Intervista a Sandro Gozi sulla dichiarazione del Presidente Monti in merito al non bisogno dell'Italia dello scudo anti-spread

Con Sandro Gozi del Partito Democratico parliamo di Europa
Partendo dalle parole del Presidente del Consiglio a Montichiari detto la troika non verrà a Roma
Sì io spero che sia una profezia che si auto avvera come si dice nel senso che spero veramente che
Per l'Italia non debba ricorrere al meccanismo di aiuti che sono molto
Soddisfatto di questa dichiarazione di Mario Monti evidente che l'interrogativo comunque sulla questione rimanenti
Ed è unitaria cattivo duplice a cui oggi intensa che pochi o nessuno saprebbe rispondere il primo se e diciamo la e i passi in avanti che l'Europa ha deve compiere in queste settimane in questi mesi verranno compiuti che e se questi passi avanti contribuiranno ulteriormente DOP poco la coraggiosa decisione della Banca centrale europea a calmare le speculazioni negative cioè le speculazioni le scommesse sui mercati contro le euro contro l'Italia
E quindi se si si creerà un contesto in cui effettivamente l'Italia non avrà bisogno
Di ricorrere ad aiuti esterni perché appunto famoso aspramente continua a scendere si mantiene i livelli
Sostenibili e accettabili la seconda intrinseco interrogativo è
Se mai
I meccanismi aiuti dovesse essere attivato io credo che se lo fosse sarebbe certamente prima in Spagna che in Italia e forse magari solo in Spagna in un'Italia vedere quali sono le condizioni perché è chiaro che la nostra posizione la posizione che noi sosteniamo
è quella che era uscita a grandi linee ma il diavolo i dettagli avevamo già detto anche a Radio Radicale dal vertice europeo di fine giugno cioè ci collochiamo in quei in quella fattispecie
Per cui si interviene a favore di una diciamo azione che calma lo spread senza imporre ulteriori condizioni perché il nostro Paese sta
Se assolvendo le sue competenze impegna anche nel quadro del semestre europeo cioè rispetto
All'Europa però è evidente che su questo c'è un grosso punto interrogativo
Anche perché vedrà che è stato molto coraggioso però ricordiamo che
Il nuovo meccanismo che la BCE Banca centrale europea si è impegnato ad attivare sostituisce anche quell'operazione di mercato che la Banca centrale aveva fatto centellinando le e in maniera quantitativa me The molto limitata e i diluita nel tempo che però avvenivano senza alcuna condizione in maniera diciamo
Automatica nel senso che bastava la decisione di acquisto della Banca centrale europea la nuova
E la nuova struttura il nuovo meccanismo che la Banca centrale europea ha inserito quella diciamo
Il l'intervento monetario diretto con le transazioni monetarie dirette come tecnicamente si definiscono dalla Banca centrale europea sono state negate direttamente al funzionamento oggi del fondo salva stati domani del meccanismo europeo di stabilità
E su questo ancora anche inattesa
Quella decisione della Corte Costituzionale dodici settembre ci sono dei dubbi di dubbi su quali poi condizioni effettive potrebbero venire imposte al paese che chiede l'aiuto
E anche rispetto al ruolo del Fondo monetario internazionale
Che è ritornato nella scena però potrebbe essere come mi è sembrato di capire dalle parole otto e tra le righe de di Mario Draghi
Un'assistenza tecnica e questo potrebbe certamente essere molto utile oppure potrebbe avere un ruolo più preminente sono tutte questioni che vanno chiarite vanno approfondite in un periodo che quello che si apra adesso in settembre che finirà
In dicembre
Che richiede di affrontare dei nodi e di sciogliere dei nodi che sono ancora irrisolti di chiarire delle delle si deve gli aspetti che sono in delle zone grigie e perché si tratta di questioni
Altamente sensibili dal punto di vista politico l'appunto dell'INPS dal punto di vista dell'impatto sui e sulle politiche economiche di bilancio dei singoli Paesi
Ciò che dirà la Corte Costituzionale tedesca come ricordava sicuramente un passaggio fondamentale mentre il Governo tedesco stesso fosse dichiarato tranquillo
Sì difficile speculare prima delle sentenze e soprattutto Tzipi di qualsiasi sentenza ma soprattutto
Nella sentenza di una
Corte costituzionale e nel caso specifico della Corte cost costituzionale federale tedesca bene che il Governo sia tranquillo sul simili
Le voci di corridoio che si possono trattare dei contatti con
Parte europei confermo che la Corte di Castro UE dovrebbe dire sì alla costituzionalità
In chiave tedesca del meccanismo europeo di stabilità però anche lì l'interrogativo è con quali condizioni quali modalità
Perché se
Richiedesse faccio solo un esempio
La Corte molto male un intervento formale del Bundestag su ogni singola decisione di attivazione del meccanismo era prestabilita con approvazione formale preventiva
è chiaro che si introdurrebbe un meccanismo che
