Pesticidi: il prossimo referendum

La la la
Buona sera
Oggi ci occuperemo del referendum sui pesticidi o se preferite il termine scientifico referendum sui fitofarmaci
Le medicine per le piante quelle sostanze cioè che servono a proteggere le produzioni agricole da parassiti erbe infestanti e che da parte dei promotori del referendum sono sotto accusa per i danni che possono arrecare alla salute
Partecipano al dibattito un rappresentante del comitato promotore e cinque esponente di partito rappresentati in Parlamento ve li presento per il Como Tatò promotore Cesare donna Auser chiederà Legambiente uno dei firmatari del referendum
Carla Barbarella per il partito comunista il ministro ombra per l'agricoltura del suo partito
L'onorevole Antonio Parlato che è responsabile del dipartimento organizzazione per il Movimento Sociale Italiano Destra nazionale
L'onorevole Guido Martino vicepresidente dalla Commissione agricoltura della Camera per il partito repubblicano
Il senatore Maurizio Pagani presidente la commissione Ambiente per il Partito socialista democratico
L'onorevole Giuseppe Calderisi presidente del Gruppo Federalista Europeo per il partito radicale
Buonasera a tutti prima di ricominciare con il dibattito vi ricordo che si voterà domenica tre giugno dalle sette alle ventidue e lunedì quattro giugno dalle sette alle quattordici
Con questo referendum sui pesticidi
Questa scheda verde gli italiani decideranno direttamente con un sì o con un no se cancellare o meno l'articolo cinque della legge del trenta aprile sessantadue numero duecentottantatré la norma cioè che è alla base di tutti gli atti con i quali il ministro della Sanità definisce i limiti di tolleranza e di ammissibilità dei residui tossici negli alimenti
Devo aggiungere che attualmente sono alla Commissione agricoltura della Camera quattro disegni di legge
Una proposta del governo ha presentata in marzo la discussione cominciata solo in aprile a sia i preliminari non vi è per il momento alcuna legge di imminente approvazione se ne riparlerà quindi dopo i referendum
Abbiamo quindi la parola alla rappresentante del comitato promotore perché lo spirito Meglio il quesito referendario
Benissimo buona sera a tutti quanti
Finalmente siamo di nuovo a questo secondo appuntamento sui pesticidi ne abbiamo sentite tante in queste ultime settimane sull'inutilità di questa referendum inutile c'è stata veramente una sorta così di Starnazzo amento in giro persino un ministro della Repubblica ministro dell'Agricoltura si è accodato a poi all'unica organizzazione agricola che ha manifestato il suo proposito di astensione questo un fatto molto grave che va senz'altro stigmatizzato
Perché invece utile perché invece necessario
Un milione di cittadini lo scorso anno ha firmato per i referendum e pesticidi perché il quesito è molto chiaro non vogliamo più a vere la chimica nel piatto
Questo è al di là di tutte le
Le frasi istituzionali il comma l'articolo il quesito referendario al via la chimica del piatto e per questo ne inviamo tutti quanti e andare a votare e a votare sì perché tutto questo perché abbiamo un carico chimico troppo alto alla nostra agricoltura un abuso
A volte non si rispetta neanche l'attuale legge che sottoposto ad ordinanza proprio perché troppo permissiva settantasette kg al secondo di pesticidi e fertilizzanti pari a quaranta chilogrammi pro-capite
Controlli completamente inesistenti nel nostro Paese sono le associazioni ambientaliste che richiedono i dati alle Regioni non arriva niente quel poco che arriva però è abbastanza preoccupante ed allarmante abbiamo lo scorso anno un dodici quattordici per cento di prodotti fuorilegge
Abbiamo un cinquanta per cento di prodotti con risibili e noi non vogliamo pioniere la chimica nel piatto
Per
Per far questo
Bisogna come ho ripetuto prima votare sì a questo referendum e soprattutto bisogna tener presente che questi residui e gli ultimi che sono stati trovati nei primi tre mesi di quest'anno dall'abuso di Bologna mercato ortofrutticolo hanno alzato di molto la percentuale proprio
Circa un terzo di prodotti fuorilegge il cinquantaquattro per cento dei residui bisogna ricordare che i residui non colpiscono tutti i soggetti tutte le persone in nello stesso modo ci sono i soggetti più esposti e più deboli questi soggetti sono i bambini in età prescolare è stato calcolato da un'organizzazione scientifica americana che cinquanta per cento del rischio derivante da tumori dovuti all'alimentazione si contrae nei primi cinque annichilita
Di fronte a questi dati noi riteniamo che sia utile andare a votare perché bisogna dare un segno di svolta non vogliono che disturbiamo il manovratore ma questo referendum che segue dopo tre anni quello di Cernobyl
è un referendum oltre che sull'ambiente soprattutto sulla salute perché per noi salute e ambiente un binomio inscindibile quindi su questo è già cominciato tutto un tam tam sotterraneo
