La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 41 minuti.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 41 minuti.
15:30
15:30
09:30
9:30 - CAMERA
15:00 - SENATO
8:30 - Camera dei Deputati
15:00 - Roma
10:00 - Roma
11:00 - Roma
15:00 - Roma
15:00 - Roma
15:30 - Roma
Ben trovati con l'appuntamento dei fatti della settimana di Radio Radicale questo oggi ci occuperemo fondamentalmente di due temi da una parte la ripresa dell'iniziativa non violenta di Marco Pannella la battaglia radicale per l'amnistia per la giustizia
Per la libertà dall'altra il fronte Emma for presi dente varie direi numerosi so indagini che danno un altissimo gradimento per Emma Bonino come prossimo Presidente della Repubblica o comunque per ricoprire importante
Che ha richiesto i funzionari che ha portato
Una decina di artisti italiani a a farsi avanti con una lettera aperta pubblicata sul corriere Della Sera la scorsa settimana questi sono i due filoni principali poi parleremo anche di altro parleremo di un'OPA di crisi economica comunque
Marco Pannella come sapete in sciopero della fame dalla mezzanotte di giovedì scorso sette giugno torno alla mia sciopero della fame per l'obiettivo di un'amnistia con tre principali obiettivi ha spiegato Pannella primo
Fare interrompere come d'obbligo immediatamente la flagranza criminali in cui versa allo Stato italiano contro la sua stessa Costituzione
Contro la legalità e la giurisdizione europea contro patti internazionali stipulati ratificati e costituzionalmente protetti
Contro lo Stato di diritto e i diritti umani secondo garantire strutturalmente immediatamente da radicale riforma della malfamate vergognosa giustizia italiana assicurandole una situazione strutturale che le imponga oggettivamente
Quella ragionevole durata di processi procedimenti cause e tradotte da oltre trent'anni
E sempre più fa della Repubblica italiana uno Stato che ha nei confronti del diritto positivo internazionale contemporaneo un rapporto ancora più indegno e violento di quello che stati nazisti fascisti
Comunisti comunque totalitari ebbero nei confronti della legalità della Società delle nazioni negli anni Trenta e Quaranta dello scorso secolo
Terzo risolvere così positivamente quelle che da decenni Abbadesse il massimo problema istituzionale sociale italiano problema che non può che essere posto da una democrazia reale in Rete e metamorfosi del male
Che parole battuto dal Momo dal mondo autenticamente democratico di allora la drammatica disperata situazione economico sociale in cui versa oggi l'Italia e non solo è il prodotto di quella democrazia reale che in modo sempre più globalizzato tende
Pericolosamente a negare il diritto la legalità oltre che a Roma perfino a Washington o a Londra
Quasi ovunque negli stessi Paesi che sì costituirono e nella Comunità europea e in quella atlantica così quindi Marco Pannella che è intervenuto proprio giovedì sera Radio Radicale per annunciare la ripresa di questo sciopero
Della fame nel corso del collegamento anche parlato delle iniziative parlamentari in corso da quelle che mirano a depenalizzare alcuni reati a quelle sull'abuso della custodia cautelare in carcere promosse anche dal deputato del PdL
Alfonso Papa e sentiamo una sintesi dell'intervento di Marco Pannella Radio Radicale giovedì scorso
Il maggiore problema
E tutto il male sociale perché c'è da decenni
Oggi questo della giustizia del diritto dell'amnistia
Perché di questo si tratta nel tetto dei quelle economiche e sociali ci sono aggravatesi stanno aggravando in questi anni
Ma alla base prima di quel togliere uno Stato che non ha rispettato nessuna legalità uno Stato che non rispetta verso la legalità
Deve estere Rinieri educato
Deve recuperato
Con l'obiettivo della legalità che ricomincia e ragionevole durata dei progetti di tutti e via dicendo quindi
Solo per dire il vero
Buona Terra da domani mattina da stasera a mezzanotte diciamo quindi ed orrore del genitore sciopero della fame si schierò togliendo soldi dello sciopero della fame radicali di Marco Pagot lepre
Sarà il solito
Va noi dimentichiamo
Divorzio aborto servizio militare non più obbligatorio
Il fatto che hanno da avuto dovuto traduttore
