciamo ad occidente
Il Partito Comunista che rappresentavano comunque un quarto dell'Italia
Dice di voler diventare un partito riformista
E ne siamo indifferenti
Come indifferenti
Non dobbiamo essere affatto indifferenti abbiamo appoggiarlo appoggiamo politicamente come possiamo
Come non capire che è una situazione irripetibile
Che se pure esiste il fronte del no seppure esistono dei problemi c'è un anno
Delle situazioni molto poco chiare evidente dove vuole andare a parare Occhetto
è evidente non ce lo possiamo nascondere forse ci fa un po'paura perché forse girerò un po'd'osso
Ma questo non è un ragionamento limpido
Occhetto vuole fare un partito riformista
E noi abbiamo il dovere secondo me di appoggiarlo politicamente con tutti i mezzi che possiamo anche i conti batte col dialogo
Confrontarci sui temi questo o quello credo che sia il nostro compito non quella di essere equidistanti
Poi ho sentito anche da parte di insomma di altri ragazzi sono intervenuti qua si dice però certe proprio comunista non può essere insomma
Un punto di riferimento particolare perché alta partecipanti le lottizzazioni episodi di malversazione corruzione
Questo anche il partito Repubblica
Per esempio
Non possiamo nasconderci
La differenza sta tre partiti in cui questi elementi sono costitutivi
E in cui il voto questi partiti passa esclusivamente attraverso questa logica
Della corruzione i partiti in cui questo è marginale come Pierri per fortuna ma anche come Piceni perché il consenso al pc non è clientela
è un consenso ideale che di opposizione
Quindi non possiamo anche fare questa è una piccola mistificazione come la DC
E neanche come PSI diverso
Quindi diciamo e poi a prostituirsi citare tre ma che avrebbe diciamo poté orbitano purtroppo non può ispirarci perché c'è il tre per cento ma che avrebbe fatto
Non partecipa a tutto diciamo dove si dove si po'mettere favor presentante non ce l'ho messo l'ho fatto
Quindi questo certo più a cambiarlo comunque
Non si può rimproverare agli altri quando noi siamo i primi a far
Poi
Sì dice il PC deve fare passi avanti
Era giusto deve avvicinarsi ancora alle nostre posizioni
Ancora ancora certo da Berlinguer in poi si avvicina sempre di più a Obama è bene forse si devono iscrivere tutti in massa al Partito repubblicano per poter fare l'alternativa
In una in un in un sistema pluri partitico
Non si è tutti d'accordo le coalizioni insistono in base alle trattative a programmi importante e l'impostazione impostazione quando è dentro il sistema del Riformista poi si discute sui Problemi
Non possiamo trincerarci dietro a questa
Questa copertura così
Logica che non che non regge
Quanto si devono avvicinare
Nella relazione Occhetto
C'erano dei ponti punti molto chiari su pubblico e privato
Addirittura scoprono delle cose non abbiamo scoperto tanti anni fa
Il fatto che il pubblico deve stimolare il privato diciamo se pure regolamentare
Voglio dire buonanotte l'avete capito finalmente
Però a questo punto bisogna cominciare a lavorare sul serio
Non solo quale propose di questi da prose depresso dice piscine fare passi avanti passi avanti ma io vorrei dire anche i passi avanti dovrebbe fare il PRI
Per candidarsi
A fare alternativa essere alternativo al sistema attuale
A raccogliere il voto di quelli che sono stanchi di questo sistema
Più che un po'anche se se diciamo il Pieri potrebbe fare qualche cosa
Innanzitutto con l'impostazione del partito
La
Fu detto più volte da principio la società perché rubrica un partito che parla attraverso i mass media e basta
Non c'è nessun contatto con la gente
Non è presente nei nei luoghi dove dove si
Dove c'è un dibattito così spontanea
E molto più su come partito
Per esempio io ho diciamo alla l'esperienza di Roma mi sembra che prende a Roma gli unici hanno capito che cos'è la politica me
Non che cosa comunque una maniera buona per fare politica sui radicali radicali vanno in piazza
Palin piazze parlano si mettono lì
I dirigenti del partito radicale vanno in piazza parlano e poi scendono a Pacolli può andare a parlare a dire allora poi hanno una piccola televisione privata in cui vanno lì c'è il c'è la linea telefonica si telefona e tutti quanti hanno le loro critiche loro osservazione cedere cederlo rispondo così come persone normali
Non solo veicolati da slogan questo qui è una cosa che come vi sarebbe ricercare molto di più
Poi innanzitutto l'apertura in movimento
Alle associazioni di persone non che non si riconoscono neanche impartiti e a questo punto vorrei
Ci sarà in particolare a sinistra dei club a sinistra dei clan fa sta facendo cose molto importanti
Presidente credo parla di di cose tra l'altro la mia persona osserva
Riflessione e che loro
Sono quasi repubblicani
Secondo
Sì
Secondo secondo quanto aderisco Brenta tutto vuole partire obbligano ha detto da sempre va detto con Ugo la Malfa esso oscuri scopo ebbene però approfittiamone collaboriamo
Anche la posizione anti referendaria del PLI e tutto sommato un po'sterile quando c'è un Parlamento che non funziona
Quando le leggi rimangono in Parlamento per anni e anni anni senza essere ne ha provati discussa o al limite quando vengono approvate rimane in applicata e naturale che la società civile bisogna offrire la possibilità di esprimersi
Certo è una in una situazione anomala che succede questo ma comunque momento distinte
Poi l'ho detto prima sarebbe opportuno che Pieri cominciasse a distaccarsi da tutti quegli enti pubblici privati in cui partecipa in quanto partito di maggioranza
La lottizzazione
Ma anche fare un regolamento interno un po'rigoroso perché ne parlano di questione morale però abbiamo dei candidati che sono colpiti da avvisi di garanzia