Perché c'è una cappa di questo regime che non ci consente di arrivare laddove non vorremmo arrivare cioè che tutti quanti siano informati questo tam tam deve proseguire nelle segreterie telefoniche lasciami messaggi nelle buche delle lettere tutti nei mercati e di fronte alla scuola Carla Barbarella lei ministro ombra per l'agricoltura del Partito Comunista ecco ma si può fare a meno della chimica nei campi oppure è possibile un uso intelligente della chimica in agricoltura io credo che sia possibile un uso intelligente della chimica in agricoltura
In ogni caso le ragioni che sono alla base del nostro sì molto deciso a referendum sui pesticidi sono proprio queste la necessità di ridurre l'uso e l'abuso della chimica in agricoltura io credo che non si possono eliminare la chimica penso tuttavia che la si potrebbe usare il meglio
Intanto di minando gli abusi ed usando la più razionalmente
Credo che in parte questo sia imputabile alle Antal regioni di dipendenza del produttore agricolo dal venditore
Spesse volte il produttore agricolo non gode dell'assistenza tecnica sufficiente che gli consente di share negli sapere quanto come i e dove usare e questa forse è una delle ragioni tra le altre principali
Si calcola cito questo dato perché credo possa essere interessante per i telespettatori che circa il trenta quaranta per cento del consumo di fitofarmaci sono in eccesso vale a dire se ne potrebbe tranquillamente fare a meno per ottenere gli stessi risultati
Quindi noi vogliamo intanto eliminare questo eccesso che crea una situazione estremamente negativa sia per la salute dei consumatori anche le sottolineo anche per la salute dei produttori
Soprattutto crea danni per la salute della natura
Quindi don dobbiamo intervenire in questa situazione avviando un processo di riduzione del carico inquinante attraverso una modificazioni sostanziali dell'attuale legislazione
Ma anche attraverso e questo va sottolineato che la stessa forza un'altra serie di iniziative
Dando ai produttori agricoli gli strumenti per usare il meno chimica quindi maggiore assistenza tecnica più ricerca e aggiungerei anche un sostegno finanziario perché no
Produrre con meno chimica significa spesse volte cambiare sistemi culturali sistemi di allevamento e quindi questo a ovviamente un costo per la collettività
Io sono profondamente convinta che la collettività è anche disponibile a pagare questi costi Sessa di poterne trarre un vantaggio
Quindi si tratta di avviare un processo di cui il mutamento e la trasformazione di questa legge è il solo primo anello della catena
Onorevole Parlato ecco qual è la posizione del suo partito e merita questo referendum sui pesticidi e che indicazioni voi fornite ai vostri elettori come comportarsi sette
La ringrazio perché la sua domanda mi consente di precisare il volto ambientalista del movimento sociale italiano
La mia presenza come dirigente del dipartimento per l'organizzazione apparirebbe forse estranea al tema specifico se noi non avessimo collegato strettamente come Movimento Sociale Italiano le tematiche ambientali la necessità di usare lo strumento organizzativo per dare una risposta concreta immagine che il mese di luglio e di agosto due mila cinquecento sezioni del movimento sociale italiano saranno impegnate sul tema dell'inquinamento idrico non si non ci sono i primi dubbi in ordine alla nostra scelta di combattere quello che in qualche parte in qualche misura ne possiamo considerare
Valicare l'aver valicato in maniera pesante Manila tragica il limite dello sviluppo
Perché ogni sviluppo ha evidentemente dei confini oltre i quali non può derivare altro che dice sorta di tragedia infermiere codici di salute umana ma anche di rapporti equilibrato tra l'uomo e l'ambiente
In questa direzione due milioni di quintali difesi CD vengono indiani usato in Italia ventidue milioni di fertilizzanti
Che vengono utilizzati in Italia hanno ogni giorno di più un costo più elevato per i produttori e quindi per i consumatori ma hanno anche una resa sempre meno efficace
Il che dimostra come esibisse un corso che non è soltanto quello in termini di salute
Immaginiamo che nel mondo vengono ogni anno circa duecento mila trecento mila avvelenamenti da prodotti inquinato da pesticidi ben il cinque per cento di essi sono morta
Per ridurre quindi questo tipo di presenza così funzionale agli interessi di mera aggregazione di ma era approfitto Papi turistico
Che si per sua natura ovviamente del tutto estraneo all'interesse generale e la collettività mila esclusivamente accumulare profitto sul profitto senza alcuna considerazione in termini sociali il movimento dell'Antoniano ritiene che si debba votare sì al reperendo ma per fare in modo che l'attuale discrezionalità da parte del ministro alla sanità
E che sotto qualche aspetto ci sembra
Sospetta di un qualche collegamento ad interessi delle multinazionali anche lo stesso ministro dell'agricoltura
Più in genere l'intera Democrazia Cristiana su cui posizione molto ambiguo su questo aspetto ci induce a fare in modo che la nostra valutazione sul c sia collegato soprattutto direi non soltanto alla questione
Do la salute ma anche ad interessi che sono del tutto estranee a quello del popolo italiano
Onorevole Martino il vicepresidente della Commissione Agricoltura della Camera
