Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

Altro che
E adesso
Torno anche insieme all'INEA che
Abilitate aumentate maggiore
In un'area
Qualcosa
Tutti insieme acquisite
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi no assecondino una simpatica superiore
Allontanano italiano il tribunale
Soltanto il cinque il codice di procedura penale
Dichiaro
Nuova del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di Radio Carcere da parte di Riccardo Arena questa sera prima
Di legge delle lettere scritte dalle persone detenute e continuiamo a documentare le vicende le storie
Di persone che hanno
Subito le conseguenze del cattivo funzionamento del processo penale ma non solo testimonianze di persone che hanno subito anche il degrado presente
Nelle carceri e italiane infatti questa sera vi faremo ascoltare la vicenda di Luca pensate
Luca che oggi ha trentasette anni quando aveva venti ventuno anni commette una serie di piccoli e reati d'altra parte vive in un quartiere degradato
Di Napoli ebbene a un certo punto Luca però decide di dare una svolta alla sua vita decide a ventun anni di partire per l'Inghilterra e di fare il pizzaiolo ed infatti Luca riesce in questa sua svolta parte per l'Inghilterra trova lavoro lavoro che gli dà grande soddisfazione del lavoro che dà una svolta di onestà alla sua vita
Insomma per Luca sembra tutto andare per il meglio con un certo punto l'Luca
Decide di e tornare dopo tanti anni
In Italia prende un aereo Londra
Milano arriva a Milano una volta arrivato a Milano il controllo dei passaporti Luca viene arrestato il motivo Luca deve andare in carcere perché deve pagare una serie di condanne per reati commessi
Quando aveva
Vent'anni ovvero Luca deve pagare una pena per dei reati commessi sette otto nove anni prima è la giustizia
Tardiva e la giustizia lente tardiva e come tale eh una giustizia ingiusta
Luca
Viene messo in carcere viene portato prima a San Vittore poi Poggioreale poi nel cacci Ragusa quale cacce Vienna poi nel carcere l'Ucciardone
Ma questa storia di malagiustizia non finisce qui infatti Luca quando sta per terminare gli scontare la sua pena scopre di essere affetto da un tumore al cervello voi
Direte bene l'avranno Curatolo durante la detenzione ben qualche medico si sarà preoccupato insegnare al magistrato sorveglianza che Luca necessitava quanto meno di essere ricoverato in ospedale ma che nulla di tutto questo Luca rischia di morire di morire in carcere soltanto grazie all'intervento e la sensibilità
Di un direttore di un carcere nello specifico del che del direttore del carcere dell'Ucciardone Luca riesce a uscire dal carcere quindi riesce a
A farsi operare
Grazie all'applicazione della legge svuota carceri è uno dei pochi casi in cui questa legge viene applicata nel carcere l'Ucciardone così Luca esce dal carcere
Esce dal carcere si opera al cervello e si salva la vita a Luca però resta un problema questa giustizia lente tardiva non soltanto Ilia spezzato quel progetto di onestà che stava realizzando a Londra facendo il pizzaiolo
Questa ingiustizia Venter da viva gli impedisce oggi trovare un lavoro infatti Luca pur essendo un bravo pizzaiolo oggi non riesce a trovare
Lavoro queste la voce
Di Luca questa è la sua storia una storia di ordinaria ingiustizia
Lucato quanti anni hai trentasette
Alla Luca Duse è stato
Protagonista di una vicenda che dimostra bene il cattivo funzionamento della nostra giustizia ma iniziamo
Dal principio quando avevi circa vent'anni hai commesso una serie di piccoli reati vero criteri ma reati che avrei parlato Coppa più che due-tre anni al massimo poi dopo aver
Passato questa stagione e dei vent'anni un po'ribelli dove hai commesso questi due tre reati
Decidi a un certo punto di cambiare vita di dare una svolta
E di un installato esistenza e dici di andare via da quel quartiere degradato di Napoli in cui i rilievi e come tanti altri napoletani Imifin Inghilterra per fare il pizzaiolo creando un po'portuale o perché
Diciamo che il primo giorno che atterrerà a Londra
Però è una pizzeria dove c'era scritto cerca di evitare alla napoletana quindi dall'IRES
Dal primo giorno in cui sono partito concernono l'ascolto è cominciata la svolta inizia a lavorare onestamente di realizzi scoprì anche un nuovo modo nuovo mondo non nuovo modo di vivere poteva anche perché prima di quelle locali e non è che l'Italia riuscirà ad approvare