Per in RAI il popolo
Sul grado di fare sugli
Referendum Tortora sulla giustizia sul referendum che abbiamo fatto errori promosso il plebiscito tardi contro il finanziamento pubblico dei partiti
Da tutto questo da un regime che fatto tecnicamente tecnicamente
I associazioni per delinquere contro le leggi vigenti
Ecco coerente noi però dobbiamo pensare
A quello che vogliamo e speriamo di realizzare noi ci troviamo a cercare degli occhi contemplando appunto lo spettacolo immondo
Della repubblica credo estere antifascista
Oggi unitamente a una nuova edizione peggiorata addirittura di quella già infame
Così Marco Pannella ed ascoltiamo ora proprio la voce di Alfonso Papa sciopero della fame a microfono di Alessandro Caforio
Io cominciato questo sciopero della fame che ho appena concluso dopo due settimane
Dopo che a Firenze due settimane fa l'ennesimo detenuto
Voglio dire che purtroppo l'ultima notizia è una notizia proprio di oggi sul Mennitti uno stillicidio
Perché era tolto la vita ce l'ha tolto la vita ed era un detenuto senta non mi sento molto che non ha avuto alcun tipo di
Ridotto mediatico questo episodio e non è stato in alcun modo riportato neanche del giornale Daniele devo dire che ho inteso iniziare questo mio sciopero della fame per protestare contro
Atto che il problema del carcere il problema della giusti
è ormai definitivamente uscito dalla vicenda di questo Governo ma anche dall'agenda degli organi di informazione
Nell'immediatezza dei fatti per protesta il garante per i diritti del detenuto del Comune di Firenze aveva iniziato uno sciopero della fame lo cominciata anch'io
E lo interrompo oggi
Perché oggi con soddisfazione prendo atto che la mia proposta di legge presentata contro la carcerazione preventiva
Subdelega e con la partecipazione attiva di Silvio Berlusconi le
Ha raccolto in due giorni le firme di circa trecento parlamentari e io quindi unisco tutti i parlamentari che credono in questa battaglia di libertà a unirsi
Invito a unirsi inchiesta in questa battaglia
In questa
Pari sfida di libertà che potrebbe vedere addirittura siamo ormai quasi alla metà del Parlamento italiano potrebbe vedere
L'intero Parlamento nel giro di poco tempo in condizioni effettive
I registri reale
Il provvedimento è un provvedimento che limita la carcerazione preventiva
Soltanto ai delitti di sangue ai diritti di maggiore allarme sociale i delitti di mafia e di terrorismo
Prevede un termine massimo di sei mesi
Prevede il diritto del
Detenuto di essere interrogato sempre alla presenza della giudice e prevede la l'obbligo di separare i detenuti incarcerazione preventivabile detenuti che scontano pene definitive
Sa Sollicciano abbiamo mille detenuti presenti su una capienza di circa cinquecento posti la netta
Di questi detenuti e un
Composta da persone che non hanno avuto una condanna in via definitiva
Dai media e lasci crescita media che noi abbiamo sul territorio nazionale il che significa che la netta
Di quella popolazione carceraria traboccante di sepolti vivi che noi denuncia continuamente e composta da persone in carcerazione preventiva
Che non hanno titolo per stare in galera perché non hanno una condanna dai sia
Sulla ripresa dell'iniziativa non violenta da parte di Marco Pannella sentiamo il Segretario di radicali italiani Mario Staderini alle microfono di Novara sia utile
Credo che si tratta di un'ulteriore tappa che Marcora l'occasione di
Di esplicitare ulteriormente nelle prossime ore e che rimette tenta di rimettere al centro dell'agenda politica un tema che siamo riusciti esclusivamente
Con punto iniziative
Che hanno o molto spesso coinvolto il corpo delle persone in particolare mi riferisco tra Marco a ritardare arriva Bernardini era in testa attenere nell'agenda la politica senza riuscire però a informare il centro mentre invece proprio in questi giorni
Sta
Emergendo quanto in particolare nell'ultimo comitato anche di radicali italiani abbiamo tentato di sollevare come questione come questione centrale ovvero con la giustizia all'aiuto infrastruttura giustizia come
E passo necessario per rilanciare la nostra stessa economia è l'articolo che è stato pubblicato in prima pagina con editoriale dal Corriere della Sera pochi giorni fa di allestire il gelato il quale tra le altre cose