Ecco la vittoria del sì eliminerebbe questa discrezionalità del ministro dalla sanità ma non elimina il generale divieto di residui tossici allora quale legislazione resterebbe in vigore
Ma vede rimango persino perplesso nel rispondere alla sua domanda forse perché essendo profondissima mente legato alle istituzioni del nostro Paese
In quel concerto che in genere caratteristica del partito che rappresento in questa sede ho avuto sempre la convinzione che entrando nella sede legislativa dovesse operare legislativa
Vale a dire questa problematica che sta esplodendo in questo momento in maniera molto di pace
Sì direi con un po'di terrorismo psicologico mi si consenta specialmente quando alcuni tratti vengono forniti in questa maniera terrificante non corrispondono affatto a quello che invece sono i grandi rilievi della nostra suscita in termini di salute mi lascia perplesso dicevo per il fatto che l'operare corretto del legislatore viene interrotto da questa modalità di ricorso all'UPI alla pubblica opinione che purtroppo non è ben informata su tutti questi temi tornando a casa questa sera
Provi lei a interrogare il tassista che la condurrà a domicilio
Provi a chiedergli se essa fino a qual punto e come le cose verranno modificate da questo atto referendario
Provi a chiedergli è se ha inteso in senso completo la validità di un discorso come questo sui pesticidi o provarci noi un po'e noi ci vogliamo globale
E bene ha fatto lei citando quel secondo termine che mi solletica molto come lei sa io sono medico
E non è che voglia medicalizzate il problema politico tutt'altro
Ma certo è che vedo i fitofarmaci nei confronti di una natura che molto spesso impietosa e che certamente non concede qui raccolti che oggi abbiamo quelle qualità di racconti che ne abbiamo
Se del tutto noi aboliamo la presenza della sostanza chimica di difesa del farmaco che vede aiutare indubitabilmente laddove la natura purtroppo crea del danno e non dei vantaggi
Ecco perché sono molto d'accordo per gran parte sull'intervento che non ha avuto nulla secondo me di Terna gotico
Della collega ministro ombra del Partito comunista perché ha portato a mio avviso una nota di tutta serietà in questo incontro sul problema del sedentario e ha rammentato ammette sta necessità di proseguire quel discorso che per quattro sedute iniziato ad aprile su questi temi si ebbe nella Commissione della quale faccio parte
Sul tema delle leggi possibili della legge possibile che doveva uscire dal Parlamento per rispondere a questo quesito in referendario
Il quale purtroppo ai sensi dell'otto tre tre ad esempio non risolve alcun problema crea un vuoto e soprattutto crea un vuoto possibile nel quale libero mercato nel quale compreso il nostro Paese potrebbe permettere l'ingresso nel Paese di sostanze maltrattate all'estero
Tali realmente da danneggiare la produzione del nostro paese l'economia stessa del nostro Paese nonché la salute dei consumatori
Senatore Pagani e anche il presidente della commissione Ambiente
Il suo partito
Per quanto riguarda il modo di conciliare ambiente e chimica agricoltura che posizione assume
Il mio partito dice di votare sì a questo referendum ciò non toglie che ritenga questo referendum inutile
Un referendum che non risolve il problema e che può ingenerare confusione e tipica la la il modo di proporre avuto da Donau jr
I promotori del referendum che ha detto delle cose inesatte
Le per le cose che generano confusione il quesito non è via la chimica nel piatto
Faremo ed erano delle illusioni ai cittadini italiani quelli per quello che ha detto lei è quello di dire togliamo alla ministro della sanità la possibilità di fare delle deroghe a che cosa ad una normativa CEE
è questo il punto che non ci vuole dire ad una normativa CEE che esiste con tracce in contrà direttive ben precise una una del settantasei due dell'ottantasei che riguardano tutta la gamma dei prodotti alimentari allora
Esiste questa normativa CEE è giusto che ci siamo detti quindi
Benissimo sì al referendum però rendiamoci conto che non risolviamo il problema il problema va risolto in un'altra i fitofarmaci sono lo dice la parola stessa sono medici allora così come noi assumiamo
Nel nostro caso umano
Le medicine sotto il controllo del medico nelle dosi giuste al momento giusto e allora anche i fitofarmaci
Debbano essere assunti nel modo giusto sotto il controllo di un'organizzazione che lo Stato non ha presidi sanitari varia fra presidi sanitari era un'arma ci sono meno ed è come se noi facessimo un referendum dicendo
Le medicine che di per sé possono essere dannose aboliamola
Questo non è giusto il referendum ma riguarda questo quindi non è il referendum del via la chimica dal piatto questo è un modo di nell'informare l'opinione pubblica
è un modo di legittimare delle attese perché un domani cittadini italiani andranno in caso di esito positivo saranno illusi che non si usano più i fitofarmaci invece fitofarmaci e si useranno nei limiti stabiliti dalla CEI
Ecco questo è un punto fondamentale che noi ci teniamo ci teniamo a chiarire