Quella possibilità di lavorare onestamente diciamo tra virgolette perché dove dovessimo io non è che c'era tanta
Non aveva voglia di non aver mai modelli alternativi diciamo così
No
Avendo pure spesso la famiglia che guidava quello presso proprio tutto l'orientamento dalla ridicoli comunque si arrivi in Inghilterra giovanissimo e per fortuna trovi subito lavoro facendo il pizzaiolo ma non solo
Tu in Inghilterra trovi anche una donna non sposare una donna con cui fare un film ha una figlia se non sbaglio vero elevare la propria azienda io a lavorare come cameriere arrivava Egoyan cosa nasce cosa diciamo di sì
Ecco
Tutto procede per il meglio a un certo punto dopo tanti anni Today cd finalmente di tornare l'Italia e cosa succede quando arrivi all'euro
Porto di Milano classico controllo documenti allora accetto il reato colto quando parchi controllarmi termale il poliziotto e mi dice
Perché dovevo seguirlo bene un e nell'ufficio leader all'istante la guardiola diciamo gli chiesto Berti
Che il almeno a me l'ha detto coi una volta arrivati in ufficio ha avuto anche l'altro collega tuo più alto in grado vendemmia comunità davvero i saluti fermo
Di stato di fermo per
Una un cumulo di condanne una somma di condanne relative a quei tre quattro reati che vi commesso quando avevo vent'anni
Ben venga e qualche ventidue anni una perché avevo compiuto la poco vent'anni e otto mesi comunque delle
Doveri scontare una pena risalente a fatti che erano di diversi anni prima
Che molti anni prima molti anni fa nel frattempo meno avevano
Denunciato a piede libero quindi ve l'avevo lasciato libero processi in contumacia pena sospesa poi alla fine invece
Devi pagare il PEG la pena sospese quella dopo ma insomma
Ribadisco il concetto sono reati commessi
Sette otto nove anni prima rispetto a quanto hanno fermato all'aeroporto no
Perché
Ma c'è una frase che tu mi dicevi che ti ha detto la gente li all'aeroporto qual era
Lo disse determinare napoletano Chatterley valida e l'abbiamo avuta la via Machiavelli
Se mi avessero
Che adesso
Ed è in effetti
Può
Settima in effetti pochi ci aveva ragione perché poi questo questo arresto per scontare delle pene relative a dei reati commessi anni anni prima tutto quello che avevo costruito in quel periodo
Ha distrutto la vita va completamente anche perché
Per poterlo fare
Allo stand conoscitore
Chi ha distrutto che ha distrutto la vita di ha distrutto soprattutto quel tentativo di onestà che tu stavi cercando di costruire scrive che vale a dire che stavo cercando di costruire io l'avevo costruito
Perché voi ma che sono andato a lavorare solo in questa pizzeria e definita vino e con vedendo allora il mio lavoro il mio approccio larga pur umano come portando un po'tutta la Meridiana vita la cucina meridionale lì dove tattile ristoranti
A quindi assumere la parte a un investimento
Un investimento patrimoniale umano importante insomma di sapere a Lizzano questa la realtà di staminali
Ferrero realizzarono veramente proprio senti Luca a quel punto ti fermano all'aeroporto di Milano una volta disse tornato
Dall'Inghilterra finalmente dopo tanti anni ti fermano per scontare appunto questa pena
Che risulta essere la somma di una serie di reati commessi quando avevi e tra i venti ventidue anni prego
Dopo essere stato fermato all'aeroporto di Porto nel Carcere San Vittore presumo che gli operatori pittura
Quanto sia rimasto San Vittore religioni
Tredici giorni a San Vittore ma sarà di quindi nelle celle di transito di San Vittore però la definitiva venissero subito reparto
Nel reparto comuni e va avanti dicono che c'è una delle migliori
Giovane
Era una cella poco più di
Caretti quadrati eravamo in cinque
Cinque persone c'era nulla la carta la tempra onde è una provetta cappello due
E avevamo diciamo dalla branda alla porta del bagno circa settanta ottanta centimetri
Una gabbietta insomma perché allora Luca dopo questi tredici giorni a San Vittore vieni trasferito dove la qualità reale Poggioreale a direttamente dalla dollari eravamo
Nell'inferno di Poggioreale padiglione Napoli da quarantanove ed eravamo minimo quando ci capitava bene minimo otto persone
Poggioreale insomma è una delle carceri più sovraffollate d'Europa