Puntava in maniera centrale il rispetto a alla centro appunto all'importanza della ricostruzione dell'infrastruttura giustizia per ricostruire il sistema produttivo italiano i dati che abbiamo cercato e abbiamo cercato in questi mesi
Di far circolare di far trapelare parlano chiaro nel momento in cui
Il nostro Paese
Ha una grave carenza di credibilità internazionale ma anche di competitività internazionale delle nostre imprese
Festival vedere quali sono le ragioni centrali di questa assenza di contributi di competitività B Lili infrastruttura giustizia intra al primo posto lo dice il rapporto doing business della Banca mondiale
E che valutando centottantatré Paesi nel mondo
Vede l'Italia e fino al cento cinquantottesimo posto per quanto riguarda l'adeguatezza del sistema della giustizia civile rispetto alla competitività dell'impresa in pratica in Italia che hanno l'Italia all'ultimo posto in Europa rispetto a questa classifica rispetto alla competitività delle
Del nostro sistema giustizia per la risoluzione delle controversie civili tutti diciamo commerciali con i tempi massimi
Per quanto riguarda l'arrivo sentenza mille duecentodieci giorni in Italia contro i trecentonovantaquattro della Germania
E contro i cinquecento quindici giorni della Spagna contro i trecento degli Stati Uniti
Al tempo spesso noi abbiamo in Italia li sentenze dei procedimenti diciamo così più lunghi e al tempo stesso i costi maggiori da sostenere per gli imprenditori e quindi poi anche per le famiglie ovviamente rispetto a proprio queste
A queste risoluzioni commerciali allora
Il la l'indicazione credo che sia evidente nel momento in cui un'impresa italiana per recuperare un credito ha bisogno di quattro anni mentre invece un'impresa francese hanno implicato agire sono sufficienti dodici minuti e è chiaro il perché come lei come si è spiegato dal due mila e nove iniziano a
In maniera anche impegnativa a
Ha facoltà a fuggire quei pochi investimenti dall'estero che comunque erano rimaste in Italia e fa comprendere anche come
Quelle che è stata
Diciamo l'indicazione di evocazione dell'infrastruttura giustizia in prima pagina del Corriere della Sera
Debba debba diventare una priorità del Governo in particolare credo proprio del ministro del ministro passerà oltre che il Presidente del Consiglio Monti perché per far ripartire la nostra economia e per applicare quelle riforme
Economiche che sono state fatte anche quelle sul sul mercato del lavoro non è pensabile continuare a dire un'assenza di vita un'assenza di legale
E sull'attuale situazione carceraria del nostro Paese sentiamo il Presidente emerito della Corte costituzionale Giovanni Maria Flick al microfono di Giovanna Reanda
Molto importante piuttosto che la Commissione
Che una Commissione del Senato abbia dato una fotografia impietosa
Della situazione e per celebrazioni vi è una situazione che non può non disperdere
Indignazione perché nel
Relazione dice con chiarezza
Che la situazione riscatto del carcere e una così come il controllo pari dignità sociale
Io credo che a loro le scuole
Un avvertimento forte
Che fa il paio con io vi sia
Della relazione fantastico primo dopo saranno i giudici nella loro funzione di supplenza ad affrontare questo tema già fatto la Corte Suprema negli Stati Uniti il Tribunale Federale tedesco bloccando l'esecuzione della pena quando incontra della dignità lo ha fatto la Corte di Strasburgo condannando l'Italia
Per il trattamento inumano derivante dal sovraffollamento ragione la relazione senatoriale quando dice che questa flagrante situazione di illegalità
E
Legata alla concezione che
Abbiamo in Italia del carcere come uno
Prima
Questo discorso non può non provoca
Una reazione di indicazioni
Io credo che
Il volontariato la sussidiarietà inadempimento di un preciso
Compito costituzionale deve fermarsi pur tratturo di questo senso l'indignazione perché la società non può non capire che occorre superare della ghettizzazione del carcere e occorre l'effettivamente quel discorso che la Corte costituzionale più volte detto il carcere come il percorso per accompagnare una persona questo non si fa senza la collaborazione della società la collaborazione del terreno senza la sussidiarietà verticale e orizzontale