E quindi giunti a questo punto dobbiamo invece come legislatori attivarci per dare una normativa che sia una normativa che di appunto le garanzie garanzie sono date dalla possibilità di utilizzare questi fitofarmaci sotto controllo perché sui fitofarmaci abbiamo industria chimica che naturalmente tende a venderne il più possibile
Abbiamo gli agricoltori che tendono a sfuggire ai controlli sono quattro anni che noi abbiamo legiferato di introdurre il quaderno di campagna
Presso gli agricoltori e gli agricoltori con uno scuro con l'altra non l'hanno ancora adottato e quindi devono anche loro adeguarsi
E poi chi ne fa le spese sono i cittadini con questi allarmismi con questi sistemi di demonizzazione che allarmano inutilmente l'opinione pubblica su un grande quotidiano di ieri c'è scritto
Pericolo di tumore associate delle sedi di pesticidi negli alimenti perché sono tabella anonimo in cui si dice che con latte ci sarebbe il rischio dell'uno per cento vino carne pane comoda uno patate uno che legge questa tabella che non è esatta
Morì di fame che deve fare
Onorevole Calderisi lei conclude il primo giro di interventi quali siete battuti per questo referendum anche per divulgare il referendum spesso ecco questo referendum la vittoria del sì sarebbe in grado di garantire una maggiore sanità negli alimenti
Ma le rispondo subito come ricordava i radicali hanno partecipato a promozionali questo referendum sono quindi per il sì
In un questo quesito come sugli altri due relative alla caccia ma io voglio premettere alcune osservazioni alcuni dati sono o quelli di un'inchiesta Doxa sulla grado di informazione dei cittadini credo che sia importante visto che stato affrontato anche questo problema della disinformazione dei cittadini allora innanzitutto questa inchiesta Doxa che a dieci giorni dal voto dice che il trentanove per cento degli italiani cioè praticamente quattro italiani su dieci meno di quattro cioè italiani su dieci
Non sa che il tre il quattro giugno si vota per un referendum sui pesticidi
Quasi un terzo il trentuno per cento degli elettori non ha ancora ricevuto a casa il certificato elettorale e nel Meridione la percentuale e molto più ampia il sessantacinque per cento
Degli italiani di tieni insufficiente l'informazione che le reti televisive pubbliche hanno fornito e forniscono in tema di referendum addirittura per quanto riguarda la caccia
Se è più alta la percentuale di cittadini che sa di questi referendum pochissimi veramente sembra il tre quattro per cento sanno che i quesiti sono due e allora io credo che una riflessione
Su questo livello di disinformazione bada compiuto e i cittadini devono pensare perché accade questo io ritengo che sia una delle prove vergogna questo fatto
E sporadici edificati voglio colmare un po'quella che è una disinformazione del servizio pubblico ricorda innanzitutto che i cittadini che non lo hanno avuto che difficilmente forse lo vedranno recapitato a casa posso andarlo a ritirare negli uffici elettorali anche se è stato smarrito o qualcuno lo ha distrutto come potrebbe anche essere capitato possono chiedi duplicati andare al Comune a ritirarlo
Premesso questo beh io dicevo bisogna fare una riflessione
Perché prima non si fa sapere ai cittadini poi si vuole sulla base della non conoscenza da parte dei cittadini indurre al distacco nei confronti di questo referendum è tendenzialmente anche all'astensione
E allora una ripeto bisogna pensarci bene perché questa volta l'astensione se qualcuno pensa astenendosi di mandare un messaggio ai partiti per questa volta è un po'il contrario Gatta
Ma molti partiti alcuni partiti
Non vogliono che i cittadini scegliendo su quesiti puntuali precisi possono disturbare il manovratore vogliono tutelare degli interessi corporativi ben precisi piuttosto che l'interesse generale
E e e vengo al quesito che mi ha posto anche se il mio tempo è scaduto ritornerò quindi nel successivo turno
Sta per scadere mio tempo la la questione e che questo referendum certamente pone un problema su un quesito specifico che quello dei apposite Hadid eroga dei limiti da parte ministero Sanità abbiamo visto per esempio la questione dell'atrazina
Ebbene cosa successe sia troppo atrazina e invece di intervenire per ridurla si sono elevati limiti ecco questo non potrebbe avvenire più quindi non è vero che le faremo non ha un effetto giuridico e quello e questo referendum poi intende promuovere una nuova legge di regolamentazione che punisca a coloro che eviti gli abusi appunto dei fitofarmaci siamo anche noi convinti che non si possa fare a meno del tutto quanto meno certamente all'improvviso bisogna ridurli evitare gli abusi mettere di sistemi di controllo e non è vero che le norme CEE
E e comunque disciplina la materia perché innanzitutto
In sede di cioè si stanno facendo le nuove direttive l'Italia può intervenire per modificare per dire la sua su queste direttive non è solo un soggetto passivo
E quali DTE vanno comunque attuate e poi comunque possono essere imposti di limiti più restrittivi più stringenti quindi non è affatto vero che rende inutile però per niente riguarda invece mi può dare una grande limitandone la legislatura dall'ambiente e la salute dei cittadini