Ma non solo è anche una delle carceri dove in Italia almeno di radio carcere abbiamo registrato più spesso episodi di violenza perpetrati a danno delle persone detenute edicola votiva Riccardo Illy ricordo che c'era un ragazzo rinviarlo
E mi ricordo il nome Carrer le gambe
Questo aspetto qua si lamentava dal dolore ma tante di quelle poche righe allora dopo avremo ha ripercorso la caccia è morto esuli si lamentava e perché si lamentava è stato malmenato
Sono massacrato di botte poi da padiglione Napoli potrà storico padiglione Milano dopo circa due perché non è proprie modalità diciamo una lite sola verso Mori
Allora da Poggioreale e dovendo scontare una pena risalente a tanti anni fa vieni trasferito poi un certo punto in Sicilia per riuscire a
In Sicilia dove viene portato a Ragusa
A
Nel vecchio degradato capace di Ragusa che è un carcere piccolo non è come Poggioreale
Però è innegabile che dovrebbe contenere cento persone allora ce n'erano trecentodieci al trecentodieci crescendo diverse etniche anzi di Ragusa
La cella quant'era grande allora vi dico che la cella
Continuate quindecies lavati voleva riteneva cantina quindi c'era umidità
Un questi per i quattro metri quadrati
C'erano le più grande e scusa ritengo un eccesso di me dalla cella proprio
Non c'era la chiudevamo regole che il Governo quel bagno il bagno nella scena del Cal CIO Ragusa dove tu ha ritenuto non aveva separazione corre esso della cella no assolutamente Luca ma è vero che nel carcere di Ragusa ci sono alcune ascelle
Dove non c'è addirittura neanche la finestra sì esatto dove mettono dalle persone
Invece Colacicco blindato cella c'è una cancellata interno e all'interno della cella ma c'è una finestra
Allora dal carcere di Ragusa piccole degradato carcere di Ragusa a un certo punto ti trasferiscono nel carcere di Enna vero
Nel carcere di Enna dove
Tra l'altro tutto però di una situazione analoga sempre lo stesso vecchio carcere sempre un carcere sovraffollato player rende meglio Rino accusava permettono approvato anche perché
In una cella poco più grande di quella di Ragusa ci mettevano addirittura in quattro cioè variamente quattro brande una solo l'altro
Quattro brande una sopra l'altro senti per finire questo tour delle carceri in particolare delle carceri siciliane ma come abbiamo visto che è stato anche a San Vittore esistono anche a Poggioreale
A un certo punto Dini portato nel carcere Ucciardone di Palermo vero Ucciardone di Palermo sì però per
Diciamolo una motivazione un po'
Chiudo la perché hanno eletto a Termoli riscontro un tumore al cervello
Il carcere dove ero io li Viarenna non era in grado di che irridere attento che non poteva gestire questa situazione acqua ritengono opportuna riportarmi
Io un centro dove facevano dove ufficialmente curano queste situazioni qua indicarci l'Ucciardone di Palermo c'è un centro clinico
Che e c'è un reparto della Gavardo uscendo clinico e tutto un tumore al cervello stavi in quel reparto perché
E che hanno curato però
Loro non poteva non riuscivano a durante i loro ritengono grazie un tumore al cervello vada potevano solo somministrare il cortisone per contenendo i tetti di Roma per all'antipirateria
è vero fatto quello che e come fatto come fatto sopravvivere come fatto a farti curare questa grave malattia un tumore al cervello una cosa seria serissimi perché a parte che era pure per la grande rabbia impiegati a quattro quando mi è stato riscontrato
Abbiamo chiesto più volte di aprile
Anche perché mancava mai poco il mancava un anno e quattro mesi in tutto sì alla fine altri grandi Pinetina dopo tre anni di carcere prendono lo vuole onorare comunque
Che lette depurate
Posto vicino dove c'è mia mamma modo ne avessi potuto avere anche l'assistenza familiare sinta e nonostante il dirigente del carcere di Ucciardone
Segnalo che
Anche in pieno poteva essere compatibile al regime carcerario però
Era risottolineo il fatto che io avevo bisogno urgentemente di costanti cure dai presidi sanitari esteri e quindi come finisce questa vicenda
Che magistrato di Caltanissetta virgola quello di di Palermo dopo ricettacolo queste stante qua
Dunque Luca qui Lussari masso
Per circa sei mesi in carcere
Con
E la diagnosi di avere un tumore al cervello con tutte le conseguenze che questo poi
Determina e non si è stato curato eloquio avevano avuto le cure adeguate del calcio quindi sono due rischiano di morire in carcere