Parliamo ancora della battaglia per l'amnistia come strumento per affrontare la crisi della giustizia della necessità di riforme strutturali sulla lentezza della giustizia in Italia hanno parlato giovedì scorso anche Francesco Giavazzi ad Alberto Alesina nell'editoriale del Corriere
Della sera Rita Bernardini deputata radicale ricorda il senso della battaglia radicale sulla quale è tornata ad interrogare il Ministro della Giustizia l'intervista e di Giovanna Reanda
A
Naturalmente la soluzione
Con la lotta non violenta e di Marco Pannella
Dei radicali ma di tutta la comunità penitenziaria l'abbiamo dato a nostro avviso la riforma strutturale
Insistenza il provvedimento di e amnistia e di indulto
Soprattutto a me ne stia per
Vorrei infine
A questo che io ho chiamato
Un vero e proprio macigno vecchie paralizza la giustizia taglia di milioni di procedimenti
Tende
E il ministro replicando la ministra replicando mi ha dato ragione
E però ha detto che
Stanno studiando
Stavo sorge il dubbio
Alla il Ministero della giustizia
Altri depenalizzazioni che possano rendere più credibile il provvedimento
E che una volta fatta questioni una volta terminato questo studio
Poi avrebbe e cercato una corsia preferenziale
Anche per questo
Disegno di legge
Allora questo e un punto molto serio evidentemente perché
E
In questo modo rispondiamo anche a tutti coloro che ci dicono no l'amnistia
Che serve per rientrare nella legalità non va bene bisogna subito intervenire
In materia di depenalizzazione dei carceri d'azione
Questo però è il nodo
Quelli immediatamente quella prepotente urgenza
E viene coniugata in questo modo
Che assolutamente incredibile un altro
Piccolo un'altra piccola notizia che volevo
Aggiunge ieri sera nella trasmissione con Marco Pannella trasmissione di Riccardo Arena radio carcere
Né
Avevamo sottolineato anche il fatto che fosse sparito o dall'ordine del giorno della Commissione il
Provvedimento riguardante la custodia cautelare in carcere ricordiamoci che nelle carceri il quarantadue per cento dei detenuti sono in attesa di giudizio
Ebbene dopo questa protesta di ieri sera parta in trasmissione oggi è ricomparsa ed è calendarizzato per
Domani
Insomma evidentemente questa
Radio Radicale viene seguita in particolare le radio campi
Esultano amnistia sentiamo ora ancora con Giovanna Reanda l'analisi di Pietro Marcenaro delle PD Presidente della Commissione diritti umani del Senato
Io penso che
Sia diciamo dovrebbe essere l'atto che conclude un cambiamento
Io penso che sia necessario reticente nessun rapporto fra
Stia cioè emergenze le cose che devono essere cambiate
Questa è la cosa principale sull'amnistia il punto che diciamo corona in qualche modo
Cambiamento che che si compie e l'apertura segna l'apertura di una nuova dice io penso che questo sia penso che
Nel dire che insomma
Vedo in vista dei prezzi escluso il si esercita razze del TAR dovrebbe allora
Penso che bisognerebbe discutere approfondire per vedere come queste due cose vennero ri legate in modo
In carcere
Sul problema specifico del sovraffollamento carcerario sentiamo il professore Emilio Santoro docente di Filosofia del diritto ancora con Giovanna Reanda
Costanzo sovraffollamento carcerario giochiamo un po'tutti quanti dalla scaricabarile nel senso di un giudice della Corte di qualche durante
Invece insomma dei ricavi sono moltissime forse dobbiamo ritornare a
Analiticamente a dividere le e a distinguere incredula si del reo assumere le proprie responsabilità perché ci sono molti contributi diverso
Sicuramente noi veniamo da un periodo
Il cinque sei anni i registrazione sono andate verso la carcerazione associamo basta
Da
Dalla riforma del Testo Unico sugli stupefacenti nel due mila sei
Alla
Alle dieci siti stranieri via dall'ex Cirielli sugli incentivi e via dicendo
Il poi soprattutto a tutte le norme sul
La custodia cautelare obbligatoria per tutta una serie di reati
Quindi abbiamo vissuto un clima di questo genere però questa è una parte
Poi cedere molte altre
Sicuramente c'è un arretramento dell'uso della custodia cautelare da parte dei formaggi dura