E questo bisogna saper questo non va bene
Mi auguro che si proceda nel Roma il partito
E poi ci sono i punti programmatici verso devo
Tagliare però sui punti programmatici sui quali si può
Discutere sulla droga sul concetto la punibilità non so quanto sia legittima
Nel momento in cui il tossicodipendente fa male solo se e non agli altri
Sull'ambiente la prossima al partito ambiente sviluppo ma di fatto ogni volta che ci sono esigenze dello sviluppo sì comprime l'esigenza e l'ambiente tutte le volte un caso gravissimo e che per le obbligano a Prato la legge Galasso e poi e consiglieri regionali non hanno non si sono impuntati per fare programmazione prevista dalla legge questo è molto grave
Tutte la diciamo i criteri vivibilità specie nelle grandi città
Sempre a Roma il Pierri parla di terziario di sviluppo qua alla e ci sono i problemi di visibilità molto gravi nelle periferie nel traffico e l'inquinamento dell'aria
Sono tante le cose che anche il Pieri dovrebbe fare per concludere io credo che adesso ci sono circostanze molto particolari
Nel senso che moltissima parte dottorato del PC è sbandata
C'è moltissimo voto alla lega c'è moltissima ostruzionismo voto bianco nullo protesta si identificano i partiti con l'istituzione quindi si rigetta tutti
C'è spazio per un partito secondo me un partito d'opinione che si voglia candidare a presentare veramente la società civile
Che faccia proprie le battaglie della gente comune che non si riconosce ai partiti questo va passaporto detto
C'è spazio per un partito che facciamo queste battaglie
Chi si avvicini alla Società pienamente
Senza inseguire voti moderati o alla non farsi scavalcare a destra
Tendi diamoci a rappresentare quella società civile che ne ha abbastanza dei partiti della corruzione malversazione
Perché anche qui da diciamo ci sono state quelle quel ricerche del fatte fare dal partito indagini statistiche in cui si diceva il trenta per cento degli elettori potenziali per vedere se la DC
Non ci facciamo condizionare da queste cose io sono sicuro che il futuro del partito repubblicano futuro buon futuro positivo non quella scomparsa paventata da chi mi precedeva
Stendhal
Rappresentare veramente questi cittadini che non si che non si identificano nella situazione attuale
Io credo che la Effegi R. dovrebbe spinge il partito e convincessimo sotto di se stessa che questa è la strada principale grazie
Prima di cedere la parola alla successivo iscritto una comunicazione da parte della commissione verifica poteri che si è insediata e sta lavorando e invita i segretari regionali a fare avere entro oggi pomeriggio entro le diciotto e trenta di moduli rosa azzurra verde che appunto sono necessari per poter impostare il lavoro
In modo tale che poi domattina a turno dal dalla presidenza verranno invitati e gli amici di tutte le Regioni a recarsi a turno appunto
Presso la commissione verifica poteri per poterle permettere che svolge il suo lavoro
Un'altra raccomandazione agli amici è quello appunto di far pervenire loro iscrizioni a parlare perché se tutti sono convinti di poter parlare domani voglio disillusioni da oggi perché chiaramente non sarà possibile
Pregherei quindi tutti di come Rocchi e per chi ha la possibilità di anticipare proprio intervento a oggi perché poi domani appunto saremo costretti ho non concede la parola ad alcuni o addirittura o a dover tagliare gli interventi agli amici questo non mi sembra giusto mentre invece dobbiamo in certi momenti abbiamo difficoltà a trovare chi panni
Bene c'era la parola adesso all'amico Stefano corretto delle SGR del Friuli
Va cari amici io vorrei cominciare anzitutto rivolgendo un ringraziamento a Radio Radicale presto esprimere servizio che rende tutto il Paese e anche oggi
E anche oggi lo dimostra in questi giorni e trasmettendo la nostra assise una radio che in tutti questi anni ci ha fatto conoscere perché ha avuto la fortuna di poter ascoltare visto anche la sua non come dire
Grande disputa finanziaria che gli permette di adottare delle tecniche di trasmissione adeguate di poter ascoltare di poter conoscere
La realtà effettiva perché si svolge nelle istituzioni politiche giudiziarie
Di questa Italia così disastrata di potersi rendere direttamente della situazione
In cui siamo giunti che sembrerebbe abbastanza più insostenibile
Questa radio che quaranta di parole su di essa che sta per scomparire se non si provvede al più presto a finanziarla con circa venti miliardi come loro dicono per poter perlomeno garantire servizio attuale
Io spererei che il Partito repubblicano in sede parlamentare faccia vedere al più presto
La forza di cui è dotato pene piccola o grande che sia in maniera da poter appunto
Poter la rifornire di questi soldi che non vanno a servizio di un partito o di una corrente o di cos'altro ma vanno servizio tutti italiani escludo di noi giovani e connessa possiamo conoscere
Tutti i vari aspetti della nostra società
Tra parentesi venti miliardi possono sembrare molti ma sono
Se ci pensiamo anche pochi visto la quantità le decine quasi centinaia di miliardi che raggiungono giornali o emittenti come L'Unità e il popolo che nei prossimi due anni tra finanziamento pubblico Sipra ad esempio unità
Riceverà quasi duecento miliardi il popolo centinaio qualcosa di più quando vediamo che va be'fatto salvo l'unità del popolo le avanti sono gazzettino regionali e non l'ha più con qualche Palazzo che ci scrive sopra
Beh io partirei molto brevemente dalla relazione del segretario del documento precongressuale
Che mi hanno trovato
Concorda specialmente relazione cresciuto molto