Determinerebbe un'incertezza su tutto il processo che potrebbe veramente incidere molto negativamente e molto negativamente sul funzionamento e sull'efficacia del meccanismo era questa verità anche perché è evidente che se questa crisi in Germania cadrebbe certamente anche in altri Paesi
E quindi non si avrebbe mai la certezza che un singolo Parlamento non potrebbe non imponga delle condizioni deve garantire addirittura
Lentini le in voti a livello a livello bilaterale e che potrebbero certamente incidere sul buon funzionamento quindi aspettiamo quella sentenza ma è chiaro che il sì
è certamente una buona notizia ma non ne di per sé una buona notizia sufficiente lo renderà sarà una buona notizia sufficiente se quelle modalità re quelle condizioni quelle considerazioni con cui certamente
La Corte deve che esca accompagnerà
La sua decisione non saranno troppo vincolanti non limiteranno troppo il funzionamento del meccanismo era prevista a vita è chiaro che
In tutto questo sullo sfondo c'è una questione di fondo che è una questione democratica demo dimostrazione appena che riguarda sia la Germania sia il rapporto costituzionale politico
Della Repubblica federale tedesca con
La l'Europa sia la questione democratica dell'Europa in sé perché è evidente che abbiamo raggiunto un limite
Un limite del motivi di costruire l'Europa in quegli inquilini ed in questa via e che occorre affrontare le grandi questioni di fondo che su una questione democratica su una questione federale che sono la questione di ricostruzione di una sovranità condivisa a livello europeo
Che comunque sono all'origine delle difficoltà attuali politiche istituzionali che i a mio a mio modo di vedere
Avendo seguito
Una lunga serie di sentenze della Corte dai casi sola anche uno solo anche due fintanto che usa e fintanto che due alla sentenza Lisbona sono quindici anni ormai quasi vent'anni
Dieci signori della Corte che sto seguendo e mi aspetto che
Ci siano delle considerazioni molto importanti dal punto di vista politico istituzionale tedesco europeo
Che accompagneranno la decisione della Corte
A questo come inciderà ad esempio da noi perché la crisi continua comunque ad esserci sono usciti fuori dei dati che riguardano l'Italia ma anche la stessa Francia marcia Hollande lei
Già i primi risultati a comunque somma la situazione economica continua incidere pesantemente voi
Per quanto riguarda le decisioni che verranno prese nel nei prossimi mesi
Ma come incide lo vediamo tutti
E lo vediamo tutti sia in Italia che in Francia incide negativamente la situazione economica e sociale
è peggiorata questa crisi a determinato crisi finanziarie terminato una forte crisi un forte malessere economico e sociale
In vari Paesi troppe e soprattutto nel nostro Paese
Quindi io più che sapere come inciderà
Ritengo che sia nostro dovere dire cosa dobbiamo fare noi
E quello che dobbiamo fare noi in questi passaggi che ci accompagna di qui a dicembre e dire
Benissimo vogliamo rafforzare la possono degli anta multilaterale vogliamo rafforzare i controlli in materia di bilancio vogliamo rallentare unione di bilancio vogliamo rallentare o meglio bancaria tutte cose giuste e utili
Che diventa opera inaccettabili se non c'è un doppio binario se accanto a queste inserendo anche più vincolanti politiche conti europee positive cioè
Politiche sociali cioè il raggiungimento vincolante di aspetti di politiche legate alla crescita
E cioè
Costruire anche a livello politico istituzionale europeo un percorso parallelo per cui non si può dire adesso finiamo tutta la politica e le riforme istituzionali a favore della stabilità del rigore
E poi un domani affronteremo il tema della questione democratica delle politiche sociali e delle politiche di crescita del contesto di questi trattati nel contesto di nuovi trattati noi dobbiamo pretendere di qualsiasi nuovo pazzo
Sia un passo parallelo che ogni passo perché si fa verso maggior rigore se accompagnato da un passo verso maggio il crash questo sia a livello di
Attuazione dei Trattati attuali sia a livello di revisione dei trattati
I in prospettiva sia a livello di attuazione delle decisioni prese
Perché non dimentichiamoci che noi stiamo parlando da mesi
Del vertice europeo di giugno in chiave anti spread e in chiave Unione bancaria quel vertice aveva messo assieme tra fondi freschi e fondi riutilizzati un pacchetto di centoventi miliardi doveva essere la base di inizio
Nuova politica di crescita a livello europeo però io non ho visto alcuna proposta operativa attuativa da parte della Commissione concreta dell'intero pacchetto è evidente che credo che in vista del Consiglio europeo di metà ottobre andrà chiesto anche la la Commissione dove e beh già presentasse come Consiglio dicendoci come operativamente sta attuando quel pacchetto questo è in modo secondo me con cui dobbiamo procedere non tanto fare valutazioni di previsione sappiamo benissimo che abbiamo davanti un autunno inverno difficile
Ma