C'è un atteggiamento della magistratura di sorveglianza
Tutti invece retto infortuni sotto la pressione
Mediatica
Della concessione delle misure alternative quindi
Questa
Il problema è che non si devono impegnare solo i cittadini di nuovo solo cittadini grande volontariato
Bisogna che ci sia una reazione
Di chi voleva
Professionalmente
Parte di questo circuito tutti
Insomma non è che qui secondo me un'indignazione ma anche un senso di responsabilità anzi ognuno è un problema anche di etica della responsabilità di rendersi conto di quello che sta accenno
Bisogna fare un programma di liberalizzazione del settore
Questo interpello
Tutto
A San Severino nella disegni di legge ed è legato ad un tracciato alla partenza di canalizzazione dicendo quali dopo a facciamo una buona
Comunque è una depenalizzazione dei TIR va sostanzialmente aprire
Togliamo tutto quello che è pena pecuniaria certamente ci dice proprio bisognerebbe andare a sicuri
Presenze in silenzio sulla tossicodipendenza
Queste sul prezzo noi dobbiamo per dire che
Trentacinque per cento dei detenuti sono tossicodipendenti Mazzi ci mettiamo
Insomma tutto l'indotto l'ente proibizionismo sulla tossicodipendenza crea
Ci rendiamo conto che rappresentazioni dove va bene il cinquanta per cento la popolazione traccia della custodia cautelare sì ma che espressi
Sì ma è legata alla preavviso più o meno connesse migliorarlo Postbank piccolo spaccio al furto
Allora cominciamo a discutere su su questo cioè cominciamo a discutere se seriamente ancora sei
Inizio questa dovrebbe essere l'aggressione insomma non solo a livello italiano perché poi sul possa dipendenti e difficile ragionare a livello nazionale perché
Cioè la Convenzione di Vienna Lonoce all'Agenzia
Dell'ONU per legge però ecco insomma come dobbiamo cominciare a stabilmente ci sono le condizioni storiche veramente dileggio politiche per cominciare a discutere su questo
Ed infine ancora sui temi del carcere della giustizia sentiamo il parere di Franco Corleone coordinatore nazionale dei garanti dei diritti dei detenuti al microfono anche qui di Giovanna Reanda
Noi come Gruppo di associazioni e persone che si occupano di questi
Problemi abbiamo elaborato una proposta di legge che abbiamo
Che è stata presentata alla Camera al Senato
Camerata all'onorevole Cavallaro al Senato
Parate Ferrante Della Seta in cui
Modifichiamo
La legge sulle droghe negli aspetti più
Gravi
Quindi non tocchiamo tutto il ragionamento sull'impianto proibizionista
Però
Tocchiamo
I punti gli articoli per
Diminuire il flusso di ingressi in carcere
Questo bisogna incidere sull'articolo settantatré rendere autonome il quinto comma cioè il tattiche gli eventi targhe sono oggi un'attenuante invece a renderlo reato autonomo diminuire le pene in modo tale non entrare in che Marcia oggi per i fatti di lieve entità alla fine da uno a sei anni mentre
L'articolo nella misura generale prevedrebbe ad appena da sei a vent'anni di carcere per i fatti di ieri ma la lieve entità ristabiliti
All'asse momento della senz'penso
Se lo rendiamo reato autonomo con una pena da sei mesi a tre anni
Non c'è o plico di entrare in carcere eliminiamo quel ricorso
Io penso che questa sia contemporaneamente a questo io io in una lettera che ho scritto ai garanti alle associazioni
Posto il problema che bisogna chiedere quella modifica legislativa e
Contestuali ente
Un provvedimento di amnistia
Finalizzata ai reati
Dell'articolo settantatré quinto comma della legge sul retro
E come dicevamo martedì scorso sul Corriere della Sera è stata pubblicata una lettera aperta di dieci artisti italiani che hanno ricordato come recenti sondaggi di opinione hanno dimostrato non troppo sorprendentemente
Che la candidata degli italiani Emma Bonino sentiamo cosa ho detto su questo la capogruppo del PD Anna Finocchiaro intervistata dai Claudio Landi schietta brava
Molto brave molto serie molto competente molto
Era dalla nelle situazioni ma anche una freschezza e una capacità
Di elaborazione politica adesso di oberata Emma preme che Amia invece
Sul nome di Emma Bonino come possibile Presidente della Repubblica Alessio Falconio intervistato il deputato delle P.D.L. ed ex ministro Giancarlo Galan