Perché ho intravisto una linea politica un disegno una strategia per la SGR ma per tutto il movimento repubblicano chiaro ben definito su cui ne possiamo concretamente agire nelle nostre realtà locali soprattutto uno stimolo tutti noi per impegnarci
Maggiormente
Soprattutto nel nostro piccolo non è istituzioni in cui bene o male tirino in queste ultime elezioni amministrative è stato eletto oppure nell'università o in altri organi di questo tipo
Una linea politica che a questo punto di non ritorno penso perché soprattutto nel momento in cui vediamo come ha ripetuto anche Lazzara in cui vediamo che la democrazia non è più vigente nel nostro Paese in cui la Costituzione è stata stralciata viene violato ogni giorno le regole non esistono se non fatta su misura di chi ne può trarre del vantaggio questo mi sembra il punto fondamentale nella relazione
E disgrazie moda Coletta
Ecco Tesia grazie
Grazie
Dispiace dico che molte volte e il partito non si è arrivato a livelli di elaborazione politica che raggiunto penso molto alto questa relazione e ne sono molto felice perché in questi tre anni da cui in cui io mi ritornano SGR
Di Randall abbastanza intensamente partecipando e consigli nazionali
Alle varie riunioni che si sono svolte in giro ho potuto a crescere notevolmente la mia cultura politica cosa che al contrario nel partito non avviene nel partito sia una realtà drammatica vengono affluenza Giulia nell'età in cui il partito è agonizzante retto solamente da da quattro persone non aspetta oligarchia di potere che cerca resterà abbarbicato sulle quattro seggiole che sono conquistati
E in cui il dibattito è completamente assente
Il dibattito è assente e non si vuole neanche cercare d'incentivarlo
Perché perché non sta bene perché è una cosa che può nuocere
Notevolmente e può mettere in risalto la assoluta carenza del nostro ceto politico almeno per quanto mi riguarda l'azionista Giulio
Però qualche cosetta così margine per non essere troppo come dire
Un attimo un atteggiamento ritrova piaggeria nei confronti del segretario così un piccolo stimolo vorrei dallo anch'io perché nel numero centocinquantasette mi sembra di per ho letto un articolo molto interessante dell'amico che non so se è qua presente Paolo Prete
Sulla droga in cui apre per così dire un dibattito sulla questione la liberalizzazione anzi meglio legalizzazione della droga
è una cosa che potrebbe anche far pensare
In un certo senso così che va be'insomma comunque
è importante che anche tra di noi ne discutiamo di questo perché secondo me la relazione è stata sufficientemente critica nei confronti della legge ma sarete magari auspicabile approfondire dibattito perché
In Italia in questo periodo si è questo opprimente senso di normalizzazione in cui chi non è d'accordo
Non viene fatto assolutamente partecipe al dibattito pubblico si sono vengono ammesse solamente posizione unitarie unilaterali nelle varie nei vari consessi in cui si discute dei più svariati argomenti da legalizzazione viene viene demonizzata viene trattata ritira propugnò chi per lo meno accertai discuterne viene viene demonizzato viene non viene invitato seno viene così deriso aveva tre persone trattato ad da drogato invece secondo me molto importante perché non quanto non tanto in quanto la stretta approderà proporre legalizzazione quanto gli aspetti collaterali che essa implica può fa riflettere ad esempio una cosa molto importante che avviene nell'Europa di cui si discute poco sono determinate esperimenti in varie città europee tipo
Amsterdam Ginevra in cui si sono dotate delle misure concrete molto pratiche
In cui ad esempio Rivella distribuzione gratuita delle siringhe
Della della controllo periodico della situazione sanitaria tossicodipendenti in cui si può intravedere una seria politica riformatrice tesa
Ne a demonizzare né a completamente liberalizzare il mercato ma quanto cercando di risolvere i problemi reali esistenti
Sul terreno perché un proprio la lite droga né si potrà mai eliminare perché come gli altri come il fumo è un fenomeno la società che bene o male interesserà sempre
Una certa fascia della popolazione popolazione quindi si tratta di ridurre al minimo i disagi sia di chi ne fa uso Massi anche sì anche di chi ne è vittima indirettamente tramite gli scippi e
E altri delitti di questo genere che coinvolgono le persone e strane
Al al all'uso ma che indirettamente appunto vengono coinvolti per procurare queste dosi massicce che costano cifre impressionanti e questo perché perché la repressione fa elevare il prezzo del mercato
Ma ritornando su un aspetto che mentre è stato molto è stato quello della critica alla situazione dei rapporti fra Stato e Chiesa in Italia perché questo coinvolge direttamente la mia regione in quanto nel Friuli si sta raccogliendo le firme per un referendum abrogativo dura legge regionale precisamente la legge
Numero quarantotto del mille novecentottantotto che nel suo titolo recita nuove norme in materia di diritto allo studio con questa legge
In pratica si sovvenzione hanno delle scuole senza fini di lucro quindi traete voi le conseguenze quali sono
Senza fini di lucro si sovvenzione o per la gestione e per
Per aiutare gli studenti non non abbienti per farne appunto per potranno usufruire nemmeno ci novantotto erano stati stanziati ben mille cinquecento milioni ora io penso che una legge questo genere sia del tutto anticostituzionale
In riferimento all'articolo trentatré costruzione
è la SGR le foreste Giulia ha preso posizione su questo è inviterà senz'altro a una massiccia raccolta di firme per abrogare questa legge che tra l'altro è stata anche poca votata dal rappresentante repubblicano in seno alla giunta
O
Per ritornare un attimino la strada se tentano delle Figi R.