Ecco finito questo primo giro di interventi vediamo di farne un secondo più rapido adesso avete sentiti diversi pareri anche se la maggior parte dei partiti si è pronunciata per il sì sentiamo adesso al secondo giro intervento donna userà un minuto ma quale distacco tra Paese reale è una parte del Paese istituzionale cioè sentendo parlare l'onorevole Martino e l'onorevole Pagani del SDI
Mi sono cadute un po'le braccia voi quando contestati dati cari signori onorevoli ne dovete proporre degli altri perché me lavoriamo solo su dati ufficiali sono dati Istat elaborazione sono state fatte nostre
Noi facciamo parte dell'ambientalismo le gestioni canonizzato allora i dati sono questi che sono solamente i dati Istat altri dati che circolano sono manipolati
Da Agrofarma perché ho sentito qui Presidente Comuzzi contro giorno riferito sul numero dei campioni sono l'uno virgola cinque per cento sono fuorilegge non è così
Riprendendo il discorso questa è la linea della chimica
Centoquarantacinque principi attivi che ci sono oggi in giro possibile mettere sulle mele che ne possiamo trovare come residui
Abbiamo anche il promo aline qui in questa linea che spero che qualcuno possa contraria originale finora regolatore per il miglioramento delle forme d'élite a questo siamo arrivati siamo arrivati anche alla cosmesi sulla frutta che siccome ha detto io prima che ci siamo dati delle USL
Ebbene a Bologna quello che è stato trovato
In questi campioni un terzo fuorilegge di ortofrutta sono i residui di quei fungicidi che sono nella lista dei trentaquattro
Cancerogeni dell'ente di protezione ambientale mi fa specie che qui un medico un rappresentante della commissione Agricoltura rappresentante della Commissione ambiente
Ancora non siano a conoscenza di queste cose e non abbiamo fatto niente da quando abbiamo finito raccogliere le firme sino ad oggi
Né di fare in modo che il piano di lotta integrata potesse essere attuato perché è stato un buco nell'acqua né di tirare fuori una legge sull'agricoltura biologica
Un'altra legge consentisse di evitare per fare sentiremo la pillola del Parlamento che lavorano per l'onorevole Martino senatore Pagliarini cosa risponderà notava valutare bene in questo brevissimo giro mi par di capire un minuto vorrei puntualizzare una cosa in che modo il referendum sarebbe efficace rispetto alla discrezionalità di cui si è parlato del ministro io direi anche alla libertà dazione che spesso lasciata all'industria
La legge attuale da corretta su un punto la legge prevede oggi questa discrezionalità prevede una commissione tecnica che non dà pareri vincolanti
Quindi uno dei mutamenti sostanziali e quello di rendere vincolanti
Questi pari
Legati a prove di laboratorio attesta analitici vale a dire garantire che il prodotto il principio attivo
Che viene autorizzato risponde ad alcuni requisiti ben precisi questo è un punto di svolta fondamentale per non immettere sul mercato prodotti nocivi nocivi per l'uomo nocivi per l'ambiente questo è uno snodo fondamentali e in questo senso il si può essere molto importante perché può condizionare i lavori parlamentari
Oggi il mio minuto non è ancora scaduto la legge governativa che è stata sottoposta non prevede questo parere vincolante la proposta fatta dal Partito comunista che giace alla Camera da un anno
Quindi di gran lunga anteriore a quella del governo ed è restata sola per lungo tempo prevede tra gli altri punti questa questione di fondo
Che risolverebbe i problemi onorevole Antonio a parlare
Ma io sono davvero meravigliato di quanto hanno affermato i colleghi Pagani e Martirano perché lì essi hanno detto che queste iniziative non risolverebbe il problema quindi problema esiste però ha messo quindi da parte loro che il problema esiste e vorrei sottolineare che il movimento sociale da tempo sostiene si debbano fare introdurre come riforme istituzionali anche i referendum propositivi vedremo quindi da altre forze politiche ad essere sentito circa poi la questione delle non risolverebbe il problema ma in qualche misura rimetterebbe tutto al palo di partenza e quello che ne voglia il governo può sospendere gli effetti del referendum per sessanta giorni sessanta giorni il Parlamento può benissimo a deliberare per fare in modo che vengono adeguate a opportuna l'eventuale necessità queste coesione ma io volevo sottolineare ancora approvato
E mi pare molto preoccupante spese rispetto alla bocciatura con cui è stabilito che i dati vengono forniti
Il ministro della Sanità non si vuole però ha recentemente affermato e credo che sia un autorevole
Esperto di queste questioni che i tumori quelle che si verificano nel mondo in Italia sono di derivazione per un ottanta per cento di natura ambientale
Nell'ambito l'ottanta per cento bene il settanta per cento provengano la causa alimentari
Onorevole Mantegazza
Beh insomma ha preso una certa piega ed è bene affrontare le questioni così nel merito in modo tale che effettivamente l'ascoltatore abbia le idee chiare
Le leggi erano in Parlamento
Ed erano in itinere e la collaborazione delle parti politiche alcune non tutte
Partito Comunista sempre stato presente stesso tema della casa
Non sono per questo