E pretendere che questo e quel riequilibrio di cui si era parlato al vertice di giugno avvenga veramente secondo lei in Europa sono preoccupati del fatto che attualmente abbiamo un Governo tecnico che ha comunque ho portato certi risultati
Però c'è l'incognita delle elezioni insomma che il dibattito interno Monti bis con nomi non credo sia prassi quaranta
No e credo che ci sia un eccesso che rasenta la caricatura in questo dibattito
Rallenta la caricatura innanzitutto nella contrapposizione governo tecnico e partiti
Io certamente non sono un noto per essere un estimatore particolare di questa situazione politica e tutto benissimo cerco di essere anche critiche in maniera costruttiva all'interno del mio partito
Però la contrapposizione rappresentazione mediatica per cui da una parte c'è il governo dei tecnici
E che ci sta salvando e dall'altro ci sono partiti che rischiano di tornare e rischiamo di cadere nelle loro mani e due mila tredici mi sembra mi sembra cara mi sembra caricaturale e anche il dibattito sull'agenda Monti
Che sta dividendo il mio partito mi sembra diciamo
Gestito e affrontato in maniera un po'caricaturale perché è evidente che ci sono degli impegni e c'è un percorso di risanamento che noi dobbiamo confermare ci sono delle riforme Monti che
Sono state attuate secondo me a in alcuni aspetti in maniera troppo timida e che meriterebbero alla luce degli impegni europei ma ancor prima all'uso dell'interesse nostro Paese di essere proseguite penso al tema liberalizzazioni
Penso al tema degni del patrimonio pubblico teso al ad Aspen alcuni aspetti la politica del lavoro ad esempio io credo che
Quella il sistema di protezione sociale
Anche per chi non ce l'aveva nella nel nel tema della precarietà che è stata solo accennata la rifarò fornirò vada estesa quindi c'è
Un lavoro da fare di conferma degli impegni e di estensioni di alcune politiche e poi c'è tutto una nuova un nuovo capitolo di politiche positive attive
Che vanno vanno certamente
Sviluppati in maniera più forte con un mandato elettorale penso a una politica della conoscenza molto più incisiva di quella che è stata fatta dal Governo Monti parlo di scuole istruzione ricerca
Penso a
Il tema dell'economia verde su cui ci sono delle palesi contraddizioni tra l'impostazione da era del carbone del ministro passerà e l'impostazione
Del ministro clinica è evidente che noi dobbiamo tenere presente che Europa vuol dire anche test assumere rispettare gli impegni in materia di economia verde l'Europa venti venti concesso loro l'Europa dei conti pubblici
E poi non c'è solo l'Europa dei conti dell'economia e del verde c'è anche l'Europa dei diritti e su quello evidente che
Lo spread in materia di diritti tra Italia Europa sta crescendo in maniera
In maniera esponenziale
Di e anche è altrettanto evidente che
Se vogliamo
Ritornare nella legalità europea ci sono tutta una serie di aspetti di diritti in materia Ili di questioni in materia di
Immigrazione di cittadinanza di libertà di scelta rispetto al fine vita
Di carceri di giustizia che sono altrettanto vincolanti per l'Italia e sulle quali o c'è silenzio o ci sono delle prime soluzioni molto timida parti questo Governo anche questo secondo me
Vuol dire
Confermare alcuni impegni che agli impegni che abbiamo assunti Europa e sviluppare andando oltre un'agenda Monticchiello agenda
Vincolata dall'Europa e di emergenza
Che ha fatto un inizio di politiche di riforma attive che vanno sviluppate a questi temi se quando lei saranno in campagna elettorale
Ma io credo di sì e mi ha io credo di sì io credo che questi saranno dei temi fondamentali in campagna elettorale il rapporto con l'Europa a mio parere dovrà essere al centro la campagna elettorale che però che sia un bene di per sé credo che richieda però una maturità e una lungimiranza da parte di coloro che saranno i protagonisti campagna elettorale che finora non ho visto
E che dovrà certamente
Est di e si è dimostrata perché è evidente che diciamo non c'è una sufficiente preparazione politica e culturale affrontare questi temi in a in vari abbiamo più volte posto il tema che due giorni fa
Napolitano ha ripreso ha fatto suo della europeizzazione della politica interna a questo europeizzazione della politica interna vuol dire collocare
I grandi questioni europee veramente al centro del dibattito e di politica nazionale e vuol dire lavorare per costruire quella politica traslazionale europea
Che l'unica via
Per rendere veramente democratiche il processo e sulla quale io oggi finora ho ho visto poco ho visto leader che parlano gli Stati Uniti d'Europa ma non lo declini non declina esattamente cosa questo voglia dire
E credo che il tema della politicizzazione dell'Europa e dell'Europa iterazione della politica interna
Vada affrontato sarà uno dei temi che saranno accompagneranno anche le singole i singoli dibattiti in campagna elettorale è evidente che ci vuole ci vorranno dei protagonisti
è all'altezza della sfida