Non mi piace perché non è la prima volta che lei inventiamo at credo vi avevo sottoscritto anche l'appello
Dieci anni nei decenni nel novantanove Ciampa IMEP lasciato tanto tempo ma credo di averlo fatto e sono pronto a fare uso di nuovo mi sembra mi sembra che ci avrebbe anche ore che in Italia e ci fu l'OSCE un il Presidente della Repubblica donne che fra queste
Lo schema con Hiroshima meriti propri
Ancora sull'appello per Emma Bonino Presidente della Repubblica manifesto già firmato da numerose personalità del mondo per la cultura e dello spettacolo sentiamo il pari eredi Annapaola Concia parlamentare del PD al microfono di Giovanna Reanda
Ma io sono assolutamente d'accordo
Però vorrei che questa volta una realtà il costo è soltanto
Una testimonianza bisogna lavorare tutti insieme
Loro fondi Ida assolutamente perché questa volta
Possa diventare
Semmai una verifica e a tutte le caratteristiche
Finito sono convinta che oggi ha lanciato un appello a monte saltare una brutale
Una causa i testimonial Traverso
Dobbiamo unire le forze
E lavorare per questo possa avvenire
Tra l'altro Emma Bonino nei sondaggi
Pratica altre disciplinato incalliti realmente italiani
Capomacchina diciamo anche
Assolutamente sono d'accordo con lei
Egli soldi tolti al molto amato dal popolo e poco amato dalle nomenclature
è una cosa
Già non è un'esperienza comuni bisogna
E quindi stia ragioneria malumori dando diceva in campagna elettorale
Andare a cambiare arresti anche nella regione
Bolt altri non solo ha mantenuto in affitto
Grazie
Sempre su questo sentiamo ora il parere di Elettra Deiana della Direzione nazionale diesel ancora con Giovanna Reanda
Emma Bonino è un
Personaggio della Repubblica
E una donna che ha una grande
Competenza
Tra l'altro questioni europee internazionali che sono
Uno dei terreni
Fondamentali pezzi per qualsiasi discorso sulla rinasce si dà del Paese sul bilancio
Parto
Gomorra
Quindi è una donna
Mancante
Competenti
Quindi diciamo che ha i numeri
Se alle
Regole per
Giudicato
Carta
Alla Presidenza con la Repubblica
è una carica
Che
Ha un carattere
Che scritta
Dovrebbe avere un carattere
Terzietà
Garanzia da parte del sito sempre il Consiglio
Che
Diciamo
Limiterebbe dovete giudicare
Gli aspetti critici dove
La politica soprattutto diciamo
Aderisca
A
Però
La carcassa
Diciamo dovrebbe essere al giusto
Testamenti e quindi di conseguenza è un bel nome ecco
Paese quindi sono note pronto per la rappresentanza
Il Presidente americano no a anche auspicava nel sacco stanza
Io penso che gli enti che le donne più che il suo cioè più che il Paese è pronto il Paese avrebbe bisogno
Una politica fortemente caratterizzata da una stazione di responsabilità vera
Era
Non regalia tenuto
Una responsabilità in prima persona delle donne che
Sono siano capaci di stabilire ma
Paesi eccome
Una volta non più uomini faceva quindi
è chiaro che per Olmi forse manca un'adeguata soggettività e un'adeguata voglia dimettersi gioco
Partendo
Esclusi però ci sarebbe bisogno una capacità di responsabilità pubblica
Delle donne porti alla luce di quello che le donne sanno fare ma che
è oscurato
Dalla mancanza coraggio delle donne
Strappo Chievo le narcisismo autorappresentazione continua presenza degli uomini i piani sicuramente così così
Ed infine ancora sull'appello per ama quello Presidente sentiamo ora il parere di Maria Grazia Gatti parlamentare del PD è membro della Commissione lavoro al microfono anche lei di Giovanna Reanda
Io penso che questo sia il momento adatto per il nostro Paese per avere una donna la Presidenza della Repubblica
Mi sembra che essi hanno maturato una serie di comunicazione
Il giudizio che do sulla Emma Bonino e di grande saggezza e grande capacità devo dire che a volte molto più saggio del Partito radicale
Anche
Quindi penso che sia una candidatura possibile out penso che ci siano anche altre donne nel quadro politico passando ricoprire questa carica
E vecchi faccio gli auguri ai
Senta il fatto che il Presidente della Repubblica Napolitano abbia
Tassato appunto
In positivo notifiche rallentamento rispetto alla possibilità che
Sul successore sia una donna
Questo avrà secondo mai va inteso maglie