Sì era in fase molto avanzata all'agricoltura biologica giunta presso che alla fine ed è l'attrice
è un onorevole Comuni
Crede nel lavoro quindi dei parlamentari
Si stava avviando a delle giuste soluzioni quando io penso che si era in aula dirittura sul tema della caccia vanno a nord di natura Shimon lasciare la legge quando si presentano secondo il ovvero all'orgoglio vediamo Virgilio avvocato entrato sì così vaste mila emendamenti sa dove si può andare a finire
Bisogna dalla scarsa non riguarda sette milioni cercheremo avverte Paolo Bessegato e diamoci al tema il tema ebbe origine in Parlamento il quindici di marzo
Relatore Bruni si ebbero delle sedute il quattro dodici diciassette aprile il nove maggio il dieci maggio si doveva continuare il quindici maggio e purtroppo ciò non fu possibile per le note vicende riguardanti il Parlamento io all'epoca e dal momento vicende elettorali eccetera contro i cittadini non se sì
Anche di quelle parti politiche non sono presenti in commissione
Io concedo agli onorevoli colleghi tutta l'onestà intellettuale di cui sono convinto che siano dotati ed ecco perché comprendo benissimo che alla domanda precisa
Fatta all'onorevole Calderisi migliorerebbe la salute una domanda diretta che il consumatore si chiede
Con un sì o col no qualsiasi discusso referendario si voglia dare all'argomento effettuato all'onorevole Calderisi non vi è stata disposta una persona a lui è stato un largo giro Mohammed forse all'altro che perché vi è stata quest'creare riguarda per quanto riguarda il tema dell'isolamento la salute essa avesse risposto sì farebbe un assoluto falso
Perché l'atto stesso non concede certamente la formulazione di quelle leggi che dovremmo fare subito dopo perché rimarrà un vuoto e su questo vuoto dovremo costruire costruire le possibilità reali operative
Di quel futuro che il paese attende senatore Pagani ma io non ho che da ribadire che questo referendum non risolve il problema ed è stato detto il problema va risolto inviati se voi avete invitato a votare sì
Abbiamo perso a votare sì perché è bene che non ci siano possibilità di andare al di là di certe regole quindi in questo senso diciamo sì ma diciamo che il gioco non vale la candela e quindi si sarebbe potuto ottenere lo stesso scopo questo dà ragione
Don Auser dà ragione forse il Parlamento avrebbe potuto interessarsi
Prima che il modo indicativamente il Groppello e mi sembra che è latitante reso devono applicare le leggi del governo noi conosciamo concluderà legislativa evidentemente del Parlamento e a questo personaggio quindi io dico che il referendum non è un referendum inutile parzialmente buono diciamo di votare sì ma il problema rimane aperto rimane aperta benissimo
Poi quello un'altra cosa che manca e l'informazione
Perché qui ogni qual volta in tema ambientale succede qualche cosa vengono fuori le questioni le più diverse tutti ci ricordiamo il tempo di Chernobyl il nel momento in cui tutti discutevamo di nano Curie non sapevamo bene cosa fossero e ad ogni evento eccezionale manca mancando un'informazione un servizio di informazione ufficiale sul quale giustamente si batte nel prossimo piano triennale uno dei punti cardine della politica ambientale il cittadino resta scombussolata e quindi così
Ripeto di insisto di fronte a certi dati che vengono forniti senza un sufficiente supporto documentale senza forza ufficiale si rischia di cadere nel terrorismo psicoterapista onorevole Calderisi ma intanto voglio dire che
Innanzitutto Pagani farebbe bene a lamentarsi con la stessa commissione vigilanza e con la RAI che sull'informazione credo che quando sono stati previsti due errori di banca diverso informativa s'era a Roma in quanto tale ufficiale certo anche quella però anche quella dei dibattiti che abbiamo solo due dibattiti in totale su questo tema credo che voi mi segua ma comunque e sono le leggi in Parlamento certamente ma a sono leggi inadeguate lo stesso Governo ha latitato per spingerà farle approvare io credo che quindi per lo strumento del referendum uno strumento essenziale e importanti certo non è risoluto non è esaustivo è uno strumento in mano cittadini per dare un indirizzo preciso
Perché il Parlamento coi farà delle leggi a seconda anche di come si saranno pronunciati i cittadini se ci sarà un voto per il sì ben deciso e preciso io credo che il Parlamento dovrà tener conto di questo indirizzo e fare una legge di seria regolamentazione che riduca l'abuso dei pesticidi che metta di controlli non ridicoli come quelli attuali che garantisca l'assistenza agli agricoltori che non possono avere in gli stessi venditori che gli fanno da consulenti come se noi ci facessimo prescrivere medicine dalle case farmaceutiche che introduca il concetto
Mi effetto cumulativo perché addirittura che certo ci sono dei limiti per ciascuna sostanza a voi ci possono essere anche fino a centocinquanta sostanze e non c'è
La valutazione dell'impatto complessivo di tutto questo la legge vecchia la legge che abbiamo una legge vecchia del sessantatré a principi ispiratori vecchi perché allora si faceva uso dieci volte inferiori di quello attuale e bisogna quindi intervenire con decisione e riformare la legislazione in materia ma questo si potrà arrivare solo se ci sarà un non consistente numero di sì e quindi invito è e a votare a non astenermi e andare votare sì