Poi finalmente questo incubo di questa pena risalente a tanti anni fa scontati in maniera così degradante disumana
Finisce ma come finisce come recita il carcere non certo per il problema del cervello peregrino che cambia il direttore del carcere dell'Ucciardone perché dal vecchio direttore che c'è la viva
Mario alla dottoressa nuova ecco io in questa notorietà da lega aiutarli dando me anche indicazioni ben precise si ammetta l'avvocato mi fecero uscita con la legge
Quell'Aparo modificata dalla Federico alla svuota carceri ridotto sostanzialmente finalmente arrivi ai domiciliari e quindi riesce anche ad essere curato per cui a quel punto ma proprio
Chi opera proprio al cervello non perché i medici si sono preoccupati di hanno ricoverato in ospedale ma perché ti viene applicata su suggerimento della direttrice del carcere Ucciardone di viene applicata la legge svuota carceri
Qui Doohan certo punto finalmente esci dal carcere questo incubo questo incubo finisce riesce esce dal carcere chi operi al tumore al cervello
Sì ne ho però anche perché io i medici che mi hanno operato hanno detto che era urgente la mia operazione non come diceva Caltanissetta che diceva che era una cosa insomma continua a rimandare però insomma sì non c'era
Quella direttrice del carcere Ucciardone
Che rischia di morire cinque darcele potevo privo delle citate rischiamo di morire
Senti Luca adesso finalmente sei libero però
C'è il problema del lavoro e tu anche se avuto diciamo successo al a Londra come pizzaiolo adesso finalmente sei libero questo incubo è finito però questa giustizia mal funzionante non soltanto di ha spezzato quel tentativo di vita
Di vita onesta Mattia spezzato anche la possibilità di ricomincerà ancora perché due grandi difficoltà a trovare un lavoro vero
Sì perché giustamente io avevo trovare un lavoro e quindi c'è bisogno che il
Vengo messo in regola tutto regolare il problema buone dogane che come tendono che esso non è prevedendo mandano via non gliene frega niente di diverso farebbero il mio lavoro Manduria
Senti Luca dove spesso quando trattiamo casi analoghi al tuo perché tu non è un caso isolato insomma
Quando trattiamo casi analoghi al tuo diciamo ma insomma non ha non aveva più senso
Puniti subito magari in maniera diversa dalla carcerazione ovvero con un carcere diverso rispetto a quegli oggi non aveva più senso quando eri vent'anni
Puniti subito rispetto a fatti scontare queste pene in ritardo commesse Di Benedetto relative a reati commessi dieci anni fa non era più senso puniti subita
Sicuramente lì perché una corretta ad esempio ora subire la funzione giusta e che peraltro perché
Ed avrei da precisare che io non è che ritengo salutare lo è perché nel complesso degli errori recesso che andavano a degli errori
Beh giusto pagarli nel momento in cui l'avevo con lei
E non dopo otto anni peccato perché adesso vedendo oltre in data sette anni tutelari che nel mondo del lavoro avete trentasette anni le acque dei pozzi un giocatore di calcio che è vecchio
Quelli difficile dura molto molto molto dura
Io però determinato perché cardini attendo ordinatorio sottoterra verso una determinata anche per Comotto un DAP fondato l'attivazione del del tumore
Però tenevo parentele curdo però ci sono altre persone
Che non trova continuavano a una qualche grande porta di carattere non ci rimettono Linda tornare a delinquere valutiamo tutti i costi cattivi così perfidi così siamo esseri umani che possiamo sbagliare
Però ci deve essere data anche l'opportunità di
Capirossi errori
Ma capire parcare dei nostri errori e andare avanti con onestà e chiuso
Ma a metterci in condizioni da farci uscire più arrabbiati tenta speranze tenta un futuro
Che il problema che vi porgo nel momento in cui
Molti di voi che noi tutti rischiano veramente di fare ancora danni proprio perché non tanto vada pare valutarla quale trama attacca
Insomma Luca concludendo in questa giustizia tardiva questa giustizia che funziona così male
Ha prodotto nel caso di specie nel tuo caso un'ingiustizia ha interrotto una vita onesta per farti pagare un reato risalente a otto dieci anni prima
Quindi
Tu se la dimostrazione concreta del non senso di questa pena no che
Prima delle quali siano parlo ancora tanti tanti tanti tanti come me
Io ho visto addirittura persone che hanno commessi reati tredici quattordici anni prima e sono andati tale da clip dicendo