Penso di sì ma penso che avrà anche
Abbia avuto un peso nella pronunciamento del Presidente
Anche questa è la sensazione di necessità di
Unanimità eletti cambiamenti profondi
Già anche nella misura
Anche nella figura
Quindi il fatto di una donna Presidente
Io lo vedo anche come un segnale insomma no anche del ruolo del Presidente che assume
Una Simone
Leggermente diverso tante
Gestite dal punto di vista delle caratteristiche del proprio erano a cominciare dal punto di vista funzionale cioè hanno lasciato il SIFAR nel tempo terra per per attuare queste
Ah no questo no non sto parlando di riforme istituzionali penso per esempio che l'ipotesi di presidenzialismo che sta
Che è stata lanciata sia assolutamente
Un modo per distogliere l'attenzione
Dalle questioni concrete da parte della viene penso che ci sia la volontà di non fare la riforma elettorale
Questo praticamente fornitore erano il punto vero penso sia proprio questo
Questo è un problema
Perché secondo è andare a votare contro il terrorismo
è una delle condizioni peggiori in cui ci poniamo anche in relazione con i cittadini e per la risposta peggiore
Che noi possiamo dare rispetto alla richiesta che viene
Dai cittadini anche per rompere la fascia dell'astensionismo si sta allargando
Parliamo in conclusione di questo spazio della crisi dell'Europa e della proposta politica che i radicali fanno lunedì scorso Angelo Panebianco scriveva che c'è un problema di distanza tra l'Europa
E i cittadini degli Stati nazionali sentiamo su questo cosa ha detto proprio lunedì scorso Radio Radicale la vicepresidente del Senato Emma Bonino
Il problema
Della rappresentatività e quindi poi anche della responsabilità democratica e dell'istituzione europea è oggi è un problema vero
E poi tenute Natola qualche ma negli ultimi due anni da quando
Esploda questa crisi in realtà tutte le soluzioni sono state in qualche modo Rina canalizzate
E in questo modo aumentando il distacco di tutta evidenza altra le istituzioni europee che già di loro non sono particolarmente
Inclusive particolarmente e
Come dire
Voglio livelli coinvolgere l'opinione pubblica ma
è vero che in tutte le certe soluzioni finora sono andate nel senso direbbe Pannella
E sembra più costruire l'Europa delle patrie invece di costruire l'Unione europea e sono adesso quando siamo tornati credo io sull'orlo del baratro
La idea che oggi si salva tutti facendo enormi passi in avanti proprio quelli che negli ultimi vent'anni da Marte tempo e non sono stati fatti verso l'integrazione europea quel mio ministro del Tesoro
E quindi a partire da lì parte le
Appunto di una federazione che era una che mettano in comune la politica estera la politica mi creda probabilmente ricerca innovazione e immigrazione
è oltre che la politica fiscale ed economica è chiaro che
Costretto mi pare sia una consapevolezza che che esiste ero a Berlino in questi giorni
Alla riunione della European calcolo poteva velocemente equivalente
Va bene trattenuta dalla chiedevo anche la la verità è che la Germania dice
Essendo la rapportiamo in qualche modo le istituzioni europee sulla politica fiscale sulla politica insomma inventando un tesoro in qualche modo
E se voi volete solo e sempre più soldi
è peraltro con la le situazioni istituzionale appare in questo non lo sappiamo contiene anche a scegliere è evidente che la citazione di è diventata veramente paradossale se giustamente come scrive De Bortoli non ha più stenta a Verona metà obbligate come è accaduto nell'ultimo mese duecento miliardi di capitale sono affluiti in Germania notate bene
Dalla periferia dell'Unione cioè di vigente che non ampio invertito in Grecia o in Spagna o forse in Italia in Portogallo ma appunto ha investito in Germania quindi comunque
Come diceva peraltro l'economista settimana scorsa che novecento con una copertina
Però
Rallentare
Allora non è determinante da una parte che ha una freccia che va verso il break up cioè il pilastro dall'altra una frecciata va verso il tanto temuto superstato
E la domanda di copertina richiama non c'è un'altra strada per l'Europa
E che è un'altra strada che è quella che comma copiando ecco stiamo facendo circolare dalla due mila dieci avendo a