Poco più di dieci minuti alla conclusione di questo dibattito di prego interventi rapidissimi ha chiesto la parola cala Barbarella molto rapidamente fare una breve cronistoria perché io credo che la storia
Chiarisca ai telespettatori come sono andate le cose
E faccia soprattutto avere consapevolezza che un sì sarà molto importante è bastata la minaccia del referendum per accelerare il processo voglio solo ricordare che a lungo la proposta del PC è rimasta dinanzi al Parlamento da su una e che il Governo si è deciso a presentare una sua legge di riforma soltanto dopo la decisione della Corte costituzionale di ammettere requisito referendario
Quindi questo è un segnale molto chiaro del fatto che senza questo stimolo senza questa spinta non saremmo neppure a questo punto mi pare quindi evidente
Che un sì chiaro metto in massiccio da parte dell'opinione pubblica non solo accelererebbe intenti di decisione legislativa ma potrebbe condizionare i contenuti di quella riforma stessa
Non solo a livello nazionale che mi pare essenziale e non entro nel dettaglio che consenta una sola parola ma anche a livello europeo perché anche lì la partita è completamente aperta e anche lì si possono determinarne Gotti
Nausea allora per tranquillizzare l'opinione pubblica i dati sono scientifici queste rapporto americano Consiglio Nazionale Ricerche agricoltura alternativa riduzione del cinquanta per cento di fertilizzanti e pesticidi senza oltrepassare la soglia economica del danno
Prodotti esenti da residui chimici usati in agricoltura
Questo il Papa tutto dove un ente locale è una usura a Cesena sono riusciti a portare prodotti biologici
All'interno di un cambio dell'alimentazione senza più uso o abuso di grassi animali e sono arrivati a cambiare la vita alimentare dei forni e financo con il papà tutto della a casa della società di Cesena lo fanno a Forlimpopoli è possibile farlo non lo chiediamo tutto e subito però diamo una direzione di marcia
Perché i nitrati nell'acqua non piace vedere nessuno come non piace avere l'atrazina come non piace vedere l'Adriatico in questa situazione quindi dobbiamo dare un segno di direzione di marcia e per questo votate fatto il tam tam
In tutte le case nei telefoni nei bar andate a votare votate sì
Allora parlava proprio a sottolineare questa data relativo alla tragica laureato ecco perché anche ci sono molto significativi ma il governo ha dovuto buttar via cinquecentosettanta miliardi
Proprio per intervenire sui pozzi inquinati dalla pratica
Nell'Adriatico abbiamo dovuto spendere mille trecento miliardi fino adesso proprio perché l'inquinamento delle acque di quel male strettamente collegato all'uso anzi all'abuso evidentemente dei pesticidi e degli antiparassitari
Non conosciamo però il costo no del danno alle attività produttive turistiche ricettive soprattutto dell'Adriatico e non conosciamo perché non esiste una disaggregazione degli altri
Il costo anche economico della sanità dell'intervento sanitario in ordine ai cittadini che sono stati colpiti
Da malattia collegati all'uso di fitofarmaci volevo però sottolineare un altro dato e secondo me veramente preoccupante
è una scelta di campo sbagliata da parte del governo a mio avviso strettamente collegata interessi non confessabili Colle multinazionale con le aziende produttrici di prodotti chimici se è vero che il costo complessivo dell'agricoltura chi mitizzata
è pari a dodici mila miliardi l'anno mentre quello relativo all'agricoltura biologica
Parli soltanto a cinquantacinque miliardi l'anno
Senatore Pagani
è necessario spezzare il circolo perverso che oggi abbiamo in atto cioè di un'agricoltura che consuma sempre di più prodotti chimici per produrre prodotti che poi non utilizza e che poi debbono andare agli ammassi e costano anche alla collettività su questo siamo tutti d'accordo ritengo e questo significa andare verso una agricoltura più biologica poiché l'agricoltura biologica sia un traguardo finale che tutti ci auguriamo di raggiungere il più presto possibile d'accordo però evidentemente siamo in un mondo in cui questo risultato non sappiamo se e come verrà raggiunto
Pertanto lo diciamo che questo referendum per il quale ripeto invitiamo votare sì eh d'accordo una spinta in questa direzione ma che però il gioco a nostro avviso non valeva la candela si poteva arrivare a questo anche con altri sistemi
Diciamo che avrebbero Bauru almeno poi avrebbero meno diciamo provocato sconquassi
E che soprattutto non avrebbero dato illusioni alla gente noi siamo veramente preoccupati di questo l'abbiamo avuto la riprova in questa denuncia perché la gente poi creda che i fitofarmaci sono aboliti purtroppo dico purtroppo questo non l'ha
No Rossi onorevole ma possono essere riduttivo molto e può essere evitato l'abuso di fitofarmaci questo è un referendum per la difesa dell'agricoltura
Per la difesa della salute di tutti i cittadini in particolare degli agricoltori che sono poi i più soggetti anche a tumori perché io non voglio e sono d'accordo a fare