Quando ormai avevano una visione realizzati erano qui gli avevo magari aveva erano diventate qualcuno era diventato un imprenditore qualcuno
Cito a realizzazione avente validità alla giustizia tardive ritagliate cambia completamente gambe non è che abbia le gambe solo in quel momento
Come
Parlerà il tagliando le gambe anche adesso che sono fuori ti taglia le gambe due volte quando interrompe la vita onesta che stavi facendo e dopo quando devi ricominciare non ci riesci anche non ci riesco
Quanti danno la possibilità di riuscire
Perché è così nasce quel patto pregiudizievole un po'che c'è dalla maggior parte della gente che voi non tutti sono così ma la maggior parte dell'opinione pubblica pregiudizievole grossi riguardi acquirenti
Che
Per decidere di assumere uno come recependo recita però molte volte vale voterò cimentavano perché vanno via bene Luca grazie soprattutto
Buona fortuna buona fortuna per il tuo futuro che adesso che adesso è di nuovo in mano insomma racchette grazie
Che insomma è questa la testimonianza di Luca uno dei tanti casi in cui la giustizia tardiva diventa una giustizia
Ingiusta come come spesso capita la vicenda di Luca ovvero di una persona una delle tante persone
Che dopo anni e anni di distanza dalla commissione del reato viene chiamato a scontare una pena quando era una persona diverso da quando ha commesso i reati quando viveva ormai onestamente
Ora è chiaro che nel caso Di Luca
Questa giustizia tardive quindi questa giustizia tardiva e di conseguenza ingiusta
Non è attribuibile
Ai magistrati è chiaro che le cause di questa giustizia tardiva e quindi ingiusta vanno ricercate
Nel cattivo funzionamento del processo penale un processo penale il cui cattivo funzionamento le cui patologie
Vengono apparentemente ignorate questa politica una politica
Che lascia nel suo collasso un potere
Sovrano
Dello Stato altrettanto è evidente che
Oltre al cattivo funzionamento del processo penale oltre le mancate riforme anche la storia di Luca ci racconta il degrado il profondo degrado la vergogna la gravissima vergogna
In cui versano oggi le carceri italiane insomma per concludere la vicenda
Di Luca
Raccoglie bene sintetizza bene due aspetti tra loro strettamente legati il cattivo funzionamento del processo penale il degrado
Carcerario ovvero una giustizia ormai incapace a produrre giustizia una detenzione ormai incapace a produrre una pena si punitiva ma anche rieducativa queste quanto
E adesso entriamo nelle carceri italiane perché arrivati momento di leggere le lettere scritte dalle persone detenute
Ci scrivemmo amebe dal carcere Badu e Carros di Nuoro
Caravaggio carcere sono uno dei tanti detenuti stranieri che vivono nel più completo abbandono del sovraffollato carceri Nuoro pensa che noi detenuti di Citelli avanza marocchina
Veniamo ammassati in celle che assomigliano a dei veri e propri pur civili
E non avendo fuori una famiglia che ci sostiene viviamo nella povertà
Nella povertà più assoluta infatti il carcere non ci fa fare neanche i lavori più umili
E di conseguenza noi non abbiamo neanche i soldi per poterci comprare dell'acqua minerale visto che qui l'acqua corrente nelle celle manca per quasi tutto il giorno
Per non parlarti Delle Noci dedicarci Nuoro dolce che sono Luridiana e che servono solo a riempirci a riempirci di pidocchi insomma
Noi detenuti stranieri nel carcinoma oro non viviamo la detenzione ma cerchiamo ogni giorno di sopravvivere perché qui qui siamo gli ultimi degli ultimi
Anche gli educatori anche gli educatori cigno Rollo ed è così che non possiamo neanche beneficiare di misure alternative alla detenzione
Con i miei compagni di cella speriamo di sentire anche la nostra voce attraverso radio carcere e ti salutiamo con tanta stima la lettera c ma da Mohamed persona detenuta insieme ad altre persone di origine marocchina nel carcere Badu e Carros Dinu oro Dal Moro ci spostiamo a Ravenna perché proprio dal carcere di Ravenna ci scrive un gruppo di persone detenute che affermano carissimo Arena nei il piccolo nel piccolo calci di Ravenna siamo davvero arrivati alla frutta pensa che si tratta di un antico convento realizzato nel mille ottocentonovanta
E poi trasformato in carcere una struttura talmente antica da essere tutelata dai beni culturali