Io sono un po'deluso perché ho vissuto il congresso di Trieste è stato come primo congresso un evento un pochettino traumatizzante ma mi auguravo che se non altro dal punto di vista della partecipazione le cose andassero meglio mi dispiace vedere che purtroppo non tutti hanno recepito questo stimolo questo messaggio che è stato lanciato più volte della direzione
è un peccato perché come ha detto anche prima quello che ha dato a me personalmente ma penso quello che è alto a voi tutti
Chi ha vissuto abbastanza intensamente la vita di questa organizzazione in questi anni chi quello che ha dato le Figi R. il partito non lo può dare e quindi l'unico modo per creare una coscienza politica democratica
Libera in cui il dibattito può svolgersi senza alcuna remora come possiamo constatarne insomma quotidianamente fra di noi e la SGR
Quindi è un peccato sprecare questa occasione perché dobbiamo anche renderci conto che ormai non siamo più bambini se dovevo partecipare un congresso un Consiglio nazionale dobbiamo prenderci le nostre responsabilità chi riscritto chili bene o male dirigente locale o nazionale per il futuro io sinceramente sono molto contento di quello che ha scritto Giovanni nella relazione sono abbastanza soddisfatto di quello che che è stato fatto in questi anni certamente tutto è migliorabile tutto si può fare meglio ma l'importante avere a livello nazionale un gruppo che lavori che sia e consapevole dei propri delle proprie responsabilità
E quindi che riceva un appoggio pieno leale e sincero da tutta l'organizzazione io personalmente
Non ho nessun problema a dirlo che vedere benissimo Giovanni anche per il prossimo mandato come segretario e lo dico come semplice iscritto se volete come semplice delegato
A patto può però che la direzione veramente sia composto da persone che siano responsabilizzate siano responsabili che lavorino che mettono in piedi a un progetto politico concreto serio
Con attivazione magari di qualche altra Commissione in cui si lavori
Fattivamente sull'esempio del tempio di presente bene
Sull'esempio della Commissione Europa che nel passato ha svolto una fondamentale azione
Propositiva tra parentesi ringrazierei anche Mauro cavalli della dell'operato svolto in questi due anni e che quindi posso effettivamente consolidare e contribuire allo stimolo
A stimolare l'attività politica del maggior numero di e di ragazzi possibili nelle varie realtà ringrazia
Ma ringraziamo l'amico Cometto un'altra comunicazione
Nel ribadire forse non tutti mi hanno sentito non tutti i segretari regionali
La commissione verifica poteri richiede ai commissari ai segretari regionali entro le diciotto e trenta in moduli rosa azzurro e verde che servono per preparare il lavoro per domattina per poter effettuare quindi il controllo e la verifica potente è molto importante altra comunicazione sembra dei segretari regionali alle venti e quindici presso una sala dell'Hotel ma Cerina qua dietro è convocata una riunione dei segretari regionali con il segretario nazionale
Si raccomanda puntualità compatibilmente con la chiusura ovviamente i lavori che
Va bene
Benissimo allora diamo la parola adesso
All'amico Mimmo Colaci delle SGR di Bologna
Allora
Cari amici
Cercherò
Di essere sintetico di essere anche abbastanza tranquillo nell'esposizione senza urlare anche perché ce n'è una
Cioè una terribile emicrania che questo momento mi sta facendo soffrire
Tantissimo comunque
Anzitutto vorrei precisare una cosa
Sono anch'io un po'deluso per il fatto che un congresso nazionale della Federazione Giovanile Repubblicana
Si debba svolge re davanti a così poche persone che partecipino effettivamente erano fuori
Credo sia una cosa veramente assurda perché è un avvenimento importante che si ripete ogni due anni
Ed è il punto nodale di tutta l'attività della federazione
Dal quale parte il mandato
Secondo il quale il gruppo dirigente dovrà guidare la Federazione Giovanile Repubblicana verso quelli che sono dei programmi veri dei programmi concreti
Dei programmi che costituiscono il futuro non solo della nostra organizzazione
Ma anche del partito e se volete anche di quella piccola parti d'Italia che disposta a seguirci e che secondo me potenzialmente può aumentare in maniera impressionante
Fatta questa breve premessa
Passo subito a quelle
Che sono le tematiche che vorrei affrontare anzitutto vorrei porre l'accento su quello che
Il titolo del nostro congresso sì alle riforme si sta parlando tantissimo delle riforme istituzionali
Visto che attivamente le nostre istituzioni ormai non servono più a niente sono
Completamente
Lasciati andare si è perso completamente il senso di quelle che sono
Nel senso
Di quelle che sono le nostre istituzioni di quelli che sono i compiti fondamentali che le nostre istituzioni devono portare avanti secondo garanzie