Del terrorismo però indubbiamente esistono dati dell'Organizzazione mondiale sanità di organismi scientifici che che chiaramente connettono questo abuso con l'alta percentuale di tumori e di tanti e soprattutto appunto nelle zone dove c'è maggiore uso di questi i prodotti tra l'altro vengono anche indurre questo abuso la resistenza degli stessi insetti che ormai sono sempre più resistenti per cui occorrono sempre dosi sempre maggiori di fitofarmaci
Per eliminare questi insetti e poi per produrre
Aumentare la produzione delle eccedenze agricole e che ci costano mille cinquecento miliardi l'anno io voglio indurre ad una riflessione anche su la strategia mento della Coldiretti che invita all'astensione ma perché ha poi interessi in gioco attraverso la Federconsorzi che ero segretaria sessanta per cento
Della Schiappa l'azienda chimica che ha occupa una quota rilevante mercato italiano fitofarmaci avevo abbastanza singolare che inviti astensione poi anche sul referendum sulla caccia sull'otto quattro due quello che consente di invadere i i fondi degli agricoltori dove dovrebbe tutelare almeno su questo le e gli interessi degli agricoltori faro martedì
Discorsi molto difficili ho l'impressione che si stiano allontanando dal tema anche perché si scende sino proprio nel particolare nello scientifico dovremo andare molto lontano e probabilmente l'ascoltatore capirebbe veramente ben poco perché sul tema dell'atrazina
Abbiamo commesso uno dei più grossi errori legislativi nel nostro paese con l'adozione di una dettato
Che era una direttiva CEE
Adozione che ci ha permesso di mantenere illuso in commercio ventre prodotti ad un livello certamente dannoso che ha fatto scartare
Per una scelta del tutto politica ha fatto scattare una serie di prodotti eliminandoli a dosaggi tali con i quali non era assolutamente fosse mostrato fossero dando così
Io debbo ricordare colleghi che lavoro fatto sulle linee di potabilità dell'acqua nel nostro Paese io seguo più l'uomo sta probabilmente che altri enti di vario genere
Trentaquattro bene esperti internazionali lavorarono su undici prodotti usati nel nostro Paese
E dietro le guide linea rispetto a questi prodotti e cinico cadono veramente quale fosse il terrorismo psicologico che si conduceva sul fatto che oggi ci porta a questa situazione di disagio per chi vota
Mancano
Tre minuti una battuta azzeccata conclude vi prego una battuta secca donuts comincio io
Per le generazioni future perché le famiglie stiano tranquille votate sì perché ci sia il Papa tutto ma la maggior parte degli asili nido scuole materne queste una delle direttrici la riconversione ecologica dell'agricoltura della economia
Della società per salvare questo pianeta che l'ultimo dobbiamo metterlo alla prova per la noi invitiamo a un sì netto e deciso per la difesa della salute dei produttori dei consumatori e ultima cosa ma non certo di minore importanza per la salute della natura
Ma nel periodo dal doriano ribadisce il suo sì questo referendum e sottolinea che il novantacinque per cento dei consumatori lo sottolinea soprattutto nei confronti degli agricoltori
Sarebbe disposto a pagare anche di più cinquanta oggi pare ai prodotti agricoli si si fossero privi di pesticidi
Onorevole Martino bene noi abbiamo chiesto come il partito che la gente vota secondo coscienza secondo coscienza dietro la quale vi deve essere indubitabilmente la ragione c'è una scelta fatta
Nel votare o non votare nel votare per il ceo nel votare per il no con riflettendo quella che la cultura propria e la scelta quindi ottimale che un cittadino con onestà intellettuale può fare il questo momento
Senatore Pagani un invito a votare sì affinché questo sì sia una spinta per andare su una strada di maggiore coscienza e conoscenza dei problemi e che ci porti al allontanare ad evitare gli eccessi di tutti questi usi di prodotti nuovi e ancora in larga misura sconosciuti
Onorevole Causi fanno invitiamo i cittadini ad andare a votare e a votare sì ed esigere se non ce l'hanno una adeguata informazioni su questi problemi perché si tratta di decidere su cose concrete specifiche non di dare una delega in bianco e spartiti come avviene con questo sistema elettorale
Quindi hanno nelle loro mani una possibilità concreta di scelte su problemi importantissimi che riguardano la salute e l'ambiente un'ultima cosa per quanto riguarda i cacciatori hanno sempre detto che la causa scomparsa gli animali era i pesticidi alla perché non vanno a votare
Bene termina qui questo dibattito ringrazio tutti gli intervenuti si ricorda ancora una volta che si voterà domenica tre giugno dalle sette alle ventidue e lunedì quattro dalle sette alle quattordici questa la scheda relativa ai pesticidi insieme con questa scheda ne avremo altre due per i due referendum sulla caccia per i quali vi do appuntamento a giovedì trentuno maggio
Stessa rete stessa ora cioè dire RAI due ore ventidue circa per il dibattito sui referendum della caccia a voi tutti grazie per averci seguito buonasera
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