Ragion per cui pur volendo non si potrebbe fare nessuna ristrutturazione per adeguarlo alle norme dell'ordinamento evidenziare io
Ma se è vero che l'edificio del Cansiglio Ravenna è tutelato è anche vero che noi detenuti non siamo tutelati da nessuno e siamo costretti a vivere in cellette bulli
E sovraffollate
Considero infatti che ogni celletta del carcere di Ravenna non è più grandi sette metri quadri e siamo costretti a viverci in tre persone dormendo ovvia ente su letti a castello alti tre piani che sfiorano il soffitto qui non abbiamo nulla neanche lo spazio per mangiare tanto che quando arriva il dito uno di noi
Deve mangiare sul letto e poi e poi il buio che ci opprime anche di giorno è una cosa terribile
Già il buio infatti le finestre delle celle sono molto piccole e queste colonne di letti a castello impediscono un adeguato ingresso di luce
Solare
In poche parole siamo disperati il sovraffollamento fa il resto visto che in questo carcere ci potrebbero stare solo sessanta detenuti mentre noi oggi siamo più di centoquaranta in un sì e diretti che qui la famosa legge svuota carceri è un'illusione e che il magistrato di sorveglianza non fa altro che rigettare ogni nostra richiesta ora ti salutiamo i critici
Siamo davvero perdendo ogni speranza la lettera è firmata un gruppo di persone detenute nel vecchissimo carcere di Ravenna noi ragazzi non perdete non perdete la speranza perché dobbiamo invece
Avere resistenze costanza nella lotta non violenta
Resistenze costanza nella lotta non violenta poiché ci fa molto piacere ci scrive un gruppo di donne detenute del carcere Gazzi di Messina infatti ci scrivono Ida Maddalena Giulia Mariangela la riserva franca
Donne detenute appunto nel carcere di Messina donne che affermano caro Riccardo anche nella sezione femminile recarci di Messina la Seat sì non è diventata insostenibile pensa che siamo arrivati al punto di dover vivere ammassate in sei in sei donne per cella
Consigliera che si tratta di celle piccolissime dove non abbiamo nulla per la nostra igiene personale come saponi carta igienica e anche il bidet inoltre qui e tutto sporche rovinato tant'è che in molte celle i vetri delle Nesta sono rotti con la conseguenza che ora che arriverà all'inverno saremo di nuovo in base dalla pioggia e dal vento insomma ci lasciano chiuse in queste cellette in queste stalle per venti ore al giorno e spesso e spesso anche di più a causa della mancanza di personale che c'è anche nel carcere di Messina ora ci chiediamo quanto ancora dovremo subire questi trattamenti disumani
Quanti detenuti dovranno ancora morire prima che la politica consenta di farci vivere in modo dignitoso le nostre pene
Ti salutiamo affettuosamente sappi che ti seguiamo sempre la lettera è firmata da Ida Maddalena Giulia Mariangela Larisa e franca donne detenute nel vecchio sovraffollate degradato carceri Messina
Dodo dal carcere la Dozza di Bologna cara radio carcere sono uno dei tantissimi detenuti che patiscono il carcere prima prima del giudizio ed infatti
Mi trovo in misura cautelare da oltre nove immensi e per vedermi finalmente processare
Dovrò attendere ancora
Tre mesi
Io ricordo incidentalmente che sono circa quattordici mila le persone detenute in attesa di un primo giudizio esattamente come lo è
Dopo che adesso è detenuto in attesa di giudizio in cacci Bologna comunque continua dopo nella sua lettera come se non bastasse le condizioni disumane in cui viviamo nel carcere di
Bologna sono indescrivibili tanto che ci fanno stare chiusi in tre persone dentro cellette che hanno uno spazio calpestabile di soli tre metri quadri
Come dire hanno un metro quadro a testa per vivere
Inutile dirti che non ci viene dato nulla per tenere pulita la nostra c'è la tanto che ogni volta dobbiamo fare una colletta per comprarci stracci detersivi o un anche una semplice scopa
Il mangiare poi talmente cattivo che non ho mangiare bene anche il mio cane la carne infatti e puzzolente e il pesce che citando il marcio da chissà da chissà quanto tempo dovresti vedere
Dovresti vedere lo spreco di tutto questo cibo avariato uno spreco che fa sorge una domanda ma a chi
Ma a chi conviene tutto questo bella domanda dove un'ultima cosa afferma d'odio mi sono stati negati gli arresti domiciliari in quanto mio figlio che a vent'anni risultava essere indagato insieme a me