Di democraticità secondo di garanzie di tutela dei diritti dei cittadini dei diritti di tutti e due
Di tutti i cittadini anche le fasce deboli della nostra società non solo le fasce che sono legate alle lobby
Ai potentati economici ai potentati politici
E che purtroppo ai potentati delle organizzazioni delinquenziali
Io direi che e fondamentale che i giovani ma anche dell'attuale classe dirigente
Cerchi di passare alle riforme istituzionali tramite un recupero
Delle nostre istituzioni perché prima di tutto bisogna recuperare il senso delle nostre istituzioni
Far sì che la democrazia formale corrisponda veramente alla democrazia sostanziale
Noi assistiamo veramente
Delle oscenità
Sconforta errori
Nel momento in cui guardiamo al modo di gestire
La vita pubblica che è radicata
Nei nostri governanti
La partitocrazia ha invaso tutto ma non si è limitata ad invadere gli Enti pubblici
Gli enti del parastato le partecipazioni statali naturalmente dove
Solo dopo le elezioni si fanno le nomine perché così si hanno ben chiari i numeri gli equilibri i rapporti di forza
E si possono fare le nomine anche di gente incompetente che non ha mai
Non è mai
Non si è mai occupato della gestione dei rilievi dell'ENI di una banca qualsiasi però viene nominata perché affiliata a questo o a quel partito politico
Ma io credo che
Deve essere il recupero delle istituzioni deve essere accompagnato fondamentalmente da un regresso della partitocrazia italiana
Un esempio concreto ce l'abbiamo nel nostro Parlamento
I nostri onorevoli
I nostri senatori quando sono presenti al Parlamento
Votano solo perché la maggioranza ha deciso in quel modo
Solo perché il governo ha presentato quel decreto legge
Che naturalmente deve essere approvato entro i sessanta giorni senza guardare nella sostanza ciò che si vota senza esaminare veramente senza dibattere come si cittadini che questa gente sta lì a rappresentare non contano più niente
Contano solo nel momento in cui devono andare ad esprimere il loro voto nel seggio elettorale
Nel seggio elettorale allora sono tutti lì pronti
Anche a regalare le tute come ricordava ieri
Anche stamattina amico di Taranto ieri il se Giovanni Lazzara
In Puglia
Quindi per portare i voti
Alla propria
La propria causa tra virgolette
Qui io direi che
La riforma delle istituzioni veramente deve passare da un recupero recupero che sia volta ad una più grande ad una maggiore tutela
Dei diritti dei cittadini
E del senso vero per come sancito dalla nostra Carta costituzionale delle istituzioni un recupero sostanziale della democrazia formale
Ecco perché ora passo a un altro tema che francamente mi interessa tra
Ho ho seguito con grande interesse delle ultime elezioni amministrative
Che il fenomeno leghista
Il voto centrifugo
Amici
Io analizzando questa
Questo risultato
Mi sono reso conto del fatto che esiste un paradosso
Finalmente impressionante mentre al Nord cresce il voto di protesta
Al sud
Continua a crescere il voto di scambio la Democrazia cristiana e il Partito socialista che hanno fatto del voto di scambio le loro armi migliori sono cresciuti e veramente in maniera irrefrenabile solo ed esclusivamente in quelle realtà
Ed è una cosa che a cui bisogna stare veramente attenti
Perché finché ci sarà la gente che voterà
In questo modo che si farà
Che farà gestire la propria nazione a queste per questi rappresentanti
Non si potrà vedere
Il vero stato di diritto
Così come aveva teorizzato
Il Montesquieu anche se le sue famose divisioni dei poteri ormai
Mi sa che sono una cosa che esistono solo sulla carta
Comunque senza andare oltre vorrei passare ad un altro punto fondamentale che in un certo senso si riallaccia tutto quanto tutto quello che ho detto finora
Ed è il problema della trasparenza una maggiore trasparenza
Nelle
Procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici
Le direttive comunitarie che erano state adottate dalla Consiglio della Comunità europea nel settantuno
Sono state recepite dalla corte dato dal nostro Parlamento dopo sei anni dopo che ci aveva condannato richiamato la corte di giustizia delle Comunità europea in varie sentenze
Queste direttive che richiamavano a principi di trasparenza di maggiore concorrenza tra le imprese
Sono stati applicati applicate anche male perché sono state trasposte in maniera pedissequa nel nostro ordinamento senza guardare al fatto che ci troviamo con una normativa veramente frastagliata che ci sono testi unici del mille
Ottocentonovanta che ancora possono essere richiamate nel momento in cui si aggiudica un appalto il vengono richiamati nel momento in cui si deve trovare il cavillo legare a filo e clientelari
Per cui ecco perché e fondamentale un intervento organico che possa portare a un Codice degli appalti