Circolazione non tanto al mio un superstato ovviamente mandi una federazione che noi abbiamo chiamato leggera perché ad oggi francamente
L'unico sopra gli unici supportati a mia conoscenza sono gli Stati nazionali quando gestiscono più o meno cinquanta per cento del PIL sollecitare l'Europa un Bilancio più o meno dell'un per cento del PIL quindi vedete un po'da chi è il superstato
Se la nostra proposta peraltro sono in discussione anche il Bilancio delle risorse proprie ma comunque è di aumentare l'opera in quattro cinque per cento
E in una situazione di specie è che sono addebitate e concentrate in Europa alleggerendo le specie nazionali questo caso ad esempio basta pensare alla avverte sente la gente deve azionari che il costo non più o meno duecento miliardi di euro del tutto inefficace è del tutto inutile il come
Sappiamo sono due milioni di persone in divisa ma senza nient'altro sostanzialmente tant'è vero che quando c'è da fare qualche operazione di peacekeeping
Da qualche parte è non si riesce mai a a mettere insieme un contesto contingente
Decorosamente apprezzato questo nome a questo scopo Gratian praticare in giro dati di appoggio eccetera eccetera
Ed infine al microfono di Giovanna Reanda sentiamo ora Marco De Andreis lo studioso che insieme ad Emma Bonino ha precisato la proposta di una federazione leggera
L'idea di sciogliersi in una federazione di trasferire sovranità
Un l'hanno fatto la Gran Bretagna no ma gli altri che ho menzionato insieme all'Italia la Germania e altri Paesi ancora
Hanno rinunciato alla sovranità monetaria
Ora fare unione politica significa rinunciare anche ad altri sovranità importanti quelle che caratterizzano possano nazionale ritengo ormai che ci sia
Per lo meno riluttanza o nel caso britannico addirittura opposizione totale insomma uno deve aspettare
Anche perché ci sono stati
Cinquanta sessanta anni d'allenamento a all'integrazione europea però evidentemente poi quando uno si trova di fronte a una scelta tentenna ecco questo è abbastanza umano io credo
Beh c'è stato questo fondo nel direttore De Bortoli ieri
Che a me personalmente ha colpito in un passaggio quando lui dice il senso di rassegnazione di gran parte della classe dirigente europea e poi aggiunge
Soprattutto mediterranea commessi
La fine della moneta unica fosse inevitabile e dall'altro c'è
Con una serie di silenzio da parte di coloro che hanno combattuto la battaglia europeista non è vero perché in Italia ad esempio Emma Bonino
Farmacie Emma Bonino e Marco Pannella dicono nascente presto
Hai fatto certo ma poi ininfluente
Prezzi editoriali che attirano sempre un po'via e poi dimenticato che fa
Magari
In Italia c'è stato qualcuno
E ha fatto molto nell'appello abbiamo una grandissima tradizione europeista che lo riguardano
Gran parte della classe politica
Del dopoguerra ma poi c'è stata
Spinelli insomma assessore alcuni che hanno avuto una visione di di di lunghissimo periodo
Il fatto che ci sia più UDC colta ad esprimersi a prendere posizione anche dovuto a
Atteso che ci portiamo dietro il peso che ci portiamo dietro sono i conti pubblici in uno Stato pietoso quindi
Poiché questo problema quello del debito pubblico è un problema della finanza pubblica e la salute della finanza pubblica è diventato un po'
Un problema fondamentale è uno snodo commerciale per a fare dei passi avanti ulteriore risulta integrazione europea è chiaro che chi si trova a queste condizioni
E più chimico nel nel nell'avanzare
Proposta di di integrazione proposte
Di federalismo dove però
Per contro la situazione è tale che non c'è nessun'altra via d'uscita l'unico ormai diventato un una cosa che si legge comunque oggi oggi se se uno apre giornali qualunque giornale
Lo esprimo in questi termini io con l'Europa fa dei passi avanti verso un'ulteriore
Integrazione oppure euro si spezza connesso forse il mercato interno e quindi tutta l'Unione europea
E terminano qui infatti di questa settimana ci diamo appuntamento ovviamente tra sette giorni per il momento comunque ci fermiamo qui da Andrea De Angelis tutto buon proseguimento con la programmazione di Radio Radicale
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0