Peccato che poco prima il pm avesse chiesto l'archiviazione per mio figlio dimenticanze di un G.I.P. questa è la giustizia italiana Chávez grazie l'avete fermata
Dopo do persona detenuta
Nel carcere la Dozza
La Dozza di Bologna da Bologna ci spostiamo a Vasto perché proprio dal carcere di Vasto ci scrive un gruppo di persone detenute che afferma
Caro Arena sono tanti problemi che rendono disumana la nostra carcerazione vogliamo elenca altri seppur seppure rapidamente prima di tutto ci fanno vivere in quattro detenuti dentro celle fatte per ospitare al massimo due per sole inoltre manca manca l'acqua corrente nelle celle per il sedici ore al giorno mentre quando fuori piove nelle celle ci ritroviamo allagati a causa a causa dell'infiltrazione
Gli educatori poi non ci sono mai le cure mediche sono insufficienti intanto che solo nel due mila e dodici sono stati già due i detenuti che nel carcere di Vasto hanno perso la vita quanto può la nostra Regione personale ti diciamo solo che sono mesi e mesi che non ci cambiano le lenzuola e con il caldo che ha fatto questa estate può immaginare le condizioni dei nostri letto insomma nel carceri vasto siamo alla disperazione perché veniamo trattati non come persone ma peggio assai peggio che degli animali
Ti salutiamo con stima e affetto la lettera f ma appunto da una da un gruppo di persone detenute
Nel carcere di Vasto Thomas dal calci Tolmezzo carissimo Riccardo mi trovo nel calci Tolmezzo da quattro mesi per scontare una pena risalente a un fatto di
Dodici anni fa dodici anni fa
All'inizio sapendo di dover scontare questa pena anche si risalente a tanti tanti anni fa mi sono costituito nel carcere di Bologna in modo da poter vedere la mia famiglia ma poi a causa del terremoto sono stato sbattuto nel carcere Tolmezzo un carcere questo che è un vero e proprio inferno non a caso quasi tutti i detenuti chiedono trasferimento e per questa ragione ogni giorno c'è chi si tende le braccia o c'è addirittura chi si cuce la bocca ma
Ma da Tolmezzo non viene non viene trasferito nessuno nessuno nessuno Pavia da qui se non dentro una bara come è accaduto di recente
Considera inoltre che ci fanno vivere in tre detenuti all'interno di celle di pochi metri quadri e che su un piano del carcere con il mezzo un piano che contiene circa sessanta detenuti ci sono soltanto tre
Tre docce funzionanti
Per quanto mi riguarda essendo alcoldipendente dal due mila e sei ho chiesto di poter scontare la mia pena in una comunità di recupero ma la risposta la risposta è stata negativa a causa della mancanza di soldi
A questo punto ti sembrerà scontato che nel calci Tolmezzo nessun detenuto ha beneficiato della tanto sbandierata legge svuota carceri
Sappi che anche se nel calcio di Tolmezzo ce ne fanno passare in tutti i colori noi siamo sempre con voi e lottiamo con la non violenza
Per la legalità e per la giustizia Chavez grazie alla rete stimata Thomas persona detenuta e calci Tolmezzo noto ma se grazie a te perché nonostante quello che patite recarci Tolmezzo
Siete con noi nella lotta non violenta per la legalità e la giustizia il che il che non mi sembra poco Claudio dal carcere mamma gialla di Viterbo un carcere
Da cui ci arrivano poche segnalazioni un carcere
Dove però dalle segnalazioni che riceviamo ne accadono un po'di tutti i colori e anzi invitiamo i detenuti del carcere ma ma già di Viterbo ascriverci ancora raccontarci quello che accade appunto nel carcere di Viterbo comunque afferma Claudio che appunto detenuto nei Calci di Viterbo Caravello carcere mi trovo in carcere da poco perché accusato di furto ma non è questo non è questa la cosa importante infatti ciò che dispiace di più sia McCain e compagni è l'ozio e l'opzione a cui circondano l'anno nel carcere di Viterbo devi sapere che da qualche tempo qui non c'è più non c'è più la possibilità di frequentare
Corsi scolastici o corsi di formazione al lavoro come dire ci lasciano per ventidue euro al giorno chiusi in queste celle
Senza darci la minima possibilità di dare un senso alla nostra pena ovvero uscire di qui avendo pagato i nostri errori ma sapendo anche fare un lavoro fuori
Insomma il calcio di Viterbo non migliora i detenuti ma li umilia e li fa uscire peggiori rispetto a quando sono entrati
è questo è questo il ruolo che la Costituzione assegna alla pena domanda giustamente Claudio Dakar Civita Air BO è questo il modo per vedere delle strade più sicure non credo e già c'è ragione Claudio non lo credo neanche io