Come per il diritto francese anche perché è una cosa del genere alla luce di una nuova direttiva della Comunità europea
Che ha lo scopo di avvicinare
Fondamentale e importantissima in quanto a vere una normativa uniforme
Per tutte le procedure di aggiudicazione
Per tutte quelle situazioni in cui una pubblica amministrazione si trova a dover trattare con i privati allo stesso modo che
Con cui si comporta qualsiasi cittadino
E fondamentale avere
Chiarezza dei questi metodi
è fondamentale che tutti i cittadini abbiano
La possibilità di sapere
Fin dall'inizio come si svolgono queste procedure o perlomeno possano seguire con maggiore trasparenza e chiarezza tutte queste procedure
Io un'altra cosa che
Anche sempre questo mio intervento avrei voluto sottolineare la crisi della giustizia in Italia la riforma del codice di procedura penale non è servita a niente il rito abbreviato è servito solo a
Tirare fuori la gente
Cioè a scontare un terzo di pena ma non è tanto questo che importa il fatto che la il cittadino qualunque ha perso totalmente la fiducia
In quello che è il sistema giudiziario italiano è assurdo che
Un delinquente qualsiasi Possa permettersi di ammazzare
Un'altra persona
E poi
Si trova dopo pochissimo tempo ad essere messo fuori per decorrenza dei termini per per tantissimi motivi regali ma il motivo fondamentale quale
è il fatto che la giustizia non funziona e non si sta facendo assolutamente niente per cani
E molte schede nulle quello che chiama il partito il rifiuto furono elezioni ottantatré
Noi intercettiamo una parte una limitata parte di quella protesta ma il prezzo del rifiuto l'ottantasei quando è toccabile milioni di voti ne ebbe due milioni e mezzo
Da solo cioè non di astensione di gente
Andare a votare a mettere il proprio la propria scheda nell'urna bianca o beffarda
Nel partito che arrivata tre milioni settecento mila oggi lasciate fare poi cinque o sei milioni di astenuti che più o meno secondo me sulla
Europee come tasso ma
Anch'io sono cinquanta mila sessanta mila i voti di questo tipo in Inghilterra trecento mila
Non esista un fenomeno di partecipazione alla tribunale ha sede elettorale aveva alla cabina elettorale per manifestare in così larga misura
In una misura che è il doppio del partito repubblicano P. garantito
Un moto di protesta contro i partiti e mandando a dire attraverso la scheda
Trasformato in strumento di rampogna
A chi detiene la Società popolare
Questo è un fenomeno di cui ho intuito indolore
L'importanza del certo
Di qui la riflessione anche accorata nel partito
Sulla crisi e le zone industriali del Nord
Che sul piano dei numeri e pare la tenuta o la crescita le zone del centro sud ma che dal punto di vista politico e assai più grave perché viene a frenare o addirittura invertito l'assenza del partito nelle zone che aveva conquistato come zone no
Di un elettorato repubblicano come partito la Democrazia senza aggettivi come partito democratico riformatore nuovo
No al di là dei simboli di quella tradizione secolare
Che accompagna e facilita l'opera del repubblicano e delle per la Romagna delle Marche del Lazio
Di patria toscana di parte della Sicilia
I parte perfino la Campania
Dove esistono isole repubblicane tradizionali storiche organizzativa e sindacali cooperative
Invece tutta roba che non c'era
Nei Lombardia
Né in Piemonte salva porti recenti Partito dei contadini ma tutt'altra storia né
Nel Veneto
E quindi indubbiamente questo
è un dato
Di riflessione
Che ci spinge a affrontare il tema delle leghe io non mi pronuncio son già pronunciato ieri con chiarezza credo che sia anche la vostra posizione
Che e insieme la mia quella di non demonizzare il fenomeno delle legge perché in tante sono nostri volti portateci via
Di non demonizzare quella che la legittima critica ai partiti
La legittima critica rispetto ai
Tempo lamenta di non mettersi in corsa con loro sulla lontana perché saremo sempre battuti
Se per esempio
Dovessimo scegliere la via referendaria se si dovrà noi che abbiamo fatto giustamente la battaglia contro il decreto Martelli
In Parlamento e nel Paese non potremo seguire
La lega lombarda sull'avvio dell'abrogazione referendaria
Come non possiamo seguire la via della riforma costituzionale
La repubblica presidenziale Ho letto la vostra nazione no
Grazie
E la repubblica presidenziale in Italia nasce prevale sulla terribile miceti c'è addirittura ha parlato di un referendum confermativo
E non dobbiamo invocare disastrato non la possiamo invocare perché siamo comunque sia al governo all'opposizione liberista nel governo o all'apposito esame in particolare pubblica
Il partito dell'istituzione a formula poteva pure una mia la coniò un grande repubblicano di queste terre del del Lazio e di Roma
Giovanni Conti