Ma non finisce qui afferma ancora Claudio Akashi Viterbo infatti nel calci di Viterbo non veniamo adeguatamente curati io ad
Io ho il diabete pure non mi viene dato un pasto specifico per la mia malattia Nemi vengono fatti regolari controlli
Ed io sono solo uno tra i tanti detenuti malati non curati nel carcere di Viterbo concludo con un particolare che tanto superfluo none
Sai quanto tempo è che non ci cambiano le lenzuola più di un mese più di un mese tanto che siamo costretti a dormire sulle ti puzzolenti con i materassi che sono qui da oltre Dental anni
Vi mando un caloroso saluto e continuate così la rete forma da Claudio persona detenuta nel carcere
Mamma gialla di Viterbo verrebbe da dire mamma già alla mamma mia mamma mia questo carcere di Viterbo questo Caccini Viterbo cosa cosa produce cosa produce forse soltanto disperazione scriveteci ancora scrive e dice ancora carcere mamma già adibite boh poi salutiamo trentacinque donne detenute nel carcere Montorio di Verona che hanno partecipato alla battitura della speranza e che attendono le nuove iniziative della lotta non violenta per l'amnistia e per la giustizia salutiamo Filippo D'l'HC Bologna che pur usufruendo di regolari permessi si è visto rigettare il permesso per recarsi al funerale del padre salutiamo Domenico dal centro clinico del carcere Don Bosco di Pisa che afferma di essere
Gravemente malato salutiamo Giuseppe dal calci sul Mona che giustamente sottolinea la necessità di metter mano al cosiddetto ergastolo ostativo quello per cui
Non si possono avere benefici per cui si esce dal carcere ma vuol morti salutiamo Nicola lecca ci San Gimignano che ha tentato per ben due volte il suicidio Raffaele recarci gli assi che giustamente afferma di subire una tortura dovendo restare chiuso perdenti Unocal giorno in una cella sull'affollata grande appena nove metri quadri se oggi è un gruppo di persone detenute nel quarto piano del carcere di siano in provincia di Catanzaro Teresa dalla Sezione femminile del carcere
Rebibbia di Roma Teresa raccontaci meglio come siete e come voi donne detenute essere costrette a vivere lì nel carcere di Rebibbia salutiamo Giuseppe Daniele Sergio Giuseppe Luigi reddito dal carcere di Turi
Danilo i suoi compagni detenuti nel carcere di Brucoli io nel dal carcere Palazzi di Padova Nicoleta recarci esami che da Alessandria Diego dal carcere opera di Milano e Francesco dal carcere Pagliarelli di Palermo
E allora come al solito prima di salutarvi vi ricordo i recapiti di radio carcere ovvero come entrare in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di Radio Radicale ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamate
Se avete subito una detenzione disumano e degradante chiamate se avete subito o un danno dal processo se siete stati vittima di questa ma la giustizia vi ricordo che ci potete trovare anche su se ISMU o che basta cercare il nome Riccardo Arena Sub Facebook e di spunterà fuori il simbolo di radio carcere dei ricordo il nostro indirizzo e-mail ovvero radio carcere chiocciola Radio Radicale le punto ETI e poi soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere di dette in una cella sporche solo affollata ovvero subite dei sub profusi in carcere
Questo questo l'indirizzo a cui scrivere
Radio
Radicale
Rubrica
Radio carcere via principe Amedeo due
Zero zero
Uno otto cinque Roma scrivete scrivete scrivete radio carcere non lasciate che le ingiustizie che subite rimangano protette dal silenzio e da quelle quattro mura
Grazie ad Alessandro Teodori per l'assistenza in regia e grazie a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion e da una c'era solo affollata avete acceso una piccola radio per ascoltare una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione
Sul processo penale e la detenzione a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Perché
Adesso
Hanno anche insieme all'INEA che
Abilitate aumentate maggior
Il mare qualcun altro tutti insieme acquisite
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi se continua secondi non è simpatica superiore
Andavano italiano il tribunale
Dopo il venticinque il codice di procedura penale
Dichiaro
Nuova del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile mille novecento