Che pur oppositore era stato e quale oppositori in casa durante la dittatura
Tradito dalla Repubblica
Abbiamo dei doveri verso non sulla tradizione che in Carmignano
L'istituto che si identifica col nome del partito parlarci un complesso di proposte politiche programmatiche sulle nostre
E noi dobbiamo quindi recuperare il voto per un voto
Non inseguendo le leghe neurologica
Ma portandosi sul nostro terreno sviluppando la nostra azione rafforzando la nel paese
Voto un voto per un volto vuoto sul volto
Perché un'opera missionaria quella che dobbiamo fare e che possiamo ancora fare se Adamo bella per il tempo
Ecco perché io sono contro le elezioni anticipate aprile
Per novecento novanta nato bisogno di arrivare de novantuno se possibile novantadue faremo il possibile ma è molto difficile la battaglia
Perché la frenesia di affidarsi a un nuovo e in caso di elezioni politiche molto presto
Il fenomeno lega lombarda potrebbe ancora consolidarsi
E soprattutto lasciate prescrivere un timore espandersi al sud
Perché il giorno in cui si espande se al Sud del fenomeno
Del regionalismo separatista rischieremmo di avere conseguenza anche più gravi e devastanti date le condizioni in cui noi teniamo il suo
Novità anche politica
Rispetto allo Stato
Dobbiamo quindi
Dire di no
Sia le riforme istituzionali che non risolverebbero questi problemi che sono quelle di buongoverno
Di nomine pubbliche corrette
Gestione del ministero delle erano l'amministrazione
La vita tutte cose che non c'è niente a campare
Coltivo di governo se scaturisca dal voto del presidente il popolare il Presidente della Repubblica dal voto parlamentare io come personalmente solo per il governo parlamentare
Sono per il governo parlamentare che la tradizione repubblicana italiana
Ma dobbiamo dire no anche alle riforme elettorali
Tipo il Barrage
In questa fase della vita italiana in cui l'esplosione delle leghe ci dimostra non basterebbe neanche il cinque per cento a bloccare i fenomeni di discredito delle istituzioni o di fuga dei partiti
E in cui addirittura potremo dare l'impressione usare il barrage per impedire
Bene il teste di avere
La loro vita che sarà pure allora che ne aumenterebbe il potere ma il testimone allori
Capito
Che hanno avvolto nel Paese
Le legavano combattuta democraticamente
Con l'esempio
Di ogni amministratore pubblicato in edicola citare gli amministratori abbiamo conservati quasi tutti
Il consigliere comunale raddoppiarono tanto ci con dimenticato l'amara mille diventano due mila abbiamo persi novantacinque novantaquattro quindi il grosso dei mille guadagnati l'abbiamo tenuto sono quelli che contano per un partito
Averlo ovunque Partito nazionale di rappresentanza nazionale non il Pardo a macchia di leopardo con la chiamava Kissinger che quando arriva in Italia
Sessanta Treviso al partito da qualche deputato in Romagna uno in Sicilia e lo lo definì nelle sue memorie il partito
A macchia di leopardo che paragonò la Malfa al duca di Modena chissà poi perché se vai a Ciro Menotti va be'ce lo pagano al duca di nuove navi se il duca di Modena che tiene l'equilibrio
Del suo Paese ma la storia del Risorgimento Roma della chiara Kissinger quindi faceva un po'fastidio
Che noi cerchiamo
Una formula
Da opporre a questo movimento protestatari o che torno a dire opera in atti a noi vicine
C'ha sottratto voti in quantità
Insegna ancora i nostri voti dove ci sono rimasti
State attenti per esempio in Lombardia dovunque non c'è lavoro la lega nelle comune noi siamo molto più alti
Che dopo dove c'è la lega perché avevano trovato molti più voti che dimostra proprio ebbene io vi dico che la formula per me è la risposta europea
La Federazione europea da opporre a questo
Ha risposto mentale fraudolento con questi nostri amici della lega si offendono Cattaneo che è nostro che non li vogliamo assolutamente dare gli Stati Uniti d'Europa l'Europa
Europa
Alle porte
E verso la quale dobbiamo andare con strutture certo di autonomia si può ragionare accentuato ma non di federalismo improvvisato in un Paese in cui il cemento unitario ancora così labile
Qui si fanno i corsi nella lega Lombarda Pagliara ma l'avete visto che giurano già dai il quel posto gli appalti sull'
è l'opposto della storia ed
è stata pulita della nazione per
Lingua
Comunque è stata attraverso tanti secoli l'unità della lingua ora si oppongono i dialetti
Alla lingua nazionale e si fanno i giuramenti apparati giuramento Europa neanche farsi stava nazista che ricorderemo impiega mille novecentoventidue la Repubblica di Weimar
Noi
Dobbiamo assolutamente opporci
A questa
Filosofia del particolare
Alla nazione la Lombardia Lituania o il Piemonte Estonia
Come loro
Chiamano
Guardando all'Europa di cui siamo parte importante
E guardando all'Europa la vittoria di quella che è la sola
Ideologia perché non è un'ideologia sopravvissuta alla crisi che ha investito tutte le ideologie dal marxismo e cattolicesimo sociale
La democrazia l'idea democratica
Che a ridare pubblicano
Ma che è stata riscoperta come tale
Nei Paesi Europa orientale Ungheria Polonia Cecoslovacchia proprio dopo cinquanta o settant'anni di marxismo secondo i casi
E riscoperta come la via più moderne
Anche per risolvere questioni sociali ecco amici dove siamo al nodo finale
Mazzini ha vinto mai
Cento vent'anni dopo
E il mazzinianesimo che oggi considerato ventotto vent'anni fa roba d'antiquariato d'abuso del Risorgimento
Che si ripropone anche la dialettica delle classi che non sono più le classi sognate era maestro smentito dovunque
Ma sono
Come preferiva dire Mazzini gli aspetti quei settori del popolo italiano dico del popolo
E la dottrina sociale della collaborazione
Della classe contrapposto la lotta di classe quel
Su cui si regge l'economia sociale di mercato
Oggi
Liberalismo liberismo che non esistono
Ma la democrazia
La democrazia come somma di libertà
Di giustizia che non vuol dire egualitarismo ma l'ottava e la voglia avanza
Attraverso il mare delle capacità
Questo è la democrazia
Ed è di questi avevano capito che voi amici della Federazione dovreste farvi dove dovete farvi portatori missionari in un'Italia che certamente
Ancora molta strada da percorrere
Perché la sconfitta dei miti segua la sconfitta dell'esercito che stanno dietro quei miti
E perché il voto si liberi
Il che avverrà con maggiore o minor lentezza per Lilith Complesso di potere
Che caratterizza le forze maggiori ma già sintomi e perfino la lega dove di una certa libertà del voto si manifestano
E occorre che un partito molto compatto molto unito
Come il nostro
Si inserisca
In questa lotta per cogliere i fermenti di novità
Come non entro nella politica contingente un poi dava anche rispettare quando me ne ricordo questa carica
Il presidente del Senato il veto sempre al di sopra delle parti ma non uccidere scelte del cuore
Quindi non entro l'ipotesi conviene stare al governo come restano poi ce l'ho detto
Il Consiglio nazionale sono stato presidente già da tempo gli ha spaccato la coalizione sul caso a bassa e tornasse indietro a spaccare ancora
Ci sono questioni di coscienza che non sono teorizzato in nessun manuale politico
Per le quali un partito deve essere sempre libero stando al Governo di uscirne quando quei valori siano minacciati o lesi
Proprio per ripristinare un interi anche lui deve tornare al governo come dovremo tornare ma non
Senza i tre protocolli dove sul terrorismo e sul Medio Oriente che ci hanno permesso di salvare ce la faccia ripete Gheddafi all'assalto
Perché non dimentichiamo che noi ottenemmo molto in quella crisi anche se fu tanto dolorosa
E difficile
Per i repubblicani
Quindi nessuna preferenza
Teologica o ideologica o preventiva per la formula governo la formulo posizione questo è stato un travaglio del partito repubblicano troppe volte in passato è meglio mentre la parte
C'è semmai un argomento c'è oggi
Che può consegnare a certe condizioni sempre di
Forza di prestigio e stare al governo e l'argomento
Gli accordi europei
Il fatto di vigilare sull'appuntamento europeo che è imminente
Perché noi siamo il partito che all'Europa ha dato di più
Da Pazzini a Sforza
E siamo il pargolo prevista per eccellenza il nostro vestiva in Europa
E dobbiamo farlo capire
Ma il campanile
Panini le loro piccole patrie come diceva Croce rivivranno in Europa meglio armate
Dimenticate diceva che ho
Piccini lire questa nostra storia tormentata difficile Scarpia spesso fallimentare come è stata la stare tra il per ridurlo semplicemente all'amore
E il piccolo campanile del piccolo dialettica dialetto che la rivoluzione nazionale spazzò
Che la rivoluzione nazionale liberale anche non quella democratica ancora spazzò
Rispetto alla quale noi dobbiamo di ricevere
Del risorgimento non come cosa antiquariato morta ma come parte arriva ad una stalla che si muove
Perché nessuno nel Risorgimento pensò l'Italia come fine a se stessa
Una volta fallito alla prova l'Italia farà da sé sui piani lombardi fallita con Carlo Alberto ritardato da tutti ritenuto l'accaduto per un verso da Mazzini per l'auto anche opposti come momento dell'euro
L'Italia è stata costruita come momento dall'Europa e ora che siamo
Alle soglie dell'Europa unita al di là delle barriere fra Est e Ovest sarebbe veramente incredibile che le dava di Mazzini diventasse all'Italia degli anarchici calabrese rotondità
Ringraziamo ringrazio a nome di tutto il congresso senatore Spadolini
Per se si è venuto a trovare e per
Averci
Onorato con un suo intervento
Io però guardi io purtroppo adesso non non lo posso proprio fare
Io
Guardi
No
No
No non è no
Salvo